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Domenica 30 aprile gli /handlogic saranno a Parma per presentare in anteprima l'album che uscirà il 19 maggio. Prima di loro il viaggio tra jazz e classica del duo Vignudelli/Calzolari e le canzoni dei Nomadi
raccontate dai loro autori Marco Petrucci e Francesco Ferrandi.

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CONTROTEMPI – Itinerari Sonori 2023 - con “On the run” il 5 maggio al Giardino di Luana si parlerà di disabilità assieme a Alberto Bertoli.

A partire dalle 18.00 laboratori per bambini e street food. Ingresso ad offerta libera.

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Pupi Avati festeggia i 40 anni di "Una gita scolastica" e "Zeder" a Mangiacinema

Il maestro bolognese, ospite d'onore il 18 giugno a San Secondo Parmense, presenterà anche il nuovo film "La quattordicesima domenica del tempo ordinario". E il Festival gli dedica l'evento speciale "I sogni e gli incubi nel cinema di Pupi Avati" 
 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Pupi Avati tra gli ospiti più attesi di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso. L'edizione del decennale del Festival più pop d'Italia, ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, si arricchisce di nuove date (rispetto a quelle finora annunciate) e si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 18 giugno 2023, per chiudersi sabato 24 giugno con la serata speciale dedicata ai 40 anni di carriera di Isabella Ferrari: undici giorni, dunque, di grande cinema (e non solo).
Avati domenica 18 giugno sarà protagonista a Mangiacinema della serata d'onore "Aiutami a sognare": nel meraviglioso cortile della Rocca dei Rossi incontrerà il pubblico per raccontare la sua straordinaria carriera e presenterà il nuovo film "La quattordicesima domenica del tempo ordinario", in uscita in sala il 4 maggio e interpretato da Gabriele Lavia, Edwige Fenech, Massimo Lopez, Lodo Guenzi (Premio Mangiacinema Pop 2020). 
  
L'EVENTO SPECIALE "I SOGNI E GLI INCUBI NEL CINEMA DI PUPI AVATI" 
Per l'occasione, il Festival dedicherà al maestro bolognese l'evento speciale "I sogni e gli incubi nel cinema di Pupi Avati", celebrando anche i 40 anni di due lavori fondamentali della sua filmografia, che verranno proiettati nei giorni precedenti il suo arrivo a San Secondo: "Una gita scolastica" e "Zeder". Entrambi del 1983, sono considerati il suo capolavoro ed il suo film più spaventoso (insieme all'altro cult del gotico padano "La casa dalle finestre che ridono"). "Una gita scolastica" ha vinto numerosi Nastri d'Argento (tra i quali quello per la miglior regia ad Avati, miglior soggetto a lui e suo fratello Antonio, miglior attore a Carlo Delle Piane), mentre "Zeder" è uno dei suo lungometraggi più apprezzati all'estero, ed ha come protagonista Gabriele Lavia, che, quattro decenni dopo, torna ora ad essere diretto dal grande regista.
 
IL LEGAME DI AVATI CON MANGIACINEMA 
"È un vero onore per noi - commenta il direttore artistico Gianluigi Negri - poter ospitare un maestro come Pupi Avati per la quarta volta in dieci anni. Siamo orgogliosamente Avati-maniaci: Pupi ci ha sempre saputo regalare momenti e lezioni di vita indimenticabili, non solo attraverso i suoi film, ma anche con la sua capacità di incantare con i propri racconti e le proprie parole. Nel 2014 è stato protagonista della prima edizione di Mangiacinema dedicata a Tognazzi, nel 2018 gli abbiamo dedicato il Festival con l'evento speciale "I 50 anni di cinema dei fratelli Pupi e Antonio Avati" e la consegna ad entrambi del Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni, nel 2020 ha ritirato il Premio Mangiacinema - Creatore di Incubi. Ora, nell'edizione dedicata ai sognatori e ai creatori di sogni, questo nuovo evento speciale, con la presentazione di altri suoi tre film fondamentali, che si vanno ad aggiungere a quelli già presentati negli anni scorsi: "Un ragazzo d'oro""Il cuore altrove""Regalo di Natale""La casa dalle finestre che ridono""Il signor Diavolo". Sempre nel 2018 abbiamo consegnato a Carlo Delle Piane, uno degli attori più amati da Avati, il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni". 

