Martedì, 02 Gennaio 2024 17:40

Come crescono le e-pharmacy e perchè sono destinate ad aumentare ancora

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Il fenomeno delle e-pharmacy è sempre più diffuso in Italia e non solo. In effetti, dopo la Pandemia è stato chiaro come affidarsi alle farmacie on line abbia degli innegabili vantaggi, a partire dalla flessibilità degli orari di acquisto, passando per la privacy degli acquisti on line, fino alla convenienza che, in molti casi, si trova rispetto alle farmacie fisiche.

Ad una maggiore domanda corrisponde, naturalmente, una crescita dell'offerta e così, sono sempre più numerose le farmacie che richiedono l'autorizzazione del Ministero della Salute alla vendita on line. Secondo l'analisi di analisi di Farmakom sono ormai oltre 1.379 le farmacie autorizzate alla vendita online. Guardando al trend delle richieste di autorizzazioni da parte di farmacie intenzionate a presidiare l'online è interessante notare come tasso di crescita medio annuo sia stato del 34,96% nel periodo 2016-2022, con un picco registrato tra il 2020 e il 2021, con un +269 attività autorizzate.

Anche se la Pandemia ha dato una spinta alle e-pharmacy, è evidente come dopo l'emergenza, le persone si sono recate sempre meno in farmacia fisica, per affidarsi a realtà che come Farmacia Armani, che, pur potendo contare su un negozio storico, ha deciso di aprire un e-commerce di Health&Pharma per andare incontro alle nuove abitudini di acquisto dei consumatori. Nello shop on line di Farmacia Armani, ormai divenuto un punto di riferimento tra le e-pharmacy, si può contare su un ampio assortimento di prodotti disponibili a prezzi convenienti e da ricevere comodamente e velocemente a casa propria, in tutta Italia, isole comprese.

Le nuove autorizzazioni si sono concentrate soprattutto in Campania, con 263 unità, in Lombardia, con 162 nuove autorizzazioni, nel Lazio, con 137, in Piemonte, con 131, e in Emilia Romagna, con 109. 
Al contrario, le crescite più contenute si registrano in Basilicata, con 19 nuove autorizzazioni, in Friuli Venezia Giulia, con 12, in Trentino Alto Adige, con 9, in Molise, con 7 e in Valle d'Aosta con 2. Questi danni vanno, naturalmente, letti tenendo conto delle dimensioni delle regioni e del numero totale di farmacie anche offline, visto che, come ben si sa, solo una farmacia con negozio fisico può ottenere l'autorizzazione alla vendita di prodotti online. 

Ad oggi, l'ecommerce copre solo 6% del totale delle vendite farmaceutiche, dunque, l'offerta è destinata a crescere ancora per riuscire a rispondere adeguatamente ad una domanda in continua crescita. Nel 2020, infatti,  più di 2 milioni di italiani hanno comprato per la prima volta da un eCommerce e l'acquisto di prodotti health&pharma on line diventa un'abitudine sempre più consolidata.