Corruzione e criminalità al centro della quinta giornata di Noicontrolemafie. Il procuratore della Dda di Reggio Calabria indica le possibili riforme puntando il dito anche contro gli appalti al massimo ribasso e ammette: "Se la giustizia non va anche il Csm ha le sue colpe" -

Reggio Emilia, 18 aprile 2015 -

Sconfiggere la mafia anche infiltrando al suo interno agenti sotto copertura. E' una delle ricette – tante: ben 150 sono infatti gli articoli di codici, leggi e regolamenti di cui si propone la modifica - individuate dal gruppo di lavoro per la riforma delle norme contro la criminalità organizzata coordinato da Nicola Gratteri che lo stesso procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Reggio Calabria ha anticipato questa mattina al cinema Olimpia di Reggio Emilia.

"Grazie agli agenti sotto copertura abbiamo ottenuto risultati importanti nella lotta al traffico internazionale di armi e droga, anche contro la mafia questa attività, di cui gli americani sono maestri, può risultare determinante", ha detto Gratteri, ieri mattina nuovamente ospite – qui ormai è un caro amico di famiglia - di Noicontrolemafie, il festival della legalità promosso dalla Provincia di Reggio Emilia. "Uomini selezionati e preparati che per mesi rinuncino a qualsiasi contatto con familiari e forze dell'ordine, che possano girare con armi non convenzionali per meglio calarsi nei panni del criminale e la cui identità venga lasciata segreta anche in udienza davanti al giudice", ha meglio precisato Gratteri addentrandosi in una delle tane proposte contenute nella relazione di 266 pagine consegnata a fine anno al Governo Renzi (ma l'incarico risale al Governo Letta).

Un gruppo di lavoro, come ha spiegato il direttore scientifico di Noicontrolemafie Antonio Nicaso presentando Gratteri agli studenti – chiamato a porre finalmente fine a uno dei tanti punti deboli del nostro Paese: "L'avere sempre avuto una legislazione antimafia di natura emergenziale, nata sull'onda di fatti eclatanti e stragi eccellenti, e mai frutto di una riflessione ponderata e seria".
Lo stesso genere di riflessioni che Gratteri ha condiviso ieri mattina con gli studenti reggiani, puntando il dito anche contro un'altra anomalia tutta italiana, quella della logica del massimo ribasso negli appalti pubblici: "Da 10, 15 anni si assegnano opere con ribassi anche del 40%, ma questo significa che si costruisce con acqua e terra e che tutte queste opere, in caso di una scossa di terremoto del settimo grado, sono destinate a crollare". E non risparmiando critiche nemmeno alla sua categoria: "Se la giustizia in Italia non funziona siamo tutti responsabili: la politica ha le sue colpe, ma anche i magistrati, anche il Csm ne hanno, tantissime e grandissime, nella scelta dei capi degli uffici o nel distribuire il numero di magistrati in tali uffici".

Agli studenti, il procuratore aggiunto della Dda ha concluso sollecitandoli "a contribuire a un nuovo modo di pensare in Italia, a ricostruire una etica e una morale in questa società che ci ha costruiti come macchine da consumo omologando i gusti e in cui si è valutati in base a ciò che si ha e non per quello che si è". Come? "Puntando sull'istruzione, riparlando tra di voi in lingua italiana e non con quella dei telefonini sennò non sarete in grado di scrivere un tema a concorso, e sulla ricerca: e poi, ma solo dopo istruzione e ricerca, anche sulla cultura".

Quello di Nicola Gratteri è stato l'intervento conclusivo di un'altra ricca mattinata di spunti offerta da Noicontrolemafie alla quale, dopo il saluto del presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi, è intervenuto anche il prefetto di Reggio Emilia Raffaele Ruberto: "Avendo anche una figlia che fa la prima superiore vi parlo più da padre che da prefetto – ha detto - Voi avete la fortuna di essere nati in un territorio che ha tradizioni antiche di rispetto delle regole: un territorio civile che trae le proprie origini da una cultura contadina che stiamo dimenticando e che, come tante altre zone d'Italia, registra pure una presenza criminale che si manifesta anche con corruzione: allora vi dico che rispettare le regole alla lunga è appagante e vantaggioso più che vivere nella illegalità, che la legalità non accetta compromessi ed è uno stile di vita al quale dovete improntare la vostra quotidianità, anche nelle piccole cose".

Concetti ripresi da Virginio Carnevali, presidente di Transparency International Italia, il più importante network mondiale contro la corruzione presente in 100 Paesi del mondo: "La corruzione non si debella con polizia e magistratura, per questo da anni andiamo nelle scuole per far capire che la legalità è un sistema di vita e un fatto di cultura – ha spiegato – L'equazione politica uguale disonestà è sbagliata, perché se sei onesto lo resti anche da politico, se sei un politico disonesto vuol dire che lo eri anche prima". Carnevali ha quindi evidenziato il preoccupante risultato di un sondaggio svolto tra i ragazzi, nel 58% dei casi disponibili a farsi corrompere, sottolineando come "purtroppo siamo tutti un po' mafiosi, perché il denunciare un amico che evade il fisco o un collega che timbra il cartellino e poi va a fare la spesa non lo riteniamo un nostro dovere civico, ma un tradimento". Quella che serve, dunque, è una "presa di coscienza da parte di tutti noi che il corrotto non sta derubando una entità astratta, ma ciascuno di noi".

Come ha illustrato Cristina Brasili, docente di Politica Economica dell'Università di Bologna, la corruzione comporta infatti nel nostro Paese costi economici e sociali rilevantissimi. Al di là delle sue esatte dimensioni, ovviamente quasi impossibile da quantificare essendo frutto di attività illegali e dunque nascoste (i 60 miliardi stimati dalla Commissione europea, e pari alla metà dei 120 ipotizzati in tutta Europa, sono infatti una "stima grossolana frutto di incomprensioni e passaparola"), ci sono dati attendibili e apparentemente contrastanti sui quali è certamente necessario riflettere. "Le condanne per corruzione e concussione sono scese in Italia dalle 1.714 del 1996 alle 263 del 2010, ma questo è dovuto ad esempio alla abolizione del reato di falso in bilancio o all'accorciamento dei tempi di prescrizione, non certo alla riduzione di un fenomeno corruttivo che per ben il 97% degli italiani, era l'84% nel 2007, viene avvertito come diffuso, dato peggiore in tutta Europa dopo il 99% della Grecia: eppure solo il 42% degli italiani pensa di esserne personalmente colpito e appena il 2%, contro una media europea del 4%, dichiara di aver avuto una richiesta di pagamento di tangente", ha concluso illustrando poi il "gioco di ruolo" ideato con un gruppo di ricercatori di UniBo, e proposto con grande successo proprio ieri a Bibbiano, per far crescere questa consapevolezza.

Paolo Bertaccini Bonoli, coordinatore del Premio Giorgio Ambrosoli, ha quindi ricordato la figura del commissario liquidatore della Banca privata italiana di Michele Sindona, fedele servitore dello Stato che pagò con la vita il suo impegno "divenendo un protagonista della storia del nostro Paese". "La professionalità, fare bene il proprio mestiere, è un passaggio non banale nel contrasto alle mafie – ha spiegato ai ragazzi - E noi italiani siamo noti, e da molti secoli, per far bene le cose: certo, è faticoso però ci tutela da molti pericoli. E non è vero che la nostra piccola azione quotidiana è inutile, così come non è vero che siete abbandonati a voi stessi perché ci sono anche molti 'adulti' che ancora si impegnano per il bene del nostro Paese".

Ultimo intervento quello di Salvatore Sberna, assegnista di ricerca dell'Istituto universitario Europeo di Firenze, per il quale "le mafie campano anche senza corruzione, sopravvivranno finché ci saranno mercati illeciti da regolamentare" e l'attenzione, più che alla politica, "dovrebbe essere rivolta, oltre che agli imprenditori, a faccendieri, ex politici e grandi burocrati che, come anche le ultime inchieste hanno rivelato, hanno un ruolo spesso più importante".

Il programma di oggi, sabato 18 aprile

Ore 8.45-9.30 scuola media Balletti di Quattro Castella
Saluto del sindaco Andrea Tagliavini
IL RISPETTO DELLE REGOLE CI RENDE LIBERI
nel gioco come nella vita
Incontro con Mario Conte consigliere di Corte d'appello del Tribunale di Palermo
e autore, insieme a Flavio Tranquillo, del saggio "I dieci passi"

Ore 10-12.30 Auditorium Malaguzzi Reggio Emilia
QUALI RIFORME
NELLA LOTTA ALLE MAFIE?
Saluti di Giammaria Manghi presidente della Provincia Reggio Emilia
e Luca Vecchi sindaco di Reggio Emilia
Presiede
Antonio Nicaso direttore scientifico di Noicontrolemafie
Relatori
Graziano Del Rio ministro delle Infrastrutture
Nicola Gratteri procuratore aggiunto Dda di Reggio Calabria
Mario Conte consigliere di Corte d'appello del Tribunale di Palermo

Ore 17 Cinema Teatro Metropolis di Bibbiano
Saluto del sindaco Andrea Carletti
BIBBIANO CONTRO LE MAFIE
Conferimento della cittadinanza onoraria all'Associazione Cortocircuito
Consegna targhe "Campione di legalità"
a Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, già cittadino onorario di Bibbiano
A seguire
Nicola Gratteri e Antonio Nicaso autori di "Oro bianco" Ed. Mondadori
Intervistati da Elia Minari coordinatore di Cortocircuito
Associazione culturale antimafia di Reggio Emilia

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Da sabato 18 aprile mostra di erbe aromatiche alla Solgarden sino a domenica 3 maggio. Dimostrazione pratica su come conservare e cucinare le erbe aromatiche. -

Modena, 17 aprile 2015

Erbe aromatiche in mostra alla cooperativa sociale Solgarden di Sassuolo da domani – sabato 18 aprile – a domenica 3 maggio. Domani pomeriggio la Solgarden, in collaborazione con "La cucina incantata", organizza l'incontro su "Aromatiche, dall'orto alla tavola". Si tratta di una dimostrazione pratica su come conservare e cucinare le erbe aromatiche; l'iniziativa si svolge dalle 15 alle 18 presso il garden in via Madre Teresa 5 (a fianco di Automoda).

Info: tel. 0536.811959; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

VII edizione del Workshop. Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali. Le leve dello sviluppo territoriale in Italia: analisi e prospettive. -

Parma, 17 aprile 2015 -

22 aprile 2015, ore 15
Salone dei Carracci di Palazzo Magnani
UniCredit, Via Zamboni 20
BOLOGNA

A Bologna studiosi a confronto sulle ricerche condotte dall'Associazione RegiosS, dai ricercatori della Banca d'Italia e dall'Ufficio Territorial & Sectorial Intelligence di UniCredit.

Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit, darà il via all'incontro che sarà aperto dagli interventi di Cristina Brasili, Presidente Associazione RegiosS e Docente dell'Università di Bologna, sul tema "La spesa in ricerca e sviluppo e l'economia sommersa nella stima del Pil (Sec 2010): un nuovo indicatore di attività economica". Riccardo Masoero, Responsabile Territorial & Sectorial Intelligence di UniCredit, interverrà sul tema della competitività delle regioni italiane in chiave prospettica, grazie anche ai dati messi a disposizione da un nuovo modello di analisi. Marcello Pagnini - Banca d'Italia, sede di Bologna - parlerà quindi dei risultati della ricerca condotta su "Città e distretti di fronte alla crisi".

