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Benessere e Sport, Terme di Salsomaggiore e Tabiano e Farm Run, un sodalizio naturale. Salsomaggiore Terme, una tappa d'obbligo per chi pratica sport, ma anche per chi volesse solo rigenerarsi.

Per "premio", ai primi classificati, l'ingresso rigenerante alle terme (ingresso valido per una coppia).

Noceto (PR) 11 giugno 2018 - Anche quest'anno le Terme di Salsomaggiore e Tabiano saranno al fianco della Farm Run il prossimo 23 giugno.

Recenti scoperte hanno ulteriormente arricchito le conoscenze sulle straordinarie qualità delle Acque di Tabiano riconoscendo anche benefici effetti sul sistema immunitario.
Da sempre le Terme di Salsomaggiore e Tabiano sono state considerate tra le migliori nel panorama nazionale, apprezzate per le qualità termali specifiche ma anche per l'atmosfera mondana che, a partire dal Palazzo Berzieri, hanno segnato l'immagine da fine '800 a oggi del complesso termale, un gioiello in stile Liberty, Decò incastonato nelle verdi e dolci colline parmensi.

"Le Terme Berzieri rappresentano il "Tempio del Benessere" - sottolinea il direttore Sanitario, dottor Massimo Gualerzi - Oggi per benessere si intende tutto ciò che ci allontana dallo stress, dalla vita comune ma anche, se parliamo di sport, dai traumatismi o comunque dalle fatiche dopo un evento sportivo impegnativo. Ecco in questo caso i trattamenti vanno dai bagni ai massaggi, ovvero tutti quei trattamenti che tendono ad allontanare la fatica muscolare e lo stress psicofisico che si accumula prima e durante la gara."

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Rimanendo sul tema sportivo, l'apparato cardiaco e respiratorio giocano un ruolo di primaria importanza nella performance atletica. "Non c'è dubbio che per avere un'ottima prestazione fisica ma anche per vivere bene la propria vita - spiega Gualerzi - sia fondamentale il corretto funzionamento dell'apparato cardio vascolare e di quello respiratorio. Ecco, le Terme di Tabiano si pongono da quasi centinaia di anni l'utilizzo delle proprie acque per purificare le vie respiratorie rendendole più efficaci migliorando gli scambi gassosi, di migliorare le secrezioni che molto spesso vanno a ostacolare il passaggio dell'ossigeno."

Alle acque di Tabiano, studi recenti, hanno assegnato anche un'altra importante qualità molto connessa con la "vita moderna".

"Queste acque, continua il Direttore Sanitario, hanno un fattore modulante sul sistema immunitario. Quindi sia gli sforzi sportivi, ma anche lo stress della vita moderna, determinano una azione molto aggressiva sul sistema immunitario andandoli a penalizzare e esponendo l'organismo a infezioni virali e batteriche delle vie respiratorie. Queste acque forniscono quindi una sorta di vaccino naturale che impedisce alle persone di avere più infezioni durante l'anno e quindi di godere di una salute più forte per affrontare la vita e le gare in maniera più efficace."

Ma la vita moderna, oltre allo stress regala anche smog e inquinamento ed ecco che anche in questo caso intervengono efficacemente le Acque di Tabiano.

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"Queste acque hanno il potere chelante dei metalli pesanti e tutte le particelle infiammatorie sospese nell'aria. Anche sedute molto brevi, nel week end, sono sufficienti per purificare dalle infiammazioni dovute all'inquinamento".

Terme di Salsomaggiore Tabiano sono quindi adattissime agli sportivi, per l'intervento diretto sulle vie respiratorie e cardiovascolari, sul sistema immunitario e abbiamo visto anche l'efficace capacità rigenerante, ma non è tutto.

Potete già iscrivervi!!!! http://www.farmrun.it 

Video TERME Salsomaggiore con intervista Direttore sanitario dottor Massimo Gualerzi https://youtu.be/spoY9f8QiAI 

 

Domenica, 17 Giugno 2018 15:36

#FARM RUN. L'ospitalità si chiama INC Hotels

L'occasione della Farm Run può trasformarsi in un piacevole week end nei piaceri della Food Valley.

