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Richiamo europeo per noto formaggio francese con escheria coli. Un lotto specifico di Camembert de Normandie prodotto da Fromagerie du Plessis, pericoloso: la contaminazione da escherica coli produce pericolose tossine. L'allerta da Rasff riguarda molti paesi europei tra cui l'Italia. Lo "Sportello dei Diritti": occhio al lotto

Arriva direttamente dal RASFF, il sistema d'allerta rapido dell'UE, la segnalazione di un grave episodio di contaminazione alimentare che, purtroppo, riguarda numerosi paesi europei per la diffusione di un noto prodotto tipico francese.

Questa volta si tratta di un richiamo di un lotto specifico di formaggio Camembert de Normandie prodotto dalla società francese Fromagerie du Plessis contaminato dal pericolosissimo batterio escheria coli che ha prodotto la pericolosa tossina shigatoxin.

Con la nota ufficiale del RASFF numero 2018.1135 del 25 aprile 2018 è stato anche disposto che il formaggio sia immediatamente ritirato dal mercato.

Il severo provvedimento di richiamo dal commercio si è reso necessario per tutelare la sicurezza dei consumatori in quanto, secondo l'ente che fa capo direttamente alla Commissione Europea il rischio per la salute è serio. I livelli del microrganismo patogeno escheria coli rilevato al campionamento è di 140 CFU/G, considerato molto alto. Per di più tale batterio all'interno del Camembert de Normandie in questione sarebbe stata rilevata, come detto, la pericolosa tossina shigatoxin di tipo stx1+, stx2+, eae+ nei valori di /25g che sarebbe rilasciata dal batterio.

Il lotto specifico, è relativo al prodotto Camembert de Normandie AOP 250g – Camembert Excellence AOP 250g aventi scadenza 29/04/2018, 02/05/2018; 05/5/2018 ed è il numero 260218 con codice di identità FR14608001CE. L'azienda produttrice, peraltro, ha attivato un numero di telefono 0033624491912 per le informazioni sul caso.

Il particolare livello di allerta si sarebbe reso necessario perché l'alimento sarebbe già stato immesso in commercio e ha creato particolare attenzione anche all'estero per l'ampia diffusione del Camembert di questo marchio. La prima segnalazione è venuta dalla Germania e dopo essere stata rilanciata dal RASFF è emerso che il formaggio, oltre al paese d'origine, è stato distribuito in Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Irlanda, Olanda, Spagna, Thailandia ed anche in Italia.

L'estrema espansione del prodotto rende difficoltose le operazioni di richiamo. In proposito il RASFF segue la vicenda attraverso i follow-up provenienti dai paesi coinvolti.

Non è da dimenticare che proprio di recente è stato segnalato un caso simile per una contaminazione da Listeria in formaggio brie dalla Francia che aveva comportato analoga procedura di ritirato dagli scaffali dei supermercati di numerosi paesi europei.

Ma questa vicenda appare ancor più grave non solo per la presenza del batterio escheria coli ma anche per la produzione della tossina shiga. È noto, infatti, che le conseguenze per la salute possono essere anche assai serie con disturbi gastrointestinali, parzialmente febbrili, con possibile sanguinamento.

Ciò può avvenire tra i 2 e i 7 giorni dal consumo del formaggio contaminato. Sono possibili gravi complicazioni renali, specialmente nei bambini.

Al verificarsi di tali sintomi in concomitanza del consumo del prodotto è opportuno l'immediato intervento medico rendendo noto il consumo dell'alimento in questione.

La stessa ditta produttrice del formaggio suggerisce ai consumatori che hanno acquistato il loro prodotto di non consumarlo e restituirlo al negozio. Non è la prima volta, ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" associazione ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare in Italia, che viene segnalata la presenza di questo pericoloso batterio in prodotti alimentari e quindi dannosi per la salute.

Ecco, perchè è necessario mantenere sempre alta l'attenzione ed il sistema di allerta europeo, in questo senso, ci aiuta a segnalare tempestivamente i pericoli per i consumatori.

