10 ottobre 2025, Basilica di San Pietro, Città del Vaticano (Roma).
Un uomo sale i gradini dell’Altare di San Pietro e, dopo aver eluso i tornelli che circondano il trionfale baldacchino del Bernini, si abbassa i pantaloni e con protervia, urina sulla tomba del Santo.
Un, due e tre. Il Re è nudo o quasi. Tre batoste in un solo giorno, anche se a far “bruciare” maggiormente è l’ascesa di un giovane, quasi sconosciuto, 34enne nato in Uganda da facoltosa madre Indiana. Il simbolo perfetto per far ringalluzzire i nostri DEM, sempre pronti a gioire delle vittorie a loro negate in patria.
Di Filippo Teglia Foligno 4 novembre 2025 - Ho letto con vivo interesse l’articolo del mio direttore Dott. Colla riguardante la Fragilità (dis)umana del 19 ottobre e come sempre ha centrato la questione drammatica in tutte le Sue sfaccettature.