Giovedì, 22 Giugno 2023 12:24

Lavorare in Emilia-Romagna: come orientarsi per trovare presto un’occupazione soddisfacente In evidenza

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Il tema del lavoro è sempre più al centro dell’attenzione pubblica e istituzionale.

In tanti, ogni giorno, si danno da fare per cercare una nuova occupazione, spesso anche in luoghi lontani dalla loro residenza. In questo senso, l’Emilia-Romagna è una delle regioni in testa alle preferenze dei lavoratori fuori sede, per le più disparate ragioni.

Non solo è una terra ricca di aziende e opportunità di carriera, ma offre anche un livello di qualità della vita piuttosto buono. Resta vivo il dubbio, però, di come fare per orientarsi nella miriade di offerte lavorative che popolano bacheche e riviste. Di modi ce ne sono vari, in realtà: si può procedere da soli, seguendo una precisa strategia, o affidarsi ad agenzie specializzate nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro. In Emilia-Romagna ve ne sono diverse, con sede nei differenti capoluoghi. Se, ad esempio, si punta su Reggio Emilia ci si può orientare su IFOA, con sede proprio in questa città. Puoi contattare l’agenzia per il lavoro cliccando qui, se non hai modo di andarci personalmente.

Stessa cosa, ovviamente, vale anche per altre città: qualunque sia la destinazione scelta, ci sono agenzie di riferimento, presso cui consultare offerte o depositare il proprio Curriculum Vitae, che offrono anche servizi di orientamento e supporto alle candidature. Se poi si desidera procedere autonomamente nel trovare lavoro in Emilia-Romagna, allora si possono seguire diversi passaggi utili per aumentare le proprie possibilità di successo.

Partire dalla ricerca delle opportunità

Per esplorare i siti web di ricerca lavoro con profitto e trovare annunci di lavoro interessanti, occorre utilizzare parole chiave specifiche, come ad esempio il nome della città in cui si è interessati a lavorare. Così si avrà un’ampia scelta tra i risultati e si potrà scremare quelle che più interessano o in linea con le esperienze accumulate.

Sfruttare la rete professionale

Se si è già nel settore da tempo e si desidera trasferirsi, è bene sfruttare la rete di contatti professionali che si è creata nel tempo e partecipare a eventi di networking, fiere del lavoro e conferenze nell’area di interesse. Connettersi con persone che lavorano nello stesso settore o nella regione Emilia-Romagna potrebbe portare a opportunità lavorative nascoste o consigli utili.

Creare un curriculum efficace

La fase di ricerca corrisponde solo a metà del lavoro. È essenziale, contestualmente, predisporre un curriculum aggiornato, personalizzato e ben strutturato, evidenziando le competenze e le esperienze rilevanti per il lavoro che si desidera. È bene, poi, assicurarsi di adattarlo a ciascuna candidatura, mettendo in risalto gli elementi che potrebbero interessare al datore di lavoro.

Preparare alcuni format di lettere di presentazione

Tante volte, quello che fa la differenza, nel corso di un processo di selezione, è proprio la lettera di presentazione inviata dai candidati. È importante, quindi, scrivere una lettera di presentazione accattivante e personalizzata per ogni applicazione, spiegando perché si è interessati a lavorare in quel luogo e quali contributi si possono offrire all'azienda. Se non si vuole perdere troppo tempo ogni volta, si possono preparare dei format da adattare di volta in volta.

Contattare le aziende direttamente

Se si ha un'idea specifica di aziende in Emilia-Romagna in cui si vorrebbe lavorare, si può inviare loro una candidatura spontanea o contattarle direttamente per esplorare le opportunità di lavoro disponibili. È bene ricordare di mostrarsi motivati e ben informato sull'azienda. Tante volte le imprese hanno bisogno di personale, ma non pubblicizzano molto gli annunci, perché magari non hanno il tempo di gestire una grande mole di candidature.

Prepararsi per i colloqui di lavoro

Infine, è importante rivedere le proprie competenze e preparare delle risposte ben strutturate alle domande che più comunemente vengono fatte durante i colloqui di lavoro. Fare pratica può aiutare a migliorare la propria sicurezza. Non bisogna, poi, dimenticare di prendere informazioni sull’azienda e fare domande durante il colloquio; questo farà capire ai selezionatori che si è una persona attenta e realmente interessata.