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Lunedì, 11 Aprile 2016 15:10

SALONE DEL MOBILE – Milano 2016

Torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano. I consigli utili per destreggiarsi. 

Di Giulia Santoro

Sembra ieri, in realtà è già trascorso un anno dalla mitica edizione 2015, con tutte le preoccupazioni e le frenesie di EXPO alle calcagna, torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano, apre nuovamente i battenti!

Le date di quest'anno saranno dal 12 al 17 Aprile.
Dall'ex area fieristica di EXPO 2015, sita a RHO, il Salone Internazionale del Mobile, il Salone internazionale del Complemento d'Arredo, Salone Satellite, Euroluce, Salone Internazionale del Bagno e Workplace 3.0/ Salone Ufficio 2017 sono in trepidante attesa di circa 1300 espositori provenienti da tutto il globo. L'area sarà compresa in 150.000 mq su cui verranno distribuiti i padiglioni che interesseranno sia il Classico che il Design.
Purtroppo l'apertura al pubblico sarà concesso solo Sabato e Domenica dalle 9:30 del mattino fino alle 18:30, mentre il resto della settimana è dedicata solo agli addetti ai lavori.

Cosa ci aspetta non è neppure immaginabile. Il Futuro! Ecco cosa sarà. Modi di vivere, abitare e arredare concepiti per un domani a lungo termine. Sperando che le proposte siano quantomeno attuabili (ci si augura sempre che si stia parlando del futuro della nostra generazione), ad ingolosire ancora di più durante la settimana ci sarà il famosissimo, FuoriSalone!

salone del mobile arredamento milano 2016

Il FuoriSalone è una manifestazione indipendente che cominciò a farsi breccia nei cuori dei Milanesi e di chiunque fosse appassionato alla materia, durante gli anni 80, quando per dare un tono ancor più glamour al Salone del Mobile, le aziende organizzavano aperitivi e feste esclusivissime per poter vivere ad oltranza l'evento. Una trovata geniale soprattutto in termini di business che negli anni ha portato FuoriSalone un giro d'affari superiore a 250.000.000 $.

Quello che ci attende oggi sono 7 giorni di intensa attività, 1200 eventi organizzati, 160 paesi partecipanti e 400.000 visitatori attesi.
Come sempre le zone che addenseranno la maggior parte degli eventi da non perdere saranno:
zona Tortona Design
zona Brera Design District
zona Ventura Lambrate
zona Durini, Monforte, Quadrilatero
zona 5 Vie Arte e Design
zona Porta Venezia
zona San Gregorio Docet
zona Sant Ambrogio
zona Sarpi Bridge Oriental Design Week

salone del mobile milano eventi

La sorprendente e affascinante qualità di questa manifestazione è la totale assenza di limiti e confini.
È infatti sufficiente camminare per le zone interessate, guardarsi intorno e lasciarsi guidare dalla curiosità, per sentirsi come nel più grande museo di arte e design del mondo.
Con un po' di audacia si ci può intrufolare in Corti o Caseggiati che altrimenti sarebbero off-limit.
Si possono scoprire mondi paralleli e farsi catapultare in dimensioni alternative e binarie al contesto urbano.
Milano e le sue strade, i suoi colori, i suoi caratteri così definiti e chiari saranno la cornice di quello che, tra le altre eccellenze italiane, tutto il resto del pianeta ci invidia e tenta di copiare.

salone del mobile 2016 milano eventi

Ebbene si.... FuoriSalone infatti, come la pizza e la Mozzarella, è diventato un Format talmente invidiato e amato che anche gli altri Saloni Internazionali del Mobile come quello di Londra, Parigi, Tokyo, New York ecc. ecc. vogliono tentare di avere ed imitare.
Impossibile comunque .... come sempre Italian Do It Better!

Bando ai convenevoli autocelebrativi, meritatissimi comunque, ecco una manciata di consigli che vorrei lasciarvi per poter vivere al meglio l'esperienza che state per fare:
Ritagliatevi un paio di giorni, possibilmente infrasettimanali. Visitare FuoriSalone può portare via parecchio tempo e in settimana è possibile gustarsi eventi e esposizioni con meno ressa. Sarà così anche molto più semplice partecipare a happy hour dedicati, cene e serate in generale offerte dai sponsors Brand.
Scaricate l'App per Iphone o Smartphone con sistemi android studiata ad hoc. Sarà così un gioco da ragazzi tenere sotto controllo l'Agenda e avere notizie utili in tempo reale sulle cose più carine da vedere o da fare giorno per giorno
Acquistate un carnet per il biglietto del tram/metrò. Costa un filino meno rispetto al singolo biglietto e vi risparmierete di dover comprare di volta in volta, con oceaniche code per le casse.
Registratevi al sito di FuoriSalone perché potrete non solo partecipare attivamente ai vari concorsi a premi ma anche assistere alla proclamazione di quelli che saranno i futuri vincitori del Milano Design Award per il migliore allestimento della design week.
Come sempre spero che l'entusiasmo vi abbia già contagiato e che stiate già ultimando i preparativi per non mancare alla settimana del design a Milano.

design arredamento salone del mobile 2016

IMMAGINI DA MILANODESIGNCAPITAL.IT

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Lunedì, 11 Aprile 2016 07:33

