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Tra gli uffici che resteranno in funzione anche Fornovo di Taro e Langhirano. Saliera: "Grande soddisfazione per la decisione di mantenerli in funzione" -

Bologna, 12 marzo 2014 -

"La decisione del Governo e del guardasigilli Orlando di mantenere in funzione gli uffici del Giudice di Pace di Porretta Terme, Lugo, Faenza, Fornovo di Taro e Langhirano è motivo di grande soddisfazione e dimostra come siano importanti la collaborazione tra istituzioni, la ragionevolezza e la capacità di discernere le varie situazioni senza lasciarsi andare a tagli lineari indistinti e inutili". Così Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio, commenta la decisione del Governo comunicata ieri dal ministro della Giustizia Andrea Orlando di non chiudere le sedi dei Giudici di Pace di alcuni comuni emiliano-romagnoli.
"I Giudici di Pace rappresentano un serio presidio della giustizia sul territorio, un modo per snellire i tempi della giustizia civile in modo da assicurare risposte in tempi sufficientemente rapidi per i cittadini", sottolinea Saliera.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

La stazione AV di Reggio Emilia vedrà raddoppiare il numero dei treni, tra Piacenza e Cremona invece le ultime due coppie di treni rimaste verranno sostituire con servizi su bus -

Bologna, 13 dicembre 2013 -

La Regione, nonostante i forti tagli imposti a livello centrale al trasporto ferroviario è riuscita a salvaguardare l'offerta complessiva di trasporto pubblico locale su ferro e gomma, intervenendo con risorse proprie (pari a circa 50 milioni euro per un valore complessivo di circa 410 milioni di euro).

In sostanza, l'orario invernale conferma la quasi totalità delle corse del trasporto ferroviario regionale, compresi i nuovi sevizi attivati nel corso di quest'anno 2013 tra Bologna e Milano, Rimini, Ravenna.

Le novità riguardano, in particolare, alcuni servizi in più che completano, ad esempio, il cadenzamento orario lungo tutta la giornata dei collegamenti tra Bologna e Ravenna. In particolare, ci saranno tre nuove coppie di treni veloci tra Bologna e Ravenna con le sole fermate di Imola e Lugo: in partenza alle 8.52, 12.52 e 16.52 da Bologna e arrivo rispettivamente alle 9.51, 13.51 e 17.51 a Ravenna; e in partenza alle 10.09, 14.09 e 18.09 da Ravenna e arrivo alle 11.08, 15.08 e 19.08 a Bologna. Sempre tra il capoluogo e Ravenna è prevista anche una coppia di treni in più con tutte le fermate, da Bologna alle 12.06 e da Ravenna alle 14.33.

Una coppia di treni in più viaggerà anche tra Ferrara e Bologna, partendo da Ferrara alle 16.15 e da Bologna alle 22.33

Per quanto riguarda le velocizzazioni sul nodo di Bologna, vengono confermate quelle attivate nel settembre scorso e ne vengono aggiunte ulteriori con il viaggio tra Bologna-Poggio Rusco ridotto di 5 minuti nell'80% dei casi e un recupero di 2 minuti per molti treni delle linee per Porretta e Prato.

Tra Bologna e Ferrara la riorganizzazione dei servizi da parte della Regione Veneto comporterà alcune limitate modifiche di orario soprattutto nella prima mattinata.

Verranno inoltre inserite sulla linea Ferrara-Codigoro la nuova fermata di Via Boschetto e sulla linea Reggio Emilia Guastalla la nuova fermata Reggio Mediopadana in corrispondenza della nuova stazione dell'alta velocità.

Infine, la riorganizzazione dei servizi da parte della Regione Piemonte, avrà come effetto l'attestamento a Voghera delle 4 coppie di treni che in precedenza arrivavano a Torino da Bologna.

Le linee Parma-Fornovo e Fornovo-Fidenza, già in parte servite con bus sostitutivi, saranno gestite direttamente dall'Agenzia della mobilità e affidati all'azienda di Trasporto pubblico locale con un programma che prevede un aumento dei collegamenti nella giornata. In particolare, poi, il servizio dei treni Parma-La Spezia fermerà anche nella stazione di Ozzano Taro.

Tra Piacenza e Cremona, le ultime due coppie di treni rimaste verranno sostituire con servizi su bus a seguito della decisione di Trenitalia di non garantire più queste corse per indisponibilità di materiale rotabile. Dal 16 dicembre e fino a quando anche per questo servizio subentrerà la gestione dell'Agenzia della mobilità locale, i viaggiatori già abbonati di Seta e Trenitalia potranno accedere a tutti i bus, sia di Seta che di Trenitalia, per la tratta per cui possiedono l'abbonamento.

