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Sabato 22 e domenica 23 ottobre, il Concessionario Chierici Angelo torna a aprire le porte. Tutta la gamma Citroen e Ds a disposizione. Vieni a scoprire come soddisfare le lue più piacevoli abitudini. Solo questo mese, quante volte hai riso a crepapelle in macchina?

Parma 20 ottobre 2016 - Sabato 22 e Domenica 23 ottobre si rinnova l'occasione di prendere contatto con la gamma Citroen e DS presso alla Concessionaria Citroen di Parma.
A partire dalle 9,30 sino alle 12,30 e poi nuovamente dalle 15,30 alle 19,00 tutte le novità di casa Citroen saranno a vostra disposizione.

E' molto interessante scoprire come vivi a bordo della tua auto. Ecco alcuni dei risultati più curiosi, che illustrano le tue abitudini quando viaggi in auto. Scopri tutto quello che vivi in macchina in questi estratti del sondaggio esclusivo CSA Research/Citroen "Le nostre vite in macchina" effettuato nel 2016 su 3500 conducenti e passeggeri di 7 paesi europei.

Venite a informarvi da Chierici Angelo - Show Room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
Video promo della nuova C3: https://youtu.be/B4fPG8IBJPQ 
Video La tua vita in auto: https://youtu.be/JjpbPVsCIZ4 

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Porte aperte è  l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

#chiericiangelo #citroen #ds #multimarca #automobili #parma

IN ALLEGATO LA GALLERIA IMMAGINI DEL NUOVO JUMPY- (fondo pagina)

jumpy8

Pubblicato in Motori Parma
Martedì, 18 Ottobre 2016 12:49

Citroen Chierici. Torna Porte Aperte

Tutta la gamma Citroen e Ds a disposizione al Concessionario Chierici Angelo. Sabato 22 e domenica 23 ottobre, il Concessionario Chierici Angelo torna a aprire le porte. 

Solo questo mese, quante volte hai riso a crepapelle in macchina?

Parma 18 ottobre 2016 -
Sabato 22 e Domenica 23 ottobre si rinnova l'occasione di prendere contatto con la gamma Citroen e DS presso alla Concessionaria Citroen di Parma.
A partire dalle 9,30 sino alle 12,30 e poi nuovamente dalle 15,30 alle 19,00 tutte le novità di casa Citroen saranno a vostra disposizione.

E' molto interessante scoprire come vivi a bordo della tua auto. Ecco alcuni dei risultati più curiosi, che illustrano le tue abitudini quando viaggi in auto.
Scopri tutto quello che vivi in macchina in questi estratti del sondaggio esclusivo CSA Research/Citroen "Le nostre vite in macchina" effettuato nel 2016 su 3500 conducenti e passeggeri di 7 paesi europei.

Venite a informarvi da Chierici Angelo - Show Room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
Video promo della nuova C3: https://youtu.be/B4fPG8IBJPQ 
Video La tua vita in auto: https://youtu.be/JjpbPVsCIZ4 

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Porte aperte è  l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

#chiericiangelo #citroen #ds #multimarca #automobili #parma

IN ALLEGATO LA GALLERIA IMMAGINI DEL NUOVO JUMPY- (fondo pagina)

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Domenica 16 ottobre a partire dalle 15.30 Parma Retail farà scoprire a tutti i suoi ospiti il mondo magico del Kung Fu, Arti Marziali Tradizionali Cinesi. La scuola di Parma De Nittis Kung Fu intratterrà tutti i presenti.

Parma, 14 ottobre 2016

Il parco commerciale Parma Retail è pronto ad ospitare le Arti Marziali Tradizionali Cinesi: domenica 16 ottobre a partire dalle ore 15.30 tutti i curiosi che vorranno immergersi nel Kung Fu potranno conoscere e sperimentare una delle discipline più antiche e simboliche dei paesi orientali.
Durante il pomeriggio la scuola di Parma De Nittis Kung Fu intratterrà tutti i presenti con dimostrazioni live, lezioni di prova gratuite e proporrà l'affascinante Danza del leone, elemento caratteristico e icona del mondo asiatico. Sarà quindi una domenica all'insegna della cultura orientale per eccellenza, ricca di fascino e storia, con tanto divertimento per tutti. Grandi e piccini avranno la possibilità di cimentarsi in questa disciplina così incantevole ed affascinante.
Parma Retail non dimentica inoltre di dedicare "momenti" speciali per tutta la famiglia. Oltre lo shopping e l'area food, genitori e bambini potranno divertirsi e giocare insieme negli spazi dedicati.

