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Il percorso formativo "La ricchezza della vita in giardino", rivolto agli educatori e genitori dei nidi comunali. -

Piacenza, 9 aprile 2015 -

Prosegue il percorso formativo "La ricchezza della vita in giardino", rivolto agli educatori e genitori dei nidi comunali, a cura di Alberto Rabitti, ingegnere ed esperto in spazi naturali di gioco per i più piccoli.
In programma due appuntamenti, entrambi dalle 9 alle 17: sabato 11 aprile, presso il nido Girotondo di via don Dieci 9, saranno coinvolti i nidi Girotondo, Astamblam e Pettirosso, mentre sabato 18, presso il nido Arcobaleno in via Penitenti 9, saranno protagonisti i nidi Arcobaleno, Aquilone e Girasole.

Gli incontri in calendario segnano un'ulteriore tappa del percorso pedagogico avviato nel gennaio di quest'anno con il seminario svoltosi presso l'Urban Center, dove il formatore Rabitti si era confrontato con il pediatra Giacomo Biasucci, direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell'ospedale di Piacenza, sul valore del gioco all'aperto.

Nelle due giornate che si svolgeranno nei prossimi fine settimana, educatori e genitori avranno l'opportunità di vivere i giardini dei nidi come luoghi privilegiati di esplorazione, riscoprendo elementi naturali come i cespugli tra cui nascondersi, le piante su cui arrampicarsi, le buche e i dislivelli del terreno.
Il progetto che ne scaturirà verrà inserito, nei prossimi mesi, nelle attività della cittadinanza attiva.

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Giovedì, 09 Aprile 2015 15:59

Modena - Terzo incontro di "Socialmente"

Progetto di Confcooperative per formare nuovi cooperatori sociali. Domani in programma il terzo incontro presso la cooperativa sociale Libellula dedicato ai rapporti con la pubblica amministrazione. -

Modena, 9 aprile 2015 -

Prosegue "Socialmente", il progetto formativo per amministratori e dirigenti di cooperative sociali organizzato e gestito da Federsolidarietà, l'organismo che rappresenta le cinquanta cooperativa sociali aderenti a Confcooperative Modena.

Domani – venerdì 10 aprile – è in programma il terzo incontro; si svolge dalle 8.30 alle 13 presso la cooperativa sociale Libellula ed è dedicato ai rapporti con la pubblica amministrazione (Mepa, Intercenter ecc.).

«"Socialmente" ha l'obiettivo di favorire la crescita professionale di nuovi cooperatori in ambito sociale - spiega la presidente di Federsolidarietà Modena Elena Oliva – Quello di domani è il terzo di cinque incontri che affrontano vari argomenti, dal bilancio sociale al diritto societario, dall'evoluzione del mercato alle economie di filiera, dall'accesso al credito al fundrasing e crowdfunding».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

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Prossimo appuntamento il 16 aprile con la "Legge di stabilità 2015: novità per le PMI". -

Parma, 27 marzo 2015 -

Si è dato il via ieri pomeriggio, 26 marzo 2015, ai Giovedì dell'impresa, un nuovo progetto di Confesercenti Parma per dare la possibilità alle imprese del territorio di essere formate e informate su aspetti organizzativi, burocratici e amministrativi incontrando consulenti del mondo del lavoro.
«Prima tappa di un progetto che ci auguriamo diventi appuntamento fisso del terzo giovedì del mese - ha dichiarato Antonio Vinci, responsabile Marketing di Confesercenti - per favorire un contatto diretto tra imprese e professionisti. Un confronto che possa favorire chiarezza e dunque salvaguardia dai quei rischi che, confusione e una mole estesa di norme, alle volte offuscano». In questi giovedì si affronteranno tematiche diverse: contratti di lavoro, aspetti fiscali, start up, sicurezza sul lavoro, legge di stabilità, accesso al credito, e-commerce, franchising, dipendenti e altre interessanti tematiche vicine alle imprese affrontate da professionisti interni ed esterni a Confesercenti.

