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Allerta meteo di 36 ore a partire dalle 12 di oggi sull'Emilia Romagna: pioggia, vento, mare mosso e neve sopra i 400-500 metri -

Parma, 24 febbraio 2015 -

Nuova ondata di maltempo sulla nostra regione. La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha attivato la fase di attenzione per neve, stato del mare, criticità idrogeologica e idraulica a partire dalle 12 di oggi, martedì 24 febbraio, per 36 ore, sino a mezzanotte di giovedì.

"Una saccatura di origine atlantica, con annesso un fronte freddo, giungerà nella giornata di martedì 24 febbraio 2015, sul Mediterraneo centrale dove determinerà la formazione di un minimo di bassa pressione sull'Italia centromeridionale con conseguenti precipitazioni sul territorio dell' Emilia Romagna. Correnti sostenute da Est/Nord Est porteranno un'abbassamento della quota delle nevicate nei rilievi appenninici con precipitazioni nevose previste da questa mattina a 1000 metri, con tendenza ad interessare quote inferiori: intorno a 700-800 metri sul settore occidentale e 400-500 metri su quello orientale." - avvisa la Protezione Civile.

Le zone interessate dall'allerta sono quelle dell' Alto del Lamone-Savio, Pianura di Forli'-Ravenna, del Reno; Pianura di Bologna e Ferrara, Bacini Secchia-Panaro; Bacini Trebbia-Taro; Pianura di Parma-Piacenza.

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Bloccato un treno regionale con 40 persone a bordo con l'obiettivo di evacuare i viaggiatori e portare soccorso alle persone bisognose di assistenza sulla linea ferroviaria Parma - La Spezia, tra Borgotaro e Pontremoli -

Parma, 23 febbraio 2015 - di S.P. -

Nei giorni scorsi, nella galleria del Borgallo, sulla linea ferroviaria Parma - La Spezia, tra Borgotaro e Pontremoli, si è svolta un esercitazione di soccorso: è stato bloccato un treno regionale con 40 persone a bordo con l'obiettivo di evacuare i viaggiatori e portare soccorso alle persone bisognose di assistenza. Particolare attenzione è stata riservata: alla verifica delle condizioni di sicurezza della galleria e del treno, al soccorso dei viaggiatori, alla gestione del panico e dell'ordine pubblico a bordo del treno ed alle fasi di esodo verso l'uscita della galleria, oltre all'assistenza una volta usciti dalla stessa. Protagonista della simulazione il Gruppo Fs Italiane, con il coordinamento della Prefettura, la Provincia di Massa Carrara, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, il 118, la Polizia ferroviaria, la Croce Rossa Italiana e le organizzazioni di volontariato del territorio.

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Incontro tra il Procuratore della Repubblica di Parma Antonio Rustico e il sindaco Federico Pizzarotti - 

Parma, 23 febbraio 2015 - di Salvatore Pizzo -

Nel pomeriggio di venerdì c'è stato un lungo incontro tra il Procuratore della Repubblica di Parma Antonio Rustico e il sindaco della città emiliana Federico Pizzarotti. Si sono incontrati negli uffici di Vicolo San Marcellino, il tema del vertice tra primo cittadino e capo della magistratura inquirente della locale procura è tuttora top secret. Molti sono i temi che interessano la gestione della città all'attenzione della magistratura, in primis gli scandali riguardanti le precedenti giunte che hanno prodotto una voragine nei conti del Comune e la recente situazione fallimentare del Parma Calcio di cui si sta occupando anche la Procura.

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Operazione condotta dalla Polizia Municipale dell'Unione delle Terre Verdiane su tutto il territorio degli 8 Comuni della Bassa Ovest. Grazie alle 39 telecamere dell'Unione Terre Verdiane registrati sono stati registrati circa 40 "passaggi" di auto in black list. I mezzi, di furti avvenuti in gran parte in Lombardia, erano utilizzati per attività criminali -

Parma, 20 febbraio 2015 -

Tracciate e identificate dalle 39 telecamere installate dall'Unione delle Terre Verdiane ben 26 vetture rubate, 8 delle quali inserite nella black list dei mezzi utilizzati per attività criminali.