Seguirà una Tavola Rotonda sul tema: "Le leve dello sviluppo territoriale in Italia: analisi e prospettive", cui prenderanno parte Francesco Trimarchi - Direttore Banca d'Italia sede di Bologna; Stefano Giorgini - Regional Manager Centro Nord di UniCredit; Sonia Bonfiglioli - Presidente e C.E.O. Bonfiglioli Riduttori S.p.A.; Gianpiero Torrisi - Università di Portsmouth, Senior Lecturer in Economics; Sergio de Nardis - Capo Economista di Nomisma; Morena Diazzi - Direttore Generale Attività Produttive, Comm. e Turismo, Regione Emilia-Romagna.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Venerdì, 17 Aprile 2015 13:22

Il primo Viaggio Artusiano in sosta a Parma

Un'originale iniziativa di Confesercenti Toscana in occasione di Expo, che sta conducendo tre atleti a piedi lungo lo stivale da Firenze a Milano. -

Parma, 17 aprile 2015 -

E' iniziato lo scorso 11 aprile e ieri sera è giunto a Parma al ristorante Parmarotta. Si tratta del primo "Viaggio Artusiano", un'originale iniziativa di Confesercenti Toscana in occasione di Expo, che sta conducendo tre atleti a piedi lungo lo stivale da Firenze a Milano.
A ogni tappa un noto chef toscano porta la sua tradizione in rinomati ristoranti che si trovano lungo il percorso di questo pellegrinaggio gustativo.

Ieri sera è stata la volta di Parma e in particolare del ristorante Parmarotta, dove lo chef e patron Antonio Di Vita, ha accolto i pellegrini e lo chef Michelangelo Ronco dell'Aragosta di Livorno che ha cucinato per l'occasione il mitico Caciucco.
Stasera i viaggiatori toccheranno Fidenza dove per l'occasione lo chef Maurizio Menci del Nessun Dorma di Arezzo, cucinerà un menù tipico toscano all'Osteria Ciriboga.

Il viaggio terminerà a Milano lunedì 20, con un grande evento alle soglie dell'apertura dell'Expo.
«Abbiamo collaboranto volentieri a questa simpatica iniziativa dei colleghi toscani – dichiara Stefano Cantoni, coordinatore settore Ristorazione di Confesercenti Parma – in quanto ci uniscono i valori di qualità e tipicità della cucina».

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Proseguono i giovedì dell'Impresa, prossimo appuntamento il 21 maggio. Si affronterà il tema della sicurezza in particolare dei pubblici esercizi. -

Parma, 17 aprile 2015 -

Prosegue l'iniziativa "I Giovedì dell'Impresa" con un nuovo importante momento di confronto: questo pomeriggio si è affrontato il tema delle novità fiscali e dei cambiamenti normativi attuati e in corso per il 2015.
Ogni terzo giovedì del mese, Confesercenti dà l'opportunità alle imprese del territorio di incontrare professionisti di diverse tematiche per informare e formare gli operatori, di piccole e grandi imprese circa le novità che stanno entrando nel mondo del lavoro e che coinvolgono le aziende nei loro diversi aspetti organizzativi, burocratici e amministrativi.

Ieri la responsabile area fiscale di Confesercenti Evi Pizzetti ha incontrato le imprese per illustrare: Legge di Stabilità, decreto mille proroghe, le nuove deduzioni IRAP, il TFR in busta paga e la fatturazione elettronica.

In particolare si è affrontato anche il tema del nuovo "regime forfettario" parallelo all'ex regime dei minimi, delle deduzioni IRAP soprattutto per i lavoratori dipendenti, della detrazione per ristrutturazioni edilizie, delle nuove semplificazioni dei rapporti commerciali con l'estero e le nuove istruzioni per operare con la Black List per gli scambi intercomunitari con Paesi a fiscalità privilegiata. Importante è prestare particolare attenzione agli acquisti internet di cui non si conosce la casa madre da cui arriverà la fatturazione. Argomento del giorno anche il 730 precompilato, e come accedervi.

Due ore di confronto diretto e aperto a dubbi e domande degli stessi imprenditori, che dopo l'incontro possono rivolgersi a Confesercenti per ulteriori approfondimenti e delucidazioni sui temi affrontati. Incontri gratuiti e liberi per accompagnare le aziende a divenire più consapevoli delle opportunità che si aprono nel mondo del lavoro e che non sono sempre così evidenti.
Il prossimo appuntamento sarà rivolto in specifico agli esercizi pubblici, si parlerà di sicurezza e interverranno anche i vertici delle forze dell'ordine.

INFO: infoconfesercenti@confesercentiparma.i - 0521/382611

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Un gruppo di lettori del prestigioso quotidiano inglese alla scoperta dei prodotti enogastronomici di eccellenza tra Parma, Modena e Bologna. Il momento clou, lunedì 20 aprile, all'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense in occasione delle rassegne "Salumi da Re" e "Centomani, di questa terra" con 52 show cooking dei migliori cuochi dell'Emilia Romagna e 40 espositori per degustazioni "Doc". -

Parma, 18 aprile 2015 -

Visitare le cantine d'invecchiamento del Culatello, scoprire come si produce il Parmigiano Reggiano, imparare a cucinare un piatto di pasta, gustare l'inebriante aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Tutto questo caratterizzerà il tour enogastronomico che vedrà protagonisti un gruppo di lettori del quotidiano inglese "Telegraph" (oltre un milione e duecentomila lettori giornalieri e 19 milioni di visitatori unici mensili al sito www.telegraph.co.uk) che hanno aderito al "tour del gusto" in Emilia Romagna proposto dal giornale.

Il "Telegraph Gourmet Food Festival", in programma dal 18 al 21 aprile, è promosso dal giornale in collaborazione con il tour operator inglese "Arblaster&Clarke" specializzato in viaggi enogastronomici in Italia che ha preso parte, nel giugno 2014 a Londra, a un'iniziativa promozionale di Apt Servizi sul turismo enogastronomico dell'esperienza in Emilia Romagna.

Il programma dell'evento - guidato dall'esperta enogastronomica del Telegraph, Xanthe Clay - prevede tappe nei centri storici di Parma, Modena e Bologna e un "tuffo" nelle eccellenze enogastronomiche regionali con soste in un'azienda vitivinicola di vino Lambrusco, in un caseificio dove si produce Parmigiano Reggiano, in un'Acetaia di Aceto Balsamico Tradizionale. Il programma prevede anche, presso l'Academia Barilla di Parma, la possibilità di imparare a cucinare un piatto di pasta.

Il momento clou del tour sarà lunedì 20 aprile presso l'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense dei fratelli Massimo e Luciano Spigaroli. Gli ospiti inglesi faranno visita alle cantine di stagionatura del culatello, pranzeranno e parteciperanno a due eventi che si svolgono presso l'Antica Corte Pallavicina: "Salumi da Re" (il grande raduno dei protagonisti della salumeria di qualità organizzato da Gambero Rosso e dai fratelli Spigaroli) e "Centomani, di questa terra" la grande festa di cuochi, produttori, gourmet, esperti del settore agroalimentare organizzata dall'associazione Chef to Chef Emiliaromagnacuochi con 52 show cooking dei migliori cuochi dell'Emilia Romagna e la presenza di 40 espositori per degustazioni di eccellenza.

(Fonte: Ufficio Stampa Apt Servizi – Tel. 0541-430.190 – www.aptservizi.com)

Nella quarta giornata di "Noicontrolemafie" si è parlato degli scempi ambientali. Tra i testimoni anche don Maurizio Patriciello, il sacerdote di Caivano che "non è la Terra dei fuochi, ma la Terra dei fumi che ci avvelenano e uccidono ragazzi e giovani madri". -

Reggio Emilia, 17 aprile 2015 -

"Custodire il futuro: bellezza contro paura" e, dunque, quando la mafia deturpa la nostra terra e mette a repentaglio la nostra salute al centro della quarta mattinata di "Noicontrolemafie", il festival della legalità promosso dalla Provincia di Reggio Emilia. Ma, soprattutto, a catalizzare l'attenzione degli studenti che hanno gremito il cinema Olimpia – in un gruppo di relatori comunque di grande competenza – è stato don Maurizio Patriciello, il sacerdote di Caivano in prima linea contro i veleni dei roghi a cielo aperto provocati dalla camorra nel Napoletano. Lui - "un esperto di niente" come si è presentato, solo "un semplice sacerdote entrato in seminario a 30 anni per servire Dio e i suoi fratelli, lasciando il lavoro da paramedico, dopo aver dato un passaggio in auto a un frate" - che ha raccontato il dramma delle più povere famiglie napoletane trasferite nei quartieri del post-terremoto. In quella che – a causa dello sversamento illegale da parte della camorra nelle campagne o ai margini delle strade di rifiuti, anche tossici, che vengono poi bruciati - è diventata la tristemente nota 'Terra dei fuochi'. "Che in realtà è una 'Terra dei fumi', perché di fuochi non se ne vedono, noi siamo circondati da nuvole di denso fumo nero...", ha detto don Maurizio, divenuto l'emblema della ribellione popolare contro questo sfregio non solo ambientale "dopo essermi stancato di celebrare funerali di ragazzini o giovani madri stroncati da tumori e leucemie".

"Non era il mio compito, ma ho dovuto fare qualcosa", ha detto spiegando le tante iniziative promosse insieme alle stesse mamme di Caivano per sensibilizzare quelle istituzioni, a partire dal Governo, "che sono responsabili in egual misura di camorra e industrie dell'avvelenamento della nostra terra e di tante, troppe morti". L'ultima proprio l'altro giorno, con la lettera-appello firmata da 25 associazioni per sollecitare il Parlamento ad approvare in tempi rapidi il disegno di legge sugli ecoreati, così da "dare ai magistrati le armi per combattere e punire questo crimine odioso, perché inquinare il creato equivale ad ammazzare gli uomini".

Insieme a don Maurizio, ieri mattina – ben coordinati dal capo della pagina di Reggio Emilia del Resto del Carlino, Gigi Manfredi, che ha sottolineato come "anche ai danni dell'ambiente le mafie prosperino e facciano affari, e come la bellezza ci possa veramente salvare" – sono intervenuti Patrizia Fava, docente del Dipartimento di Scienze della vita dell'Università di Modena e Reggio Emilia, e Walter Ganapini, direttore generale di Arpa Umbria e membro onorario del Comitato scientifico dell'Agenzia europea Ambiente. Ad aprire la giornata, il saluto del presidente della Provincia Reggio Emilia Giammaria Manghi, che ha ricordato ai ragazzi l'importanza "di un festival della legalità proprio nella settimana che precede il 25 aprile: queste sono le nuove Resistenze, oggi sono le mafie il nuovo terreno di una lotta che ha bisogno di partigiani attivi, contro le eversioni e infiltrazioni malavitose, perché il nostro territorio è occupato anche da persone che non vogliono il bene della nostra comunità, e i danni ambientali di cui oggi parleremo rappresentano uno dei tanti crimini compiuti a danno del vostro futuro".