50esimo Vinitaly - programma

50esima edizione del salone internazionale dei vini e dei distillati - programma dal 11 al 13 aprile - In allegato il pdf scaricabile - 

LUNEDI' 11 APRILE 2016 Il futuro del vino italiano tra tutela dei vitigni autoctoni e valorizzazione dei territori
09:30 Sala Salieri - Palaexpo, Piano -1
Organizzato da Confederazione Nazionale Coldiretti
L'Ente sarà rappresentato dal Vicepresidente Vicario Valente
Il vino italiano sugli scaffali della grande distribuzione italiana ed estera
10:30 • 12:30 Sala Vivaldi - Palaexpo, Piano -1
Organizzato da Vinitaly
in collaborazione con IRI
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Commerciale Valsecchi e dall'Area Manager Bruno
Presentazione del Francobollo dedicato ai 50 anni di Vinitaly alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina e del Presidente di Poste Italiane Luisa Todini
10.00
V Piano – Palazzo Uffici Veronafiere
Autorità accolte hall Palazzo Uffici
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Convegno inaugurale Sol&Agrifood - Agropirateria: quando l'Italia sa difendersi alla presenza del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina
10.30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Veronafiere
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Degustazione "Francia e Italia, unite nell'eccellenza" (relatore Raoul Salama) 11:00 – Sala Argento
Organizzata da Salama
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
Conferenza stampa - Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene verso la candidatura Unesco
12:30 Pad 4 stand D4/E4
Organizzato da Regione Veneto con la presenza del Presidente Luca Zaia
Il mercato europeo del vino biologico, strategie per lo sviluppo e l'internazionalizzazione
15:00 Sala Puccini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da Federbio
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Commerciale Valsecchi e dall'Area Manager Bruno
'World Wine Web'
Ore 14.30
Auditorium Verdi - Palaexpo, Piano -1
(Ingresso in sala riservato ai possessori dell'accredito dedicato entro le ore 14:00)
Incontro tra il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e il fondatore di Alibaba, Jack Ma, sul futuro del vino.
Modererà l'incontro il direttore di Repubblica, Mario Calabresi. Sarà presente all'evento il Ministro Maurizio Martina.
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani

MARTEDI' 12 APRILE 2016
Le varietà di vite resistenti da vino, opportunità da scoprire
09:30 Sala Rossini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da L'Informatore Agrario
in collaborazione con Veronafiere
Leggere l'olio Extravergine di qualità: quali informazioni per tutelare consumatori e produttori?
10:30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Veronafiere
XXVIII Seminario Tecnico Masi
11:00 Sala Argento - Palaexpo, ingresso A2 (piano -1)
Organizzato da Masi Agricola S.p.A
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
Federazione Nazionale di prodotto Confagricoltura
15:00 Sala Mozart - 1° Piano Palaexpo
Organizzato da Confagricoltura
L'Ente sarà rappresentato dal Vicepresidente di Canossa
Donne del Vino: Presente e futuro del vino al femminile
15.00
Sala Salieri – Palaexpo Piano -1°
Organizzato da Coldiretti in collaborazione con Asnacodi
Il codice unico del vino dei mercati eurasiatici: i nuovi scenari per il vino italiano
15:00 Sala Puccini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da Business Strategies
in collaborazione con Veronafiere
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
I 50 anni di Vinitaly in 5 vini
15:00
Sala Argento
Organizzato da Ais
L'Ente sarà rappresentato dall'Area Manager Gianni Bruno.
Focus Mercati Germania UK
Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
15:30
Organizzato da ICE-AGENZIA
Focus Mercato Turchia
Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
16:30
Organizzato da ICE-AGENZIA


MERCOLEDI' 13 APRILE 2016
Premiazione della 7ma edizione "Premio Golosario"
09.45
Padiglione Sol&Agrifood – Area Agorà
L'ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Arrivo a Veronafiere dei Ministri dell'Agricoltura UE partecipanti all'European Forum of wine-producing Countries.
10.00
La delegazione sarà accolta dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani.
Focus Mercato Cina
10:00 Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
Organizzato da ICE-AGENZIA
Focus Mercato USA
11:00 Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
Organizzato da ICE-AGENZIA
I consumatori internazionali sempre più agguerriti: buono, pulito e giusto è sufficiente?
11:30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Teatro Naturale
in collaborazione con Veronafiere
Premiazione vincitori concorso Young to Young
13:00
Ristorante D'Autore
Organizzato da: Comunica Marco Gatti e Paolo Massobrio

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Lunedì, 11 Aprile 2016 08:40

Vinitaly, sono 50 e 30 anni dal Rinascimento

Per la prima volta un Presidente della Repubblica inaugura il Vinitaly. "Dal tempo in cui Verona decise di promuovere le prime Giornate del Vino italiano – ha sottolineato Sergio Mattarella – si è avviato un cambiamento profondo".

di Lamberto Colla - Verona, 10 aprile 2016 – (Scorrere in fondo per la galleria immagini)

Cinquant'anni, mezzo secolo di storia italiana raccontata attraverso il Vino. Vinitaly, frutto della lungimirante visione di Angelo Betti che nel 1967 inaugurò le Giornate del vino Italiano in tutto questo periodo è stato testimone dell'ascesa e del declino del vino italiano, ma anche elemento di coesione capace di inaugurare il nuovo rinascimento dopo la tragedia del vino al metanolo che nel 1986 sembrava avere sotterrato per sempre la vitivinicoltura nazionale.

