Mercoledì, 04 Febbraio 2015 15:10

Piacenza - Home Care Premium, finanziamenti per progetti innovativi a favore di persone non autosufficienti

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L'iniziativa Home Care Premium è promossa da Inps per il finanziamento di progetti innovativi e sperimentali a favore di persone non autosufficienti -

Piacenza, 4 febbraio 2014

Anche il Comune di Piacenza ha aderito all'iniziativa Home Care Premium promossa da Inps, per il finanziamento di progetti innovativi e sperimentali a favore di persone non autosufficienti. Tra il 1° marzo e il 30 novembre 2015, infatti, saranno stanziate risorse a supporto degli utenti della Gestione dipendenti pubblici Inps e dei loro familiari che si trovino in tale condizione: da una parte, verranno erogati contributi economici alle famiglie dei soggetti beneficiari, fino a un massimo di 1200 euro, per i costi sostenuti per rapporti di lavoro con assistenti familiari; dall'altra, saranno messe a disposizione somme variabili tra 450 e 2400 euro, assegnate direttamente al cittadino beneficiario, per la copertura di servizi e prestazioni socio-sanitarie fornite dal Comune di Piacenza.

Già da lunedì 2 febbraio, con termine ultimo le ore 12 del 27 febbraio prossimo, è possibile presentare domanda di partecipazione. Chi è in possesso del proprio codice Pin può accedere al percorso servizi on line – ex Inpdap dal sito www.inps.it, ma è possibile rivolgersi anche agli sportelli comunali Informasociale: la sede di via Taverna 39 (tel. 0523-492731) è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30, nei pomeriggi di lunedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30, mentre la sede di via XXIV Maggio 28 (tel. 0523-459090) è operativa il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8.45 alle 13, il lunedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Per ulteriori informazioni, si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

All'atto di presentazione della propria richiesta, i cittadini interessati devono aver consegnato a un Caaf la dichiarazione unica sostitutiva per l'acquisizione del nuovo Isee socio-sanitario, secondo le norme in vigore dal 2015. Le certificazioni relative al 2014, infatti, non sono più valide. "Siamo consapevoli – ricorda a questo proposito l'assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini – delle difficoltà che potranno scaturire da questa fase di transizione, per produrre la documentazione necessaria. Segnaleremo quindi a Inps le eventuali criticità, in modo che siano tenute in adeguata considerazione". La valutazione delle singole situazioni di bisogno, e la successiva definizione dei programmi socio-assistenziali familiari da parte dei servizi sociali territoriali, avverranno in base all'ordine cronologico dell'istruttoria validata da Inps. Il progetto prevede un numero massimo di 120 beneficiari.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)