E' l'esito della maxi operazione condotta dalla Polizia Municipale dell'Unione delle Terre Verdiane dall'inizio dell'anno alla metà di febbraio su tutto il territorio degli 8 Comuni della Bassa Ovest.
Tutte le targhe e foto dei mezzi, con relativi particolari, e i dati acquisiti sono stati trasmessi in tempo reale alle Forze dell'Ordine dagli Agenti e dagli Ispettori del Corpo Unico di Polizia Municipale capitanati dal Comandante Luciano Soranno.

"Un grande lavoro, senza dubbio uno dei più importanti nell'area del Nord Italia nel corso del 2015 condotto dalla nostra Polizia Municipale – spiega il Presidente Andrea Massari -, impegnata nell'analisi e nel controllo dei dati. Un grande lavoro, ancora, che dimostra l'importanza della tecnologia di videosorveglianza a servizio della sicurezza del territorio e nei suoi punti strategici. Un dato che voglio sottolineare con forza, visto che ogni tanto qualcuno dipinge questi strumenti come uno spot per il sindaco e l'assessore di turno. Giustamente i cittadini chiedono di vedere i risultati degli investimenti fatti per la sicurezza e l'operazione della PM dell'Unione Terre Verdiane oggi dimostra che abbiamo intrapreso la strada giusta. A maggior ragione, insieme all'assessore Iaconi Farina, voglio ringraziare tutti i nostri agenti ed operatori".

Tra le tipologie di veicoli ricorrenti usati per compiere tentativi di furti o azioni criminose spiccano Golf, Audi, Bmw e vetture di grossa cilindrata. Salvatore Iaconi Farina, Assessore dell'Unione con delega alla Polizia Municipale, rivela che ci sono novità: "Le bande più organizzate sembrano prediligere mezzi più potenti. Ladri di piccolo cabotaggio in grado però di mettere a segno furti ai danni dei cittadini, rubano auto anche più piccole che gli capitano a tiro, quasi sempre nere o grigie. In questa tornata ci hanno sorpreso, tuttavia, la comparsa di automobili bianche che da tempo non si vedevano coinvolte".

maxi operazione terre verdiane rid

                         l'Ispettore Massimiliano De Leo, il Comandante Luciano Soranno, l'Assessore alla Polizia Municipale dell'Unione Terre Verdiane                                                                                          Salvatore Iaconi Farina e il Presidente dell'Unione Terre Verdiane Andrea Massari

"Il passaggio delle 26 automobili è stato registrato nelle "terre verdiane" con un picco all'accesso nei punti strategici di ingresso e di fuga del territorio – ha sottolineato l'Ispettore Capo Massimiliano De Leo –. Sono, dunque, aperte parecchie indagini di polizia investigativa e giudiziaria, insieme alle Forze dell'Ordine: tutti i dati vengono automaticamente trasmessi anche ai Carabinieri. Le vetture, con le quali le bande di ladri si spostano continuamente per compiere altri furti, quasi sempre risultano rubate a Milano e Brescia: in percentuale minore a Bologna. Alla guida dei mezzi i malviventi si recano verso le terre verdiane: l'orario più ricorrente dei "passaggi" monitorati è tra le 17.30 e le 23 con un picco tra le 18 e le 20 circa. Come Polizia Municipale, accertati questi dati, mettiamo un agente davanti al monitor: se viene segnalata una vettura in black list avvertiamo subito le pattuglie e le Forze dell'Ordine per avviare le indagini successive. La soddisfazione di avvalerci di uno strumento così d'avanguardia oggi in Italia è uno stimolo importante anche per la nostra attività".