In particolare oggi si è parlato di "Jobs act, opportunità e implicazioni per le imprese con dipendenti". L'argomento è stato introdotto da Lucia Silvagna, Vice direttore del Dipartimento di studi giuridici e sociali e Direttrice del Corso di perfezionamento in tecnica dei rapporti di lavoro e gestione delle relazioni industriali. «Un'iniziativa opportuna e di prevenzione: troppo spesso capita che le imprese si rivolgano ai professionisti quando ormai è troppo tardi e il rischio è quello di trovarsi a pagare danni ingenti. Disposizioni di legge confuse, articoli complessi, manca chiarezza, sintesi ecco perché è indispensabile chiedere aiuto».
Il dibattito è poi proseguito con l'avvocato Angelo Di Monte che ha affrontato il tema della disciplina dei rapporti di lavoro, dei contratti, dei licenziamenti e della conciliazione.

L'incontro è poi terminato con un confronto diretto con la consulente Ilaria Zappacosta di Confesercenti a disposizione per ogni chiarimento.
Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 16 aprile con il tema "Legge di stabilità 2015: novità per le PMI".
«E' un periodo particolarmente tumultuoso, cambiano norme e regolamenti, ecco perché abbiamo deciso di mettere a disposizione professionisti per creare una mappa virtuale di aiuto alle imprese. Avere imprenditori informati è la base per creare e favorire occasioni di sviluppo e successo» dichiara Luca Vedrini direttore di Confesercenti.

INFO: infoconfesercenti@confesercentiparma.it   - 0521/382611

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Grazie a una convenzione tra Provincia e Dipartimento di Educazione dell'Università di Modena e Reggio Emilia: coinvolti 200 universitari, crediti formativi per i tirocini -

Reggio Emilia, 27 marzo 2015 -

Si apre un nuovo percorso per la realizzazione nelle scuole superiori reggiane del progetto Tutor, importante sostegno a favore degli studenti disabili certificati o con disturbi specifici di apprendimento (Dsa) che la Provincia di Reggio Emilia era stata purtroppo costretta a sospendere a causa dei pesanti tagli subiti. Le modalità del 'nuovo' progetto Tutor – che è stato possibile attivare grazie a una convenzione con e l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – sono state illustrate ieri mattina dal presidente e dalla vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi e Ilenia Malavasi insieme al preside del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università di Modena e Reggio Emilia Giorgio Zanetti, alla presenza dei dirigenti scolastici tra cui il referente della rete dei dirigenti delle scuole secondarie di secondo grado Maurizio Bocedi.

Viene dunque offerta una nuova opportunità di tutoraggio per i ragazzi disabili o certificati Dsa non solo attraverso i tirocini del Dipartimento di Educazione e Scienze umane di Unimore che prevedono fino a 360 ore di stage a partire dall'inizio del terzo anno del corso di laurea, ma anche tramite il riconoscimento successivo di crediti formativi (1 ogni 30 ore) per l'esperienza svolta direttamente tramite una scuola o una associazione di volontariato.

"Si tratta di un atto rilevante che conferma una importante azione di sostegno a favore dell'integrazione che, purtroppo, la Provincia era stata costretta a sospendere a inizio d'anno scolastico per mancanza di risorse economiche a causa dei tagli che il nostro ente ha subìto e continua a subire - ha detto il presidente Giammaria Manghi sottolineando - Fortunatamente, grazie all'impegno della vicepresidente Malavasi e alla disponibilità del Dipartimento di Educazione, siamo riuscito a risolvere una situazione veramente paradossale perché, nonostante una chiara volontà politico-istituzionale di proseguire una felice azione legata all'integrazione avviata da oltre dieci anni, eravamo impossibilitati a farlo. Ci siamo riusciti ricorrendo a un nuovo modo di fare amministrazione, perché in questa situazione di crisi e di risorse che vengono meno è indispensabile trovare strade diverse per non perdere l'anima, per non disperdere il grande patrimonio di servizi alle persone, a partire dai più deboli, che questa provincia ha realizzato nel corso di decenni – ha concluso il presidente della Provincia, ricordando anche il recente accordo sull'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili - E lo abbiamo fatto rinnovando una proficua collaborazione con la massima espressione del nostro sistema educativo, l'Università".

