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Il pensionato si è accorto del furto di identità quando ha ricevuto un'ingiunzione di pagamento da 1.654,93 euro. L' Adiconsum rivela che è in aumento il fenomeno del furto dei dati personali -

Modena, 1 ottobre 2014 -

Ha ricevuto da una società di recupero crediti un'ingiunzione di pagamento da 1.654,93 euro e scoperto di essere cliente di una nota compagnia telefonica dalla quale non aveva mai ricevuto fatture né, tantomeno, solleciti. Solo dopo essersi rivolto all'Adiconsum – associazione consumatori della Cisl – R.P., un pensionato modenese di 78 anni, si è reso conto di aver subito un furto d'identità.

«È una modalità di furto molto subdola, perché la perdita di possesso dei propri dati viene scoperta dal malcapitato consumatore anche parecchio tempo dopo averla subita – spiega la responsabile provinciale di Adiconsum Adele Chiara Cangini - Il furto consiste nella sottrazione di dati quali il numero dei documenti d'identità, ma anche password di accesso al proprio conto corrente ecc.; dati che vengono utilizzati in maniera illecita e a propria insaputa. Spesso ci si accorge del furto solo dopo che ci si vede recapitare una richiesta di pagamento da parte di una società finanziaria o addirittura da una banca. Le conseguenze per il consumatore sono pesanti sia dal punto di vista economico che psicologico; basti pensare alle pratiche da avviare, a cominciare dalla denuncia di quanto accaduto».

Di solito il furto d'identità avviene attraverso Internet, ma nel caso del pensionato modenese è probabile che il ladro abbia recuperato i dati personali di R.P. da una bolletta o un estratto conto bancario gettati nella spazzatura senza essere prima stati tagliati in tanti pezzettini.

L'uomo ha così scoperto di essere titolare di tre utenze (rete fissa, mobile e Internet) attivate da una nota compagnia telefonica – a sua volta ignara della truffa - che mandava le fatture a un altro indirizzo eletto dal truffatore come domicilio. Una volta accertato che R.P. non aveva nulla a che fare con quell'indirizzo, la società di recupero crediti ha archiviato la pratica senza nulla pretendere dal pensionato, che ha sporto querela contro ignoti per furto d'identità. Delle indagini si sta occupando la polizia postale.

(Fonte: ufficio stampa Adiconsum Modena)

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I controlli della Polizia municipale di Modena nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 nelle zone di piazzale Natale Bruni e della Bruciata: per tre degli otto automobilisti positivi al test è scattata la denuncia penale -

Modena, 29 settembre 2014 -

Duecentottantasei automobilisti sottoposti al test per stabilire se avevano bevuto alcool prima di mettersi alla guida, tra i quali otto sono risultati positivi; negativi, invece, al pre test per verificare l'eventuale uso di droghe altri due conducenti, mentre un terzo ha rifiutato di sottoporsi al pre test per cui sarà denunciato e segnalato alla prefettura come utilizzatore di sostanze stupefacenti.

Sono i dati relativi al servizio di polizia stradale effettuato da due pattuglie della Polizia municipale di Modena coordinate da due ispettori, dalle 22 di venerdì 26 settembre alle 4 di sabato 27 nelle zone di piazzale Natale Bruni e della Bruciata.

Per tre degli otto automobilisti fermati mentre erano al volante, nonostante avessero bevuto alcolici, è scattata la denuncia penale perché l'etilometro ha evidenziato una percentuale di alcool nel sangue superiore allo 0.81. Gli altri cinque sono stati sanzionati perché il tasso alcolico nel sangue variava tra 0.51 a 0.80 grammi per litro. Il limite previsto dal Codice della strada è di 0.50.

(Fonte: Comune di Modena)

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Sequestrate dalla Polizia Municipale borse con marchio contraffatto di Prada, nell'ambito di una serie di controlli commerciali in diverse zone della città -

Piacenza, 26 settembre 2014 -

Erano pronte per essere messe in vendita, le borse con marchio contraffatto di Prada sequestrate dalla Polizia Municipale in via XX Settembre, nell'ambito di una serie di controlli commerciali in diverse zone della città.
Il venditore abusivo, un cittadino senegalese residente a Piacenza, in regola con il permesso di soggiorno, è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'articolo 470 del Codice Penale, per vendita abusiva di materiale contraffatto.

(Fonte: Comune di Piacenza)

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La bimba di tre anni è stata ritrovata sola in via Manfredi e il cugino denunciato per abbandono di minore -

Piacenza, 26 novembre 2014 -

Si è conclusa fortunatamente in modo positivo, la storia di una bambina di tre anni che nel pomeriggio di ieri, giovedì 25 settembre, nella zona di via Nasalli Rocca, si è allontanata dalla casa di alcuni parenti cui era stata affidata durante il giorno dalla madre, impegnata al lavoro. La segnalazione è arrivata al Comando di Polizia Municipale da parte del personale di una scuola materna del quartiere, dove si è recata una cittadina con la bimba, rinvenuta in lacrime e molto spaventata sul marciapiede in via Manfredi.

