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Una maratona da 700 Km lungo le strade più suggestive della provincia di Piacenza, Parma, Pavia, La Spezia, Genova e Lucca. L'appuntamento è per il 6 e 7 giugno. -

Piacenza, 2 giugno 2015 -

Arriva la "NonStop24 - Motorbike long ride experience", una strepitosa gara motociclistica lunga 700 km che animerà le giornate del 6 e 7 giugno. Un percorso che si snoderà tra le strade più suggestive della provincia di Piacenza, Parma, Pavia, La Spezia, Genova e Lucca per una durata di 24 ore, dalle 10 di sabato 6 fino alle 10 di domenica 7 giugno.

Un'occasione unica per vivere in un modo alternativo per bellezze della natura e delle diverse province, con una visione più libera che la moto riesce perfettamente ad incarnare. Il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto dei codici e dell'ambiente, come spiega l'assessore Giorgio Cisini: «Questo tipo di manifestazione penso possa trasmettere il bello di vivere il motociclismo con cognizione e rispetto, senza correre».
Anche la decisione di partire da Piacenza non è stata casuale: «Piacenza è stata scelta sia per la sua posizione geograficamente fortunata, sia perché si tratta di territorio con strade molto interessanti da percorrere, ricche di panorami e dislivelli - spiega Alessandro Sellone, presidente della compagnia delle moto - abbiamo previsto dei punti di controllo in cui si verificheranno i passaggi dei manifestanti, che corrisponderanno a pranzo, cena, colazione e caffè, nonché dei limiti di chilometraggio per la sicurezza dei motociclisti: più alto nella fase diurna rispetto a quella notturna».
Ma la vera novità è che in questa gara non si vince nulla, si gusta solo il piacere di sfidare sé stessi, la voglia di vivere la natura e la passione per la moto e lo stare in compagnia.

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Mercoledì, 27 Maggio 2015 18:06

DS alla Milano Design Week

Un'auto iconica che non poteva mancare alla Milano Design Week, nel 60° anniversario dalla nascita della prima DS. -

Parma, 27 maggio 2015 -

Una storia che da sessant'anni è sinonimo di design. DS non poteva mancare alla Milano Design Week. In via della Spiga sono state parcheggiate la storica DS 21 Pallas e la DS5, ultima nata del marchio DS, primo ibrido diesel al mondo. DS è stata protagonista anche alla mostra "Design for Life" sulla storia del marchio.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu )

citroen pallas rid

 

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Lunedì, 25 Maggio 2015 17:33

Nuova Honda Civic S

Ispirata alla Civic Type R. Ottime prestazioni su strada, linea dinamica e sportiva. Comoda e spaziosa per tutti i giorni. -

Parma, 25 maggio 2015 -

Aspetto aggressivo e prestazioni dinamiche per la nuova Honda Civic. La Civic nell'allestimento sport mostra ottime prestazioni su strada: incollata al terreno non esce mai di traiettoria. Oltre alle qualità dinamiche offre tutte i comfort per le esigente dell'uso quotidiano. Comodi i cinque posti e l'ampio vano bagli. Prezzi di listo sotto i 20mila per la versione con motore benzina 1.4 con allestimento semplice, per 1.6 a gasolio con allestimento sport si sale invece oltre i 26mila.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

honda civic s interna rid

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Hamilton domina la gara fino all'incredibile errore di strategia che consegna la vittoria a Rosberg ed il secondo posto a Vettel. -

