Domenica 28 giugno a Maranello festa per il ventennale della cooperativa sociale. Alecrim Work, 300 persone (70% svantaggiate) avviate al lavoro in vent'anni -

Modena, 26 giugno 2015 -

Dal 1995 a oggi ha fatto lavorare più di 300 persone, il 70 per cento delle quali invalidi fisici, psichici, sensoriali, ex alcolisti e tossicodipendenti; attualmente sono cento i lavoratori assunti. Compie vent'anni la cooperativa sociale Alecrim Work di Maranello, specializzata nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. L'anniversario viene celebrato dopodomani – domenica 28 giugno - nell'ambito de "La festa che ti spiazza", la manifestazione che si svolge domani e domenica in piazza Libertà a Maranello.

I festeggiamenti del ventennale di Alecrim Work iniziano alle 18.30 di domenica 28 giugno con la messa, seguita da una pièce teatrale, scritta e interpretata dall'attore Andrea Soffiantini, che racconta la storia della cooperativa. Al termine taglio della torta e consegna di due defibrillatori automatici esterni che Alecrim Work ha acquistato con il ricavato del 5 per mille e che ha deciso di donare al Comune di Maranello. Nata dallo sviluppo dell'allora centro socio-riabilitativo e per l'educazione al lavoro Alecrim, oggi ribattezzato centro socio-riabilitativo diurno e residenziale La Grangia, Alecrim Work ha cominciato la sua attività nel 1995 in via Musso 33, proprio di fronte all'ingresso merci della Ferrari. Oggi Alecrim Work possiede due capannoni e la sede di via Scarfiotti 7/9/11 a Maranello, ha un patrimonio netto che supera i 600 mila euro e un fatturato arrivato a quota 2,3 milioni di euro. Oltre all'attività di confezionamento, assemblaggio e imbustamento per conto terzi, effettuata nei capannoni di via Scarfiotti, la cooperativa svolge pulizie ambientali in tutto il distretto ceramico, spazzamento meccanizzato nel Frignano, pulizie e sanificazione uffici per il Comune di Modena e per aziende sparse in tutta la provincia. Inoltre fornisce attività di back office, quali l'inserimento dati e la digitalizzazione degli archivi.

«Il nome Alecrim, che significa "fiorellino", deriva da una canzone popolare portoghese nella quale si racconta di come questo fiore nasca senza essere seminato. La nostra cooperativa è nata senza un grande progetto alle spalle per dare risposta al bisogno di lavorare espresso da alcune ospiti del centro diurno - spiega il presidente di Alecrim Work Alessandro Cantoni – In questi vent'anni sono state assunte dalla cooperativa oltre 300 persone che, per periodi più o meno lunghi, hanno potuto lavorare con contratti di inserimento lavorativo. Crediamo, perciò, di aver adempiuto la nostra missione, ovvero creare opportunità lavorative per persone svantaggiate, favorendo la loro crescita personale e sociale in un quadro economicamente sostenibile».

Negli anni la cooperativa ha promosso e sostenuto anche la nascita di altre realtà, come la cooperativa sociale Solidarietà e Tipicità, che svolge attività di confezionamento c/terzi - in particolare nel campo alimentare -, l'associazione Alecrim World -, che distribuisce gratuitamente prodotti alimentari -, e la fondazione Alecrim onlus che ha l'obiettivo di dare risposta ai bisogni abitativi delle persone svantaggiate.

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Mo)

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 26 28 giugno 2015

SOMMARIO
Anno 14 - n° 26 28 giugno 2015
(in allegato il pdf scaricabile)

1.1 editoriale La "resistenza" Greca. Poi tocca all'Italia
3.1 Lattiero caseario Prime incrinature per il "Parmigiano Reggiano". Stabili i derivati del latte.
4.1 cereali Impennata dei prezzi delle materie prime.
5.1 agro mercati Ismea, l'Overview sui mercati agroalimentari
6.1 e.commerce Vino, la prima APP dedicata all'e.commerce del vino italiano
6.2 sicurezza alimentare EFSA - Clorato negli alimenti: i rischi per la salute pubblica
7.1 mais & soia Dati previsionali 2015-2016 - Giugno
8.1 vino e innovazione Vino, uno sguardo sul futuro della ricerca per una nuova viticoltura
9.1 Expo2015 Sulla giostra dei wine bar salgono l'enoteca itinerante e quella provinciale
10.1 eventi Farm Run, Corsa a ostacoli nel fango: una prova per veri duri!
11.1 greenpeace Greenpeace cerca fondi sola da privati.
12.1 promozioni "vino" e partners

Agro Mercati. Positiva la raccolta del fumento duro nel foggiano. Le piogge hanno condizionato la qualità dell'orzo in Veneto e Emilia Romagna. Trend negativo per il granoturco. In attesa dei raccolti di frumento tenero.

Roma,  giugno 2015
Prosegue positivamente la raccolta del frumento duro negli areali produttivi del Sud Italia. Grazie alla buona qualità del prodotto (per lo meno nel Foggiano) e ad una domanda tonica, le quotazioni potrebbero ancora migliorare in queste fasi iniziali della campagna, anche in considerazione di un primo riscontro di resa inferiore ai livelli dell'anno scorso. Lo rivela l'Ismea nell'Overview di questa settimana, in cui segnala una situazione ancora di attesa sui mercati del frumento tenero, le cui operazione di raccolta dovrebbero invece iniziare tra una decina di giorni.

Anche per l'orzo, le contrattazioni proseguono con una buona fluidità al Sud, dove la raccolta, che presenta standard qualitativi più che soddisfacenti, è ormai ad un livello avanzato. Sulla piazza di Foggia i prezzi potrebbero ulteriormente beneficiare di questa situazione favorevole, contrariamente a quanto si sta invece verificando nel Nord Italia dove, a causa del maltempo, le operazioni di trebbiatura hanno subìto un rallentamento. Le piogge, soprattutto nei centri di produzione del Veneto e dell'Emilia Romagna, hanno inoltre determinato uno scadimento qualitativo che si è riflesso negativamente sulle quotazioni di questo esordio di campagna.
Il mercato dovrebbe continuare a mostrare un trend negativo nel comparto del granoturco, dove le ampie disponibilità, ancora presenti nei magazzini, e la qualità degli stock non sempre soddisfacente, lascia prevedere un'ulteriore fase di deprezzamento. Stessa dinamica per i semi di soia, che mostrano però una maggiore volatilità legata all'andamento dei mercati internazionali.

Nel comparto zootecnico, è prevedibile una lieve (ma di breve durata) ripresa dei prezzi per i suini da macello, che in diversi Paesi europei hanno già beneficiato di alcuni aumenti. Il mercato dovrebbe invece mantenersi stazionario per tutti i principali tagli, comprese le carni destinate al consumo fresco, nonostante il periodo stagionale favorevole. Per gli avicoli, polli e tacchini in particolare, Ismea si attende un miglioramento del mercato, con possibili rivalutazioni dei prezzi, già a partire dalle prossime settimane. Ancora sostenuto il mercato delle uova destinate al circuito industriale, grazie ad una domanda sostenuta sulle piazze europee, con ulteriori spunti al rialzo per i conigli, che dovrebbero tuttavia esaurirsi rapidamente. In relazione ai bovini, le condizioni generali restano fortemente depresse, con prezzi e consumi stagnanti. In questa fase il mercato appare interessato solo all'acquisto di tagli nobili (quarti posteriori), che implicitamente deprezzano però il resto delle mezzene. Le previsioni restano orientate ad un ulteriore indebolimento dei listini.