"Una Università – ha aggiunto la vicepresidente Ilenia Malavasi – che si è dimostrata attenta e disponibile per proseguire un progetto, che abbiamo avviato nel 2004 insieme a tutte le scuole superiori a favore dei ragazzi disabili e che dal 2011 abbiamo ampliato a quelli con disturbi specifici di apprendimento, che potrà compiere un ulteriore passo in avanti grazie al supporto di studenti universitari preparati e adeguati".
Anche il preside del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università di Modena e Reggio Emilia Giorgio Zanetti ha definito "veramente rilevante questa sinergia a tre che si è venuta a creare ed alla quale l'Università tiene molto per ragioni persino di ricerca, oltre che di didattica: per i nostri studenti tornare a scuola dalla parte dello staff che presiede all'educazione, seguendo casi difficili e a volte anche dolorosi, rappresenta una grande opportunità che li farà crescere sul piano dell'esperienza e garantirà al Dipartimento una preziosa serie di relazioni col mondo della scuola".

La soddisfazione degli istituti superiori è stata espressa dal referente della rete dei dirigenti delle scuole secondarie di secondo grado Maurizio Bocedi: "I tutor, in tutti questi anni, hanno rappresentato figure fondamentali per facilitare i ragazzi disabili o con disturbi di apprendimento: è fondamentale proseguire con questo progetto in crescita progressiva negli anni, che ora darà anche la possibilità ai futuri insegnanti di toccare con mano una realtà scolastica che, dal punto di vista degli studenti, è in continua evoluzione".

Come funziona il 'nuovo' Progetto Tutor

Sulla base di una Convenzione quadro di Tirocinio di formazione ed orientamento tra la Provincia di Reggio Emilia e l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, la vicepresidente della Provincia con delega all'Istruzione, Ilenia Malavasi, ha preso nei giorni scorsi contatti con il Dipartimento di Educazione e Scienze umane per una proposta di tirocino che preveda la possibilità per gli studenti che frequentano il corso di laurea in Scienze dell'educazione di svolgere il tirocinio come tutor in una scuola secondaria di secondo grado della nostra Provincia. Il tirocinio riguarderà gli studenti universitari – circa 200 - che abbiano concluso il secondo anno e riconoscerà 1 credito formativo ogni 30 ore svolte.
L'obiettivo del progetto è quello di "lavorare su una sfera delicata", complessa ma fondamentale per la crescita dell'individuo: quella della comunicazione e dell'integrazione con le diverse situazioni progressivamente affrontate, in particolare con "il gruppo dei pari". Al tirocinante che si candida come tutor sarà richiesta una forte carica relazionale ed educativa, in quanto deve essere in grado di prendersi cura dell'alunno disabile o certificato Dsa, per aiutarlo a crescere sul piano sociale e personale; avrà il compito di facilitare l'apprendimento dello studente disabile nella classe, nelle attività di laboratorio, nei compiti di casa e favorire l'integrazione sociale e scolastica nel gruppo dei ragazzi sia a scuola, sia in altri contesti extrascolastici. Tramite interventi educativi di sostegno e di accompagnamento il progetto agisce in termini di prevenzione della dispersione scolastica e contribuisce a limitare i fenomeni di disagio.
La Provincia di Reggio Emilia, che in questi anni ha promosso la realizzazione del progetto Tutor, manterrà un ruolo di coordinamento del progetto, facendo da raccordo tra il Dipartimento di Educazione e Scienze umane e le scuole superiori che gestiscono il progetto, individuando un insegnante referente, selezionando il tutor con le competenze più adatte al caso da seguire, condividendo il Piano Educativo Individualizzato (Pei) dello studente diversamente disabile.
Il Servizio di programmazione scolastica, educativa ed interventi per la sicurezza sociale della Provincia ed il Dipartimento di Educazione e Scienze umane dell'Università di Modena e Reggio Emilia hanno quindi messo a punto una convenzione ad hoc, basata sul progetto Tutor, per il Tirocinio di formazione ed orientamento, firmata ieri mattina dal presidente Manghi, dal preside Zanetti e dai dirigenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Tanti progetti di cittadinanza attiva e impegno sociale nelle due province. Le domande di partecipazione, con annessi allegati, sono scaricabili e consultabili presso i siti istituzionali dei comuni in questione. -

