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Il Comune rende noto ai cittadini il posizionamento degli autovelox mobili e le zone in cui saranno effettuati controlli con l'auto detector questa settimana, dal 21 al 25 settembre. -

Parma, 21 settembre 2015 -

Programmazione autovelox:

Lunedì 21 - via Martiri della Liberazione

Martedì 22 - San Prospero

Mercoledì 23 - Vicomero

Giovedì 24 - v.le Martiri della Libertà

Venerdì 25 - Via Montanara-San Ruffino

Programmazione accertamenti irregolarità alla circolazione (autodetector):

Lunedì 21 Zona Centro; zona Cittadella

Martedì 22 Zona Molinetto; zona Pablo

Mercoledì 23 Zona Centro; Zona San Leonardo

Giovedì 24 Zona Montanara; zona Corcagnano- Vigatto

Venerdì 25 zona San Lazzaro; zona San Prospero

(Fonte: Comune di Parma)

Giovedì, 17 Settembre 2015 12:25

Cento Croci, riapre la Galleria delle Predelle

Circolazione consentita a tutti i veicoli, in entrambi i sensi. Serpagli:"Rispettata la tabella di marcia. Fatti i lavori indispensabili per garantire i collegamenti stradali con la Val Taro." -

Parma, 17 settembre 2015 –

Viene riaperta al traffico domani, venerdì 18 settembre, a partire dalle ore 9, la Galleria delle Predelle sulla Sp 523R del Colle di Cento Croci. La circolazione sarà consentita a tutti i veicoli, in entrambi i sensi di marcia.

I lavori per mettere in sicurezza la galleria sono ormai a buon punto, concluse le opere di consolidamento e la parte intermedia dell'asfaltatura (il cosiddetto bynder). A primavera si verificheranno eventuali cedimenti dell'asfalto e si procederà a una risistemazione e/o a stendere l'asfalto finale (il cosiddetto tappeto di usura).
Il bypass, su cui era stato deviato il traffico nei mesi scorsi, resterà a disposizione per i lavori finali e anche in futuro come percorso di emergenza.

"Abbiamo rispettato la tabella di marcia – afferma con soddisfazione il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Stiamo concludendo i lavori indispensabili per garantire i collegamenti stradali con la Val Taro. Occorrerebbero purtroppo ben altri finanziamenti per risolvere definitivamente un problema che non riguarda solo la viabilità provinciale, ma anche la ferrovia RFI e la Regione Emilia Romagna – Difesa del suolo."

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Anche il Comune di Parma aderisce alla "Giornata europea senz'auto". Domenica 20 settembre limitazioni al traffico, all'interno dei viali di circonvallazione. -

Parma, 19 settembre 2015 -

Nell'ambito delle iniziative previste in occasione della "Settimana Europea della Mobilità", in programma a Parma sino al 22 settembre, domenica 20 settembre, si celebrerà a Parma la "Giornata europea senz'auto", che anche il Comune di Parma intende attuare quale iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza sui benefici derivanti dall'uso di mezzi alternativi all'automobile negli spostamenti in ambito urbano.

La giornata, peraltro, cade in concomitanza con il Palio di Parma, e le limitazioni potranno garantire ai cittadini la possibilità di vivere il centro storico e i numerosi eventi in programma con maggiore tranquillità, senza l'incubo del traffico.

Scatteranno limitazioni al traffico dalle 8.30 alle 18.30, nella zona interna ai viali di circonvallazione della città, che resteranno liberamente transitabili, nell'area compresa fra Ponte Italia, P.le Marsala, Viale Caprera, P.le Barbieri, Viale Vittoria, P.le S.Croce, Via Kennedy, Viale Pasini, Viale Piacenza, P.te delle Nazioni, Str. Garibaldi (da Barriera Garibaldi a via Albertelli), via IV Novembre, viale Toschi (da via IV Novembre a via Paciaudi), via Albertelli, via Verdi (da via Albertelli a via Paciaudi), via Paciaudi, Viale Mentana, P.le V.Emanuele II , Viale S.Michele, P.le Risorgimento, Stradone Martiri della Libertà, Viale Berenini.

Sarà consentito usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo rispettivamente Via IV Novembre e Viale Toschi per il primo, e Viale Basetti (da viale Berenini), Via Camillo Rondani (per ingresso) e Borgo Salnitrara e Viale Basetti in uscita verso viale Berenini, per il secondo.

Chi può circolare – Fatte salve le limitazioni esistenti in via ordinaria, potranno circolare nell'area interdetta al traffico gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 4 e superiori e gli autoveicoli con alimentazione diesel omologati almeno Euro 5; gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) e le auto condivise (car sharing). A questi si aggiungono, gli autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni, i taxi ed i mezzi di emergenza, gli autoveicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune.

