Ospiti di CNA martedì 7 aprile alla Camera di Commercio il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il sindaco del comune unico di Valsamoggia Daniele Ruscigno. -

Modena, 03 aprile 2015 -

Se ne parla tanto, forse troppo, almeno in relazione ai risultati ottenuti. Sono le fusioni dei comuni, spesso evocate ma molto, molto meno praticate. Cna ha deciso di affrontare l'argomento per parlare con il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e con Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia, il comune nato per iniziativa di cinque comunità bolognesi – quelle di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savino – che si sono appunto unite in un'unica amministrazione. "Fusioni dei comuni: dal dire al fare" è il titolo di questa serata in programma martedì 7 aprile alle 20.30 presso la Sala Panini della Camera di Commercio di Modena, in via Ganaceto, incontro al quale sono stati invitati anche tutti i sindaci dei comuni modenesi.

"Le ragioni dell'organizzazione di questa iniziativa – secondo il presidente della CNA di Modena Umberto Venturi, che aprirà i lavori della serata - nascono dal fatto che oggi lo sviluppo si fa attraverso i territori, che a loro volta devono essere in grado di intercettare i flussi di persone, di capitali, di merci. E in questo traffico di flussi le barriere, anche quelle amministrative, rischiano di rappresentare ostacoli che limitano la competitività. D'altra parte, questi territori talvolta nascondono valori, tipicità che rappresentano a loro volta fattori da difendere. Noi riteniamo che sia il momento di affrontare questa discussione, partendo dalle esperienze come quelle maturate nella provincia di Bologna, esperienze che hanno puntato sul coinvolgimento di tutti i cittadini, elemento imprescindibile se si vuole che questi processi d'integrazione abbiano successo". Processi di cui, finalmente, si inizia a parlare anche sul nostro territorio.

L'incontro è aperto al pubblico.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA
 MO)

Sabato 4 aprile secondo appuntamento dei tre imperdibili concerti in programma. In caso di maltempo il concerto si terrà sabato 18 aprile sempre in Piazza Pomposa. -

Modena, 3 aprile 2015 –

Grande successo per il primo appuntamento della Rassegna di giovani note modenesi, tenutosi sabato 28 marzo in Piazza Pomposa, che ha visto la applauditissima esibizione dell'Orchestra giovanile "Pari Consensus", con la direzione artistica del maestro Stefano Seghedoni, compositore e direttore d'orchestra modenese che ha partecipato alla colonna sonora del film "Birdman" candidato a 9 premi Oscar.

Il secondo appuntamento dei tre imperdibili concerti in programma, è previsto per sabato 4 aprile, sempre dalle ore 17.00 in Piazza Pomposa. Questa voltà sarà il gruppo vocale "Libervox" a deliziare e coinvolgere il pubblico presente con emozionanti brani da celebri Musical e film Disney, il tutto con la direzione artistica di Costanza Gallo.

In caso di maltempo il concerto si terrà sabato 18 aprile.
per visionare il programma completo vai su www.modenamoremio.it 

Ringraziamento speciale alla Fondazione Cassa di Risparmio per il il prezioso sostegno e a ProgettArte per la collaborazione.

L'evento è organizzato da Modenamoremio, con il patrocinio del Comune di Modena.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Il 10 aprile, in occasione della prima giornata della prevenzione AOOI (Associazione Otorinolaringoiatri Ospedalieri Italiani) i professionisti dell'U.O. di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale di Vaio, aderiscono all'iniziativa e offrono visite gratuite. -

Parma, 4 aprile 2015 -

Il 10 aprile 2015 è la prima Giornata della Prevenzione AOOI (Associazione Otorinolaringoiatri Ospedalieri Italiani), patrocinata dal Ministero della Salute, che ha come tema: la "Diagnosi precoce dei tumori del cavo orale".

I professionisti dell'U.O. di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale di Vaio, diretta da Maurizio Giuseppe Vento, aderiscono all'iniziativa e offrono visite gratuite.

Per accedere al servizio è necessario fissare l'appuntamento, telefonando il 2, 3, 7 e 8 aprile al numero 0524/515131 dalle 8 alle 10.

I tumori della bocca sono patologie molto diffuse, con 12 nuovi casi all'anno ogni 100 mila abitanti e un picco di massima incidenza intorno ai 50-60 anni di età. Fumo, alcol, cattiva igiene orale, protesi dentarie traumatizzanti e virus del papilloma, ma anche una dieta povera di frutta e verdura sono le cause che possono provocare l'insorgenza di questo genere di tumore. Ma la prevenzione può essere un'ottima alleata, insieme ad una diagnosi precoce.

(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)

Firmato un protocollo d'intesa a vantaggio di 34 milioni di automobilisti: focus su mobilità responsabile ed educazione dei conducenti -

Modena, 2 aprile 2015 -

L'Automobile Club d'Italia e Continental hanno siglato oggi a Roma un protocollo d'intesa a vantaggio di 34 milioni di automobilisti con una serie di iniziative sistemiche per la sicurezza e l'efficienza della mobilità.
Grande attenzione a Ready2Go, il network di scuole guida di nuova generazione dell'ACI: l'accordo insiste strategicamente su questo format per integrare il metodo formativo ACI, diffuso ormai da anni anche a Modena, con approfondimenti specifici sugli pneumatici, primaria componente di sicurezza.

Continental mette a disposizione degli istruttori ACI Ready2Go anche materiale informativo sui prodotti tecnologicamente più avanzati. L'importanza degli pneumatici invernali e del loro controllo periodico costituisce un focus costante nel contesto più ampio della didattica.
Continental supporta attivamente anche l'iniziativa internazionale "Ambasciatori della Sicurezza Stradale" dell'Automobile Club d'Italia, rivolta agli automobilisti stranieri e ai neopatentati Ready2Go con corsi gratuiti di guida sicura.

"Ogni anno in Italia si contano più di 180.000 incidenti con oltre 3.300 morti e 250.000 feriti – afferma Giuseppe Pottocar, Direttore dell'Automobile Club Modena - e questa emergenza si può fronteggiare puntando sulla formazione: il 90% dei sinistri sono ancora imputabili all'uomo. ACI nasce 110 anni fa per educare gli italiani al più corretto uso del proprio veicolo attraverso un percorso formativo al passo dei tempi e della tecnologia.
Oggi questo impegno si traduce soprattutto in Ready2Go e nei centri di guida sicura ACI, perché tali eccellenze massimizzano i ritorni sociali di ogni investimento per la mobilità. Con un partner come Continental saremo ancora più incisivi, soprattutto verso i giovani".

Automobile Club Modena
Viale G. Verdi, 7 - 41121 Modena
Tel. 059.247604
Fax 059.214263
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www.acimodena.it 

(Fonte: ufficio stampa Automobile Club Modena)

Sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 aprile ingresso gratuito ai Musei civici, Galleria civica e Museo della Figurina. Aperti il Mef e la mostra di Hiroshi Sugimoto al Foro Boario -

Modena, 4 aprile 2015 -

Fine settimana di Pasqua all'insegna della Cultura visitando i musei, tra disegno, arte, caricature, fotografia e motori. Sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 aprile, infatti, saranno aperti (come sempre gratuitamente) i Musei civici di Palazzo dei Musei in largo Sant'Agostino, così come la Galleria Civica e il Museo della Figurina di Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103. Aperti anche il Mef, Museo Enzo Ferrari con la mostra su Ferrari e Pavarotti e quella sui motori del "cavallino", e il Foro Boario, che ospita la mostra fotografica di Hiroshi Sugimoto a cura di Fondazione Fotografia, e la mostra dei progetti di Dab 5 (gratuita). Domenica 5 e lunedì 6 apre il Parco archeologico della Terramara di Montale, mentre la Ghirlandina è aperta sabato e lunedì, ma resta chiusa la domenica di Pasqua.
Palazzo dei Musei, aperto gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Una risata ci salverà. Modena e la caricatura negli anni della Grande Guerra.

Caricature e immagini satiriche, testi e cimeli, ricostruzioni e fotografie storiche degli anni del primo conflitto mondiale per riflettere su una tragedia che ha sconvolto il mondo facendolo entrare prepotentemente nella modernità. La mostra è visitabile fino al 12 luglio ed è allestita nella sala Boni al terzo piano di Palazzo dei Musei in collaborazione con Biblioteca Estense Universitaria e Istituto Storico con il sostegno di Lions club www.comune.modena.it/museoarte.

Le urne dei forti. Storie di vita e morte in una comunità dell'età del bronzo

La mostra presenta i risultati della pluriennale ricerca nella necropoli della Terramara di Casinalbo, che ha restituito quasi 700 urne cinerarie. Accurate analisi archeologiche e antropologiche hanno svelato aspetti non solo della morte, ma anche della vita di una delle comunità che abitavano la pianura padana oltre tremila anni fa. Visitabile gratuitamente fino al 7 giugno in sala Crespellani al terzo piano di Palazzo dei Musei www.comune.modena.it/museoarchelogico .

A Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103, sono aperti gratuitamente a orario continuato dalle 10.30 alle 19 la Galleria civica e il Museo della Figurina.

Galleria Civica. Domenica e lunedì ultimi due giorni per visitare, nelle sale superiori, "La variante e la regola. Opere su carta tra arte concreta, minimalismo e pittura analitica dalla collezione della Galleria civica di Modena". La mostra attinge dalla Raccolta del museo e dalle grafiche della Collezione Don Bettelli, e rende conto delle ricerche concrete, geometriche, minimali e analitiche che vanno dagli anni subito successivi alla seconda guerra mondiale fino agli anni '70 del Novecento. In Sala Grande, invece, c'è "The cinema show. Fotografie dalla collezione della Galleria civica di Modena" (visitabile fino al 7 giugno). La selezione delle immagini è consacrata alla settima arte e ai suoi protagonisti: un nucleo consistente attinge al fondo Franco Fontana, altre foto provengono da nuove acquisizioni. Le mostre sono a ingresso libero www.galleriacivicadimodena.it 

Museo della figurina. Il Museo nella sua versione più giocosa, con i protagonisti della Tv e dei cartoni animati anni '80 e '90. L'allestimento offre una sintesi della straordinaria avventura delle figurine in un ventennio che ha visto imporsi, tra le tematiche trattate, televisione e musica, ampliando anche la già copiosa produzione in ambito sportivo. Spazio speciale dedicato a Star Wars con grande Yoda di Lego. Ingresso gratuito. Mostra allestita fino al 30 agosto www.museodellafigurina.it .

Foro Boario Fondazione Fotografia. Nel grande spazio espositivo di via Bono da Nonantola è aperta anche per Pasqua e Pasquetta la retrospettiva dedicata a Hiroshi Sugimoto, maestro della fotografia contemporanea. Sabato 4 e domenica 5 a orario continuato dalle 11 alle 19; lunedì 6 aprile dalle 15 alle 19. L'esposizione ripercorre l'intera carriera dell'artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca: dai misteriosi orizzonti marini della serie "Seascapes" ai "Theaters" ripresi con lunghissimi tempi d'esposizione; dai "Dioramas" realizzati nei musei di storia naturale fino alle recenti foto "out-of-focus" dedicate alle icone dell'architettura modernista. Ingresso, 5 euro www.fondazionefotografia.org. Sempre al Foro Boario, il Bookshop di Fondazione Fotografia ospita la mostra Dab 5, che espone i progetti per art e bookshop selezionati dal concorso nazionale per giovani designer. Ingresso gratuito, allestita fino al 26 aprile www.comune.modena.it/gioarte.

Mef. Museo Enzo Ferrari. Anche il grande cofano giallo di via Paolo Ferrari e la casa natale del Drake sono aperti a orario continuato nel weekend di Pasqua dalle 9.30 alle 19 (ingresso 15 euro, riduzioni e info online museomodena.ferrari.com). Nel padiglione principale, con "Omaggio a Ferrari e Pavarotti, celebrità mondiali del talento di Modena", l'incontro tra i due miti viene riproposto attraverso un filmato che avvolge il visitatore accompagnandolo, con l'emozione della musica e della storia, tra le più belle Ferrari di ogni epoca. Nella casa natale, l'antica officina del padre di Enzo Ferrari è oggi diventata il Museo dei Motori: tra modelli di auto da corsa delle diverse epoche sono esposti anche motori di varie tipologie, dai piccoli due, quattro e sei cilindri ai classici dodici, dagli otto cilindri ai turbo fino ai motori di F1. In ogni area filmati che permettono di capire i requisiti e le caratteristiche di quelli che sono sempre stati considerati, a giusta ragione, il cuore delle automobili Ferrari.

