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Conto alla rovescia per il Festival più pop d'Italia, in programma dal 9 al 19 giugno a San Secondo Parmense

 

A Mangiacinema si servono anche assaggi di Mangiamusica: in anteprima nazionale lo spettacolo "She's a WOMAN"

Domenica 19 giugno gran chiusura del Festival con il nuovo show di Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Brunella Boschetti 

SAN SECONDO PARMENSE (Parma) – Anche quest’anno le emozioni di Mangiamusica approdano dentro Mangiacinema, per quella che sarà una Mangiamusica - Mangiacinema Edition, come già avvenuto nel 2020. Nella splendida Agorà del Museo Coppini di San Secondo Parmense, domenica 19 giugno (con inizio alle 21) andrà in scena in anteprima nazionale "She’s a WOMAN – Un secolo di musica al femminile", nuovo spettacolo di e con Ezio Guaitamacchi, con Andrea Mirò e Brunella Boschetti. Si chiuderà in musica, dunque, questa nona edizione del Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, in programma a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno e dedicato quest'anno a Giovannino Guareschi.

UNA NOTTE DA RE? NO, DA REGINE
"She’s a WOMAN – Un secolo di musica al femminile" vedrà in scena Guaitamacchi (in veste di musicista e narratore), la strepitosa Andrea Mirò (polistrumentista, cantante e direttore musicale) e la formidabile vocalist Brunella Boschetti. Lo spettacolo musical-teatrale è dedicato alle regine del blues, del jazz, del rock: da Aretha Franklin a Janis Joplin, da Amy Winehouse a Joni Mitchell, da Joan Baez a Patti Smith, senza dimenticare Bessie Smith e Billie Holiday. Racconti, suoni e visioni: e, soprattutto, dodici grandi classici della musica al femminile, arrangiati in modo originalissimo.
"Siamo strafelici di debuttare con questa nostra nuova produzione nel bellissimo Festival dell'amico Gianluigi Negri", afferma Guaitamacchi. "Da lui siamo di casa, e ogni anno chiudiamo Mangiacinema con un nostro spettacolo, diverso in ogni occasione. Continua così una bella tradizione che si è sempre trasformata in festa, con tantissima partecipazione, affetto e calore del pubblico". 

ALTRI ASSAGGI DI MANGIAMUSICA
Mangiamusica - Mangiacinema Edition proporrà inoltre, nel primo giorno di Festival, il concerto "Favola umida" dei Mé, Pék e Barba, in programma giovedì 9 giugno nella serata dedicata al compianto imprenditore Paolo Coppini. Poi l'arpista Carla They, con un repertorio di arie verdiane, nella serata d'onore con Ivano Marescotti sabato 11 giugno. Senza dimenticare "Mostri e prodigi", nuovo spettacolo di Vincenzo Zitello, primo divulgatore dell’arpa celtica in Italia e artista di fama internazionale, che andrà in scena domenica 12 giugno (alle 17.30) nella speciale giornata dedicata a Franco Battiato. Con Zitello ci saranno Elisabetta Motta (voce narrante e autrice del libro da cui è tratto lo spettacolo), la performer e poetessa Paola Turroni, l’attore e poeta Davide Ferrari.

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero e si terranno anche in caso di maltempo (in questo caso in spazi protetti).
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

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Andrea Mirò, Cristiano Godano, Brunella Boschetti ed Ezio Guaitamacchi al termine di "Amore, morte e rock'n'roll", spettacolo sold out lo scorso anno a Mangiamusica al Teatro Magnani di Fidenza - Foto di Fabrizio Bertolini 
Brunella Boschetti, Ezio Guaitamacchi e Andrea Mirò con il direttore artistico Gianluigi Negri a Mangiacinema lo scorso anno - Foto di Fabrizio Bertolini 
PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA 2022
Sette i premi che verranno assegnati in questa edizione: Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti e a Luc Merenda, Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande, Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi, Tullio SolenghiPatrizio RoversiValerio Varesi
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.
 