Pertanto, si raccomanda ai consumatori, che hanno acquistato questo prodotto di far attenzione al marchio ed al lotto. Se corrisponde a quello evidenziato dal RASFF è indispensabile che non si consumi e che venga prontamente riconsegnato presso il punto d'acquisto, dove l'esercente o i suoi addetti dovranno adoperarsi per restituirne il prezzo.

Editoriale: -Il Totogoverno - Lattiero caseari. Gran scivolone del latte spot. - Con le fette di prosciutto sugli occhi - Nuovo scandalo sulla carne in Italia? - La "Spergola" - presentate le idee per il rilancio. - Cereali e dintorni. Segnali di rialzo. - 

SOMMARIO Anno 17 - n° 17 29 aprile 2018
1.1 editoriale
Il Totogoverno
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Gran scivolone del latte spot.
3.1 DOP e controlli Con le fette di prosciutto sugli occhi
3.2 siccita' Carenza idrica in val d'Enza. Incontro con le organizzazioni agricole sul fabbisogno
4.1 sicurezza alimentare Nuovo scandalo sulla carne in Italia?
4.2 ambiente Ripuliamo la campagna. Gli Econtadini
4.3 25 aprile - Liberazione Il 25 aprile nelle parole della Presidente Saliera
5.1 eventi La "Spergola" - presentate le idee per il rilancio.
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati tranquilli.
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Segnali di rialzo.
8.1 imprese emilia romagna Cresce l'attività, ma si riducono le imprese
9.1 parmigiano reggiano Record di produzione e export
11.1 salute e benessere Elogio del "Mais Viola", straordinario contro l'ipertensione e per prevenire il cancro.
12.1 cibus 2018 I nuovi prodotti alimentari in esposizione a CIBUS 2018.
13.1 ambiente "QUI S'IMPARA POGRANDE" - Sabato 28 aprile a Guastalla il lancio della candidatura MAB Unesco
14.1promozioni "vino" e partners
15.1 promozioni "birra" e partners

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Operazione Opson VII dell'Europol: sventata maxifrode alimentare, arrestate 749 persone. Sequestrate oltre 3'600 tonnellate di cibi e bevande avariati o contraffatti in decine di Stati, europei e non. Sequestrate pure migliaia di bottiglie di vino contraffatto molto dannoso.

25/04/2018 - Latte in polvere per neonati fasullo, tonno "colorato" chimicamente, carne avariata, vino contraffatto molto dannoso per la salute creato con polverine scadenti.

Sono solo alcuni degli alimenti sequestrati dalle autorità di 67 nazioni, 24 delle quali in Europa, nell'ambito di un'indagine svoltasi tra il dicembre 2017 e lo scorso marzo e resa nota mercoledì.

Ritirate dal mercato oltre 3'600 tonnellate di prodotti e 9,7 milioni di litri di bevande, contraffatti e pericolosi, nell'ambito dell'operazione Opson VII dell'Europol.

In quattro mesi sono stati svolti controlli in più di 41'000 esercizi commerciali, ma pure su navigli o in impianti di trasformazione degli alimenti, arrestando 749 persone, e le indagini continuano. In particolare, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", un'inchiesta specifica sul tonno colorato, estremamente nocivo per la salute, è stata condotta in undici nazioni dell'Unione Europea (ma pure in Italia) con la collaborazione del network contro le frodi della Commissione europea.

Un rapporto con i vari dettagli dell'operazione sarà pubblicato "nei prossimi mesi" dall'Europol.

Martedì, 24 Aprile 2018 09:41

Nuovo scandalo sulla carne in Italia?

Nuovo scandalo sulla carne in Italia? In carne di manzo venduta in macelleria trovati residui di medicinali veterinari. RASFF lancia l'allerta sanitaria.

In data 23 aprile 2018, attraverso il sistema di allerta RASFF, è stata pubblicata la NEWS 2018.1116 riguardante il ritiro volontario per misura precauzionale di carne di manzo refrigerata prodotta in Italia. Tale informazione è stata diramata in relazione al campionamento avvenuto in Italia. I prodotti ritirati sono stati distribuiti in alcuni Paesi europei tra cui oltre l'Italia, Monaco e Romania.

