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Personale di Provincia ed Enel già al lavoro, assicurata la circolazione a senso unico alternato -

Reggio Emilia, 11 febbraio 2014 -

Una frana di monte ha invaso questa mattina in località Casanova di Ligonchio la sede stradale della Sp 91 Collagna-Vaglie-Ponte Rossendola, ora unica strada che collega la frazione di Ospitaletto al comune capoluogo e al resto della provincia. Il personale della Provincia, con un operatore della zona, si è immediatamente attivato per liberare la carreggiata stradale da piante e terra. Al lavoro anche tecnici e operai Enel per tagliare le piante che interferiscono sui cavi elettrici. Grazie al tempestivo intervento, è stato assicurato un passaggio ristretto che consente la circolazione a senso unico alternato che rimarrà in vigore presumibilmente per almeno tutta la giornata.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

In primo piano le eccellenze emiliano romagnole: ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo...

Reggio Emilia, 11 febbraio 2014 -

La cantautrice reggiana Alice Pigozzi, in arte "Ally", rappresenterà l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar (Cile), in programma dal 23 al 28 febbraio. Presente all'evento in qualità di ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo. Le eccellenze regionali saranno promosse durante una serata di presentazione dell'artista emiliana all'ambasciata italiana. Accompagnerà la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Unione di Prodotto regionale Appennino e Verde. "È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

Sarà la cantautrice reggiana, di Bagnolo in Piano, Alice Pigozzi, in arte Ally, a rappresentare l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar, in programma dal 23 al 28 febbraio nella località turistica cilena, sulla costa dell'Oceano Pacifico. Alla kermesse hanno partecipato in passato Bruce Springsteen, Elton John, Raffaella Carrà, Jovanotti. Presente, per questa edizione, in qualità di ospite d'onore, anche Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo.
Alice, durante la sua permanenza a Vina del Mar parteciperà con una delegazione italiana ad una serata conviviale organizzata all'Ambasciata italiana in cui saranno presentate le eccellenze del nostro territorio. Ad accompagnare la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Appennino e Verde Emilia Romagna.
L'Emilia Romagna è una terra con una ricca tradizione gastronomica. Grazie alle sue 39 "stelle" è tra le regioni leader in Europa per marchi di qualità. Può vantare 19 marchi Dop (prodotti per i quali tutto il processo produttivo, compreso l'approvvigionamento della materia prima, avviene in un'area geografica delimitata) e 20 prodotti IGP (beni per i quali il legame tra area geografica e standard di produzione può limitarsi ad una sola fase del processo produttivo). Sono eccellenze apprezzate in tutto il mondo: dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dall'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di Reggio Emilia al Culatello, dall'olio di Brisighella al Formaggio di Fossa di Sogliano.
Il modo migliore per scoprire queste meraviglie è percorrere le Strade dei Vini e del Sapori. Duemila chilometri d'itinerari gustosi e tappe per scoprire cantine e aziende vitivinicole, caseifici, prosciuttifici, frantoi, bed&breakfast, agriturismi, ristoranti tipici.
Oggi il turismo enogastronomico appassiona tanti viaggiatori italiani e stranieri, alla ricerca d'unicità e tipicità anche per ciò che concerne il palato. L'Emilia Romagna è una delle regioni italiane più attrezzate e apprezzate per questo tipo di turismo, anche grazie alla capacità di abbinare alle eccellenze enogastronomiche invitanti proposte di vacanza, attraverso pacchetti turistici creati ad hoc.
"È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Pubblicato in Cultura Emilia
Domenica, 09 Febbraio 2014 09:48