Per quanto riguarda il trasporto nazionale, è stata scongiurata l'ipotizzata eliminazione di 6 coppie di treni IC tra Bologna-Firenze. La salvaguardia del servizio comporterà però il mantenimento di 4 minuti di allungamento nei tempi di viaggio dei treni regionali che collegano Bologna e Prato e che si sovrappongono ai treni IC. La stazione AV di Reggio Emilia vedrà raddoppiare il numero dei treni, che diventano 31 al giorno.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

Rubbiano, 13 novembre 2013
 
Il 14 novembre, in seduta pubblica, torna a riunirsi l'Osservatorio ambientale di Laterlite. L'incontro si svolgerà a Rubbiano, alle 20,30.
Saranno presenti i rappresentanti di AUSL, ARPA e Provincia e i sindaci di Fornovo, Solignano, Medesano e Varano.
Enti e organi di controllo dovrebbero relazionare sui reali miglioramenti contenuti nella nuova Aia, rilasciata nel mese di luglio mentre Walter Ganapini, coordinatore del tavolo tecnico, informerà i cittadini sulle priorità che verranno affrontate nei prossimi mesi.
Si tratta di un elenco di obiettivi finalizzati alla riduzione dell'impatto ambientale di Laterlite e al miglioramento delle condizioni del territorio, con relativo crono programma.
Come noto, la Provincia ha proceduto al rinnovo dell'autorizzazione al co-incenerimento di rifiuti pericolosi, senza imporre all'azienda nessuna nuova misura di tutela ambientale di intensificazione delle analisi né di maggiore trasparenza.
Il Comitato Rubbiano per la Vita ha presentato in Conferenza dei Servizi le proprie proposte e richieste. Purtroppo anche i dieci mesi di ritardo nel rinnovo dell'autorizzazione non sono serviti ad accogliere nemmeno una di quelle proposte.
Giovedì sera i tecnici della Provincia illustreranno le migliorie contenute nella nuova autorizzazione. Siamo davvero impazienti.
Abbiamo più volte appreso dalle cronache che l'inceneritore di Parma, sempre autorizzato dalla Provincia, deve versare ogni anno ai comuni ricadenti sotto il cono delle emissioni un importo economico importante come compensazione per l'impatto ambientale.
Si tratta di oltre un milione e seicentomila euro all'anno.
E' un ristoro ambientale che gli enti devono utilizzare per la riduzione dell'inquinamento sul territorio.
Nei confronti di Laterlite invece il concetto di ristoro ambientale è totalmente sconosciuto, nonostante le emissioni fra i due impianti siano del tutto paragonabili.
E' innegabile l'impatto di Laterlite sull'area circostante, basti considerare le quantità di inquinanti emessi ogni anno dal camino, i cui dati sono visibili sul sito di Arpa. (http://www.arpa.emr.it/monitorem/azienda.php?ul=5).
Da oltre dieci anni le emissioni derivanti dal co-incenerimento dei rifiuti (diossine, metalli pesanti, ossidi di azoto, furani, polveri sottili, ecc.) vengono rilasciate copiosamente all'incrocio tra Valtaro e Valceno, senza che l'Azienda privata debba corrispondere alcun risarcimento al territorio. Emissioni pubbliche, profitti privati.
Abbiamo con forza richiesto l'esecuzione di una indagine epidemiologica per capire lo stato di salute del territorio a livello sanitario, così come previsto dal Piano di zona dell'AUSL.
Abbiamo proposto la partecipazione al team sanitario di un medico e di un oncologo di riconosciuta professionalità al fine di approfondire un tema molto sentito, con contributo esterno rispetto gli enti preposti.
Rimaniamo in attesa di segnali positivi, la questione sanitaria è centrale nel dibattito.
Vogliamo trasparenza, vedere i dati, conoscere morti e malattie, loro cause e tendenze statistiche. E' un nostro diritto conoscere la salute del nostro territorio.
Attendiamo numerosi i cittadini, anche la nostra voce dev'essere ascoltata.
 
(Fonte: ufficio stampa Comitato Rubbiano per la Vita)
Gazebo in piazza Garibaldi e ambulatori aperti: educazione sanitaria ed esami gratuiti  -
 
Parma, 8 novembre 2013
 
Anche quest'anno, sono tante le iniziative organizzate a Parma e provincia dalle due Aziende sanitarie – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – in collaborazione con le Associazioni di Volontariato, in occasione della Giornata del diabete, che si celebra in tutto il mondo il 14 novembre.
Questo il calendario delle iniziative, dove personale delle due Aziende e del Volontariato locale sarà a disposizione dei cittadini, in gazebo appositamente allestiti o nelle strutture sanitarie, per fornire informazioni sulla malattia: prevenzione, sintomi e cura. Verrà, inoltre, effettuato il controllo gratuito della glicemia e la misurazione della pressione arteriosa.
 