Nell'avviso, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", si parla solo nella voce carne e prodotti a base di carne (diversi dal pollame) della "carne di manzo refrigerata" senza che siano stati comunicati i riferimenti della filiera alimentare del distributore in Italia. Il prodotto (presumibilmente) non è più sul mercato anche se il paese notificante è l'Italia cioè il nostro Ministero della salute. Il nostro dicastero ha, perciò, avvisato i Paesi membri della UE coinvolti nelle liste di distribuzione oltre gli Assessorati alla Sanità, per la verifica sulla distribuzione dei prodotti e per l'adozione delle misure sanitarie di competenza ritenendo il rischio grave.

Le evidenze prodotte dalle indagini condotte in Italia, e che sono state oggetto del follow-up utilizzando il RASFF, sono state decisive per rivelare la natura e la fonte che ad oggi non è stata ancora resa pubblica sul nuovo portale del Ministero della salute dedicato ai richiami dei prodotti alimentari da parte degli operatori nella sezione "Avvisi di sicurezza".

Le indagini, effettuate sull'alimento hanno confermato il sospetto avanzato dagli operatori della ASL circa la probabile presenza di residui di medicinali veterinari nella carne di manzo refrigerata. Per tali evidenti ragioni il Sistema di Allerta Rapido per Alimenti e Mangimi (RASFF), un sistema di scambio rapido di informazioni creato nel 1979 all'interno della Comunità Europea, ha diramato un avviso di sicurezza, a scopo precauzionale, rivolto ai consumatori.
(23 aprile 2018)

Editoriale: - Tra Bullismo e cattiveria gratuita. - Lattiero caseari. Decisa ripresa del burro e della Panna - Allerta aflatossine: anche Auchan richiama un lotto di Farina di Nocciole - vinitaly il bilancio dell'Emilia Romagna - Un Muschio svedese che digerisce l'arsenico - Ponte sul Po ...

SOMMARIO Anno 17 - n° 16 22 aprile 2018
cibus16-cop.jpg1.1 editoriale
Tra Bullismo e cattiveria gratuita.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Decisa ripresa del burro e della Panna
3.1 sicurezza alimentare Allerta aflatossine: anche Auchan richiama un lotto di Farina di Nocciole.
3.2 Vinitaly Vinitaly 2018: il bilancio dell'Emilia Romagna
4.1 ambiente Un Muschio svedese che digerisce l'arsenico
4.2 viabilita' Ponte sul Po Colorno–Casalmaggiore: il 26 aprile Conferenza dei Servizi
4.3 zucchero italiano' Emilia-Romagna e Veneto uniti in difesa dello zucchero italiano.
5.1 eventi VINNATUR – Fra passione e riscoperta
6.1 eventi sportivi FARM RUN 2018 - Tra tecnica e divertimento.
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Quasi digeriti problemi Argentini e dei dazi.
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. I prossimi "ponti" scaldano i mercati.
9.1 Bonifica parmense Naviglio navigabile, tane di nutrie e cunicoli nei tratti di argine crollati a Pizzolese
9.2 Bonifica centrale RE-MO Elezioni Consortili Emilia Centrale
10.1 Vinitaly UniCredit: Il settore del vino in Italia: tendenze, dinamiche competitive e prospettive di sviluppo
10.2 vinitaly Tanti vini dell'Emilia Romagna premiati al Vinitaly 2018 e inseriti nella guida "5 Star Wines"
10.1 Innovazione A Bologna l'Open innovation day sull'agroalimentare.
11.1promozioni "vino" e partners

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Allerta aflatossine: anche Auchan richiama un lotto di Farina di Nocciole. Avviso ai consumatori IPER di tutta Italia, SUPER di tutta Italia Sicilia esclusa

Attenzione a questa farina se l'avete acquistata, dopo i supermercati Simply Market anche quelli Auchan li hanno ritirati dagli scaffali dei propri punti vendita per un elevato livello di aflatossine, tra le più pericolose per la salute umana.

Si tratta di una misura precauzionale. A essere stata incriminata è la "Farina di Nocciole 250g", della società LIFE srl con sede dello stabilimento a Sommariva Perno (CN) in via Aie n 28.

Il lotto pericoloso è il L.236.17. Il problema riguarda solo questo lotto venduto in tutti i supermercati Simply Market e Auchan nei supermercati IPER di tutta Italia e SUPER di tutta Italia Sicilia esclusa.

