Giovedì, 13 Luglio 2023 07:33

Cagliari: Francesco Borgonovo presenta: “L’Inquisizione” In evidenza

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Arriva in terra sarda il vicedirettore de: “La Verità” Francesco Borgonovo, per presentare la sua ultima fatica letteraria dal titolo: “L’Inquisizione”.

Di Andrea Caldart Cagliari, 12 luglio 2023 (Quotidianoweb.it)  Ospite di Italexit Sardegna l’incontro pubblico odierno nella sala “Helmar Schenk” presso il Parco di Molentargius (CA), ha come conduttore proprio il Commissario regionale del partito Gianmario Muggiri.

Una lunga inchiesta giornalistica impreziosita dalle interviste ad alcuni dei protagonisti della cultura italiana, per addentrarsi nelle nuove forme di esercizio del potere in Italia.

Ad esempio, come dice Giorgio Agamben: "La scienza è diventata la religione del nostro tempo. L’analogia con la religione va presa alla lettera: i teologi dichiaravano di non potere definire con chiarezza che cos’è Dio, ma in suo nome dettavano agli uomini delle regole di condotta e non esitavano a bruciare gli eretici; i virologi ammettono di non sapere esattamente che cos’è un virus, ma in suo nome pretendono di decidere come devono vivere gli esseri umani".

Ma anche il contributo di Massimo Cacciari: "Regna un pensiero unico che non ammette neanche l’esercizio del dubbio. Ha dell’incredibile, me ne rendo conto, ma ormai è un atteggiamento molto diffuso, che è stato assunto dalla gran parte dei media, delle tv e dei giornali".

Per Borgonovo è il caos che genera la confusione ed entrambi, sono funzionali ad una certa tipologia di giornalismo e comunicazione, fatti più di propaganda che di vero lavoro professionale, mancando il distinguo tra la notizia vera e quella falsa.

Il libro ripercorre passo dopo passo il delirio dell’ascesa della Cattedrale Sanitaria, cercando di raccontare in che modo abbia preso il potere e in che maniera lo abbia gestito, e di cui ancora non se ne vede la fine.

“L’ossessione sanitaria” solo perché sembra sparita dagli schermi pare non interessi più a nessuno ed è rimasta solo “roba da complottisti novax”.

Invece quello che è più pericoloso è che tale situazione, sembra percepita come naturale, senza che nei più possa emergere il minimo dubbio.

Solo un impegno politico e sociale di tutti noi nella diffusione della conoscenza di quanto accaduto e nell’agire contro quelle istituzioni che mortificano la vita di ogni cittadino, potrà essere la risposta al declino delle libertà individuali di cui abbiamo assistito alle prove generali.

Pensare che siano i nostri governi a difenderci è un’utopia in quanto, la maggior parte degli stessi componenti, sono coinvolti nel progetto transumanista dell’agenda sovranazionale del WEF.

 

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