"Perché se si inquinano le falde acquifere nel Meridione, se si inquina la filiera alimentare, i prodotti non restano comunque al Sud, ma finiscono anche sulle vostre tavole", ha aggiunto il direttore scientifico di Noicontrolemafie, lo studioso delle organizzazioni criminali Antonio Nicaso, sottolineando con rimpianto come anche proprio dal Napoletano "grazie a un grande giurista e filosofo, Gaetano Filangieri, la Costituzione americana abbia attinto per sancire il suo fondamento centrale, quello della ricerca della felicità". "Un principio che è nato proprio a Napoli, dove nel Settecento una legge garantiva ai cittadini il diritto di vedere il mare – ha aggiunto – Oggi invece basta girare in qualsiasi città italiana, non solo del Sud, per assistere a ogni genere di scempio, alla cementificazione della coste e a uno sviluppo urbanistico selvaggio. Allora voi ragazzi dove cercare di crescere nella consapevolezza di gestire con cura questo territorio e non farvelo strappare dalle mani da chi cerca solo bruttezza e scempio ".

Sull'importanza della consapevolezza ha insistito anche la docente di UniMoRe Patrizia Fava: "Spesso siamo troppo disattenti a dove lasciamo i nostri rifiuti – ha detto – Il 70% dei rifiuti nel mondo finisce in discarica, anche se tutto contiene energia che può essere riutilizzata, e solo il 19 per cento viene destinato a forme corrette di smaltimento come riciclo e compostaggio". E il 50% per cento dei rifiuti si stima sia composto da plastica, ha aggiunto Fava citando lo scempio – che ha molto colpito i ragazzi – delle vere e proprie 'isole di plastica' (il Pacific Trash Vortex), quegli enormi accumuli di spazzatura galleggiante formatisi a partire dagli anni cinquanta nell'Oceano Pacificio a causa dell'azione delle correnti.

Walter Ganapini, ambientalista reggiano che ha lavorato un po' in tutta Italia (anche in Campania, in particolare sui laghetti di Castelvolturno, venendo anche minacciato dalla camorra) ha invitato i ragazzi "a pretendere che si cambi il nostro modo di vivere e di consumare, perché purtroppo abbiamo innescato una bomba a tempo e vi stiamo consegnando una terra devastata". "Anche qui nel Reggiano, perché basta guardare dalla chiesa di Albinea la cappa marrone che copre la Pianura padana a causa dell'inquinamento ed in particolare delle polveri sottili, che sono cancerogene, per rendersene conto – ha detto - Allora voi dovere pretendere che tutti i discorsi fatti oggi non si fermino qui, ma si traducano in azioni concrete a tutela del nostro territorio, perché purtroppo anche qui dobbiamo fare i conti con un consumo sconvolgente di suolo".

Il programma di oggi, venerdì 17 aprile

Ore 10 Palazzetto dello Sport di Correggio
Saluto del sindaco Ilenia Malavasi
DON CIOTTI
incontra gli studenti delle scuole superiori di Correggio
Promosso da Lions Club Correggio "Antonio Allegri"

Ore 10.30-13 Cinema Olimpia, via Tassoni Reggio Emilia
Saluti di Giammaria Manghi presidente della Provincia Reggio Emilia
e Virginio Carnevali presidente di Transparency International Italia
CRIMINALITÀ E CORRUZIONE
Una metastasi che corrode senso civico e cultura democratica
Presiede Antonio Nicaso direttore scientifico di Noicontrolemafie
Relatori
Cristina Brasili docente di Politica Economica, Università di Bologna
Paolo Bertaccini Bonoli coordinatore del Premio Giorgio Ambrosoli e Centro Studi
Territoria/ASAG Università Cattolica
Salvatore Sberna research fellow, Istituto Universitario Europeo di Firenze
Conclusioni
Nicola Gratteri procuratore aggiunto Dda di Reggio Calabria

Ore 11-12.30 Aula magna istituto Galvani-Iodi di Reggio Emilia
QUANDO IL GIOCO NON È PIÙ UN GIOCO
Dialogo con il pubblico sulla pericolosa diffusione del gioco fra i giovani
Saluto della dirigente Maria F. Dall'asta
Relatori Filippo Arcelloni e EnzoValeri Peruta
autori de Il Circo delle Illusioni, progetto di prevenzione al gioco d'azzardo

Ore 21 Centro di volontariato Kaleidos di Poviglio
Saluto del sindaco Giammaria Manghi
ORO BIANCO
Nicola Gratteri e Antonio Nicaso presentano in prima nazionale
"Oro bianco" Mondadori: storie di uomini, traffici e denaro dall'impero della cocaina
Conduce Nicola Fangareggi direttore di 24Emilia

Ore 21 Teatro Herberia di Rubiera
Saluto del sindaco Emanuele Cavallaro
IL CIRCO DELLE ILLUSIONI
Spettacolo teatrale di prevenzione al gioco d'azzardo di e con Filippo Arcelloni e Enzo
Valeri Peruta
A seguire, dialogo degli attori col pubblico sul tema 'Quando il gioco non è più un gioco'

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Calo delle vendite più evidente per i prodotti alimentari (-4,5%). Pessimismo per il futuro. -

Parma, 16 aprile 2015 -

E' stato davvero un "annus horribilis", il 2014, per il commercio reggiano.
Nell'ultimo trimestre, infatti, si è addirittura accentuata la contrazione delle vendite al dettaglio in provincia di Reggio Emilia. In un anno, secondo l'indagine condotta dal sistema camerale ed analizzata dall'Ufficio Studi della Camera di Commercio, il commercio ha registrato un calo del 3,7%, flessione più marcata di quanto si era già osservato nel terzo trimestre dell'anno quando la variazione negativa era stata del 3,4%.

tab commercio re

Pur essendo coinvolte tutte le tipologie di negozi al dettaglio, quelli di prodotti alimentari risentono maggiormente della crisi: le vendite, infatti, sono calate del 4,5%. Per i negozi di prodotti non alimentari la flessione è lievemente più contenuta ma sempre consistente (-4%). In sofferenza anche la Grande Distribuzione Organizzata: le vendite degli ipermercati, supermercati e grandi magazzini sono calate dell'1,8%, indice di un ulteriore taglio nei consumi.
Improntate al pessimismo e collocate in territorio tendenzialmente negativo la previsione delle vendite dei commercianti reggiani di tutte le tipologie di negozi per il prossimo futuro.
Un operatore su tre prevede una contrazione nelle vendite e solo il 7% degli intervistati ritiene che potranno registrare una crescita. Cresce dell'8% raggiungendo il 58% del totale la quota di negozianti che ipotizza una stabilità nelle vendite per il prossimo futuro.

(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Avviso di assegnazione per quattro alloggi Acer in via 1 maggio. Le domande dovranno pervenire, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 30/04/2015. -

Novellara, 16 aprile 2015 – In allegato scaricabili avviso pubblico e domanda di partecipazione -

Acer ha pubblicato un avviso per l'assegnazione di quattro alloggi in via 1° maggio da concedere in locazione ai soggetti in possesso di specifici requisiti che hanno difficoltà a reperire alloggi per uso abitativo primario a condizioni agevolate. Le domande dovranno pervenire, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 30/04/2015 presso gli uffici Acer di via della Costituzione n° 6 – 42124 Reggio Emilia negli orari di apertura al pubblico.

Questi quattro alloggi sono stati completamente ristrutturati sia nell'impiantistica (riscaldamento, impianti elettrici, ecc) che nelle parti murarie, con rifacimento completo della cucina, bagno, rivestimenti e porte interne; gli infissi sono stati ripristinati e resi funzionanti. A servizio delle parti comuni non è previsto l'ascensore ma unica scala di accesso con cortile condominiale uso comune.

Vincoli e requisiti soggettivi
A fini della partecipazione al bando e della successiva ammissione in graduatoria i richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti soggettivi:

1) cittadinanza italiana o di uno Stato che appartiene all'Unione Europea. Il requisito si considera soddisfatto anche per il cittadino di altro Stato purché sia titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornante di lungo periodo o sia regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell'art. 40, comma 6,del D.Lgs. 27/05/98, n. 286 e successive modificazioni;

2) residenza nel Comune di Novellara da almeno 1 anno;

3) non essere titolari, egli stesso e tutti i componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, di usufrutto o di abitazione, di un alloggio o quote parti di esso nell'ambito provinciale e non essere assegnatari di alloggi di proprietà di enti, agenzie pubbliche o cooperative in genere e simili.
Eventuali deroghe sono specificate nell'avviso pubblico.

4) non essere sottoposti a provvedimento di sfratto per morosità. Si deroga nel caso di sfratto per morosità incolpevole.

5) valore ISE (indicatore della situazione economica) del nucleo familiare non superiore a 35.000 Euro.

Sempre al fine di essere ammessi alla graduatoria, i partecipanti dovranno:

- documentare il percepimento di un reddito adeguato a sostenere il nucleo familiare con fotocopia di buste paga, contratto di lavoro, CUD e simili.
- documentare di essere sopposti a provvedimenti di sfratto per morosità incolpevole e a condizione che il nuovo canone che si andrà a sostenere con la presente assegnazione sia risolutiva della precedente situazione debitoria.

Domanda
Il modulo per la domanda di ammissione è disponibile presso gli uffici di Acer Reggio Emilia.
La domanda dovrà essere corredata, pena l'esclusione del partecipante, dai seguenti documenti:
- documento di identità;
- codice fiscale;
- dichiarazione ISE del nucleo famigliare (vedi punto 5 del capitolo "vincoli e requisiti soggettivi").
E gli ulteriori documenti che l'interessato ritiene di dover presentare per l'istruttoria della pratica.

Pubblicazione dell'Avviso e presentazione domande
Il presente avviso è pubblicato dal 16/04/2015 al 30/04/2015.
Le domande dovranno pervenire, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 30/04/2015 presso gli uffici Acer di via della Costituzione N° 6 – 42124 Reggio Emilia nei seguenti orari di apertura al pubblico:
lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00
martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.00

Avviso e domanda di partecipazione sono scaricabili sul sito del Comune di Novellara e quello di ACER Reggio Emilia.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

Sport e tempo libero per ragazzi disabili "Portatori di Vita". Per aiutare ASD Libertas Sanseverina, devolvi anche tu il 5x1000 a favore di questa associazione, perché lo sport sia davvero un diritto per tutti. -

Parma, 16 aprile 2015 -

La nostra associazione, ASD Libertas Sanseverina, si occupa di attività sportiva – ludica a favore di persone con disabilità intellettiva, dando loro continue opportunità di sviluppo fisico e psichico, facendo loro dimostrare coraggio, capacità, e creando sempre nuovi motivi per gioire insieme alle proprie famiglie, ai propri amici e a tutta la comunità.

Il mezzo che abbiamo scelto per raggiungere il nostro fine è lo sport, come gioco, come mezzo per misurarsi e migliorarsi, per sentirsi ed essere "più uguali".

Fine ultimo della nostra associazione è quello di creare i presupposti per una maggiore autonomia e un miglioramento della loro autostima, affinché queste persone possano integrarsi, con una sempre maggior consapevolezza di poter contribuire allo sviluppo della società.

L'ASD Libertas Sanseverina, i suoi Atleti Speciali, i Volontari e i famigliari, Vi ringraziano per la sensibilità che vorrete avere nei nostri confronti.