Da novembre 2014 a metà febbraio 2015 sono stati circa 40 i "passaggi" di auto in black list registrati dalle telecamere di videosorveglianza: "E sono comparse targhe svizzere, albanesi, bulgare e francesi che hanno la stessa sequenza alfanumerica italiana – aggiunge De Leo - questo rende più difficili i controlli, ma con le immagini acquisite dalle videocamere riusciamo a capire se 
si tratta di veicoli italiani o targhe straniere".
"Dal sistema elettronico è stato possibile rilevare come è mutato l'assetto geografico della micro-criminalità. Abitualmente e tradizionalmente le bande di malviventi che raggiungevano il territorio della Bassa Parmense provenivano e ritornavano dal vicino capoluogo lombardo. Di recente è stato appurato che alcuni gruppi di ladri provengono anche dalla vicina Romagna" ha specificato l'assessore Iaconi Farina.

"Da alcuni mesi si è instaurato uno stretto rapporto di collaborazione con la Centrale Operativa dei Carabinieri di Parma, Fidenza, Salsomaggiore Terme e Borgo Val di Taro. Vengono regolarmente trasmesse alla nostra Centrale Operativa di Fidenza richieste d'informazioni sul transito e le caratteristiche dei veicoli oggetto d'indagine – ha evidenziato l'Ispettore Capo Roberto Soranno . L'operatore in servizio presso la Centrale Operativa delle Terre Verdiane, nel rispondere alle richieste, fornisce quindi un valido supporto all'attività d'indagine delle Forze di Polizia dello Stato in quanto la consultazione della banca dati del sistema OCR, attraverso l'impiego di un software dedicato, permette di fornire agli investigatori informazioni aggiuntive, come ad esempio, quante volte quel veicolo è transitato, in che giorni e in che orari. La capacità di tali strumenti di poter rilevare la targa dei veicoli in transito, anche se in rapido movimento ed in condizioni di scarsa luminosità, è quindi da considerarsi un elemento utile ai fini investigativi".

 

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Maxi operazione anti-droga porta al sequestro di 280 chili di cocaina ed arresti nei confronti di soggetti collegati alle "ndrine" -

Parma 20 Febbraio 2015 -

"Gufo 2013", questo è il nome dell'operazione condotta dal Gico - Gruppo investigativo di criminalita' organizzata - del nucleo operativo di polizia tributaria della Gdf di Firenze, che ha portato all'arresto di 16 persone, di nazionalità italiana, tra le province di Reggio Calabria, Bologna, Alessandria, Palermo, Modena, Parma, Genova, Milano e Pavia. A questi fermi si aggiunge un'ulteriore ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di un cittadino colombiano, sul quale pende un mandato di arresto internazionale.

Un traffico di cocaina purissima, nascosta in blocchi di marmo e poi trasportata all'interno di un container stivato su di una nave proveniente dalla Repubblica Domenicana e giunta al porto di Genova. Numeri che fanno luce su un ampio giro di traffico internazionale di sostanze stupefacenti: 280 chili di droga sequestrata, un chilo per ogni blocco, per un valore totale di 43 milioni di euro.

Reato a cui si aggiunge l'aggravante di agevolare associazioni mafiose che ha fatto scattare l'ordine di custodia cautelare da parte del Gip del Tribunale di Firenze, Erminia Bagnoli, su richiesta della Dda diretta dal procuratore capo Giuseppe Creazzo. Il filone investigativo si ha preso il via sulla scia dell'operazione "'Lupicera", chiusa nel 2013 con l'arresto di 13 persone legate alla "ndrina" dei "Facchineri".
Un contesto che ha fatto emergere ulteriori personaggi coinvolti, prevalentemente di origine calabrese, che attraverso una fitta rete di contatti con trafficanti sudamericani, hanno gestito in maniera sistematica ingenti importazioni di droga verso l'Italia.