Noceto (PR) 15 giugno 2018 - Perché no approfittare dell'occasione? ACME ASD, l'associazione sportiva organizzatrice della FARM RUN, ha stabilito una serie di convenzioni con strutture ricettive di alta qualità al fine di offrire la migliore ospitalità agli atleti e ai loro accompagnatori.

Anche quest'anno INC Hotels Group  ha aderito e offrirà l'ospitalità, a prezzi scontati, agli atleti e ai loro accompagnatori in tutti e tre gli alberghi di Parma e Provincia.

INC Hotels Group mette a disposizione tre alternative di pernottamento per soddisfare la più ampia gamma di esigenze degli atleti e dei loro accompagnatori in occasione della FARM RUN 2018 - 22 23 e 24 giugno

http://www.farmrun.it/?page_id=976#! 

TARIFFE DI PERNOTTO E COLAZIONE- PER CAMERA, NOTTE

Hotel San Marco:

Camera singola o doppia Economy Euro 45,00

Camera singola o doppia Classic Euro 55,00

Camera tripla Euro 66.00

Junior Suite ( fino a 4 persone) Euro 99,00

*** presso di noi non si paga tassa di soggiorno

Via Emilia Ovest 42 43010 Ponte Taro - Noceto (PR)

 

Holiday Inn Express – Parma ***

Camera Singola o doppia Euro 58,00

Camera Tripla Euro 70,00

*da aggiungere tassa di soggiorno di euro 1,50 pp /notte

Via Naviglio Alto 50

Parma, 43100

 

Best Western Hotel Farnese - Unico hotel con piscina a Parma

Camera dus Euro 69,00

Camera doppia Euro 74

Camera tripla Euro 97,00

*da aggiungere tassa di soggiorno di euro 3,00 pp /notte

Via Reggio 51/A 43126 Parma

 

 

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Pubblicato in Sport Emilia

Il Ristorante , Prosciutteria & Wine Ponterecchio, mette a disposizione degli ospiti della Farm Run 2018 due alternative di menu:

- Sconto 10% per menu alla carta

- Menu FARM RUN - 19€
Salumi tipici di Parma con Torta fritta e Melone (Prosciutto di Parma 30 mesi, Coppa di Parma, Salame ecc...)
Tagliatelle di nostra produzione con pomodoro e basilico fresco
Insalata di frutta o in alternativa il Budino al Cioccolato oppure il Sorbetto al Limone
Acqua + 1/4 di vino + Caffè

NB: Per gruppi superiori a 4 persone è preferibile la prenotazione al telefono (+39 327 6371744 - +39 0521 628905)
Per il Sabato la prenotazione è obbligatoria.

Prosciutteria Ponterecchio di Manushi Genci
Via A. Meucci, 2 43015 noceto PR
Telefono: +39 327 6371744 - +39 0521 628905

 

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Il Ristorante La Barchetta, a pochi chilometri da Noceto in località Castelguelfo, offre, per gli ospiti di FARM RUN 2018 tre diverse alternative di Menu.

1. MENU FISSO € 12,00

tortiglioni al fumé (pomodoro, panna e speck)
braciola al marsala
insalata mista
1/4 vino
1/2 acqua
caffè

2. MENU PIZZA € 15,00
pizza a scelta
bibita in lattina
1/2 acqua
caffe'

3. MENU DEGUSTAZIONE LOCALE €25,00
affettato misto con Parmigiano e sgabei
tortelli d'erbetta alla parmigiana
1/4 vino
1/2 acqua
caffè


RISTORANTE PIZZERIA LA BARCHETTA di Pedrelli Andrea e C. s.a.s.
via EMILIA 75
CASTELGUELFO 43010 FONTEVIVO (PR)
Cod.Fisc e Part. IVA 02229950346
Iscr. REA PR 221146
telefono 0521610302
+39 3388506936
+39 3406505831
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
www.labarchetta.it 