Ricorda! C.F. 92049780346

Associazione Sportiva Dilettantistica LIBERTAS SANSEVERINA
Strada Mirandola N°50 Parma
C.F. 92049780346

Un problema alla pinza dei freni posteriore sinistra è stata la causa di una toccata che ha costretto al ritiro Nicola Caldani e Sauro Farnocchia, impedendo loro di continuare l'ottima prestazione soprattutto in prospettiva del Campionato Italiano Rally. -

Parma, 16 aprile 2015 -

Sfortunata la trasferta al Rally di Sanremo edizione n° 62, da parte di Nicola Caldani in arte "#NC3". Il forte pilota toscano, affiancato da Sauro Farnocchia nel corso della sesta prova speciale, la ronde di oltre 45 chilometri, tocca con l'anteriore della Ford Fiesta R5 by Bernini e termina la sua avventura sanremese. Alla fine, dopo un attento esame da parte del preparatore si scopre che un gommino, probabilmente difettoso, è la causa dei problemi accusati dall'equipaggio PROSEVENT, così come raccontato direttamente da Caldani:

"Sulla prova lunga, circa 2 km prima del bivio di Apricale, ho percepito qualcosa di strano e poi ho sentito un cedimento del pedale del freni. Ho pensato ad un surriscaldamento dell'impianto così ho cercato di alzare un pelino per non impegnare i freni e questo per circa tre chilometri. Dopo il bivio che inizia a risalire, pensando che il mio comportamento avesse avuto effetto di dissolvere il calore ho iniziato nuovamente con un ritmo maggiore. Purtroppo nell'inserimento in una curva quando sono andato a fare la frenata è mancata la pressione, il pedale è andato giù e non ho potuto fare niente per evitare l'urto. La macchina ha toccato con la parte anteriore e la fiancata sinistra costringendoci al ritiro. Dall'acquisizione dei dati, si è poi capito che c'è stato un difetto su un gommino della pinza dei freni posteriore sinistra.
Dispiace perché la gara era lunga ed avevamo tutto il potenziale per fare bene e recuperare delle posizioni che ci avrebbero consentito di consolidare la seconda posizione in campionato. Dispiace per la squadra che sta lavorando in maniera eccezionale e un risultato di rilievo specialmente al Sanremo, uno dei più grandi appuntamenti del rallismo, con prove speciali che hanno fatto la storia dei rally Mondiale fra i più affascinanti e prestigiosi del mondo, avrebbe gratificato e ripagato tutti dell'impegno e della dedizione profusa oltre dare tutto quello che necessita per essere fra i protagonisti nel Campionato.
Dobbiamo lavorare ancora, ma la volontà c'è ed è forte la voglia di fare bene."

Prossimo appuntamento sulla Terra del Rally dell'Adriatico il primo week-end di maggio con Caldani-Farnocchia, Prosevent ed il Team Bernini vogliosi di riscatto.

(Fonte: ufficio stampa Prosevent)

Protagonisti gli studenti degli Istituti Chierici, Filippo Re, Galvani-Iodi, Matilde di Canossa e Zanelli impegnati nel progetto di pedagogia civile. -

Reggio Emilia, 15 aprile 2015 -

Giovani talenti per la legalità protagonisti ieri pomeriggio al Festival "Noicontrolemafie". Nella Sala del Consiglio provinciale, insieme alla vicepresidente Ilenia Malavasi e alla curatrice scientifica del progetto di pedagogia civile Rosa Frammartino, si è fatto il punto delle tante iniziative attuate in diverse scuole superiori reggiane: Chierici, Filippo Re, Galvani-Iodi, Matilde di Canossa e Zanelli. Coordinati dal direttore di Reggio Report Pierluigi Ghiggini, sono intervenuti i docenti Rosaria Cascio, educatrice del metodo Don Puglisi, e Stefano Aicardi, curatore educativo del progetto, la vicepresidente provinciale dell'Anpi Fiorella Ferrarini e Maria Cristina Sarò, autrice teatrale e regista. Al termine è stato consegnato un attestato agli studenti reggiani coinvolti nei progetti Per l'"impegno costante e fruttuoso contro ogni forma di illegalità e di prevaricazione nel mondo della scuola e nella società".

Saltato per l'improvvisa indisponibilità delle relatrici il dibattito di questa mattina Teatro Re-Giò sul tema "Minacce all'articolo 21: in Italia come in America latina?", il festival prosegue nel pomeriggio a Rubiera nel nome di Libero Grassi con la merenda della legalità sotto i portici della via Emilia e la passeggiata con consegna dell'adesivo "Io scelgo la legalità" e in serata in Sala del Tricolore con la proiezione del film di Nella Condorelli "L'inchiesta" sui fasci siciliani dei lavoratori, prodromo dell'amtimafia sociale.

Il programma di domani, giovedì 16 aprile

ORE 10.30-13 Cinema Olimpia, via Tassoni Reggio Emilia
Saluto di Giammaria Manghi, presidente della Provincia Reggio Emilia
CUSTODIRE IL FUTURO: bellezza contro paura
Relatori
Patrizia Fava docente del Dipartimento Scienze della vita di UniMoRe
Walter Ganapini direttore generale Arpa Umbria e membro onorario del Comitato scientifico dell'Agenzia Europea Ambiente
Don Maurizio Patriciello sacerdote di Caivano (NA), in prima linea contro i veleni dei roghi "a cielo aperto"
Antonio Nicaso studioso delle organizzazioni criminali
Conduce Luigi Manfredi direttore del Resto del Carlino Reggio Emilia

Ore 10-12.30 Cinema Teatro Metropolis di Bibbiano
Saluto del sindaco Andrea Carletti
IN NOME DI LIBERO GRASSI
Incontro pubblico con la partecipazione di Alfredo, nipote di Libero Grassi
Gruppo di ragazze e ragazzi di Palermo e di Bibbiano
Immagini dal film-documentario Libero nel nome regia di P. Durante
Testimonianze e canzoni di Addiopizzo Junior e Young
Mostra lavori degli studenti
Merenda della legalità
Passeggiata e consegna dell'adesivo Io scelgo la legalità

Ore 15-18.30 Sala del Consiglio comunale di Bibbiano
Saluto del sindaco Andrea Carletti
I GIOVANI DI BIBBIANO IN GIOCO
CONTRO LA CORRUZIONE
Alla ricerca della legalità perduta. Gioca il tuo ruolo!
Quali ricadute comportano corruzione ed illegalità sull'economia e sulla società? Come si possono contrastare? Un gioco di ruolo, ispirato a vicende realmente accadute, coinvolgerà un gruppo di giovani ad accettare e cercare di vincere la sfida della legalità
Intervengono
Cristina Brasili docente del Dipartimento di Scienze statistiche UniBo
Paolo Bertaccini Bonoli coordinatore del Premio Giorgio Ambrosoli e Centro Studi Territoria/ASAG Università Cattolica
Team di Progetto: Valentina Aiello, Pierre Maurice Reverberi, Jacopo Fanti
ricercatori presso il Dipartimento di Scienze statistiche UniBo

ORE 17.30-19 Centro Sociale 25 Aprile di Correggio
Saluto del sindaco Ilenia Malavasi
LA LEGALITÀ FRA I BANCHI DI SCUOLA
Educazione alla legalità con laboratori di scrittura, musica e teatro con gli studenti della scuola media Andreoli

Ore 21 Cinema Teatro Metropolis di Bibbiano
Saluto del sindaco Andrea Carletti
IL CIRCO DELLE ILLUSIONI
studio grafico delicatessen
Spettacolo teatrale di prevenzione al gioco d'azzardo di e con Filippo Arcelloni e Enzo Valeri Peruta
A seguire, dialogo degli attori col pubblico sul tema 'Quando il gioco non è più un gioco'

Ore 21 Sala conferenze Palazzo Principi di Correggio
Saluto del sindaco Ilenia Malavasi
CON I FASCI SICILIANI NASCE L'ANTIMAFIA SOCIALE
Uomini e donne che hanno fatto la storia
Proiezione de L'inchiesta di Nella Condorelli
Un film e una doppia inchiesta nel 120° anniversario dei Fasci Siciliani dei Lavoratori (70')
Relatori
Nella Condorelli regista
Giuseppe Carlo Marino prof. ordinario di Storia contemporanea
Conduce Mirco Zanoni coordinatore culturale Istituto Alcide Cervi

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Conclusa la prima edizione di Imprendocoop. Il direttore di Confcooperative Cristian Golinelli ha annunciato che il progetto sarà ripetuto anche quest'anno. -

Modena, 15 aprile 2015 -

Un portale web per avvicinare i neolaureati alle imprese; sviluppo social del giornale News Spettacolo; produzione e commercializzazione della "torta degli Ebrei". Sono le tre idee d'impresa che hanno vinto i premi messi in palio dalla prima edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena e Fondazione Democenter-Sipe con il patrocinio e sostegno del Comune di Modena ed Emil Banca.

Esprimendo soddisfazione per l'esito dell'iniziativa, il direttore di Confcooperative Cristian Golinelli ha annunciato che il progetto sarà ripetuto anche quest'anno. Alla selezione finale hanno partecipato gli undici progetti d'impresa che hanno completato il percorso formativo e presentato un business plan valutato da un comitato tecnico scientifico composto da dirigenti cooperativi, docenti universitari ed esperti di start-up. Lo stesso comitato ha anche scelto i tre progetti ai quali assegnare un premio in denaro.

Il primo premio da 2.500 euro è andato a Stars & Cows, i cui proponenti - quattro persone che si occupano di gestione e selezione del personale - vogliono creare un portale web per avvicinare i neolaureati alle imprese, coinvolgendo manager "senior" disposti a trasmettere le loro competenze ai giovani. Il secondo premio - 1.500 euro – è stato assegnato a News Spettacolo Giovani, un team di ragazzi che avrà il compito di sviluppare sui social media il giornale gratuito News Spettacolo, la guida dei locali e del tempo libero nata a Modena oltre vent'anni fa. Il terzo premio - mille euro – è andato al progetto denominato Tibuia, i cui proponenti vogliono produrre e vendere la sfogliata di Finale Emilia (conosciuta anche come "torta degli Ebrei) e altri prodotti da forno tipici locali.

L'erogazione dei premi in denaro è vincolata alla costituzione di un'impresa in forma cooperativa aderente a Confcooperative Modena. I partecipanti a Imprendocoop hanno usufruito di un percorso formativo gratuito che, iniziato nell'autunno 2014, è terminato a febbraio. Si è trattato di sei seminari, tre laboratori e colloqui personalizzati con gli esperti incaricati di accompagnare gli aspiranti imprenditori nella fase d'avvio della loro idea d'impresa.

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

Nella Sala dei Teatini, Venerdì 24 aprile 2015 alle ore 17:00 un evento di altissimo livello aperto a tutta la cittadinanza per presentare il Sistema Piacenza e quella che sarà l'eredità della grande Esposizione Universale. -

Piacenza, 15 aprile 2015 -

Venerdì 24 aprile 2015, a pochi giorni dall'inaugurazione di Expo Milano 2015, nella splendida cornice della Sala dei Teatini di Piacenza, ATS Piacenza per Expo 2015 e UniCredit organizzano un evento di altissimo livello per presentare il Sistema Piacenza e quella che sarà l'eredità della grande Esposizione Universale.