Parma, 25 maggio 2015 - di Matteo Landi -

Dopo un gran premio di Spagna che ha visto la rinascita di Rosberg, finalmente vincente davanti al compagno di squadra, il gran premio di Monaco, vinto dal tedesco nelle edizioni 2013 e 2014, poteva essere l'occasione per consacrare il definitivo ritorno dopo un opaco inizio di stagione. Invece, sia in qualifica che in gara è risultato costantemente più lento di Hamilton. L'inglese ha vissuto un weekend da assoluto protagonista, pronto a fare il bello ed il cattivo tempo, fino a pochi giri dalla fine. Non si sa se per "arroganza", come l'ha definita Arrivabene, o semplicemente per una cattiva interpretazione di quello che stava accadendo in pista, al 66° giro Mercedes richiama ai box Hamilton, incontrastato leader del Gran Premio. La decisione è stata presa dopo che un terribile incidente fra Verstappen e Grosjean, entrambi illesi, aveva portato i commissari ad esporre il cartello della Virtual Safety Car, salvo rimangiarsi la scelta optando, pochi istanti dopo, per l'ingresso in pista della vettura di sicurezza. Da quest'anno, in considerazione delle condizioni che avevano portato al terribile incidente di Bianchi nello scorso gran premio del Giappone, è stata introdotta una nuova possibilità di neutralizzazione di gara, appunto la Virtual Safety Car: nel momento in cui viene chiamata in pista la "vettura di sicurezza virtuale" i piloti devono immediatamente rallentare andando ad una velocità imposta di assoluta sicurezza. Se il direttore di gara avesse mantenuto il regime di V.S.C. la scelta del box Mercedes non avrebbe cambiato le sorti di Hamilton, il quale avrebbe meritatamente vinto. Invece la sosta supplementare è costata all'inglese non solo la vittoria ma anche il secondo posto, a vantaggio di un Vettel ancora una volta bravissimo a farsi trovare pronto a sfruttare l'occasione.

Vettel: la forza della Ferrari

Il tedesco di casa Ferrari è stato impeccabile per tutto il weekend. In qualifica ha ottimizzato il potenziale della monoposto di Maranello, in leggera crisi a causa della bassa temperatura dell'asfalto, in gara è rimasto sempre a pochi secondi da Rosberg, il quale non si è mai innervosito nonostante la costante spina nel fianco. Sono stati così i piloti, ed i rispettivi box, che hanno sbagliato meno ad arrivare davanti a tutti. Per Rosberg si è trattata di una vittoria che lo avvicina ad Hamilton in classifica mondiale, per Vettel un secondo posto che lo tiene in lizza per il titolo e da morale alla squadra. L'altro ferrarista, Raikkonen, ha vissuto un weekend sottotono, penalizzato dall'ennesima qualifica poco convincente. Giunto sesto al traguardo, il finlandese, a ragione, richiama l'attenzione sul sorpasso subito da Ricciardo, il quale avrebbe meritato una sanzione soprattutto considerando la penalità di cinque secondi inferta ad Alonso, reo di aver spedito involontariamente contro le barriere Hulkenberg. Sorte che sarebbe potuta toccare anche a Raikkonen se non fosse stato abile a tenere la vettura in pista. La mancanza di uniformità di giudizio dei commissari è un fattore che non dovrebbe condizionare l'esito di un gran premio, anche se la storia della Formula 1 è ricca di decisioni dubbie che sono arrivate a stravolgere persino il risultato di più di un campionato del mondo.

McLaren finalmente a punti ma non con Alonso

Alonso ha così subito prima la scure della giustizia sportiva, poi un problema meccanico che lo ha privato dei primi punti mondiali. La McLaren però ha finalmente mosso la classifica grazie al piazzamento di Button, ottavo. McLaren-Honda, un tempo dominatori incontrastati dei gran premi, oggi davanti solo alla piccola Manor-Marussia.

Per i numeri, Rosberg fra i grandi

Chi ride è Rosberg: ringrazia la squadra che gli ha consegnato su un piatto d'argento un'insperata vittoria, la terza consecutiva sul cittadino più famoso del mondo, questo lo pone in assoluto fra i grandi della Formula 1. Il figlio d'arte dovrà però dimostrare di poter stare costantemente al vertice anche senza disgrazie altrui. Gioiscono anche Vettel e tutta la Ferrari, tornata vicina alla Mercedes a beneficio di un campionato che si spera possa rimanere combattuto fino alla fine.

