Dopo aver vinto in mattinata, partecipando attivamente in massa alla promozione dell’attività di prevenzione del tumore al seno, promossa da Andos, nel cuore di Fidenza, alla presenza del Sindaco Andrea Massari, il Parma Femminile ha replicato anche sul campo, nel pomeriggio di ieri, nella 5^ Giornata del Campionato di Eccellenza Femminile, battendo per 0-5 il Nubilaria sul campo in erba naturale “Enzo Sabbadini” di Campagnola (RE), dedicando infine la vittoria a Nicole Pizzera (vedi foto in evidenza e a fianco con la maglia a lei dedicata) che nei giorni scorsi si è sottoposta alla operazione al ginocchio per la ricostruzione del legamento crociato dopo il grave infortunio riportato in allenamento. Pur trattandosi di un punteggio piuttosto rotondo – è il secondo 5-0 di fila – non è stato sufficiente per mantenere la virtuale maglia rosa del Campionato, in quanto, a parità di percorso netto per entrambe con 15 punti raccolti nelle 5 gare fin qui disputate, per la differenza reti, il comando appartiene all’Original Celthic Boys che ha contemporaneamente superato in casa il PGS Smile per 11-0, portandosi ora a +5 sulle gialloblù. Peccato perché anche oggi le occasioni per riempire maggiormente il proprio carniere non erano mancate alle Crociate, ma un po’ la mancanza di precisione, un po’ gli interventi decisivi per limitare il passivo del portiere di casa, il Capitano Erica Caleffi, hanno fatto sì che ci si limitasse alla tripletta della ritrovata bomber Johara Boselli – da alcune partite riproposta da Mister Ilenia Nicoli al centro dell’attacco, come nei primi anni di militanza nel Parma, prima della trasformazione, per la indiscussa intelligenza tattica, oltre alla capacità di disegnare geometrie in campo, in centrocampista – e alla doppietta di Capitan Debora Fragni. Come già successo nell’ultimo match interno col Fraore il diesel ducale ci mette un po’ a carburare, la prima marcatura di Johara Boselli – testimonial di Andos Fidenza – arriva solo alla mezzora, quando, con consumata abilità e fiuto del gol, sfrutta al meglio un contrattempo della difesa avversaria, e mette dentro il pallone servitole dalla assist man di giornata Giada Maini. Al 37′, infatti, la numero 7, a coronamento di una perfetta azione di squadra a due tocchi, si ripete, liberando di nuovo Boselli che deposita a porta vuota, con un tap in, il pallone dello 0-2, col quale si va al riposo. Ad inizio ripresa (5′ st) Debora Fragni mostra allo sportivo pubblico reggiano (“è uno spettacolo vedere giocare questa squadra, diamo a Cesare quel che è di Cesare”, si ascolta sugli spalti) un classico del proprio repertorio, ossia il sinistro da fuori, raccogliendo una respinta della retroguardia granata (0-3). Al 16′ st il Capitano si cava la seconda soddisfazione personale in mischia incrociando di piatto sinistro nell’angolino destro (0-4). Il pokerissimo (0-5) viene calato da Johara Boselli alla mezzora della ripresa, raccogliendo, da posizione centrale da fuori area, il pallone passato da Aurora Remondini, girata e rete.

Questo, al termine, il commento di Mister Ilenia Nicoli, intervistata da Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913:

“Mi fa piacere che il pubblico di casa abbia detto che è uno spettacolo vedere giocare il Parma, intanto perché era da tanto tempo che non c’era il piacere di vedere gente sugli spalti. In effetti oggi le ragazze, a mio avviso, sono state molto brave, cercando di fare le cose che abbiamo provato in settimana e certamente abbiamo raccolto i frutti del loro impegno che veramente mi lusinga ogni volta. E’ bello vedere giocare a calcio, e avere di fronte una squadra come il Nubilaria che prova a farlo merita un plauso. Nelle ultime due partite, in effetti, siamo state un po’ diesel a sbloccare il risultato, ma credo che sia una caratteristica di queste ragazze, perché hanno bisogno di capire e di studiare l’avversario. Ripeto, poi, una considerazione che ho già fatto anche in altre occasioni e cioè che per noi giocare sull’erba naturale non è semplice perché ci alleniamo tutta la settimana sul sintetico, perciò i ritmi cambiano inevitabilmente. Detto questo abbiamo anche cambiato sistema di gioco dopo mezzora e credo che le abbia aiutate a sbloccarsi, perché ci siamo alzate di più, perciò sono state brave loro ad adattarsi di nuovo ad una mia richiesta. Comunque non era tanto un discorso di difesa a quattro: tatticamente, prima, non eravamo state brave a sfruttare nella parte alta – da centrocampo in su – le situazioni studiate in settimana e a muoverci di conseguenza. Poi è anche vero che avevamo veramente tante ragazze fuori, per cui alcune si sono ritrovate a giocare in un certo modo per la prima volta, e in un primo contesto non è mai semplice adattarsi velocemente. Voglio fare un plauso a tutte le ragazze che sono entrate e che hanno fatto bene anche nel secondo tempo e questo mi fa molto piacere, perché non credo più ad un calcio dove gli undici di partenza fanno sempre la differenza. Non è così: io, invece, credo che spesso possano fare la differenza proprio le ragazze che salgono nel secondo tempo, perciò sono contenta che abbiano fatto bene. Questa strategia viene sposata da tutto lo staff e dalle ragazze, anche perché sono qualitativamente tutte brave, anche a livello tecnico, perciò ci danno la possibilità di lavorare in grande serenità. Ripeto: non ci sono panchinare, per me le riserve non esistono. la super-parata di Matilde Ravanetti? Sì, lei sta facendo molto bene, assieme anche a Giorgia Bedini che in questo momento sta anche aiutando l’Under 19: sono tutte e due ragazze che si stanno impegnando molto: hanno, tra l’altro, un allenatore molto bravo che non sono io, ma il loro preparatore Alessandro Corradi e quindi stanno crescendo moltissimo. Matilde, oggi, ha fatto una bellissima parata: è uno spettacolo vederla giocare, perciò sono molto contenta e credo che sarà una ragazza che avrà un futuro abbastanza spianato per le sue doti e le sue caratteristiche”.