Scopri gli orari sul sito parmaretail.it e sulla pagina Facebook!

Parma Retail propone un nuovo concept di intrattenimento organizzato per tutta la famiglia, dal food ad un'ampia offerta merceologica con Euronics, Ovs, Decathlon, Nike, Kiabi, Contè. Il Parco Commerciale, dal design unico ed inconfondibile, si conferma inoltre una realtà adatta anche ai più piccoli grazie alla zona leisure più grande d'Italia, il parco divertimenti Youngo. YOUNGO e SAPIENTINO CLEMENTONI lanciano la sfida a tutti gli insegnanti: prende il via da ottobre "I colori dell'Amicizia, i colori di Yo", un concorso per le scuole (primarie e per l'infanzia) che premia creatività e integrazione con un gioco. L'obiettivo del progetto, ludico ed educativo, è avvicinare i bambini al concetto di amicizia senza pregiudizi e accompagnarli in un percorso di sviluppo delle potenzialità artistiche. Per partecipare e ricevere gratuitamente il materiale basta iscriversi online sul sito www.youngo.it
La premiazione avverrà a maggio con una grande festa presso il Grande Locale Leisure YOUNGO Parma di Parma Retail. Comfort e divertimento fanno del parco commerciale di Parma la meta prescelta per una giornata diversa dalle altre, divertente e mai banale, dalla merenda all'happy hour.

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Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Il 12 Ottobre Luciano Pavarotti avrebbe compiuto 81 anni. Per rendere omaggio al suo ricordo, il Pavarotti Restaurant ha organizzato una cena a sei mani con tre chef stellati d'eccezione: Luca Marchini, Giancarlo Morelli ed Emilio Barbieri

Foto e Testo di Chiara Marando -

Sabato 15 Ottobre 2016 -

Cenare accompagnati dalla dolce melodia del canto lirico, che solo il grande Maestro Luciano Pavarotti sapeva creare, all'interno di un locale che fonde il concetto di museo con quello di ristorante: questo è il format proposto dal Pavarotti Restaurant Museum.

Ma quella del 12 Ottobre non è stata una serata come le altre, bensì un'esperienza sensoriale in bilico tra arte gustativa e canora. Proprio in quella data Big Luciano avrebbe compiuto 81 anni e, per rendere omaggio al suo ricordo, il Pavarotti Restaurant è riuscito ad organizzare un appuntamento unico: una cena a sei mani con tre chef stellati d'eccezione, simbolo culinario del legame tra Modena e Milano, le due città care al Maestro.

In cucina si sono alternati Luca Marchini, titolare de L'Erba del Re e chef executive del Pavarotti Restaurant, Emilio Barbieri del ristorante “Strada facendo”, entrambi portavoce della tradizione modenese, e Giancarlo Morelli del Ristorante “Pomiroeu”, che ha dato una sua interpretazione della cucina lombarda. Insieme, ognuno con le proprie peculiarità e visioni creative, hanno dato corpo ad un viaggio gastronomico tra culture regionali e sapori più o meno conosciuti.

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Amuse bouche per iniziare e preparare il palato con tre proposte estremamente ricercate: sfiziosi “Sciatt” Valtellinesi (Giancarlo Morelli), l'originale Roche di cappone e zeste d'arancia (Emilio Barbieri), e un bignè di pane fritto ripieno con mousse di mortadella Igp (Luca Marchini).

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E come in ogni opera che si rispetti, ecco arrivare il Prologo, un Omaggio al Parmigiano Reggiano con meringa di sedano, chips di Parmigiano e gelèe di Lambrusco ad opera dello chef Emilio Barbieri: “Essendo figlio da generazioni di casari, il Parmigiano è sempre presente nei miei menù, lo sento parte del mio DNA – spiega Barbieri – per questo piatto mi sono ispirato ad una ricetta Estense nel recupero del bollito, rivisitandola ma lasciando tutti i sapori in un concentrato croccante”.