Parco della Terramara di Montale. Il museo archeologico all'aperto con le ricostruzioni di abitazioni e ambienti dell'età del Bronzo riapre al pubblico domenica 5 aprile ed è aperto anche lunedì 6. La domenica di Pasqua è dedicata a "Fuoco e fiamme", mentre lunedì 6 torna "Archeologi per un giorno", il laboratorio di scavo archeologico per bimbi e famiglie per sperimentare che la Storia non si apprende solo sui libri, ma si può essere protagonisti della sua ricostruzione. Il Parco apre dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 con l'ultimo ingresso un'ora prima delle chiusure. Il biglietto costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, insieme a tutte le informazioni sulle attività, sul sito del Parco museo all'aperto ( www.parcomontale.it ). I laboratori del Lunedì dell'Angelo iniziano alle 10, alle 11.30, alle 14.30, alle 16.15 e alle 17.45 (disponibilità fino a esaurimento posti; prenotazione al tel. 059 2033101; email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Ghirlandina. La Torre civica simbolo di Modena e patrimonio dell'umanità Unesco con piazza Grande e il Duomo, sarà visitabile sabato 4 e lunedì 6, ma sarà chiusa domenica 5 nel giorno di Pasqua. Modenesi, visitatori e turisti potranno scoprirla, salire le antiche scale fino alla Sala dei Torresani e da lì godere del panorama, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, ultimi ingressi alle 12 e alle 18.30, costo 2 euro.

(Fonte: Comune di Modena)

Partono le iscrizioni per partecipare al concorso a premi per smettere di fumare. Per iscriversi, o sfidare qualcuno a farlo, c'è tempo fino al 2 maggio. In palio un viaggio, un tablet e un soggiorno alle terme. -

Modena, 4 aprile 2015 -

"Dopo 27 anni di fumo non è facile smettere. Ero così dipendente dalle sigarette che non riuscivo a stare senza neanche con la tosse. Mi sentivo schiava di un 'pacchetto' di veleni, che col tempo erano diventati molto più forti della mia volontà. Pur di avere le sigarette avrei fatto carte false. Grazie a 'Scommetti che smetti' ho deciso di provare a smettere, sfidare me stessa e dimostrare che potevo farcela". È il racconto di Marina, una delle persone che è riuscita a smettere di fumare grazie a "Scommetti che smetti", ed è anche il modo migliore per presentare l'undicesima edizione del concorso promosso da Azienda USL e Policlinico di Modena per contrastare la diffusione del tabagismo.
Anche quest'anno, dunque, le Aziende sanitarie modenesi - in collaborazione con "Gli Amici del cuore", LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e altri partner - propongono la consolidata iniziativa di promozione della salute e lanciano la 'sfida' ai fumatori di tutta la provincia con il concorso a premi "Scommetti che smetti".

Come partecipare

Il concorso – che negli ultimi anni ha coinvolto più di 2mila e 500 persone – propone un percorso per diventare non fumatori, ed è un'occasione per compiere un passo decisivo nell'abbandonare l'abitudine al fumo. Si rivolge ai fumatori maggiorenni residenti o domiciliati in provincia, ai quali è richiesto di abbandonare le sigarette almeno fino al 24 maggio. Al termine del periodo, attraverso un'estrazione tra tutti i partecipanti e l'effettuazione di test non invasivi per verificare l'effettivo abbandono del fumo, saranno individuati i vincitori, premiati in una cerimonia pubblica che si svolgerà il 6 giugno 2015 presso il Centro Commerciale La Rotonda a Modena. Mentre è il 2 maggio l'ultimo giorno utile per le iscrizioni, raccolte direttamente on-line all'indirizzo web: www.scommettichesmetti.it.  I moduli di iscrizione sono disponibili anche presso i Centri Antifumo dell'Azienda USL di Modena.

Provincia di Modena, sono più di 142mila i fumatori

Secondo gli ultimi dati disponibili in provincia di Modena il 30% degli adulti tra 18 e 69 anni fuma sigarette; una stima che corrisponde a più di 142 mila persone. Una cattiva abitudine che cresce con l'età, anche se purtroppo non è assente tra giovani e giovanissimi. In Emilia Romagna, infatti, fuma l'1% degli 11enni, il 6% dei 13enni e il 23% dei 15enni, percentuali che salgono al 35% tra i 18-34enni. Più alta è la quota degli uomini fumatori (34%) rispetto alle donne, come più alta è l'incidenza del numero di fumatori tra coloro che hanno difficoltà economiche (un intervistato su due). Nella nostra provincia almeno un fumatore su tre (51 mila persone) ha dichiarato di aver provato a smettere negli ultimi 12 mesi. Tra questi, la maggior parte (84%) ha ripreso a fumare, il 10% non fuma più da meno di sei mesi (cioè è un fumatore in astensione) e il 6% è riuscito nel tentativo.

Le novità dell'edizione 2015

"Scommetti che smetti" nel corso degli anni ha sempre rinnovato le proprie attività di comunicazione, ampliando la rete di partner che ne sostengono la realizzazione. Attraverso il sito web, è possibile lanciare una sfida a un amico o a un parente: compilando un apposito modulo, lo si inviterà a fare una scelta di salute mettendo in gioco la propria tenacia attraverso la partecipazione al concorso. Si rafforza il sostegno delle tre Palestre Etiche della provincia di Modena, che associano alla lotta al fumo la promozione della sana attività motoria. Altre sei palestre del territorio mettono in palio abbonamenti alle proprie strutture per chi abbandonerà le sigarette: Area Fitness, Centro Sport e Benessere e Circolo Vita di Pavullo, Sapiro e Spazio Fitness di Mirandola, Skip Intro di Finale Emilia. Alle ormai consolidate partnership con Carpi FC e Modena FC si aggiunge nel 2015 la collaborazione con la L•J Volley, che offre un abbonamento per la prossima stagione pallavolistica a chi si affranca dal fumo. CSI, UISP e Piscine Pergolesi di Modena offrono anch'essi alcuni premi. I mass media locali concorrono alla promozione di "Scommetti che smetti": dalla collaborazione di lunga data con Radio Stella, si passa alla partnership con la mirandolese Radio Pico e all'impegno della Gazzetta di Modena per la lotta al fumo. Anche le aziende modenesi confermano la propria attenzione alla salute dei lavoratori: insieme a CNH Industrial e Gambro, quest'anno Sorin Group, nella sede di Mirandola, sostiene il progetto e premia due dipendenti che si impegnano a diventare ex fumatori con soggiorni benessere. Si registra, infine, la mobilitazione dei Comuni di Pavullo e Mirandola in collaborazione con i Distretti sanitari di riferimento.

I premi in palio

Più di 30 i premi in palio in questa edizione di "Scommetti che smetti": tablet, weekend vacanza, coupon relax alle terme, buoni acquisto, cene, un check-up dermatologico, ingressi ed abbonamenti ad attività sportive, culturali e a serate danzanti. L'elenco dettagliato è disponibile sul sito.

I centri antifumo

In provincia sono attivi i centri antifumo che offrono informazioni, consigli e trattamenti per la cessazione del consumo di tabacco e organizzano corsi intensivi condotti da personale appositamente formato. Molta attenzione è posta alla prevenzione delle ricadute per consolidare nel tempo i risultati ottenuti. L'accesso è libero e non è necessaria la richiesta del medico. A Modena sono anche attivi i centri antifumo della Lega Italiana Lotta ai Tumori e quello Interdipartimentale dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico di Modena. Per informazioni sul concorso e per conoscere sedi ed orari dei centri antifumo è possibile chiamare il numero verde gratuito 800 033 033 o visitare il sito www.scommettichesmetti.it

I partner dell'iniziativa

Non solo nuovi partner, ma anche il vanto di aggregare soggetti che, nel tempo, hanno confermato il loro impegno per la lotta al fumo. "Scommetti che smetti?", è organizzato in collaborazione con la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori), con "Gli Amici del cuore" e insieme a: Provincia di Modena; Comune di Mirandola; Comune di Pavullo; Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena; IPAVSI (Collegio infermieri professionali, assistenti sanitari, vigilatrici d'infanzia) Modena; CSV (Centro Servizi Volontariato); Federfarma Modena; Confindustria Modena; Emilia-Romagna Teatro Fondazione; AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) Modena; Associazione Carcere-Città; Associazione "La nostra voce"; Circolo Polivalente Giliberti; Arcigay Modena; Federconsumatori Modena; SPI-CGIL (Sindacato Italiano Pensionati); CSI (Centro Sportivo Italiano); UISP (Unione Italiana Sport per Tutti); Palestre Etiche Area Fitness, Centro Sport e Benessere e Circolo Vita di Pavullo, Sapiro e Spazio Fitness di Mirandola, Skip Intro di Finale Emilia; L•J Volley Modena; FC; Carpi FC; Consorzio Modena a Tavola; Consorzio Il Mercato; Conad Ipermercato e Centro commerciale La Rotonda; Gazzetta di Modena; Radio Stella; Radio Pico; SMA; Gambro; CNH Industrial; Sorin Group. Tutti i soggetti condividono gli obiettivi del Programma Promozione della salute (PPS) della provincia di Modena.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

CNA-Lapam, Confartigianato, Confcommercio-Fam e Confesercenti chiedono chiarezza, ma anche l'inizio quanto prima dell'esecuzione dell'opera.  -

Mirandola, 02 aprile 2015 -

Siamo consapevoli che il problema della corruzione e dei condizionamenti venuti a galla con l'ultima inchiesta legata alle grandi opere faccia emergere in tutta la sua gravità il fenomeno della corruzione nella pubblica amministrazione. Ma la corruzione è un fenomeno grave a prescindere dall'oggetto cui si riferisce, sia questo l'Expo, una strada piuttosto che un ospedale o qualsiasi altro tipo di appalto. In altre parole, non si può certo bloccare la realizzazione di opere importanti per paura di condizionamenti illeciti. Occorre invece fare di tutto per accertare responsabilità, punire i colpevoli, evitare il ripetersi di questi episodi.

Considerazioni che valgono in tutto e per tutto per la Cispadana, rispetto alla quale se ne ribadisce l'interesse strategico. Il che non significa certo sottovalutare l'inchiesta in corsa, ma piuttosto accelerarne i risultati, accertando tutte le posizioni degli indagati, però senza che nel frattempo vi sia alcuna sospensione degli iter procedurali, peraltro ormai conclusi.

Secondo le Associazioni, infatti, è quasi superfluo ricordare quanto sia necessaria questa arteria per creare i collegamenti più funzionali e rapidi con le principali direttrici di traffico; quanto sia importante per tutto il comparto manifatturiero dell'area nord, avere a disposizione una viabilità più efficiente; quanto valga in periodo di crisi economica aprire un cantiere di questa portata, sia per le imprese ed i lavoratori direttamente impiegati, sia per l'indotto economico che inevitabilmente produce nei cinque anni di lavoro.

Basterebbe osservare i dati economici più recenti per constatare come nell'ultimo decennio lo sviluppo economico abbia preso come riferimento non più i centri, ma gli assi sui quali si muovono persone e merci. Se, infatti, l'economia oggi si basa sui flussi, essere al di fuori di essi significa correre il rischio concreto di venire tagliati fuori dalle direttrici dello sviluppo. "Considerazioni – aggiungono le Associazioni – che ci permettono di affermare ancora una volta l'importanza della Cispadana come volano di ripresa per un territorio colpito dal sisma quasi tre anni fa. Così come abbiamo sostenuto la nascita del Tecnopolo per il biomedicale, così come salutiamo con favore la nascita del polo per lo sviluppo delle macchine agricole a Concordia, altrettanto faremo per sostenere l'avvio dei lavori di costruzione dell'autostrada. Si tratta, in tutti questi casi, di un valore aggiunto che salvaguarda l'esistente e genera attrattività".

Ecco perché spiace dover assistere ciclicamente al tentativo di rimettere in discussione la realizzazione dell'opera. E di constatare come tanto più rilevante sia l'argomento (e l'ipotesi di corruzione e interesse privato in atto pubblico lo è certamente) tanto più cresca la strumentalizzazione. "In ogni caso – concludono le Associazioni – concordiamo sul fatto che debba essere al più presto fatta chiarezza sulla vicenda Cispadana senza paura, nella massima trasparenza e certezza delle regole. Accertamenti che riteniamo assolutamente compatibili con un rapido avvio dei lavori di esecuzione dell'autostrada regionale Cispadana.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA
 MO)

Alla 10a Conferenza Nazionale della Fondazione GIMBE - Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze - l'Azienda USL di Reggio Emilia per il progetto, sviluppato dal Programma Cure Primarie - dott. Sebastian Grazioso e dott.ssa Mila Fanti, sotto la direzione della dott.ssa Eletta Bellocchio, Direttore del Programma - e svolto con la collaborazione del dott. Pierpaolo Pattacini. -

Reggio Emilia, 2 aprile 2015 - 

In occasione della 10a Conferenza Nazionale della Fondazione GIMBE (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze), svoltasi a Bologna il 27 marzo 2015, l'Azienda USL di Reggio Emilia ha partecipato ai lavori presentando un progetto per la valutazione sistematica dell'appropriatezza delle prescrizioni di risonanza magnetica.