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Turismo Parma. Sequestro Camping "I Pianelli" di Berceto, Cardinali (Pd): "Scongiurare la chiusura nel periodo estivo".Per il consigliere Dem il complesso sarebbe un'irrinunciabile risorsa attrattiva per il territorio

Il sequestro da parte dell'autorità giudiziaria del Camping "I Pianelli" di Berceto per presunta lottizzazione abusiva è al centro di un'interrogazione del consigliere regionale del Partito democratico Alessandro Cardinali, che chiede alla Giunta se sia possibile attivarsi per scongiurarne la chiusura nel periodo estivo. "Il complesso costituisce un'irrinunciabile risorsa attrattiva ed economica per tutto il territorio bercetese, caratterizzato da fragilità del sistema produttivo- sottolinea il consigliere Dem- non solo per i posti di lavoro che offre agli abitanti della zona, ma anche per l'indotto che genera".

Secondo l'esponente del Pd, infatti, il camping sarebbe situato in posizione strategica sulla strada nazionale della Cisa e farebbe registrare presenze costanti tutto l'anno, con un picco di presenze giornaliere di circa un migliaio di persone nel periodo estivo, turisti che poi visitano anche i centri medievali circostanti. Lo scorso novembre, però, il Camping "I Pianelli" è stato posto sotto sequestro cautelativo per una presunta lottizzazione abusiva a seguito delle indagini condotte dai Carabinieri. "L'attività investigativa- rimarca Cardinali- è uno strumento indispensabile per garantire che tutto venga svolto nella legalità, nell'interesse della comunità e, nello stesso tempo, degli stessi gestori della struttura. Ma la sua chiusura, soprattutto in vista dell'imminente stagione estiva, produce danni cospicui a tutta l'economia della zona".

In vista di questa affluenza massiccia di persone, infatti, sarebbero numerosi gli artigiani e i commercianti locali che avrebbero fatto investimenti per soddisfare le richieste di un pubblico variegato e internazionale.

Il consigliere, pertanto, evidenzia la necessità di una revisione della vigente disciplina regionale, almeno per le zone montane turisticamente disagiate, e chiede alla Giunta "se sia a conoscenza del sequestro della struttura e del fatto che l'udienza sia stata fissata per il prossimo novembre".

 

Cardinali, infine, chiede all'esecutivo regionale "se intenda, nel pieno rispetto delle norme vigenti e della legalità, valutare se sussistano eventuali condizioni che permettano l'apertura estiva del complesso, scongiurando le gravi ricadute economiche e sociali che altrimenti potrebbero verificarsi". (Giulia Paltrinieri)

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Il mare di Rimini è ufficialmente da oggi "Dog friendly": firmata l'ordinanza sperimentale con cui si disciplina la possibilità della balneazione dei cani.

1 giugno 2018

Si innova la qualità dell'offerta turistica della spiaggia riminese. E' stata firmata quest'oggi l'ordinanza sperimentale con cui si disciplina la possibilità della balneazione dei cani a cui, oltre a quella di scendere in spiaggia, in determinate zone sarà consentito anche la possibilità – solo ed esclusivamente in determinate ore - di entrare in acqua. Acquisiti tutti i parerei dagli enti preposti, entra quindi in vigore il dispositivo con cui viene definito il sistema di regole grazie al quale potranno convivere sull'arenile riminese i "quattrozampe" coi loro proprietari e l'utenza più tradizionale. Un'opportunità prevista dall'Ordinanza balneare regionale e disciplinato da appositi provvedimenti adottati dall'AUSL, che rimandano poi ai comuni la possibilità di provvedere con un proprio specifico provvedimento.

La possibilità di destinare uno specchio acqueo alla balneazione dei cani– specifica l'ordinanza - sarà riservata ai titolari degli stabilimento balneare che già si sono avvalsi della facoltà di attrezzare aree della loro concessione all'accoglienza dedicata. L'area di mare destinata alla balneazione dei cani dovrà essere individuata nello specchio acqueo antistante lo stabilimento balneare, delimitata da boe ed individuata dal cartello "specchio acqueo destinato alla balneazione dei cani".

