Martedì, 19 Novembre 2019 09:20

Aeroporto In(utile) e dannoso? In evidenza

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Da "Manifesto San Leonardo riceviamo e pubblichiamo la loro posizione per lo sviluppo dell'aeroporto.

L’abbiamo detto più volte, sostenendo le posizioni del Comitato NOCARGO.

Alla faccia del KMVERDE, della tanto pubblicizzata candidatura di PARMA a CAPITALE VERDE EUROPEA 2022, Il progetto di ampliamento dell’Aeroporto e la sua parziale conversione a CARGO non potrà che peggiorare le condizioni ambientali della città a causa del significativo incremento del rumore e dello smog con preoccupanti ricadute sulla salute delle nuove generazioni, più suscettibili al danno rispetto alla popolazione adulta.

In un momento storico dove si sta, SEMPRE PIU’, assumendo consapevolezza dei tanti danni provocati dagli idrocarburi è quantomeno bizzarro impegnare molti soldi, anche pubblici, nell’ ampliamento di un aeroporto.

E’ veramente interesse collettivo:
- Un aeroporto cargo, enormemente rumoroso ed inquinante, con aerei che viaggeranno di giorno e di notte sulla città?
- Un traffico aggiunto di decine di TIR al giorno sulle nostre strade?
- Il consumo di suolo non solo per l’ampliamento dell’area ma anche per la costruzione di depositi?
- Un peggioramento delle condizioni di vita e di salute di migliaia di parmigiani?
- L’utilizzo di tanti soldi pubblici per un intervento sostanzialmente privato?
- Il crollo del valore degli immobili di Parma Ovest e Nord Ovest, come è successo in tutte le città che hanno un aeroporto inserito nel tessuto urbano della città?

Nonostante l’impronta “ecologica” di cui questa Amministrazione cerca di fregiarsi con posizioni pubbliche e protocolli (il NO all’inceneritore, il Kilometro Verde, gli eventi connessi al Festival dello Sviluppo Sostenibile, il Protocollo “Per Parma città verde”, la candidatura a Capitale Verde Europea, il riconoscimento ECOMONDO), non ci pare si stia andando in questa direzione.

Ai kilometri grigi dei tanti supermercati, dei centri commerciali, delle nuove edificazioni si aggiungerà così la scia grigia del trasporto aereo.

Dov’è quindi la rivoluzione verde?

Non sarebbe più GREEN potenziare il trasporto ferroviario sviluppando il CEPIM di Fontevivo, sviluppare nuove reti ferroviarie ad esempio verso il Quartiere Industriale SPIP?
Non sarebbe meglio attrarre Imprese Verdi , non certo impianti di Bio Massa di immense dimensioni come prospettato alcuni mesi fa?

Food Valley o Smoggy Valley?

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"Manifesto San Leonardo"