Per i lattiero-caseari, si evidenzia qualche miglioramento sui mercati del burro, soprattutto sulle piazze estere europee, con l'export che sembra beneficiare in questa fase di una buona richiesta specialmente dell'Arabia Saudita, ma anche di Egitto e Usa. Al contrario, accusano ancora diffusi cedimenti i prezzi dei formaggi, con primi riflessi negativi anche sul listino del Parmigiano reggiano.

La prospettiva è fortemente depressa per i mercati vinicoli nazionali, a fronte di scorte elevate e di una scarsa richiesta sui circuiti all'ingrosso. Lo stato vegetativo dei vigneti lascia prevedere una buona produzione, mentre sul versante dell'export emergono segnali contrastanti con volumi in calo del 2% nel primo trimestre 2015 (sullo stesso periodo del 2014), e fatturato in crescita del 4%, grazie agli imbottigliati Dop e Igp e agli spumanti. Prezzi al palo e contrattazioni in fase di stallo per gli oli di oliva, con buone movimentazioni di merce solo dalla Spagna, che, stando alle primissime valutazioni, si avvia peraltro a produrre rilevanti quantitativi con la nuova campagna.

Sui mercati ortofrutticoli, si rileva in generale un incremento dell'offerta della frutta di stagione (pesche, nettarine, albicocche, ciliegie e susine), che porta a prevedere un'ulteriore fisiologica riduzione dei prezzi. Per le ciliegie il calo risulta più accentuato negli areali produttivi del Mezzogiorno, soprattutto pugliesi (ma anche campani) dove l'offerta appare adesso sbilanciata sui calibri medio-piccoli, scambiati sulla base di valori scarsamente remunerativi per i produttori. In Emilia Romagna, la campagna di commercializzazione delle susine registra quotazioni di esordio più alte rispetto all'anno scorso anno. La stessa considerazione vale per pesche e nettarine, anche se in questo caso il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno è influenzato da prezzi 2014 particolarmente bassi. Per gli ortaggi, in linea con le previsioni, l'ulteriore affluenza di prodotti stagionali sui mercati sta determinando una graduale discesa dei prezzi, con qualche specie, anguria e melone in particolare, penalizzata recentemente da una minore richiesta associata al peggioramento degli sviluppi meteorologici al Centro-Nord.

Offerta abbondante, con vendite regolari, per i fiori di stagione (rose, peonie e ortensie), mentre accusano qualche difficoltà di collocamento garofani, crisantemi e fogliame in generale. Il mercato potrebbe ancora migliorare per le varietà estive anche in previsione di una buona richiesta per gli addobbi cerimoniali.
(Ismea 22 giugno 2015)

L'App VINO - Vinitaly Wine Club è ora disponibile su Applestore e Google Play

Verona, 25 giugno 2015 – Dall'esperienza di Veronafiere e di Vinitaly, nasce VINO – Vinitaly Wine Club, la prima App interamente dedicata all'acquisto dei migliori vini italiani, estensione mobile della prima piattaforma digitale per la diffusione di una cultura di conoscenza e scoperta del vino italiano e della sua vendita.
"VINO" propone un'ampia offerta con una selezione di oltre 1000 bottiglie provenienti da tutta Italia, dalle montagne alle isole che oltre a permettere di accedere a imperdibili offerte esclusive, offre anche l'opportunità di accrescere la propria conoscenza del vino italiano grazie a continui aggiornamenti e approfondimenti.

"VINO" è così lo strumento ideale per immergersi in una ricca e completa wine experience: oltre a proporre sempre nuove etichette e a consentire la gestione facile e veloce dell' acquisto, gli utenti possono confrontare il proprio Wine Profile con gli amici e restare sempre aggiornati, in qualsiasi luogo e momento, sulle novità dal mondo del vino italiano

L'App VINO - Vinitaly Wine Club è un ulteriore tassello del "sistema Vinitaly". Strutturata seguendo le tre diverse sezioni del nuovo e-shop Vinitaly Wine Club (vinitalyclub.com), offre un'esperienza d'acquisto unica, personalizzata e coinvolgente anche grazie allo sguardo attento e approfondito sull'incredibile panorama vitivinicolo italiano.

· ENOTECA - la sezione e-commerce dedicata alla vendita di vini in tutto il mondo, presentati anche in accurate selezioni. Un catalogo di oltre 1000 etichette dei migliori vini italiani, più di 1000 cantine da tutte le 20 regioni italiane - partecipanti ad Expo 2015 - con più di 300 denominazioni.

· GUSTA – uno spazio pensato per le degustazioni e per conoscere tutte le recensioni della community Vinitaly Wine Club. Ciascun utente potrà lasciare il suo rating e la sua opinione sul vino appena assaggiato e condividere la propria degustazione.

· ESPLORA – l'area blog, anima d'informazione e formativa dell'intera App, ulteriore supporto a i consumatori nelle loro scelte di acquisto. Propone storie di territori e vitigni, esperienze dei produttori, immagini e schede di approfondimento sia delle cantine italiane presenti in Enoteca che delle 20 regioni d'Italia.

L'App VINO - Vinitaly Wine Club è inoltre la guida perfetta per i visitatori del padiglione VINO - A Taste of ITALY ad Expo Milano 2015. L'App aiuta nella scelta e nella selezione dei vini che meglio incontrano i propri gusti, attraverso un profilo personale (Italian Wine Profile) che suggerisce quali vini degustare nell'area dedicata al Gusto, la Biblioteca del Vino al primo piano del padiglione. In aggiunta, grazie alla App, il visitatore può condividere la propria degustazione con un'appassionata community di winelovers ed acquistare online il vino degustato alla fine del percorso nel padiglione, ricevendo comodamente l'ordine a domicilio.

Scarica l'App VINO – Vinitaly Wine Club su Applestore e Google Play:

https://itunes.apple.com/it/app/vino-vinitaly-wine-club/id986683781?mt=8

https://play.google.com/store/apps/details?id=it.vinitalyclub.vino&hl=it

Visita il sito vinitalyclub.com:
https://www.vinitalyclub.com/it

Un'esposizione a lungo termine al clorato contenuto negli alimenti e nell'acqua potabile, in particolar modo, può essere motivo di preoccupazione per la salute dei bambini, in particolare di quelli con carenza lieve o moderata di iodio. Ma è improbabile che l'assunzione totale in una sola giornata, anche ai più elevati livelli stimati, possa superare il livello di sicurezza raccomandato per i consumatori di tutte le età.

Parma, giugno 2015 -
Sono queste le principali conclusioni del parere scientifico dell'EFSA sui rischi cronici e acuti per la salute pubblica derivanti dall'esposizione alimentare al clorato (compresa l'acqua potabile).

Il clorato presente negli alimenti può provenire dall'impiego di acqua clorata durante la trasformazione degli alimenti e la disinfezione dei macchinari a ciò destinati. I gruppi di alimenti maggiormente interessati sono la frutta e la verdura.

In ciascun gruppo di alimenti sono le varietà surgelate quelle che spesso presentano i tenori massimi di clorato. Ciò dipende probabilmente dalla quantità di clorato contenuto nell'acqua clorata utilizzata per la trasformazione degli alimenti. La fonte principale di clorato nella dieta è però l'acqua potabile, che probabilmente contribuisce fino al 60% dell'esposizione cronica al clorato per i neonati.

Esposizione cronica - nel lungo periodo l'esposizione al clorato può inibire l'assorbimento dello iodio. L'EFSA ha stabilito una dose giornaliera tollerabile (DGT) di 3 microgrammi per kg (mg / kg) di peso corporeo al giorno per l'esposizione a lungo termine al clorato contenuto negli alimenti. Le stime più elevate dell'EFSA in merito all'esposizione cronica dei neonati, dei bambini piccoli e degli altri bambini (fino a 10 anni di età) superano la DGT, determinando un allarme per tutti i bambini che presentino una carenza di iodio lieve o moderata.