- di Federico Bonati -

Reggio Emilia, 26 marzo 2015 -

Da molti anni, per tutte le ragazze e i ragazzi interessati a svolgere un'esperienza formativa che permetta loro di sperimentare le proprie abilità nel campo lavorativo acquisendo competenze tecniche spendibili nel futuro professionale, è attivo il Servizio Civile Nazionale. Un servizio statale al quale possono accedere tutti i giovani dai 18 ai 28 anni, della durata di dodici mesi, con un impegno settimanale di trenata ore ed un rimborso mensile fissato a 433,80 €. In quest'ottica si sono attivati anche i comuni delle province di Reggio Emilia e Modena, con vari progetti, tutti di assoluto interesse e rilevanza sociale.

I comuni reggiani di Cadelbosco di Sopra, Gualtieri, Campagnola Emilia, Guastalla, Luzzara e Novellara hanno pubblicato il bando per la selezione di volontari per il progetto "GIO' POLIS 2015".
 Il progetto, presentato dall'Associazione Pro.di.Gio., prevede l'inserimento di due volontari per ogni comune, che opereranno presso i servizi educativi e culturali. 
A Fabbrico la ricerca è attivata per la realizzazione del progetto di servizio civile "Fabbricando Comunità", mentre a Reggiolo saranno due i volontari per il progetto "A Piccoli Passi".

Spostandosi nel modenese, nella fattispecie a Carpi, il comune accoglierà sei giovani all'interno del progetto "Giovani protagonisti: esperienze di animazione culturale ed aggregativa a Carpi", allocando tre volontari alla Biblioteca multimediale "A. Loria", due al Castello dei Ragazzi e uno allo Spazio Giovani "Mac'è!".

Le domande di partecipazione, con annessi allegati, sono scaricabili e consultabili presso i siti istituzionali dei comuni in questione. Per partecipare alla selezione che ne conseguirà, dovranno essere riconsegnate all'Ufficio Protocollo del proprio comune entro le ore 14.00 del 16 aprile.

Un'occasione da cogliere al volo per i ragazzi e le ragazze interessati a vivere esperienze personali e sociali di relazione con altre persone e altri ambienti sviluppando capacità di partecipazione, adattamento e consapevolezza personale, nonché la consapevolezza dell'essere cittadino partecipe della vita sociale della comunità.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

Domani 26 marzo iniziano i Giovedì dell'impresa: laboratori per informare e formare gli imprenditori -

Parma, 25 marzo 2015 -

Iniziano "I Giovedì dell'Impresa", un progetto di Confesercenti per informare e formare gli operatori, di piccole e grandi imprese circa le novità che stanno entrando nel mondo del lavoro e che coinvolgono le aziende nei loro diversi aspetti organizzativi, burocratici e amministrativi.
Circa dieci appuntamenti, uno al mese che affronteranno tematiche diverse: contratti di lavoro, aspetti fiscali, start up, sicurezza sul lavoro, legge di stabilità, accesso al credito, e-commerce, franchising, dipendenti e altre interessanti tematiche affrontate da professionisti interni ed esterni a Confesercenti.
Si inizia giovedì 26 marzo con il primo appuntamento dedicato "Il Jobs act, opportunità e implicazioni per le imprese con dipendenti" alle 15,30 nella sede di Via Spezia 52/1A.