Il progetto, sviluppato dal Programma Cure Primarie (dott. Sebastian Grazioso e dott.ssa Mila Fanti, sotto la direzione della dott.ssa Eletta Bellocchio, Direttore del Programma) e svolto con la collaborazione del dott. Pierpaolo Pattacini, Direttore del Servizio interaziendale di diagnostica per immagini e medicina di laboratorio, consente di valutare con strumenti informatici l'adesione delle prescrizioni mediche ai principi di appropriatezza presenti nei protocolli interaziendali. Scopo del progetto stabilire un modello di riferimento per valutare l'appropriatezza prescrittiva in maniera sistematica, analitica e condivisa con i professionisti, ponendo le basi per la riorganizzazione dell'offerta e la riduzione dei tempi di attesa.

Per le caratteristiche innovative, il rigore metodologico e la rilevanza dei risultati, il contributo è stato premiato con il GIMBE Award 2015.
Alla conferenza ed alla consegna del premio era presente anche il Direttore Generale dell'Azienda Usl, Fausto Nicolini.

(Fonte: Ufficio Comunicazione
 Azienda Usl di Reggio Emilia)

Le festività pasquali sono alle porte: ecco il vademecum per la raccolta dei rifiuti nel Comune di Parma. Di seguito il calendario. -

Parma, 4 aprile 2015 -

Pasqua – 5 aprile. Domenica non è prevista alcuna raccolta.

Pasquetta 6 Aprile. Lunedì verranno effettuate regolarmente tutte le raccolte previste dai calendari di vuotatura (rifiuto residuo, organico, carta e plastica/barattolame). Quindi in tutte le zone del Comune di Parma che prevedono l'esposizione nella giornata di Lunedì, la raccolta dei rifiuti verrà regolarmente effettuata.

Punti di raccolta straordinaria per le festività: per agevolare i cittadini nelle festività in corso d'anno è possibile conferire i rifiuti in due luoghi dedicati alla raccolta straordinaria. Tale servizio mira a dare la possibilità di conferire i rifiuti in giorni diversi da quelli di esposizione stabiliti dal calendario della zona dove risiede.

I punti individuati sono in Strada Baganzola 36/a, presso la sede operativa di Iren Emilia, tutti i giorni 24 ore su 24, e nelle pertinenze del Centro di Raccolta di Largo Simonini il Lunedì, Martedì, Giovedì, Sabato e Domenica dalle 9 alle 13. Il Mercoledì e il Venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 19. (Pasqua e Lunedì di Pasquetta chiuso)

Cosa serve per accedere ai punti di raccolta?

E' sufficiente presentare al personale di sorveglianza la tessera per accedere ai Centri di Raccolta, distribuita a tutte le utenze, oppure copia della bolletta rifiuti.

Chi non fosse ancora in possesso della tessera per i Centri di Raccolta, può richiederla al Numero Verde 800 212607 oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cosa si può conferire?

Il rifiuto secco residuo (pattumiera o sacco da 50 litri o due borse della spesa), la plastica, il barattolame (sacco giallo), l'organico (nel sacco biodegradabile), la carta ed il cartone.

(Fonte: Comune di Parma)

Convegno sul PSR organizzato congiuntamente dalle sedi territoriali di Confagricoltura Parma e Piacenza al teatro Verdi di Busseto. I primi bandi destinati ai giovani. Nel 2016 a bando il 58% delle risorse del quinquennio. -

Parma, 2 aprile 2015 -

Soddisfazione per il convegno dedicato al Piano di Sviluppo Rurale organizzato congiuntamente dalle sedi territoriali di Confagricoltura Parma e Piacenza al teatro Verdi di Busseto mercoledì primo aprile. Oltre duecento gli intervenuti. Diverse le anticipazioni tecniche fornite dal direttore generale all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Valtiero Mazzotti, che ha dettagliato le sei misure sulle quali si articolerà il nuovo Piano.

"Per illustrare al mondo agricolo le modalità operative del nuovo Psr, che avrà una dotazione di 1,2 miliardi di euro – ha sottolineato Mazzotti - già dal mese di maggio avremo una serie di incontri nei diversi territori provinciali nel corso dei quali verranno presentati anche i primi bandi". Il premio per il primo insediamento sarà di 30.000 euro nelle zone ordinarie, mentre sarà elevabile a 50.000 per quelle con vincolo naturale. Il primo requisito resta ancora non aver compiuto i 40 anni all'atto della domanda. La misura dedicata agli investimenti resterà il cuore di tutto il PSR con 191 milioni di dotazione finanziaria. Saranno premiate le aggregazioni di imprese e le filiere. Bene anche le reti d'impresa, come espressamente richiesto da Confagricoltura.

"Ci attendiamo lo sviluppo di una reale imprenditorialità agricola, attraverso investimenti finalizzati alla formazione e all'innovazione e grazie all'incentivazione di modelli aggregativi sull'esempio del contratto di rete – ha sottolineato il presidente di Confagricoltura Emilia-Romagna Guglielmo Garagnani -. L'obiettivo è quello di rendere più competitive le imprese e creare le condizioni per accedere ai ricchi mercati esteri come indicato dalla Regione tra le priorità. Il nuovo Psr - ha proseguito il presidente regionale - deve ridare redditività alle aziende agricole e puntare tutto sul valore delle produzioni emiliano romagnole. Infatti, mentre il reddito delle industrie di trasformazione negli ultimi anni è aumentato, quello dei nostri imprenditori è sostanzialmente calato e ciò non è più tollerabile. Utilizzare materie prime del territorio deve diventare un impegno ineludibile per le industrie agroalimentari che accedono alle risorse comunitarie".

"Stiamo lavorando per far uscire velocemente i primi bandi condizionati del nuovo Psr, non appena avremo ricevuto la comfort letter da Bruxelles che è attesa entro la fine di aprile". Così ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura Simona Caselli intervenendo al convegno. "I primi avvisi pubblici riguarderanno i giovani, il primo insediamento e l'agricoltura in zone svantaggiate" ha spiegato Caselli sottolineando anche l'impegno degli uffici regionali a lavorare per alleggerire il carico burocratico. "Siamo qui per rappresentare insieme le esigenze comuni dell'agricoltura – hanno detto Enrico Chiesa e Monica Venturini, presidenti di Confagricoltura Piacenza e Parma – il mondo agricolo è troppo frammentato ed il messaggio fondamentale di questa iniziativa vuole essere quello di fare sinergia per recuperare in competitività e costruire un futuro unitario valorizzando un territorio e i suoi prodotti. Le risorse messe a disposizione con il PSR sono uno strumento fondamentale per investire in questo senso, per innovare e per strutturare le nostre imprese e il sistema agricolo nell'ottica di una maggiore competitività". "Essere contemporanei è la vera forza – ha detto il presidente nazionale di Confagricoltura, Mario Guidi, nel suo intervento conclusivo – siamo bravi a produrre, ma non a vendere al mondo i nostri prodotti. Abbiamo cinque anni per spendere bene le risorse del PSR e arrivare ad avere un sistema agricolo più forte".

(Fonte: Ufficio Stampa Confagricoltura Parma)

Il 2° Rally Day dell'Amorotto viene confermato grazie a PROSEVENT. L'apertura delle iscrizioni è per giovedì 9 aprile e dureranno fino al 4 maggio. -

Parma, 4 aprile 2015 -

Rally dell'Amorotto annullato???

No!!! Il Rally si fa grazie a Prosevent

Il 2° Rally Day dell'Amorotto, annullato dalla Best Racing Team ideatore della prima edizione, viene invece confermato grazie a PROSEVENT che, su richiesta di alcuni piloti locali e discusso la fattibilità col suo Direttore di Gara Mauro Zambelli ne acquisisce l'organizzazione e lo ripropone nella stessa data del 9 e 10 maggio 2015.

Il "miracoloso" salvataggio della gara reggiana è anche frutto della collaborazione con l'Associazione Amici dei Motori di Carpineti con in testa il Presidente Stefano Fontanesi e l'inarrestabile General Manager Prosevent Gabriele Casadei che ha subito saputo tessere al meglio tutto il materiale già predisposto in parte da Corrado Ghirri del Best Racing Team.

L'apertura delle iscrizioni è per giovedì 9 aprile e dureranno fino al 4 maggio. Due le prove speciali da ripetersi tre volte per circa 40 chilometri cronometrati. Il percorso sarà identico a quello della scorsa edizione come pure partenza ed arrivo ospitati nel centro di Carpineti.

Grazie a PROSEVENT il 2° Rally Day dell'Amorotto è salvo.

Non resta ora che attendere le risposte da parte degli equipaggi per dare ragione a chi da anni lavora per far si che Carpineti abbia la sua gara fortemente sentita sia dai piloti locali che dai numerosi appassionati e addetti ai lavori.

Iscrizioni dunque aperte dal 9 di aprile 2015. Impossibile mancare.

Vincitori dell'edizione 2014 Tosi – Del Barba con Renault New Clio.

(Fonte: ufficio stampa Prosevent)

(C.A.S.E.A.) - Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 14 5 aprile 2015

SOMMARIO Anno 14 - n° 14 5 aprile 2015 (scaricabile in formato pdf

1.1 editoriale Il silenzio della portinaia d'Europa. Perché non parli?
3.1 cereali In attesa dei dati USDA, si registra qualche segno meno.
4.1 Lattiero caseario Fine regime delle quote latte. Crolla il latte spot.
5.1 Quote Latte Latte a libero mercato. Dopo 32 anni finisce il regime delle quote latte.
5.2 Quote latte Quote latte parmigiano reggiano. Adesione in massa degli allevatori
6.1 economia Istat, la fiducia mai così alta dal 2002. Ma dove?
6.2 animali da compagnia Le ricette "Cruelty Free" di Michela Vittoria Brambilla.
7.1 agroalimentare Ismea. Previsioni settimanali.
9.1 promozioni Per Bacco che partner

Cibus 14 COP


Mentre cessa il regime delle quote latte comunitarie, nuovo valore per i produttori del comprensorio con l'adesione alle quote stabilite dal Piano di regolazione dell'offerta proposto dal Consorzio e approvato dall'Assemblea dei caseifici.

Reggio Emilia - 1 aprile 2015 -

Mentre a livello europeo si scrive la parola "fine" sulle quote latte, il Consorzio del Parmigiano Reggiano realizza l'"en plein" per l'adesione degli allevatori alle quote latte da destinare alla trasformazione in formaggio Dop, la cui scadenza è stata fissata al 31 marzo 2015.

Istituite dall'Ente di tutela nel novembre scorso, le quote latte per il Parmigiano Reggiano sono state infatti sottoscritte, entro i termini, dal 98% degli oltre 3.200 allevamenti interessati e nei prossimi giorni è più che probabile il "ripescaggio" dei pochi che non hanno aderito entro il termine fissato al 31 marzo.

"In questo modo – sottolinea il Consorzio – non solo raggiunge la piena operatività lo strumento di regolazione dell'offerta varato un anno e mezzo fa dall'Assemblea dei caseifici, ma per gli allevatori si genera un nuovo valore economico proprio nel momento in cessano le quote latte europee".

"La scelta di attribuire direttamente agli allevatori (e non ai caseifici) le quote latte da destinare a Parmigiano Reggiano – prosegue il Consorzio – è nata proprio con questo duplice obiettivo: organizzare meglio la programmazione dell'offerta e, contemporaneamente, sostenere gli allevatori nel momento in cui le quote latte comunitarie, che sono state oggetto anche di consistenti investimenti, perdono ogni valore".

"Questo passaggio – osserva il Consorzio – crea dunque un patrimonio nuovo per le aziende del comprensorio e, contemporaneamente, evidenzia ancor di più il legame del nostro prodotto con il territorio, creando le condizioni, anche in prospettiva, per un miglior governo dell'intera filiera".

"La vastissima adesione ottenuta, che va oltre ogni più rosea aspettativa di inizio 2015 – sottolinea l'Ente di tutela - rappresenta pertanto una importantissima risposta "dalla base" alla crisi di prezzo già in atto da diversi mesi e che sta determinando una modulazione al ribasso delle quantità".

"Evidentemente – conclude il Consorzio – è stato compreso fino in fondo il significato di disporre direttamente, come allevatori, di quote latte per Parmigiano Reggiano, in piena coerenza con gli obiettivi del Pacchetto Latte che ha introdotto la programmazione dell'offerta per "assicurare un equo tenore di vita ai produttori di latte rafforzando il loro potere contrattuale nei confronti dei trasformatori".