Sanzioni - In caso d'inosservanza dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 164 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30% pagandola entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale (114,80 euro).

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Tante le frazioni che rischiano di rimanere isolate o con una accessibilità molto complicata. Serpagli: "Stiamo garantendo la percorribilità delle strade, per evitare l'isolamento delle frazioni, ma abbiamo bisogno dell'aiuto della Regione." -

Parma, 16 settembre 2015 –

L'agenzia regionale di Protezione Civile informa che da mezzogiorno di ieri è cessata l'allerta per il fiume Trebbia e quella per il fiume Nure, e per il fiume Ceno ma la situazione per il territorio è di grave disagio. La Provincia di Parma è al lavoro per garantire la percorribilità della viabilità in Val Ceno, ma le piogge dei giorni scorsi hanno creato gravi disagi.

Le strade provinciali danneggiate

L'elenco delle strade provinciali interessate è un bollettino di guerra: la 359 di Salsomaggiore e Bardi, in particolare il ponte sul Rio dei Legni in Comune di Bardi, la 66 di Compiano, la 21 di Bardi e Borgotaro, la 28 di Varsi, la 654 della Val Nure, la 77 di Boccolo, la 25 delle Pianazze. Ulteriori danni si sono verificati nelle strade provinciali sul crinale appenninico da Monchio delle Corti fino a Tornolo. Danneggiati ponti, piani stradali e tombini, si segnalano frane, cedimenti ed erosioni.

La stima dei danni

"Da una prima stima dei danni, siamo già sopra il milione di euro – afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Per i soli interventi di somma urgenza la cifra rasenta i 400 mila euro, impiegati per garantire la sicurezza immediata del traffico, pur con limitazioni di velocità e in alcuni casi di sensi unici alternati, in attesa degli indispensabili interventi di messa in sicurezza. Vista la dimensione del problema, chiediamo alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento, come già avvenuto in passato."

Le frazioni che rischiano l'isolamento

Sono tante le frazioni che rischiano di rimanere isolate o con una accessibilità molto complicata, per cui la Provincia è fortemente impegnata, tra cui: Piane, Ponte Lecca, Boccolo, Scopolo, I Gabriellini, Visoleto Di Qui, Visoleto Di Là, tutte tra Bedonia, Bardi e Compiano.

Pubblicato in Cronaca Parma

Colpita in particolare l'alta Val Ceno e l'alta Val Taro. Restano a senso unico alternato la 654R di Val Nure e la 359R a Scopolo, entrambe interessate da danni a un attraversamento stradale con detriti sulla carreggiata. -

Parma, 15 settembre 2015 –

Il forte temporale che ha colpito nella serata di lunedì il crinale dell'Appenino al confine tra Liguria ed Emilia-Romagna, fino alla prima mattinata di ieri, ha avuto effetti devastanti nel territorio di Piacenza.
Ma anche il Parmense ha subìto gli effetti delle precipitazioni, soprattutto nell'area del Val Nure al confine con il Piacentino, nella Val Ceno, interessata da una notevole piena del torrente (che in alcune sezioni ha abbondantemente superato la soglia di allarme 3), nelle alte valli del Taro e del Baganza.

LE PRECIPITAZIONI

Le precipitazioni massime registrate nel territorio parmense dalle ore 19 del 13/9 alle ore 8 del 14/9 in alta Val Ceno e Taro, sono state dell'ordine di circa 213 mm a Frassineto (Comune di Bedonia), al confine con la provincia di Piacenza, e di 197 mm a Pione (Comune di Bardi), sempre al confine con la provincia di Piacenza e a Casalporino (Comune di Bedonia) nei pressi del Passo del Tomarlo, al confine con la Regione Liguria. A Bardi, nello stesso periodo, sono stati registrati 188 mm di pioggia mentre a Bedonia 95 mm.
In Val Baganza, si è registrata un cumulata di precipitazioni, durante lo stesso periodo, di 123 mm alla stazione di Berceto e di 112 mm a Casaselvatica e di 86 mm a Calestano.
A Bosco di Corniglio in Val Parma le precipitazioni sono state di 115 mm e in Val d'Enza alla stazione di Lago Ballano di 70 mm.

