Redazione

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Lunedì, 20 Agosto 2018 10:35

Incidente mortale in zona via emilio lepido

Parma 19 agosto 2018 - Un incidente frontale, verificatosi intorno alla mezzanotte di sabato, è stato fatale per una giovane alla guida di una autovettura che, per cause ancora da accertare, si è scontrata con un altro mezzo che procedeva in senzo opposto.

Il 118 e la Polizia Locale intervenivano quindi per un incidente stradale in Strada San Cosimo (S.P. 52), a circa 200 metri da Strada Emilio Lepido e all'arrivo sul posto il personale medico constatava il decesso della giovane conducente di uno dei veicoli coinvolti.

Il conducente dell'altro veicolo è stato trasportato al Pronto Soccorso ma le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione.

Evasione, intorno alle 14,30 di ieri, dal carcere dei 'Cappuccini' della Repubblica di San Marino.

I fuggitivi, dei quali la Gendarmeria sammarinese ha diffuso le foto segnaletiche, sono Achille Lia (1968), cittadino italiano di 50 anni e Albano Hametovic (1986) di 32 anni originario della Bosnia Erzegovina: erano in carcere per l'espiazione di pene definitive rispettivamente per 12 mesi (di cui sei mesi già espiati) e 18, entrambi per reati di furto.

Le modalità della fuga sono ancora in parte da ricostruire, ma sembra che abbiano aggredito un custode e l'ausiliaria ma ancora non si consce come abbiano fatto a aprire le porte per uscire.

Al momento non sembra che abbiano lasciato il territorio di San Marino poiché non sono stati denunciati furti di mezzi.

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Attività Polizia Ferroviaria di Parma periodo di Ferragosto. Sono le 09,30 circa della vigilia di ferragosto, la stazione ferroviaria di Parma è frequentata da numerosi viaggiatori diretti in varie località turistiche. Uno di loro, un anziano è invece alla ricerca di una bottiglietta di acqua fresca nell'apposita macchinetta situata nel piano mezzanino della stazione.

L'intento del signore risulta complicato dalla difficoltà della macchinetta ad accettare la sua moneta.

Due giovani notano la situazione e si avvicinano allo stesso apparentemente per aiutarlo, in realtà hanno notato il borsello a tracolla che egli indossa. L'azione dei due è fulminea, uno distrae il signore, l'altro gli apre la cerniera del borsello e sottrae il portafogli, per poi allontanarsi con disinvoltura raggiunti poco dopo da un terzo complice che aveva le funzioni di copertura. I tre si ritrovano fuori dalla stazione, nel frattempo hanno aperto il portafogli impossessandosi del denaro presente al suo interno e gettando il resto in un intercapedine di un muro adiacente il perimetro ferroviario.

L'anziano accortosi del furto immediatamente avvisa una pattuglia della Polizia Ferroviaria presente nelle vicinanze. Avuta la notizia gli agenti, con particolare piglio e intuito, riescono ad individuare i tre soggetti che nel frattempo si sono rifugiati su un treno in sosta in stazione. Accompagnati nei loro Uffici i poliziotti provvedono al recupero sia del denaro sottratto che del portafogli, restituendoli nell'arco di poco tempo all'incredule signore, che nel frattempo aveva presentato denuncia di furto con rassegnazione, ritendendo di aver perso il denaro e documenti importanti custoditi all'interno dello stesso.

I tre stranieri, di origine nord africana, già destinatari di espulsione dal territorio Italiano , emesso il giorno 13 Agosto dalla Questura di Rimini, venivano deferiti alla locale Procura della Repubblica per furto aggravato in concorso.