Lunedì, 10 Giugno 2013 12:46

Costi all'inaugurazione della Casa del volontariato sociale di Bedonia: "ai parmigiani il mio grazie per l'aiuto del maggio 2012"

Scritto da

 Bologna, 10 giugno 2013 -


"La rete del volontariato regionale, tutte queste persone straordinarie, rappresentano da sempre uno degli assi portanti dell'assetto sociale e istituzionale dell'Emilia-Romagna, ma in questo anno trascorso dal terremoto abbiamo davvero avuto modo di capire ancora una volta quale sia la loro forza, l'importanza della loro fondamentale presenza.

Un sentimento diffuso e che a nome di tutta l'Assemblea ho voluto testimoniare qui, oggi, con la mia presenza a Bedonia". La presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Palma Costi, ha partecipato ieri mattina all'inaugurazione della Casa del volontariato sociale di Bedonia, in provincia di Parma. 

Nella struttura venivano già ospitate le associazioni di volontariato sociale operanti a Bedonia e nei comuni limitrofi - Cri, Avis, Lilt, Aido, Admo - ma adesso la 'casa' di via Divisione Julia si presenta ultimata in tutti i suoi locali: alcuni di essi, infatti, sono stati consegnati oggi alla Protezione civile e dentro nascerà la sede del 'Com' sovracomunale  per i comuni di Bedonia, Compiano e Tornolo.

 Presenti alla cerimonia i sindaci dei tre comuni parmensi – Carlo Berni (Bedonia), Sabina Delnevo (Compiano), Maria Cristina Cardinali (Tornolo) – il consigliere regionale Gabriele Ferrari, l'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, le autorità civili e militari, oltre ai cittadini, la cui generosità già nel 1973 portò alcuni di loro a cominciare la costruzione del fabbricato oggi divenuto la Casa del volontariato sociale. Con loro, Alessandro Filiberti, presidente del Comitato di gestione della Casa.

"Sono particolarmente felice di essere oggi a Bedonia - ha aggiunto Costi -: per me è anche un modo per venire a ringraziare di persona i volontari di Parma e provincia che nel maggio 2012 vennero a prestare aiuto nei comuni del cratere colpiti dal sisma, dove peraltro io vivo, nel modenese: la loro generosità e professionalità difficilmente li potrò e li potremo dimenticare".

 

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)