A Parma: in piazza della Steccata, domenica 10, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria, in collaborazione con Croce Rossa locale, Associazione Diabetici della provincia di Parma e Associazione Giovani Diabetici di Parma (AGD). Alla Casa della Salute "Parma centro" di Largo Palli n. 1 (fra i viali Fratti e Mentana), mercoledì 13, dalle 9 alle 12. Le persone che si sottoporranno ai controlli, in caso di necessità, saranno invitate a tornare venerdì 15, sempre dalle 9 alle 12, per effettuare ulteriori accertamenti. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL, in collaborazione con i medici della medicina di gruppo Dedalo.
Giovedì 14, alle ore 11.00, presentazione degli ambulatori del Centro di Cura per il Diabete dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Sempre giovedì 14, dalle 16.30 alle 17.30, all'Aula di Clinica Medica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria, si svolgerà l'incontro "Diabete: è possibile prevenirlo?". Al termine dell'iniziativa, rivolta a tutta la cittadinanza, sarà possibile svolgere un questionario di valutazione del rischio, presso il Centro di Cura per il Diabete.
 
A Colorno: alla Casa della Salute di via Suor Maria, giovedì 14, dalle 9 alle 12. Le persone che si sottoporranno ai controlli, in caso di necessità, saranno invitate a tornare giovedì 21, sempre dalle 9 alle 12, per effettuare ulteriori accertamenti. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL. A Fidenza: in piazza Garibaldi, sabato 9, dalle 9 alle 13. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL, in collaborazione con la Croce Rossa locale. A Langhirano: alla Sala della Comunità Montana di piazza Ferrari n. 5, lunedì 18, dalle 8.30 alle 12. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL, in collaborazione con il Comune di Langhirano. A Traversetolo: in piazza del Municipio, domenica 10, dalle 9 alle 16. L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Giovani Diabetici di Parma, in collaborazione con la Croce Rossa locale. A Borgotaro: in piazza Verdi, lunedì 11, dalle 7.30 alle 13.30. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL. A Fornovo: in via XXIV Maggio, martedì 12, dalle 7.30 alle 13.30. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL. A Medesano: in piazza Marconi, giovedì 14, dalle 7.30 alle 13.30. L'iniziativa è organizzata dall'Azienda USL.
Il Diabete è una malattia cronica in costante crescita, definita dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) "l'epidemia dei primi 25 anni del terzo millennio", favorita dall'aumento della aspettativa di vita, dalla sedentarietà e dall'obesità.
Nel mondo ci sono circa 285 milioni di persone con diabete di tipo 2 (cioè la forma di diabete che non comporta la dipendenza da insulina); se ne stimano 438 milioni nel 2030, con una progressione di circa 21 mila nuovi casi al giorno. In Italia, i malati sono circa 3 milioni, cioè il 4.9% della popolazione; accanto a questi ce ne sono molti altri che hanno il diabete e non lo sanno o sono a rischio di svilupparlo.
"La situazione in provincia di Parma non è certo migliore - spiega Maria Cristina Cimicchi, referente per la diabetologia dell'Azienda USL - A dicembre 2012, si contavano 27.423 diabetici (12.973 donne e 14.450 uomini), cioè il 6.4% dell'intera popolazione. Il diabete tipo 2 è la forma più comune, in genere si manifesta dopo i 30-40 anni. Il rischio di sviluppare la malattia aumenta con l'età e si associa a numerosi fattori di rischio tra cui la familiarità (circa il 40% dei diabetici di tipo 2 ha genitori o fratelli affetti dalla stessa malattia), lo scarso esercizio fisico, il sovrappeso e l'obesità. L'obiettivo principale della cura del diabete – continua Cimicchi - è quello della diagnosi precoce, ma anche della prevenzione. Non a caso la Giornata del diabete 2013 è incentrata sui corretti stili di vita e, in particolare, sull'utilità di svolgere regolare attività fisica. Occorre fare attenzione – raccomanda la specialista - a sovrappeso e obesità, seguire una dieta sana ed equilibrata, svolgere attività fisica in modo costante e regolare: passeggiare per 30 minuti al giorno, almeno 5 giorni alla settimana".
"Oggi - spiegano Ivana Zavaroroni, direttore della struttura semplice di Malattie endocrino metaboliche e Sergio Tardio, responsabile della struttura semplice dipartimentale di Trattamento Intensivo del Diabete e delle sue Complicanze dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - abbiamo la dimostrazione che prevenire il diabete è possibile. Diversi studi sulla popolazione hanno infatti dimostrato che, grazie a un intervento strutturato sugli stili di vita, è possibile ottenere una riduzione del50% di nuovi casi diabete"
"Quando la malattia diabetica è ormai manifesta – afferma Ettore Brianti, direttore sanitario dell'Azienda USL - diventa importante evitare o rallentare la comparsa delle sue complicanze: retinopatia e nefropatia, cardiopatia ischemica, arteriopatia periferica ecc. Per questo è fondamentale la collaborazione dei medici specialistici e dei medici di medicina generale, un vero e proprio "team di cura" in cui giocano ruoli distinti e congiunti non solo i sanitari, ma anche gli stessi pazienti. Questa collaborazione è realtà e si realizza in tutta la provincia nelle Case della Salute."
"Nella lotta al diabete – afferma Luca Sircana, direttore sanitario dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - è importante un approccio multifattoriale, in cui si considerano tutti i diversi fattori di rischio, e un approccio multidisciplinare, dove sia nella diagnosi che nella terapia entrano in gioco i diversi attori. Il Centro di Cura per il Diabete dell'Ospedale di Parma – conclude il direttore sanitario - concretizza appunto il concetto di approccio integrato al paziente diabetico, garantendo una presa in carico complessiva del paziente, grazie all'integrazione tra i diversi specialisti, semplificando il rapporto con le strutture territoriali e favorendo la sinergia tra Azienda Ospedaliera, Azienda Usl e Medici di Medicina Generale".
 