NUBILARIA-PARMA 0-5 (5^ GIORNATA DI ANDATA DEL CAMPIONATO REGIONALE DI ECCELLENZA FEMMINILE) / IL TABELLINO
Marcatrici: 
30′, 37′ e 30′ st Boselli, 5′ st e 16′ st Fragni

NUBILARIA – 1. Erica Caleffi (Cap.); 2. Beatrice Eunini, 3. Fabiana Amadini (V. Cap.); 4. Giulia Buttarelli, 5. Giulia Bartoli, 6. Aurora Di Pietro (20′ st 13. Sharon Rivelli); 7. Martina Manfreda, 8. Alice Bertolotti (40′ st 15. Alice Dondi), 9. Alessandra Barilli (20′ st 16. Alessia Coppola), 10. Annalisa Coccetti, 11. Francesca Bruno. Allenatore: Diego Armando Napolitano
A disposizione: 12. Mariachiara Solimene; 14. Linda Ghizzoni

PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Naike Naummi (1′ st 17. Lucia Frati), 3. Francesca Alfieri; 4. Giorgia Cocconi (30′ st 13. Giulia Soncini), 5. Giulia Scaffardi, 6. Aurora Remondini (34′ st 15. Alessia Pirri); 7. Giada Maini, 8. Marta Baccanti (V. Cap., 34′ st 16. Alice Gennari), 9. Johara Boselli, 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Giorgia Tommasini (1′ st 14. Beatrice Parizzi). Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Giorgia Bedini

Arbitro: Sig. Gabriele Pette della Sezione A.I.A. di Bologna

Ammoniti: Bartoli, Bottarelli; Scaffardi

VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 SETTORE FEMMINILE

Parmacotto Group continua ad aggiungere importanti capitoli alla propria storia sportiva, giocando una nuova stagione insieme al Parma Calcio 1913.

Lunedì, 11 Ottobre 2021 16:23

Quinta edizione per la Parma Marathon

Presentata ufficialmente in conferenza stampa la nuova edizione dell'evento sportivo di Parma per eccellenza la Parma Marathon alla presenza del vicesindaco Marco Bosi, dell'Assessore al Turismo Cristiano Casa e del Presidente di Parma Marathon Paolo Peschiera.

Serata speciale, giovedì 7 Ottobre 2021 per la prima squadra del Parma Femminile che, prima della sessione serale di allenamento, ha ascoltato con attenzione le toccanti e coinvolgenti parole di Alberto Tagliapietra, medico chirurgo con diploma d’alta formazione in psico-oncologia, fondatore di “Atleti al tuo fianco”, progetto che domanda agli sportivi di raccontarsi per aiutare chi sta affrontando il cancro.

Le Crociate, in occasione del prossimo incontro casalingo col Fraore, poseranno tutte insieme con il gesto distintivo di “Atleti al tuo fianco” con la divisa di gioco ufficiale ed una calciatrice entrerà del team gialloblù precederà le compagne con una polo bianca a sostegno dell’Associazione Andos (Associazione Nazionale donne operate al seno) di Fidenza che da circa 20 anni lavora nel territorio fidentino a favore delle donne operate al seno svolgendo importanti attività di carattere medico, formativo, collaborativo, ricreativo ed aggregativo.

Ad implementare le ormai consuete attività, l’associazione è inoltre riuscita a centrare l’ambizioso obiettivo di mettere a disposizione di tutti coloro che hanno necessità di essere accompagnati a visite e cure sanitarie specialistiche un trasporto gratuito affidato ad un gruppo di autisti volontari.

VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 SETTORE FEMMINILE

TORNEO NAZIONALE UNDER 12 FEMMINILE / LE CROCIATINE BATTONO 3-2 IL SASSUOLO IN FINALE E SI LAUREANO CAMPIONESSE REGIONALI

Sabato 2 Ottobre 2021 al Centro Sportivo “Biavati” di Corticella (BO), si è disputata la Finale della Fase Regionale del Torneo Nazionale Under12 Femminile, una gara molto sentita e molto intensa con protagoniste Parma e Sassuolo, e che vedrà vittoriose le Crociatine (in completo gialloblù “personalizzato” col sleeve sponsor Callegari) per 3-2, laureandosi così Campionesse Regionali ed approdando alla Fase Interregionale della competizione da imbattute e prime della regione. Un successo importante per tutto il movimento provinciale del calcio femminile e di estrema soddisfazione per il Parma Calcio, dal momento che le protagoniste sono tutte cresciute nel proprio vivaio, nato Mercoledì 22 Agosto 2018, con l’acquisizione dell’intero Settore Giovanile Femminile (60 atlete in erba) della società affiliata ASD Vicofertile, trasformando concretamente in opportunità gli obblighi federali in materia.


Partono subito forte le giocatrici di Mister Elisabetta Rabaglia arrivando ad impensierire il portiere nero-verde già a pochi secondi dal fischio d’inizio, con una duplice occasione di Malanca (3’ e 7’). La stessa Malanca arriva a siglare il gol del vantaggio un minuto più tardi, all’8’, con un bel tiro su cui il portiere non può nulla. Il Parma, galvanizzato anche dal vantaggio, non lascia spazio alle giocate delle avversarie e continua a produrre occasioni, arrivando vicino al raddoppio con Cavalli (esordiente in questa categoria, classe 2009) e Ianelli (19’) ma senza concretizzare.
Il secondo tempo riparte con lo stesso copione: Parma molto aggressivo e il Sassuolo che non riesce ad affacciarsi alla porta di Carcelli: al 3’ st Camellini batte una punizione da lontano, ma il portiere (autrice di splenditi interventi durante tutta la partita) è bravo ad allontanare. Al 7’ st Cavalli riesce a segnare, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Il Parma crea, ma non concretizza, e allora ne approfitta il Sassuolo, che, con Montanari, al 9’ st beffa Carcelli (fino a quel momento inoperosa) con un ottimo inserimento su calcio d’angolo. Le nostre sono però brave a non retrocedere, e a cercare subito la rete de pareggio, che arriva pochi minuti più tardi, al 13’ st, con Pizzacchera che è la più veloce di tutte a ribadire in rete dopo un’altra ottima parata del portiere nero-verde su un tiro a botta sicura di Cammi.


La terza ed ultima frazione vede il Parma in vantaggio dopo soli 13 secondi dal fischio, grazie ad una rete di Ianelli che con un tiro preciso ad incrociare buca Vocale. Malanca, Ianelli, Cavalli e Cammi sfiorano più volte il vantaggio, però non arriva per imprecisione sotto-porta e bravura del portiere. A 10’ dalla fine arriva il pareggio del Sassuolo, con Venturi, che porterà a chiudere anche il terzo tempo, come il secondo, per 1-1.


La gara si chiude così sul 3-2 a favore del Parma che, seppur essendo stretto per le occasioni create, consente alle Crociatine, guidate dallo staff interamente femminile di Mister Elisabetta Rabaglia e Gessica Gandolfi, di vincere questa finale, laureandosi Campionesse Regionali.

SASSUOLO-PARMA 2- 3 / GARA DI FINALE REGIONALE DEL TORNEO NAZIONALE UNDER 12 FEMMINILE
1° TEMPO 0-1 
(8′ Malanca)
2° TEMPO 1-1 (9′ st Montanari, 13′ st Pizzacchera)
3° TEMPO 1-1 (1′ tt Ianelli, 10′ st Venturi)

SASSUOLO – 1. Emy Vocale; 2. Mariachiara Atena, 3. Giulia Degola, 4. Alyssa Di Sarno, 5. Irene Gerpelli, 6. Alessia Giberti, 7. Eleonora Montanari, 8. Nicole Nizzoni, 9. Elisa Palama, 10. Emma Panciroli, 11. Viola Venturi, 13. Elisabetta Viani, 14. Sara Zaccarelli, 15. Anna Abruzzese. All. Alessia Marchetti

PARMA – 1. Alessia Carcelli; 3. Chiara Tognolini, 4 Roberta Stojcheva, 5. Stella Camellini (Cap.), 6. Sofia Prevoli, 7. Martina Malanca, 8. Matilde Pizzacchera, 9. Vanessa Ianelli, 10. Isotta Cammi, 11. Alice Cavalli, 13. Martina Fregoso. All. Elisabetta Rabaglia

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Martedì, 28 Settembre 2021 12:11

Motocross: Dallatomasina ancora sul podio

Secondo gradino del podio medaglia d'argento per il pilota ufficiale del team MX off Road il medesanese Michele Dallatomasina kawasaki 250 anno 88 alla RSP classic 2021 vintage Motocross( internazionale di motocross) svoltasi venerdi 24, sabato 25 e domenica 26 settembre al crossodromo internazionale ciclamino di Pietramurata Arco di Trento.