Reggio Emilia, a scuola di terremoto

Oltre 2.500 studenti reggiani a lezione di... terremoto

- Reggio Emilia, 9 febbraio 2014 -

Il terremoto è meno misterioso e, si spera, meno spaventoso per oltre 2.500 studenti di 29 scuole medie di ben 21 comuni reggiani che nelle scorse settimane hanno partecipato al ciclo di lezioni sul rischio sismico tenuto dalla Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia insieme all'esperto Giuliano Pardini e al volontariato.
Il progetto didattico "Conosciamo il terremoto" - promosso dalla presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, dall'assessore provinciale all'Istruzione Ilenia Malavasi e dalla responsabile della Protezione civile della Provincia Federica Manenti – ormai dal 2005 mira a far conoscere ad alunni e insegnanti che cos'è un terremoto, perché si verifica e quali effetti provoca, qual è la realtà del rischio sismico nella provincia di Reggio Emilia, quali sono le corrette norme di comportamento da seguire prima, durante e dopo una scossa, nonché iniziare a conoscere il sistema di Protezione civile.
"Da tempo la Provincia di Reggio Emilia è impegnata non solo nella gestione delle varie emergenze e nella messa in sicurezza di edifici scolastici e opere pubbliche, ma anche in attività informative tese a diffondere una adeguata cultura di protezione civile, che significa spiegare ai cittadini quali sono i rischi presenti sul nostro territorio, i buoni comportamenti da osservare, le modalità e le misure di autoprotezione da adottare in situazioni di pericolo", spiega la presidente della Provincia, Sonia Masini.
Le valutazioni di gradimento ricevute dalle scuole hanno evidenziato piena soddisfazione da parte di studenti e professori per le 96 ore di lezione tenute in massima parte dal Giuliano Pardini, esperto di rischio sismico e responsabile della Protezione civile di Viareggio, nonché dai funzionari della Provincia Matteo Guerra, Alessio Campisi, Simona Giampellegrini e Giuseppe Sgrò, con la partecipazione dei volontari delle diverse associazioni locali di Protezione civile, che hanno così avuto l'occasione per dialogare con i ragazzi e far conoscere loro l'importate attività svolta (Associazione nazionale Alpini di Castelnovo Monti, Il Campanone di Scandiano-Casalgrande, Tricolore di Reggio Emilia, Gruppo volontari Albinea). Gli incontri preceduti dall'invio di materiale didattico e illustrativo, utilizzabile direttamente dai docenti per introdurre l'argomento.
"La scuola rappresenta un ambiente privilegiato per diffondere una sempre maggiore conoscenza dei fenomeni che colpiscono la nostra provincia e far crescere una cultura di Protezione civile, non a caso proprio il comparto scolastico è quello in cui si è sempre concentrata in maniera prioritaria l'attività della Provincia dal punto di vista della prevenzione, sia in termini di verifica della sicurezza degli edifici sia dell'informazione sui rischi", aggiunge l'assessore provinciale all'Istruzione, Ilenia Malavasi.
"Sensibilizzare i ragazzi in età scolare è fondamentale soprattutto per ciò che concerne le tematiche riguardanti il rischio sismico, al fine di creare una cultura della sicurezza basata sulla prevenzione e sull'autoprotezione", conclude Federica Manenti, responsabile della Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia, ricordando "come le scuole abbiano sempre risposto con grande entusiasmo alle nostre iniziative" e come "questo progetto didattico ci abbia consentito anche di fornire consulenza nella progettazione e nell'esecuzione delle periodiche prove di evacuazione che, per legge, gli istituti scolastici sono tenuti a svolgere".