 
 
Pubblicato in Cultura Emilia

Il conduttore televisivo e lo scrittore ospiti a San Secondo Parmense sabato 18 giugno. E in loro onore anche la ricetta pop 2022 "Anolini alla bolognese, tortellini alla parmigiana"

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Il primo è un innovatore assoluto del varietà e della televisione, il secondo è giustamente considerato il "Simenon italiano". Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno, svela i suoi due ultimi premi di questa edizione. Il Premio Mangiacinema Pop, nel pomeriggio di sabato 18 giugno, verrà consegnato a Patrizio Roversi e a Valerio Varesi durante due eventi dedicati alle loro carriere, che saranno condotti dal direttore artistico Gianluigi Negri e si svolgeranno nell'Area Guareschi del Museo Coppini.  

PATRIZIO ROVERSI, UNA VITA IN (SLOW) TOUR
Patrizio Roversi celebra quest'anno il quarantesimo della nascita del Gran Pavese Varietà, laboratorio e scuola di spettacolo nata a Bologna nel 1982, con lui, Syusy Blady, Vito e i Gemelli Ruggeri. Un qualcosa di profondamente innovativo e originale che poi sarebbe approdato in programmi storici della televisione italiana come "Lupo solitario" (definito da Umberto Eco “varietà del futuro”) e "L’araba fenice". Da conduttore, Roversi è stato impegnato in altri programmi cult, con l’ex moglie Syusy Blady, come "Turisti per caso" e "Velisti per caso". Per anni è stato il volto di "Linea verde". Ha recitato anche nel cinema, dove è stato diretto, tra gli altri, da Fellini ("La voce della luna") e Nichetti ("Volere volare"). Conduce su Retequattro "Slow tour padano".
"Lo scorso anno a Mangiacinema - dichiara Negri - abbiamo celebrato una storica reunion del Gran Pavese Varietà, con la Blady e Vito (che hanno ricevuto il Premio Mangiacinema Pop) e con i Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra, che erano già stati premiati nel 2020). Patrizio era videocollegato, perché impegnato con il suo programma. In questa edizione coroneremo il sogno di essere riusciti a premiarli tutti e cinque".

VALERIO VARESI, IL PAPÀ DEL COMMISSARIO SONERI
Valerio Varesi ha creato nel 1998 la figura del commissario Soneri, le cui indagini sono diventate sedici, finora, con il recente "Reo confesso" (Mondadori). Lo scrittore parmigiano è giustamente considerato il “Simenon italiano”. E il suo personaggio è noto per essere anche un buongustaio. Varesi è tradotto e amatissimo in Francia e Inghilterra, dove è appena uscito con la traduzione de "Gli invisibili"Non ha scritto solo gialli, ma anche romanzi come "La sentenza", "Il rivoluzionario", "Lo stato di ebbrezza". Sul piccolo schermo, il commissario Soneri è stato interpretato da Luca Barbareschi nella serie Nebbie e delitti. Nell’aprile 2015, Varesi ha partecipato alla grande festa del centesimo Mangia come scrivi con alcuni degli autori più importanti della provincia di Parma: Davide Barilli, Claudio Rinaldi, Fausto Taiten Guareschi, Andrea Grignaffini (Premio Mangiacinema Pop 2021), Daniele Cobianchi, Andrea Villani, Luca Ponzi.  

"ANOLINI ALLA BOLOGNESE, TORTELLINI ALLA PARMIGIANA": LA NUOVA RICETTA POP DI MANGIACINEMA
Ogni anno Mangiacinema lancia una ricetta pop nuova e sorprendente. In onore dei due protagonisti della giornata, lo chef Cristian Marchettini della Trattoria La Maestà di Ronco Campo Canneto (Sissa Trecasali) condurrà lo show cooking "Anolini alla bolognese, tortellini alla parmigiana" che si chiuderà con una degustazione a sorpresa.
 
LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival, che omaggia in questa edizione Giovannino Guareschi, si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA 2022
I due Premi Mangiacinema Pop a Patrizio Roversi e Valerio Varesi si aggiungono a quelli finora annunciati: il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti e a Luc Merenda, il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande, il Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi e a Tullio Solenghi.
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

"Slow tour padano": il programma di Patrizio Roversi su Retequattro giunge alla sua terza stagione
Varesi nel 2015 alla grande festa del centesimo Mangia come scrivi con il direttore artistico Gianluigi Negri e con i protagonisti di quella serata, tra gli autori più importanti della provincia di Parma: Davide Barilli, Claudio Rinaldi, Fausto Taiten Guareschi, Andrea Grignaffini, Daniele Cobianchi, Andrea Villani, Luca Ponzi - Foto di Fabrizio Bertolini  
L'evento speciale di Mangiacinema dello scorso anno "C'era una volta il Gran Pavese Varietà...", con Syusy Blady e Vito che hanno ricevuto il Premio Mangiacinema Pop dai Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), già premiati nel 2020 - Foto di Fabrizio Bertolini
Pubblicato in Cultura Parma

L'attore francese sarà ospite d'onore a San Secondo Parmense domenica 19 giugno e torna al cinema nel nuovo film di Francesco Barilli

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – È stato uno degli attori simbolo del cinema italiano degli anni Settanta, vera e propria icona del poliziottesco. A 33 anni dal suo ultimo film per il grande schermo («'O re» diretto da Luigi Magni nel 1989), torna ora, come protagonista, nel nuovo noir di Francesco Barilli "Il paese del melodramma", dove, insieme a Luca Magri, reciterà a partire dal prossimo 16 maggio, giorno del primo ciak.
Luc Merenda è tra gli attesi protagonisti della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno. L'attore francese domenica 19 giugno, al Museo Coppini, riceverà il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni durante uno speciale evento sulla sua carriera e sulla lavorazione de "Il paese del melodramma", condotto dal direttore artistico Gianluigi Negri. A premiare Merenda, nella giornata di chiusura del Festival, saranno gli stessi Barilli e Magri

FOTOROMANZI, CINEMA E ANTIQUARIATO IN  OLTRE CINQUANT'ANNI DI CARRIERA 
Prima di esordire sul grande schermo nel 1970 in "OSS 117 prend des vacanses" di Pierre Kalfon, Merenda ha lavorato come modello nei fotoromanzi. Al cinema lo hanno diretto, tra gli altri, Marcel Carnè, Terence Young, Ugo Tognazzi, Tinto Brass, Samuel Fuller. Ha lasciato un'impronta indelebile nel poliziottesco con cult di Sergio Martino (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2020) come "Milano trema: la polizia vuole giustizia" e "La polizia accusa: il servizio segreto uccide" e di Fernando Di Leo come "Il poliziotto è marcio".
Barilli, che lo ha fatto tornare sul set dopo un lungo periodo in cui si era dedicato all'antiquariato, lo aveva già diretto nell'horror "Pensione paura" (1978). Eli Roth lo ha voluto in un cameo nel suo "Hostel: Part II" (2007), prodotto da Tarantino.

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival, che omaggia in questa edizione Giovannino Guareschi, si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA 2022
Il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Luc Merenda si aggiunge a quelli finora annunciati: il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti, il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande ed il Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi e a Tullio Solenghi.
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Luc Merenda (a sinistra) con Leonora Fani e Francesco Barilli durante la lavorazione di "Pensione paura" (1978) di Barilli
Icona del poliziottesco e del cinema anni Settanta
Da sinistra: Luca Magri, Francesco Barilli, Luc Merenda e il direttore artistico di Mangiacinema Gianluigi Negri - Foto di Annarita Melegari
Pubblicato in Cultura Emilia
Martedì, 03 Maggio 2022 15:28

A Tullio Solenghi il Premio Mangiacinema Pop

Il grande mattatore sarà ospite d'onore a San Secondo Parmense sabato 18 giugno, insieme ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, per una serata speciale dedicata alla sua carriera e in ricordo di Lina Wertmuller