Una tre giorni di gare, in cui si sono riuniti personaggi che hanno fatto e tuttora fanno la storia del motocross italiano ed internazionale. Un avvincente incontro tra il passato e il presente di questo sport. Grande prova per Dallatomasina tabella 847 kawasaky 250 anno 88 che chiude le qualifiche con il secondo tempo assoluto.

In gara 1 termina secondo alle spalle del velocissimo Nicola Tramaglino (Honda 250 anno 89) . Nella seconda manche si accende subito una grande battaglia con il riders Michele Franchini kawasaki 250 anno 89 per il secondo gradino del podio, gara estremamente combattuta e conclusasi sul filo di lana a favore di Michele Franchini ,la bandiera a scacchi vede Dallatomasina in 3 posizione incollato al rivale che non lo molla di un metro. In gara tre Dallatomasina uscito in seconda posizione dal cancelletto , mantiene la seconda posizione per tutta la gara , tenendosi alle spalle il pilota nonché grande amico e compagno di scuderia Michele Franchini .

Dallatomasina con due partenze da manuale conclude la terza manche mettendo a segno una doppietta, conquista cosi il 2 gradino del podio facendo cosi notare come velocità e grinta non gli manchino, dimostrando cosi le sue grandi potenzialità . Aggiunge Dallatomasina;” e stata una gara molto impegnativa, ho cercato di dare il meglio di me, sono molto soddisfatto del risultato che ho ho ottenuto, tutto questo grazie anche al lavoro dei Team Maneger Lorenzo e Massimiliano Canetti il loro bene, il loro interesse per me è la forza che mi permette di lottare sempre , ognuno di loro non ha mai smesso di crederci un attimo e continua a farlo , ringrazio sentitamente tutti gli sponsor , sono grato inoltre per l'affetto e lo sforzo dei miei meccanici,che sono sempre riusciti a darmi una moto vincente. ”.

Il compagno di squadra Bianchi kawasaki 250 anno 93 dopo una brutta partenza, in gara 1 infatti ,si trova a centro gruppo e stava pian piano risalendo lo schieramento, ma purtroppo una brutta caduta compromette la manche. Nonostante non fosse in buone condizioni fisiche ha comunque difeso in sella alla sua kawasaki 250 i colori del team terminando cosi la gara in decima posizione.

Massimiliano Cremona conquista il secondo posto nella prova unica del Campionato Mondiale di Motonautica F350 in Germania.  Quarto posto per Alessandro Cremona: dopo il miglior tempo nelle prove il campione piacentino deve fermarsi per problemi tecnici

Nel fine settimana in Germania a Bad Saarow si tiene la prova unica del Campionato Mondiale di Motonautica F350. A rappresentare l’Italia ci saranno tra gli altri anche i campioni piacentini Massimiliano e Alessandro Cremona, reduci dalla brillante prova unica del campionato Europeo dove hanno ottenuto rispettivamente il primo e il secondo posto del podio.

Il debutto azzurro del Crociato Manuel Moretta nell’Italia Under 16 allenata da Daniele Zoratto, colonna del Parma anni 90 di Nevio Scala, si è concretizzato all’inizio del secondo tempo di gara 2 con la Svizzera, oggi, Giovedì 23 Settembre 202, con il successo dei padroni di casa per 2-0 sul campo in erba naturale del Villaggio Azzurro “Novarello” a Granozzo con Monticello (NO). Il portiere del Settore Giovanile del Parma è entrato al principio della ripresa, con i suoi già sull’1-0 (rete di Matteo Spinaccè all’8′) e si è distinto non solo a protezione della propria porta (indimenticabile un salvataggio di piede su Mario Greco lanciato a rete), ma contribuendo con suggerimenti efficaci da piedi buoni (“Questo ha dei piedi da mediano, non da portiere”, parola di Daniel Fois, coetaneo in forza all’Inter, direttamente ai microfoni di www.parmacalcio1913.com), alla costruzione della manovra offensiva, poi concretizzatasi con il raddoppio all’11 st di Jacopo Simonetta. La tradizioni dei portieri azzurri Crociati, dopo Edoardo Corvi e Fillippo Rinaldi, prosegue nel migliore dei modi…

A fine esordio ecco le parole di Manuel Moretta raccolte da Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913:

Moretta? piedi da mediano, non da portiere”, così dice il tuo compagno in azzurro Daniele Fois, non male come complimento… Come è andato il tuo esordio?

“Benissimo, abbiamo tenuto la porta blindata, abbiamo vinto 2-0, sapevamo che era una partita difficile perché loro sarebbero entrati con un’altra mentalità e quindi l’abbiamo interpretata bene. Poi ho anche avuto un’occasione di parata e poi ho giocato con i piedi molto bene e quindi siamo contenti…”

Per salvare il risultato più che dare una mano, ci hai messo un piede…

“Sì, sono molto contento di aver fatto quella parata: è servita alla squadra, è servita a me magari in tribuna per chi mi stava guardando e capire qualcosa in più… Poi le giocate che ho fatto i miei compagni le hanno apprezzate, sono state utili per la squadra: grazie ad una mia iniziativa sono arrivati in porta e dunque sono molto contento di aver fatto bella figura qui”.