(fonte provincia di Reggio Emilia)

 

Anas conferma l'impegno sulla Statale 63 principale collegamento verso l'Appennino reggiano, il Passo del Cerreto e, quindi, la Toscana. Gennari: "Altro passo avanti verso una soluzione" -

Reggio Emilia, 7 febbraio 2014 -


Tra i diversi dissesti che hanno colpito negli ultimi anni l'Appennino emiliano, uno dei più complessi è quello verificatosi a Piagneto di Collagna. La frana ha danneggiato gravemente un tratto della Statale 63, principale collegamento verso l'Appennino reggiano, il Passo del Cerreto e, quindi, la Toscana.
Il dissesto ha subito un peggioramento nella primavera del 2013, dovuto alle nevicate e alle piogge abbondanti, ed è stato monitorato continuamente ed attentamente con il lavoro degli esperti del Servizio tecnico di bacino della Regione, dell'Università di Modena e Reggio Emilia, dei tecnici del Comune di Collagna e della Regione Emilia-Romagna, che ha l'anno scorso ha assegnato un sostegno finanziario per proseguire l'attività di monitoraggio dei dati.
Ma in questi giorni si è fatto un importante passo avanti verso il ripristino della strada dissestata. "A seguito delle tante lettere inviate e dei numerosi contatti diretti, abbiamo ricevuto la risposta da parte del presidente di Anas Pietro Ciucci, che ci conferma l'impegno a proseguire con la progettazione per avviare gli interventi di ripristino entro la fine del 2014" annuncia l'assessore alle Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia Alfredo Gennari. "I lavori per la frana di Piagneto sulla Statale 63 sono stati inseriti nella bozza di Contratto di Programma 2014, ora è necessaria l'approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti".
La gravità di questo movimento franoso aveva comportato la chiusura di un tratto di quasi 200 metri della Statale 63, l'asse centrale della viabilità montana della nostra provincia. Chiudere completamente la circolazione su una strada così importante non era possibile, ma grazie al lavoro di squadra tra Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna e Comune di Collagna si è trovata una soluzione alternativa, ripristinando in quel punto un tratto della vecchia Ss 63.
"Grazie alla riapertura del vecchio tracciato della Statale, è stato possibile evitare un blocco della circolazione che avrebbe rappresentato un grave danno per tutte le persone che ogni giorno devono spostarsi per affari e non solo – continua l'assessore Gennari - Nonostante questo sia stato evitato, occorre effettuare gli interventi per il ripristino del tratto di Statale 63 danneggiato, anche se si tratta di un dissesto grande e complesso. Oggi Anas considera questi lavori tra le sue priorità e prevede di appaltare i lavori entro la fine del 2014. Solo attraverso il grande lavoro di squadra a livello locale e con i nostri rappresentanti a Roma si è riusciti ad ottenere per il territorio reggiano una risposta concreta".
Infatti sono state essenziali la sinergia e la collaborazione che si sono formate tra il sindaco di Collagna Paolo Bargiacchi, la senatrice Leana Pignedoli, l'onorevole Maino Marchi, l'ex capo dipartimento del Compartimento Anas di Bologna Fabio Arcoleo, il responsabile del Servizio Tecnico dei Bacini della Regione Emilia-Romagna Gianfranco Larini ed i relativi tecnici, il professor Alessandro Corsini del Dipartimento di Scienze della terra dell'Università di Modena e Reggio e la Provincia di Reggio Emilia, inclusi gli uffici del Servizio Infrastrutture. Gli incontri nella sede centrale di Anas a Roma, gli studi effettuati e il costante monitoraggio della situazione hanno fatto in modo che, malgrado la perdurante congiuntura economica e i tagli alle risorse pubbliche, per la frana di Piagneto si intraveda una soluzione vicina.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Approvato l'ordine del giorno dell'Idv che impegna Presidente e Giunta per favorire la realizzazione delle necessarie infrastrutture per collegare gli istituti alla rete Lepida -

