Redazione

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25 aprile, in piazza Garibaldi il concerto dei Baustelle. La band di Francesco Bianconi porterà in piazza le canzoni del nuovo album "L'amore e la violenza vol. 2". Ad aprire la serata sarà Mara Redeghieri, in tour con il suo primo lavoro solista, "Recidiva".

 

Ad animare Piazza Garibaldi in occasione del concerto del 25 aprile sarà la band dei Baustelle, con le canzoni del loro nuovo album L'amore e la violenza vol.2, già ai vertici delle classifiche e un tour che tocca in aprile i club delle principali città italiane.

Momento clou del ricco programma di iniziative realizzate per celebrare la Festa della Liberazione, la band di Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini si è avventurata per la prima volta nella storia della sua vita musicale in un Volume 2, continuando a raccontare d'amore e di violenza. "L'amore e la violenza vol.2", nato in buona parte durante il tour dello scorso anno, si muove nel solco musicale e tematico del suo predecessore, arricchendolo tuttavia di brani più veloci e compatti e di sonorità più potenti che proprio a Parma faranno il loro debutto in un concerto all'aperto.

Ad aprire la serata sarà Mara Redeghieri, in tour per presentare, insieme a cinque musicisti, le canzoni del suo primo lavoro solista, Recidiva (finalista alle targhe Tenco 2017 come miglior opera prima), e riproporre parte del repertorio degli Üstmamò.

A quindici anni dall'uscita dal gruppo, l'ex chanteuse della scena indie racconta nei nuovi brani il "proprio adesso" del mondo liquido in cui siamo immersi, un qui e ora che somma prese di posizione politiche e privato, spiccioli di filosofia e voglia di riprendersi un'esistenza che sembra continuamente sfuggirci di mano.

L'evento, ad ingresso gratuito, ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna.

Fonte: Comune di Parma

Reggio Emilia – 6 Aprile 2018 - Con delibera del 4 aprile scorso il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale Franco Zambelli, preso atto del parere favorevole della Consulta in rappresentanza dei consorziati, ha indetto le elezioni consortili per il periodo da lunedì 24 a domenica 30 settembre 2018.

(Delibera n°167/2018 consultabile dal sito istituzionale del Consorzio: www.emiliacentrale.it/le-delibere/  )

Il provvedimento recepisce le indicazioni che il TAR per l'Emilia-Romagna (Sezione di Parma) ha fornito con una recente Ordinanza nella quale i Giudici Amministrativi, rilevando una situazione di incertezza di durata indeterminata, hanno ravvisato la necessità di una sollecita fissazione della data delle nuove elezioni.

La data delle elezioni (come per altro già specificato negli avvisi di pagamento con indicazione del periodo autunnale) è stata determinata nel rispetto dei termini dei vari adempimenti previsti nel procedimento elettorale, che prevede, tra le altre cose, l'aggiornamento dell'elenco dei votanti mediante procedura di pubblicazione.

Nelle prossime settimane il Commissario straordinario regionale al Consorzio di Bonifica Emilia Centrale Franco Zambelli convocherà le associazioni rappresentative di tutte le categorie di consorziati per illustrare le varie tappe del percorso di avvicinamento alle elezioni.

Per ogni informazione gli interessati potranno consultare il sito del Consorzio www.emiliacentrale.it/elezioni-2018/  .

Un accordo per la legalità: siglato il protocollo d'intesa tra le Prefetture emiliano romagnole e Confapi Industria Emilia Romagna

Prevenire e reprimere i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo dell'impresa e del lavoro. A questo mira il protocollo d'intesa firmato oggi in Prefettura a Bologna a Palazzo Caprara Montpensier tra i Prefetti delle province emiliano romagnole coordinate dal Prefetto di Bologna Matteo Piantedosi e il Presidente regionale di Confapindustria Emilia Romagna Cristian Camisa.

"Obiettivo dell'accordo - commenta il Presidente regionale di Confapi- è quello di potenziare, con l'attivazione di nuove misure di legalità e trasparenza, la partnership pubblico-privato per contrastare la penetrazione criminale nel settore degli appalti per lavori, servizi e forniture, che impedisce anche il rilancio delle attività produttive di piccole, medie e grandi dimensioni".

"In particolare - continua il Presidente Camisa - l'accordo prevede che Confapindustria Emilia Romagna si impegni a promuovere, presso le aziende associate, l'adozione di regole mirate a disciplinare la scelta responsabile dei propri partner, subappaltatori e fornitori, a promuovere specifici corsi di formazione per diffondere la cultura della legalità, a informare le proprie associate che l'adesione al presente Protocollo comporta l'assunzione di specifici impegni e, in particolare, la sottoposizione all'accertamento antimafia volto ad escludere la sussistenza di motivi automaticamente ostativi e di tentativi di infiltrazione mafiosa".

Le Prefetture della regione Emilia Romagna eseguiranno le verifiche antimafia, propedeutiche al rilascio della comunicazione o informazione antimafia, mediante consultazione della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, riferendone l'esito all'Associazione provinciale di competenza per i successivi adempimenti, svolgeranno, a campione, degli accertamenti, attraverso la consultazione della predetta Banca dati sulle autocertificazioni rilasciate ai fini del rinnovo dell'iscrizione nell'elenco dei fornitori, dandone comunicazione degli esiti all'Associazione provinciale preposta.

"Un ringraziamento a tutti i Prefetti dell'Emilia Romagna - conclude Camisa – per la disponibilità dimostrata e la celerità nell'arrivare ad una firma congiunta che siamo certi darà nuovi strumenti alle piccole e medie industrie del territorio da noi rappresentate".