Giovedì, 05 Ottobre 2023 12:12

Parma: arrestato un 40enne albanese, aveva più di un chilo di hashish In evidenza

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Comunicato Stampa Comando Provinciale Carabinieri di Parma

Nella giornata di ieri, una pattuglia del NORM Carabinieri di Parma, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti ha controllato e tratto in arresto un cittadino albanese poiché trovato in possesso di kg 1,3 di Hashish.

Nello specifico, verso le ore 19.00 di ieri, una pattuglia, impegnata nel controllo della prima periferia della città, con particolare attenzione alla zona attigua al casello autostradale A1, notava transitare una autovettura BMW a forte velocità, guidata da un soggetto di origine albanese noto ai militari poiché coinvolto in pregresse vicende in materia di stupefacenti.

L’albanese, fermato dopo un breve inseguimento, appariva fin da subito agitato ed insofferente al controllo, un comportamento che ha insospettito i militari, che hanno deciso di effettuare una perquisizione del mezzo e dell’occupante.

Una volta perquisita l’autovettura, all’interno di una scatola da scarpe, occultata sapientemente nel bagagliaio dell’autovettura, sono stati trovati 13 panetti di HASHISH del peso complessiva di Kg.1,3.

All’interno di un borsello, veniva rinvenuta la somma in contanti di 210 euro, un telefono cellulare e diverse schede sim.

Alla domanda, dove abitasse, l’uomo ha fornito indicazioni palesemente false, ma i Carabinieri, attraverso una specifica attività info investigativa, sono risaliti all’effettivo luogo di dimora del giovane, un appartamento ubicato in città, in una palazzina in zona stadio, dove nascosto sotto il letto è stata rinvenuta la somma di Euro 3.000 in contanti.

L’Hashish, rinvenuto, il cellulare ed i contanti, sono stati posti sotto sequestro.

Stante la flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente, palesemente ai fini di spaccio, considerata la grande quantità rinvenuta, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e come disposto dalla Procura della Repubblica di Parma, veniva tradotto presso la locale Casa Circondariale in attesa dell’udienza di convalida.