I DANNI ALLA VIABILITA'

Numerosi i danni occorsi, principalmente dovuti a smottamenti, allagamenti, esondazioni di canali con forti disagi alla viabilità. Alcune frazioni e abitazioni risultano isolate per interruzioni delle strade. La scuola materna di Bardi è stata evacuata di vigili del fuoco a scopo precauzionale.
"Per quanto riguarda la viabilità provinciale, sull'intero settore montano nella notte tra domenica 13 e lunedi 14 settembre si è intervenuti con ditte esterne e personale provinciale per la rimozione di terra, massi, ghiaia e piante." - si legge nella nota della Provincia.

"La Provincia è intervenuta immediatamente, garantendo almeno in modo provvisorio la viabilità di base – afferma il Delegato alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Ringrazio il personale per il proficuo lavoro svolto e mi auguro che al più presto si possa attivare la Regione per la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza."

In particolare nella mattina del 14 settembre risultavano interrotte 6 strade provinciali:
SP81 dell'Anzola, interrotta all'altezza del passo del Tomarlo;
SP654R di Val Nure;
SP66 di Compiano, interrotta in più punti nel tratto Compiano-Bardi;
SP21 di Bardi-Borgotaro che presenta numerose problematiche, tra cui ;
SP359R di Salsomaggiore-Bardi che risulta interrotta in località Scopolo a causa dell'accumulo sulla carreggiata stradale di oltre 1 m di detriti;
SP15 di Calestano.

Alle ore 17,30 di ieri tutte le strade di cui sopra risultavano transitabili, solo due a senso unico alternato:
SP. 359R DI SALSOMAGGIORE E BARDI nel tratto Prato-Gabriellini, per l' intasamento di attraversamenti stradali e cunette e materiale sulla carreggiata in particolare in località Scopolo, dove si è istituito il transito a senso unico alternato a causa della rottura dell'attraversamento;
SP. 654R DI VAL NURE per la tracimazione di attraversamenti stradali in vari punti in particolare al Km 74+400 , a causa del cedimento di un attraversamento stradale con invasione di detriti sulla carreggiata e viabilità a senso unico alternato).

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Il punto della situazione ieri mattina in Provincia con l'assessore regionale Donini, il Delegato provinciale Serpagli e gli amministratori locali. -

Parma, 11 settembre 2015 -

L'Assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini e il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli hanno fatto il punto sui lavori necessari alla messa in sicurezza della SP 15 di Calestano nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina in Piazza della Pace, con la partecipazione della consigliera regionale Barbara Lori e del Sindaco di Berceto Luigi Lucchi, di Sala Baganza Cristina Merusi, di Terenzo Danilo Bevilacqua, di Calestano Francesco Peschiera.

"La provinciale 15 di Calestano è un asse di penetrazione indispensabile per la Val Baganza, perché è l'unica arteria presente – ha sottolineato l'assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Raffaele Donini – Altre strade sono ormai in disuso, o 'retrocesse' a strade vicinali. Il problema sono le sue condizioni attuali: i pesanti eventi atmosferici degli ultimi anni hanno causato criticità e dissesti idrogeologici, che hanno compromesso la transitabilità della provinciale in condizioni di sicurezza e aumentato il rischio di avere frazioni isolate. Esprimo, quindi, profonda soddisfazione perché, con i risparmi dei lavori della Tangenziale di Felino, realizzata con risorse assegnate dalla Regione e aperta al traffico dal giugno dello scorso anno, è possibile avviare ben sei interventi di riqualificazione della provinciale, tra cui la sistemazione del ponte sul Rio Armorano. Tutto questo significa garantire una viabilità più sicura, che è uno dei nostri obiettivi".

"E' grazie alla Regione e all'Assessore Donini se ora possiamo agire su queste emergenze – ha dichiarato il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – La Sp 15 è la più martoriata del nostro territorio e richiede opere costose e importanti, prima fra tutti quelle sul ponte di Armorano, per cui si aprono le offerte di gara proprio stamattina. Altri interventi a valle di Calestano sono invece già iniziati. La Provincia è fortemente impegnata sul tema della viabilità, che è tuttora una delle sue competenze fondamentali".

La vallata del torrente Baganza presenta una conformazione atipica, lunga e stretta.
La SP15 è l'unico asse di penetrazione, che collega i comuni di Calestano e Berceto e le singole frazioni. Le diverse frane quiescenti ed attive presenti, nonché la presenza di erosioni del torrente Baganza e dei suoi principali affluenti, determinano il rischio di isolamento di alcune frazioni come Casaselvatica, Fugazzolo, Chiastre, Ravarano e lo stesso capoluogo di Calestano.

In un territorio già fragile per la propria tipica conformazione geologica e idrogeologica, infatti, le recenti piene del torrente Baganza degli anni 2000, 2009 e 2014 hanno ulteriormente aggravato la situazione.