Nel calcio moderno al portiere si chiede di partecipare alla manovra e la cosiddetta costruzione dal basso porta anche l’estremo difensore a dare il suggerimento essenziale per andare a rete…

“Sì, ormai il portiere è fondamentale coi piedi e poi io apprezzo molto farlo e mettere in condizioni ottimali i compagni, per cui preferisco io prendermi qualche rischio coi piedi… E’ una cosa che mi piace fare, quindi lo faccio anche volentieri…”

E le mani?

“Eh… sulle mani stiamo lavorando, siamo arrivati a buon punto, sto migliorando, ma sono ancora un ragazzo e dunque ho ampi margini di crescita…”

All’intervallo, prima del tuo ingresso, cosa ti diceva il preparatore?

“Mi stava preparando tecnicamente, mi diceva di mettermi in moto, poi mi chiedeva se avessi ansia o altro: io, sinceramente, gli ho risposto che non mi interessava niente, che avrei giocato la mia partita e come andava andava… Non mi faccio sovrastare dalle emozioni…”

Martedì, in gara 1, sei rimasto in panchina tutto il tempo: cosa hai pensato, visto che lo sfogo è giocare, al di là della grande soddisfazione di essere entrato nel club Italia…

“Il Mister ce lo aveva già detto prima di giocare la prima partita che ognuno avrebbe avuto il proprio spazio, quindi io sono rimasto tranquillo: ho guardato i miei compagni che hanno giocato sia la prima partita che il primo tempo di oggi per vedere se ci fosse qualcosa da imparare da loro. Poi siamo rimasti tranquilli e concentrati per la partita di oggi ed abbiamo fatto bella figura…”

Cosa hai imparato da loro?

“La tranquillità di Tommasi, il portiere che aveva giocato tutta la gara di martedì e, il contrario, di non essere troppo emozionato come ha fatto Tommaso, l’altro portiere che ha giocato oggi prima di me…”

E loro da te?

“Secondo me hanno apprezzato le giocate coi piedi…”

Tu stai proseguendo la tradizione dei portieri del Parma in azzurro: dopo Edoardo Corvi e Filippo Rinaldi ecco Manuel Moretta. A Parma una grande scuola di portieri, merito di De Bernardin?

“Lui è un grande allenatore assieme a tutto il suo staff: lo avevo avuto già a Mantova e mi ero trovato benissimo. è una persona con cui si può andare d’accordo, gli si può parlare di tutto e lui è sempre disponibile come il suo staff. per migliorarti, come persona e come giocatore, fanno veramente di tutto e questo è un po’ il segreto..”

Da quanto sei al Settore Giovanile del Parma?

“Questa stagione è il quinto anno che sono qui, prima ero nel Mantova e coi dilettanti a Gonzaga”.

Cosa ti ha dato il Parma in questi anni?

“Mi ha fatto crescere come persona, sia in campo che fuori dal campo, perché all’inizio ero molto di più una testa calda, mentre adesso mi sono tranquillizzato, poi mi ha cresciuto tecnicamente e se sono qua è grazie a loro”.

Daniele Zoratto, il tuo commissario tecnico, vanta trascorsi nel Parma di Scala negli Anni 90: emozioni nell’aver conosciuto un pezzo importante della storia del nostro club?

“Sì me lo aveva detto la mamma di un mio amico, perché io non lo sapevo, comunque è sempre bello avere una esperienza in più con un mister che in panchina ha giocato in serie A…”

Hai avuto occasione di rivedere Ramaj che era cresciuto con te nel Parma, prima di cambiare club…

“Tra noi ci troviamo veramente bene, in campo ci capiamo: alla fine abbiamo fatto delle foto insieme da postare per celebrare questo ritorno assieme”

VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOU TUBE PARMA CALCIO 1913 SETTORE GIOVANILE

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UNDER 16, ITALIA-SVIZZERA 2-0, GARA 2 AMICHEVOLE CON ESORDIO DEL PORTIERE CROCIATO MANUEL MORETTA

Reportage a cura di Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913

Secondo round della Coppa Italia di Motocross d'epoca 2021 svoltasi al MX Circuit di Ponte Sfondato (Montopoli di Sabina) in provincia di Rieti. Sul podio i due piloti del Team MX OFF ROAD il medesanese Michele Dallatomasina ed il parmigiano Rossano Bianchi.