Testimoni d'eccellenza come Maurizio Martina (Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con delega ad Expo 2015 Milano), Paola De Micheli (Sottosegreterio di Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze), Diana Bracco (Presidente di EXPO 2015 Spa), Federico Ghizzoni (Amministratore Delegato UniCredit), Cesare Ponti (Vice Presidente Federalimentare) discuteranno del grande evento internazionale di cui sarà protagonista il nostro Paese nei prossimi mesi. A presentare il Sistema Piacenza il Presidente di ATS Piacenza per Expo 2015 Silvio Ferrari. Interverranno il Sindaco Paolo Dosi, il Presidente della Provincia Francesco Rolleri, il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti, il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani. Modera il giornalista Massimo Giannini, giornalista, scrittore e conduttore televisivo. L'incontro sarà l'occasione per illustrare la partecipazione di Piacenza a EXPO Milano 2015 e al contempo per fare il punto sui progetti del territorio e delle imprese. Piacenza e la sua provincia costituiscono una Case History per i territori limitrofi: vincente la scelta di organizzarsi in modo coordinato e sinergico, con la regia di un'Associazione Temporanea di Scopo e di un Consiglio d'Indirizzo Istituzionale. Piacenza è stata uno dei pochi territori italiani a scegliere di coinvolgere privati e istituzioni in un percorso d'interesse generale che prevede di lavorare in modo sistematico, puntuale e coordinato.

La tavola rotonda sarà un evento prestigioso aperto a tutta la cittadinanza e focalizzato sugli esiti di un lavoro comune a beneficio dell'intera collettività e di tutti gli attori, economici e non, coinvolti nel percorso. Un importante momento di confronto alla presenza di testimoni privilegiati che valuteranno gli effetti di un evento di portata mondiale per il rilancio e lo sviluppo futuro dell'Italia e dei singoli territori che la compongono. L'evento si potrà organizzare grazie alla disponibilità manifestata da UniCredit.
Il 24 aprile sarà una giornata di mobilitazione di energie, competenze e passioni rivolte al grande evento di Expo ma soprattutto alle buone pratiche sviluppate a Piacenza grazie all'impegno congiunto del Sistema Piacenza.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

L'attività di pulizia del territorio si è svolta nei giorni scorsi ed ha registrato una notevole presenza di volontari, tra cui gli studenti della scuola media. -

Reggio Emilia, 15 aprile 2015 -

Nei giorni scorsi sul territorio comunale si è svolta la tradizionale giornata ecologica, giunta alla sua diciannovesima edizione.
"L'iniziativa - spiega Danilo Redeghieri, consigliere incaricato all'ambiente - si è conclusa con grande soddisfazione. Pure quest'anno abbiamo infatti registrato una notevole partecipazione di volontari, provenienti dalle tante associazioni presenti sul nostro territorio, tra le quali il gruppo alpini - protezione civile di Cavola, il gruppo antincendio boschivo di Cerredolo, la croce rossa toanese, le guardie ecologiche volontarie, i cacciatori, le pro loco e gli studenti della scuola media".

Prosegue Redeghieri: "Numerosi sono stati anche coloro che, pur non essendo iscritti a nessun sodalizio, si sono sentiti comunque in dovere di offrire il loro contributo personale per garantire a tutti un ambiente più sano e pulito".
Il Comune "ringrazia tutti i partecipanti - rileva il sindaco Vincenzo Volpi - che hanno dato dimostrazione di un profondo senso civico e che hanno ancora una volta confermato l'attenzione dei toanesi per il proprio ambiente. Da non sottovalutare inoltre la valenza educativa della manifestazione, anche e soprattutto per le nuove generazioni".

L'attività "ha preso il via di buon mattino. I gruppi di volontari - conclude Danilo Redeghieri - si sono ritrovati in luoghi prefissati per effettuare la raccolta. I rifiuti ingombranti e i rottami sono stati trasportati nelle isole ecologiche comunali. Al termine della mattinata tutti i partecipanti sono stati ospiti dell'amministrazione per uno scambio di esperienze e un pranzo comunitario".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Toano)

Mercoledì, 15 Aprile 2015 10:34

Quando la mafia diventa davvero...cosa nostra

Nella seconda giornata di "Noicontrolemafie" si è parlato della 'ndrangheta in Emilia e, dunque, anche della recente inchiesta Aemilia, di ritardi e di silenzi. Ma Zincani, Nicaso, Pignedoli e Bini hanno anche spiegato agli studenti reggiani come fare per contrastarla -

Reggio Emilia, 15 aprile 2015 -

'Ndrangheta in Emilia, e dunque anche la recente, clamorosa inchiesta Aemilia, al centro della seconda mattinata di Noicontrolemafie, il festival della legalità promosso per il quinto anno consecutivo dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con Università, Comune di Reggio Emilia e Regione Emilia-Romagna. In cattedra - davanti a un platea di studenti delle superiori e moderati dal direttore di Radio Bruno, Pierluigi Senatore - il direttore scientifico del festival, lo storico delle organizzazioni criminali Antonio Nicaso, Vito Zincani, già procuratore capo del Tribunale di Modena, il consigliere con delega alla legalità della Provincia di Reggio Emilia, Enrico Bini, e la giornalista del Resto del Carlino, Sabrina Pignedoli.

E' stato proprio Enrico Bini - ex presidente della Camera di commercio al quale, come ha ricordato Nicaso, "dobbiamo essere grati per essere stato il primo a segnalare le anomalie del settore dell'autotrasporto" - ad aprire la giornata, "emozionato nel vedere tanti giovani, che voglio ringraziare insieme alle scuole e agli insegnanti per l'appoggio che ci hanno sempre dato nelle battaglie a favore della legalità".
"Nella lotta alla mafia non siamo all'anno zero, purtroppo nel mondo imprenditoriale siamo sotto zero, mentre nel mondo politico si è fatto qualcosa di più e si è compiuto qualche passo in avanti", ha tra l'altro detto Bini ricordando anche "il silenzio assordante che ha accompagnato le prime coraggiose iniziative del prefetto De Miro da parte di chi, proprio come il sistema imprenditoriale reggiano, doveva invece dire qualcosa".

Antonio Nicaso ha quindi analizzato del dettaglio il profilo della 'ndrina presente nel Reggiano, "che non è una 'ndrangheta di serie B, ma quella che fa capo a Nicolino Grande Aracri, un boss che l'inchiesta Aemilia ha confermato avere rapporti con politici e imprenditori, perfino magistrati di Cassazione attraverso avvocati compiacenti, con una commercialista di Bologna convinta a fare operazioni particolari sul mercato legale, che aveva contatti con la massoneria e con un monsignore che inconsapevolmente si era prestato a far trasferire un detenuto". "Una 'drina che non è comparsa ora dal nulla – ha aggiunto Nicaso - ma che è stata protagonista oltre vent'anni fa della faida con i Dragone, Antonio faceva il bidello a Quattro Castella, vincendola e riuscendo a mettere le mani in questa terra appetibile sulla grande ricchezza della mafia, il traffico di cocaina, e stipulando un accordo strategico con i casalesi: a loro il Modenese, a Grande Aracri il Reggiano".

E da allora è cresciuta sempre più, come ha confermato l'inchiesta Aemilia e chi questa indagine l'ha raccontata, come la giornalista reggiana del Carlino Sabrina Pignedoli, citata anche lei nelle carte dei magistrati come cronista coraggiosa che ha rifiutato pressioni per pubblicare notizie aggiustate. "Anche io quando ho iniziato a lavorare non credevo che a Reggio esistesse la 'ndrangheta – ha ammesso – Tutto è cambiato con l'operazione Pandora e una intercettazione che lessi e che mi lasciò senza parole: tre persone che uscivano da una pizzeria di Montecchio e in macchina si mettono a parlare di uccidere qualcuno a colpi di bazooka...". Da allora ha iniziato a indagare, a leggere carte, ad annotare nomi e rapporti e a raccontare di mafia, fino a spingere un poliziotto compiacente a minacciarla di "non scrivere più di certe persone". Lei, ovviamente, ha continuato, ma non tutti hanno detto no alla mafia: "L'economia, ad esempio, ha voluto usufruire di certi servizi perché era comodo, ha preferito chiudere gli occhi, perché i soldi sono utili e non puzzano", ha denunciato.

Ma quali i rimedi alle infiltrazioni della mafia nella ricca Emilia? Per il magistrato Vito Zincani, uno su tutti: "La trasparenza, soprattutto la trasparenza può spezzare il matrimonio innaturale tra mafia e imprenditoria, perché è solo nella oscurità che si coltivano certi rapporti". Ma, purtroppo, in Italia non si fa abbastanza: "Abbiamo perso la battaglia dei falsi in bilancio, e da quando lo abbiamo fatto la nostra economia è andata a rotoli; non abbiamo ancora abbastanza trasparenza nei pagamenti, visto che il nostro è l'unico Paese del mondo occidentale nel quale oltre il 60 per cento dei pagamenti continua ad avvenire in contanti – ha detto – Ma è anche vero che, da noi, la pressione fiscale è pari al 70 per cento e che, in generale, è il nostro modello complessivo di sviluppo ad aver subito un forte condizionamento che appartiene anche a scelte di natura politica: leggi e normative sono fondamentali per contrastare le mafie, se l'Italia non si libererà da questo abbraccio non decollerà mai. Così come è importante investire nella scuola e in voi giovani...".

Già, i giovani. A fine dibattito, quando la parola è passata agli studenti reggiani, tante le domande, ma principalmente un unico, accorato interrogativo di fondo: ma noi, cosa possiamo fare per contrastare le mafie? Altrettanto accorate, le risposte. Per Nicaso "rispettare le regole e lavorare, evitare la logica del compromesso e le raccomandazioni, essere onesti e coerenti, cercando di essere cittadini responsabili, sentinelle vigili del territorio: ma soprattutto studiare, distinguervi, perché solo i sacrifici rendono liberi". Per Zincani "isolare il modello culturale del mafioso che in alcune aree si presenta come persona di successo: studiare perché la vostra idea della mafia sia quella corretta, quella di una organizzazione criminale nociva, non qualcosa che dà successo e facile denaro". Per Pignedoli "rispettare diritti e doveri, essere cittadini responsabili delle proprie azioni, anche nelle piccole cose, come ad esempio segnalare la targa di chi tampona un'altra auto in un parcheggio e fugge". Per Pierluigi Senatore "fare come Sabrina: saper dire di no".