Un recente studio sul rischio geologico ed idrogeologico condotto dalla provincia di Parma ha evidenziato 25 diversi punti critici in cui è necessario intervenire per la messa in sicurezza della percorribilità della SP15. L'esecuzione di tali interventi può essere completata con una spesa nell'ordine di 4-5 milioni di euro. Questo per i soli interventi specifici, ma non deve essere dimenticata la necessità di una costante manutenzione dei punti nevralgici dell'asse viario, per evitare il rischio di isolamento di circa 500 abitanti delle frazioni a rischio (di cui molti anziani), oltre che di diverse attività produttive.

La Provincia di Parma sta appaltando e realizzando interventi per un totale di € 1.892.500, finanziati per € 235.200 dalla Provincia di Parma, per € 287.300 dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e per € 1.370.000 dal Servizio Viabilità della Regione Emilia-Romagna.

Nelle tabelle in allegato l'elenco dei lavori in corso e/o in fase di affidamento.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Il Comune ha approvato in via definitiva la chiusura per l'ingresso scolastico. Con l'inizio delle scuole, da martedì 15 settembre, viale Maria Luigia sarà chiuso al traffico dalle 7,40 alle 8,10. -

Parma, 9 settembre 2015 -

Il provvedimento relativo a viale Maria Luigia, attuato negli ultimi mesi dell'anno passato, che vede la chiusura durante l'entrata a scuola degli studenti, diventa definitivo in forza dell'apposita ordinanza firmata nei giorni scorsi dal sindaco Federico Pizzarotti. Nel solo tratto di Piazzale Rondani antistante la scuola Parmigianino resta confermata la chiusura anche dalle 12,55 alle 13,30, in vigore da oltre un decennio.

L'accesso sarà consentito soltanto a pochi automezzi di insegnanti e personale scolastico con spazio per la sosta all'interno dei cortili scolastici, oltre ovviamente ai servizi di emergenza, ai disabili muniti di autorizzazione e ai veicoli che trasportano studenti in condizione di disabilità temporanea.

Il provvedimento è stato adottato, in accordo con i dirigenti scolastici, a seguito della positiva sperimentazione attuata dal 20 aprile 2015. "Abbiamo fortemente voluto questo intervento - sottolinea l'assessore alla mobilità e ambiente Gabriele Folli - per diverse ragioni, in primis per motivazioni legate alla sicurezza stradale e alla salvaguardia della salute degli studenti, oltre che per la tutela dell'ambiente e per educare i ragazzi ad utilizzare mezzi alternativi all'automobile. D'altra parte, non servono commenti per vedere a quali pericoli erano sottoposti i nostri studenti, e quali erano le situazioni ambientali, con lunghe colonne di auto in transito e numerose auto ferme, spesso a motore acceso".

viabilita viale maria luigia rid

Con questa iniziativa viene notevolmente ridotto anche il rischio di tanti piccoli incidenti rilevati in passato dalla Polizia Municipale.

Il Comune ha già manifestato l'intendimento di estendere l'iniziativa anche la comparto scolastico di viale Toscana: già alla fine dello scorso anno scolastico l'assessore Gabriele Folli ha incontrato i dirigenti delle scuole interessate, ottenendo il loro assenso di massima alla chiusura selle strade afferenti agli edifici scolastici insediati in zona. Il provvedimento scatterà con ogni probabilità dal mese di ottobre, non appena saranno definiti gli ultimi particolari su viabilità e deroghe agli accessi, ma è già certo che la limitazione al traffico sarà istituita negli orari di uscita degli studenti anzichè in quelli di entrata, come invece avviene in viale Maria Luigia, in quanto, dalle rilevazioni effettuate e dalle opinioni stesse raccolte fra i dirigenti scolastici, nel comparto di via Toscana risulta quello il momento più critico sia per l'intasamento del traffico sia per l'incolumità degli studenti.

Pubblicato in Cronaca Parma

Riaperto il tratto tra Ferrara Nord e Occhiobello in direzione di Padova, che era stato chiuso a causa di due incidenti. -

Parma, 8 settembre 2015 -

Autostrade per l'Italia comunica che sull'A13 Bologna-Padova, alle 13:30 circa è stato riaperto il tratto tra Ferrara
Nord e Occhiobello in direzione di Padova, che era stato chiuso a causa di due incidenti avvenuti rispettivamente al km 45 e al km 44.
Sul luogo dell'evento attualmente ( ore 13:45 ) il traffico scorre su una sola corsia e si registrano 6 km di coda verso Padova.
Autostrade per l'Italia consiglia agli utenti provenienti da Bologna e diretti verso Padova, di uscire a Ferrara Sud, percorrere la viabilità esterna in direzione di Occhiobello dove rientrare in autostrada verso Padova.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i notiziari "my way" in onda sul canale 501 di SKY Meteo24; sulla app my way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Appleý; sul sito autostrade.it ; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21.