Si parlerà in particolare della disciplina dei rapporti di lavoro, contratti a tempo determinato e indeterminato e regime di licenziamenti. Interverranno Lucia Silvagna, Vice direttore del Dipartimento di studi giuridici e sociali e Direttrice del Corso di perfezionamento in tecnica dei rapporti di lavoro e gestione delle relazioni industriali, l'avvocato Angelo di Monte e la consulente del lavoro Ilaria Zappacosta.
L'obiettivo è quello di far divenire questo percorso un appuntamento fisso perché le imprese possano essere davvero formate e informate e abbiano a disposizione esperti per avere confronti chiedere consulenze e domandare delucidazione. Saranno incontri semplici, veloci e soprattutto informativi.

«E' un periodo particolarmente tumultuoso, cambiano norme e regolamenti, ecco perché abbiamo deciso di mettere a disposizione professionisti per creare una mappa virtuale di aiuto alle imprese. Avere imprenditori informati è la base per creare e favorire occasioni di sviluppo e successo» dichiara Luca Vedrini direttore di Confesercenti.

INFO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - 0521/382611

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

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Un'ottantina in quattro mesi: questo il numero dei ragazzi inseriti in realtà aziendali modenesi da CNA e CNI-Ecipar, grazie agli incentivi di Garanzia Giovani. Ora, poi, c'è un'opportunità in più: la Regione Emilia Romagna ha allargato la platea dei destinatari innalzando il limite dell'età dei tirocinanti. -


Modena, 20 marzo 2015 -

Grazie agli incentivi di Garanzia Giovani, il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, CNA e CNI-Ecipar nell'arco di quattro mesi sono riusciti a inserire all'interno di realtà lavorative modenesi circa ottanta ragazzi. Un'ottima opportunità, dunque, quella rappresentata dalla Youth Garantee riservata a giovani che non sono impegnati in attività lavorative o inseriti in percorsi scolastici/formativi. L'obiettivo alla base di questo progetto è di valorizzare le persone nella loro crescita formativa e professionale e consolidare la competitività delle imprese, tramite l'inserimento di giovani formati e pronti al mondo del lavoro.
Il vantaggio di questo progetto non ricade solo sul giovane disoccupato ma anche sull'azienda, perché La Regione contribuisce sino ad un massimo di 300 euro all'indennità mensile corrisposta al tirocinante.

Grazie ai tirocini formativi, le aziende possono formare, valutare, conoscere e scegliere i soggetti più adatti e con i quali poi instaurare un rapporto di lavoro e, dall'altra parte, il tirocinante ha la possibilità di inserirsi in un ambiente di lavoro e imparare un nuovo mestiere.
Ora, poi, c'è un'opportunità in più: la Regione Emilia Romagna, infatti, ha allargato la platea dei destinatari innalzando dai 24 ai 29 anni il limite dell'età dei tirocinanti (che, peraltro, devono aver adempiuto al percorso scolastico e formativo obbligatorio).
CNA, grazie al suo ente di formazione CNI-Ecipar, è in grado di fornire tutte le informazioni e affiancare l'azienda (o il ragazzo) passo a passo nell'iter iniziale di avvio delle pratiche.

Se la soluzione del tirocinio non è quella più adatta alle proprie esigenze, è possibile partecipare a un percorso di accompagnamento all'auto imprenditorialità, richiedendo i voucher alla Regione Emilia Romagna, sempre attraverso il programma Garanzia Giovani. Una volta ottenuto il voucher, CNA e CNI-Ecipar guideranno il "futuro imprenditore" nella realizzazione della propria idea imprenditoriale, avvalendosi di consulenti esperti presenti nelle sedi territoriali.