Il programma di oggi mercoledì 15 aprile

Ore 10-12.30 Teatro Re-Giò Via Agosti 6 Reggio Emilia
Saluto della Presidenza dell'Assemblea legislat iva dell'Emilia-Romagna MINACCE ALL'ARTICOLO 21
In Italia come in America latina?
Relatori
Antonio Nicaso scrittore e studioso di criminalità organizzata Isabella Pascucci giornalista e criminologa
Cynthia Rodriguez giornalista messicana
Conduce Massimo Sesena della della Gazzetta di Reggio Spettacolo QUESTIONE DI UN ATTIMO
di Emanuele Tirelli con Marco Ziello Regia di Alessandro Gallo Prod.Caracò A seguire: dialogo con il pubblico

Ore 10-12.30 Sala Conferenze Palazzo dei Principi di Correggio
Saluto del sindaco Ilenia Malavasi
IN NOME DI LIBERO GRASSI
Incontro pubblico con la partecipazione di Alfredo, nipote di Libero Grassi Gruppo di ragazze e ragazzi di Palermo e di Correggio
Immagini dal film-documentario Libero nel nome regia di P. Durante
Test imonianze e canzoni di Addiopizzo Junior e Young
Mostra lavori degli studenti
Merenda della legalità
Passeggiata e consegna dell'adesivo Io scelgo la legalità

Ore11-12.30 Aula Magna Istituto Filippo Reviale Trento Trieste 4
Saluto della dirigente Maria Dall'Asta
QUANDO IL VISSUTO DIVENTA NARRAZIONE
storie di ragazze e ragazzi del liceo Regina Margherita di Palermo
Rosaria Cascio educatrice Metodo Don Puglisi e docente
Io pretendo la mia felicità, ho pagato tanto e adesso me la merito Ed. Navarra progetto di scrittura collettiva con le storie dei ragazzi del Liceo Regina Margherita di Palermo

Ore 17-19.30 Sala del Consiglio comunale di Rubiera
Saluto del sindaco Emanuele Cavallaro

IN NOME DI LIBERO GRASSI
Incontro pubblico con la partecipazione di Alfredo, nipote di Libero Grassi Gruppo di ragazze e ragazzi di Palermo e di Correggio
Immagini dal film-documentario Libero nel nome regia di P. Durante
Test imonianze e canzoni di Addiopizzo Junior e Young
Mostra fotografica Scatti di legalità
Merenda della legalità sotto i portici della via Emilia
Passeggiata e consegna dell'adesivo Io scelgo la legalità

Ore 21 Sala del Tricolore, Municipio d i Reggio Emilia
Saluti di Luca Vecchi sindaco di Reggio Emilia
e Giammaria Manghi presidente della Provincia di Reggio Emilia
CON I FASCI SICILIANI NASCE L'ANTIMAFIA SOCIALE
Uomini e donne che hanno fatto la storia
Proiezione de L'inchiesta di Nella Condorelli
Un film e una doppia inchiesta nel 120° anniversario dei Fasci Siciliani dei Lavoratori (70') Relatori
Nella Condorelli regista
Giuseppe Carlo Marino prof. ordinario di Storia contemporanea
Giacomo Notari presidente Anpi provinciale Reggio Emilia
Antonio Nicaso storico delle organizzazioni criminali
Conduce Nando Rinaldi direttore Istoreco

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

La Camera di Commercio mette a disposizione due borse di studio da 9.000 euro ciascuna a favore di giovani specialisti di canali digitali. -

Reggio Emilia, 14 aprile 2015 -

La Camera di Commercio mette a disposizione due borse di studio da 9.000 euro ciascuna a favore di giovani intenzionati a specializzarsi nei canali digitali per la promozione delle imprese reggiane nel mondo.
L'ente camerale, che aderisce per il secondo anno al progetto "Made in Italy - Eccellenze in digitale" promosso da Unioncamere e Google Italy, prosegue così i suoi investimenti a favore della valorizzazione dei prodotti locali attraverso il web e delle imprese che vogliono accrescere la loro presenza sui nuovi canali digitali, acquisendo gradualmente autonomia nella gestione di strumenti, politiche commerciali e di web marketing.

Dopo aver messo a disposizione delle imprese agroalimentari reggiane due giovani digital marketing manager che per sei mesi hanno seguito una cinquantina di aziende, con le due borse di studio la Camera di Commercio punta a formare nuove e qualificate professionalità nel campo dell'ICT, in grado di sostenere le imprese nell'aumento della capacità di offerta di beni e servizi, con particolare riferimento ai prodotti e alle filiere che meglio caratterizzano la realtà reggiana.

Le domande per accedere alle borse di studio vanno presentate online entro le ore 12,00 del prossimo 30 aprile.
I candidati ammessi alla selezione dovranno sostenere una prova selettiva articolata in un test a risposta multipla e in un colloquio individuale. La prova selettiva è finalizzata alla verifica di conoscenze del contesto locale, di competenze nei settori del marketing e della comunicazione, di esperienza nell'uso del web e dei social media.

In una prima fase, i giovani così selezionati dovranno partecipare ad un percorso formativo realizzato da Google e Unioncamere. Successivamente i borsisti opereranno per nove mesi all'interno della Camera di Commercio con il compito di affiancare le piccole e medie imprese nel percorso verso la digitalizzazione, sotto la supervisione e il coordinamento dei tutor dell'Ente camerale.
Per maggiori dettagli: www.re.camcom.gov.it 

(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Vanno a ruba le margherite Airc a sostengono della ricerca sul cancro in vendita alla Solgarden fino al 25 aprile. -

Modena, 14 aprile 2015

Sono numerosi i cittadini di Sassuolo e zone limitrofe che in questi giorni sostengono la ricerca sul cancro acquistando le margherite Airc in vendita alla Solgarden. La cooperativa sociale sassolese, infatti, è tra gli oltre cinquanta centri di giardinaggio sparsi in tutta Italia che aderiscono a Margherita per Airc. Fino al 25 aprile la Solgarden vende piante di margherite 100 per cento italiane al prezzo di 4.50 euro, un terzo dei quali (1,50 euro) è devoluto all'Associazione italiana per la ricerca sul cancro. A livello nazionale finora sono state vendute quasi 20 mila margherite; un boom al quale ha contribuito anche la clientela della Solgarden, particolarmente vicina alle persone che soffrono.

«Durante le festività pasquali molte persone hanno comprato e regalato margherite Airc proprio con l'intenzione di sostenere la ricerca sul cancro – dichiara il presidente della cooperativa Solgarden Enzo Giovini – Anche chi era abituato ad acquistare gerani e surfinie adesso sceglie le margherite sapendo che, attraverso questa iniziativa, contribuisce a finanziare un'annualità di una borsa di studio di un giovane ricercatore. Per un giovane la borsa di studio è il primo fondamentale passo che gli consente di formarsi in un campo complesso come quello delle malattie oncologiche».

Airc, che nel 2015 compie cinquant'anni, è sempre stata attenta alle esigenze dei ricercatori sviluppando percorsi formativi ad hoc, dalle borse di studio per i neolaureati ai progetti di specializzazione all'estero, per arrivare fino alle start-up che offrono ai ricercatori la possibilità, per cinque anni, di gestire il lavoro di ricerca in assoluta autonomia avviando un proprio laboratorio in Italia. L'obiettivo finale è rendere il cancro sempre più curabile portando nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio ai pazienti. Solgarden si trova in via Madre Teresa 5 - tel. 0536.811959; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

Valore complessivo dei nuovi contratti stipulati a fine 2014 è pari a 490,1 milioni di euro +36,4% rispetto ai 359,2 milioni di euro del 2013. -

Parma, 14 aprile 2015 -

Importo contratti stipulati a 490,1 milioni di euro, +36,4% a/a
(vs +8,9% mercato):

• leasing nautico +275,3% a/a;

• leasing immobiliare + 42,7% a/a;

• leasing auto +36,7% a/a;

• leasing strumentale +14,3% a/a.

2.846 contratti stipulati, +9,6 a/a;

margine di intermediazione a 33,5 milioni di euro, +9,8% a/a;

utile netto a 8,1 milioni di euro (+1,2% a/a).

Il Consiglio di Amministrazione di Credemleasing, società del Gruppo Credem attiva nel settore del leasing finanziario (autoveicoli, strumentale, immobiliare, navale, energie rinnovabili) guidata dal direttore generale Maurizio Giglioli, ha approvato nei giorni scorsi i risultati del 2014.

In particolare, il valore complessivo dei nuovi contratti stipulati a fine 2014 è pari a 490,1 milioni di euro +36,4% rispetto ai 359,2 milioni di euro del 2013. Nel dettaglio, sono in crescita i settori del leasing nautico (+275,3% a/a), del leasing immobiliare (+42,7% a/a), del leasing auto (36,7% a/a) e del leasing strumentale (+14,3%a/a). Il numero dei contratti stipulati è pari a 2846, in aumento del 9,6% a/a.

Lo stock dei crediti da locazione finanziaria è cresciuto nel 2014 del 4,1% raggiungendo 2,1 miliardi di euro, con rettifiche nette su crediti pari a 6,9 milioni di euro ed un costo del credito dello 0,33% a conferma dell'eccellente qualità dell'attivo. Il margine d'intermediazione è in crescita a 33,5 milioni di euro (+10,1% a/a), positivamente influenzato dalla crescita dei volumi e del numero dei nuovi contratti stipulati. Il cost/income è pari al 35,2% (in miglioramento rispetto al 35,9% di fine 2013) e conferma un buon livello di efficienza operativa. L'utile netto di periodo si è confermato a 8,1 milioni di euro (+1,2% rispetto ad 8 milioni di euro nel 2013).

"Siamo orgogliosi del mix di crescita e qualità dei finanziamenti alle imprese", ha commentato Maurizio Giglioli, direttore generale di Credemleasing e vice presidente di Assilea. "Questo risultato nasce da una consolidata cultura di valutazione del merito
1 Calcolato come rapporto tra rettifiche crediti nette di periodo su impieghi lordi.
imprenditoriale e di servizio professionale alle imprese. L'intero team di Credemleasing si è confermato un eccellente interprete di questi valori a sostegno della ripresa del paese", ha proseguito Giglioli, "la crescita e' proseguita nel primo trimestre 2015 con un lusinghiero risultato a livello di stipulato ed una forte accelerazione su leasing auto e beni strumentali all'impresa".

Credemleasing opera su tutto il territorio nazionale con 17 filiali e attraverso la struttura distributiva del Gruppo Credem che si articola in 634 tra filiali, centri imprese e negozi finanziari, 785 promotori finanziari con mandato, 275 agenti finanziari Creacasa e 119 agenti finanziari specializzati nella cessione del quinto.

Fonte dati contabili: "Credemleasing Bilancio 2014" e "Gruppo Credem Bilancio 2014"

(Fonte: ufficio stampa Media Relations Credem)

Il Policlinico è il primo ospedale della Regione a dotarsi di questa attrezzatura. La sonda molecolare rintraccia le metastasi nel linfonodo sentinella permettendo di decidere la terapia già durante l'intervento. -

Modena, 14 aprile 2015 -

Una nuova arma nella lotta al tumore al seno acquisita in questi giorni dal Policlinico di Modena. Si tratta della sonda molecolare (OSNA) che permette di analizzare il linfonodo sentinella in 30 minuti, contro gli attuali 7-10 giorni; questo consente di avere l'esito durante l'intervento di asportazione del tumore, con la possibilità di decidere subito il tipo di trattamento chirurgico. Il Policlinico è il primo ospedale della Regione a dotarsi di questa attrezzatura.