Max Cremona proclamato campione della F350. Oro per la F500 al pilota estone Erko Aabrams

Trionfo dei fratelli Cremona nella Prova unica del  Campionato Europeo di Motonautica F350.  Massimiliano si piazza al primo posto e Alex al secondo

C’è tanto sapore di Emilia Romagna nel nuovo progetto organizzato da Decathlon e Operazione Nostalgia per il lancio della collezione di scarpe da calcio e da calcetto della linea Kipsta. I modelli Viralto sono pensati per calciatori professionisti e amatori ma non solo.


Anche i piccoli calciatori e le calciatrici di tutte le età potranno provare la bontà di un prodotto che abbina qualità e prezzo come poche altre calzature sportive. All’evento di presentazione, condotto dalla parmigiana Monica Bertini e organizzato all’Aspria Harbour Club di Milano, c’erano diversi ex atleti che hanno esaltato le platee nazionali negli anni in cui in Italia c’era il meglio del calcio mondiale. Tra essi anche Sebastien Frey e Marco Amelia. Per entrambi un passato nel Parma e l’opportunità di raccontare la loro visione del campionato di Serie A appena cominciato.


MARCO AMELIA – Per lui solo sei mesi con i colori gialloblù ma tanti ricordi che gli sono rimasti nel cuore. Amelia, ex portiere, non poteva che iniziare il suo racconto dal numero uno dei numeri uno: “È meraviglioso trovare Gigi Buffon ancora in campo. È un portiere affidabile al 100%. Lo sta dimostrando in questo inizio di stagione. Tra i pali era ed è di un altro pianeta rispetto alla maggior parte degli estremi difensori. In Italia e all’estero. Vuole riportare la società in serie A e poi conquistare i Mondiali con l’Italia. Magari come terzo portiere. Gigi è una presenza che si fa sentire. In qualsiasi spogliatoio. Un supporto utilissimo per carisma ed esperienza. Una garanzia in campo. Se ha questi obiettivi, credo che non gli manchi nulla per raggiungerli. Sia a livello personale che di squadra”. Poi uno sguardo all’attualità, soffermandosi su alcuni (ex) colleghi: “Maignan ha mostrato le sue qualità a Lille. Il Milan ha sostituito Donnarumma con un ottimo portiere. Per uno straniero non è facile avere un impatto così positivo in Serie A. Handanovic e Szczesny sono due giocatori che, all’interno di una stagione, assicurano punti in più alle loro squadre. Non ne tolgono. Sono sicuro che si riprenderanno velocemente e metteranno a tacere chi ora li attacca”.

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SEBASTIEN FREY – Frey era stato il portiere che aveva sostituito Buffon quando Super Gigi si era trasferito alla Juventus. Una grande carriera, stupendi ricordi lasciati ovunque. Firenze, Milano (sponda nerazzurra) e Parma alcune delle tappe più significative di una vita passata tra i pali ma all’attacco, metaforicamente parlando. Frey, infatti, è sempre stato una persona schietta e sincera. Ecco quindi che le sue parole assumono un valore doppio quando parla di calcio: "Sono contento di come ha iniziato la stagione Simone Inzaghi. È un amico. Sono sicuro che farà molto bene. Ha già dimostrato alla Lazio di saper gestire ogni tipo di situazione. Dopo l'addio di Conte, Lukaku e Hakimi, era normale che ci fossero dei malumori tra i tifosi. Io, invece, vedo un gruppo con grande entusiasmo. Tutto questo mi stupisce positivamente. All’Inter non manca nulla per vivere un’annata positiva. La Juventus? Sono passate poche giornate. La Juventus è sempre la Juventus. Avrà tempo e modo di recuperare. La sorpresa di questo campionato? Dico Mourinho e la sua Roma".


IL PROGETTO - Un Tour che toccherà 9 città italiane e che vedrà come testimonial tanti campioni del passato: il progetto creato da “Decathlon” e “Operazione Nostalgia” ha preso forma. Per ora non sono previste presentazioni nella nostra regione ma “mai dire mai”. Il brand francese, che conta più di 100 punti vendita in Italia, e l’azienda italiana conosciuta da tutti gli amanti del football nostalgico hanno organizzato la presentazione dei modelli Viralto in varie città d’Italia: i punti vendita prescelti sono quelli di Corsico (MI), Moncalieri (TO), Roncadelle (BS), Piacenza, Sesto Fiorentino (FI), Bufalotta (RM), Casoria (NA), Modugno (BA) e Cavallino (LE). In queste località si alterneranno campioni del calibro di Marco Amelia, Sebastien Frey, Dario Hubner, Dario Marcolin, Ernesto Chevanton, Antonio Filippini, Diego Fuser, Igor Protti, Cristian Zaccardo e Nicola Amoruso. Insomma, una vera e propria festa dello sport targata Decathlon e Operazione Nostalgia.

Pietro Razzini

 

In 1000 a Parma per la Mezza Maratona e 10km: nella gara più lunga vincono Boufars e Valenti.

Ezio Cremona: “Un evento prestigioso che porterà piloti dalla Cina agli Stati Uniti

Dopo 15 anni di assenza torna in Italia il campionato mondiale di Formula 1 Motonautica. Infatti la stagione 2021 prende il via con il Gran Premio d’Europa in programma dal 10 al 12 settembre a San Nazzaro (Monticelli d’Ongina in provincia di Piacenza), sulle acque del Po.