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Tratto comico inconfondibilecifra stilistica unica e inimitabile: graffiante, elegante e dai tempi sempre perfetti. Lina Wertmuller lo aveva capito bene 26 anni fa, quando già era molto famoso, ma non ancora pienamente valorizzato dal cinema. E il pubblico lo ha sempre amato tantissimo, fin dall'inizio della sua straordinaria carriera.
Tullio Solenghi è tra i protagonisti più attesi della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, Festival diretto dal giornalista Gianluigi Negri, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno. Il grande mattatore sabato 18 giugno riceverà il Premio Mangiacinema Pop durante l'evento "La comicità a modo mio", in una speciale serata d'onore dedicata a Lina Wertmuller (la regista Premio Oscar scomparsa il 9 dicembre scorso), che culminerà con la proiezione di "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica", commedia diretta dalla stessa Wertmuller, con Solenghi protagonista, insieme a Gene Gnocchi, Veronica Pivetti, Piera Degli Esposti, Cinzia Leone. Un film, quest'ultimo, girato in provincia di Cremona ed uscito anche negli Stati Uniti, in Germania e in Ungheria.

GLI OLTRE CINQUANT'ANNI DI CARRIERA DI SOLENGHI E LA NUOVA DOCUMMEDIA CON MELLUSO E SCHIAVO
Tullio Solenghi ha esordito a teatro nel 1970. Tutto si sa della sua carriera con il Trio (la loro avventura iniziò 40 anni fa, esattamente nel 1982, e "I promessi sposi" sono una pietra miliare della storia della televisione italiana), dell'amicizia con l'indimenticabile Anna Marchesini, del sodalizio con Massimo Lopez. e della sua maestria sul palcoscenico. 
Il cinema è una passione che sta riscoprendo: presto sarà protagonista della nuova docummedia di Marco Melluso e Diego Schiavo dal titolo "Cent'anni di Bentivoglio", di cui a Mangiacinema sarà presentato un "assaggio", insieme ai due registi, proprio durante la serata del 18 giugno.
Tra i suoi ruoli da ricordare, anche quello nel cult "La moglie in vacanza... l'amante in città", il cui 40° anniversario è stato celebrato a Mangiacinema 2020 con la consegna del Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni al regista Sergio Martino. Solenghi, curiosamente, recita anche in due film nei quali ha lavorato Ivano Marescotti, Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni di questa edizione: "Che bella giornata" con Zalone ed il recente "Free - Liberi".

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA DI QUESTA EDIZIONE
Il Premio Mangiacinema Pop a Tullio Solenghi si aggiunge a quelli finora annunciati in questa edizione: il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti, il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande ed il Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi.
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Tullio Solenghi e Veronica Pivetti in "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" di Lina Wertmuller
Tullio Solenghi e Gene Gnocchi in "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" di Lina Wertmuller
Tullio Solenghi con i registi di "Cent'anni di Bentivoglio" Marco Melluso (a sinistra) e Diego Schiavo (a destra) - Foto di Andrea Ranzi
Lina Wertmuller con l'Oscar alla Carriera. La grande regista si è spenta a Roma lo scorso 9 dicembre all'età di 93 anni 
Marco Melluso e Diego Schiavo con Lucrezia Lante della Rovere (madrina di Mangiacinema 2021 e Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni) e con il direttore artistico Gianluigi Negri - Foto di Fabrizio Bertolini

Il comico milanese ospite d’onore a San Secondo Parmense venerdì 10 giugno. E intanto il Festival aggiunge cinque giornate rispetto a quelle già annunciate: si terrà dal 9 al 19 giugno

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – C’è un profondo legame tra Enrico Beruschi e Giovannino Guareschi. E anche tra Beruschi e Verdi. Da una quindicina d’anni il comico milanese porta nei teatri alcuni suoi spettacoli nei quali interpreta il Maestro o nei quali, invece, legge e omaggia lo scrittore italiano più tradotto nel mondo. La Bassa è diventata la sua seconda casa. E non ha mai smesso di studiare e approfondire Guareschi da quando, bambino, iniziò a leggere il “Candido”, diventando nel tempo, a tutti gli effetti, “cittadino onorario del Mondo piccolo” per la sua assidua frequentazione e passione.
Enrico Beruschi venerdì 10 giugno riceverà il Premio Mangiacinema Pop e sarà l’ospite d’onore della serata inaugurale della nona edizione di Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno 2022. Il Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, dedicato quest’anno proprio a Guareschi, aggiunge così altre cinque giornate alle date fin qui annunciate, con la serata di preapertura che si terrà giovedì 9 giugno.