"La biopsia del linfonodo sentinella – spiega il prof. Giovanni Tazzioli, responsabile della Struttura di Chirurgia Oncologica e Senologica e del Punto Amico – Percorso Senologico presso l'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico di Modena – serve a valutare la diffusione a livello di sistema linfatico della neoplasia mammaria nel cavo ascellare. Essa, quindi, è fondamentale per decidere l'estensione dell'asportazione del tumore e il piano terapeutico. Con la metodica tradizionale, però, l'esame impone tempi di risposta di 7-10 giorni, perché lo studio del campione si basa sull'indagine di molteplici sezioni del frammento prelevato e indagini approfondite per la ricerca delle micrometastasi. Questo ritardo obbliga a una scelta: eseguire la biopsia prima dell'intervento, in modo da avere i risultati al momento opportuno o farla durante l'intervento col rischio, in caso di esito, positivo di dover sottoporre la paziente a un secondo intervento per la dissezione del cavo ascellare."

Il test OSNA, invece, consente di avere una diagnosi durante l'intervento e quindi è possibile prendere in tempo reale la decisione clinica sull'ulteriore svolgimento dell'intervento chirurgico. L'apparecchiatura è stata fornita in prova per 3 mesi dalla ditta Sysmex Life Science, per uno studio su un gruppo di 80 pazienti operate presso la Struttura Semplice di Chirurgia Oncologica Senologica, e viene utilizzata dagli esperti dell'Anatomia Patologica, diretta dal prof. Antonino Maiorana. Una volta completata la sperimentazione, OSNA diventerà lo standard per il Policlinico nell'analisi del linfonodo sentinella.

"Questo test – spiega il dottor Guido Ficarra, anatomopatologo responsabile della Struttura Semplice di Patologia Mammaria, – si basa sulla ricerca di citocheratine nelle cellule epiteliali eventualmente presenti nel linfonodo asportato in sala operatoria. Queste sostanze sono costituenti di tutte le cellule epiteliali ghiandolari dell'organismo, comprese le cellule tumorali del cancro della mammella e non si ritrovano nei linfonodi normali. Per questo motivo, la presenza di cellule epiteliali nel linfonodo è un criterio oggettivo di presenza di metastasi. La sonda evidenzia queste molecole ed è in grado di fare una valutazione quantitativa determinando anche la dimensione della metastasi. Si tratta di un criterio veloce e oggettivo che tra l'altro è decisamente più efficace della metodica tradizionale per quanto riguarda la ricerca delle micrometastasi."

Il Policlinico e la lotta al tumore mammario

Il Policlinico di Modena, con la Struttura Semplice Interdipartimentale di Chirurgia Senologica, il Percorso Senologico e l'attività laboratoristica della Struttura Complessa di Anatomia Patologica, è la struttura di riferimento a livello provinciale per la cura del carcinoma mammario. Il primo livello del percorso è lo Screening mammografico; in caso di positività al test le pazienti vengono inserite nel percorso e inviate al PUNTO Amico Senologico, dove un team multidisciplinare - chirurghi senologi, chirurghi plastici, oncologi, radioterapisti, anatomopatologi, fisiatri, psicologi, in stretto legame con i radiologi senologi – prendono in carico la paziente in ogni aspetto del percorso terapeutico. Ogni anno sono circa 500 le donne che si rivolgono al PUNTO per una patologia neoplastica al seno. Gli interventi chirurgici sono circa 600 annui, e sono almeno 450 i linfonodi sentinella valutati annualmente.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Sport e tempo libero per ragazzi disabili "Portatori di Vita". Per aiutare ASD Libertas Sanseverina, devolvi anche tu il 5x1000 a favore di questa associazione, perché lo sport sia davvero un diritto per tutti. -

Parma, 14 aprile 2015 -

La nostra associazione, ASD Libertas Sanseverina, si occupa di attività sportiva – ludica a favore di persone con disabilità intellettiva, dando loro continue opportunità di sviluppo fisico e psichico, facendo loro dimostrare coraggio, capacità, e creando sempre nuovi motivi per gioire insieme alle proprie famiglie, ai propri amici e a tutta la comunità.

Il mezzo che abbiamo scelto per raggiungere il nostro fine è lo sport, come gioco, come mezzo per misurarsi e migliorarsi, per sentirsi ed essere "più uguali".

Fine ultimo della nostra associazione è quello di creare i presupposti per una maggiore autonomia e un miglioramento della loro autostima, affinché queste persone possano integrarsi, con una sempre maggior consapevolezza di poter contribuire allo sviluppo della società.

L'ASD Libertas Sanseverina, i suoi Atleti Speciali, i Volontari e i famigliari, Vi ringraziano per la sensibilità che vorrete avere nei nostri confronti.

Ricorda! C.F. 92049780346

Associazione Sportiva Dilettantistica LIBERTAS SANSEVERINA
Strada Mirandola N°50 Parma
C.F. 92049780346

L'iniziativa, completamente gratuita, è della cooperativa sociale Eortè. Uno spazio dedicato alle neo mamme e ai loro piccoli da 0 a 9 mesi. -

Modena, 13 aprile 2015

Uno spazio dedicato alle neo mamme e ai loro piccoli per incontrarsi e scambiarsi esperienze, trovare solidarietà e aiuto nella difficoltà, condividere le gioie della maternità. Sono gli obiettivi del "Il giardino delle mamme", che inaugura domani - martedì 14 aprile – a Soliera presso il social market "Il Pane e le Rose" di via Serrasina 93.

L'iniziativa, completamente gratuita, è della cooperativa sociale Eortè, che gestisce il social market e che, con questo nuovo servizio, cerca di mettere in contatto donne che stanno vivendo la stessa esperienza di madre, a volte in solitudine o in modo tribolato. «Il valore di questo servizio sta nell'incontrarsi e confrontarsi, ascoltare le soluzioni trovate da altre mamme, dedicarsi uno spazio fisico e temporale in cui mettere le proprie emozioni, sentirsi comprese – spiegano i responsabili di Eortè - Il progetto prevede una fase di sperimentazione con incontri a cadenza quindicinale, rivolti a neo mamme con bimbi da 0 a 9 mesi. Gli incontri si svolgono nella stanza che nei giorni di apertura del market viene utilizzata come sala d'attesa. Le mamme saranno accolte da un'educatrice e consulente all'allattamento».

Si parte, dunque, domani - martedì 14 aprile – dalle 9.30 alle 11.30; "Il giardino delle mamme" continuerà a martedì alterni fino alla fine di giugno (28 aprile, 12 e 26 maggio, 9 e 23 giugno), sempre dalle 9.30 alle 11.30. È previsto anche un momento di ristoro. «Partendo dalle richieste delle mamme sarà possibile organizzare incontri su temi specifici anche in momenti diversi, ma sempre all'interno del social market "Il Pane e le Rose", cercando – concludono i responsabili della cooperativa sociale Eortè - la collaborazione di associazioni, esperti ed enti locali».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

Se ne parlerà il 16 aprile al secondo appuntamento dei Giovedì dell'impresa, laboratori per informare e formare gli imprenditori. -

Parma, 13 aprile 2015 -

Prosegue l'iniziativa "I Giovedì dell'Impresa" con un nuovo importante momento di confronto: si parla delle novità fiscali e cambiamenti normativi attuati e in corso per il 2015.
Ogni terzo giovedì del mese, Confesercenti dà l'opportunità alle imprese del territorio di incontrare professionisti di diverse tematiche per informare e formare gli operatori, di piccole e grandi imprese circa le novità che stanno entrando nel mondo del lavoro e che coinvolgono le aziende nei loro diversi aspetti organizzativi, burocratici e amministrativi.

Circa dieci appuntamenti, uno al mese sino a fine 2015 che affrontano: contratti di lavoro, aspetti fiscali, start up, sicurezza, legge di stabilità, accesso al credito, e-commerce, franchising, ecc.
Il secondo appuntamento è giovedì 16 aprile alle 15,30 nella sede di Via Spezia 52/1A e riguarderà in particolare la Legge di Stabilità, il decreto mille proroghe, le nuove deduzioni IRAP, il TFR in busta paga e la fatturazione elettronica.

Tra i relatori la dottoressa Evi Pizzetti, responsabile area Fiscale di Confesercenti Parma.
L'obiettivo è che questo progetto dei giovedì dell'impresa divenga un appuntamento fisso perché le imprese abbiano a disposizione esperti per avere confronti chiedere consulenze e domandare delucidazione. Saranno incontri semplici, veloci e soprattutto informativi.
«E' un periodo particolarmente tumultuoso, cambiano norme e regolamenti, ecco perché abbiamo deciso di mettere a disposizione professionisti per creare una mappa virtuale di aiuto alle imprese. Avere imprenditori informati è la base per creare e favorire occasioni di sviluppo e successo» dichiara Luca Vedrini direttore di Confesercenti.

L'incontro è aperto a tutti gli imprenditori e professionisti del territorio di Parma e provincia ed è completamente gratuito. Si richiede cortesemente la prenotazione in quanto i posti disponibili sono limitati.

INFO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - 0521/382611

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Tra controlli ed agevolazioni Inail: l'antinfortunistica come strumento per minimizzare i costi economici e sociali. -

Modena, 13 aprile 2015 -

Non è una contraddizione: lavorare in un cantiere in regola e farlo risparmiando non è un'utopia, ma una possibilità concreta, come dimostrerà il seminario organizzato da CNA su questo argomento. Un incontro durante il quale verranno illustrati i risultati dei controlli e relativi problemi riscontrati e gli elementi indispensabili della sicurezza in un cantiere edile.

A parlarne, domani, martedì 14 aprile, dalle 15.30 in poi, presso la Sala Arcelli della sede provinciale di Cna (A Modena, in via Malavolti, 27) saranno i responsabili dell'AUSL, Guido Besutti e Leo Di Federico, mentre gli esperti CNA Antonio Fabbri e Stefano Ferrari, illustreranno le modalità grazie alle quali è possibile ottenere importanti risparmi sul premio INAIL per le imprese che adottano determinate strategie. E per essere ancora più chiari verranno mostrati esempi delle azioni messe in campo dalle aziende con i relativi risparmi economici.

L'ingresso è aperto a tutti gli interessati, ma ai partecipanti associati sarà proposto un check up gratuito sulla corretta gestione della sicurezza aziendale.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

Ecco il calendario delle postazioni autovelox e dei controlli con autodetector da lunedì 13 aprile -

Parma, 13 aprile 2015 -

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 13/04/2015, STRADA BASSA DEI FOLLI LOC. PORPORANO

martedì 14/04/2015, VIA AZZALI

mercoledì 15/04/2015, VIA PASTRENGO

giovedì 16/04/2015, VIA FELICE DA MARETO

venerdì 17/04/2015, VIALE VITTORIA

CONTROLLI AUTODETECTOR

lunedì 13/04/2015, CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO-CITTADELLA)

martedì 14/04/2015, CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (MOLINETTO-S.PANCRAZIO-PABLO-OLTRETORRENTE)

mercoledì 15/04/2015, CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (MONTANARA-VIGATTO-CITTADELLA)

giovedì 16/04/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO-OLTRETORRENTE)

venerdì 17/04/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO)

(Fonte: Comune di Parma)

Gaetano De Vinco, coordinatore provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane: «Se qualcuno ha sbagliato pagherà, ma non siamo tutti uguali». -

Modena, 13 aprile 2015 -

Soddisfazione del coordinamento provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane per l'ordine del giorno sulle cooperative spurie approvato giovedì dal consiglio comunale di Modena. «Apprezziamo che la politica locale affronti finalmente un fenomeno così preoccupante per il nostro tessuto economico e sociale – afferma Gaetano De Vinco, coordinatore provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane – Noi denunciamo da tempo la concorrenza sleale di cooperative che, non aderendo alle nostre centrali, sfuggono più facilmente ai controlli ai quali sottoponiamo le nostre imprese. Confermiamo la nostra piena disponibilità a potenziare l'Osservatorio sul facchinaggio e ogni altro strumento utile a contrastare, anche con la collaborazione degli Ordini professionali, chi usa la forma cooperativa in modo improprio, avvalendosi a volte di consulenti poco scrupolosi».