(Fonte: Gli Uffici stampa Azienda USL di Parma Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma)
Parma, 24 settembre 2013
 
I percorsi socio-riabilitativi realizzati dal Centro di Salute Mentale del Distretto Valli Taro e Ceno dell'AUSL al centro dell'incontro pubblico di domani mercoledì 25 settembre alle 15 a Villa S. Maria, in località Magnana e Riccò (Fornovo) -
Presentare alla popolazione le numerose esperienze di riabilitazione e socializzazione realizzate a favore di chi soffre di disagio psichico è l'obiettivo dell'incontro, che fa parte del programma dell'edizione 2013 della rassegna "La Salute della Salute Mentale" organizzata dall'Azienda Usl di Parma in tutta la provincia fino a dicembre.
Lo scopo è anche promuovere la sensibilizzazione della popolazione a questi temi, affinché ci possa essere una maggiore collaborazione e partecipazione di tutti i cittadini per contribuire a ridurre lo stigma, la solitudine e la sofferenza dei malati psichici.
In particolare, al centro di percorsi di riabilitazione che verranno presentati vi sono le attività espressive per favorire nuove forme di comunicazione della propria individualità, e le attività ludico ricreative come visite guidate, gite, ecc.
Aprono i lavori il Sindaco di Fornovo Emanuela Grenti e il Direttore del Distretto Valli Taro e Ceno dell'AUSL Giuseppina Frattini. Seguono gli interventi dei professionisti del CSM Paolo Ampollini e Federica Alberetti.
Dalle 15.45 circa, sono previsti i contributi di rappresentati di "La Luna e il Sole" (centro di aggregazione sociale), "To play" (coop. Le Connessioni), "Andiamo al Parco" (coop. Incia), "Lo Scarpone" (Gruppo di montagnaterapia), "Asfodelo" (atelier di pittura), "Filos" (laboratorio), "Lenz Rifrazioni" (teatro). Dopo il dibattito, chiude l'incontro, alle 17.30 circa, Rossella Cocconi, direttore U.O. Riabilitazione e programma Psicologia clinica dell'AUSL.
L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.
 
(fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
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Parma, 26 agosto 2013


Distretto Valli Taro e Ceno: nuovi orari e giorni di apertura per gli ambulatori di Igiene Pubblica in vigore da lunedì 2 settembre, per le sedi di Borgotaro e Fornovo -

Da lunedì 2 settembre, entrano in vigore i nuovi orari e giorni di apertura degli ambulatori di Igiene Pubblica dell'Ausl.

A Borgotaro, in via Benefattori n. 12, il servizio è aperto lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12. A Fornovo, l'ambulatorio di via Solferino n. 37, è aperto nei giorni di martedì e venerdì dalle 9 alle 12, giovedì dalle 14 alle 17.

(Fonte: Ufficio stampa Usl Parma)

Giovedì, 25 Aprile 2013 10:55

Monte Ardone, sicurezza a rischio in discarica?


di Virgilio -
Fornovo, 25 Aprile 2013 - -
Le precarie condizioni di stabilità del nostro appennino, è cosa nota, sono state ulteriormente messe alla prova dalla incessanti piogge primaverili.

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