 

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Sabato, 23 Maggio 2015 10:13

Volvo S60 e V60 Cross Country 2016

Assetto da fuoristrada, con design estremamente elegante e dettagli aggressivi. Abitacolo in materiali pregiati e avvolgente sedili in pelle. Ampia gamma di accessori e motori. -

Parma, 23 maggio 2015 -

Assetto decisamente più alto rispetto alla versione precedente, si propone con trazione integrale ma sarà disponibile in Europa anche con la trazione anteriore. Nonostante l'assetto da fuoristrada, vanta un design estremamente elegante e forme filanti che si alternano a dettagli aggressivi. La S60 Cross Country viene proposta con cerchi in lega da 18" e 19" e pneumatici a fiancata alta.

Da remoto si può utilizzare lo smartphone per gestire numerose funzionalità della vettura, tra cui aprire la portiera e localizzare l'auto. Servo sterzo elettrico e lunga lista di accessori. Ampia gamma motori, dal benzina T5 da 254 Cv a trazione integrale, al diesel D4 da 2.4l da 190 Cv abbinato a trazione anteriore e cambio manuale.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

volvo v60 rid

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Giovedì, 21 Maggio 2015 14:05

Concorso d'eleganza Villa d'Este 2015

Un appuntamento importantissimo a livello mondiale per automobilismo e motociclette d'epoca. -

Parma, 21 maggio 2015 -

Il Concorso d'eleganza Villa d'Este, è un appuntamento importantissimo a livello mondiale per automobilismo e motociclette d'epoca. Nella splendida cornice sul Lago di Como, crescono i pezzi in mostra e questa edizione si sofferma sulle moltissime innovazioni degli anni '70. Il concorso è nato 1929 ma ha uno sguardo ad futuro con cui è capace di rinnovarsi di anno in anno.

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concorso deleganza villa deste 1rid

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Mercoledì, 20 Maggio 2015 16:56

Citroen C4 Cactus alla Milano Design Week

Nel salone d'onore della Triennale di Milano, fra le icone del design anche Citroen C4 Cactus, un'auto scelta come icona della temporaneità, per l'altissimo contenuto di design. -

Parma, 20 maggio 2015 -

Nel "garage" ricostruito di un casa virtuale, la Citroen C4 Cactus è stata parcheggiata tra le eccellenze del design contemporaneo esposte alla Triennale di Milano nella sezione The Art of Living.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu )

c4 cactus design week rid

 

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All'Autodromo di Varano si è svolta la 14esima edizione di ASI MOTOSHOW. La kermesse, dedicata alle motociclette storiche, dalle origini fino all'alba degli anni '90 è andata in scena all'Autodromo Riccardo Paletti a Varano de' Melegari (Parma). -

Parma, 20 maggio 2015 -

La formula vincente pensata da A.S.I. e' quella di portare in pista la storia della motocicletta in ogni sua declinazione. Come sempre, in splendida armonia le piu' anziane 'ancetre' dei primi anni del secolo scorso al fianco delle piu' moderne 'gran prix', il tutto condito dall'incredibile atmosfera e pathos che solo una manifestazione motociclistica sa offrire sia agli appassionati, che al pubblico. Ben 600 moto e i loro proprietari come d'abitudine sono sfilate con abbigliamento d'epoca, per un evento fortemente suggestivo.

Sui 30.000 mq dei paddock, nei 21 box e nell'ampia area espositiva coperta sono state allestite anche apposite aree tematiche nelle quali hanno trovato spazio motociclette di particolare valore storico, fotografie, oggetti e curiosita' legate a questo mondo.

Tra gli altri erano presenti il sette volte iridato Phil Read che ha sfiltato in pista con una Suzuki RG500 del Team Life, e il sei volte campione del mondo Jim Redman, per la prima volta a Varano. C'era anche Freddie Spencer, con la Honda 250 e la Honda NSR500 3 cilindri con le quali conquisto' entrambi i titoli iridati nel 1985. Pier Paolo Bianchi ed Eugenio Lazzarini, sei mondiali in due, hanno rappresentato la scuola italiana nelle piccole cilindrate, mentre Pier Francesco Chili è tornato in sella alla Suzuki GSX-R 750 con la quale corse il mondiale Superbike. Si e' aggiunto all'elenco dei campioni del mondo, presenti a Varano, anche il venezuelano Carlos Lavado che ha riportato in pista la Yamaha 250 con la quale ha conquistato il titolo nel 1983 e '86. Presente anche una rappresentanza di campioni della salita, tra i quali i fratelli Borri, Pietro Giugler e Mario Scalinci.