De Vinco interviene anche sulle vicende di questi giorni che vedono la cooperazione sotto accusa. Per il coordinatore modenese dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, se si dovesse dimostrare che ci sono comportamenti sbagliati di dirigenti cooperativi i quali non rispettano le regole della concorrenza leale con la complicità di una politica malata e di una burocrazia che continua a produrre leggi, come alcune recenti, confuse e applicabili in modo troppo discrezionale, la cooperazione sarà la prima a condannarli senza sconti. «Detto questo, però, è chiaro che anche il movimento cooperativo deve interrogarsi sulla coerenza tra i modelli organizzativi di certe cooperative e i principi della cooperazione. Il movimento cooperativo – ricorda De Vinco - ha sempre combattuto i comportamenti spregiudicati e non accetta di essere omologato a chi oggi è accusato di reati. Sbaglia chi fa di ogni erba un fascio e in questi giorni incontrandoci ci dice "Siete tutti uguali". Quella della cooperazione è una storia limpida di cui andiamo orgogliosi. Sono convinto – continua De Vinco - che le vicende di questi giorni favoriranno una profonda riflessione su come le cooperative possono continuare a dare il proprio contributo alla crescita del nostro territorio e dell'intero Paese, portando nella modernità i valori storici della cooperazione. Non fanno, invece, i conti con la realtà certi richiami a un passato romantico e idealizzato. Noi cooperatori - conclude il coordinatore provinciale dell'Alleanza delle Cooperative Italiane – sappiamo bene che dobbiamo affrontare tutti i giorni la sfida, ardua ma esaltante, di coniugare ideali, innovazione e competitività, per garantire lavoro e benessere ai soci delle nostre cooperative e alla comunità».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

Lunedì, 13 Aprile 2015 10:57

Parma - Appuntamento con le reti di impresa

Focus su manager di rete e co-datorialità come modalità per condividere risorse umane tra aziende. Seminario il 14 aprile a Parma. Partecipazione gratuita. -

Parma, 13 aprile 2015 -

La sinergia in rete tra imprese consente di approcciare meglio i mercati esteri, ampliare l'offerta e dividere i costi.
Si comprende così perché il contratto di rete sia un fenomeno che prende sempre più slancio sul territorio.
Martedì 14 aprile (dalle ore 10.30 alle 13), nella sede della Camera di commercio di Parma (sede di via Verdi, 2) nel corso di un seminario a partecipazione gratuita, si esamineranno alcuni aspetti di particolare interesse per le imprese. In particolare, l'esperta Raffaella Rametta, ricercatrice Universitas Mercatorum affronterà il tema della soggettività giuridica, mentre la firma digitale sarà oggetto di approfondimento dei responsabili tecnici di InfoCamere.
A conclusione, saranno presentati alcuni di casi di studio.

E' il secondo appuntamento del 2015 dedicato alle reti d'impresa da parte del sistema Camerale dell'Emilia-Romagna, che si pone l'obiettivo di incentivare la diffusione e la conoscenza di questo innovativo strumento giuridico.

Secondo i dati InfoCamere riferiti a dicembre 2014, infatti, quasi un'azienda su sei che aderisce ad una rete di imprese è emiliano-romagnola. Il dato evidenza sia l'attitudine sempre più diffusa degli imprenditori emiliano-romagnoli ad aderire alle logiche di "collaborazione in autonomia" che ispirano i contratti di rete, sia la costante tendenza ad avvalersi di questo strumento per far fronte alla complessità, volatilità ed incertezza che continuano a costituire i fattori caratterizzanti il mercato globale.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione entro lunedì 13 aprile.
Sul sito della Camera di commercio di Parma, è disponibile il programma dettagliato, e le modalità d'iscrizione online.
Per informazioni, segreteria organizzativa: Camera di commercio di Parma, Ufficio Promozione tel. 0521 210280.257 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

(Fonte: Ufficio stampa Unione Regionale delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna)

Lunedì, 13 Aprile 2015 10:40

Modena - Marzo, assunzioni in ripresa

CNA ne ha monitorato l'andamento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente per cercare di "pesare" l'effetto delle riforme sul mercato
del lavoro e della ripresa economica. -

Modena, 13 aprile 2015 -

Un mese non è certo un periodo di tempo sufficiente per dare indicazioni definitive, ma i dati relativi all'andamento delle assunzioni nel marzo 2015 rispetto allo stesso mese 2014 sembrano dimostrare un ritrovato dinamismo delle nostra economia supportata da una ripresa della fiducia degli imprenditori e dagli effetti della riforma sul mercato del lavoro, in particolare per ciò che riguarda gli incentivi all'assunzione a tempo indeterminato.

Così lasciano intendere i dati elaborati dall'Ufficio Studi di CNA Modena sui circa 30.000 cedolini elaborati mensilmente dall'Associazione modenese, dati che fotografano un aumento complessivo delle assunzioni del 16% (ma non un aumento dell'occupazione complessiva, sulla quale incidono anche le cessazioni, qui non calcolate).

Difficile scindere l'effetto delle riforme da quello dovuto alla ripresa, ma di certo le prime hanno avuto una certa influenza, se si pensa che le assunzioni a tempo determinato sono diminuite del 7,9% mentre quelle a tempo indeterminato sono cresciute del 129,2%, passando, in termini assoluti, dalle 113 del marzo 2014 ai 259 del mese scorso. Ancora più rilevante l'aumento delle trasformazioni di contratti a tempo determinato in rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+159,3) e in questo caso l'effetto del Jobs Act appare evidente.

Non tutti i settori, però, rispecchiano la stessa situazione. Se, ad esempio, industria e artigianato si muovono sulla stessa linea, meno dinamico appare il commercio dove le assunzioni sembrerebbero addirittura in calo. Va però specificato che il campione, non essendo calibrato statisticamente, sconta una presenza maggiore di contratti che fanno riferimento alle prime due categorie.
Per monitorare gli effetti combinati della situazione economiche e delle riforme, l'Ufficio Studi di CNA Modena continuerà a monitorare l'andamento delle assunzioni anche nei prossimi mesi.

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(Fonte: ufficio stampa CNA MO)


La presentazione Domenica 12 aprile alla festa del Quartiere Pablo . La proposta progettuale dell'associazione consentirà ai cittadini di riappropriarsi dei loro spazi.
Integrazione sociale, partecipazione civica e condivisione delle aree verdi: in città fioriranno "Giardini Condivisi".

Parma, 11 Aprile 2015 – Parma somiglierà sempre più ad una Petite Paris, ricca di aree verdi ed arredi urbani composti da materiali di recupero e riuso che apparterranno alla collettività e potranno essere usufruiti e conservati secondo un approccio di condivisione, consultazione e coinvolgimento attivo dei cittadini stessi: è questo l'innovativo progetto dei "Giardini Condivisi" che Manifattura Urbana – l'associazione culturale nata a Parma dalla felice esperienza dei ragazzi che hanno riqualificato la Fornace di Ghiare di Berceto – presenta domenica 12 aprile, dalle 10 alle 19, alla Festa del Quartiere Pablo (promossa da Ascom-Confcommercio attraverso il marchio Parma Viva, con il patrocinio del Comune di Parma e organizzata da Edicta Eventi) con un proprio banchetto tra gli oltre 70 che animeranno via Osacca, Piazzale Pablo e un tratto di viale Piacenza.
Il progetto-pilota, voluto da un team di giovani e di professionisti appartenenti a Manifattura Urbana che, negli ultimi due anni, ha fatto la spola tra la città parmigiana e la capitale francese, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Parma e si prepara ad essere raccontato ai cittadini.

I Giardini Condivisi sorgeranno sulle aree destinate a verde pubblico, degradate o inutilizzate e non potranno prescindere dalla partecipazione della cittadinanza alla loro gestione e valorizzazione. Ogni gruppo di persone potrà realizzare un progetto adatto alle proprie esigenze e a quelle del luogo in cui vive, apportando un significativo contributo di capacità, creatività e socialità: un processo partecipativo in grado di creare dei veri e propri legami sociali. I progetti terranno conto del contesto in cui i cittadini li proporranno e avranno l'obiettivo di abbellirlo.

Come a Parigi, anche a Parma i Giardini Condivisi saranno luoghi aperti, amichevoli, conviviali e al tempo stesso formativi e promuoveranno l'incontro tra le generazioni e le culture, costruendo relazioni tra le diverse strutture e realtà presenti in ogni quartiere, contribuendo fortemente allo sviluppo di una rete sociale ed economica. È fondamentale infatti il contributo di tutti: cittadini, ordini, associazioni, aziende, ecc.

I Giardini Condivisi vedono protagonisti tutti i cittadini perché realizzati e gestiti dagli abitanti stessi e Manifattura Urbana crede fermamente che avere un obiettivo in comune possa essere d'aiuto per vivere meglio un quartiere. Non a caso l'associazione sceglie il Pablo per presentare il progetto-pilota dei Giardini Condivisi: un quartiere dove la presenza dei cittadini è attiva e forte con un costante presidio nel tentativo di contribuire all'aumento del senso di sicurezza e all'eliminazione dell'eventuale degrado sociale disincentivando attività latenti.

Per saperne di più sui Giardini Condivisi è possibile consultare la pagina Facebook dell'evento di domenica "Presentazione dei Giardini Condivisi alla Festa di Primavera in quartiere Pablo". Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito web dell'associazione www.manifatturaurbana.org e sulla pagina Facebook di Manifattura Urbana.

(in allegato il manifesto di Giardini Condivisi)

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 15 12 aprile 2015

SOMMARIO Anno 14 - n° 15 12 aprile 2015

Anno 14 - n° 15 12 aprile 2015 (scaricabile in formato pdf)
1.1 editoriale Milano, "prove" di sicurezza in vista di Expo 2015
3.1 cereali (2) Mercati ancora titubanti, risalito il corn e disceso il grano
4.1 cereali (1) Con l'ufficializzazione dei dati USDA, il mercato ha reagito con qualche sorpresa.
5.1 Lattiero caseario Nel segno della "serenità" le quotazioni a cavallo di Pasqua
6.1 vino 22° concorso enologico internazionale. Speciale Expo 2015
7.1 vino tempo di concorsi All'insegna dell'EXPO il Concorso enologico "Matilde di Canossa - Terre di lambrusco"
7.2 Enolitech Vinitaly Ad Enolitech vince l'innovazione.
8.1 cerealicoltura "Fattore Futuro" - Giovani agricoltori cercasi per filiera cerealicola e non solo.
8.2 alimentare All'Italia torna l'appetito?
9.1 Bio tendenze Bio-picnic e merenda nei parchi di Parma consegnati in "bici".
10.1 olio di oliva Ismea, record dell'import di olio di oliva nel 2014
12.1 promozioni "vino" e partners