E' questo l'elemento che fa da fil rouge negli interventi inaugurali dell'edizione numero 50, che per l'occasione ha visto la partecipazione, per la prima volta di un Presidente della Repubblica, quasi a esorcizzare il rischio del ripetersi di uno scandalo analogo, proprio nel momento in cui il vino italiano è il più venduto al mondo anche se il primato del valore rimane saldamente in mano ai cugini francesi.
Un'obiettivo che è però alla portata italiana se, come ha invocato il Ministro Martina confermando che il Governo è, e sarà, al fianco dei vitivinicoltori e del comparto agroalimentare: "Noi ci saremo - sottolinea Maurizio Martina - e faremo la nostra parte anche sul versante dell'internazionalizzazione, anche sul versante dell'export, come è avvenuto nel piano straordinario del Made in Italy".

«Vinitaly compie cinquant'anni, e sono lieto di essere oggi qui per inaugurare, insieme a voi, un'edizione così importante di questa rassegna, che è riuscita nel tempo ad accompagnare, interpretare, favorire la crescita di un grande prodotto italiano, divenuto sempre più vettore e simbolo della nostra qualità, apprezzata nel mondo». Con queste parole il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto nell'Auditorium Verdi di Veronafiere, per inaugurare il 50° Vinitaly, Salone internazionale del vino e dei distillati, in programma fino a mercoledì, con 4.100 espositori italiani ed esteri e buyer provenienti da più di 140 nazioni ( www.vinitaly.com ).

«Dal tempo in cui Verona decise di promuovere le prime Giornate del Vino italiano – ha proseguito il Capo dello Stato – si è avviato un cambiamento profondo, che ha riguardato tanto le produzioni agroalimentari e vitivinicole, il loro mercato, l'organizzazione d'impresa, quanto la società circostante, il rapporto con la natura e il territorio, la cultura del cibo e, dunque, il legame tra i prodotti della terra e la nostra stessa civiltà. Proprio la capacità di guidare l'innovazione è stata il segno più incisivo di questo percorso compiuto dai produttori di vino italiano».

La strada percorsa in questi 50 anni da Vinitaly, nel segno dell'internazionalità del sistema vitivinicolo italiano è stata fondamentale, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica, che ha parlato in un Auditorium gremito. «Bene ha fatto Vinitaly a mettere a tema, quest'anno, l'internazionalizzazione e il sostegno all'export – ha detto il Presidente Mattarella –. Mi auguro che la vostra esperienza e la vostra struttura possano essere di supporto per sinergie italiane e per la rete delle nostre aziende, proiettate verso nuove aree di consumo, facendo ancora di più Sistema Italia. L'esperienza del settore fieristico, quando è sorretta da un progetto – è stato il caso di Expo2015, è il vostro caso –, e ha alle spalle un retroterra di imprese sane, è preziosa per le attività di promozione di ogni comparto».

A dare il benvenuto, oggi, al Capo dello Stato è stato il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, insieme al direttore generale, Giovanni Mantovani. «La presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'anno del cinquantesimo di Vinitaly è per noi un riconoscimento molto importante – ha esordito Danese –. In questi 50 anni Vinitaly si è affermato come uno dei brand fieristici più conosciuti a livello mondiale: un risultato reso possibile dalle migliaia di aziende vinicole che hanno sempre creduto in questa manifestazione, eleggendola tra gli appuntamenti imprescindibili, utili ad alimentare la crescita qualitativa ed economica e, soprattutto, in grado di supportare l'affermazione di questo settore nel mondo».

Nel 1967, dall'intuizione di Angelo Betti, a Verona nascevano Le Giornate del Vino Italiano e, con esse, il Vinitaly. «Da allora – ha ricordato il presidente di Veronafiere – il Salone ha accompagnato e scandito l'evoluzione di un Paese che proprio attraverso il vino ha saputo farsi conoscere ed apprezzare in tutto il mondo. Nel 2015 le nostre esportazioni vitivinicole hanno superato i 5,4 miliardi di euro, in crescita di oltre il 5% sul 2014».
In questi giorni Verona è la capitale non solo del vino di qualità, perché il Paese – ha continuato Danese -«ha sviluppato anche una importante industria manifatturiera al servizio del comparto, rappresentata all'interno del Vinitaly dalla rassegna Enolitech, dove troviamo, in questi giorni, anche Sol&Agrifood, manifestazione dedicata all'olio extravergine d'oliva e all'artigianalità dell'alimentare italiano».

Sinergie e internet sono le strade da percorrere, secondo Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, presente questa mattina alla cerimonia inaugurale. «Per vincere sul mercato dobbiamo fare rete. Una delle vie più dirette e senza confini è proprio il web. La sfida digitale riguarda tutti, anche lo Stato – ha affermato Martina –. Ecco perché nei prossimi giorni, nello spazio Mipaaf a Vinitaly, porteremo a confrontarsi con le nostre aziende vitivinicole gli esperti dei più grandi soggetti del web, provando a rendere evidenti le opportunità che si possono aprire. Come Ministero siamo anche gli unici al mondo ad aver chiuso accordi con piattaforme internazionali del web, per garantire ai nostri marchi geografici la stessa tutela dei grandi brand commerciali contro il falso».