Reggio Emilia, 7 febbraio 2014 -

Collegare le scuole alla rete in fibra ottica Lepida e favorire la realizzazione di infrastrutture per permettere anche una progressiva riduzione dei costi telefonici con il passaggio al Voip (telefonate fatte tramite Internet).
Sono questi i punti principali dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale nella seduta di ieri, con il solo voto contrario di Rifondazione Comunista, presentato dal consigliere dell'Idv Rudy Baccarani.
Il documento richiama il fatto che "gli Istituti Provinciali non sono collegati alla rete a fibra ottica Lepida, nella cui compagine azionaria la Provincia di Reggio Emilia ha una presenza, seppure minima".
"Esiste un progetto – prosegue il consigliere - per attivare sperimentazioni in tal senso nel territorio regionale, sperimentazioni che prevedono l'analisi dei possibili collegamenti di ciascuna scuola col punto più vicino della rete Lepida, collegamenti che necessitano normalmente di un importante investimento infrastrutturale (posa di fibra o nelle condizioni migliori ponti radio)".
L'altro tema affrontato è quello di un possibile passaggio delle scuole al Voip, nell'ottica di una progressiva riduzione dei costi di telefonia fissa. Anche in questo caso sono però necessari costi aggiuntivi per la creazione di spazi idonei per l'attivazione del servizio. Da qui la richiesta da parte del Consiglio di un impegno della Presidente e della Giunta proprio per favorire gli interventi necessari al collegamento delle scuole alla rete in fibra ottica Lepida.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Tra Casoni e Codisotto chiuso il transito con decorrenza immediata. Sulla Sp 103 a Ramiseto senso unico alternato per una frana -

Reggio Emilia, 5 febbraio 2014 -

Altre due variazioni alla circolazione stradale a causa delle intense precipitazioni che negli ultimi giorni hanno interessato anche la nostra provincia.
Tra Casoni e Codisotto di Luzzara, la Provincia di Reggio Emilia è stata costretta oggi a chiudere al transito con decorrenza immediata - a causa dell'ingrossamento dei canali che costeggiano la strada ed hanno raggiunto livelli pericolosi - un tratto di circa un chilometro e mezzo della Sp 84 Codisotto-Villarotta, tra le intersezioni con via Viazzone e via Valle Angeli. Il provvedimento rimarrà in vigore fino al ripristino delle necessarie condizioni di sicurezza.
A Ramiseto, in località Selvanizza, sulla Sp 103 si viaggia invece a senso unico alternato regolato a vista e con limite di velocità a 30 chilometri all'ora a causa di un cedimento di valle provocato dalle intense precipitazioni. Anche questo provvedimento è stato adottato dalla Provincia con decorrenza immediata fino al termine dei lavori di ripristino.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Martedì, 04 Febbraio 2014 11:59

Frane, la situazione nell’Appennino reggiano

A Quercioli di Carpineti il dissesto più complesso. Sotto osservazione da parte di Provincia
e Servizio tecnico di bacino anche cinque frazioni di Vetto, Baiso, Ramiseto e Villa

Reggio Emilia, 4 febbraio 2014 - Sono 6 le frane sotto osservazione in queste ore nel Reggiano da parte della Provincia e
del Servizio tecnico di bacino della Regione. "La situazione più complessa – spiega la
responsabile della Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia, Federica Manenti
– è quella di Quercioli di Carpineti, dove si è registrata la riattivazione parziale di un
movimento franoso più esteso, lungo circa 400 metri, che si sviluppa lungo il versante
interessando la strada comunale che rappresenta l'unico collegamento a Quercioli e la
linea elettrica che si sviluppa più a valle e rifornisce la frazione, abitata da quattro
famiglie che, al momento, raggiungono le case a piedi attraversando una pista
mantenuta aperta da mezzi del Comune".

A Castellaro di Vetto una frana interessa la pendice soprastante la strada comunale nel
tratto tra Casalecchio e Castellaro, con terreno e tronchi d'albero che hanno invaso la
carreggiata per tutta la larghezza e per tratto lungo circa 30 metri: il transito è al
momento interrotto tramite ordinanza del Comune.
A Ramiseto preoccupa la situazione della strada comunale di Cereggio, interessata da
tre nicchie di frana: l'eventuale chiusura della strada comunale provocherebbe infatti
l'isolamento dell'abitato di Cereggio e della Casa protetta Oasi di San Francesco.