Il bagno in mare sarà consentito esclusivamente nella prima mattina, dalle 6 alle 8 o di sera dalle 19,30 alle 21 ma saranno sempre i proprietari a garantire con la propria presenza la sorveglianza dell'animale che dovrà essere condotto fino allo specchio acqueo con l'ausilio del guinzaglio, non lasciando mai i cani incustoditi o liberi di vagare nemmeno durante la balneazione. Particolare attenzione l'ordinanza la riserva alla pulizia sia dello specchio acqueo che dell'arenile specie per quel che riguarda le eventuali deiezioni degli animali.

Ai bagnini è affidato il compito di controllo delle regole oltreché l'obbligo di osservare tutte le prescrizioni e tutti i requisiti imposti dall'Ausl e dal Comune per l'allestimento delle aree attrezzate per l'accoglienza dei cani.

L'accesso ai servizi di spiaggia e alla balneazione, negli orari e modalità sopra indicate, è consentito solo agli animali i cui padroni hanno provveduto ad effettuare l'apposita registrazione presso lo stabilimento balneare, così come previsto dall'ordinanza balneare regionale e dai provvedimenti emanati dall'AUSL.

 

Fonte: Comune di Rimini

Pubblicato in Cronaca Emilia

Dal 5 al 13 maggio, in concomitanza con la grande fiera internazionale dedicata all'agroalimentare, eventi, musica, showcooking, laboratori e cene stellate nel centro storico della città ducale.

Parma, 3 maggio 2018 - Una grande «prima», diffusa e saporita.
È tempo di Cibus OFF, edizione inaugurale del primo fuorisalone parmigiano del gusto. Mentre alle fiere si svolge Cibus, uno degli appuntamenti sull'agroalimentare più accreditati sulla ribalta internazionale, dedicato agli esperti di settore, la città si apre a tutti con un vero spin off di gusto, storia e sapore. Per nove giorni, dal 5 al 13 maggio, Parma diventa salotto, anzi cucina e dispensa per raccontare la food valley parmense e tutto il suo sapere. Showcooking, mostre, talk show e seminari sul futuro dell'alimentazione, concerti, cene firmate da grandi interpreti della cucina d'autore e laboratori per i più giovani animeranno piazza Garibaldi e quei portici del Grano che, mercato prima, crocevia degli affari poi, da sempre sono cuore pulsante della città.

SINERGIA PUBBLICO E PRIVATO
Il progetto Cibus OFF nasce dalla proficua collaborazione fra istituzioni pubbliche e imprenditoria privata ed è un nuovo passo di quella cabina di regia che ha permesso a Parma di entrare – prima città italiana - nel network UNESCO delle Cities of Gastronomy. L'iniziativa è sostenuta dal Comune di Parma con il coordinamento di Parma Alimentare e di "Parma, io ci sto!" ed ha come main partner il Consorzio del Parmigiano Reggiano, il Consorzio del Prosciutto di Parma, le aziende Barilla, Mutti, Parmalat e Rodolfi Mansueto. Tra gli altri contributor anche Fiere di Parma, il Consorzio per la tutela del Culatello di Zibello, il Consorzio per la tutela dei vini DOP "Colli di Parma", i Musei del Cibo della Provincia di Parma, Giocampus e altre fondamentali realtà imprenditoriali come Delicius Rizzoli, Rizzoli Emanuelli, Isola d'Oro e Zarotti. La curatela gastronomica di Cibus OFF è affidata ad Academia Barilla, ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e Parma Quality Restaurants, mentre i momenti culturali (due i sabati dedicati alla musica con alcune incursioni in stile flash mob) portano la firma dell'Università degli Studi di Parma e del Teatro Regio - Verdi OFF.

