Martedì, 17 Marzo 2015 10:15

Anche Piacenza alla Commemorazione dei Caduti di Carzole di Coduro

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L'assesora Giulia Piroli alla commemorazione dei Caduti degli eccidi di via Baracca e di Carzole di Coduro, nel Fidentino. Il ricordo dei tre piacentini uccisi dai nazifascismi. -

Piacenza, 17 marzo 2015 -

Anche il Comune di Piacenza ha partecipato domenica alla commemorazione dei Caduti degli eccidi di via Baracca e di Carzole di Coduro, nel Fidentino. A rappresentare l'Amministrazione, l'assessora Giulia Piroli, con il Gonfalone della città accompagnato dagli agenti della Polizia Municipale.

"Commemorare questa strage - ha sottolineato Giulia Piroli – rappresenta un dovere per noi amministratori, ma anche grande un onore, soprattutto in questo momento storico pieno di rigurgiti neofascisti e di odiosi razzismi".
Giulia Piroli ha ribadito inoltre che tre piacentini furono uccisi dai nazifascismi, Luciano Bertè, Primo Guerzoni (cui sono dedicate due vie cittadine) ed Eusebio Saletti: "Ricordarli è un dovere e un tributo che rende onore a tutti i Caduti per la libertà e la democrazia. Le celebrazioni previste per il 70º anniversario della Liberazione – ha concluso l'assessora Piroli - devono rappresentare un'opportunità anche per le giovani generazioni, perché conoscano la verità su quei fatti e rivivano gli anni della Resistenza attraverso le testimonianze dei protagonisti. Voglio ricordare una frase di Gianluca Foglia, lo scorso anno a Piacenza per uno spettacolo riservato alle scuole medie sulle donne nella Resistenza, la storia non si insegna, si trasmette".
Erano presenti anche Augusto Bottioni, assessore del Comune di Fiorenzuola e una rappresentanza civica del Comune di Farini.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)