Si prosegue anche nel versante della sburocratizzazione. «Siamo attivi sul fronte della semplificazione, come dimostra l'attivazione del registro telematico del vino – ha reso noto il ministro –. Saremo l'unico Paese ad avere i dati sulla produzione vinicola in tempo reale. Ancora una volta il modello italiano fa scuola, perché il settore vitivinicolo è l'emblema del nostro saper fare, in grado di esprimere i valori e celebrare le tradizioni dei nostri territori; con oltre 500 vitigni coltivati siamo la patria della biodiversità. Nel 1986 lo scandalo del metanolo ha rischiato di compromettere la nostra credibilità, ma l'Italia ha saputo reagire e le parole chiave di quel rinascimento sono state qualità e controlli. Il mondo ci guarda e siamo pronti a scrivere nuove pagine di successo».

Ripercorre sinteticamente gli ultimi cinque lustri del vino il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, durante il suo intervento: «Basta guardare a com'era il mondo del vino 50 anni fa per capire la tenacia dei produttori e vedere quanta strada è stata fatta. Vinitaly non avrebbe potuto svolgersi altrove – ha riconosciuto il governatore –. Con 52 vini a denominazione, 28 Doc, 14 Docg e 10 Igt, il Veneto è il primo esportatore nazionale. L'export vale un miliardo e 700 milioni e ci sono due milioni di persone che lavorano nel comparto. Ma è fondamentale affrontare la sfida della burocrazia».

«Qui c'è l'Italia che, come ha ricordato il presidente Danese, rappresenta al meglio il Made in Italy e l'italianità dei produttori e dei trasformatori nel vino e nell'agroalimentare – è stato il saluto il sindaco di Verona, Flavio Tosi –. Il Veneto è la prima regione in Italia per produzione ed esportazione, così come Verona è la prima provincia. Dunque questa fiera si trova nel posto giusto, nel momento giusto. Verona rappresenta le bellezze artistiche e architettoniche, un patrimonio che nessuno ci può eguagliare, insieme a produzioni straordinarie nel settore agroalimentare».

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Gli appuntamenti in programma da venerdì 8 a mercoledì 13 aprile. Per la prima volta il Vinitaly sarà inaugurato da un Presidente della Repubblica.

Verona, 6 aprile 2016 – In occasione della 50ª edizione di Vinitaly (10-13 aprile), il più importante salone internazionale dedicato a vini e distillati, la Fiera e la città di Verona si preparano ad ospitare un fitto calendario di eventi e incontri istituzionali ( www.vinitaly.com ).

Si inizia venerdì 8 aprile con il fuori salone di Vinitaly and the City pensato per i wine lover: quattro serate tra degustazioni, spettacoli e cultura nel cuore del centro storico cittadino ( www.vinitalyandthecity.com ). Il taglio del nastro è alle ore 19, nella Loggia di Fra' Giocondo, in Piazza dei Signori a Verona.
Sabato 9 aprile è la volta di Opera Wine "Finest Italian Wines 100 Great Producers", evento che da cinque anni si tiene alla Gran Guardia di Verona, alla vigilia di Vinitaly. Un'anteprima d'eccezione con l'esclusiva degustazione dei 100 produttori italiani selezionati da Wine Spectator, la più importante rivista americana di settore. Alle 11.30 è in programma la conferenza stampa di presentazione, mentre alla 14.45 il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina parteciperà all'apertura di Opera Wine, insieme ai vertici di Veronafiere e al sindaco di Verona, Flavio Tosi. La rassegna è su invito: informazioni su www.operawine.it.

Domenica 10 aprile, al via nel quartiere fieristico di Veronafiere il 50° Vinitaly. Per la prima volta nella sua storia, la manifestazione viene inaugurata da un Presidente della Repubblica. Sergio Mattarella, infatti, sarà presente alla cerimonia inaugurale, alle ore 11, nell'auditorium Verdi del centro-congressi Europa di Veronafiere. Intervengono il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il sindaco di Verona Flavio Tosi, il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina. In questa occasione, l'accesso ai giornalisti è consentito soltanto previo speciale accredito: eventuali richieste all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro e non oltre le ore 13 di giovedì 7 aprile.

Lunedì 11 aprile si inaugura Sol&Agrifood ( www.solagrifood.com ), il salone internazionale dell'agroalimentare di qualità che si tiene in contemporanea a Vinitaly ed Enolitech, rassegna dedicata alle tecnologie per viticoltura, enologia e olivicoltura ( www.enolitech.it ). La cerimonia è alle 10.30, nell'area Agorà del padiglione C. A seguire, alle ore 10.40, nella sala polifunzionale del padiglione di Sol&Agrifood si tiene il convegno "Agropirateria: quando l'Italia sa difendersi". Partecipano il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina e la vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, Colomba Mongiello.

Sempre lunedì 11, nel pomeriggio (orario ancora da definire) è prevista la visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi che, nell'auditorium Verdi, si confronterà con Jack Ma – fondatore della piattaforma cinese di e-commerce Alibaba – sulle sfide digitali che attendono il mondo del vino.