Di qui, ad opera della pattuglia intervenuta sul posto, l'avvio degli accertamenti, anche a partire dalle dichiarazioni di un giovane che nel frattempo si era presentato alla scuola d'infanzia sostenendo di essere il cugino della piccola, affidata a lui perché l'accudisse mentre la madre lavorava. Dai riscontri è emerso che la bambina, accompagnata a casa dei cugini dopo la scuola materna, approfittando di un momento di distrazione all'ora di pranzo era riuscita ad aprire la porta e a raggiungere via Manfredi, dove era stata ritrovata da una passante e successivamente rintracciata anche dal ragazzo.

Il giovane affidatario, un cittadino ghanese di vent'anni residente a Piacenza, è stato denunciato per abbandono di minore, mentre la bimba è stata riconsegnata alla madre, rintracciata nel frattempo.

(Fonte: ufficio stampa Comune di PIacenza)

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Mercoledì, 24 Settembre 2014 09:03

Parma - 65enne di Compiano condannato per rissa

Il 65enne è stato condannato a due mesi di reclusione per aver malmenato un uomo a Bedonia nel novembre 2011 -

Parma, 24 settembre 2014 -

Un 65enne originario di Compiano è stato condannato a 2 mesi di reclusione, è stato accusato di aver malmenato un uomo. Il fatto che gli è stato contestato sarebbe avvenuto a Bedonia e risale all'8 novembre del 2011. La sentenza è stata emessa dal giudice Laura Ghidotti su richiesta del Pubblico Ministero Lino Vicini, il rappresentante dell'accusa aveva contestato all'imputato anche altre fattispecie di reato relative alla vicenda, ma il 65enne di Compiano, assistito dal legale Pietro Meli, per il resto delle imputazioni è stato assolto.

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Nella notte i malviventi si sono introdotti nel Poliambulatorio rompendo una finestra e hanno dato vita a diversi atti vandalici -

Reggio Emilia, 22 settembre 2014 -

Nella notte appena trascorsa alcuni malviventi si sono introdotti nel Poliambulatorio di Via Monte San Michele, che era già stato oggetto di atti vandalici lo scorso febbraio. Spaccando una finestra del CUP, i malviventi si sono dati a diversi atti di vandalismo. Oltre a scassinare la macchina distributrice di bevande, hanno provocato l'allagamento del piano terra, togliendo un sifone da un lavandino e aprendo i rubinetti.

Sul luogo, avvertiti dalla sorveglianza, sono giunti Polizia e Vigili del Fuoco. Tutti gli operatori si sono prodigati per cercare di ridurre al minimo i disagi per i cittadini e il poliambulatorio ha ripreso a funzionare regolarmente verso le ore 9.00.
Attualmente sono fuori uso alcuni computer, che saranno sostituiti a breve. Le persone che avevano appuntamenti in prima mattina e che non hanno potuto eseguire la prestazione, sono state contattate e sono stati riprogrammati gli appuntamenti. I danni ammontano a circa 6.000 €.

(Fonte: ufficio stampa Ausl RE)

 

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Il rapinatore ha puntato la pistola verso il titolare per farsi consegnare i soldi ed è fuggito. Confesercenti: "Malviventi sempre più privi di scrupoli. Misura colma, urgono provvedimenti" -

Modena, 18 settembre 2014 -

A finire nel mirino questa volta è stato un parrucchiere di viale Medaglie D'Oro. E' successo nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17 quando il malvivente, a volto coperto, è entrato nel negozio e ha puntato la pistola verso il titolare intimandolo a dargli i soldi. Pochi minuti, giusto il tempo di afferrare i soldi, pochi centinaia di euro e scappare in sella ad una bici. 

"Esercenti come bancomat, ad uso di banditi senza scrupoli: la situazione in città va aggravandosi". Questo l'amaro commento di Mauro Salvatori, presidente Confesercenti Area di Modena. Non è trascorsa nemmeno una settimana e il commercio cittadino si trova nuovamente a fare i conti con l'ennesimo episodio criminoso. 

"Il rammarico per quanto sta avvenendo, il degrado che va diffondendosi e la preoccupazione che monta giornalmente tra cittadini ed esercenti sono l'emblema di una situazione grave d'insicurezza in via purtroppo di peggioramento – afferma Salvatori – Nel condannare fermamente il fatto e nel manifestare la nostra vicinanza all'operatore vittima della rapina, siamo a ribadire la necessità di interventi urgenti in termini di prevenzione e repressione del crimine. Misure rivolte a tutelare e a garantire la sicurezza necessaria ai cittadini e agli operatori del commercio e dei servizi maggiormente esposti alle minacce, se non alle violenze di malviventi senza scrupoli. Ci rivolgiamo alle istituzioni dello Stato come pure all'Amministrazione comunale, affinché il problema sia affrontato in modo adeguato con l'auspicio di una soluzione in tempi brevi".

 

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Giovedì, 18 Settembre 2014 09:55

Camion perde il carico all' uscita Modena Nord

Un mezzo pesante appena uscito dal casello autostradale Modena Nord ha perso una ingombrante gabbia metallica che è finita sull'asfalto -

Modena, 18 settembre 2014 -

Rallentamenti al traffico per oltre un'ora sulla rotatoria G.B. Marino a causa di una struttura metallica che, caduta da un mezzo in transito, ha ostruito parzialmente il tratto stradale.
E' successo verso le 14.30 di ieri, quando un autoarticolato con targa italiana appena uscito dal casello autostradale Modena Nord ha iniziato la svolta a destra per dirigersi verso la Modena Sassuolo quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il carico che si trovava sul pianale: una pesante gabbia ferrosa di cinque metri per due che doveva essere consegnata ad un'azienda ceramica del comprensorio.
La struttura è finita sull'asfalto invadendo parte della sede stradale, per questo motivo una pattuglia della Polizia municipale è accorsa sul posto per regolamentare il traffico. L'imprevedibile perdita dell'ingombrante massa metallica non ha creato danni a persone e a altri mezzi in transito.

(Fonte: Comune di Modena)

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Mercoledì, 17 Settembre 2014 12:14

Parma - In aumento il turismo in città

Segnale positivo per il turismo a Parma, che nel periodo compreso fra Gennaio e Luglio 2014, ha registrato un aumento del 7% -

Parma, 17 settembre 2014 -

Aumentano i turisti che decidono di visitare la nostra città. A rilevarlo sono i dati sui flussi di turisti elaborati dalla Provincia di Parma, riferiti al periodo Gennaio–Luglio 2014 che segnalano un aumento di arrivi in città del 7% rispetto ai primi sette mesi del 2103 (totale arrivi da Gennaio a Luglio 2014 sono stati 168.800 contro i 157.117 di pari periodo 2013). Aumentano del 7% anche le presenze per un totale di 346.929 pernottamenti in alberghi e altre strutture ricettive, contro i 324.903 del 2013.

Questo continuo aumento di flussi turistici nella nostra città è in linea con l'incremento già registrato nel corso del 2013 quando, rispetto al 2012, vi fu un 3% in più di presenze ed un 6% in più di arrivi.

Soddisfatto l'assessore al turismo Cristiano Casa: "Questi dati sono di grande soddisfazione – fa notare Casa – e questo significa che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, grazie soprattutto alla grande sinergia che si è creata con gli operatori turistici del territorio. Mai come oggi è fondamentale approcciare un settore come quello del turismo, in costante cambiamento e rinnovamento, con grande competenza e professionalità. Per questo abbiamo dato vita ad un Piano strategico del turismo che ha come obiettivo proprio quello di trasformare Parma ed il suo territorio in una destinazione turistica finalmente riconosciuta nel mondo. Siamo molto soddisfatti di questi dati anche perché siamo di fronte a risultati record per quanto riguarda i flussi turistici. Spesso infatti si fa riferimento al 2008 come l'anno dei record. In quell'anno, in cui si tenne la mostra del Correggio, che ebbe oggettivamente un grande successo in termini di pubblico, gli arrivi nella nostra città furono 244.478, mentre le presenze furono 538.815. Se confrontiamo questi dati con quelli del 2013, lo scorso anno, rispetto al 2008, ha visto il 14% di arrivi in più ed il 7% in più di presenze. Se pensiamo che nel 2014 i dati sono ancora in crescita rispetto al 2013, possiamo dire di essere sulla buona strada".

(fonte: Comune di Parma)

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Martedì, 16 Settembre 2014 16:25

Modena - Fermato alla guida con la patente di un altro

Il cittadino di origini ghanesi ha mostrato alla Municipale una carta d'identità intestata a una persona particolarmente somigliante, ma ignorava quella che avrebbe dovuto essere la sua data di nascita -

Modena, 16 settembre 2014 -

Sorpreso alla guida con la patente di un'altra persona, ha cercato di convincere le due operatrici della Polizia municipale di Modena esibendo anche la carta d'identità della stessa persona, particolarmente somigliante, ma poi ha dovuto arrendersi all'evidenza e confessare. E' successo nei giorni scorsi a un cittadino di origini ghanesi fermato in auto in via Gramsci da una pattuglia in bicicletta: le due agenti hanno effettuato il controllo perché il veicolo aveva la targa posteriore poco visibile e si sono insospettite di fronte alla patente italiana esibita.

La perplessità sulla somiglianza con la foto non è venuta meno nemmeno di fronte alla carta d'identità con lo stesso nome e una foto della stessa persona, più o meno della stessa età e somigliante per i tratti somatici al soggetto alla guida, ma non in modo tale da convincere le due operatrici. E quando alla domanda sulla data di nascita ha fatto scena muta, la sostituzione di persona è stata evidente e il conducente ha confessato che i documenti esibiti non erano suoi.
Per lui è scattata la denuncia per guida senza patente e, appunto, sostituzione di persona. L'automobile è stata sottoposta a fermo amministrativo perché la targa posteriore non era rifrangente.

(Fonte: Comune di Modena)

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