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Venerdì, 20 Febbraio 2015 12:20

Parma - Stalking, donna perseguitata dal collega

Perseguitava la collega con messaggi, chiamate e pedinamenti costringendola addirittura a cambiare abitazione e lavoro: ieri è stato notificato allo stalker il provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna -

Parma, 20 febbraio 2015 -

L'uomo, 47 anni, ha iniziato a mandare messaggi insistenti perché voleva una relazione con la collega, trentenne. Al rifiuto della donna, i messaggi sono poi sfociati in pedinamenti e telefonate via via sempre più insistenti, costringendola addirittura a cambiare abitazione e lavoro.

Esasperata si è rivolta alla Polizia. "La devi smettere, lei non gradisce" - il consiglio ricevuto dai poliziotti ma l'uomo non dandosi per vinto, ha ricominciato a perseguitarla. Recatasi di nuovo alla Polizia, gli agenti, dopo aver raccolto tutti gli elementi, hanno inviato un'informativa al GIP che ha subito emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, notificato ieri allo stalker.

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La famiglia fermata per un controllo dalla Municipale, senza cinture di sicurezza, ha finto un grave problema di salute: denunciato e sanzionato il padre con 324 euro di multa -

Modena, 20 febbraio 2015 -

Pensava di farla franca F.S., modenese di 36 anni, che è stato fermato per un controllo, nel pomeriggio di mercoledì, dalla Municipale in zona Vignolese. L'uomo era in macchina con la famiglia, moglie e due bambini: la moglie accanto al conducente teneva in braccio la figlia di quattro anni e dietro sedeva il figlio di sei. Tutti senza cintura di sicurezza.

Gli agenti lo hanno fermato facendogli notare l'inosservanza delle regole per il corretto trasporto dei bambini, ma il padre di famiglia non ha esitato a giustificare la dimenticanza delle cinture, chiedendo aiuto agli agenti, perché si stava recando con urgenza all'ospedale, a causa di un grave problema di salute della figlia.

Scortato dalla pattuglia sino al Pronto soccorso, gli agenti - tornati al servizio di contrasto della microcriminalità - hanno notato, poco dopo, l'auto allontanarsi e hanno quindi potuto accertare che si trattasse solo di una scusa per non incorrere in sanzioni. Per l'uomo è scattata la denuncia per interruzione di pubblico servizio avendo distolto la pattuglia dall'attività di presidio del territorio e gli sono state contestate le violazioni amministrative al Codice della Strada: sanzione di 324 euro e 15 punti decurtati dalla patente.

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Blitz all'interno di un garage: sequestrata sostanza stupefacente per 71 Kg. Il fratello di uno dei tre era stato arrestato nei giorni scorsi a Reggio Emilia con 14 Kg di stupefacente -

Modena, 19 febbraio 2015 -

L'operazione congiunta degli agenti delle Squadre Mobili di Reggio Emilia e Modena ha portato al sequestro di 71 kg. di Hashish. Nella tarda serata di martedì, in località san Prospero di Modena, le forze dell'ordine hanno effettuato un blitz all'interno di un garage, in cui erano entrate tre persone sospette.

Dopo l'arresto nei giorni scorsi, di uomo sorpreso a Reggio Emilia con 14 Kg di stupefacente, infatti, la Squadra Mobile stava monitorando il fratello di questo, proprietario del garage adiacente all'abitazione. Sentendo rumori sospetti provenire dall'interno, gli agenti sono intervenuti per una perquisizione, ma all'atto di entrare il terzetto ha cercato di disfarsi di 3 Kg di hashish in ovuli, gettandoli dalla finestra direttamente nelle mani del personale della Polizia lì appostato.

Con la perquisizione dei locali e dell'auto, gli agenti hanno trovato due intercapedini, appositamente realizzate per occultare sostanza stupefacente. All'interno dei due vani è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente per un peso di 68 Kg.
Le indagini proseguono, ora, per accertare la destinazione e l'origine dello stupefacente.

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La concessionaria Chierici di Parma ha concesso una delle proprie autovetture in comodato d'uso al Comune -

Parma, 18 Febbraio 2015 -

Partecipare attivamente alla vita della città, soprattutto in quei momenti economicamente difficili. Questo è lo spirito con il quale si è mossa la Concessionaria Chierici, rivenditore Citroen, che ha concesso una delle proprie vetture, la DS5, in comodato d'uso al Comune di Parma. Un aiuto importante ed un ritorno di immagine più che positivo per l'azienda che ha deciso di contribuire concretamente per la propria città.