Esposizione acuta - un elevato apporto di clorato durante un solo giorno potrebbe essere tossico per l'uomo, poiché può limitare la capacità del sangue di assorbire l'ossigeno, portando a insufficienza renale. L'EFSA ha pertanto stabilito anche un livello di sicurezza raccomandato di assunzione giornaliera (chiamato 'dose acuta di riferimento') di clorato pari a 36 µg/kg di peso corporeo al giorno. Le stime più elevate di esposizione alimentare acuta per tutte le età si sono rivelate al di sotto di questo livello di assunzione di sicurezza.

La Commissione europea ha inoltre chiesto all'EFSA di esaminare le conseguenze sull'esposizione alimentare derivanti dall'applicazione del livello guida fissato dall'OMS per il clorato nell'acqua, pari a 0,7 milligrammi per chilogrammo (mg/kg), a tutti gli alimenti trattati dalla legislazione UE. Se il tenore di 0,7 mg/kg fosse utilizzato come tenore massimo negli alimenti per valutare l'esposizione alimentare al clorato (escludendo cioè i prodotti alimentari e l'acqua potabile contenenti clorato al di sopra di tale tenore), le esposizioni scenderebbero solo leggermente e, di conseguenza, ciò non avrebbe influsso sul potenziale rischio. Tuttavia, nell'improbabile ipotesi che i tenori di clorato in tutti gli alimenti e nell'acqua potabile fossero pari a 0,7 mg/kg, l'esposizione alimentare sarebbe sostanzialmente superiore ai livelli attuali.
Diversi sono stati i limiti dei dati disponibili per questo lavoro scientifico, almeno in parte, a causa del limitato periodo di tempo concesso per la valutazione. Pertanto gli esperti dell'EFSA hanno concluso che le conseguenze di tali incertezze scientifiche sulla valutazione del rischio sono rilevanti.

La consulenza scientifica dell'EFSA è stata richiesta per assistere i decisori presso la Commissione e gli Stati membri che stanno riesaminando le misure in atto per limitare l'esposizione dei consumatori al clorato negli alimenti. Quando si prendono in considerazione misure per ridurre i residui di clorato nei cibi, oltre agli aspetti tossicologici dei residui, dovrebbe essere preso in considerazione anche il loro impatto sulla sicurezza microbiologica degli alimenti. In questa valutazione dei rischi l'EFSA non ha però valutato tali aspetti.
(Fonte EFSA 24 giugno 2015)

Alla scoperta dei locali più trendy d'Italia
Prosegue il viaggio tra i wine bar selezionati da Il Golosario di Paolo Massobrio e Marco Gatti, che da ventidue anni testimoniano il cambiamento, l'evoluzione e l'innovazione del bere bene.

Verona, giugno 2015.
A Expo, nel Padiglione VINO A Taste of ITALY è arrivato il tempo di Stupujtime (ovvero di stappare!), il format innovativo inventato dall'architetto casalese Stefano Boschini.
Si tratta di un modello "enoico-itinerante": un vero e proprio assaggio diffuso, composto da una serie di appuntamenti dedicati alle eccellenze del territorio - come nel caso dell'aperitivo monferrino con prodotti esclusivamente locali - organizzati nei vari periodi dell'anno.

Prima di loro, sullo stesso palco, erano arrivati il modello degli hi-cellar i quadri in cui le bottiglie sono raccontate attraverso schede su iPad, ideato da Hic Enoteche di Milano, il modello trentino Palazzo Roccabruna diventato non solo una vetrina per i vini della provincia di Trento, ma un vero e proprio showroom del territorio con una cucina "turnaria" in cui ruotano anche gli chef della zona e l'esempio della grande enoteca italiana di Marcucci di Pietrasanta (LU) evoluzione della vecchia bottega dello sfuso avviata dai nonni e oggi diventata un tempio del vino da oltre 3mila referenze.

La giostra dei wine bar è la serie di appuntamenti a ingresso libero, ideati da Paolo Massobrio e Marco Gatti, per presentare i locali e i format più interessanti, che possono rappresentare un modello per il mondo che ruota intorno al vino italiano. Venti case history saranno raccontate ogni lunedì sulla terrazza del Padiglione VINO - A Taste of ITALY dagli stessi ideatori e in abbinamento saranno degustati due vini delle stesse zone.

Accrediti sul sito www.vino2015.com - link: http://www.vino2015.com/it/calendario-eventi/).
L'elenco completo degli appuntamenti in programma è disponibile anche sul sito:
www.clubpapillon.it

Questo il programma dei prossimi appuntamenti:

Giugno:
Lunedì 29 Giugno 2015 - h. 20.00 - Caràvin, itinerante

Luglio:
Lunedì 6 Luglio 2015 - h. 20.00 - Amati Papillarium in Milano
Lunedì 13 Luglio 2015 - h. 17.30 - Il sogno nel cassetto, Chieri (To)
Lunedì 20 Luglio 2015 - h. 17.30 - Enoteca Falorni, Greve in Chianti (Fi)
Lunedì 27 Luglio 2015 - h. 17.30 - Langosteria10, Milano

Agosto:
Lunedì 3 Agosto 2015 - h. 17.30 - Casa del Vino, Isera (Tn)
Lunedì 24 Agosto 2015 - Mascareta Enoiteca di Venezia
Lunedì 31 Agosto 2015 - h. 17.30 - Soul Wine, Casalecchio di Reno (Bo)

Settembre:
Lunedì 7 Settembre 2015 - h. 17.30 - Duo, Trento
Lunedì 14 Settembre 2015 - h. 17.30 - Vinè, Pescara
Lunedì 21 Settembre 2015 - in definizione
Lunedì 28 Settembre 2015 - h. 17.30 - Docks 101, Locorotondo (Ba)

Ottobre:
Lunedì 5 Ottobre 2015 - h. 17.30 - Bibouq, Milano
Lunedì 12 Ottobre 2015 - h. 17.30 - Les Rouges, Genova
Lunedì 19 Ottobre 2015 - h. 20.00 - La Degusteria Magnatum, Longobardi (Cs)

(fonte veronafiere 19 giugno 2015)

Venerdì, 26 Giugno 2015 11:03

CNA Modena presenta il progetto Exchange

Un'iniziativa che nasce per far conoscere le potenzialità delle imprese modenesi del settore comunicazione ed ICT. Tutte le iniziative sono aperte al pubblico e alle imprese. -

Modena, 26 giugno 2015. -

"Oggi alle associazioni non viene chiesta solo rappresentanza, non vengono richiesti solo servizi, ma anche – e forse soprattutto – attività che producano valore per le imprese. Il progetto che CNA Comunicazione – l'eterogena Unione che aggrega tutte le imprese associate a CNA che si occupano di comunicazione e Ict – rappresenta appunto un primo passo in questa direzione, un'iniziativa alla quale seguiranno altre che la nostra organizzazione sta organizzando nei prossimi mesi". Così Angelo Dottore, presidente di CNA Comunicazione Modena, presenta Exchange, un'iniziativa che vuole abbinare fare conoscere le professionalità delle imprese modenesi in questo campo, che in molti casi hanno elaborato prodotti unici.