"P" COME GUSTO
"Il menù di Cibus OFF è pensato non solo per gli oltre 70mila visitatori attesi alle fiere - spiega Cristiano Casa, assessore alle Attività produttive, Commercio, Turismo, Progetto Unesco del Comune – Oltre a tecnici e "dottori" del gusto, grazie a questo fuorisalone, abbiamo pensato a una città che si apra per raccontare il suo modello e il suo saper fare anche a turisti, curiosi e golosi". Dentro, in fiera, gli esperti, fuori tutti gli altri, alla scoperta delle molte "P" che fanno grande la petite capitale: parmigiano, prosciutto, pasta, pomodoro, il latte di Collecchio, il pesce e le sue saporite conserve: "E non solo. A Cibus OFF hanno contribuito e saranno rappresentate tutte le iniziali di gusto e sapore che, con molti altri prodotti, dalle Terre alte alla Bassa, hanno reso grande la città", aggiunge Casa.

IL PALINSESTO
Un'agorà, una dispensa, un portico una piazza e un orario no stop: gli eventi di Cibus OFF si susseguiranno ogni giorno dalle 10 alle 22 e sono pensati per accontentare ogni palato, dal quello più raffinato degli esperti a quello più curioso dei foodies. Ogni pausa golosa della giornata, dal caffè della mattina all'aperitivo, sarà contrassegnata da uno showcooking o dalla musica grazie anche alla collaborazione dell'altro "off" della città, il OFF a cura del Teatro Regio. Cuore di ogni giornata saranno i dibattiti e i laboratori di piazza Garibaldi che per l'occasione si trasformerà in un'agorà dove si alterneranno importanti interlocutori, dall'Università di Parma, alla Fondazione Umberto Veronesi. L'inaugurazione, sabato 5 maggio alle 11, sarà "Parma È", talk show Francesca R. Barberini, autrice e conduttrice Tv. Alle ore 18 da non perdere il cooking show di Matteo Baronetto (chef Ristorante Del Cambio, Torino). Tra gli appuntamenti di domenica 6 maggio, anche il talk "Come ci alimenteremo nel 2030" (ore 18) con Ludovica Principato, ricercatrice dell'Università di Roma Tre, e la riflessione sulle tendenze che determineranno i comportamenti alimentari futuri, a cura di Barilla Center Food & Nutrition. Martedì 8 maggio, alle 18.00, la Fondazione Umberto Veronesi in collaborazione con Parmalat sarà protagonista del dibattito "Latte e Scienza: collaborare fa bene" dove Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi, ed esperti e ricercatori in Scienza dell'Alimentazione dialogheranno sul ruolo del latte in una corretta alimentazione. Parmalat sarà protagonista anche di un incontro dedicato al "Progetto Cuoriamoci – piccoli gesti per la salute del cuore" in calendario il giorno 10 maggio alle 18.30.
Duplice il focus su Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma: due DOP e due talk, alla presenza di rappresentanti dei rispettivi Consorzi di Tutela, sono in programma domenica 6 maggio alle 12 e alla stessa ora di giovedì 10 maggio.

TALK E PAROLE IN PENTOLA
Sul piatto del ricco programma di Cibus OFF anche i talk dove le parole finiscono in "pentola" e si fanno consigli concreti. Lunedì 7 maggio, alle 11, l'Università di Parma propone l'incontro "Com'è fatto, come lo racconto", con Andrea Fabbri, Presidente Master COMET e Maura Franchi, Docente di Sociologia dei Consumi. Da non perdere, venerdì 11 maggio, alle 11.15, Sergio Ghidini, docente del dipartimento di Scienze degli Alimenti, terrà una lezione sul tema degli studenti fuorisede che hanno scelto di vivere a Parma, con alcuni consigli per adottare un regime alimentare che concili salubrità e gusto da veri parmigiani d'adozione. Sarà, invece, Giovanni Ballarini, autorevole voce dell'Accademia Italiana della Cucina, a raccontare di "Parma Città della Gastronomia", confrontandosi con l'Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra e con l'Assessore Cristiano Casa, sabato 12 maggio, alle 11. Alle 18.30 Elisabetta Fadda, docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma, terrà una dissertazione dal titolo "Sine Cerere et Baccho, friget Venus", dedicata al senso del gusto nell'arte.