A Baiso, in località Olmo, si è ulteriormente aggravata la frana attivatasi il 21 gennaio, il
cui il piede investe ormai la strada comunale all'altezza dell'incrocio per Olmo e Casara.
Il Comune ha adottato una chiusura parziale del transito della strada e, per evitare
l'isolamento delle due frazioni, al momento, provvede alla continua rimozione del
materiale di frana dalla carreggiata. A Corciolano si è invece attivata una nuova frana
lunga circa 150 metri e larga 30 che rischia di raggiungere le abitazioni della frazione.

A Novellano di Villa Minozzo, infine, una frana di crollo ha interessato la strada
comunale, chiusa con ordinanza; esiste un'alternativa alla circolazione, ma anche questa
strada alternativa è precaria attraversando terreni tutti in frana.

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Questa sera alle 12.25 a "Fuori Tg", il programma quotidiano del Tg3 sui temi di attualità -

Reggio Emilia, 4 febbraio 2014 -

Il vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Pierluigi Saccardi, sarà protagonista questa sera, di "Fuori Tg", il programma quotidiano del Tg3 sui temi di attualità condotto da Maria Rosaria De Medici e Margherita Ferrandino, in onda dal lunedì al venerdì alle 12,25 al termine del Tg3. "Fuori Tg" trasmetterà una intervista realizzata nei giorni scorsi dalla giornalista Eugenia Nante sui temi dell'evasione fiscale, un argomento di cui il vicepresidente Saccardi è profondo conoscitore non solo per la sua attività istituzionale (attraverso la Provincia ha promosso l'equometro meglio in grado di stanare i 'furbetti' che accedono ai servizi pubblici), ma anche in quanto promotore di quegli "eroi fiscali" che si ritrovano nel blog www.iopagoletasse.it.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Mercoledì 5 febbraio si conclude il ciclo di incontri di educazione finanziaria promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, dall'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e da FedeRisparmiatori - Azionariato Diffuso -

Reggio Emilia, 3 febbraio 2014 -

Mercoledì 5 febbraio '14, ore 18,00 presso la sede reggiana dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (Aula 1) a conclusione del decimo ciclo di lezioni d'educazione finanziaria incontro pubblico con

MARCO ONADO che dialogherà con RICCARDO FERRETTI

MARCO ONADO - Docente nel Dipartimento di Finanza dell'Università Bocconi di Milano e editorialista di quotidiani (il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Lavoce.info). Membro del Comitato Scientifico di PROMETEIA e di numerose riviste economico-finanziarie è stato Commissario CONSOB dal '93 AL '98

RICCARDO FERRETTI - Prorettore dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari nel Dipartimento di Comunicazione ed Economia

La partecipazione all'incontro è libera. E' gradita la prenotazione inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , oppure telefonando allo 0522.444666 dell'Assessorato Agricoltura, Promozione Territoriale, Tutela dei Consumatori, Benessere Animale Provincia di Reggio Emilia.

(Fonte: ufficio stampa FedeRisparmiatori - Azionariato Diffuso)

 

Grazie ai risparmi di bilancio finanziati il secondo stralcio della Variante di Ponterosso e
primi interventi a Ligonchio. Masini: "Continuiamo a lavorare per aumentare la sicurezza"


Reggio Emilia, 3 febbraio 2014 - Il 'tornantone' di Ponterosso - che ogni inverno (è successo anche in questi giorni,
nonostante la non certamente abbondante nevicata) mette in grandi difficoltà
camionisti e automobilisti bloccando spesso il traffico alle porte di Castelnovo Monti –
sta per diventare un ricordo. Mentre da Croce alla zona sportiva procedono i lavori del
primo stralcio della Variante destinata a bypassare il terribile tornante, oggi la Provincia
di Reggio Emilia ha infatti annunciato il finanziamento anche del secondo lotto per 3,5
milioni di euro: altri 500 metri (in aggiunta al chilometro del primo stralcio) che dalla
rotatoria della nuova Variante con la zona sportiva raggiungeranno la rotatoria con la
Statale 63 e via Comici.