Si chiude mercoledì 13 aprile con il Forum dei ministri agricoli dei 16 Paesi vitivinicoli europei, convocato a Vinitaly dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. Il via dei lavori dell'assemblea è fissato alle 10.15, nel palazzo uffici di Veronafiere. Sono attesi i rappresentati di Italia, Francia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia, Germania, Spagna e Ungheria.
Servizio Stampa Veronafiere

La Grande distribuzione a Vinitaly. Come cambia l'assortimento e la comunicazione dello scaffale vino nei supermercati – La testimonianza dei buyer vino delle 12 catene presenti a Vinitaly.

Verona, 5 aprile 2016 – Tecnologia multimediale, etichette parlanti, degustazioni con sommelier o esperti, corsi volanti di aggiornamento. Parte una nuova fase comunicativa nei supermercati italiani che vogliono cancellare l'anonimato di tanti scaffali del vino per informare al meglio i consumatori sulle tante varietà del vino italiano. Mentre contemporaneamente vengono ampliate e valorizzate le linee vino col marchio proprio della grande distribuzione. Lo riferiscono i buyer vino delle catene distributive che saranno presenti a Vinitaly.



"Nel 2015 per la prima volta in 100 supermercati è stata usata la tecnologia 'beacon' ed i consumatori hanno ricevuto automaticamente sul proprio smartphone informazioni dettagliate su alcune etichette vino esposte davanti a loro", riferisce Fabio Bocchini del Gruppo VéGé.
 In una prospettiva simile i punti vendita della Sigma hanno utilizzato "strumenti multimediali quali i tutorial di degustazione con sommelier all'interno dei punti vendita", spiega Alessandro Pritoni.
 E Fabrizio Danesi di Penny Market racconta di una sperimentazione col QR Code (codice a barre) nei supermercati di questa catena per consentire al consumatore di leggere una scheda tecnica dettagliata dei vini esposti.
 Convinta che la strada da seguire sia quella delle etichette parlanti anche la catena EcorNaturasì, come sottolinea Michele Bonato: "L'assortimento va diviso per regioni, evidenziando poi nelle etichette parlanti aspetti importanti per il consumatore come filiera, vini vegani, vini senza solfiti".
Per la catena Iper La Grande I, bisogna puntare su "ambienti più simili a cantinette, separando i vini di valore dagli altri, con una cartellonistica specifica, talvolta delocalizzando in vino vicino ai reparti pescheria, gastronomia, macelleria per suggerire abbinamenti", come spiega Antonella Emilio, Direttore Comunicazione Iper Montebello SpA.
Per Carrefour la soluzione ideale è un mix tra degustazioni saltuarie con i sommelier ed il ricorso ad etichette parlanti: "Gestiamo già attività di degustazione con sommelier professionisti, e pensiamo che le etichette parlanti saranno il modo più efficace di comunicare il vino", spiega Umberto Mazza.


Ma i sommelier difficilmente possono essere presenti costantemente nel supermercato, ecco dunque che Conad sta progettando di sostituirli con un addetto del punto vendita in grado di dare informazioni dettagliate sul vino e sui possibili abbinamenti col cibo, oltre ad assicurare una presenza costante dentro il supermercato, come chiarisce Valerio Frascaroli.
 Despar ha pensato bene di organizzare "corsi serali composti da 4 lezioni teorico-pratiche di 2 ore ciascuna con esperti qualificati di vino, aperti ad un massimo di 40 clienti; nelle provincie dove abbiamo portato avanti questa iniziativa abbiamo avuto il tutto esaurito ai corsi", come riferito da Simone Pambianco.



La grande distribuzione è anche impegnata nell'ampliamento e nella valorizzazione della gamma di bottiglie a marchio del distributore, come riferito dalle insegne presenti a Vinitaly:

 Iper La Grande I propone il marchio "Grandi Vigne" con 57 referenze, di cui 10 di vino biologico e progetta di inserire sempre più vini di alta qualità, rispettosi dell'ambiente, a produzione integrata e biologica, riducendo gli allergeni. 
Il Gruppo Selex (insegne Famila, A&O, etc.) con la sua linea "Le Vie dell'Uva" dispone di 50 etichette e vende 3 milioni di bottiglie l'anno, e programma di ampliare la gamma dei vini sopra i 6 euro ed eventualmente introdurre il vino biologico.


Conad ha circa 20 marchi esclusivi che coprono quasi tutte le regioni italiane e sta valutando di inserire nuovi prodotti di fascia alta.


Sigma dispone di circa 30 etichette proprie, posizionate nella fascia di prezzo da 4 a 8 euro e studia una eventuale inserimento del vino biologico.
Despar gestisce 37 etichette, sia basic che di pregio, come Barolo, Cartize, Amarone e Franciacorta.


Carrefour con "Tralcio Antico" ha circa 20 etichette e programma un ammodernamento del packaging ed una revisione delle referenze.



Su queste tematiche porteranno la loro testimonianza a Vinitaly le 12 catene distributive che hanno aderito al "GDO Buyers Club" (11 e 12 aprile, PalaExpo, piano -1): Conad, Carrefour, Selex, Finiper, Despar, Penny Market, Gruppo Végé, Sigma, EcorNaturasì, Agorà, S&C Consorzio Distribuzione Italia, Italy Discount.