Il Museo Demm di Porretta Terme ha portato a Varano una ricca selezione di moto prodotte dalla Casa italiana, inclusi alcuni interessanti esemplari da competizione. La 125 4T campione della montagna nel 1961, '62 e '63 col pilota di maggior successo della Demm, Lucio Zaccanti. Era inoltre esposta la famosa 50 4T bialbero che corse nel 1960, sempre appartenuta a Zaccanti.
C'era anche il Museo MV Agusta che esporra' alcuni gioielli della Casa varesina, come le 600 e 750 4 cilindri stradali, le 125 2T stradale e da corsa, una 250 da motocross, la 3 cilindri 500 GP di Agostini ora proprieta' del collezionista newyorkese Rob Jannucci e una 4 cilndri 500 GP. Il presente della MV Agusta, con una tre cilindri iscritta al campionato Open 2015 e l'esposizione delle Moto Guzzi appartenute al pittore Antonio Ligabue nel cinquantenario della morte del pittore. Le moto provenivano da collezioni private e dalla Casa Museo Ligabue di Gualtieri.

A Varano è stata la produzione motociclistica della DEMM con una sfilata in pista dei modelli piu' significativi. Come tradizione, la 'sfilata arancione', che ha visto protagoniste le motociclette prodotte dalla Laverda, una delle piu' famose marche italiane negli anni '70 e '80. Gli anni '90 invece sono stati celebrati con una sfilata delle piu' famose '125 Sport Production' di quel periodo come le Cagiva Mito, Aprilia Replica e Honda NSR 125. Nei box è stato possibile ammirare anche un'eccezionale selezione di motociclette proveniente da un folto gruppo di collezionisti tedeschi e le nostre favolose MV Agusta, portate a Varano dalla Scuderia Elli, che simbolicamente si sfideranno in pista con le Benelli quattro cilindri.

Sono state allestite anche due mostre tematiche per ricordare i 150 anni del trasferimento della Capitale d'Italia da Torino a Firenze e i 100 anni dell'entrata del'Italia nella Prima guerra mondiale. Il primo evento ha visto protagoniste le moto fiorentine dagli anni '20 agli anni 80: Ancillotti, Beta e Gori, ovvero tre Case che negli anni '70 hanno caratterizzato la scena fuoristradistica nazionale. L'altro evento è stato celebrato con le 'moto dei portaordini': un modo simpatico per rivedere in azione le moto piu' anziane e capirne come furono adattate a quell'impiego specifico.

Il Registro Storico Benelli ha esposto Benelli, Motobi e alcune moto artigianali da corsa realizzate a Pesaro. Morbidelli, Sanvenero, Piovaticci e Parisienne hanno portato alla memoria degli appassionati i Gran Premi degli anni '70 e '80.
Il Registro Storico Italiano Rudge e Python Special è sceso in forze a Varano con un imponente schieramento della produzione Rudge dal 1912 al 1939. C'erano anche i Registri Storici Aermacchi Harley-Davidson e Gilera. Presenti inoltre i Club federati ASI come il CAMER di Reggio Emilia, la Scuderia Trentina Storica, il Veteran Car Club Torinosono per citarne alcuni.