(Fonte Consorzio Parmigiano Reggiano 31 marzo 2015)

Si prevede che vengano conclusi in 35 giorni. La strada è interrotta dal maggio 2014. I lavori, del costo di 100 mila euro, sono stati finanziati dalla Regione. Serpagli: "Al lavoro per ridare rapidamente percorribilità alla strada a senso unico alternato." -

Parma, 1 aprile 2015 –

Il Servizio Viabilità della Provincia comunica che sono cominciati i lavori urgenti per la riapertura a senso unico alternato della strada provinciale Sp 36 "Val Toccana", che è interrotta dal maggio del 2014 a Castelmozzano, in Comune di Neviano Arduini.

La strada è interessata da un vasto movimento franoso che coinvolge il versante ovest della montagna, dalla Chiesa frazionale di Castelmozzano di Sopra fino alla piana della frazione di Lago.
I lavori sono stati consegnati all'impresa aggiudicataria il 30 marzo 2015, con autorizzazione ad operare in somma urgenza per l'avvio immediato delle fasi esecutive.

Il tempo per l'esecuzione dei lavori è fissato in 35 giorni.

Il costo complessivo dell'intervento, ammonta a 100 mila euro, importo finanziato interamente dalla Regione Emilia-Romagna, con due stralci: il 1° dell'importo di 30.000,00 euro e il 2° di 70.000,00. Entrambi gli stralci devono essere realizzati in tempi molto ravvicinati fra loro, per non vanificare il lavoro.

"Ottenere questo finanziamento non è stato semplice – spiega il Delegato alla Viabilità della Provincia Gianpaolo Serpagli – e la sua entità purtroppo non consente un intervento risolutore di consolidamento e stabilizzazione dell'intero versante, perciò l'intervento è finalizzato alla riapertura del transito della Sp 36 a senso unico alternato. La riapertura, meteo permettendo, potrebbe essere anticipato. Però sarà comunque soggetta a verifiche e il transito potrebbe essere di nuovo interrotto in caso di forti piogge."

Sarebbero necessarie opere particolarmente strutturate in profondità, con il consolidamento della Chiesa di Castelmozzano, ma per il momento verranno realizzate opere di ripristino del corpo stradale, di allontanamento delle materie franate e di primaria stabilizzazione delle masse in movimento nell'area immediatamente a monte della strada medesima.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Domenica 5 aprile, Pasqua, e lunedì 6 si spalancano le grandi ante di legno del villaggio ricostruito. In maggio mostra e attività su ambiente e cibo nell'età del Bronzo -

Modena, 1 aprile 2015 -

Dimostrazioni, visite guidate e laboratori per bimbi, ma anche una mostra e incontri con esperti sul rapporto con l'ambiente dei nostri antenati dell'età del Bronzo. Domenica 5 aprile, giorno di Pasqua, il Parco della Terramara di Montale riapre al pubblico, con una domenica dedicata a "Fuoco e fiamme"; e il giorno dopo, lunedì 6 aprile, torna "Archeologi per un giorno", il laboratorio di scavo archeologico per bimbi e famiglie per sperimentare che la Storia non si apprende solo sui libri, ma si può essere protagonisti della sua ricostruzione. I laboratori iniziano alle 10, alle 11.30, alle 14.30, alle 16.15 e alle 17.45 (disponibilità fino a esaurimento posti; prenotazione al tel. 059 2033101; email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Seguono, nelle settimane successive, appuntamenti sulla scheggiatura della selce (12 aprile); sugli ornamenti delle terramare (19 aprile); sulle tecniche di modellazione dell'argilla (25 aprile); e su quelle di tessitura col racconto animato dell'attrice Sara Tarabusi (26 aprile). Per ognuna delle giornate d'apertura sono in programma laboratori per bambini e ragazzi.

Sotto il titolo "Terramare e ambiente, uno sviluppo sostenibile?" il mese di maggio sarà all'insegna dei temi di Expo 2015, sviluppati a partire dall'entrata in crisi delle Terramare, nel 1200 a. C., dopo cinque secoli di benessere. Il Parco propone una serie di incontri con esperti e una mostra. Quest'ultima si inaugura l'1 maggio, si intitola "Dalla terra(mara) alla tavola", ed è dedicata alla produzione e al consumo di cibo nel nostro territorio oltre tremila anni fa. In esposizione vasellame, attrezzi agricoli, reperti botanici e faunistici, per raccontare il percorso del cibo dai campi alle mense dei nostri antenati. Nella stessa giornata "Arco al Parco", per parlare di caccia, archi e frecce nelle terramare, con prove di tiro a cura del gruppo Arcieri di Montale. A seguire, eventi legati alle dinamiche di sfruttamento delle risorse ambientali da parte delle comunità terramaricole: dai prodotti dei campi, attraverso le ricerche archeobotaniche, a quelli ottenuti dagli animali allevati, grazie all'archeozoologia. In una giornata dedicata a "Dal grano al pane" (domenica 17 maggio nell'ambito di "Musei da gustare") con l'iniziativa "Archeojunior Masterchef" verrà chiesto ai piccoli partecipanti di inventare il panino più gustoso della preistoria.

Il Parco museo archeologico all'aperto della Terramara è a Montale in Via Vandelli (S.S. 12 – Nuova Estense). Apre al pubblico le domeniche e i festivi dal 5 aprile al 14 giugno dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 con l'ultimo ingresso un'ora prima delle chiusure. L'ingresso costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, insieme a tutte le informazioni sulle attività, sul sito del Parco museo all'aperto ( www.parcomontale.it  ). Per informazioni e prenotazioni, tel. 059 2033101.

(Fonte: Comune di Modena)

Benessere e relax per le nuove proposte dei centri termali dell'Emilia Romagna in occasione di Pasqua e degli imminenti Ponti di Primavera. 26 centri termali all'avanguardia in 19 località dalle colline di Parma al mare di Rimini. Fra le novità, tutte a base di acqua termale: i body peeling alla mousse di cioccolato, gli assaggi guidati di acqua termale, maschere sulfureee al fango termale attivato con olio di argan, i trattamenti per vivere più a lungo, massaggi fragola e lampone. Il 13 giugno la Notte Celeste con centri termali aperti fino a tarda notte, trattamenti, promozioni, spettacoli, incontri. -

Parma, 1 aprile 2015 -

Un po' per farsi belli, un po' per rilassarsi, ma soprattutto per fare qualcosa di davvero utile per la nostra salute e benessere. E' la filosofia di un soggiorno alle Terme dell'Emilia Romagna. Adesso in vista di Pasqua e dei tanti Ponti di Primavera, i 26 centri termali che sorgono da Parma a Rimini presentano tante nuove proposte di vacanza che combinano la salute al relax, il benessere al divertimento, circondati da confort e piccoli lussi. Sono tanti i vantaggi di sottoporsi ai vari trattamenti a base di acqua termale: salsobromoiodica, sulfurea, solfato-calcica-magnesiaca, bicarbonato alcalina. Ricche di sostanze preziose importantissime per l'organismo. Trattamenti completamente naturali, senza controindicazioni. In una parola: unici. Dunque nei centri termali dell'Emilia Romagna, anche il singolo fango vellutato che si sceglie per rendere più morbida la pelle o il massaggio al viso che si fa per distenderlo e rassodarlo, non sono solo trattamenti di bellezza, ma risultano anche curativi. Senza contare il fascino delle località.

Sono immerse nella natura: in città, in borghi storici, al mare, in Appennino o in un Parco Nazionale protetto. Sarà impossibile non tornare a casa rilassati e ritemprati. Per decidere dove andare non c'è che l'imbarazzo della scelta. Nel tempio del liberty, a Salsomaggiore Terme (Pr) ci sono le Terme di Salsomaggiore, il Centro Termale "Il Baistrocchi", il Grand Hotel Porro, l'Hotel Valentini. A Tabiano (Pr) ci sono le Terme di Tabiano e il Grand Hotel Terme Astro. Sempre nel parmense ecco le Terme di Monticelli e Sant' Andrea Bagni. Proseguendo lungo la via Emilia, nel modenese a Sassuolo ci sono le Terme della Salvarola. Il territorio di Bologna è ricco di sorgenti e di centri termali, si contano Terme di Porretta, Terme di Castel San Pietro, Terme Felsinee, Terme di San Luca, Terme dell'Agriturismo a Monterenzio. Nel dolce territorio di Ravenna ecco, le Terme di Riolo, Terme di Brisighella e al mare i centri termali di Punta Marina e di Cervia. Nel cuore della Romagna, fra Forlì e Cesena ecco le Terme di Castrocaro, a Bagno di Romagna ci sono il Grand Hotel Terme Roseo, il Ròseo Hotel Euroterme e le Terme di Sant'Agnese, a Bertinoro il Grand Hotel Terme della Fratta. Infine sulla costa riminese ci sono Riminiterme e Riccione Terme (Rn), sulla costa dei lidi ferraresi con la bella stagione è aperto il centro Thermae Oasis a Comacchio.

Fra le novità e le soprese di Pasqua e di primavera ci sono tante coccole di bellezza e benessere, tutte a base di acqua termale come i body peeling alla mousse di cioccolato, gli assaggi guidati di acqua termale, maschere sulfureee al fango termale attivato con olio di argan, i trattamenti per vivere più a lungo, massaggi fragola e lampone. Ci sono pacchetti e offerte per ogni esigenza. I Centri Termali dell'Emilia Romagna sono convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale.

E il 13 giugno 2015 tornerà la Notte Celeste con i centri termali aperti fino a tarda notte, trattamenti, promozioni, spettacoli, incontri. Tutte le informazioni sul sito www.emiliaromagnaterme.it.  C'é anche un Numero verde: 800.88.88.50.

Alle Terme di Salsomaggiore (Pr) una giornata di benessere e relax

Una fuga dalla pazza folla è quella che propongono le Terme Berzieri, inserite in un palazzo Liberty da sogno. Basta infilarsi un costume e godersi la serie di coccole previste nel pacchetto: ingresso all'area acquatica Mari d'Oriente: isole acquatiche multisensoriali con idromassaggi, docce rivitalizzanti, vasca della musica e area relax, percorso Aria/Acqua detossinante: tepidarium, calidarium e frigidarium, getti a lama decontratturanti e percorso Kneipp. Accesso aria fitness. Costo 40 euro. Info: 0524/582611. Chi vuole fermarsi per la notte può prenotare all'Hotel Valentini **** e il Grand Hotel Porro****S.

Al Centro Termale "Il Baistrocchi" (Pr) fra hammam benefici e serate di gala

Per festeggiare la Pasqua questo del centro termale il Baistrocchi (famoso per i trattamenti benessere di eccellenza) potrebbe essere forse il week end perfetto. Nel giro di due giorni a pensione completa si vivono tante esperienze: colloquio medico, percorso benessere (una seduta in piscina termale con idromassaggio e un Hammam - Bagno turco termale con doccia cromo emozionale calda rilassante e fredda tonificante), idropercorso termale vascolare, sauna finlandese con frigidarium, massaggio termale o anticellulite, due trattamenti rigeneranti in ambiente termale, un Kit giornaliero benessere (telo bagno e salvietta) e uso accappatoio. Costo a persona: Euro 138. Info: 0524/574422

Alle Terme di Tabiano (Pr) immersi nella preziosa acqua sulfurea

Le acque di Tabiano Terme, piccola oasi nel verde, hanno un'altissima concentrazione di solfati e gas solfurei. Per prepararsi al meglio all'arrivo della bella stagione è perfetta la giornata nel grande centro benessere T-SPATIUM: ci si depura dalle tossine e ci si rigenera. Il programma della giornata include: Percorso Arcobaleno dei Sensi con vasca idromassaggio, tunnel emozionale, bagno turco, biosauna e sauna finlandese, percorso Kneipp, Terme Romane con calidarium, docce ninfee calde e fredde aromatizzate, tepidarium, idromassaggi in piscina, percorsi idrovascolari, area fitness. Costo: 40 euro. Info: 0524/564130

Alle Terme della Savarola (Mo) felici come una Pasqua con i cioccomassaggi

E' il cioccolato il protagonista dei trattamenti di primavera, alle Terme della Salvarola di Sassuolo a due passi dal Museo Ferrari. Sarà dunque una Pasqua in allegria perché il cioccolato aumenta i livelli di serotonina e induce sensazioni di piacevolezza. Il pacchetto Sorpresa di Cioccolato comprende: un pernottamento e colazione all'Hotel Terme Salvarola (4 stelle), body peeling massage alla mousse di cioccolato, massaggio "euforia" con un fluido tiepido al cioccolato, bevande al cioccolato, 2 giornate alla Spa Termale Balnea con piscine termali, saune, giochi d'acqua, idromassaggi, palestra. Costo: 199 euro. Info: 0536/987530