Coop, Carrefour e Selex parteciperanno alla tavola rotonda, organizzata da Vinitaly, tra cantine e catene distributive che si terrà l'11 aprile (PalaExpo, Sala Vivaldi, piano -1).

A Cesena in mille hanno suonato 'Learn to Fly' e hanno avuto un successo mondiale, ora una sfida ancor più ambiziosa: in mille per un intero concerto dei brani che hanno fatto la storia del rock.

Parma, 9 aprile 2016

Dopo il grande successo ottenuto lo scorso 24 Luglio con il video di Learn to Fly, lo staff del Rockin1000 ha deciso di lanciare una nuova sfida!
Non più una sola canzone suonata da mille musicisti, ma un intero concerto con una scaletta di 20 brani che hanno segnato la storia del rock dagli anni 50 ad oggi! Il palcoscenico sarà sempre la bella Cesena da dov'è partito tutto, ma ad ospitare i millini non sarà più il parco dell'ippodromo ma lo stadio Manuzzi così da poter ospitare fino a 20.000 spettatori.
Era già da qualche mese che si aveva la sensazione ci fosse qualcosa nell'aria, come confermato da coloro che hanno potuto partecipare alla Reunion di Rockin1000 al teatro Verdi di Cesena in febbraio. In quell'occasione Fabio Zaffagni aveva anticipato l'annuncio di un nuovo grande progetto che avrebbe coinvolto tutti i millini e sarebbe stato molto più ambizioso dell'ultimo. 

Dopo due settimane di attesa il 31 Marzo è arrivato l'annuncio ufficiale. 1000 musicisti, 20 canzoni, 20.000 spettatori: questi gli ingredienti necessari per entrare nella storia del rock! Un progetto molto ambizioso da realizzare: è stata aperta una raccolta fondi su eppela.com/rockin1000.
Ogni persona che deciderà di sovvenzionare l'evento, riceverà un biglietto per partecipare al concerto!

Dal 7 aprile sono aperte le candidature per partecipare come musicisti. I partecipanti al primo evento, avranno la possibilità di confermare la propria presenza prima della riapertura delle selezioni.

Per ulteriori informazioni su come candidarsi visitate il sito.

rockinmille concerto cesena evento musica locandina

Pubblicato in Cultura Emilia

Cento vetture d'epoca percorreranno le incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana, partendo dal centro di Parma. Una miscela di sport, passione, paesaggi, cultura e serate indimenticabili. Ecco tappe e programma

Di Alexa Kuhne

Parma, 9 aprile 2016

Ci sono due date da appuntare assolutamente: quelle del 14 e 17 aprile prossimi.
Perché la sesta edizione del Terre di Canossa International Classic Car Challenge parte da Parma, il 14 aprile, per 'abbracciare' un territorio che, nel XII secolo, si estendeva da Brescia a Viterbo e da La Spezia a Ferrara.
La gara che impegna un massimo di 100 spettacolari vetture percorrerà le strade di Emilia, Liguria e Toscana. Sarà una sfida fra motori ma anche un itinerario che stuzzicherà tutti i sensi perché, oltre allo sport e alla passione, chi vorrà seguire l'evento potrà ammirare i paesaggi di un territorio che ha da offrire cultura e cibo, da gustare nel corso di serate cariche di sorprese.

terre di canossa emilia eventi motori

L'edizione di quest'anno del Terre di Canossa è in particolare dedicata al 70° Anniversario della Repubblica Italiana e al 970° Anniversario della nascita di Matilde di Canossa, Regina d'Italia nel XII Secolo e "madrina dell'evento", certamente una delle figure chiave della storia medievale, donna progressista e indipendente, nobile e guerriera che svolse un ruolo fondamentale negli equilibri politici e storici dell'epoca.

La città e la provincia di Parma saranno le protagoniste di questa sesta edizione e daranno il via alla prima tappa, con tanto di serata di gala che si svolgerà nella suggestiva Abbazia di Valserena. Firma eccellente per la cena che sarà creata dallo chef stellato Massimo Spigaroli, "portavoce" della cucina parmense e indiscusso "re" del culatello.

terre canossa evento gara auto motori IMG 4918

Ma le Terre di Canossa sono anche Terre Verdiane e, come da tradizione, la prima serata delizierà non solo i "palati", ma anche le "orecchie" degli ospiti con un concerto sorpresa, realizzato in esclusiva per l'evento.
Motori ai posti di partenza venerdì 15 aprile, quando le auto si schiereranno nel centro storico della Città Ducale per essere ammirate dalla cittadinanza. Il via è previsto per le 9.00 da Piazza della Pilotta in direzione Autodromo di Varano de' Melegari per un gruppo di prove a cronometro sulla famosa pista. Da lì, lungo le strade dell'Appennino, giungeranno a Borgotaro, "capitale" del fungo porcino e, attraverso il Passo di Cento Croci, al Golfo della Spezia.
Dopo una sosta ristoratrice all'Arsenale della Marina Militare, il percorso si svolgerà lungo tutta la costa della Provincia di La Spezia, attraverso le Cinque Terre per terminare con un piacevole aperitivo al cospetto del Castello di Lerici e con la cena a Bocca di Magra alla Capannina da Ciccio, ristorante ben noto ai navigatori della zona.