A TAVOLA SOTTO IL PORTICO
Se piazza Garibaldi sarà l'agorà del dibattito, i portici del Grano ritrovano, invece, la loro originale vocazione di luogo di incontro, scambio e...assaggi. A raccontare la storia della food valley parmense pensa una serie di totem no brand che incorniciano una grande dispensa, a far da quinta a due zone distinte, ristorante e bistrot, allestite fra le logge medievali dove si è svolto il mercato fino al XIX secolo. Qui si potrà pranzare e cenare o anche solo fare un break goloso per colazione o merenda. Ogni giorno uno chef, anzi un pool di tre o quattro cuochi al dì, selezionerà il menù da mettere in tavola. Ai fornelli si alterneranno 27 chef del consorzio Parma Quality Restaurants. Ci saranno anche diversi show cooking. L'ouverture si gioca "in casa", sabato 5 maggio alle 12, sarà firmata da Massimo Spigaroli, chef stellato de "L'Antica corte Pallavicina" di Polesine Parmense e presidente della fondazione UNESCO Parma City of Gastronomy. Poi toccherà a Paolo Lopriore e Isa Mazzocchi. L'allievo prediletto di Gualtiero Marchesi, membro del comitato scientifico di ALMA, porterà il know how del suo "Il Portico" comasco di Appiano Gentile ai portici del Grano, martedì 8 maggio alle 20. Mazzocchi, invece, è una delle 44 chef italiane stellate e porterà i segreti de "La Palta" dalla sua Val Tidone in città, per il pranzo di mercoledì 9 maggio. Due le cene d'autore: mercoledì 9 maggio ALMA rilegge in chiave contemporanea i classici della cucina parmense (prenotazione via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 40 euro), mentre gli chef di Academia Barilla vanno in scena con "Master of Parma" venerdì 11 maggio alle 20.30 (prenotazione via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 40 euro).

Maggiori informazioni e programma completo: www.parmacityofgastronomy.it 

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In allegato il programma completo e scaricabile in pdf

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Il vicesindaco Bosi incontra la ASD Filippelli Vecchia Parma. La maglia dei 50 anni della squadra e la sesta edizione della Randonnée delle Valli Parmensi al centro dell'incontro.

Parma, 14 marzo 2018

Ieri pomeriggio il vicesindaco con delega allo Sport Marco Bosi ha incontrato i rappresentanti della ASD Filippelli Vecchia Parma, guidati dal presidente Claudio Folli.

Nell'occasione è stata presentata la nuova maglia della squadra, confezionata per festeggiare i 50 anni del bike team Filippelli Vecchia Parma, e si è parlato della prossima escursione ciclistica in programma: la 6^ Randonnée delle valli Parmensi. Si svolgerà infatti domenica 18 marzo, nelle valli della nostra provincia. Una corsa ciclistica che ad ogni edizione riscuote molto successo e partecipazione.

La manifestazione sostiene la pratica non competitiva dello sport, coniugandola con la promozione del territorio, dei suoi spazi naturali e culturali e con la solidarietà sociale legata alla prevenzione oncologica, infatti il ricavato della manifestazione verrà devoluto in beneficenza a "il sorriso di Lella Onlus".

L'evento, organizzato dalla società sportiva Filippelli Vecchia Parma e patrocinato dal Comune di Parma, è stato inoltre riconosciuto dalle associazioni sportive nazionali Acsi Ciclismo e Ari - Audax Randonneur Italia ed è valido per il Campionato Nazionale.

Una pedalata suggestiva in un percorso che tocca molti affascinanti angoli del nostro territorio, passando a fianco dei castelli e attraversando le valli e l'Appennino.

Sono previsti 3 percorsi:

Randonnée dei Castelli 200 Km. Dislivello 2088 mt.

Granfondo del Ducato 146 km. Dislivello 1871 mt.

Mediofondo del Principe 84 km. Dislivello 705 mt.

Il programma completo di tutti gli itinerari è disponibile sul sito www.valliparmensi.it 

Il programma prevede il ritrovo alle ore 6:30 presso lo Stadio Quadrifoglio - Aldo Notari, in via Confalonieri Casati (dietro il Palasport). Partenza alla francese dalle ore 7.30 alle 9.00

A tutti i partecipanti verrà consegnato un diploma di partecipazione e ci saranno premi a sorteggio per tutti.