Giovedì, 09 Settembre 2021 08:27

Caseifici Aperti RUN - Area Campovolo

Il podismo UISP riparte dalla Caseifici Aperti Run - Sabato 11 Settembre alle 16:30 la prima edizione della non competitiva che attraversa la nuova Area Campovolo in occasione del Festival dei Caseifici

Il campiona piacentino in Repubblica Ceca fermato da un problema tecnico: “Dopo due anni in salita è un buon risultato, però per come è arrivato mi sta un po’ stretto”

Sconfiggendo il Bologna al termine di una bellissima partita (4 a 3 il finale) il Parma Clima ha conquistato il diritto a giocare l'European Champions Cup 2022. I ragazzi di Guido Poma hanno offerto una strepitosa prova collettiva nella quale hanno brillato le prove dei lanciatori Rondon e Campos (vincente) e dell'incontenibile Leo Rodriguez, due su quattro con la valida vincente ed una strepitosa giocata difensiva sulla ventisettesima eliminazione del match.

Il podio del Mugello racchiuso in soli 82 centesimi. I giovani centauri sono puledri imbizzarriti che scatenano i loro cavalli sin dalle prove.

Nuove soddisfazioni per Marta Sicuri, entrata nella storia Crociata per essere stata la prima calciatrice del Parma Femminile ad essere stata convocata in Azzurro.

Grande successo per i riders del team MX OFF ROAD domenica 29 agosto al crossodromo Tre Ponti di Ravenna per l'atto finale del campionato regionale motocross d'epoca d ove sono scese in pista le vecchie signore del motocross. I sei piloti ufficiali del team MX OFF ROAD si sono aggiudicati i gradini piu alti del podio .

Alex Cremona ha dominato la seconda tappa del Campionato Mondiale di Motonautica nella classe F250. Il campione piacentino ha trionfato a Ternopil in Ucraina davanti al bulgaro Ivanov e all’ungherese Bodor.

Mobilitazione social per sostenere la candidatura del  giovane centauro di Guastalla, Jacopo Villani, alla prossima edizione della RED BULL CUP.

La Commissione Organizzazione Gare della Fibs ha comunicato questo pomeriggio alle società interessate la decisione di disputare la Final Four per l'ammissione all'European Champions Cup 2022 allo stadio Cavalli di Parma nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 settembre.

Domani alle 13 inizieranno ufficialmente le Paralimpiadi di Tokyo e sono state aggiornate le presenze degli atleti dell'Emilia Romagna in Giappone. 

Il Parma Calcio e il suo territorio: un anno dopo la formazione Primavera Crociata è di nuovo a Salsomaggiore Terme, per un mini-ritiro iniziato Lunedì 2 Agosto 2021 e che terminerà Venerdì 6 Agosto 2021, con la “rifinitura” precedente la prima amichevole stagionale con la Virtus Entella di Sabato 7 Agosto 2021, con inizio alle ore 11 allo Stadio Daneri di Chiavari (GE). La squadra del neo-allenatore Cesare Beggi, che ha iniziato la preparazione Giovedì scorso 29 Luglio, dopo la due giorni senza campo propedeutica all’avvio della stagione con le pratiche di routine, nel rispetto delle procedure per la prevenzione della diffusione del Covid 19, sta faticando sul Campo Comunale Clemente Francani al ritmo di due sedute quotidiane (calendarizzate tra le 10 e le 12 al mattino e tra le 16 e le 18 al pomeriggio ed alloggia nella accogliente struttura dell’Hotel Principe della cittadina termale. Residenti e villeggianti stanno particolarmente apprezzando l’interazione dei ragazzi gialloblù che in ordine ed educatamente raggiungono a piedi, passeggiando, l’impianto di allenamento partendo tutti assieme, in divisa tempo libero dal centrale Viale Romagnosi.

Del ritiro in corso a Salsomaggiore Terme ha parlato il Vice Allenatore del Parma Primavera Lorenzo Piscina, intervistato dal responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili Gabriele Majo.

Siamo a Salsomaggiore Terme, sede del ritiro del Parma Primavera, con il Vice Allenatore Lorenzo Piscina, elemento del territorio essendo della nostra provincia, nonché di continuità tecnica, visto che da diverse annate fa parte degli staff.
Lorenzo, come sta andando questo ritiro?

“Il ritiro sta andando bene e per questo dobbiamo ringraziare l’Amministrazione Comunale e l’Hotel Principe che ci stanno mettendo nelle condizioni di poterci allenare bene, non ci manca nulla e tutto sta procedendo come deve procedere e siamo contenti”.

Come stanno procedendo i lavori? Che ricetta state seguendo?