Il percorso del sabato sarà dedicato come di consueto alla Toscana, con gli spettacolari passaggi in alcune delle città d'arte più famose d'Italia. Suggestivo il passaggio nel centro di Pisa, la sfilata sulle antiche mura di Lucca, l'arrivo di tappa del sabato al cospetto del Duomo di Pietrasanta, la città di Botero e di tanti altri grandi artisti. La serata avrà come sempre il suo culmine a partire dal tramonto all'imperdibile Beach Party al tramonto con musica dal vivo sulla spiaggia del Bambaissa, per una notte indimenticabile.

Domenica 17, infine, i partecipanti affronteranno le sfidanti strade delle Alpi Apuane e gli impegnativi tornanti del Passo delle Radici, per giungere a pranzo al Castello di Montefiorino, quindi all'arrivo finale in Piazza del Duomo a Reggio Emilia, dove l'evocativa Sala del Tricolore ospiterà come da tradizione le premiazioni.

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Città d'arte, paesaggi meravigliosi, antichi castelli, dolci colline e impegnativi passi di montagna faranno da scenario ad una gara tra le più importanti nel panorama internazionale degli eventi per auto storiche.

Confermate per questa sesta edizione alcune delle proposte più gradite delle edizioni passate: il Trofeo Eberhard& Co., main sponsor dell'evento, che segnerà il tempo dell'evento e metterà come sempre in palio alcuni splendidi orologi, la "Pre-War Cup" dedicata alle auto anteguerra e il Trofeo Tricolore, riservato ai piloti non "professionisti", che sono sempre i benvenuti a questa splendida gara.
Confermato anche il consueto "omaggio" alla Marina Militareche ha l'obiettivo di presentare, soprattutto ai tanti equipaggi stranieri, le più interessanti eccellenze del nostro Paese.

Tra le novità invece dell'edizione 2016, la partenza da Parma, città culturalmente vivace, ben nota per la sua architettura erede del Ducato e per le sue tradizioni gastronomiche, culturali e musicali fin dai tempi dei Farnese.

La gara si svolgerà su un percorso di circa 650 km e prevede ben 85impegnative prove a cronometro, studiate anche nel rispetto delle auto meno recenti e meno manovrabili e di chi compete col vecchio cronometro meccanico. È prevista ancheuna prova di media, con un premio speciale, separato dalla classifica principale.

Ma Terre di Canossa non è solo una gara impegnativa: è soprattutto un'occasione unica per passare un'indimenticabile vacanza tra passione, cultura e serate sempre diverse. Quattro giorni intensi da vivere in una miscela perfetta di splendide auto, competizione, turismo, gastronomia, musica e relax. Un "Grande Evento" curato in ogni dettaglio con la passione e la determinazione della gente dell'Emilia, terra di motori.

"Terre di Canossa è ormai riconosciuto come un evento di riferimento tra le grandi gare di regolarità nel mondo - spiega Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore -. Il nostro obiettivo è offrire a chi partecipa una gara impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo anche un'esperienza memorabile, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, studiando al meglio l'equilibrio tra i tempi della gara e quelli del relax. Ovviamente tutto questo è possibile grazie all'entusiasmo degli equipaggi, a un team unico e al coinvolgimento di partner d'eccellenza, ingredienti che ogni anno rendono speciale il Terre di Canossa".

Terre di Canossa si conferma inoltre il primo e l'unico evento del settore a porre grande attenzione al rispetto per l'ambiente. L'organizzazione ha infatti volontariamente adottato il protocollo CarbonZero, tramite il quale vengono adottate misure eco-responsabili e di azzeramento totale delle emissioni di CO2 grazie alla piantumazione di alberi in territorio Italiano.

Pubblicato in Cultura Emilia

Incontro con Francesca Manicardi su "Riciclo e riuso" giovedì 7 aprile, alle ore 21 presso la biblioteca comunale "A. U. Codro" di Rubiera, su "Riciclo o riuso? Nuova vita per vecchi oggetti" e sarà condotto da Francesca Manicardi.

Rubiera, 6 aprile 2016

E' in corso l'edizione primaverile della rassegna "Vivere sostenibile – investire in conoscenza", incentrata sui temi della sostenibilità e della ricerca di un nuovo modello di vita, più consapevole e rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.

L'approccio è volutamente molto pratico e immediatamente spendibile. La convinzione è che, per aumentare la consapevolezza, occorra proporre soluzioni semplici, applicabili nelle scelte quotidiane di ognuno: nei consumi, nelle relazioni, nelle aspettative ed ambizioni. Ancora più fondamentale è la convinzione che occorra iniziare ad agire localmente, tramite azioni consapevoli delle comunità.

I tre esperti, che si alterneranno nel corso degli appuntamenti, ci lasceranno con consigli utili, già sperimentati da loro stessi, da applicare appena tornati a casa: come "mettere a dieta" la nostra pattumiera, come riciclare gli oggetti di casa o destinarli ad altri usi, come orientarci nel complicato mondo dei supermercati e delle etichette degli alimenti.