Per chiarimenti o ulteriori informazioni è possibile contattare Valeria Bellesia di CNI-Ecipar Modena, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 059 269819.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

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Mercoledì, 18 Marzo 2015 11:18

A Parma arriva il primo corso di Bar Molecolare

Ricerca scientifica e sperimentazione: il giusto mix per un cocktail all'avanguardia. Al via martedì 14 aprile il primo corso di Bar Molecolare -

Parma, 18 marzo 2015 -

Quando la ricerca scientifica trova la sua applicazione nella nightlife più all'avanguardia: si crea un mix dirompente.

Stanchi del solito Spritz? Se si era soliti vedere utilizzare al massimo uno shaker, ora nei bar arrivano campane tibetane e sfere di cocktail storici come il Negroni. Questa la nuova frontiera dei drink notturni: i cocktail molecolari. Sembra magia invece alla base c'è una dettagliata ricerca scientifica che prosegue da anni e finalmente nella nostra città arriva il primo corso di Bar Molecolare, che inizierà martedì 14 aprile nella sede di Confesercenti Parma. In tutto 6 lezioni tenute dal maestro Barman Michele Bia rivolto in particolare a chi già opera in locali o vorrebbe aprire una nuova attività.

Davide Cassi, professore del dipartimento di Fisica della Materia dell'Università di Parma, che ha scritto libri e tuttora svolge ricerca per lo sviluppo di queste tecniche, applicate alla ristorazione e alle bevande «una sfida interessante e che porta la ricerca scientifica, sempre vista come qualcosa di troppo accademico, al mondo di tutti i giorni, addirittura al mondo notturno tra locali e cocktail innovativi» - si legge nella nota.

Entusiasta dell'iniziativa Stefano Cantoni, di Confesercenti Parma che ha sottolineato l'opportunità per i barman della nostra provincia di specializzarsi e avere nuove conoscenze da attuare nel mondo del lavoro e «sicuramente un modo per divulgare queste conoscenze scientifiche di tecniche di lavorazione della materia».

«Un' opportunità per conoscere e scoprire nuove realtà da mettere in pratica per presentare sempre qualcosa di nuovo, gustoso e originale perché non esiste sempre e solo lo Spritz» ha concluso Michele Bia.

In allegato scaricabile il pdf con le informazioni sul corso. Per le iscrizioni e informazioni tel. 0521/382658.

sferificazione cocktail rid

                                      la sferificazione di un cocktail

 

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Concluso un progetto che ha coinvolto il Liceo Fanti di Carpi con le visite aziendali delle classi 3°P e 3°Q presso le ditte S.E.A. – Bellwood srl e Meccanica GN spa. I prossimi appuntamenti ancora a Carpi con l' ITI da Vinci e a Vignola con l' IIS Primo Levi -

Modena, 14 marzo 2015 -

Nella scuola del futuro, almeno in quella prevista nel documento "Buona scuola", l'alternanza scuola-lavoro diventerà un obbligo fin dal terzo anno. Gli studenti potranno quindi fare lezione non solo sui banchi di scuola e inserirsi subito nel contesto di aziende, uffici pubblici, botteghe di artigiani e imparare sul campo ciò che vanno studiando sui libri. Un'opportunità importante e soprattutto da non sprecare, che CNA ha sempre sostenuto e portato avanti nel corso degli anni nel territorio modenese con il suo progetto CNA per la Scuola.

Ne è un esempio concreto il programma ideato insieme ai docenti del Liceo Scientifico Fanti di Carpi, che proprio in questi giorni ha visto la sua conclusione con le visite aziendali delle classi 3°P e 3°Q presso le ditte S.E.A. – Bellwood srl e Meccanica GN spa, offertesi volontarie per far toccare con mano la realtà di una vera azienda ai ragazzi in visita. Il progetto con il Liceo Fanti si è sviluppato partendo da un momento iniziale di confronto con alcuni imprenditori del gruppo Giovani Imprenditori CNA: Davide Borghi di Modelleria Arcadia, Marco Malaguti di Lapsy, Francesco Palumbo di Moulding Service e Gabriele Petralia di Copia Modena, tornati sui banchi per portare la loro esperienza e testimonianza diretta di cosa vuol dire essere imprenditori nei giorni nostri.