“In primis stiamo cercando di conoscerci noi come staff, perché è uno staff nuovo, al di là della mia figura perché è il quinto anno che sono qui, però, essendo cambiato l’allenatore c’è ovviamente bisogno di affinare alcune cose, ma ci sta riuscendo bene e quindi siamo contenti anche sotto questo aspetto. Per quanto riguarda la squadra, io ho la fortuna di conoscerli un po’ tutti, un po’ perché li avevo l’anno scorso e un po’ perché sono quelli che erano in Under 18. Stiamo lavorando bene, ci stiamo divertendo e penso che questo sia l’aspetto principale che vogliamo e dobbiamo curare in questo momento, perché questa settimana insieme serve per fare gruppo e non per scoprire il calcio. Ovviamente cerchiamo di fare le cose fatte bene, ma diamo la priorità, appunto, alla ricerca della costruzione di un gruppo coeso, di un gruppo di ragazzi che abbiano voglia di lavorare, per poi, in futuro, cercare di ottenere qualcosa anche sotto l’aspetto dei risultati.”

Condividi la filosofia di gioco del Mister, che è poi la filosofia del club?

“La filosofia è appunto quella del club, infatti l’allenatore è stato scelto anche in base a questo: io sono rimasto qua, quindi mi hanno tenuto, anche perché sanno quale sia la mia idea di calcio che è una idea di provare a fare la partita, cercando, attraverso il dominio del gioco, di provare ad ottenere dei risultati, senza dimenticare che non basta fare tre o quattro passaggi fatti bene, perché nel calcio serve pure dell’altro e noi cerchiamo di lavorare anche sotto questo tipo di aspetto”:

Ricordavamo prima che sei arrivato cinque anni fa: ricostruiamo la tua trafila nel Parma…

“Il primo anno sono stato il vice allenatore di Mister Bagatti nel Campionato Under 17, l’anno successivo sono passato in Primavera come vice di Mister Catalano e poi sono reduce da questi ultimi due anni, un po’ tribolati causa Covid, con Marco Veronese”.

Cosa ti hanno lasciato questi due anni tribolati perché in effetti vi siete trovati a gestire una situazione non normale…

“Non lo dico per piaggeria, perché lo penso davvero, ma l’aspetto che mi è piaciuto di più è stata l’opportunità che la Società ci ha dato, comunque, di poter continuare a fare il nostro lavoro, perché, obiettivamente, guardandoci attorno, io ad esempio arrivo dai Dilettanti e tra i Dilettanti non è stato così, perché a causa di questa pandemia, molte società hanno smesso di esistere, mentre noi, essendo nei Professionisti, abbiamo sempre potuto lavorare senza che ci mancasse nulla; abbiamo avuto, parlo dell’ultimo anno, solo un paio di settimane di interruzione, perché avevamo avuto qualche caso e il protocollo prevedeva che ci fermassimo, però noi abbiamo sempre lavorato. Mi piace badare al lato positivo e quindi all’opportunità che la Società ci ha dato di poter continuare a lavorare, uniformandoci a certi protocolli che non sono semplici né nell’organizzazione, né a livello economico”.

Da parmense lavorare nel Parma che effetto ti fa?

“Come ho già avuto modo di dire in passato, per me è motivo di orgoglio: sono di Parma, sono nato a Parma, ho giocato nel Parma nelle Giovanili e mi ritrovo a lavorare come allenatore nelle Giovanili del Parma ormai da tanti anni, tra l’altro in Primavera che è il livello più alto. Io sono molto contento, questa è la mia serie A. Sono locale, è una bella cosa…”

Finito il ritiro di Salsomaggiore ci sarà la prima amichevole…

“Sì, sabato, in mattinata, ci sarà questa prima amichevole con l’Entella nella quale cercheremo di vedere quello su cui stiamo lavorando. Non ci aspettiamo niente di che, ma almeno di avere una idea su quelli che sono i principi che stiamo cercando di trasmettere ai ragazzi, poi vedremo come andrà la partita, ma non è sicuramente un problema: quelle sono partite nelle quali vogliamo anche vedere degli errori, ma che siano dettati da quella che è la nostra idea di gioco, per cui se un ragazzo sbaglia un passaggio in costruzione non sarà assolutamente un problema…”

La Primavera dell’anno scorso era il frutto del lavoro di un paio di annate precedenti: ora state cercando di costruire un nuovo gruppo, ma si tratta della partenza di un ciclo oppure pensi che già ora si possa esprimere al massimo?

“Obiettivamente quella dell’anno scorso era una squadra molto forte, però guardando questo gruppo e conoscendo già i ragazzi, secondo me riusciremo sicuramente a dare continuità, perché è un gruppo di giocatori validi, con delle ottime individualità, un gruppo che ha lavorato molto bene, perché l’Under 18 dell’anno scorso sapeva farlo bene senza buttare via mai neanche un minuto di allenamento, sono lavoratori e questo è importante, oltre ad essere giocatori di valore. Quindi io credo che si possa sicuramente puntare a fare un campionato importante: far meglio dell’anno scorso vorrebbe dire essere promossi in Primavera 1, quindi speriamo di riuscire a farlo…”

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