Alle Terme di Porretta (Bo) alla scoperta delle antiche sorgenti termali

Si possono anche visitare le sorgenti termali sotterranee e assaggiare i vari tipi di acque nel week end a Porretta Terme, Appennino fra Bologna e Firenze. Porretta è celebre per la qualità delle sue acque sulfuree e salsobromoiodiche: per scoprirle c'è il pacchetto Pasqua Relax. Include due notti all'Hotel delle Acque, 4 stelle, collegato al Centro Termale e Benessere, pensione completa, pranzo di Pasqua, accappatoio, piscina termale con acqua salsobromoiodica percorso vascolare, sauna, massaggio con burri tiepidi profumati, seduta Relax in acqua termale Lui e Lei, tisane, centro fitness. Costo: 220 euro. Aperto fino alle ore 19. Info: 0534/23180

Alle Terme di Riolo (Ra) tanti week end e tanti eventi dedicati allo star bene

Inserite in un paesaggio dolce e rasserenante, le Terme di Riolo (Ra), organizzano tanti eventi durante l'anno: dai ponti primaverili dedicati al benessere, al progetto sulla fibromialgia, dai corsi fitness in acqua termale al Festival della Salute termale (17 maggio). Per Pasqua ci si può fermare due notti al Grand Hotel Terme, 4 stelle, pensione completa, pranzo di Pasqua, piscina termale salsobromoiodica 34°C, con 40 idromassaggi, fungo, water step e water cyclette, telo caldo relax, massaggio manuale corpo, tisane. Costo: 225 euro. Nei ponti di aprile e maggio c'è il pacchetto con una notte, mezza pensione in hotel 3 stelle S a 107 euro. Info: 0546/71045

Alle Terme di Punta Marina (Ra) il week end lungo di Pasqua

A Punta Marina (Ra), centro termale sulla spiaggia di Ravenna si può festeggiare la Pasqua con varie piacevolezze: idromassaggi magnifici, fanghi vellutanti, piscina termale a 33 gradi. Fra le proposte più interessanti c'è il lungo week end pasquale, due notti (sabato e domenica), prima colazione, ingresso alla spa termale, fango totale corpo drenante e detossinante, linfopressoterapia drenante (o, in alternativa, vasca idromassaggio in acqua termale decontratturante). Costo: 299 euro a coppia. Chi vuole prolungare il soggiorno con una notte in più a Pasquetta, dovrà aggiungere solo 59 euro. La giornata di soli trattamenti costa 35 euro a persona. Info: 0544/437222

Al Grand Hotel Terme di Castrocaro (Fc) ci si rigenera con Percorso Politermale

Lusso discreto, raffinatezza e trattamenti termali di eccellenza: è il biglietto da visita del Grand Hotel di Castrocaro Terme & Spa. Per Pasqua c'è il pacchetto di due notti, mezza pensione al Grand Hotel Terme, quattro stelle superior, in stile Art Decò e Liberty, direttamente collegato alla Clinica del Ben Essere con piscina termale con idromassaggio sauna, bagno turco, grottino termale, vasca fredda compensazione, docce sensoriali, percorso vascolare, aperitivo con musica dal vivo, accappatoio e ciabattine. Costo: euro 194. A Castrocaro Terme si possono inoltre seguire i programmi Long Life Formula e Camminare Sicuro per la prevenzione delle cadute. Info 0543/767114

Bagno di Romagna (Fc): benessere a 360 ° all' Hotel delle Terme Santa Agnese

Se piace l'idea di trascorrere la Pasqua in un piccolo borgo medioevale nei pressi di un Parco Nazionale protetto, allora la proposta giusta è Bagno di Romagna (Fc) dove sorgono tre centri termali. Uno di questi, l'Hotel delle Terme Santa Agnese propone per il week end di Pasqua due notti, pensione completa, uso accappatoio, assistenza medica, cura idropinica, piscina termale benessere esterna con idromassaggi, grotta termale (tepidarium-calidarium), percorso benessere antico, sala fitness, pranzo di Pasqua, degustazione di dolci tipici, serata di musica e balli, tisane, wifi gratuito, animazione per i bimbi. Costo: da 225 euro. Info: 0543/911018

Bagno di Romagna (Fc): al Ròseo Hotel Euroterme in piscina termale fino a tardi

E' aperta fino alle 22.45 la grande piscina termale con tanti idromassaggi e getti d'acqua del Ròseo Hotel Euroterme di Bagno di Romagna. Per Pasqua c'è l'offerta di tre notti, pensione completa, tisane e frutta fresca nelle sale relax, piscina termale, accesso al centro Fitness. Costo euro 297. Ci si possono poi abbinare poi dei pacchetti benessere come per esempio quello per la remise en forme che prevede una dieta personalizzata, massaggi linfodrenanti che agiscono sulla circolazione linfatica favorendo l'eliminazione della ritenzione, ginnastica in piscina, palestra con il personal trainer, percorsi vascolari a 199 euro. Info: 0543/911414

Bagno di Romagna (Fc) al Grand Hotel Terme Roseo il peeling alla polvere di rosa

Concedersi un profumato peeling alla polvere di rosa nel gran palazzo dei Conti Biozzi fra velluti e legni scuri. E' una delle esperienze che si possono vivere a Pasqua al Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna. Il centro termale è ospitato in un palazzo nobile nel cuore del borgo. Per Pasqua c'è il pacchetto di tre notti in mezza pensione (da venerdì 3 a lunedì 6 aprile) con tradizionale Pranzo di Pasqua, accesso alla spa con grande piscina termale. Costo: 228 euro. Ci si abbina il pacchetto benessere di primavera con peeling corpo alla polvere di rosa, maschera viso all'estratto di fiori, rosa massage. Costo: 97 euro. Info: 0543/911016

Bertinoro (Fc) al Grand Hotel Terme della Fratta tanti trattamenti al cioccolato

All'interno di uno splendido parco di tredici ettari, sorge il Centro Termale del Grand Hotel Terme della Fratta. Una destinazione dedicata a chi vuole rigenerarsi attraverso il Percorso Armonie Naturali con 2 piscine termali, idromassaggi, cromoterapia, idropercorso vascolare, sauna, cascata di ghiaccio, bagno turco, bagno romano, pediluvio kneipp, wasser paradise, docce emozionali. A Pasqua c'è il week end di 3 notti, mezza pensione, tradizionale pranzo di Pasqua, accesso al centro benessere, costo: euro 267. Volendo si possono abbinare i trattamenti rasul alle polveri di cacao, impacco viso e corpo al cioccolato, chocolate massage: 112 euro. Info: 0543/460911

A Riminiterme a Pasqua si prova il peeling al fieno e granuli di jojoba

Riminiterme, è un luminoso centro termale che sorge sulla spiaggia. Qui si possono godere i benefici dell'acqua di mare, rivitalizzante, detergente e antibatterica. Ci sono varie piscine e una stanza del sale. A Pasqua e a primavera, ecco le proposte più nuove come il Pacchetto Rivitalizzante con check up medico, 1 salagione, 1 peeling massage al fieno e granuli di jojoba, 1 maschera viso all'argilla bianca. Costo: 80 euro. O il Pacchetto Riminiterme (3 giornate di trattamenti), check up medico, 1 open day benessere, 1 scrub corpo sabbia e cataplasma verde, linfodrenaggio, bendaggio freddo alle gambe, fango termale, idromassaggio. Costo: 160 euro. Info: 0541/424011

A Riccione Terme (Rn) ci si disintossica con il Preludio alla primavera

Riccione Terme offre trattamenti e tecnologie mediche all'avanguardia che sfruttano le acque delle sue sorgenti: sulfuree-salso-bromo-iodiche-magnesiache. Per Pasqua e a primavera ci sono tante proposte, messe a punto per eliminare le tossine accumulate durante l'inverno. Come "Preludio alla primavera": maschera sulfurea viso al fango termale con olio di argan, candle massage, massaggio aromatico con candela, velo di polvere illuminante sul corpo, ingresso al percorso termale sensoriale con pompeiano, miorilassamento all'infrarosso, aquafitness, arcobaleno dei sensi, sentiero emozionale, sorgenti dell'io, sala relax. Costo: 110 euro. Volendo aggiungere una notte, mezza pensione: 170 euro. Info: 0541/602201

(Fonte: Ufficio Stampa Apt Servizi tel. 0541/430190 – www.aptservizi.com)

Una giornata dedicata alle opportunità per le giovani imprese. Dal biotech alle rinnovabili, passando per il digital design e la robotica. E' rivolto alle nuove imprese ad alto potenziale l'incontro organizzato da UniCredit e Democenter. In primo piano le opportunità offerte da UniCredit Start Lab, la piattaforma di servizi di accelerazione, coaching, training manageriale e risorse finanziarie di UniCredit; e il Focus sulle modalità per l'accesso al credito delle startup utilizzando il Fondo Centrale di Garanzia. -

Modena, 1 aprile 2015 –

Start up in primo piano oggi al Polo Tecnologico di Modena, presso la Facoltà di Ingegneria. Qui infatti UniCredit e Democenter hanno realizzato una giornata dedicata alle nuove idee imprenditoriali e, soprattutto, al sostegno che specifiche iniziative possono garantire per lo sviluppo delle nuove realtà imprenditoriali ad alto potenziale.


Nel corso dell'incontro cui hanno preso parte Enzo Madrigali, Direttore Democenter; Giuseppe Zanardi, Direttore Area Commerciale Modena UniCredit; e Giusy Stanziola, Territorial & Sectorial Development Plans UniCredit, sono stati illustrati ad una platea composta da una decina giovani imprenditori dell'area modenese i dettagli di una specifica piattaforma ideata per accompagnare lo sviluppo delle start up locali.

L'iniziativa ha preso il via con la presentazione del Progetto UniCredit - Democenter in tema di supporto alla nuova imprenditoria e alle start up. Da più di 5 anni è stretta la collaborazione tecnica tra UniCredit e Democenter per affiancare ed aiutare le nuove imprese nella valutazione e nell'allestimento dei business plan; contando anche su numerosi momenti di networking e di condivisione di iniziative sul territorio a supporto delle nuove imprese. Su circa 55 neo imprese (rilevazione CCIAA 2014 sull'area modenese) 11 sono state seguite da UniCredit e Democenter, soprattutto per quel che concerne la partecipazione a specifici bandi.

"Passare da un'idea ad una startup e poi da questa ad un progetto imprenditoriale completo, in grado di competere sul mercato, portando servizi e prodotti nuovi. In questi anni - rileva il Presidente della Fondazione Democenter-Sipe, Erio Luigi Munari - abbiamo operato insieme per selezionare idee e progetti di qualità, ma soprattutto già pronti a recepire a pieno la spinta derivante dall'accesso a finanziamenti adeguati. La collaborazione tra UniCredit e Democenter ha creato un modello di lavoro di grande interesse e, ne sono certo, destinato a svilupparsi ulteriormente a tutto vantaggio del territorio e delle imprese".
L'incontro è quindi proseguito con un approfondimento sull'edizione 2015 di UniCredit Start Lab, piattaforma di servizi di accelerazione, coaching, training manageriale e risorse finanziarie di UniCredit.

"Il progetto - ha spiegato Giusy Stanziola, Territorial & Sectorial Development Plans UniCredit - si rivolge alle startup innovative di tutti i settori con un programma di accelerazione che si articola in numerose azioni per dare forza alle idee imprenditoriali. Ad esempio l'assegnazione di premi in denaro, attività di mentoring, di sviluppo del network, formazione mirata e servizi bancari ad hoc". 
"Spesso si parla di innovazione e startup, senza l'indicazione di un percorso preciso per un giovane che vuole diventare imprenditore - ha sottolineato Giuseppe Zanardi, Direttore Area Commerciale Modena UniCredit – con questa iniziativa e con specifici progetti come UniCredit Start Lab, il nostro Gruppo mette in atto un'azione sinergica con università, incubatori, acceleratori d'impresa e investitori per supportare dalla fase di lancio a quella di espansione le idee più innovative e contribuire così al rilancio del nostro Paese. L'innovazione è la base per competere e crescere la richiede il mercato e ancor più i clienti. Oggi noi investiamo risorse nello sviluppo di soluzioni all'avanguardia che consentano di ideare nuovi prodotti e servizi. Vogliamo continuare a puntare sul futuro del nostro Paese, caratterizzato da giovani brillanti che hanno bisogno di un partner esperto e specializzato affinché si crei un nuovo concetto di economia e nuova occupazione, vera linfa vitale per l'Italia".