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Mercoledì, 20 Maggio 2015 09:25

Ad Imola un assaggio di Le Mans

Quattro ore di Imola: vincono gli appassionati. Presso l'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari dai prototipi alle vetture Granturismo, per il secondo appuntamento dellla European Le Mans Series. Ferrari prima fra le Gran Turismo. -

Parma, 20 maggio 2015 - di Matteo Landi -

Trenta vetture, ognuna condotta da 2 o 3 piloti che si alternano alla guida durante le 4 ore di gara e 4 categorie di auto insieme in pista, dai prototipi alle vetture Granturismo, per la European Le Mans Series accolta ad Imola lo scorso weekend. Accesso gratuito in tribuna e con 15 euro la possibilità di poter visitare il paddock, incontrare tutti i piloti prima della gara per la sessione autografi e godersi eventualmente lo spettacolo dalle terrazze sovrastanti ai box, sono la formula che ha portato migliaia di tifosi e curiosi sul circuito ad assistere all'antipasto in terra italiana di quella che sarà la maratona francese nel mese di giugno.

Imola, un asfalto che non viene messo a dura prova dalla forza motrice delle Formula 1 dal lontano 2006, una pista che ha saputo sopravvivere ad un addio importante proponendo sempre appuntamenti di alto livello, come la seconda tappa del campionato di supporto alla storica 24 ore di Le Mans. Enzo Ferrari, grande sostenitore delle gare di durata, riteneva la gara francese una tappa fondamentale nelle attività sportive della sua azienda ed è infatti durante la vita del suo fondatore che la casa di Maranello ha raccolto le sue nove vittorie nella classica francese. Fa piacere e sensazione che sia stato proprio il circuito intitolato a lui ed a suo figlio Dino ad avvicinare domenica scorsa tante persone alle gare di durata ed a regalare a tanti appassionati una corsa entusiasmante e combattuta fra piloti professionisti di altissimo livello. Berthon, pilota che milita anche in GP2, Gommendy, ex Champ Car, il campione del mondo turismo Priaulx e fra gli altri, i velocissimi italiani Giammaria, Cressoni e Pierguidi. E' stato proprio quest'ultimo, al volante di una bellissima Ferrari 458 Italia, a vincere fra le GT dopo un'appassionante lotta con le altre Ferrari e la Porsche 997 condotta da Lietz, Mapelli e Ried. Pierguidi ha trascinato verso la vittoria Talkanitsa Sr. e Talkanitsa Jr., la famiglia bielorussa più veloce della terra.

Una storia nelle storie che il circuito sulle rive del Santerno ha saputo regalare ai tanti spettatori accorsi. Come quella della vittoria nella classe LMP3, della Ginetta-Nissan della University of Bolton, sviluppata in collaborazione con l'università della città inglese. La vittoria assoluta invece è stata appannaggio della Oreca-Nissan condotta da Thiriet, Badey e Gommendy, vincitori quindi anche di categoria fra i potenti prototipi LMP2. Sul podio, dietro di loro, sono giunti i Murphy's boys Berthon, Lyons ed il simpaticissimo 63enne Mark Patterson. Ai piedi del podio centinaia di spettatori, che hanno potuto godersi la premiazione fra meccanici, ingegneri e le mogli dei festeggiati. Per quanto le corse siano qualcosa di terribilmente serio e professionale come ci ricorda la Formula 1, possono essere anche una festa che coinvolge i tifosi, pur mantenendo un'altissima professionalità, come ci ricorda la Le Mans Series.

 

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Martedì, 19 Maggio 2015 16:40

Nuova Opel Corsa OPC

Aderenza sorprendente in curva, risposta di motore e cambio sempre pronta. Efficienza dei nuovi motori Euro 6 da 207 Cv. Versione di serie da 21.800 euro e pacchetto Performance con 2.500 euro in più. -

Parma, 19 maggio 2015 -

Il muso aggressivo con fari a Led e prese d'aria maggiorate, coi suoi 207 Cv offre ottime prestazioni. Assetto molto ben calibrato e freni potenti, la Opel Corsa OPC somiglia ad un' auto da competizione e arriva a 230 km/h con accelerazione da 0 a 100 Km/h in 6.8 secondi. Versione di serie da 21.800 euro e pacchetto Performance con 2.500 euro in più.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

opel corsa opc retro rid

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