Agli imprenditori sono seguiti gli esperti di CNA e Paolo Vincenzi (Presidente CNA Costruzioni), che hanno fornito ai ragazzi invece una panoramica dell'economia del territorio modenese e una consulenza sull'orientamento in uscita dalla scuola, con tanto di simulazioni di colloqui, corretta scrittura di curricula e utilizzo di strumenti e social per la ricerca attiva di opportunità lavorative. Un percorso terminato – giovedì 12 marzo - con le visite aziendali presso le strutture di Giorgio Carretti e Amedeo Pratissoli dove, oltre che parlare di organizzazione aziendale, i ragazzi hanno potuto toccare con mano e capire "dal vivo" la realtà lavorativa di uffici e laboratori artigiani.

Bellwood Giorgio Carretti foto gruppo Visita Fanti febb 2015rid 

                                                                                   Giorgio Carretti con gli studenti del Fanti

"Si tratta – ha commentato Barbara Bulgarelli, responsabile CNA dell'Area terre d'Argine – di una delle tante attività che CNA in questi anni ha messo in campo nei confronti della scuola, un ambito nel quale l'Associazione è direttamente e profondamente coinvolta. Un impegno giustificato sia dalla volontà di contribuire alla formazione di coloro che potranno essere gli imprenditori di domani, ma anche per favorire il contatto tra coloro che, in un futuro non troppo lontano, nelle nostre imprese cercheranno lavoro".

Del resto, il progetto di CNA per la Scuola con il Liceo Scientifico Fanti di Carpi rappresenta solo una tappa del percorso che l'Associazione sta compiendo per valorizzare un tema fondamentale nella crescita professionale degli studenti quale è appunto l'alternanza scuola lavoro. Il programma di questa attività, infatti, prevede l'avvio di progetti simili presso l'ITI Da Vinci di Carpi e IIS Primo Levi di Vignola.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA
 MO)

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In collaborazione con "Actor's Planet Cinema and Theatre Institute" di Roma nasce a Piacenza la prima Accademia interattiva con professionisti tra i più conosciuti del settore tra cui Federico Moccia, Fioretta Mari, Ricky Tognazzi, Fausto Brizzi e Giulio Manfredonia. -

Piacenza, 13 marzo 2015 -

In partnership con "Actor's Planet Cinema and Theatre Institute" di Roma, ovvero una delle più affermate e conosciute Accademie di cinema del panorama nazionale, nasce a Piacenza "4Cinema". Si tratta della prima Accademia interattiva con corsi di recitazione, regia, montaggio e sceneggiatura tenuti da professionisti rinomati tra i più conosciuti e stimati nel settore, quali Federico Moccia, Fioretta Mari, Ricky Tognazzi, Fausto Brizzi e Giulio Manfredonia, solo per citarne alcuni.

La "4Cinema" di Piacenza si fonda su una scelta strategica di favorire e supportare negli studi di questa carriera, tutti coloro che provengono dal nord Italia.

Sabato 14 Marzo, alle 12.30 presso il Centro Congressi Galileo, in Via Galileo Galiei 3 a Gariga di Podenzano, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del progetto, durante la quale verranno illustrati i vari corsi. All'incontro saranno presenti Rossella Izzo, art director di Actor's Planet Roma, insieme a Paola Dalla Donna, responsabile amministrativa della sede di Piacenza. Nella stessa giornata, a partire dalle 14, sarà proprio la registra e produttrice Rossella Izzo ad effettuare una prima selezione dei candidati.

Tutte le informazioni su www.actorsplanet.eu 

 

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