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Fonte: Comune di Parma

 

Turismo. La Russia guarda all'Emilia-Romagna: nel 2017, +20% le presenze e +25% gli arrivi. Il presidente Bonaccini alla Mitt di Mosca: "Con le nostre eccellenze abbiamo tutte le carte in regola per continuare a crescere"

Inaugurata la 'Moscow international travel & tourism exhibition' insieme all'ambasciatore italiano Pasquale Terracciano. Numerosi gli appuntamenti, fra cui la presentazione all'Ambasciata d'Italia a Mosca delle nuove proposte-vacanza 2018. Operativo lo stand coordinato da Apt Servizi

Bologna – Con alle spalle un 2017 record - quasi 57 milioni di presenze (+6,3% rispetto al 2016) e oltre 12,8 milioni di arrivi (+7,1%) – l'Emilia-Romagna presenta al mercato russo la propria offerta turistica.

Con la Costa, le spiagge emiliano-romagnole a portata di famiglie con animatori per bambini e ragazzi che parlano russo; un reticolo di borghi lungo la via Emilia dove assaporare, oltre alle atmosfere antiche, le eccellenze enogastronomiche della Food Valley con 44 prodotti Dop e Igp. L'Appennino, e un'offerta culturale che poggia su più di 500 musei e oltre 100 teatri storici, con in più i percorsi della Motor Valley dedicati ai motori e quelli della Wellness Valley dedicati al benessere. Due porte di accesso, gli aeroporti di Bologna e Rimini, per raggiungere facilmente la propria destinazione con voli giornalieri dalle principali città russe.

L'Emilia-Romagna è infatti presente a Mosca alla Fiera Mitt (Moscow international travel & tourism exhibition), dal 13 al 15 marzo, con una delegazione guidata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini. Allo stand nell'area Enit coordinato da Apt Servizi Emilia-Romagna è previsto un fitto calendario di incontri con l'obiettivo di proporre la ricchezza del prodotto turistico emiliano-romagnolo e le novità 2018 pensate proprio per il mercato russo.

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"L'Emilia-Romagna- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini- guarda anche al mercato russo con le proprie eccellenze turistiche: la Riviera romagnola, le città d'arte, i prestigiosi festival musicali, i percorsi enogastronomici della Food Valley, gli itinerari della Motor Valley - con circuiti, i marchi più famosi nel mondo (Ferrari, Ducati, Lamborghini, Maserati, per citarne alcuni), i loro musei industriali e i luoghi della progettazione e produzione di auto e moto prestigiose che diventano luoghi visitabili per tutti, appassionati e non solo - e la Wellness Valley, il nostro distretto del benessere. Siamo convinti di poter accogliere nel migliore dei modi un turismo che continua a premiarci: nel 2017, i viaggiatori russi sono aumentanti del 25,3% per quanto riguarda gli arrivi e del 19,7% per le presenze. Numeri che contiamo di vedere aumentare ancora nei prossimi anni".

Il presidente Bonaccini, dopo l'inaugurazione della fiera questa mattina con l'ambasciatore d'Italia Pasquale Terracciano, il direttore Enit, Giovanni Bastianelli, e Mikhail Kusnirovich (ospite d'onore, imprenditore e proprietario dei Magazzini Gum), ha incontrato i giornalisti delle principali testate di settore (da Profi Travel a Izvestia) e Marisa Florio, direttore della Camera di Commercio Italo-Russa a Mosca (Ccir).

Nel pomeriggio, Bonaccini sarà presente alla conferenza stampa dove saranno presentate le novità della stagione 2018 del tour operator russo Pac Group, leader del mercato con oltre 36 mila arrivi (+23% rispetto al 2016) e oltre 125 mila presenze (+30%) generate in Emilia-Romagna lo scorso anno e prevede un ulteriore sviluppo del mercato del 25% nel 2018.

Più tardi, all'Ambasciata d'Italia a Mosca, nuova presentazione delle proposte-vacanza 2018 alla stampa turistica russa: dopo l'indirizzo di saluto del nuovo ambasciatore, Pasquale Terracciano, l'intervento del presidente Bonaccini.