Della propria esperienza, supportata nel tempo anche da UniCredit Start Lab, hanno parlato Enrico Giuliani e Mary Franzese, cofondatori e – rispettivamente - Amministratore Delegato e Cmo (Chief Marketing Officer) di Neuron Guard, una startup innovativa che sviluppa un sistema integrato di protezione cerebrale per pazienti con ictus, trauma cranico grave e arresto cardiaco.
L'iniziativa è stata quindi conclusa con un Focus sulle modalità per l'accesso al credito delle startup utilizzando il Fondo Centrale di Garanzia.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

La nota della Gilda Insegnanti sulla presenza di un esponente del Pd al "Solari" di Fidenza in occasione della "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia" -

Parma, 31 marzo 2015 -

Per la seconda volta in pochi giorni rileviamo la presenza di esponenti del Pd all'interno delle scuole di Parma, dopo il caso dell'Istituto Comprensivo di Traversetolo è successo anche al "Solari" di Fidenza in occasione della "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia", che stando ai media locali sarebbe stata aperta da un esponente del Pd locale. Precisando che la Gilda degli Insegnanti è apartitica ed apolitica (contestavamo in maniera durissima anche le scelte dell'ex governo Berlusconi), essa esprime il proprio disappunto per l'invito ad esponenti politici, innanzitutto perché la scuola è per definizione apolitica e poi perchè è inopportuno invitare proprio gli esponendi del Pd in questo momento, quando tutti i sindacati rappresentativi del settore (compresi quattro sindacati dei dirigenti scolastici) hanno proclamato, come non avveniva da anni, uno stato di agitazione unitario contro le scelte che il governo, ovvero il Pd, vuole imporre ai docenti italiani.

La presenza di esponenti del Pd all'interno delle scuole suona come una provocazione: il testo del cosiddetto Disegno di Legge sulla "Buona Scuola", prevede l'insaturazione della dittatura del preside, scardina il principio dell'imparzialità della pubblica amministrazione, rimettendo sostanzialmente alla volontà di un singolo la decisione dei criteri per le assunzioni e addirittura dei trasferimenti dei docenti, volontà che se passeranno saranno portatrici di inevitabili fenomeni di corruzione anche nelle scuole. Si vuole dare ai presidi il potere di entrare nella didattica, nonostante la Costituzione tuteli espressamente la libertà dell'insegnamento. Inoltre si vogliono licenziare d'ufficio tutti coloro che per oltre 36 mesi sono stati sfruttati con contratti a temine, ciò se malauguratamente non dovessero rientrare in un fumoso piano di assunzioni che il governo intende agganciare alla sua pseudo riforma e che invece potrebbe attuare con un decreto ad hoc. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: "Sappiamo che l'iniziativa di Fidenza non ha niente a che vedere con la pseudo riforma del governo, tuttavia è auspicabile che anche il territorio Parmense dia segnali chiari di repulsione nei confronti delle intenzioni di una certa parte politica".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Prende il via la XXII edizione di "Itinerando Emilia Romagna", trekking e vacanze "open air" di PromAppennino, realizzata con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e dell'Unione Appennino e Verde. Dal 29 Marzo 2015 al 6 marzo 2016 sono in programma 93 iniziative, tra escursioni a piedi e in mtb, ciaspolate, safari notturni, trekking, campeggi nella natura e centri estivi - Tanta attenzione anche alla gastronomia tipica del territorio -

Parma, 31 marzo 2015 -

Essere lì quando le marmotte si risvegliano dopo il lungo inverno, ammirare la bellezza di una cascata illuminata dalle luci delle stelle e della Luna, visitare antichi borghi e storiche strade. Sono solo alcune proposte di "Itinerando Emilia Romagna", trekking e vacanze "open air" di PromAppennino, giunto alla XXII edizione, realizzata con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e dell'Unione Appennino e Verde. Un anno, dal 29 marzo 2015 al 6 marzo 2016, da trascorrere in completa simbiosi con la natura. Sono 93 le iniziative in programma. Non c'è che l'imbarazzo della scelta fra ciaspolate, visite ai parchi e aree protette della regione, trekking, mountain bike, campeggi e campi estivi per i ragazzi fino alle escursioni che "avvicineranno" i partecipanti ai percorsi storici e alla gastronomia tipica del territorio.

Un calendario che accompagnerà gli appassionati della natura, delle escursioni e delle tradizioni alla scoperta delle meraviglie della montagna dell'Emilia Romagna, senza dimenticare quel pizzico di avventura che rende tutto così speciale. Le escursioni sono adatte a tutti, dai bambini fino ai camminatori più esperti ed esigenti.
L'edizione 2015/16 di Itinerando Emilia Romagna, coinvolge i territori di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, l'Appennino Forlinese, l'Appennino Romagnolo e Marchigiano.
Un'offerta sempre ricca e variegata, che va dai 6 campi estivi organizzati per bambini e ragazzi alle 15 ciaspolate sulla neve e tante visite ai parchi e alle aree protette della Regione sotto la guida di 10 guide ambientali escursionistiche che illustreranno non solo i percorsi, ma anche la flora, la fauna, le tradizione e la storia dei luoghi.
In calendario uscite dedicate alle eccellenze del territorio, ai funghi e ai tartufi, alle castagne ed ai prodotti tipici delle nostre montagne con la possibilità di partecipare a laboratori per imparare l'arte di produrli. In programma visite alle antiche pievi, ai castelli e ai borghi medievali. Tante le iniziative per famiglie e bambini, attività suggestive in notturna per l'osservazione delle stelle e per conoscere il bosco magico, le lucciole, gli gnomi e molto altro ancora. Sarà l'occasione giusta per vivere l'Appennino con "lentezza", a ritmo "slow", fra trekking, bicicletta, passeggiate a cavallo, navigazione sul fiume Po, solo per fare qualche esempio.

Il 25 aprile appuntamento a Castel d'Aiano (BO) con "Linea Gotica tra memoria e natura": tra i verdi boschi punteggiati di orchidee si andrà alla ricerca di trincee e camminamenti della seconda guerra mondiale sino al Monte della Spè a "quota 913". "Pitti" e i suoi amici ricercatori di cimeli racconteranno i loro ritrovamenti più significativi. In programma visita al Museo di Iola, dove si potrà completare il percorso storico.
Info: www.sulleormedeinostripadri.it

Sabato 2 maggio particolarmente suggestiva è la "Lunata a Lagdei", al Rifugio Lagdei, Corniglio (PR). Lo spettacolo della luna piena che illumina la valle, tra boschi e prati d'alta quota con destinazione gli ampi prati del Monte Tavola. Lungo il sentiero, si potrà osservare la luna e le stelle e si potranno ascoltare i rumori del bosco, racconti di storie e leggende della tradizione.

Domenica 3 maggio in calendario "Primavera sulla Pietra di Bismantova", nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano a Castelnovo ne' Monti (RE). Tra le Valli dell'Enza e del Secchia, si erge la famosa "Pietra", inconfondibile sagoma tabulare che si staglia netta tra le morbide colline circostanti connotando un paesaggio appenninico celebrato da poeti e viaggiatori, storica meta di arrampicate e pellegrinaggi. Si affronterà un percorso ad anello, salendo lungo il sentiero che porta sulla cima, in cerca di primule, ellebori, viole e anemoni. Si potranno ammirare le evoluzioni dei free climbers e gli splendidi paesaggi. Escursione medio facile, prevede un percorso di circa 2/5 ore, escluse soste, con un dislivello di circa 300 metri.

Tra i tanti eventi domenica 10 maggio a Rocchetta di Guiglia (MO) è in calendario "Cantamaggio: magia di gente, musica, birra e accoglienza in uno scenario fantastico".
Un escursione naturalistica divulgativa mattutina nel Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina : dai ponticelli del Rio Frascara agli ampi panorami sopra la vetta della "Rocca di Mezzo". Prevista visita al birrificio artigianale "White Dog".

Imperdibile il 2 giugno, la Giornata Verde dell'Emilia Romagna. Si tratta della giornata ufficiale per le aree verdi della Regione.
Una proposta per festeggiare è l'escursione a Monte San Giacomo, a Zocca (MO).
Grandi e piccoli si potranno divertire all'interno di un castagneto che nasconde sorprese inaspettate: dai percorsi aerei di albering alle pareti d'arrampicata, dal campo di tiro con l'arco e le mountain bike allo snow-tubing che con le sue ciambelle farà scivolare sui prati. Per i più golosi crescentine e borlenghi in abbondanza.

E poi per tutta l'estate campi estivi settimanali dedicati ai bambini dagli 8 ai 12 anni e ai ragazzi dai 13 ai 15 anni, per divertirsi all'aria aperta e conoscere le bellezze delle nostre montagne. Si potrà leggere i segnali della natura e conoscere gli animali, si imparerà a costruire un riparo, comprendere i pericoli, trovare il sentiero giusto, orientarsi. Tutto con uno staff esperto giunto all'ottavo anno di attività, che accompagnerà i ragazzi a vivere settimane "SportAvventura" in un angolo magico del nostro Appennino. Un'esperienza coinvolgente fra escursionismo, albering, mountain bike, arrampicata, canyoning, piscina, tiro con l'arco e tanti laboratori creativi.

"PromAppennino è una delle realtà più consolidate e attive tra i soci dell'Unione Appennino e Verde Emilia-Romagna. Da sempre – sottolinea Pierluigi Saccardi, presidente Unione Appennino e Verde – la montagna ha bisogno di operatori attenti alle nuove tendenze e creativi nel predisporre offerte all'altezza del mercato. Le proposte di Itinerando si rivolgono a tutti, dalle famiglie ai principianti ma anche agli escursionisti più esperti, con un programma vasto sia per geografia che per tipologie di proposte. Anche quest'anno partecipando ai tanti appuntamenti si potrà vivere la montagna nella sua bellezza e nelle sue tradizioni. Interessante l'abbinamento tra trekking adatto a tutti e la possibilità di ristorarsi nei luoghi dell'Appennino. Il turismo all'aria aperta è, infatti, una grande vetrina per le accoglienti strutture ricettive della montagna e per l'eccellente e ricca offerta enogastronomica del nostro territorio".

"Itinerando è un invito a riscoprire il contatto con la natura, a conoscere il grande patrimonio paesaggistico del nostro Appennino e a farsi conquistare dalla sua bellezza in ogni periodo dell'anno – conclude Liviana Zanetti, presidente Apt Servizi – Si tratta di escursioni e di attività da fare insieme alla famiglia, agli amici, con i propri figli, grazie a proposte che si adattano ad ogni esigenza".

Il progetto Itinerando Emilia Romagna si rivolge anche al mercato estero con i marchi "Trekking italy" e " Cycling Italy.
Il sito www.trekkingitaly.net  è dedicato ai trekking di più giorni in tutto il territorio regionale, tradotto in 5 lingue: inglese, tedesco, francese, olandese e russo.
Vi è un'apposita sezione riservata ai tour operator che contiene pacchetti con tutti i servizi inclusi, dedicati anche all'enogastronomia e alle città d'arte. Questi pacchetti verranno presentati alle più importanti fiere turistiche internazionali.
Il sito www.cyclingitaly.eu  è il sito specializzato per i ciclisti, visibile da tutti. Contiene anche un'area riservata con pubblicati i prezzi con accesso tramite password solo per i tour operator. E' stato pubblicato nel Febbraio 2015 in inglese e a breve saranno inserite altre lingue, come l'italiano, il portoghese e il russo.

Il programma completo delle iniziative in calendario è disponibile consultando il sito: www.escursioniemiliaromagna.com 

(Fonte: Ufficio Stampa Apt Servizi tel. 0541/430190 – www.aptservizi.com )

In occasione del mese della prevenzione alcologica, iniziative in tutta la provincia per evidenziare come l'alcol sia un importante fattore di rischio per questa fascia di popolazione particolarmente vulnerabile. Un 15enne su dieci presenta comportamenti a rischio legati al consumo di bevande alcoliche. -

Modena, 31 marzo 2015 -

Secondo gli ultimi dati elaborati dall'Istat in Italia un 15enne su dieci presenta comportamenti a rischio legati al consumo di bevande alcoliche. Tra i minori è un fenomeno in preoccupante espansione: da una parte diminuisce sempre di più l'età di iniziazione al consumo di alcol (in media 11-12 anni), dall'altra cresce la quota di minori che hanno comportamenti "a rischio" fin da giovanissimi.

Per questo è importante ricordare che, come recita il nuovo slogan della campagna di prevenzione alcologica delle Aziende sanitarie modenesi, quando si parla di alcol e minori "il massimo è zero". Un messaggio rivolto prima di tutto al mondo degli adulti che possono (e devono) vigilare sui comportamenti dei minorenni.