I CINQUANT’ANNI DI CARRIERA DI UN’ICONA DEL COSTUME E DELLA TELEVISIONE ITALIANA
Beruschi festeggerà a Mangiacinema cinquant’anni di carriera: ha iniziato nel 1972 nel mitico Derby Club di Milano, poi, con la sua comicità, ha segnato la storia del costume italiano e della televisione degli anni Settanta e Ottanta con due programmi cult come “Non Stop” e “Drive in”. Tra le numerose esperienze artistiche, anche quella di attore cinematografico: in piccolo ruoli, ma con registi fondamentali come Scola (“C’eravamo tanto amati”), Lattuada (“Oh, Serafina!”), Monicelli (“Un borghese piccolo piccolo”), Pupi Avati (“Dante”, in uscita a settembre).

IL PREMIO MANGIACINEMA POP
“Ho imparato a leggere nel 1946 sul ‘Candido’ di Guareschi – dichiara Beruschi – ed ora Guareschi mi fa vincere un premio di cui sono molto felice. Nel 1978 a ‘Non Stop’ feci in forma di cabaret un suo racconto incentrato sulla salsa di pomodoro. Chiesi il permesso ai figli Carlotta e Alberto: da lì sono nati una profonda amicizia con la famiglia di Giovannino ed un legame fortissimo con la Bassa”. Il Premio Mangiacinema Pop gli verrà consegnato da Egidio Bandini, presidente del Gruppo Amici Giovannino Guareschi e curatore della mostra “Route 77 – Tre anni dopo” che verrà allestita in anteprima nazionale durante il Festival. Nell’arco della stessa serata d’onore con Beruschi, venerdì 10 giugno verrà celebrato anche un altro fondamentale cinquantesimo anniversario per la Bassa, con la proiezione di “Don Camillo e i giovani d’oggi” che uscì nel 1972 e fu interamente girato a San Secondo.

PREAPERTURA IN RICORDO DI PAOLO COPPINI E CINQUE GIORNI IN PIÙ DI FESTIVAL
Intanto, grazie al calore e all’entusiasmo che si sta registrando attorno al Festival della Bassa, Mangiacinema raddoppia la sua durata con altre cinque giornate: la preapertura di giovedì 9 giugno al Museo Coppini e quattro serate di cinema nella Rocca dei Rossi dal 13 al 16 giugno.
La preapertura sarà caratterizzata da una speciale serata in ricordo dell’imprenditore Paolo Coppini (prematuramente scomparso il 25 ottobre 2016), con tantissimi amici, la proiezione del film “L’uomo con l’albero d’olivo” che lo vide protagonista per la regia di Gianpaolo Bigoli, un concerto dei Mé, Pék e Barba(impegnati con il tour “Favola umida” e gruppo “niù folk” che il prossimo anno festeggerà vent’anni di carriera), eventi legati al cibo e. allo scoccare della mezzanotte, un “brindisi per Paolo” che proprio il 10 giugno avrebbe compiuto 53 anni.

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca “Giovannino Guareschi”. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest’anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell’inserto “Gusto”.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell’Emilia & dintorni Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

 

La Festa del Cibo d'autore e del Cinema goloso si svolgerà nel meraviglioso Museo Agorà Orsi Coppini.
Negri: "Un Festival sulle spalle dei giganti". Piovani: "Le mille storie della Bassa come non le avete mai vissute e gustate fino ad oggi". Coppini: "Una grande Festa per tutti e per tutto il territorio" 

Pubblicato in Cultura Emilia

Anche oggi resterà aperto il Museo Agorà di Coppini Arte Olearia di San Secondo Parmense. Per coloro che non avranno la possibilità di visitarlo potranno fare un giro tra le immagini scattate da Francesca Bocchia nella mattinata di ieri. Buona Domenica!

 

“Imprese Aperte”: Coppini Arte Olearia apre  le porte del MuseoAgorà nel weekend

Sabato 7 e domenica 8 marzo visite guidate gratuite alla scoperta della cultura dell’olivo e dell’arte di estrarre l’olio.