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E' Luca Marchini, il padrone di casa, a proporre la portata successiva, una deliziosa Tartarre di Razza bianca modenese, squacquerone e Aceto Balsamico di Modena Igp che, al contempo,prepara il palato per il suo piatto successivo, l'Atto Primo di questa serata, simbolo di una Modena che abbraccia Milano: Risotto al Parmigiano Reggiano e zafferano.

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Modena e Milano, due città che ormai fanno parte della mia vita professionale che si intreccia in modo forte con quella del Pavarotti Restaurant Museum, ovvero una cucina emiliana nel cuore di Milano – racconta lo chef Marchiniquesto piatto è la metafora di una terra, una tradizione ed una storia che abbraccia l'altra”.

A Giancarlo Morelli è andato il compito di interpretare l'Atto Secondo ed ha scelto di farlo con una proposta coraggiosa: Trippa e foiolo allo zafferano, funghi pioppini e brodo di bosco per pulire la bocca. “Questa ricetta ha un legame profondo non solo con il territorio lombardo, ma anche con la terra – sottolinea Morelliè un piatto a cui tengo, viscerale, potente e contemporaneo nei sapori e nel messaggio le frattaglie sono un cibo povero, il profumo dei pioppini ricorda quello del pane casereccio. Infine, il brodo di bosco è un omaggio alla natura ed al rapporto sano e di rispetto tra lei ed il contadino.

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Non poteva mancare l'Atto Finale, un dessert che Luca Marchini ha dedicato interamente al Maestro Pavarotti: “E lucevan le stelle” al gusto di cioccolato, l'esplosione conclusiva degna di una vera opera lirica.

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Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

Si parla di salute nell'incontro organizzato domani sera – venerdì 14 ottobre – alle 21 a Limidi dalla cooperativa sociale Eortè di Soliera. Al Social Bar gestito dalla cooperativa presso il centro sociale O. Pederzoli (via Papotti 18) Marta Marcon e Alexandra De Marco spiegano come prevenire le malattie attraverso un'alimentazione corretta e una detossinazione.

(Fonte: ufficio stampa Confcoop MO)

Pubblicato in Dove andiamo? Modena
Mercoledì, 12 Ottobre 2016 11:56

Salone del Gusto di Torino 2016

In bicicletta, raccogliendo umori, pareri e assaggiando ovviamente tutto, dal Salone del Gusto di Torino. Il grande mercato con espositori dai cinque continenti, presìdi Slow Food e tanti eventi per scoprire la ricchezza enogastronomica del mondo, dal 22 al 26 settembre è stato protagonista nelle strade, nelle piazze, nei parchi e lungo il fiume, nei palazzi storici e nei teatri, nei musei e nelle residenze reali, nel cuore di Torino e non solo.

Di L'Equilibrista

Torino, 12 ottobre 2016

Il Salone del Gusto quest'anno ha riservato emozioni e grandi risultati, sfide nelle sfide che la macchina del presidente di Slow Food, Carlo Petrini, ha saputo regalare a turisti da tutto il Mondo, appassionati, operatori del settore, semplici curiosi e all'Italia in generale.
Mi ero ripromesso che avrei girato per la fiera in bicicletta, raccogliendo umori, pareri e assaggiando ovviamente tutto quello che mi era possibile..e così è stato, anche perché francamente sarebbe stato impossibile diversamente visto l'afflusso e la dislocazione di un evento di tale portata che ha toccato tutta la città di Torino.

Il salone che prima era fisso al Lingotto, ha abbandonato rigore e accessi calmierati, spazi riservati o confini culturali dettati dagli incontri tecnici e professionali, lasciando lo spazio a libertà ed alla riscoperta del Mondo del cibo lento o "slow" in contrasto con il Mondo veloce o "fast" preconfezionato.
La stessa città di Torino è sembrata a tutti gli operatori accogliente e piena di vita, la sua austerità e la sua personalità schiva e aristocratica si è aperta e ha permesso una comunicazione o un banchetto ovunque, persino Palazzo Reale che ha ospitato degustazioni guidate fino a tarda notte è parso perfettamente integrato nel meccanismo, c'erano tavoli di assaggio e tematici lungo i vicoli, agli angoli delle piazze, sotto alle volte e alle arcate che hanno preso vita grazie a spettacoli e dibattiti. Le piazze dedicate al food tracking con prodotti locali da ogni dove e perenne atmosfera di entusiasmo e cultura a testimoniare l'impegno e la dedizione di tutti.