Pubblicato in Cronaca Emilia

Nuovi sistemi di controllo per gli accessi alle corsie riservate ai bus, da martedì 22 settembre in Via Montebello, Via Zarotto, e Stazione FS. -

Parma, 8 settembre 2015 -

Martedì 22 settembre attenzione ai nuovi sistemi elettronici di controllo degli accessi alle corsie riservate bus.
"Con l'implementazione delle telecamere di controllo in queste strade sarà possibile mantenere costantemente monitorato l'accesso dei mezzi abilitati al passaggio nelle corsie riservate permettendo così di destinare ad altri servizi le forze di polizia municipale che a rotazione venivano destinate per sanzionare i veicoli privati a cui non è consentito l'accesso." - dichiara l'assessore Folli nella nota del Comune.

Le corsie su cui sarà attivo il "varco elettronico": Via Montebello, corsia riservata presente nel tratto da via Terranova a viale Rustici in direzione Lungoparma; Via Zarotto, corsia riservata presente nel tratto da via Sidoli a via Casa Bianca, direzione via Emilia; Stazione FS, corsia riservata presente su viale Falcone direzione viale Bottego. Con i nuovi varchi elettronici viene potenziato il controllo automatico già presente nelle corsie di via D'Azeglio, via Repubblica e Barriera Bixio, anche se le corsie preferenziali a Parma sono ben di più con un'estensione complessiva di quasi 8 chilometri.

Uno slancio in più verso la mobilità sostenibile. Il sistema di controllo elettronico, installato dalla Società per la Mobilità e il Trasporto Pubblico (SMTP SpA) su specifico affidamento del Comune di Parma, dovrebbe incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico, agevolando gli spostamenti rispetto all'auto privata. "Nello studio di fattibilità del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, attualmente in corso di lavorazione, uno degli elementi di indirizzo è sicuramente quello di favorire l'uso dei modi di trasporto a minor impatto ambientale e sociale e che assume come criterio guida l'uso efficiente delle risorse pubbliche per ridurre la dipendenza dall'uso dell'auto negli spostamenti di breve distanza. E' ovviamente nostra intenzione dare la massima diffusione e comunicazione all'iniziativa per evitare spiacevoli inconvenienti a chi, impropriamente, ora sta utilizzando queste vie riservate al trasporto pubblico". - conclude Folli.

La regolamentazione delle modalità di transito e di accesso nelle corsie preferenziali

DIVIETO DI CIRCOLAZIONE 24 ORE SU 24 PER TUTTI I VEICOLI eccetto:

autobus e filobus;

taxi e autovetture NCC;

VV.FF. e veicoli di soccorso;

veicoli delle forze dell'ordine (di servizio e di copertura);

veicoli della Polizia Municipale;

veicoli adibiti al trasporto delle persone invalide;

carri attrezzi per servizio di rimozione o blocco dei veicoli lasciati in sosta vietata;

veicoli adibiti a spazzamento strade e raccolta rifiuti;

veicoli IREN e TEP (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria);

veicoli del Comune di Parma (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria);

veicoli Infomobility S.p.A. e Parma Infrastrutture S.p.A. (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria);

veicoli portavalori;

veicoli degli istituti di vigilanza;

veicoli servizio car-sharing nazionale (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria);

veicoli a sola trazione elettrica;

biciclette;

ciclomotori e motocicli ibridi (deroga inizialmente ammessa solo alle corsie riservate di Repubblica, Mazzini e D'Azeglio, ora estesa a tutte le corsie).

Pubblicato in Cronaca Parma

Per due notti consecutive, martedì 8 e mercoledì 9 settembre dalle ore 22:00 alle 06:00, sarà chiusa l'entrata della stazione di Padova Zona Industriale in direzione A4. -

Roma, 7 settembre 2015 -

Autostrade per l'Italia comunica che sull'A13 Bologna-Padova, per due notti consecutive, martedì 8 e mercoledì 9 settembre dalle ore 22:00 alle 06:00, sarà chiusa l'entrata della stazione di Padova Zona Industriale in direzione A4 per lavori di pavimentazione.
In alternativa si consiglia l'entrata alla stazione di Padova Padova est sull'A4.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i notiziari "my way" in onda sul canale 501 di SKY Meteo24; sulla app my way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple; sul sito autostrade.it; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21.

Pubblicato in Cronaca Emilia