"Purtroppo – commenta Dottore – sono numerose le imprese del nostro territorio che quando hanno problemi di comunicazione a 360°, dalle infrastrutture telematiche al web, per non parlare dell'immagine e della pubblicità, cercano risposte presso aziende delle grandi città, come se Milano e via dicendo offrissero soluzioni non individuabili qui, all'ombra della Ghirlandina. Invece Modena, e le cronache lo raccontano, anche sotto quest'aspetto ha una capacità imprenditoriale notevole". Una testimonianza in questo senso arriva anche dai numeri, visto che sono circa 1.500 le aziende modenesi della comunicazione (tipografie, agenzie chi si occupano di immagine e pubblicità, videomaker, eccetera) e oltre 1.300 quelle che si occupano specificatamente di ICT.

Secondo il presidente di CNA Comunicazione non è una questione campanilistica ma, piuttosto, la volontà di fare sistema. "E noi – prosegue Dottore – abbiamo voluto farlo nei fatti". In che cosa consiste Exchange? "Si tratta di serate nelle quali presenteremo, in modo del tutto gratuito, argomenti tematici al termine dei quali, dopo un buffet le imprese coinvolte potranno conversare in incontri one to one con gli imprenditori interessati. Una sorta di evento di matching tra imprese nella quale, però, la componente informativa ha la prevalenza su quella commerciale."

Il primo appuntamento è di quelli più attuali: giovedì 16 luglio, infatti, presso la Sala Arcelli della CNA provinciale di Modena, si parlerà, infatti, di e-commerce. "Lo faremo un po' in tutte le sue declinazioni: a chi serve davvero, come lo si fa, come promuoverlo, le sue funzioni non solo commerciali, ma anche in termini di marketing. Cercheremo di chiarire, insomma, tanti dubbi e perplessità che nutrono al riguardo i piccoli imprenditori rispondendo direttamente alle domande e alle sollecitazioni di questi ultimi".
A scegliere i prossimi argomenti saranno poi gli imprenditori del direttivo dell'Unione di CNA Comunicazione, che individuerà i relatori sulla base della candidature pervenute presso l'Associazione modenese.

Tutte le iniziative sono aperte al pubblico e alle imprese.

(fonte: L'Ufficio Stampa CNA MO)

Corri a iscriverti alla Farm Run di Noceto! Saranno premiati anche i migliori costumi e le migliori squadre. -

Noceto (PR), 28 giugno 2015 -

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.
Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!
Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!
E' gradito ed addirittura sarà premiato/a il runner o la squadra con cosplay ispirati al tema.

Saranno graditi costumi o accessori che richiameranno gli animali della fattoria.
Tutto, purché non siano offensivi...
Unico obbligo di scarpe da run, consigliamo guanti di ogni tipo... da quelli da forno a quelli da muratore!!!
E tu?? Da cosa ti travestirai?!?!?!

Per informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per iscriversi - www.farmrun.it

LOGO FARMRUN ORIZZONTALE

Venerdì, 03 Luglio 2015 08:10

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 3 luglio 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Fango farm run

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
contatto diretto:
telefono +39 389 1542447

mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Lunedì, 29 Giugno 2015 15:05

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 29 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Fango farm run

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
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Sabato, 04 Luglio 2015 11:02

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 4 luglio 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
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Mercoledì, 01 Luglio 2015 10:45

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 1 luglio 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
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Sabato, 27 Giugno 2015 16:45

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 27 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
contatto diretto:
telefono +39 389 1542447

mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Lunedì, 06 Luglio 2015 19:04

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 6 luglio  2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 1prima

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
contatto diretto:
telefono +39 389 1542447

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Martedì, 30 Giugno 2015 08:16

Farm Run... e noi staremo a guardare!

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 30 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 1prima

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
contatto diretto:
telefono +39 389 1542447

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Venerdì, 26 Giugno 2015 10:03

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 26 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 1prima

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
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Le imprese parmensi che hanno partecipato al Laboratorio per la Responsabilità Sociale d'Impresa, promosso da Camera di commercio e Provincia di Parma con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna, hanno lavorato su iniziative per l'innovazione green, il welfare aziendale e le partnership con il territorio. Idee e azioni per una crescita responsabile, sostenibile e inclusiva. -

Parma, 25 giugno 2015 -

Si è conclusa con un forum pubblico di presentazione e discussione, organizzato in Camera di commercio lo scorso 23 giugno, la prima esperienza del "Laboratorio Imprese parmensi per la Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI)", promosso dall'ente camerale e dalla Provincia di Parma con il coordinamento tecnico di Focus Lab e il supporto finanziario della Regione Emilia-Romagna, presente all'incontro con il direttore dell'Assessorato Attività Produttive Morena Diazzi.

"Abbiamo promosso questa iniziativa - hanno sottolineato sia il presidente Andrea Zanlari che il consigliere delegato della Provincia Maurizio Vescovi - nella consapevolezza che le pratiche di Responsabilità sociale d'impresa sono, oggi più che mai, un grande fattore di innovazione e di crescita della competitivà aziendale all'insegna della responsabilità, della sostenibilità e dell'inclusione sociale. In altre parole, sono un fattore che favorisce direttamente sia l'impresa che le persone singole che tutto il territorio. Occorre essere lungimiranti. Occorre agire non solo nel segno del profitto ma anche in quello della "restituzione al territorio": un imprenditore lungimirante non pensa solo a sé ma anche alla civitas, alla comunità dove opera, mettendo in relazione sapere e denaro per costruire opere, favorire inclusione sociale e sostenibilità ambientale".

Il percorso, attivato nel febbraio scorso, ha consentito ai partecipanti di confrontarsi attivamente su tematiche di welfare aziendale, green management, partnership territoriale e ha creato un repertorio di best practices ora a disposizione di tutte le imprese della provincia sensibili a questo impegno. Il repertorio è on line sul sito della Camera di commercio e su quello della Provincia.

Al Laboratorio hanno partecipato 30 referenti di 24 realtà del territorio tra imprese di vari settori e dimensioni, cooperative sociali, associazioni di volontariato, associazioni di categoria e referenti della Pubblica Amministrazione: Dallara Automobili spa, E-Project srl, Industria Dolciaria Pattini srl, Raffaele Caruso spa, Consorzio Parma Couture, Ocme srl, Scatolificio Sandra srl, Coop.Fiorente, Coop. Gruppo Scuola Campo d'Oro, Terra dei Colori Coop. Soc., Forum Solidarietà, Consorzio Solidarietà Sociale, Coop. Eidè, Coop. Il Cigno Verde, Sirio Coop. Sociale, Gruppo Len, Liceo Toschi, IISS Gadda di Fornovo, CGIL, Ascom-Confcommercio, Studio Cucchi Dall'Aglio, Camera di Commercio di Parma e Provincia di Parma - SILD.

I risultati raggiunti in pochi mesi sono stati molteplici: emersione di pratiche di RSI già esistenti in varie filiere; aggiornamento professionale e scambio di competenze tra i referenti di aziende e organizzazioni diverse, per filiera e dimensioni; creazione di una rete multi-stakeholder tra imprese profit e non-profit; ideazione di un Piano di Azione con nuove idee di sviluppo e con oltre 50 possibili interventi su welfare aziendale, green management e partnership territoriali.

Tanti i progetti scaturiti dal lavoro comune dei partecipanti: dall'attivazione, per i dipendenti, di screening sanitari aggiuntivi al car-pooling condiviso casa-lavoro, dall'attivazione di un "termometro green" per la misurazione dell'eco-efficienza e del rispamio energetico alla creazione di un pubblico "Repertorio green" dove condividere le progettualità e le azioni di sostenibilità ambientale, dall'erogazione di "buoni spesa" alla creazione, condivisa tra più imprese, di un "assistente sociale" aziendale che rilevi e ponga all'attenzione criticità e bisogni dei dipendenti.

