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Emilia, 5 agosto 2013 - 

Sono in arrivo 30 milioni di euro per incentivare l'ammodernamento delle aziende agricole nei territori colpiti dal sisma del 2012, in modo da favorire il processo di innovazione tecnologica e migliorare il rendimento globale. Il bando della Regione prevede che le domande siano presentate entro il 15 ottobre 2013 all'amministrazione provinciale competente per territorio. E' rivolto ai titolari d'impresa agricola sia per domande di trasferimento già presentate sulla misura 121 e collocate utilmente in una delle due graduatorie di competenza delle Province per l'annualità 2013 o nella graduatoria regionale della filiera lattiero-casearia e non finanziabili per carenza di risorse, sia per nuove domande.
"Con quest'intervento - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni - si vuole favorire la ripresa economica delle nostre imprese agricole migliorando la potenzialità produttiva aziendale al momento del sisma, dopo gli interventi per la ricostruzione e il ripristino attivati tramite la misura 126 del Piano di sviluppo rurale o l'ordinanza del Commissario. In generale gli investimenti potranno essere rivolti alla riduzione dei costi di produzione, all'aumento del valore aggiunto dei prodotti agricoli, nonché ad agevolare la commercializzazione dei prodotti stessi".
L'entità del contributo in conto capitale varia dal 30% al 45% della spesa ammessa a seconda della tipologia dell'investimento (strutture o dotazioni) e del soggetto richiedente, imprenditore ordinario o azienda con giovane titolare. Qualora vengano proposti investimenti nel settore energetico da fonti rinnovabili il contributo è pari al 40% per l'utilizzo di biomasse vegetali o al 20% per il fotovoltaico. Verrà data priorità alle imprese condotte da giovani. Tra i titoli prioritari ci sono anche le ricadute occupazionali dell'intervento. Le domande vanno presentate utilizzando il sistema operativo e la modulistica presenti sul sito di Agrea.

Per informazioni http://agrea.regione.emilia-romagna.it/ e http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/ .

 

Emilia, 5 agosto 2013 - 

Bologna - Cinquanta milioni di euro nel cratere del terremoto per azzerare i vincoli del patto di stabilità. Come previsto dagli accordi con il Governo, la Regione Emilia-Romagna ha azzerato il patto di stabilità 2013 per i Comuni colpiti dal sisma dello scorso anno e significativamente allentato quello delle Province permettendo così alle amministrazione locali di procedere speditamente nell'investimento di risorse per la ricostruzione e ai relativi pagamenti alle imprese esecutrici dei lavori.
"Manteniamo fede agli impegni presi e diamo una sostanziale e determinante boccata d'ossigeno alle zone colpite dal sisma", spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna, che ricorda come "per il secondo anno consecutivo siamo riusciti ad evitare che i vincoli del patto di stabilità nazionale pesino sulle comunità impegnate nell'attività di ricostruzione". Saliera ricorda, inoltre, come già nelle scorse settimane la Regione abbia provveduto ad un allentamento straordinario del patto nelle zone colpite dal sisma, ripartendo una potenzialità di spesa pari a 9 milioni di euro, per permettere ai Comuni anche di utilizzare le risorse provenienti dalle donazioni di privati e che altrimenti rischiavano di rimanere bloccate dai vincoli nazionali in materia di finanza locale.

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Bologna, 2 agosto 2013 -

I dati, Mude e Sfinge, aggiornati sulle domande in lavorazione. Le unità abitative coinvolte sono quasi 6.000, per oltre 10mila abitanti -

Ammontano complessivamente a oltre 302 milioni di euro le risorse relative alle richieste presentate per i contributi alla ricostruzione di abitazioni ed imprese colpite dal sisma del maggio 2012 nonché per la riduzione dicarenze strutturali nei capannoni. Abitazioni. I dati estrapolati dal sistema Mude (Modello unico digitale per l'edilizia) registrano oltre 2.700 domande di contributo in lavorazione da parte dei professionisti e dei Comuni. I contributi concessi ammontano a 107,5 milioni di euro (per un totale di oltre 1 milione di mq di superfici). Nel totale è compresa anche una quota di 1.344 immobili a uso produttivo, commerciale, uffici e depositi.
Le unità abitative coinvolte nelle pratiche accettate ammontano a 5.975, per un totale di oltre 10 mila abitanti interessati.
 Le ordinanze totali emesse presso istituto bancari per il pagamento sono 1.229 per un importo di quasi 42 milioni mila euro (superfici totali 622 mila mq). 
Imprese. Le richieste di contributo registrate dal sistema telematico Sfinge sono 294, equivalenti a circa 180,3 milioni di euro.
 Le richieste sul fondo Inail, riguardanti le imprese che abbiano carenze strutturali nei capannoni e per le quali occorra intervenire per aumentarne la sicurezza, sono oggi 487 per un ammontare complessivo di costi sostenuti dalle imprese pari a 27 milioni e 207 mila euro.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Bologna, 29 lulgio 2013 -

Terremoto, ordinanza del Commissario Errani: prosegue la concessione alle imprese di contributi per finanziare gli interventi di rimozione delle carenze strutturali dei capannoni nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 -



Bologna, 17 Luglio 2013 --
Le domande entro il 12 agosto. Rabboni: vogliamo aumentare la redditività e la competitività delle principali filiere agroalimentari dell'area.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Emilia, 11 luglio 2013 - 

L'Emilia trema ancora, per quasi un'ora si sono susseguite una decina di scosse in zona Montefeltro, nei pressi di Forlì. Alle ore 6:32 di stamattina a 8,3 km di profondità. L'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato la prima scossa alle 6,32 (la piu' forte, di magnitudo 3.9) e le altre si sono susseguite fino alle 7,19: alle 7,01 scossa di magnitudo 2.5 a una profondita'

Pubblicato in Cronaca Emilia

Bologna, 4 luglio 2013 -


L'assessore regionale Muzzarelli: "Per la demolizione e ricostruzione di immobili danneggiati dal sisma occorre evitare il pagamento ex-novo dell'imposta di registro unitamente al costo degli atti pubblici necessari alla ridefinizione delle quote di proprietà individuali".

 

Bologna, 03 Luglio 2013 - -
Prorogati, fino al prossimo 31 dicembre, i termini per la presentazione delle richieste di contributi per chi ha avuto danni B e C alle abitazioni.


Modena, 03 Luglio 2013 - -
Confesercenti: "Mantenuta e rinnovata la rete commerciale del paese. Sforzo e capacità imprenditoriale: esempio da elogiare"

 

Modena, 27 giugno 2013 -

"Una buona notizia, che accogliamo con soddisfazione, perché va nel segno di un reale sostegno alle popolazioni colpite dal sisma".