Di Giulia Bertotto Roma, 19 ottobre 2023 (Quotidianoweb.it) - Quotidianoweb ha rintracciato oggi Moreno Pasquinelli, militante della sinistra sovranista, portavoce nazionale del Fronte del Dissenso e ora tra gli organizzatori della Conferenza Internazionale per la Pace che si terrà a Roma il 27 e 28 ottobre, il quale ci racconta come è stata realizzata questa importante occasione di dialogo e di appello al Governo.

L’incontro ospiterà personalità di altissimo calibro intellettuale provenienti da diverse scienze, discipline ed esperienze di studio: tra di essi il fisico teorico Carlo Rovelli, il generale Franco Mini, già comandante NATO (nella missione KFOR in Kosovo dal 2002 al 2003), gli ex ambasciatori italiani Alberto Bradanini ed Elena Basile, lo storico medievista Franco Cardini, ma anche il padre di Julian Assange John Shipton.

Abbiamo chiesto a Pasquinelli come siano riusciti a creare una sinergia di personalità così disparate e cosa possono fare i cittadini per scongiurare una Terza guerra mondiale che potrebbe davvero essere l’ultima per l’umanità.

Moreno Pasquinelli: “Serve un movimento di massa per i negoziati”

“I semi di questo incontro furono piantati già nell’inverno dello scorso anno, quando la Russia intervenne in Ucraina. I fronti si sono poi moltiplicati e le situazioni già calde si sono arroventate tra Kosovo e Serbia, Taiwan e Cina, Israele e Palestina. Quando i conflitti si aprono su molteplici scenari come questo siamo già a tutti gli effetti in una guerra mondiale, siamo sull’orlo dell’abisso: occorre fare qualcosa con un movimento pacifico -ma non per questo di sottomissione- dei popoli.

Del resto noi non siamo neutralisti, perché senza giustizia per chi è oppresso non può esserci pace e noi non siamo indifferenti a questo principio. Riteniamo che gli Usa e la NATO abbiano un ruolo di prima responsabilità in ciò che sta accadendo, ma non per questo dobbiamo comportarci come si trattasse di tifare allo stadio. Occorre creare un movimento di massa che spinga le opinioni pubbliche a pretendere dai propri governi una mediazione diplomatica: tutti i cittadini possono e devono dare il proprio contributo. Anche se sono davvero forti in questo momento, e le condizioni drammatiche e spaventose, i nostri governanti sono pochi e noi possiamo fare pressione sulle loro scelte”.

Così, dai buchi neri alla nostra piccola terra, uomini e donne sono al lavoro per la pace.

 

Di seguito riportiamo il Comunicato Stampa

Fermare la Terza Guerra Mondiale. Per una pace vera e giusta, basta con la NATO

CONFERENZA INTERNAZIONALE

27-28 OTTOBRE 2023 - ROMA, Hotel Universo, Via Principe Amedeo, 5/b

CONFERENZA STAMPA

Giovedì 26 ottobre, ore 17:00, presso l’Hotel Universo, Via Principe Amedeo, 5/b

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Hanno sottoscritto l’Appello, lanciato dal Fronte del Dissenso insieme ad altri movimenti europei e internazionali, oltre a migliaia di cittadini, decine di organizzazioni politiche e movimenti sociali di diversi Paesi e continenti: dalla Germania alla Russia, dalla Grecia all’Ucraina, dalla Dall’Afghanistan agli Usa, dall’India alla Corea del Sud, dalla Cina alla Palestina, dal Venezuela all’Australia. Alla Conferenza saranno quindi presenti le delegazioni ufficiali di questi Paesi.

L'appello è stato condiviso tra altre personalità italiane dal generale Fabio Mini, dal fisico Carlo Rovelli, dagli ex ambasciatori italiani Alberto Bradanini ed Elena Basile, dallo storico Franco Cardini.

Al convegno parteciperanno, tra gli altri:

Il generale italiano Fabio Mini, gli ex ambasciatori italiani Alberto Bradanini ed Elena Basile, lo storico Franco Cardini,la giornalista italiana Tiziana Alterio, il padre di Julian Assange, John Shipton, l'avvocato italiano e leader del Fronte del Dissenso Gaia Fusai, l'ex primo ministro slovacco Il ministro Ján Carnogursky, l'ex vice ministro della Difesa greco Konstantinos Isychos, il portavoce degli Artigiani per la pace in Germania Karl Krökel, il portavoce del Coordinamento antimperialista austriaco Wilhelm Langthaler,il segretario del Partito democratico popolare sudcoreano Stephen Cho, il deputato libanese del partito Hezbollah Ali Fayyad, il segretario della Confederazione nazionale del lavoro delle Filippine Ernesto Arellano, il presidente della Gioventù socialista marocchina Younes Siraj, il movimento pacifista e pacifista statunitense Sara Flounders e Joe Lombardo, il presidente di Zannekinbond del Belgio Nick Krekelbergh, dell'Ucraina Larissa Schesler, Unione dei prigionieri politici e degli emigranti politici, Alexej Albu, Borotba, ex parlamentare della regione di Odessa, il coordinatore della Piattaforma socialista della Georgia Temur Pipia,l'ex viceministro della Repubblica popolare di Lugansk Andrej Kochetov, la segretaria del Partito Comunista Unito di Russia Daria Dasha Mitina, i parlamentari di Russia Unita, esponenti del Partito Comunista della Federazione Russa (KPRF), Said Gafurov, intellettuale marxista russo, rappresentanti della Resistenza Palestinese.

La conferenza di Roma – che getterà le basi per una rete internazionale inclusiva, duratura e ben organizzata per la pace, contro la NATO e ogni imperialismo – inizierà venerdì 27 ottobre alle 10 e si concluderà sabato 28 ottobre alle 13.00. pm.

Sabato 28 ottobre, alle ore 15, avrà luogo una manifestazione in Piazza dell'Esquilino a Roma, nella quale parleranno i delegati dei diversi Paesi.

Per informazioni e accredito stampa: conferenzainternazionaledipace[at]gmail.com

www.internationalpeaceconference.info - Tel: +39 320 40 12 846

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Per il Fronte del Dissenso

Il portavoce nazionale Moreno Pasquinelli