Venerdì, 21 Marzo 2014 09:05

Reggio Emilia - Cellulari, apparecchi digitali e piccoli elettrodomestici: la scuola Ca’ Bianca è la prima in Emilia Romagna per la raccolta dei rifiuti elettronici In evidenza

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Grazie all'impegno di alunni, insegnanti e famiglie di 10 scuole della città, Reggio Emilia si è aggiudicata il secondo posto in Italia nel progetto "Raee@scuola".

 

Reggio Emilia, 21 marzo 2014 - di Ivan Rocchi

 

Grazie all’impegno di alunni, insegnanti e famiglie di 10 scuole della città, Reggio Emilia si è aggiudicata il secondo posto in Italia nel progetto “Raee@scuola”. Il concorso nazionale, rivolto alle classi quarte e quinte delle primarie è rivolto alla sensibilizzazione e promozione della raccolta dei rifiuti generati da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). 

Una delle 10 scuole partecipanti, quella di Ca’ Bianca, ha raccolto da sola 1.326 chilogrammi di Raee, classificandosi al primo posto assoluto fra le singole scuole partecipanti al concorso in Emilia-Romagna. A sottolineare la qualità dell’impegno reggiano, il video presente sul sito www.raeescuola.it/insegnantistudenti, girato proprio alla Ca’ Bianca per illustrare una lezione tipo sui Raee.

La Ca’ Bianca e le altre nove scuole di Reggio Emilia - Carducci, Lepido, Tassoni, Marco Polo, Pezzani, Dall’Aglio, Boiardo, Canossini, San Giovanni Bosco – hanno totalizzato un quantitativo di 4.142 chilogrammi di Raee. Stamani alla scuola Ca’ Bianca l’impegno dei ragazzi è stato premiato dall'assessore comunale all’Ambiente Mauro Del Bue e dal direttore operativo di Iren Emilia, Eugenio Bertolini. A ritirare il premio, una lavagna interattiva multimediale, è stata la dirigente scolastica Rossana Rinaldini. 

Raee@scuola, che da settembre 2013 a oggi ha coinvolto 30 Comuni italiani, aveva lo scopo di educare i giovanissimi sui temi della sostenibilità e della raccolta differenziata, e di insegnare ai ragazzi in particolare come gestire e smaltire correttamente i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il progetto è stato promosso dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e dal Centro di coordinamento Raee, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, a cura di Ancitel E&A.