Ma le pratiche di Responsabilità sociale d'impresa non sono un fenomeno sconosciuto nel nostro territorio, come è emerso sia dalle testimonianze delle aziende che sono intervenute al forum, Dallara Automobili Spa, Caruso spa e Scatolificio Sandra srl, sia dalla tavola rotonda con le Associazioni di categoria e il mondo del volontariato, della cooperazione e della scuola. Caruso spa ha favorito il part time di 20 dipendenti neo mamme assumendo altre 10 lavoratrici ed è attiva nell'inserimento dei disabili; Dallara Automobili è impegnata costantemente nella nella formazione, in azienda, di studenti delle scuole superiori e dell'Università, per garantire loro una più agevole entrata nel mondo del lavoro; Scatolificio Sandra ha introdotto in pratiche di risparmio energetico e di riduzione dei consumi di colori, amido, paraffina e carta.

(Fonte: ufficio stampa Camera di commercio di Parma)

 

Alla Chiesa di San Carlo il noto critico d'arte ha deliziato il pubblico con un pirotecnico viaggio intorno al cibo. Presentato anche il catalogo della mostra "Il gusto della contaminazione". -

Modena, 25 giugno 2015 -

Chiesa di San Carlo gremita mercoledi 24 per l'incontro con Philippe Daverio, ospite a Modena nel calendario di iniziative di Modenamoremio per EXPO 2015. In una brillante conversazione con la giornalista Federica Galli il noto esperto d'arte ha declinato il tema del cibo in un excursus a 360 gradi su storia, costume, cultura, attualità, con condimento di gustosi aneddoti personali. La serata, che ha visto il contributo del marchio Trenkwalder, ha chiuso il ciclo di conferenze con gli esperti d'arte intorno alla mostra "Il gusto della contaminazione" che continua ad attirare visitatori (superate le 6500 presenze) nella suggestiva sede della Chiesa di San Carlo in centro storico. L'incontro con Daverio è stata anche l'occasione per presentare il catalogo della mostra edito da Corsiero Editore con le fotografie di Carlo Vannini e i testi di Valerio Massimo Manfredi, del sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, dei curatori della mostra Sonia Veroni, Pietro Cantore. Elisabetta Barbolini Ferrari, e di Maria Carafoli per Modenamoremio.

Il volume è in vendita nella sede della mostra negli orari di apertura: giovedi/venerdi dalle 16 alle 19.30, sabato domenica e festivi 10/13 e 16/19.30.

philipe daverio rid

Generosa donazione dell'Associazione Prevenzione Tumori al Day Hospital Oncologico dell'Ospedale di Guastalla. Sistema di raffreddamento Paxman: un aiuto per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia. -

Reggio Emilia, 25 giugno 2015 -

Giovedì 25 Giugno alle 11.30, all'Ospedale di Guastalla, è stato presentato il nuovo apparecchio Paxman, generosamente donato al Day Hospital Oncologico dall'Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla, per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia nei pazienti affetti da neoplasia.
Oltre alla diagnosi iniziale del cancro stesso, la perdita dei capelli continua ad essere il più traumatico e stressante effetto psicologico collaterale che molti pazienti malati di cancro sperimentano.
L'alopecia viene vista come una continua dimostrazione della propria malattia e può causare cambiamenti negativi a livello di immagine corporea, può diminuire l'attività sociale ed alterare le relazioni interpersonali. Questo problema fisico ed emozionale può trasmettersi attraverso la riluttanza del paziente, a volte persino il rifiuto, ad accettare la cura.
La perdita dei capelli si manifesta in maniera frequente a causa di una parziale o totale atrofizzazione della radice del bulbo capillare causando la costrizione della struttura dei capelli e di conseguenza la facile rottura.
Il raffreddamento del cuoio capelluto durante determinati trattamenti chemioterapici ha dimostrato di poter prevenire, o almeno di poter ridurre, l'inevitabile perdita dei capelli.
La riduzione della temperatura porta alla vasocostrizione e ciò rende minima la quantità di sostanza medicinale rilasciata nei follicoli piliferi. Vi è inoltre una riduzione a livello metabolico che riduce l'assorbimento delle sostanze da parte del follicolo pilifero.
Altri sistemi basati su questo stesso principio utilizzano sacchetti di ghiaccio tritato e calotte con gel refrigerante. Questi strumenti hanno lo svantaggio di essere scomodi, pesanti da portare e vengono posti sul capo ad una temperatura intollerabile di -25°C che aumenta rapidamente una volta in contatto con il cuoio capelluto.
Paxman ha applicato gli stessi principi utilizzando però una moderna tecnologia per la prevenzione della perdita dei capelli. Un sistema che funziona, facile da utilizzare, Paxman è un effettivo modo di ridurre il bisogno di utilizzare parrucche e viene accettato da dottori e dagli infermieri così come dai pazienti, risolvendo i problemi inizialmente associati ai trattamenti con terapie di raffreddamento.
Gli studi osservazionali effettuati nel Regno Unito riportano un successo del sistema Paxman nell'89% dei pazienti malati di cancro al seno, con solo l'11% dei casi di consistente perdita dei capelli e necessità di utilizzo della parrucca.
Il valore economico della nuova apparecchiatura donata ammonta complessivamente a 29.800 €.

Alla consegna dell'apparecchiatura, una delle prime disponibili nei Day Hospital italiani, erano presenti:
Luigi Tosi, Presidente Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla
Daniela Ricco', Direttore Sanitario Azienda USL
Cristina Marchesi, Direttore del Presidio Ospedaliero Azienda USL
Antonio Di Mare, Direttore Sanitario degli Ospedali di area nord, Guastalla e Correggio, Azienda USL
Lucia Monici, Direttore del Distretto di Guastalla
Laura Scaltriti, Responsabile del Day Hospital Oncologico dell'Ospedale di Guastalla
Simonetta Montanari, Coordinatore infermieristico e tecnico
Presente, inoltre, un rappresentante del Banco Emiliano di Guastalla che ha sostenuto l'iniziativa benefica dell'Associazione.

DOMANDE FREQUENTI CHE POSSONO ESSERE POSTE DA UN PAZIENTE PRIMA DI ESSERE SOTTOPOSTO AL RAFFREDDAMENTO DEL CUOIO CAPELLUTO PER LA PRIMA VOLTA

D. È un sistema sicuro?
R. Sì, non ci sono effetti collaterali.
D. Funzionerà per me?
R. Ci sono elevate probabilità che funzioni, ma non può esserci garanzia assoluta. È importante capire e tenere presente che potrai comunque avere una perdita di capelli. Le probabilità di successo dipendono da numerosi fattori variabili, che includono le diverse reazioni soggettive, le terapie e i regimi chemioterapici a cui si viene sottoposti. Se siete a conoscenza della terapia e del dosaggio a cui siete sottoposti, potete parlare con il personale infermieristico o contattare l'azienda Praesidia per ricevere dettagliate informazioni.
D. Quanto freddo potrei sentire?
R. A inizio trattamento si sente un po' di freddo, ma comunque sopportabile. Già dopo 10- 15 minuti il freddo diventa comunque molto meno percepibile.
D. Mi farà venire mal di testa?
R. La maggior parte dei pazienti trattati non riscontra mal di testa, ma un piccola percentuale ne ha comunque risentito.
D. Per quanto tempo va indossata la calotta?
R. 20-30 minuti prima dell'inizio della chemioterapia, durante tutto il trattamento chemioterapico e tra i 45 minuti e le 3 ore dopo lo stesso, ma quest'ultimo tempo dipende dal tipo di chemioterapico che vi viene somministrato. Il tempo totale medio è di 21⁄2 – 3 ore.
D. Sentirò freddo in tutto il resto del corpo?
R. Normalmente non accade, ma se dovesse succedere vi verrà data una coperta per tenervi caldi.
D. Avrò problemi da raffreddamento della cute?
R. No, vengono prese apposite precauzioni per proteggere le aree esposte della pelle del volto (fronte e orecchie).
D. Cosa succede se ho necessità di andare al bagno?
R. La calotta può essere disconnessa dalla macchina velocemente e facilmente, e riesce a mantenere il cuoio capelluto alla temperatura desiderata per circa 10 minuti senza influire negativamente sul processo di raffreddamento del cuoio capelluto.
D. Sarò limitato nei movimenti?
R. I pazienti possono sedersi su sedie, reclinarle o stendersi sul letto.
D. È un sistema sicuro?
R. Sì, non ci sono effetti collaterali.
D. Durante il trattamento col Paxman potrò leggere, dormire o bere bevande?
R. Sì.
Per maggiori informazioni potete parlare con il personale infermieristico o contattare direttamente l'azienda Praesidia.