Tante le iniziative in calendario per tutto il mese di aprile, presentate questa mattina da Claudio Annovi, responsabile progetto Alcol dell'Azienda USL di Modena; Federica Ronchetti, referente Centri Adolescenza Ausl Modena; Giuseppe Fattori, responsabile Programma Promozione della Salute Ausl Modena e Giulio Guerzoni, assessore alle Politiche giovanili Comune di Modena.

"Nonostante la legge italiana lo proibisca, sono troppi i minori che consumano bevande alcoliche – spiega Claudio Annovi –. L'alcol è un fattore di rischio per la salute degli adolescenti, soprattutto perché sotto i 16 anni gli enzimi in grado di metabolizzare l'alcol sono completamente assenti, mentre fino ai 21 anni la loro metabolizzazione è più difficoltosa e lenta. La dipendenza dall'alcol arriva prima ed è più marcato il rischio di danni al fegato e al cervello. Il tema centrale della campagna di quest'anno è come gli adulti - genitori, educatori, insegnanti, operatori socio sanitari - possano veicolare informazioni corrette ed essere anche modelli di riferimento per i minori che non dovrebbero mai consumare bevande alcoliche".

"Il Comune di Modena – sottolinea l'assessore Giulio Guerzoni – è da sempre impegnato sul tema dei 'fattori di rischio' che riguardano i ragazzi, anche con progetti come Buonalanotte che riguardano chi si mette alla guida. Ma, soprattutto, il nostro impegno riguarda il controllo assiduo sul rispetto del divieto di vendita di alcolici ai minori, nei locali ma anche nei negozi in un'ottica di responsabilità sia dei ragazzi che delle loro famiglie".

I DATI
L'età di iniziazione al consumo di alcol, anche in Italia, sta diminuendo sempre di più: oggi è attestata intorno agli 11-12 anni. Cresce, in modo parallelo, la quota dei giovanissimi che hanno avuto almeno un comportamento a rischio, legato al consumo di alcolici, nel corso dell'ultimo anno: tra i ragazzi di 11-15 anni le percentuali sono pari al 12,4% per i maschi e al 10% per le femmine (i dati sono stati raccolti dall'Istat nel 2014). Tra i ragazzi di 16-17 anni il quadro dei comportamenti a rischio non è meno rilevante: già a questa età, infatti, il binge drinking, ovvero l'assunzione smodata di più bevande alcoliche in un breve intervallo di tempo, raggiunge livelli superiori a quelli medi della popolazione. Un fenomeno che desta preoccupazione e comporta con gravi rischi per la salute e la sicurezza non solo del singolo ma dell'intera società. Nel 2013 i binge drinkers rappresentano complessivamente il 6,3% della popolazione di 11 anni e più, il 10,4% tra i maschi e il 2,5% tra le femmine.

In provincia di Modena sono quasi 110mila le persone considerate 'a maggior rischio' rispetto all'assunzione di alcolici (dati PASSI). E tra queste, la classe di età nella quale è più diffuso il rischio è quella dei giovani di 18-24 anni (54%). L'indagine HBSC, che ha analizzato la situazione a livello regionale, indica che il 5% degli 11enni, l'8% dei 13enni e il 25% dei 15enni ha già assunto un comportamento alterato con l'alcol. Nei 2014 i 7 centri alcologici dell'Azienda Usl hanno seguito 1.375 persone (255 i nuovi accessi). Di queste, il 77% è rappresentato da uomini mentre gli under 30 sono il 3,8% degli utenti. Anche nell'ultimo anno, inoltre, i medici alcologi hanno supportato la gestione dei percorsi di rivalutazione dell'idoneità alla guida attuata dalla Commissione Medica Locale (dopo una sanzione per guida in stato di ebbrezza) per 887 persone (101 di età inferiore ai 24 anni).

LE CONSEGUENZE
Un giovane che consumi bevande alcoliche può riportare conseguenze patologiche molto serie come l'intossicazione acuta alcolica e l'alcol-dipendenza, ma anche problemi sul piano psicologico e sociale. L'alcol influenza negativamente lo sviluppo cognitivo ed emotivo del ragazzo, peggiora le performance scolastiche e favorisce la sua aggressività. Per prevenirlo è necessario rafforzare la capacità di fronteggiare le pressioni sociali 'al bere' operando a scuola, nei luoghi del divertimento, della socializzazione e dello sport.

LE INIZIATIVE
In aprile saranno diverse le iniziative organizzate sul territorio della provincia di Modena per sensibilizzare genitori, educatori, insegnanti, operatori che lavorano coi minori ed esercenti abilitati alla vendita o alla somministrazione di alcolici. In una sezione web dedicata, sul sito www.ppsmodena.it/alcol  è possibile trovare tutti i materiali realizzati e il dettaglio delle iniziative in programma nei diversi distretti sanitari. "L'atteggiamento" di un giovane verso l'alcol dipende dagli adulti, prima di tutto dai genitori, ma anche dai suoi educatori, insegnanti, operatori socio sanitari, negozianti e persone di riferimento nella società. Figure che non solo dovrebbero veicolare informazioni corrette ma che rappresentano veri "modelli". Per questo le Aziende sanitarie hanno messo a punto, per la campagna di prevenzione alcologica, una cartolina 'vademecum' con 10 suggerimenti rivolti a genitori, educatori e insegnanti.

I PARTNER
La campagna, anche quest'anno, è il frutto della collaborazione tra diversi soggetti istituzionali del territorio. Le iniziative sono promosse dai centri alcologici dell'Azienda USL, grazie alla preziosa collaborazione delle Associazioni di auto mutuo aiuto (Associazioni Club Alcolisti, Alcolisti Anonimi, Al-Anon), al patrocinio dei Comuni della provincia, al sostegno di A.I.O.P. Emilia-Romagna, dell'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, dell'Ordine provinciale dei Farmacisti, dell'associazione dei titolari di farmacia privata, Federfarma Modena, e delle Farmacie Comunali.

LA NORMATIVA
Il Ministero dello Sviluppo Economico, nel 2013, ha chiarito che l'applicabilità del divieto di vendere bevande alcoliche ai minori vale anche per la somministrazione "sul posto". Oggi, quindi, è vietato sia vendere che somministrare bevande alcoliche a minori. Una disposizione chiara, che se viene violata, può comportare diverse sanzioni che, a seconda del caso, possono essere di natura amministrativa o penale. Chi somministrasse bevande alcoliche a minori di 16 anni, ad esempio, sarebbe punito con l'arresto fino a un anno. Mentre nel caso di somministrazione di alcolici a minori di età compresa tra 16 e 18 anni o di vendita di bevande alcoliche da asporto a minori di anni 18, si applicherebbero sanzioni amministrative da un minimo di 250 fino a un massimo di 1000 euro.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Mercoledì 1 aprile alle ore 21.00 presso il Bar Roma di Novellara Presentazione del romanzo d'esordio di Lorenzo Favella "Il vento in faccia" al Bar Roma di Novellara. -

Parma, 31 marzo 2015 –

"Il vento in faccia" il romanzo d'esordio di Lorenzo Favella sarà presentato mercoledì 1 aprile alle ore 21.00 presso il Bar Roma di Novellara. La presentazione, a cura della biblioteca comunale vedrà la partecipazione dell'autore insieme a Simone Oliva e di Mattia Lorenzini e Giorgia Burani che leggeranno alcuni brani tratti dal libro.

Ambientato tra il 1969 e il 1976, narrato in prima persona, "Il vento in faccia" è il diario di bordo del "bimbo", un ragazzo di provincia che al principio ha 19 anni e una sola idea in testa: farsi crescere i capelli e suonare la chitarra nel suo gruppo beat. Le vie del destino lo porteranno ad abbandonare il suo piccolo eden incantato per raggiungere Milano, abbracciando un'avventura decisamente più grande di lui. Tra turni in fabbrica e scoperta dell'eros, lampi di vita, amore e violenza, infiltrato prima, fiancheggiatore poi, fuggiasco infine, all'alba dei cosiddetti anni di piombo.

Questo libro è un piccolo caso editoriale perché è stato pubblicato da "Lo scafandro Libri" grazie ad una campagna di autofinanziamento lanciata dallo stesso autore su Internet, che grazie ad e-mail e social ha permesso di garantire una prevendita 500 copie in poche settimane dall'avvio della campagna.

Per informazioni contattare la biblioteca tel. 0522-655419 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

Tutto esaurito alla pizzeria "La Danda" per la cena benefica organizzata dall'Azienda USL - centri socio-riabilitativi "Atelier di Soragna" e "Il Ponte" di Fidenza – insieme all'Associazione Fuori di Teatro. -

Parma, 31 marzo 2015 -

E' stata un successo la cena benefica organizzata dall'Azienda USL - centri socio-riabilitativi "Atelier di Soragna" e "Il Ponte" di Fidenza – insieme all'Associazione Fuori di Teatro.

Gli 80 partecipanti hanno fatto registrare il "tutto esaurito" alla pizzeria "La danda". Il ricavato è interamente devoluto all'Associazione e destinato alla realizzazione di progetti riabilitativi a favore di persone con disabilità, seguiti dai servizi dell'AUSL.

Un grazie a Luigi Rocca, gestore del locale e a tutto il suo staff, all'azienda agricola Bisol e alla panetteria Saiani che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento e a tutti coloro che hanno partecipato.

(Fonte: ufficio stampa Ausl Parma)

Martedì, 31 Marzo 2015 11:31

Count Down per il 1° Pavia Rally Event

Si avvicina il "1° Pavia Rally Event" facente parte del prestigioso Master of Speed-ERMS CUP e del Campionato Rally Circuit Series 2015 -

Parma, 31 marzo 2015 -

Proseguono i lavori a ritmi sostenuti presso il circuito "Tazio Nuvolari" di Cervesina (PV) dove si disputerà il "1° Pavia Rally Event" facente parte del prestigioso Master of Speed-ERMS CUP e del Campionato Rally Circuit Series 2015, anch'esso messo in campo da PROSEVENT giunto al suo terzo e conclusivo appuntamento dove verranno assegnati i prestigiosi premi messi a disposizione da Sparco, Erts Hankook e Panta Racing Fuel.

Confermata la partenza dalla splendida ed artistica Piazza Duomo di Voghera. Le iscrizioni che chiuderanno venerdì 10 aprile contano già parecchi piloti oltre naturalmente a quelli che si giocano le ultime opportunità di aggiudicarsi il gradino più alto nel Campionato R.C.S. attualmente detenuto da Dario Messori con 105 punti, seguito da Davide Riccio con 83, da Diego Salerno con 79, dal giovane sedicenne Riccardo Pederzani con 64 e primo fra gli under e lo sfortunato Enrico Tortone con 60 punti intento a riscattare la sventurata trasferta di Imola con la Ford Fiesta WRC.

Alcuni dati Tecnici:
Il percorso di gara prevede un chilometraggio complessivo di km 70,10 di prove speciali con brevi tratti di trasferimento per un totale di km 70'32.
Le prove speciali saranno:
Prova speciale "A" Yari-Matti Latvala (da effettuarsi 2 volte domenica): prova in circuito con senso di marcia orario
Prova speciale "B" Andreas Mikkelsen (da effettuarsi 2 volte domenica): prova in circuito con senso di marcia antiorario
Prova speciale "C" Sebastien Ogier (da effettuarsi due volte sabato): gara ad inseguimento con due partenze abbinate da effettuarsi interamente nella zona pit-line e rettilineo/traguardo del circuito.

Partenza: Domenica 19 aprile 2015 ore 10:00
Arrivo: Domenica 19 aprile 2015 ore 15:30
Premiazioni: Domenica 19 aprile 2015 ore 16:30 nel Centro Storico di Voghera.

E' ammesso un numero massimo di 70 equipaggi con vetture appartenenti ai seguenti gruppi/classi: WRC1.6, WRC2.0, R5, A8, S2.000, RGT, R4, N4, S1.600, K11, SS>2000, R3, A7, K10, SS<=2000, R2, R1, A6, RACING START, N3, A5, N2, K0, A0, AUTOSTORICHE.

Alla manifestazione rally sarà abbinato l'evento non agonistico 1^ Parata Pavia Rally Event. Per ogni vettura si potrà iscrivere un equipaggio formato da una o due persone maggiorenni; il conduttore dovrà essere titolare di licenza ACI SPORT di concorrente/conduttore, oppure di licenza di regolarità o di tessera associativa dell'Automobile Club d'Italia in corso di validità. Potranno condurre la vettura soltanto gli iscritti in possesso della patente di guida.