Le aflatossine sono micotossine prodotte da due specie di Aspergillus, un fungo che si trova in particolare nelle aree caratterizzate da un clima caldo e umido. Poiché le aflatossine sono note per le loro proprietà genotossiche e cancerogene, l'esposizione attraverso gli alimenti deve essere il più possibile limitata. Le aflatossine possono essere presenti in prodotti alimentari, quali arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vegetali grezzi e semi di cacao, a seguito di contaminazioni fungine avvenute prima e dopo la raccolta. Diversi tipi di aflatossine sono presenti in natura. L'aflatossina B1 è la più diffusa nei prodotti alimentari ed è una delle più potenti dal punto di vista genotossico e cancerogeno. È prodotta sia dall'Aspergillus flavus sia dall'Aspergillus parasiticus.

Pertanto se avete acquistato questo prodotto, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", controllate prima di tutto il lotto. E, in caso di corrispondenza, non consumate e a riportate il prodotto nel punto vendita per la sostituzione o il rimborso.

Per ulteriori informazioni contattare LIFE SRL tel. 0172/46221 e mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
(17 aprile 2018)

Editoriale: - Battaglia navale. Il dramma siriano senza fine - Lattiero caseari. Formaggi stabili e derivati in ripresa - Parma City of Gastronomy, calendario delle attività e degli eventi 2018. - Piacenza - Bonifica e Iren insieme per colmare il fabbisogno idrico - Cereali e dintorni. Da USDA forte calo del seme di soia. - Festival Franciacorta a Bologna – La Franciacorta si mette a nudo - Pomodoro Nascita Italtom, Rabboni: "Risultato importante

1.1 editoriale
Battaglia navale. Il dramma siriano senza fine
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Formaggi stabili e derivati in ripresa
3.1 Vinitaly Vinitaly 2018: il Parmigiano Reggiano a Sol & Agrifood
3.2 burro Il burro: un inibitore dell'ictus
5.1 City of Gastronomy Parma City of Gastronomy, calendario delle attività e degli eventi 2018.
6.1 sicurezza alimentare Sfogliatine chips e patatine Multipack Chips richiamate dal mercato
6.2 fabbisogno idrico Piacenza - Bonifica e Iren insieme per colmare il fabbisogno idrico
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Da USDA forte calo del seme di soia.
8.1 eventi franciacorta Festival Franciacorta a Bologna – La Franciacorta si mette a nudo
9.1 POGRANDE PoGrande - Parte l'ultimo miglio della candidatura per ottenere il riconoscimento di riserva MAB Unesco
10.1 pomodoro Nascita Italtom, Rabboni: "Risultato importante
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Sfogliatine chips e patatine Multipack Chips richiamate dal mercato: allergene non dichiarato. L'allerta del Ministero della Salute per rischio fisico. Possibile presenza dell'allergene latte nella varietà "Sfogliatine chips".

Un nuovo richiamo di prodotti alimentari è stato lanciato in queste ore dal Ministero della Salute in una nota pubblicata come al solito sul sito nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza".

Interessati dal provvedimento sono tutti i lotti delle patatine "Multipack chips" e delle "Sfogliatine chips" a marchio Snack Fun venduti dai supermercati ALDI srl.
Il motivo del richiamo dagli scaffali di negozi e supermercati delle sfogliatine chips è il rischio di presenza di allergeni non dichiarati in etichetta e quindi potenzialmente pericolosi per il consumatore soggetto ad allergie a causa di possibili shock anafilattici.

Il richiamo riguarda tutti i lotti attualmente sul mercato nella busta Multipack 180 g/ 6 buste assortite da 30 g ciascuna prodotte da Pata Spa con sede dello stabilimento Via Maestri del Lavoro 48, 46043 Castiglione delle Stiviere (MN). In particolare, dichiara la catena di discount, è stata riscontrata la presenza di tracce di latte negli snack "Sfogliatine Chips" contenuti nel multipack durante controlli interni eseguiti dal fornitore Pata. Aldi, che ha già ritirato il prodotto dagli scaffali, raccomanda ai soggetti allergici al latte di non consumare le chips segnalate. Il prodotto, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", può essere restituito in qualsiasi punto vendita della catena, dove sarà rimborsato anche in assenza dello scontrino. Il prodotto è considerato sicuro per chi non è allergico al latte e può essere consumato tranquillamente.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il servizio clienti Aldi al numero 800 370370, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.
(11 aprile 2018)