(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl RE)

Il manuale sull'eCommerce per acquistare in rete con facilità e sicurezza.-

Piacenza, 27 giugno 2015 -

Poste Italiane promuove la cultura del commercio elettronico e da questa settimana distribuisce in 44 uffici postali della provincia di Piacenza il piccolo manuale "E@sy commerce" per acquistare in rete con facilità e sicurezza. Il pratico e dettagliatissimo vademecum è stato realizzato in collaborazione con 19 Associazioni dei Consumatori e Netcomm, il Consorzio del Commercio elettronico italiano al quale aderiscono i più importanti operatori nazionali di eCommerce.

«E@sy Commerce - ha illustrato Poste Italiane ai rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori - è una guida realizzata per spiegare in modo semplice come fare acquisti on line in sicurezza. Può essere considerata un'operazione di inclusione sociale, uno strumento che Poste Italiane mette in campo a favore di cittadini e imprese per sostenere lo sviluppo dell'economia digitale».

In 32 pagine e otto agili capitoli, E@sy commerce spiega tutto ciò che c'è da sapere sul commercio elettronico: dalle informazioni basilari sul settore, ai trend, dai siti più sicuri e affidabili a come comprare via internet e quali accortezze usare per fare acquisti sicuri. E@sy commerce contiene anche un comodissimo e ricco glossario che include tutte le parole da conoscere sull'eCommerce e i dieci suggerimenti che le Associazioni dei consumatori rivolgono a chiunque intenda utilizzare lo strumento dello shopping on line.

Poste Italiane punta molto sullo sviluppo dell'eCommerce e sta investendo risorse finanziarie e competenze per ideare e realizzare servizi evoluti per il commercio elettronico, le spedizioni e i pagamenti on line.

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

A tre anni dal terremoto sabato 27 giugno l'inaugurazione della nuova sede della cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro. -

Modena, 25 giugno 2015 -

A distanza di tre anni dal terremoto, un'altra impresa rinasce dalle macerie, pur non essendosi mai fermata. È la cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro che dopodomani - sabato 27 giugnoinaugura la nuova sede, dopo che quella storica aveva dovuto essere demolita a seguito dei gravi danni provocati dal sisma.

La cerimonia comincia alle 9.45 al Pala Round Table (piazza Italia) con il saluto del presidente della cooperativa Gianfranco Finelli e gli interventi di Gaetano De Vinco (presidente Confcooperative Modena), Lauro Lugli (presidente Legacoop Modena), Maurizio Torreggiani (presidente Unioncamere Emilia-Romagna e Camera commercio), Alberto Silvestri (sindaco di S. Felice e presidente Unione Comuni Modenesi Area Nord), Gian Carlo Muzzarelli (presidente della Provincia e sindaco di Modena), Alan Fabbri (consigliere regionale), Palma Costi (assessore regionale Attività produttive e ricostruzione post-sisma), Stefano Bonaccini (presidente Regione) e Maurizio Gardini (presidente nazionale Confcooperative).

Il taglio del nastro è previsto alle 12 in via Campo di Pozzo 171, dove è stata ricostruita la sede della Muratori di San Felice. Si tratta di un edificio progettato e realizzato in modo totalmente diverso dal precedente, con caratteristiche di elevata efficienza energetica e in modo da richiedere nel tempo una manutenzione minima. Tra primo (uffici tecnici) e secondo piano (uffici amministrativi) la nuova sede si estende per 1.200 metri quadrati; gli uffici sono "open space", con pareti mobili attrezzate.

Il sisma ha causato danni per oltre due milioni di euro; la stessa cifra che è stata spesa per la nuova sede. «Il nostro timore era di non poter ricostruire - spiega Gianfranco Finelli, presidente della Muratori San Felice - Sotto le nostra fondamenta si era verificato il fenomeno della liquefazione delle sabbie, così come successo al campo sportivo: un caso rarissimo che ha fatto il giro del mondo. Abbiamo realizzato sondaggi con geologi, dal momento che la sabbia mista ad acqua appariva a macchia di leopardo. Alla fine è stato necessario progettare un sistema "a platea" innovativo per istituire una base omogenea sulla quale abbiamo potuto ricostruire con tranquillità».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

Per la prima volta nel parmense una gara di Mud Run valevole per il campionato italiano. La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense, si volgerà il 2 agosto e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 25 giugno 2015 - 

Divertimento puro e originalità per tutti!
Anche a Parma, più precisamente a Noceto, si svolgerà una tappa del campionato nazionale di MUD RUN.
E' qui la festa! Nel regno del "Parmigiano Reggiano" e di tanti altri prodotti tipici (Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Vini Doc, Culatello di Zibello), tutti immersi nella splendida campagna pre-collinare ed all'interno del Parco del Taro, verrete travolti dall'ospitalità dei Nocetani.
Le iscrizioni sono aperte sia per la gara competitiva che per quella non competitiva!

Corri, salta, arrampicati e alla fine vincerà il divertimento e la solidarietà. Se un atleta incontrerà difficoltà a superare un ostacolo, secondo la legge non scritta della gara, vi è l'obbligo di aiutarlo.
Sono aperte le iscrizioni anche dei gruppi e saranno premiati anche i più divertenti travestimenti a tema.

Par informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per iscriversi - www.farmrun.it 

SCATENIAMO LA FURIA CHE C'E' IN NOI!!!

Con oltre 62milioni di euro di volume di affari e un margine operativo (EBITDA) che sale a quota 2milioni e 88mila euro il CAP chiude in attivo e rilancia con nuovi servizi per la filiera agroalimentare. -

Parma, 25 giugno 2015 -

Il Consorzio Agrario di Parma ha approvato ieri il bilancio annuale con il plauso unanime dei suoi soci centrando al contempo l'appuntamento, con un risultato d'esercizio che in un periodo di crisi, cifre alla mano, migliora le performances di rendimento nei diversi comparti rispetto ai dodici mesi precedenti lanciando così anche ottimi segnali per l'annata in corso e per il futuro. Il rilevante consolidamento del complessivo volume di affari ha portato nel corso del 2014 – come ha rimarcato in sede di presentazione assembleare il direttore generale del CAP Ivan Cremonini - ad incrementare il valore della produzione che si è attestato a quota 62milioni e 283mila euro (in crescita netta se comparato ai quasi 60 milioni dell'anno precedente) a dimostrazione che le scelte operative manageriali individuate, a seconda delle differenti necessità di mercato, hanno prodotto margini positivi anche se inserite in un contesto settoriale non particolarmente favorevole; la crisi perdurante che ormai da lungo tempo interessa il Parmigiano Reggiano unita al calo significativo dei prezzi dei cereali (eccezion fatta per il grano duro) non hanno infatti impedito al CAP di riguadagnare, con politiche mirate, quote di mercato in quasi tutti gli ambiti di azione.