Il prossimo incontro è previsto per giovedì 7 aprile, alle ore 21 presso la biblioteca comunale "A. U. Codro" di Rubiera, su "Riciclo o riuso? Nuova vita per vecchi oggetti" e sarà condotto da Francesca Manicardi.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Rubiera)

Si apre oggi la vendita dei biglietti per gli spettacoli del Festival Verdi 2016. I biglietti per I masnadieri al Teatro Verdi di Busseto in vendita dal 15 aprile, gli spettacoli in programma al Teatro Farnese in vendita dal 19 aprile.

Parma, 5 aprile 2016

Si apre oggi la vendita dei biglietti per gli spettacoli del Festival Verdi 2016 presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma e online su sito. I biglietti per I masnadieri al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto saranno in vendita, dal 15 aprile 2016 e online dal 16 aprile 2016.

Il Teatro Regio di Parma informa che i biglietti per gli spettacoli in programma al Teatro Farnese (Giovanna d'Arco, Mezzogiorno in musica al Farnese, Vinicio Capossela, Schiller Gala, Lettera a mio padre, Uri Caine Ensemble) saranno in vendita dal 19 aprile 2016 (e non dal 5 aprile 2016, come precedentemente annunciato) presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma e online e su teatroregioparma.it dal 20 aprile 2016.

L'acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio. I biglietti del Festival Verdi 2016 sono inoltre disponibili presso lo Iat Ufficio informazione e accoglienza turistica di Parma in Piazza Garibaldi, aperto da lunedì a domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00 (Tel. 0521218889) e su vivaticket.it e ticketone.it. 

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ReggioParma Festival, Regione Emilia-Romagna. Main partner Cariparma Crédit Agricole. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset.

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Presentato il calendario di eventi che precederà la seconda tappa parmigiana della Mille Miglia, in programma il prossimo 21 maggio. Manifestazioni collaterali non solo per gli appassionati di auto d'epoca

Di Alexa Kuhne

Parma, 1 aprile 2016

L' 'invasione' pacifica e spettacolare degli affascinanti esemplari della Mille Miglia tornerà, per la seconda volta, nelle strade del centro di Parma.
La rievocazione della storica corsa automobilistica sarà rivisitata e affiancata da eventi che piaceranno non solo agli appassionati.
Intanto sono già 438 i bolidi provenienti da tutto il mondo iscritti alla manifestazione del 21 maggio.
L'arrivo della scenografica colonna di vetture – la più vecchia è una Bentley del '23 - è previsto in serata. La prima tappa cittadina sarà via Emilia est. Le auto d'epoca saranno precedute da 150 Ferrari e Mercedes- Benz.
Dall'arco di San Lazzaro la lunga fila di motori rombanti proseguirà verso viale Basetti e strada Garibaldi, prima di arrivare in piazza Duomo, l'ultima tappa cittadina, verso le 20.30.
La partenza è prevista il giorno seguente da viale Pasini, prima di raggiungere Brescia, destinazione finale.
La Mille Miglia non sarà solo una sfilata di auto d'epoca. Perché tanti saranno gli eventi, frutto della sinergia fra il Comune e Fiere di Parma, che precederanno la tappa parmigiana.
Il primo appuntamento sarà il "Terre di Canossa International Classic Car Challenge", una gara di regolarità che partirà in piazza della Pilotta, venerdì 15 aprile alle ore 9.
Le 100 vetture storiche, tra cui una Ferrari Gts Turbo del 1985 ed una Porsche 356 sc datata 1963 che hanno impreziosito l'ingresso del Comune nel giorno della presentazione di "Aspettando Mille Miglia", attraverseranno Emilia, Liguria e Toscana.

Ferrari Gts Turbo del 1985 e Porsche 356 sc datata 1963

Grandi protagoniste, il 21 maggio, sotto i Portici del Grano, saranno le vetture della Dallara, la casa automobilistica di Varano Melegari, partner della m anifestazione, insieme ad alcuni esemplari di Lamborghini, omaggio ad un marchio simbolo del Made in Italy, ma anche al centenario della nascita di Ferruccio Lamborghini.
Per chi non vuole perdere l'evento e vuole viverlo in prima fila è stata ricreata l'area Vip Lounge: uno spazio speciale per seguire l'arrivo dei bolidi, a partire dalle 19, degustando piatti tipici del territorio firmati da Silvano Romani del gruppo "Noi da Parma" e ascoltando il rombo delle automobili in gara, con la cronaca di Attilio Facconi.
"E' un grande onore ospitare per la seconda volta la Mille Miglia – ha detto l'assessore comunale al Turismo, Cristiano Casa - : un evento reso ancora più eccezionale per la nostra città che per la seconda volta è riuscita ad aggiudicarsi la terza tappa di un evento di portata nazionale ed internazionale".

presentazione mille miglia parma 2016 IMG 4794

Ilaria Dazzi, Brand Manager di Mercanteinfiera e Mercanteinauto ha appoggiato l'evento con entusiasmo, sostendendo di "essere consapevole dello straordinario fascino che questa manifestazione continua ad esercitare nei confronti non solo degli appassionati ed intendendo, così, valorizzare l'impegno del polo fieristico, sempre più in sinergia con il territorio, con l'obiettivo di esaltarne le eccellenze che sa esprimere".

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