salone del gusto torino 2016 food

Magnifico è stato l'entusiasmo dei Popoli venuti da tutte le latitudini solo per far conoscere, far respirare e condividere i loro prodotti, frutto di lunghe fatiche e instancabili passioni, contro climi rigidi, zone di caldo asfissianti, colture eroiche su montagne o ripide rupi. Paesi sud africani dai colori sgargianti e dai sorrisi onesti che offrono tutte le loro ricchezze su banchetti che sembrano tavolozze di colori accesi, Paesi del Sud America che raccontano le latitudini e le Terre dove il mare confina con il cielo e dove l'aria è un vortice di purezza grazie alle quote impervie del Cile, alle lande soleggiate del Paraguay, salite e paesaggi lunari del Perù che oltrepassano i quattromila metri. Paesi che non ti aspetti e dei quali magari ignoravi l'esistenza che però quel giorno strappano un sorriso ed interesse anche al più colto e avvezzo chef o critico gastronomico, dal commento facile. Sensazioni di benessere ed uguaglianza che ti tengono legato alle tradizioni e alla voglia di imparare per studiare piani di sviluppo diverso per una sostenibilità pensata a garanzia di un futuro che queste nuove generazioni di produttori hanno nell'interesse della biodiversità e dello sviluppo delle eccellenze autoctone.

salone del gusto torino 2016 slow food

Il salone del Gusto è stata una scommessa vinta contro il possibile maltempo, le malelingue, gli stereotipi, le diseguaglienze e la voglia di far emergere l'Italia e le sue Regioni, le sue tradizionali ed indiscusse eccellenze presenti in grande spolvero da tutte le Regioni Italiane, storie uniche di produttori che hanno fatto assaggiare e messo alla prova ogni palato.
Il commento del delegato di Slow food dr. Pier Giorgio Oliveti proclama ottimismo e pone l'accento sull'importante ruolo delle progetto "Città slow" che hanno saputo reinventare una cultura di ospitalità rurale orientata allo sviluppo territoriale locale delle eccellenze italiane, pensiamo all'aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, al tartufo di Acqualagna, al Parmigiano Reggiano vacche rosse di Reggio Emilia, alla mozzarella Campana, all'olio di oliva biologico umbro o alle innumerevoli eccellenze del Piemonte nelle langhe ed ancora il re del prosciutto crudo, il crudo di Parma.

Sempre il dr. Oliveti: "Siamo davanti alla economia della resilienza, dove le Comunità sono sottoposte alla globalizzazione e devono reagire andando a valorizzare la cultura ed il territorio locale per lo sviluppo verso l'estero, per questo il progetto "città slow" deve essere pensato come enzima per la modernità perchè mette davanti alla possibilità di miglioramento continuo e pone l'accento sulla qualità territoriale".
Si pensa quindi al ritorno alla qualità delle proposte per concepire uno sviluppo che sia slow food e non più fast food, che serva a portare serietà e qualità quando si parla di alimentazione e sviluppo sostenibile.
Lo stesso dr. Teresio Nardi di Slow food mi ricordava come le singole città possono, se legate insieme, portare conoscenza e lavoro nelle città agricole per lo sviluppo di una cultura, che sempre più attenta ed informata, può fare da volano per le economie locali anche per uno sviluppo dei mercati esteri e di attrazione di turismo enogastronomico di qualità.
Un momento quindi di riflessione, di assaggi, di mescolanza di culture che ha portato novità, riscoperte e sicuramente una riflessione sul Mondo nuovo che è già arrivato e che solo con una programmazione attenta e salvaguardando il patrimonio di eccellenze che l'Italia ha, potrà tenere alto la nostra cucina, la nostra tradizione e la grande cultura che l'Italia possiede e che ha valore nel Mondo.