Per la giornata di domani è invece organizzato il workshop tra gli 11 seller emiliano-romagnoli e una trentina di tour operator russi nella sede di "Eataly Mosca" che terminerà con una cena a buffet con prodotti tipici regionali di eccellenza.

L'obiettivo, dell'azione promozionale regionale in occasione della Mitt, è quello di incrementare i risultati 2017 che, secondo i dati provvisori elaborati da Trademark Italia per l'Osservatorio sul Turismo dell'Emilia Romagna, hanno registrato un aumento 25,3% (203.500) di arrivi di turisti russi e del 19,7% (1.074.000) delle presenze.

Altrettanto buoni i dati 2017 degli aeroporti, con lo scalo "Fellini" di Rimini che ha chiuso l'anno con un totale di 218.388 passeggeri russi (con un incremento del 31,05% rispetto all'anno precedente), mentre al "Marconi" di Bologna sono stati 155.366 i passeggeri totali dalla Russia (19,2% rispetto al 2016). Diversi i voli charter settimanali dalla Russia in arrivo al "Fellini": sono 4 quelli invernali da Mosca mentre, con l'orario estivo, ci saranno 11 voli da Mosca, 6 da San Pietroburgo, uno da Krasnodar.

A Bologna, tutto l'anno, ci sono 2 voli di linea al giorno Aeroflot da Mosca Sheremetyevo, che diventeranno 3 al giorno a partire dal 13 luglio 2018. Sono poi sei le nuove destinazioni russe che, da aprile, saranno collegate al "Marconi" di Bologna con voli di linea diretti (il sabato con la compagnia aerea Ural): Mosca Domodedovo, Samara, Kazan, Ekaterinburg, Krasnodar e Rostov./BB

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Le foto: dell'inaugurazione con il presidente Bonaccini, l'ambasciatore Terracciani e Kusnirovich Mikhail e il taglio del nastro con il direttore Enit, Bastianelli

Non solo camper e caravan, non solo mete per un turismo esperienziale, non solo sport e attrezzature. T&O – Festival Turismo e Outdoor il nuovo appuntamento di Fiere di Parma dedicato ai nuovi trend del turismo attivo e agli sport all'aperto.

Maurizio Cheli, l'astronauta emiliano che viaggiò nel 1996 sullo Shuttle Columbia, ha presentato, ospite del Consorzio del Parmigiano Reggiano, la sua nuova avventura: la scalata dell'Everest.

 

FDP_TURISMO_E_OUTDOOR_2018_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_141-1.jpgdi redazione 18 febbraio 2018 - T&O, un'esposizione di oltre 100 mila mq dedicati ai mezzi e alle destinazioni del turismo plein air, uno spazio al coperto di 30.000 mq riservato al mondo del ciclismo con un anello indoor, unico in Italia, per provare Mountain Bike ed E-Bike.

Presenti anche altre quattro aree test negli altri padiglioni: una vasca hydro per sperimentare dalla canoa al kayak allo stand up paddle; una walking area grazie alla quale gli amanti del trekking e del nord walking potranno provare materiale tecnico sulle diverse tipologie di attrito; un'area per arrampicata per i climbing-lover e area drive test messa a disposizione dalle case produttrici di camper e caravan.

Un format unico per scegliere, tra 200 espositori, la destinazione delle prossime vacanze (dalle montagne ai borghi, dai laghi ai percorsi enogastronomici) e per testare il camper con cui arrivarci, gli accessori e i mezzi con i quali vivere la propria esperienza turistico-sportiva, dalla e-bike alla canoa, dal set per il golf fino alle calzature più tecniche.

T&O  ospita anche il Bike Spring Festival (16-18 febbraio) e il Parma Golf Show ( 17-19 febbraio).

Il salone T&O, Turismo e Outdoor è realizzato da Fiere di Parma in collaborazione con APC - Associazione Produttori Caravan e camper.

(Foto e galleria immagini di Francesca Bocchia)

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