"Con l'ultima manovra in Consiglio, grazie alla solidità dei nostri bilanci e ai risparmi
sulla spesa corrente effettuati in questi anni, siamo infatti riusciti a investire oltre 5
milioni di euro per una serie di ulteriori interventi a favore della sicurezza stradale,
anche per fronteggiare le ultime, recenti emergenze dovute ai danni provocati dal
maltempo", ha spiegato la presidente della Provincia, Sonia Masini, che proprio ieri
mattina ha partecipato ad un vertice in Prefettura sulla situazione di frane e argini, messi
a dura prova da questa ennesima ondata di maltempo. "Oltre ad alcuni interventi
urgenti per 1,5 milioni, a part ire dalla frana di Rio Re a Vaglie di Ligonchio, la somma
servirà a finanziare anche il secondo stralcio della Variante di Ponterosso", ha aggiunto
l'assessore provinciale alla Viabilità, Alfredo Gennari.

"In particolare a Vaglie di Ligonchio anticiperemo 350.000 euro, in attesa di ottenere
contributi dalla Regione, per consentire un avvio immediato dei lavori, mentre la
somma più significativa sarà destinata alla Variante di Ponterosso, che da sempre
rappresenta uno dei punti più pericolosi della viabilità provinciale - ha continuato la
presidente Masini - Stiamo parlando della Statale 63, quindi di viabilità che compete ad
Anas, ma come noto da tempo la Provincia di Reggio Emilia, attraverso la stipula di
appositi accordi di Programma, sta occupandosi di migliorare anche strade non di
nostra diretta competenza, specie se così importanti, così pericolose e così vicine a
centri importanti".
Progetto Copia
"Tutta la Variante di Ponterosso, progettata e finanziata dalla Provincia, esclusa una
quota di fondi europei che transitano attraverso la Regione e 500.000 euro stanziati dal
Comune di Castelnovo Monti, è a carico di Palazzo Allende, e una volta
realizzata rappresenterà una valida alternativa per superare le criticità dell'attuale
tracciato della Statale 63", ha concluso l'assessore Gennari.
Variante di Ponterosso/La scheda
Costo complessivo 8,9 milioni di euro, compresi interventi di miglioramento
della stabilità dei versanti.
E' prevista la realizzazione di una strada di categoria C1 intorno all'abitato di Castelnovo
Monti lunga 1.500 metri, con larghezza complessiva di 10,50 metri (due corsie di 3,75 m
e due banchine di 1,50 m ciascuna). Il progetto integrato redatto dalla Provincia di
Reggio Emilia coniuga l'obiettivo di effettuare la realizzazione dell'infrastruttura viaria
con l'individuazione di soluzioni progettuali volte a incrementare la stabilità dei versanti.

Primo stralcio (da Croce alla zona sport iva, circa 1.000 metri): i lavori, iniziati nell'aprile
2013, dovrebbero concludersi la prossima primavera. Costo: 5,4 mil ioni di euro (3,1 di
fondi europei attraverso la Regione Emilia-Romagna, 1,8 dalla Provincia di Reggio
Emilia, 500.000 euro dal Comune di Castelnovo Mont i mediante l'alienazione dell'ex
sede Agac).
Secondo stralcio (dalla rotatoria della zona sport iva alla rotatoria con la Statale 63(via
Micheli) e via Comici, circa 500 metri): già conclusa la progettazione, è in fase di
preparazione il bando di gara: la Provincia conta di consegnare i lavori entro maggio.
L'appalto prevede 11 mesi per l'ultimazione dei lavori, con la possibilità di essere ridotti
a 8 mesi. Costo: 3,5 mil ioni di euro.

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)