PARTNER 2023
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense, di Coppini Arte Olearia Fondazione Monteparma, per il decimo anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia. Mangiacinema è patrocinato dalla Provincia di Parma, dall'Associazione Castelli del Ducato e dall'Associazione Corte dei Rossi.
I Premi Mangiacinema sono realizzati dall'artista Lucio Nocentini.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

Carlo Delle Piane e Tiziana Pini in "Una gita scolastica" (1983) 
Gabriele Lavia in "Zeder" (1983) 
Pupi Avati a Mangiacinema 2014 (Foto di Fabrizio Bertolini)
Pupi e Antonio Avati a Mangiacinema 2018 (insieme al direttore artistico Gianluigi Negri, a destra) prima del taglio della speciale torta celebrativa per i loro 50 anni di cinema (Foto di Fabrizio Bertolini)
Pupi Avati a Mangiacinema 2020 con l'artista Lucio Nocentini che gli consegna il Premio Mangiacinema - Creatore di Incubi (Foto di Fabrizio Bertolini)
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La notte più lunga” è stato il primo corto a parlare del “massacro del Circeo”, avvenuto tra il 29 e il 30 settembre 1975 a San Felice Circeo in provincia di Latina. Quella notte a Villa Moresca morì Rosaria Lopez e venne ferocemente seviziata Donatella Colasanti: un fatto di cronaca agghiacciante che periodicamente ritorna sui mezzi di informazione per ricordare le atrocità subite da quelle allora giovani ragazze, che sono diventate un simbolo contro la violenza sulle donne e i femminicidi.

Il progetto di dedicare un docufilm a quel terribile fatto di cronaca è opera di Manuele Carenzi, sceneggiatore e regista parmense con la grande passione per la cinematografia, in collaborazione con il film maker Mattia Ruggiero che ha sviluppato l’idea di Carenzi dal punto di vista tecnico collaborando anche alla sceneggiatura.

Il film è stato girato in piena pandemia tra le provincie di Parma e di Cremona, precisamente nei comuni di Sissa-Trecasali, Roccabianca, San Secondo Parmense e San Daniele Po e ha come protagonista l'attore parmigiano Donatello Landi, già noto a livello nazionale per aver preso parte a diversi film, spettacoli teatrali e musical.

Landi e Carenzi si sono conosciuti anni fa durante una scena girata al Palazzetto dello Sport “Bruno Raschi” di Parma sul set del film “Il Vincente” dell’attore e regista Luca Magri,  e tra i due è nata un'amicizia e un'intesa accomunata dalla grande passione per il cinema e la cinematografia. Quindi quando è stato il momento di iniziare le riprese di "La notte più lunga" Carenzi ha subito pensato di proporre a Landi il ruolo del protagonista, ideatore del massacro.

Donatello Landi in diverse occasioni ha dimostrato grande sensibilità rispetto alla violenza sulle donne e ai femminicidi prestando la sua opera artistica professionale a lavori che avessero come obiettivo la sensibilizzazione di queste tematiche.  In particolare ha recitato in alcuni spettacoli teatrali come “Non per amore” diretto da Andreina Garella e “Come petali nel deserto” e “Tacco 12” diretti entrambi da Catia Valenti.

"La notte più lunga" ha ottenuto il patrocinio di diversi enti, tra cui la Provincia di Parma, il Comune di Parma, i Comuni di Fidenza, Roccabianca, San Secondo Parmense e Sissa-Trecasali nel parmense e il Comune di San Daniele Po in provincia di Cremona.