Parma, 2 marzo 2020 - È Coppini Arte Olearia l’azienda che ha l’onore di dare il via ufficiale al progetto “Imprese Aperte”, promosso dall’associazione “Parma, io ci sto!” e dall’Unione Parmense degli Industriali e fondato sul concetto di azienda come attore sociale sul territorio e come luogo di produzione di cultura. Sabato 7 e domenica 8 marzo, Coppini Arte Olearia aprirà al pubblico le porte del MuseoAgorà Orsi Coppini: un viaggio sensoriale e simbolico nella cultura dell’olivo, per raccontare ai visitatori l’arte di estrarre l’olio d’oliva. Le visite saranno guidate, con partenza ogni 30 minuti, nelle fasce orarie 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Ogni gruppo potrà accogliere fino a un massimo di 30 ospiti. La visita è gratuita e può essere prenotata sul sito Web: www.vivaticket.it. Quella del weekend non sarà l’unica occasione per visitare il MuseoAgorà Orsi Coppini: la struttura, infatti, sarà aperta al pubblico ogni fine settimana, da marzo fino a novembre.
Da oltre 70 anni Coppini Arte Olearia contribuisce a scrivere la storia dell’olio extravergine d’oliva italiano: l’avventura imprenditoriale dell’azienda partì infatti il 26 marzo 1946, per iniziativa di Amèrico Coppini. Oggi Coppini Arte Olearia, alla terza generazione di famiglia, è una realtà di riferimento per la produzione e la distribuzione di olio extravergine di qualità certa e certificata. Uliveti e frantoi sono situati in tre Regioni - Abruzzo, Puglia e Sicilia - e sono oltre 3.300 gli olivicoltori che, dal 2002 a oggi, hanno conferito le proprie olive - nel rispetto del disciplinare e della consulenza degli esperti agronomi dell’azienda - nei frantoi gestiti da Coppini Arte Olearia. Prima azienda del settore in Italia, già dal 1992 Coppini Arte Olearia ha introdotto su ogni bottiglia una carta di identità, dichiarando tutti i dati relativi all’olio extravergine d’oliva imbottigliato.
Aperti al pubblico di “Imprese Aperte”, il Museo d’Arte Olearia e l’Agorà tra gli Ulivi, un anfiteatro per 500 persone in pietra di Prun bianca, sorgono a San Secondo Parmense, all’interno di un parco naturale di diverse cultivar italiane di olivo, nell’area del caseificio ottocentesco del Podere Fieniletto. L’itinerario espositivo e sensoriale ruota intorno all’ulivo, albero sacro in tutte le civiltà, simbolo di pace e dialogo, fonte di sostentamento e cura del corpo e dello spirito, e all’olio. E proprio la degustazione di olio extravergine d’oliva sarà una delle tappe fondamentali della visita al MuseoAgorà Orsi Coppini.

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Inserito nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura come evento speciale, “Imprese Aperte” è un progetto promosso dall’associazione per lo sviluppo sociale “Parma, io ci sto!” e da Unione Parmense degli Industriali. Una quarantina le aziende parmensi coinvolte, per oltre 300 eventi in programma tra marzo e novembre 2020. Queste le aziende coinvolte, in ordine alfabetico: A Due; AAC Consulting; Agugiaro & Figna; Altea; Barilla; Bonatti; Bugnion; Caggiati Matthews International; Casa di Cura “Città di Parma”; Cav. Umberto Boschi; CFT; Chiesi Farmaceutici; Consorzio Agrario Parma; Coppini Arte Olearia; Dallara; Davines; Fidenza Village; Food Farm 4.0; Fratelli Galloni; Gea Procomac; Gruppo Colser-Auroradomus; GSK; Impresa Allodi; Laterlite; Lincotek (già Turbocoating); L’Isola d’Oro; Monte delle Vigne; Opem; Parmacotto; Parmalat; Pinko; Raytec; Rizzoli Emanuelli; Rodolfi Mansueto; Salumificio Trascinelli; Sidel; Sinapsi Group; The Brand Company; Transfer Oil; X3Energy.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Sabato 7 e domenica 8 marzo visite guidate gratuite alla scoperta della cultura dell’olivo e dell’arte di estrarre l’olio.