Un gesto che sottolinea ancora una volta la rinuncia, portata avanti sin dall'insediamento, da parte dell'Amministrazione Pizzarotti di utilizzare le famose "auto blu", preferendo un'unica vettura di piccola cilindrata per gli spostamenti di Sindaco e Giunta. In linea con questa scelta, il nuovo mezzo risulta un supporto perfetto perché a basso impatto ambientale permettendo, al contempo, un ulteriore risparmio per le casse comunali.

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Il sindaco interviene sulla tassa di soggiorno, una delle proposte sul tavolo della maggioranza, per chiudere il difficile bilancio 2015 -

Piacenza, 18 Febbraio 2015 -

Anche a Piacenza potrebbe arrivare la tassa di soggiorno. Questa è la proposta, al momento ancora in divenire, sul tavolo della maggioranza, un'idea difesa dall'Assessore al Bilancio Luigi Gazzola e dal Sindaco Paolo Dosi che sottolinea - "Le tante considerazioni apparse in questi giorni sulla stampa – scrive in una nota Paolo Dosi - e sui social network intorno al tema "tassa di soggiorno" richiedono, a mio avviso, un minimo di approfondimento ed un supplemento di chiarezza. La discussione nasce da un confronto che abbiamo chiesto con la maggioranza consiliare per presentare un ventaglio di proposte utili a chiudere il difficile bilancio 2015. Il dato di partenza è inquietante e perentorio perché dobbiamo trovare 7.600.000 euro e credo non sia mai capitato a nessuna precedente amministrazione il compito di reperire una cifra simile necessaria per chiudere il bilancio. Il secondo dato si riferisce all'impegno di approvare il bilancio senza aumentare le imposte locali e conservando la qualità dei servizi alla persona".

Difficile pensare ad un'altra soluzione senza ricorrere a provvedimenti particolari e proprio su questo punto il Sindaco aggiunge: "Abbiamo presentato alla maggioranza una serie di numerose proposte all'interno delle quali scegliere le voci che porterebbero a raggiungere il pareggio di bilancio. Alla maggioranza abbiamo lasciato due settimane di riflessione, utili a suggerirci delle scelte, a individuare priorità, a proporre alternative. All'interno del ventaglio di proposte è contenuta anche l'introduzione della Tassa di soggiorno che, secondo le presenze degli ultimi anni, potrebbe corrispondere ad un importo di 150/200mila euro annui – e continua - Circa le motivazioni che ci hanno condotto ad ipotizzare l'introduzione della Tassa di soggiorno, già è stato detto. Non mi risulta che i turisti o i convegnisti scelgano una città in cui permanere sulla base della presenza o meno di questa tassa, soprattutto se di importo estremamente contenuto e modulabile sulla base di alcune condizioni di esenzione che possono essere previste. Peraltro non mi risulta nemmeno, nel confronto con dati omogenei, che ci siano località che abbiano conosciuto un decremento di presenze in conseguenza dell'introduzione di questa imposta. Inoltre, il ricavato delle entrate derivate dalla Tassa di soggiorno, sarebbe destinato a sostenere il sistema turistico locale".

Una dichiarazione motivata che si conclude con una spiegazione altrettanto dettagliata: " In ogni caso, ripeto, questa è una proposta che abbiamo sottoposto a valutazione, con una precisazione ben chiara: l'obiettivo principale non è l'introduzione di una nuova tassa, ma l'approvazione del bilancio, per il quale occorrono 7 milioni 600 mila euro. Che tradotto significa: possiamo benissimo evitare di introdurre la tassa di soggiorno, basta sapere quali altri strumenti dobbiamo utilizzare per chiudere il bilancio. I suggerimenti, naturalmente, sono sempre graditi".

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