Tutte le info su: www.prosevent.com  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Fonte: ufficio stampa Prosevent)

L' interrogazione di Andrea Bertani (M5s) alla Giunta sulla riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato e l'eventuale riassorbimento di competenze e funzioni in quelle delle altre Forze di polizia. -

Parma, 31 marzo 2015 -

La ventilata riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato e l'eventuale riassorbimento di competenze e funzioni in quelle delle altre Forze di polizia, secondo le previsioni del disegno di legge "Riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche" del 23 luglio 2014, è oggetto di un'interrogazione di Andrea Bertani (M5s).

Il disegno di legge proposto dal Governo, sottolinea l'esponente M5s, "andrebbe nella direzione di sopprimere il Corpo forestale, le cui funzioni sarebbero, presumibilmente, assorbite in quelle delle altre Forze di polizia o di altri enti pubblici, con il risultato di smembrare l'univocità di competenze in materia di tutela ambientale e del territorio agreste e rurale che lo caratterizzano".

In Emilia-Romagna, ricorda il consigliere, "il Corpo forestale opera, d'intesa con la Regione, nell'ambito del controllo dell'ambiente e della prevenzione e gestione delle emergenze" e, "pur garantendo un servizio eccellente, presenta una rilevante carenza di organico (410 unità rispetto alle 641 della pianta organica) particolarmente allarmante nelle province di Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini".

Considerato che l'azione del Corpo forestale è oggi indispensabile anche nella lotta all'inquinamento ambientale e nel contrasto alle sofisticazioni agro alimentari, "chiedo alla Giunta", conclude Bertani, "di intervenire sul Governo e in Conferenza Stato Regioni e Unificata affinché il Corpo forestale non sia soppresso ma, anzi, venga rafforzato attraverso l'assorbimento di personale proveniente da altre pubbliche amministrazioni".

(lg)

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Contributi per gli studenti delle prime due classi delle superiori e del secondo anno dell'IeFP. Scadenza per la presentazione della domanda 22 maggio 2015. -

Parma, 31 marzo 2015 -

Si è aperto ieri, il bando regionale per le borse di studio per l'anno scolastico 2014/2015. I contributi sono destinati agli studenti che frequentano i primi due anni delle scuole superiori e il secondo anno del sistema regionale IeFP, residenti sul territorio provinciale con una certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di valore non superiore a € 10.632,94, riferito alla situazione economica del nucleo familiare di appartenenza per l'anno 2013.

La certificazione ISEE è rilasciata gratuitamente dai Centri di Assistenza Fiscale (CAAF) convenzionati con l'INPS e dagli Uffici INPS.

La verifica del completamento dell'anno scolastico/formativo, condizione necessaria per ottenere il beneficio, verrà richiesta alla Scuola/Organismo di formazione professionale frequentati.

Saranno anche premiati gli studenti che, oltre a possedere gli altri requisiti, nello scorso anno scolastico hanno ottenuto una media di valutazione pari o superiore al sette, con la maggiorazione dell'importo della borsa di studio del 25% rispetto a quella di chi non ha conseguito tale media. Importo maggiorato anche per gli studenti in situazione di handicap certificato, ferma restando la condizione di aver completato l'anno scolastico.

La domanda deve essere presentata entro le ore 13 del 22 maggio 2015 alla Segreteria della Scuola/Organismo di formazione professionale frequentati.
Bando e modulo di domanda si possono ritirare alla segreteria della scuola o scaricare dal sito www.scuola.parma.it. 

Per informazioni: Servizio Programmazione Rete Scolastica della Provincia di Parma, Viale Martiri della Libertà 15, dalle ore 9 alle 13 dal lunedì al venerdì e dalle 15 alle 17 il lunedì e giovedì.
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Domani, martedì 31 marzo, al vio un ciclo di seminari CNA sul credito. Una serie d'iniziative che si propongono di offrire agli imprenditori le informazioni e le conoscenze necessarie per muoversi tra le regole che normano l'accesso a crediti e finanziamenti-

Modena, 30 marzo 2015 -

L'accesso al credito rappresenta per le imprese una delle chiavi fondamentali per essere competitive, ma può anche costituire una delle maggiori criticità nella gestione aziendale.
Le CNA di Modena e Bologna che raggruppano le piccole e medie imprese, insieme alla società di consulenza finanziaria Serfina Finimpresa, hanno organizzato una serie d'iniziative che si propongono di offrire agli imprenditori le informazioni e le conoscenze necessarie per muoversi tra le regole che normano l'accesso a crediti e finanziamenti. Non solo: attraverso casi concreti l'obiettivo sarà anche quello di illustrare le nuove opportunità e le modalità innovative oggi percorribili per ottenere finanziamenti.

Il primo di questi appuntamenti è in programma domani, martedì 31 marzo, presso la Sala Arcelli della sede provinciale di CNA (a Modena, in via Malavolti, 27) dove, dalle 19 in poi, si parlerà dei "finanziamenti e i sistemi di pagamento europei", analizzando il ruolo della Banca Centrale Europea e dei fondi Sepa, Fei e Bei per lo sviluppo delle imprese. Soprattutto rispetto a questi ultimi si parlerà del loro funzionamento e delle modalità di finanziamento dei progetti industriali.

In particolare, dopo i saluti di Giorgio Caretti e Alfeo Carretti, presidenti rispettivamente di CNA Industria Modena e Nazionale, David Pazzaglia (direttore di Cedac Software) analizzerà i sistemi di pagamento europei, Gianluca Ciciriello di Serfina spiegherà come funzionano e come sono stati utilizzate sino ad oggi le provviste europee, mentre Michele Tartaglia, dirigente di Mediocredito Italiano, illustrerà le modalità di finanziamento dei progetti industriali.

L'ingresso è aperto al pubblico.
Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 9 aprile, sempre alle 19, questa volta al Castello di Vignola, dove si parlerà delle garanzie per le imprese e del patrimonio delle banche.

(Fonte: ufficio stampa CNA MO)

 

Lunedì, 30 Marzo 2015 13:21

Macfrut 3.2 sempre più fiera di business

Ai Road Show di Budapest e Bucarest un'ottantina di operatori. Piraccini: "E' la conferma della valenza internazionale di Macfrut" -

Parma, 30 marzo 2015 –

L'internazionalizzazione di Macfrut nell'Est Europa è sempre più una realtà. Ottimi risultati sono arrivati anche dai recenti road show di Budapest e Bucarest, che fanno seguito a quelli di Sofia e Varsavia. Entrambi gli incontri si sono svolti nei Business Center di UniCredit, partner strategico dell'iniziativa, e hanno visto la partecipazione di una cinquantina di operatori nella capitale ungherese e di una trentina in quella rumena.

Decisamente soddisfatto del percorso il presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini: "L'interesse è stato massiccio a riprova della valenza internazionale di Macfrut e dell'indiscussa leadership in Centro ed Est Europa di UniCredit. I road show hanno consentito alle aziende italiane di incontrare importanti operatori del settore selezionati dalla banca tra la propria clientela. In questi meeting, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di conoscersi e presentare i propri prodotti o i propri progetti, dandosi poi appuntamento in fiera a Rimini".

"UniCredit ha voluto dare un supporto concreto ai road show di Macfrut nell'Europa orientale, svolgendo un ruolo non di semplice sponsor, ma di partner strategico capace di contribuire all'internazionalizzazione delle imprese italiane, attraverso una serie di prodotti e servizi bancari dedicati - ha dichiarato Carlo Marini, Responsabile Internazionalizzazione per il Gruppo UniCredit - Anche per il settore agroalimentare la valorizzazione all'estero del Made in Italy costituisce un elemento fondamentale di sviluppo. UniCredit - che è il primo Gruppo bancario italiano per rilevanza della propria rete internazionale e opera in circa 50 mercati tramite 8.600 sportelli e oltre 145.000 dipendenti - pone la crescita anche internazionale della clientela tra le priorità della propria missione. In tale contesto l'iniziativa di UniCredit e Macfrut, ha tutte le caratteristiche per offrire alla clientela di Cesena Fiera un percorso concreto di sviluppo ed espansione anche all'estero."

(Fonte: Ufficio Stampa UniCredit)

I controlli di questa settimana da oggi 30 Marzo a venerdì 3 Aprile 2015. -

Parma, 30 marzo 2015 -

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 30/03/2015 VIA PASTRENGO

martedì 31/03/2015 VIA EMILIA OVEST LOC. S. PANCRAZIO

mercoledì 01/04/2015 VIALE MENTANA

giovedì 02/04/2015 VIA BUDELLUNGO

venerdì 03/04/2015 VIALE FRATTI

CONTROLLI AUTO DETECTOR

lunedì 30/03/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO-CITTADELLA)

martedì 31/03/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO-OLTRETORRENTE)

mercoledì 01/04/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO)

giovedì 02/04/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (MOLINETTO-S.PANCRAZIO-PABLO-OLTRETORRENTE)

venerdì 3/04/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (MONTANARA-VIGATTO-CITTADELLA)

(Fonte: Comune di Parma)

La nota della Gilda Insegnanti di Parma esprimere il disappunto per l'invito formulato ad esponenti politici del Partito Democratico in occasione della presentazione dei lavori dell'ammodernamento dell'edificio scolastico della Scuola Secondaria di 1° grado (ex medie) di Traversetolo. -

Parma, 30 marzo 2015 -

Premettendo che la Gilda degli Insegnanti è apartitica ed apolitica (contestavamo in maniera durissima anche le scelte dell'ex governo Berlusconi), essa ritiene di dover esprimere il proprio disappunto per l'invito formulato ad esponenti politici del Partito Democratico in occasione della presentazione dei lavori dell'ammodernamento dell'edificio scolastico della Scuola Secondaria di 1° grado (ex medie) di Traversetolo.

Innanzitutto perché la scuola è per definizione apolitica, poi averlo fatto proprio quando tutti i sindacati rappresentativi del settore (compresi quattro sindacati dei dirigenti scolastici) hanno proclamato, come non avveniva da anni, uno stato di agitazione unitario contro le scelte che il governo, quindi il Pd, vuole imporre ai docenti italiani suona come una provocazione forse involontaria da parte di chi li ha invitati.

Il testo del cosiddetto Disegno di Legge sulla "Buona Scuola", prevede la dittatura del preside: scardina il principio dell'imparzialità della pubblica amministrazione, rimettendo sostanzialmente alla volontà di un singolo la decisione dei criteri per le assunzioni e addirittura dei trasferimenti dei docenti, volontà che se passeranno saranno portatrici di inevitabili fenomeni di corruzione nelle scuole, gli si vuole dare il potere di entrare nella didattica, nonostante la Costituzione tuteli espressamente la libertà dell'insegnamento, si vogliono licenziare d'ufficio tutto coloro che per oltre 36 mesi sono stati assunti con contratti a temine, qualora malauguratamente non dovessero rientrare in un fumoso piano di assunzioni che il governo intende agganciare alla sua pseudo riforma e che invece potrebbe attuare con un decreto ad hoc sulle stabilizzazioni. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: "Auspichiamo che di fronte a questa svolta autoritaria i parlamentari parmensi del Pd votino contro le indicazioni del loro partito".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 13 29 marzo 2015


SOMMARIO Anno 14 - n° 13 29 marzo 2015

(in allegato il documento scaricabile in pdf)


1.1 editoriale Miracolo italiano: Expo 2015
2.1 Speciale vinitaly Vinitaly 2015: un'ottima annata
3.1 cereali e materie prime (2) Comincia a farsi sentire il peso dei raccolti sud americani.
4.1 export e tutela L'Europa deve difendere la qualità per competere sui mercati
5.1 cereali e materie prime (1) mercato infiammato
6.1 Lattiero caseario Listini stabili su tutti i fronti
7.1 italian sounding Reggio Emilia chiede al Governo più tutela internazionale per il Parmigiano Reggiano
7.2 speciale vinitaly Torna a volare il mercato interno delle Cantine Lungarotti
8.1 export russia Crollo dell'export verso la Russia
8.2 speciale vinitaly Bevitori alla guida tremate. L'autovelox si è montato l'alcoltest
9.1 speciale vinitaly Le idee stravaganti e qui il tasso alcolico non c'entra
10.1 lavoro Street Food, come "aprire" una cucina su 4 ruote
11.1 speciale vinitaly Le creazioni di luce che seducono i wine blogger
11.2 prezzi origine Ismea, più 0,4% i prezzi agricoli a febbraio
12.1 speciale vinitaly Inaugurato il 49° Vinitaly con il Ministro Martina e una grandissima affluenza di pubblico.
12.2 speciale vinitaly Vinitaly, una grande festa italiana
13.1 speciale vinitaly Vinitaly, Valpolicella e Parmigiano insieme
14.1 promozioni Per Bacco che promozioni e che Partner