Il corto dopo essere stato proiettato in diverse sale cinematografiche e teatri è ora disponibile per la visione anche sul canale YouTube di Manuele Carenzi di cui trovate il video in apertura di articolo.

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In partenza il 29 marzo la XXII edizione con “Speak to me”

CONTROTEMPI – Itinerari Sonori 2023 omaggia i Pink Floyd

Il coraggio delle idee: 50° di “The Dark Side of the Moon” e la Cramps di Gianni Sassi segnano il futuro del panorama musicale

Appuntamento con ingresso libero al Borgo Santa Brigida di Parma

Torna “CONTROTEMPI – Itinerari Sonori” e nella sua XXII edizione vuole rendere omaggio ad una ricorrenza storica: i 50 anni di “The Dark Side of the Moon”, album capolavoro che ha segnato la storia dei Pink Floyd e della musica tutta, tanto da poter essere considerato il precursore degli attuali concept album.

I testi si rifanno alle esperienze di vita, fatte di ansie e paure, dai ricordi del passato di uomini normali, come loro (i Pink Floyd) e come noi. È qui il segreto della profondità dei testi: sono intimi, emozionanti e veri, perché partono dal vissuto e mettono in primo piano un’umanità che è arrivata al cuore di milioni di ascoltatori. I dieci brani contenuti nell’LP toccano infatti tematiche senza tempo, comuni a tutti: i rapporti personali, la follia, il potere del denaro, il trascorrere del tempo, la paura della morte. Sono temi universali, talmente profondi che valgono oggi come nel 1973.

Nello stesso anno Gianni Sassi fondava la Cramps Records, figlia di un'epoca in fermento, innovazione, trasgressione alle regole e creatività libera, trampolino di lancio per Area, Eugenio Finardi, Skiantos, Alberto Camerini e tanti altri.

Partendo da istanze, luoghi ed esperienze diverse, i Pink Floyd e Gianni Sassi tracciano un percorso che, tra arte, musica, design e tematiche sociali continua tutt’ora.

Il primo appuntamento di “CONTROTEMPI – Itinerari Sonori 2023” dal titolo “Speak to Me” (come la canzone che apre “The dark side of the moon”) farà da anteprima e presentazione ufficiale della nuova rassegna e si terrà al Borgo Santa Brigida 5/A di Parma mercoledì 29 marzo alle ore 21.00 con ingresso libero.

A night with Pink Floyd”, il sottotitolo della serata, un dialogo tra Giovanni Rossi - giornalista e scrittore, autore di tre volumi dedicati ai Pink Floyd - e Pierangelo Pettenati, giornalista e presidente di Esplora, arricchito dal progetto visivo di Alfredo Miti Maturani e i commenti sonori di Alberto Padovani (voce e chitarra), Emilio Vicari (chitarre) e Enrico Fava (pianoforte).

L’intento di “CONTROTEMPI – Itinerari Sonori 2023” è dimostrare come le diverse forme di arte, musica e spettacolo concorrono a migliorare il benessere, la qualità della vita, l'inclusione, la socialità, la conoscenza degli eventi e dei fenomeni che ci circondano.

La rassegna “CONTROTEMPI – Itinerari Sonori 2023” è organizzata da Esplora Aps.

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Si è conclusa sabato 18 marzo la mini rassegna di teatro civile presentata alla Galleria San Ludovico dall’associazione culturale Progetti&Teatro, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, nell’ambito del programma di eventi per il Centenario del Liceo Marconi. Bellissimo il riscontro del pubblico alle repliche serali e attenta la partecipazione di studenti e studentesse alle matinée.

Pubblicato in Costume e Società Parma
Martedì, 28 Febbraio 2023 21:09

Bruce Forman dall'America a Parma giovedì 2 marzo

Il mese di marzo al Borgo Santa Brigida 5/A si apre giovedì 2 marzo alle 21 con un grande nome della musica americana: Bruce Forman.

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
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