Redazione

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Quest’anno a Natale gli anolini saranno solidali! La staffetta di solidarietà di Parma Facciamo Squadra: centomila anolini per sostenere quei bimbi che hanno bisogno di aiuto. Dal 7 al 9 dicembre 2018. In vendita sabato 8 e domenica 9 dicembre sotto i Portici del Grano o nei giorni successivi nelle Conad cittadine.

Parma -

Quest’anno a Natale possiamo portare in tavola degli anolini speciali, più buoni perché con, uova e farina, mescolano la solidarietà e la forza della comunità. È la ricetta di Parma Facciamo Squadra per aiutare chi ha bisogno: i bambini, quelli più fragili

 

UNA STAFFETTA LUNGA 48 ORE

Ora la Campagna rompe gli schemi con una staffetta lunga quarantott’ore, dove tantissimi amici si alterneranno ai taglieri nella grande cucina della Protezione Civile: l’obiettivo è produrre tutti insieme centomila anolini da venerdì 7 dicembre alle 13, alla stessa ora di domenica 9 dicembre. 

A mettere le mani in pasta, a sorpresa, anche tanti volti noti della nostra città. L’intera Giunta comunale, anzitutto, con il sindaco che preparerà l’anolino numero uno: un gesto simbolico per sottolineare che questa impresa, questo progetto, è della città tutta. E poi il Parma Calcio 1913 che, nella cucina del ristorante Romani, si è messo in gioco in uno spot da oggi su TV Parma e sui social, che ci invita a fare qualcosa di buono acquistando gli anolini sabato 8 e domenica 9 dicembre, dalle 10 alle 20, sotto i Portici del Grano, vicino al più grande albero di Natale della città. Chi non riuscirà a passare dalla piazza, li troverà nei giorni successivi nelle Conad cittadine

 

3 TIPI DI ANOLINI PER TUTTI I GUSTI

Si potrà scegliere fra anolini di carne, formaggio ma anche vegetariani (30 euro per i primi, 25 per gli altri due), venduti surgelati in sacchetti da un chilo, nelle borse termiche blu e gialle, belle e riutilizzabili. La bontà è assicurata dal sigillo di Antonio Battei e della Confraternita dell’anolino. 

 

SI CERCANO VOLONTARI

Chi volesse vivere qualche ora in cucina sentendosi parte di questa grande impresa, può segnalare la propria disponibilità a Forum Solidarietà (0521.228330); al momento si cercano ancora volontari per coprire alcuni posti scoperti nei turni che sono di quattro ore ciascuno, notti comprese. È garantito che nelle cucine di via del Taglio si respirerà un’aria speciale. La lista dei volontari è già lunga: ci sono le associazioni, le squadre che hanno aderito alla campagna, il Consorzio di Solidarietà Sociale, la cooperativa il Giardino di Noceto che si occuperà della filiera degli anolini vegetariani, i volontari e le comunità della Festa Multiculturale e i ragazzi che hanno partecipato ai campi di volontariato nelle scorse estati. Da un grande lavoro corale, l’immagine di una comunità intera pronta a mobilitarsi. E tutto è possibile quando ognuno mette il suo pezzo.  

Nella squadra, imprescindibili gli aiuti di Conad Centro Nord che ha offerto tulle le materie prime, le attrezzature e ciò che servirà a rifocillare i volontari; le donne del MOICA, casalinghe doc che porteranno in cucina la loro esperienza; il Comitato provinciale di Parma degli organismi di volontariato per la Protezione civile che metterà a disposizione competenza gastronomica, i locali, l’entusiasmo e un’energia trascinante.  

 

UN AIUTO CONCRETO AI BAMBINI DI PARMA

Ad anolini pronti, toccherà ai cittadini fare squadra scodellandoli nella propria cucina; chi acquisterà gli anolini solidai, infatti, aiuterà le associazioni di volontariato che a Parma si occupano dei diritti dei bambini a realizzare tre anni di progetti. Sono Auser, CAV, Emporio, Famiglia Più, Giocamico, Liberamente, Per ricominciare, Polisportiva Gioco, Portos. Associazioni che da tempo pensano ai piccoli in difficoltà, sostenendoli attraverso i beni di prima necessità, il materiale scolastico, l’aiuto nei compiti, lo sport e le opportunità culturali. Chi a cuore il benessere dei bambini sa che non basta il cibo per diventare grandi. 

Come sempre, ogni euro raccolto sarà moltiplicato per quattro grazie alla generosità di tre importantissimi compagni di strada, sono Barilla, Chiesi Farmaceutici e Fondazione Cariparma che a ogni donazione aggiungono lo stesso importo. Forum Solidarietà, Centro di Servizi per il volontariato, coordina l’intera campagna che si chiuderà il prossimo 13 gennaio. 

Per sapere tutto su Parma Facciamo Squadra c’è il sito www.parmafacciamosquadra.it dove è possibile donare on line in modo sicuro.  

 

L'ANGOLO DI INTESARubrica settimane sul sociale a cura di Associazione Intesa San Martino Parma. 