 

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

A Parma il prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo, presidente nazionale dello stesso Cdnf, portavoce del Family Day e promotore del Comitato Famiglie per il NO. L'incontro si terrà giovedì 13 ottobre, alle ore 21, all'Auditorium Toscanini in via Cuneo 3.

Parma, 11 ottobre 2016

Tra i vari movimenti che si stanno opponendo al Referendum costituzionale Renzi-Boschi prende posizione anche il Comitato Difendiamo i Nostri Figli, che ha dato vita ai due Family Day di Roma del giugno 2015 e del gennaio 2016. Proprio in vista del prossimo referendum, sarà a Parma il prof. Massimo Gandolfini, neurochirurgo, presidente nazionale dello stesso Cdnf, portavoce del Family Day e promotore del Comitato Famiglie per il NO, per parlare sul tema: DALLA DIFFUSIONE DEL GENDER AL REFERENDUM COSTITUZIONALE: LA SFIDA PER LA FAMIGLIA E LA POLITICA.

L'incontro si terrà giovedì 13 ottobre 2016, alle ore 21,00, presso l'Auditorium Toscanini (presso la scuola Toscanini), in Via Cuneo 3 a Parma.
L'obiettivo è preparare e informare la cittadinanza sui temi referendari, soprattutto mettendo in evidenza la visuale dell'istituto familiare. Una delle critiche maggiori verso la proposta di riforma costituzionale è che andrebbe a ridurre fortemente il peso dei "corpi intermedi" tra lo stato e i cittadini, tra cui in primis la famiglia e le rappresentanze territoriali e locali; di fatto concentrando i poteri nello stato centrale, in cui avrebbe un ruolo di predominanza quasi assoluta il capo del partito di maggioranza relativa. Sarebbe un nuovo assetto istituzionale che durante la conferenza sarà letto nel quadro di una serie di fatti e di fenomeni sociali, politici ed economici che negli ultimi tempi stanno fortemente indebolendo il peso della famiglia naturale, che è riconosciuta dall'attuale carta costituzionale.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

In Piazza Matteotti, Largo Porta Bologna e Largo San Francesco ci scalderemo con le tipiche caldarroste e con l'animazione dedicata ai più piccoli. Si comincia oggi, 7 ottobre con lo spettacolo "A SCUOLA DI MAGIA CON HARRY".

Modena, 7 ottobre 2016

Per il quarto anno consecutivo, Modenamoremio, società di promozione del centro storico, propone un programma ricco di eventi per riscaldare le passeggiate nel centro della nostra città.

Tutti i giorni fino a domenica 20 novembre si potranno gustare le tipiche caldarroste autunnali in Piazza Matteotti, in Largo Porta Bologna e in Largo San Francesco. Per i più golosi torna "L'Angolo della delizia", stand con dolci, piadine, ciambelle, crêpes e croccante, durante i seguenti weekend 30 sett-1-2 ottobre – 7-8-9 – 14-15-16 – 21-22-23 – 28-29-30 ottobre 4-5-6 – 11-12-13 – 18-19-20 novembre.

Non solo prelibatezze, ma anche tanto divertimento per i più piccoli

Tutti i venerdì, dalle 16.30 alle 17.30, animazione e divertenti spettacoli in Piazza Matteotti, si alterneranno pomeriggi con spettacoli di magia, laboratori, sculture di palloncini e tanto altro ancora, a cura dello Staff Oplà di Modena.

Si comincia oggi, 7 ottobre con lo spettacolo "A SCUOLA DI MAGIA CON HARRY", laboratorio creativo per la realizzazione di piccoli oggetti magici.

 

Pubblicato in Dove andiamo? Modena
Sabato, 08 Ottobre 2016 09:34

"In cucina coi ricordi"

Mezza dose di sapori e aromi, un cucchiaio di memoria, una manciata di scrittura: questi gli ingredienti-base di un laboratorio che gioca a mettere alla prova il cosiddetto fenomeno-Proust, per cui gusto e olfatto scatenano lampi che illuminano gli angoli più bui della nostra memoria. I partecipanti degusteranno i "piatti forti della loro vita" cucinati appositamente per l'occasione e scriveranno la loro storia. Dulcis in fundo, il progetto grafico:

ognuno confezionerà storie e ricette in un Riceddiario,
con materiali dal design ricercato e l'ausilio di attrezzi Sizzix.