La divisione mangimi, nella quale è iniziato l'importante processo di riconversione di vendita di prodotto rigorosamente non ogm, si conferma ancora una volta core business strategico del Consorzio migliorando il suo andamento generale, raggiungendo quasi 15 milioni di euro di fatturato con una crescita del 3,5% rispetto all'anno precedente. Parallelamente alle vendite dei mangimi molto buone sono state le prestazioni fatte registrare dal settore ammassi, con un notevole incremento dei quantitativi ritirati: +5% sui prodotti estivi e addirittura +75% su quelli autunnali per un totale di oltre 450mila quintali di ritiri effettuati, un chiaro segnale anche a livello numerico di come il Consorzio Agrario locale e i suoi servizi rappresentino concretamente per le imprese agricole del parmense un irrinunciabile e ritrovato punto di riferimento quotidiano di qualità. Il bilancio approvato chiude con un margine operativo (EBITDA) che palesa chiaramente un positivo trend di gestione, passando da 1milione e 550 mila euro (2013) a 2milioni e 88mila euro (2014) registrando un incremento di 538mila euro pari al 34,7% in più rispetto all'esercizio precedente.

Un ottimo risultato anche in virtù di una gestione oculata dei costi aziendali che non ha comunque impedito di mantenere e in taluni casi migliorare gli standard qualitativi e di efficienza di servizi offerti alla clientela.
Anche nel 2014 il management ha anche proseguito nell'azione di riorganizzazione strutturale dell'azienda avviata negli ultimi anni.
Gli importanti risultati ottenuti dal CAP, evidenziati dal bilancio approvato confermano la centralità e la rilevanza del Consorzio Agrario di Parma nel settore agricolo provinciale: la totale vocazione ad essere il partner più qualificato per le filiere che stanno alla base delle produzioni agroalimentari più rilevanti del nostro territorio, fondamentali per il Made in Italy e l'export del paese.

"Questi risultati – ha commentato il presidente del Consorzio Agrario di Parma Giorgio Grenzi - sono incoraggianti e dimostrano come il lavoro costante e trasparente e ben fatto, consente al Cap di essere leader del settore e un partner insostituibile per le imprese agricole parmensi. In un periodo di crisi, grazie a scelte accorte e mai casuali, il CAP ha raggiunto importanti risultati nei vari settori, in particolare nell'agroparma, zootecnico e ritiro cereali; non rinunciando a compiere ulteriori passi strategici puntando a nuovi e rinnovati servizi: mezzi tecnici avanzati, assistenza in campo, agevolazioni per il credito, ricerca scientifica e sperimentazione vendita di prodotti tipici di filiera e tanto altro rappresentano un mosaico di servizi completo e davvero molto colorito".

Grenzi ha concluso ringraziando tutti coloro che si sono adoperati con grande impegno e professionalità in questi anni portando il CAP al raggiungimento di risultati molto importanti in una fase di cambiamento: "ringrazio il CdA, il management del Consorzio, il personale e gli agenti".

(Fonte: Ufficio Stampa CAP)

Opportunità di business in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Un incontro operativo organizzato da UniCredit, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Cesena Fiera-Macfrut e Rete Enterprise Europe Network per gli imprenditori del territorio interessati ad avviare o implementare il business oltre confine. -

Parma, 24 giugno 2015 -

Esperti di business incontrano le imprese del territorio per illustrare opportunità e limiti dell'internazionalizzazione in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, affrontando tematiche concrete per l'approccio ai mercati di riferimento: processi d'azienda, accorgimenti bancari e finanziari. Questo, in sintesi, l'obiettivo dell'appuntamento pensato e organizzato per le imprese locali e volto a fornire strumenti e conoscenze necessari per aprire la propria attività a nuovi mercati.

L'incontro organizzato da UniCredit, in collaborazione con Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Cesena Fiera-Macfrut e Rete Enterprise Europe Network, si è svolto oggi presso la Sala del Consiglio dell'ente camerale. In primo piano i fattori di contesto operativo, le relazioni con le banche, i principali assetti normativi dei Paesi, oltre ad un approfondimento sull'agroindustria.

La giornata di lavoro è stata aperta dai saluti introduttivi di Alberto Zambianchi, Presidente Camera di Commercio di Forlì-Cesena; e di Angela Vella, Vice Area Manager Romagna UniCredit. Sono quindi seguiti gli interventi centrati sulle caratteristiche dei mercati di Repubblica Ceca e Slovacchia; e della Polonia, a cura rispettivamente di Fabio Bini, Head of International Clients department Corporate, Investment and Private Banking, UniCredit Bank Czech Republic & Slovakia-; e di Hubert Narkiewicz - Senior Relationship ManagerCentro Corporate di Danzica, su "Il mercato Polonia, il contesto operativo per leimprese e il supporto di UniCredit". Sui rischi e sulle opportunità di business secondo il sistema legale vigente in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, è stato invece centrato l'intervento di Daniele Iacona, Studio Schoenher.
La parola è passata quindi a Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera, per un dettagliato Focus sul settore ortofrutticolo con il progetto di rilancio di Macfrut. Infine, della Rete Enterprise Europe Network ha parlato Laura Bertella, Unioncamere Emilia Romagna-Politiche comunitarie e per l'innovazione.

"Nell'attuale contesto che vede perdurare alcuni effetti della crisi economica e diminuire le "risorse camerali" - dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena - abbiamo instaurato con Università, Istituti di credito e, in generale, con i principali attori locali, collaborazioni fruttuose e sinergiche, risultato di una scelta mirata a costruire un nuovo modello di intervento sul Territorio e una "best practice" replicabile in altri contesti.
Mettendo a sistema le funzioni istituzionali del nostro Ente e le specifiche competenze dei partner di volta in volta coinvolti, la Camera offre alle imprese che intendono internazionalizzarsi, strumenti sempre più puntuali ed efficaci. È il caso di questo Forum in cui professionisti di diversi settori mettono al servizio delle imprese le proprie expertise su tre Paesi dell'Est Europa che i dati economici confermano avere potenzialità interessanti per i nostri imprenditori."

"Per le imprese del territorio una delle principali opportunità di crescita e di sviluppo aziendale – ha sottolineato Angela Vella, Vice Responsabile Area Commerciale Romagna UniCredit – è senza dubbio il rapporto con nuovi mercati, l'apertura a nuovi orizzonti economici e a nuove occasioni di business. Per questo portiamo avanti con entusiasmo la realizzazione di eventi come questo Forum, in grado di fornire un sostegno operativo alle aziende che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all'estero. Riteniamo infatti che costituisca un incoraggiamento forte e una forte garanzia per gli imprenditori il fatto di poter fare affidamento su un Gruppo come il nostro, che può contare su un network internazionale presente in 50 mercati ma che mantiene ben salde le radici e l'attenzione sui territori in cui è presente".

"Internazionalizzazione e innovazione devono essere i capisaldi del sistema ortofrutticolo per competere nel mercato globale – ha affermato Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera – Macfrut ha imboccato entrambe le strade, rivolgendosi in modo particolare ai mercati emergenti dell'Est Europa insieme a UniCredit. Ai cinque road show (Bulgaria, Polonia, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca), hanno preso parte una cinquantina di aziende da tutta Italia che si cono confrontate con oltre 400 operatori stranieri. Questi appuntamenti sono stati il punto di partenza di più ampi e approfonditi meeting business che ci saranno nella tre giorni di Macfrut in Fiera a Rimini".