Come se avessimo il tocco infetto, noi corrompiamo, maneggiandole, le cose che di per sé sono belle e buone. Noi possiamo acquisire la virtù, in maniera tale da renderla viziosa: se l'abbracciamo con un desiderio troppo aspro e violento”. Dopo l’apertura della Biblioteca Sociale dedicata a mia moglie Roberta Venturini, mi ritrovavo a frugare tra i libri donati da chi ha deciso di supportare la nostra causa. Per quanto possa esser bello smistare i volumi e scoprirne di nuovi, le novità non sono sempre positive, soprattutto quando le donazioni presentano difetti tali da compromettere la lettura del testo. Talvolta infatti, a noi di Intesa San Martino capita di trovare libri tanto vecchi da aver perso l’inchiostro, le pagine e anche interi capitoli. Questo è il caso de i Saggi di Montaigne, una raccolta di brani che l’autore presentò senza seguire un particolare ordine, e questa fu la mia fortuna. Fortuna perché il volume non aveva ‘ne capo ne coda’ e il brano che mi si presentò davanti era uno dei pochi superstiti dell’usura del tempo. La Moderazione, era questo il titolo e da buon moderato non potevo che accettare la sfida.

Senza la presunzione di sentirmi un critico, e con il poco tempo che avevo a disposizione, cominciai a godermi la lettura, senza troppe pressioni, passando da una periodo all’altro. “L'immoderatezza nel bene stesso, se non m'offende, mi stupisce e me mette in imbarazzo su come battezzarla”, “l'eccesso in filosofia è dannoso – è importante non - immergersi in essa oltre i limiti del profitto: che, presa con moderazione, è piacevole e utile: ma alla fine rende un uomo selvatico e vizioso: sdegnoso verso le religioni e le leggi comuni: nemico della conversazione coi cittadini: nemico dei piaceri umani: incapace di ogni forma di governo politico, e di recar soccorso agli altri e a se stesso: tale da lasciarsi prendere a schiaffi impunemente” e così via.

Tutti questi concetti mi hanno portato a un solo pensiero: il mio Quartiere. Il mio vecchio caro San Leonardo è oramai dipinto e visto come una parte distaccata del Bronx, con scorribande, colpi di pistola, furti e droghe di ogni genere. La realtà però non è proprio questa. Oltre a tutti gli aspetti negativi, in tanti dimenticano l’energia di questo luogo antico. Da sempre popoloso e vitale e con alle spalle una storia fatta di abitanti laboriosi e impegnati e che portarono, e portano tutt’ora, un forte sviluppo dell’area.

Cari concittadini, è tempo di mettersi all’opera! Come chi prima di noi ha vissuto questa parte di Parma, dobbiamo impegnarci per rendere il nostro Quartiere un luogo migliore. Sono tanti i problemi, ma altrettante sono le soluzioni. Scegliete voi come, ma un piccolo contributo di ognuno di noi porterà a un grande cambiamento. Basta vedere tutto nero. Il bianco c’è, bisogna valorizzarlo e continuare a cercarlo

E per rubare un’altra citazione a un celebre filosofo: ”In tutti gli strumenti con cui si adempiono i compiti della vita tutto ciò che supera un'idonea moderazione diventa un di più che pesa invece che servire”. Basta lamentarsi, è tempo d’agire. 

Pasquale Leone Galimi

Presidente Intesa San Martino

Ultimo, importante appuntamento dell'anno per "Noicontrolemafie", il Festival della legalità promosso per l'ottavo anno dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con i Comuni.

Giovedì 29 novembre all'hotel Mercure-Astoria (dalle 11 alle 13) lo stesso direttore scientifico del Festival, il saggista e storico dei fenomeni criminali Antonio Nicaso, e il procuratore capo della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, incontreranno infatti gli studenti sul tema "Bambini, donne & falsi miti della mafia".

Con loro anche Alessandra Clemente, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Napoli (e presidente della Fondazione Silvia Ruotolo, sua madre, vittima innocente della camorra) ed il giornalista Bruno Palermo.

Ad aprire la giornata - che sarà caratterizzata anche dalle domande che gli studenti di quattro scuole (Canossa, Chierici, Galvani e Zanelli) rivolgeranno in particolare a Gratteri - sarà il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni: "Come lo svolgimento e la sentenza del processo Aemilia, e la successiva vicenda di Pieve, hanno dimostrato, è necessario tenere ben nutriti quegli anticorpi che stiamo ogni giorno cercando di far maturare sempre più per contrastare ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata – dichiara – Per mantenere ben saldi i principi di onesto lavoro, legalità e civile convivenza su cui si fondano le nostre comunità, servono impegno e scelte quotidiane consapevoli da parte di tutti, istituzioni e cittadini insieme, ed è fondamentale coinvolgere i giovani, come Provincia e Comuni stanno facendo dal 2011 attraverso il Festival della legalità che ha interessato circa 40.000 studenti".

Antonio Nicaso, che è docente della Queen's University e della St. Jerome's University in Canada, è in questi giorni in Italia anche per presentare l'ultimo libro scritto insieme a Nicola Gratteri, "Storia segreta della 'ndrangheta – Una lunga e oscura vicenda di sangue e potere (1860-2018)".

Giovedì sera i due autori saranno al centro Kaleidos di Poviglio (ore 21) insieme al sindaco Giammaria Manghi proprio per presentare quello che "è insieme un grido d'allarme e una dichiarazione di guerra che intende farci capire quanto sia necessario combattere con ogni mezzo questo mostruoso animale giurassico - che non si estingue, perché sono ancora in tanti a proteggerlo, a tutelarlo e a legittimarlo» - nonché spezzare quell'oscuro grumo di potere che continua ad alimentarlo".