Parma, 2 marzo 2020 - È Coppini Arte Olearia l’azienda che ha l’onore di dare il via ufficiale al progetto “Imprese Aperte”, promosso dall’associazione “Parma, io ci sto!” e dall’Unione Parmense degli Industriali e fondato sul concetto di azienda come attore sociale sul territorio e come luogo di produzione di cultura.

Sabato 7 e domenica 8 marzo, Coppini Arte Olearia aprirà al pubblico le porte del MuseoAgorà Orsi Coppini: un viaggio sensoriale e simbolico nella cultura dell’olivo, per raccontare ai visitatori l’arte di estrarre l’olio d’oliva. Le visite saranno guidate, con partenza ogni 30 minuti, nelle fasce orarie 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Ogni gruppo potrà accogliere fino a un massimo di 30 ospiti. La visita è gratuita e può essere prenotata sul sito Web: www.vivaticket.it. Quella del weekend non sarà l’unica occasione per visitare il MuseoAgorà Orsi Coppini: la struttura, infatti, sarà aperta al pubblico ogni fine settimana, da marzo fino a novembre.

Da oltre 70 anni Coppini Arte Olearia contribuisce a scrivere la storia dell’olio extravergine d’oliva italiano: l’avventura imprenditoriale dell’azienda partì infatti il 26 marzo 1946, per iniziativa di Amèrico Coppini. Oggi Coppini Arte Olearia, alla terza generazione di famiglia, è una realtà di riferimento per la produzione e la distribuzione di olio extravergine di qualità certa e certificata. Uliveti e frantoi sono situati in tre Regioni - Abruzzo, Puglia e Sicilia - e sono oltre 3.300 gli olivicoltori che, dal 2002 a oggi, hanno conferito le proprie olive - nel rispetto del disciplinare e della consulenza degli esperti agronomi dell’azienda - nei frantoi gestiti da Coppini Arte Olearia. Prima azienda del settore in Italia, già dal 1992 Coppini Arte Olearia ha introdotto su ogni bottiglia una carta di identità, dichiarando tutti i dati relativi all’olio extravergine d’oliva imbottigliato.

Aperti al pubblico di “Imprese Aperte”, il Museo d’Arte Olearia e l’Agorà tra gli Ulivi, un anfiteatro per 500 persone in pietra di Prun bianca, sorgono a San Secondo Parmense, all’interno di un parco naturale di diverse cultivar italiane di olivo, nell’area del caseificio ottocentesco del Podere Fieniletto. L’itinerario espositivo e sensoriale ruota intorno all’ulivo, albero sacro in tutte le civiltà, simbolo di pace e dialogo, fonte di sostentamento e cura del corpo e dello spirito, e all’olio. E proprio la degustazione di olio extravergine d’oliva sarà una delle tappe fondamentali della visita al MuseoAgorà Orsi Coppini.

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Inserito nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura come evento speciale, “Imprese Aperte” è un progetto promosso dall’associazione per lo sviluppo sociale “Parma, io ci sto!” e da Unione Parmense degli Industriali. Una quarantina le aziende parmensi coinvolte, per oltre 300 eventi in programma tra marzo e novembre 2020. Queste le aziende coinvolte, in ordine alfabetico: A Due; AAC Consulting; Agugiaro & Figna; Altea; Barilla; Bonatti; Bugnion; Caggiati Matthews International; Casa di Cura “Città di Parma”; Cav. Umberto Boschi; CFT; Chiesi Farmaceutici; Consorzio Agrario Parma; Coppini Arte Olearia; Dallara; Davines; Fidenza Village; Food Farm 4.0; Fratelli Galloni; Gea Procomac; Gruppo Colser-Auroradomus; GSK; Impresa Allodi; Laterlite; Lincotek (già Turbocoating); L’Isola d’Oro; Monte delle Vigne; Opem; Parmacotto; Parmalat; Pinko; Raytec; Rizzoli Emanuelli; Rodolfi Mansueto; Salumificio Trascinelli; Sidel; Sinapsi Group; The Brand Company; Transfer Oil; X3Energy.

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