A CHI SI RIVOLGE
A donne - ma anche a uomini - amanti della cucina e attratti dalla scrittura autobiografica (anche alla prima esperienza), senza restrizioni di età.

A CURA DI
Elisa Barbieri (Giulietta Kelly), personal storyteller, socia di 00:am casa creativa
& Lena Tritto, insegnante di cucina di casa e docente Scuola Tao
In collaborazione con COOP Alleanza 3.0

DOVE e QUANDO 

Via Mansfield 2, Parma

Sabato 15 ottobre dalle ore 9:00 alle ore 16:00

ISCRIZIONI
Via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
o telefonando al 393-3525945 dalle 15.30 alle 19.30

All'atto dell'iscrizione è richiesto di fornire la ricetta del piatto forte della propria vita.

Partecipazione gratuita, previa iscrizione, riservata esclusivamente ai Soci Coop

INFO
www.facebook.com/events/910028569102433/ 

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Il senso della fotografia, nell'era dell'overdose da immagini: se ne parla oggi - 6 ottobre - a Parma nella cornice di Palazzetto Eucherio Sanvitale al Parco Ducale. L'incontro in programma alle ore 18 si terrà alla presenza di 3 nomi d'eccezione.

Parma, 6 ottobre 2016

Basta telecomandare un drone per avere scatti da mille prospettive diverse, o un semplice smartphone per avere immagini a ripetizione di ciò che ci circonda. Ma poi ci sono poche fotografie che hanno la forza di lasciare un segno, qualche volta di cambiare la storia."Una matita ce l'ha in mano un analfabeta e scrive quattro crocette, ce l'ha in mano Einstein e scrive la legge della relatività" (Oiviero Toscani).
E' proprio del senso della fotografia, nell'era dell'overdose da immagini, che si parlerà il 6 ottobre a Parma nella cornice di Palazzetto Eucherio Sanvitale al Parco Ducale.

L'incontro in programma alle ore 18 si terrà alla presenza di 3 nomi d'eccezione: Fabio Castelli, collezionista d'arte e di fotografia, ma soprattutto ideatore e direttore direttore artistico di MIA Photo Fair, l'appuntamento internazionale d'arte dedicato alla fotografia e all'immagine in movimento; Antonio Mascolo, giornalista, già critico teatrale ed inviato della Gazzetta di Parma, poi fondatore del sito www.parma.repubblica.it; infine Paolo Barbaro dello Csac, il Centro Studi e Archivio per la Comunicazione, che fa capo all'Università degli Studi di Parma.

Il talk è inserito nell'ambito di "Mecanteinfiera Off", il fuorisalone culturale promosso da Fiere di Parma e Comune di Parma che si lega alla kermesse internazionle omonima dedicata all'antiquariato, modernariato e collezionismo vintage che si chiuderà domenica 9 ottobre.
Indagare sull'arte dello scatto diventa per certi versi naturale, in un contesto come quello di Palazzetto Eucherio Sanvitale, che ha appena inaugurato la nuova sezione dedicata proprio alla fotogrfia, accogliendo al proprio interno le opere di Sarah Moon, artista francese che da anni indaga la bellezza e lo scorrere del tempo con la potenza del click.

La mostra della Moon protagonista di Mercanteinfiera Off che ad oggi ha registrato un grande consenso di pubblico, sarà visitabile fino al 15 ottobre.
La mostra è stata curata da Galleria Carla Sozzani – Corso Como 10 vincitrice del premio "Mercanteinfiera 2016" che idealmente, giovedì 6 ottobre alle ore 10.30 presso le Fiere di Parma (pad.4) passerà il testimone a Gianlugi Ricuperati in occasione di un incontro con l'artista.
39 anni, torinese, scrittore e saggista di successo, nonché curatore di mostre ed appuntamenti culturali di rilievo internazionale, Ricuperati, che è anche direttore creativo della Domus Academy di Milano, un delle più importanti scuole di design, architettura e moda in Italia.
Il riconoscimento viene attribuito a quegli artisti che hanno saputo dare, negli ultimi decenni, impulso alla cultura italiana ed europea.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma