Giovedì, 04 Aprile 2024 06:22

Bici rubata recuperata on-line dai carabinieri e restituita al proprietario.

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Pochi giorni fa i Carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Parma hanno deferito all’A.G. in stato di libertà per il reato di ricettazione un 18enne di origini ucraine, residente a Parma.

Parma, 3 aprile 2024 - Alcuni giorni fa ad un 31enne parmigiano, veniva rubata la bicicletta che aveva parcheggiato presso la sua abitazione.  Una bici da uomo di colore grigio, con alcuni particolare che la rendevano facilmente riconoscibile.

La vittima però non si è persa d’animo e indossati i panni da “Sherlock Holmes” invece della lente d’ingrandimento, e della ricerca delle impronte, usando la tastiera del suo computer, ha cominciato a scandagliare la rete, passando in rassegna bacheche online ed i più famosi siti che offrono merce e prodotti usati.

Le prime ricerche sono andate a vuoto, ma il giorno seguente, su di un sito specializzato ecco apparire l'annuncio di vendita per 40,00 euro relativo a una “bicicletta da uomo, colore grigio…” con alcuni particolari che hanno convinto “il novello Sherlock” a ritenere che quella fosse la sua bici.

A questo punto il 31enne, rinfrancato dal ritrovamento ma assolutamente non in grado di gestire autonomamente la situazione, si è recato di gran carriera dai Carabinieri di strada Delle Fonderie denunciando il furto e riferendo di quanto era venuto a conoscenza dal Web.

A quel punto sono scattate le verifiche dei militari e la 'trappola'. Uno di loro si è finto acquirente ed insieme al denunciante che nel frattempo aveva dato appuntamento al venditore si sono recati all’incontro.

L’incontro era fissato per le 19,00 nella zona di via Emilia Est, dove i Carabinieri nel frattempo avevano predisposto un servizio di osservazione per individuare il venditore qualora si fosse presentato.

In prefetto orario, nel luogo convenuto, si presentava un ragazzo in sella alla bici messa in vendita su internet, che la vittima del furto riconosceva immediatamente come sua. A questo punto i militari sono intervenuti ed hanno bloccato il 18enne in sella alla bici. Con l'ausilio di una pattuglia in uniforme, hanno accompagnato il giovane ucraino in caserma dove è stato denunciato perché ritenuto responsabile del reato di ricettazione.

Al termine delle operazioni la bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario, che soddisfatto del modo in cui la vicenda si è conclusa, è potuto tornare a casa in “sella” e non a piedi.