Editoriale: - Chiuso per lutto - Lattiero caseari. L'andamento del primo trimestre 2018. - Buona la qualità delle acque per l'agricoltura parmense - Cereali e dintorni. Confusione sui mercati - Ecosostenibilità - un imperativo adatto non solo per l'agricoltura. - Il potere curativo nascosto dello zucchero. - sicurezza alimentare -

SOMMARIO Anno 17 - n° 14 8 aprile 2018
1.1 editoriale
Chiuso per lutto
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. L'andamento del primo trimestre 2018.
3.1 Bonifica elezioni Convocazione Elezioni Consortili Consorzio di Bonifica Emilia Centrale
3.2 Bracconaggio ittico Stop al bracconaggio ittico nel bacino del Po
4.1 acqua irrigazione Buona la qualità delle acque per l'agricoltura parmense
5.1 formazione e lavoro GREEN Green jobs: boom di richieste
5.2 sicurezza alimentare Migros richiama gli spaghettini di semola integrale bio
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Confusione sui mercati.
7.1 ecosostenibilità Ecosostenibilità - un imperativo adatto non solo per l'agricoltura.
7.2 scoperte Il potere curativo nascosto dello zucchero..
8.1 biodiversità educazione Nuovi appuntamenti con la biodiversità
9.1 export Vola la domanda giapponese di Italian food & Wine
11.1promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners

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Migros richiama gli spaghettini di semola integrale bio: gravi rischi per allergici e intolleranti perché non contengono l'avvertenza riguardante l'ingrediente "uovo intero"

Salute sempre più a rischio fra gli scaffali dei supermercati. Continuano le allerte alimentari per prodotti potenzialmente pericolosi. L'ultima è quella della Migros che ha appena richiamato la confezione degli spaghettini integrali bio che contiene un prodotto errato, ovvero gli spaghetti bio (all'uovo). Sulla confezione è assente l'avvertenza riguardante l'ingrediente «uovo intero», fondamentale per i soggetti allergici. Il consumo di questi spaghetti comporta un rischio per la salute nei soggetti allergici all'uovo di gallina.

Tutte le altre persone possono consumare il prodotto senza alcun timore. Nella confezione degli spaghettini integrali bio con M-Data «da consumare preferibilmente entro il 1. 2020» è stato erroneamente consegnato il prodotto «Spaghetti bio» (all'uovo). Sull'etichetta è quindi assente l'avvertenza riguardante l'ingrediente «uovo intero», fondamentale per i soggetti allergici. I prodotti in oggetto sono stati distribuiti per la vendita a partire dal 24 febbraio 2018. Si tratta del seguente prodotto: Spaghettini di semola integrale bio, 500g, numero d'articolo 1041.325, prezzo di vendita 1.90, data minima di conservabilità 1. 2020.

Gli articoli possono essere restituiti in qualsiasi filiale Migros, ottenendo il rimborso del prezzo di acquisto.

La sensibilità a questi allergeni evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", porta a sintomi abbastanza gravi come difficoltà respiratoria, fiato corto, asma, tosse. I sintomi che potrebbero essere scatenati in caso di allergia includono prurito e gonfiore a labbra, palato e gola, nausea o vomito, crampi e gonfiori addominali, diarrea, flatulenza, orticaria, difficoltà respiratorie e mal di testa. In caso di reazione allergica grave si può avere a che fare con uno shock anafilattico, situazione caratterizzata da seri problemi respiratori e brusche cadute di pressione che può portare anche alla perdita di coscienza. Nel caso in cui compaiano sintomi di questo tipo è importante cercare subito l'aiuto di un medico.

Da un punto di vista sanitario si tratta di una non conformità con un elevato indice di rischio per gli allergici o colori i quali presentano un'intolleranza all'uovo. Non ci sono problemi per tutte le altre persone che possono utilizzare senza problemi il prodotto.

( 5 aprile 2018 )