Schede Paese - Trend e potenzialità delle aziende locali nel business con Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia

POLONIA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Polonia è stato di quasi 116 milioni di euro, mentre le importazioni sono state di 24 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Polonia hanno registrato un aumento del 3%, gli acquisti un calo dell'8%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Polonia hanno riguardato principalmente le seguenti merci:
Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti per oltre 50 milioni di euro, in rialzo del 16% rispetto al 2013;
Sostanze e prodotti chimici per oltre 16 milioni di euro, +1% rispetto al precedente anno;
Apparecchi elettrici per poco meno di 16 milioni di euro, con una variazione nulla rispetto all'anno precedente;
Macchinari ed apparecchi per circa 9 milioni di euro, in flessione del 32% su base annua;
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori per 5,6 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto al 2013.

REPUBBLICA CECA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Repubblica Ceca è stato di quasi 46 milioni di euro, mentre le importazioni hanno superato i 10 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Rep. Ceca hanno registrato un aumento del 5%, gli acquisti del 3%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Repubblica Ceca hanno riguardato principalmente le seguenti merci:
Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti per quasi 18 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto al 2013;
Macchinari ed apparecchi per più di 8 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto all'anno precedente;
Sostanze e prodotti chimici per 6 milioni di euro, in rialzo del 36% su base annua.

SLOVACCHIA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Slovacchia è stato di oltre 14,5 milioni di euro, mentre le importazioni hanno superato i 21 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Slovacchia hanno registrato un aumento del 12%, gli acquisti del 6%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Slovacchia non sono state significative.

Si stima che per l'anno in corso, le esportazioni totali di Forlì-Cesena e provincia aumenteranno del 9%, le importazioni faranno registrare un +5%.

[Fonte. Elaborazioni Territorial&Sectorial Intelligence su dati ISTAT e stime Prometeia]

(Fonte: ufficio stampa Unicredit)

Corri a iscriverti alla Farm Run di Noceto del 2 agosto! Saranno premiati anche i migliori costumi e le migliori squadre. -

Noceto (PR), 24 giugno 2015 -

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.
Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!
Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!
E' gradito ed addirittura sarà premiato/a il runner o la squadra con cosplay ispirati al tema.

Saranno graditi costumi o accessori che richiameranno gli animali della fattoria.
Tutto, purché non siano offensivi...
Unico obbligo di scarpe da run, consigliamo guanti di ogni tipo... da quelli da forno a quelli da muratore!!!
E tu?? Da cosa ti travestirai?!?!?!

Per informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per iscriversi - www.farmrun.it

 

La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense del campionato italiano di MUD RUN, si volgerà il 2 agosto a Noceto (PR) e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 23 giugno 2015 -

Sono aperte le iscrizioni alla più divertente e stravagante corsa a ostacoli alla quale potrai partecipare e addirittura vincere!
La Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.
Potranno iscriversi anche le squadre e la migliore sarà pure premiata così come riceverà un premio anche il miglior travestimento a tema (purché non offensivo).
FARM RUN parte del Campionato Italiano Mud Run 2015. 
Cos'è il Campionato????? CLICCA QUI PER MAGGIORI INFO

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!
Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!
Si svolgerà il 2 agosto sul territorio di Noceto, in una valle dai colori e dall'atmosfera straordinari!

Per informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per iscriversi - www.farmrun.it

 

Livio Presutti e Daniele Marchioni autori del primo volume dedicato alla formazione dei chirurghi in questa difficile tecnica mininvasiva. -

Modena, 23 giugno 2015 -

La chirurgia endoscopica dell'orecchio è la disciplina che si pone l'obiettivo di operare attraverso il condotto uditivo esterno, senza incisione retro auricolare, come avviene abitualmente. Si tratta di una tecnica davvero mini invasiva, con degenza più breve e rapido recupero delle funzionalità. Nel 2005, il Policlinico di Modena è stato il primo ospedale italiano a dedicarsi a questa tecnica grazie all'impegno del prof. Livio Presutti, Direttore della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria ed al prof. Daniele Marchioni, otorinolaringoiatra formatosi nel nostro Ateneo e, dal 2014, Direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica dell'Università di Verona.

Non stupisce quindi che proprio Livio Presutti e Daniele Marchioni siano gli autori del volume Endoscopic Ear Surgery (Thieme Medical Publishers), presentato ieri al Policlinico di Modena. Il testo, primo al mondo nel settore, nasce con la finalità di formare i futuri chirurghi di questa metodica difficile e mininvasiva. Un manuale, frutto di diversi anni di impegno e ricerca, che parte proprio dalla grande esperienza dei due autori, veri leader a livello internazionale in questa tecnica, con una casistica che, dal 2008 al 2015, supera i 1.100 interventi complessivi. Tra questi, spicca il primo intervento al mondo di asportazione di un neurinoma del nervo acustico per via esclusivamente endoscopica, eseguito nel 2012 al Policlinico di Modena.

«L'appuntamento di oggi è la sintesi perfetta di quanto si propone di raggiungere un ospedale di insegnamento come il nostro – sintetizza il Direttore Generale Ivan Trenti in apertura – sottolineo cinque aspetti per cui sono orgoglioso di presentare questo volume:

Testimonia l'innovazione delle metodiche chirurgiche utilizzate, riflesso dell'alta professionalità dell'equipe;
Traghetta nuove esperienze consolidate e scientificamente validate;
Esperienze messe a frutto e trasmesse tramite la didattica, di cui il prof. Marchioni stesso è esempio lampante;
L'attività chirurgica del prof. Presutti è una vera e propria scuola ed il Policlinico farà di tutto per creare le condizioni favorevoli ad assecondarla;
Il nostro impegno è quello di richiedere formalmente alla Regione il riconoscimento del ruolo di Hub al nostro centro.
Questo volume certifica un ruolo di primo piano del nostro ospedale e del nostro Ateneo in una disciplina di altissima specializzazione. La nostra è un'Azienda che ha tanti professionisti di primo piano in diverse specialità. Questi successi devono essere da un lato motivo di soddisfazione per tutti e dall'altro un incentivo per tutta l'Azienda a migliorarsi ancora, al fine di fornire ai nostri utenti il miglior servizio possibile".

«Siamo partiti da una semplice domanda – racconta il prof. Livio PresuttiCome mai in ambito di ginocchio, laringe o naso esiste la chirurgia mini invasiva e per quel che riguarda l'orecchio invece no? Abbiamo dato una risposta a questa domanda, colmando un vuoto che non aveva motivo di esistere. La nostra è una chirurgia funzionale, che preserva le funzionalità. La chirurgia endoscopica dell'orecchio opera attraverso il condotto uditivo esterno, senza incisione retro auricolare. Questo evita incisioni cutanee e ampie demolizioni ossee tipiche della tecnica tradizionale. Tutto questo si traduce in un minore stress chirurgico per il paziente e quindi in periodo di degenza più breve e in un recupero più rapido dall'intervento. L'esperienza maturata negli anni sta dimostrando come l'approccio otoendoscopico fornisca importati risultati sia dal punto di vista della radicalità d'exeresi dalle patologia sia del punto di vista della conservazione della delicata funzionalità sensoriale dell'orecchio.
Siamo leader mondiali nel campo, con 5 congressi internazionali già organizzati, l'ultimo dei quali a Modena l'anno scorso, con medici provenienti da 18 paesi del mondo».

Di esperienza, in effetti, al Policlinico ne hanno molta. La Scuola modenese, infatti, è stata la prima in Italia ad eseguire interventi di chirurgia endoscopica otologica. Era il 2005 e si cercò di rispondere all'esigenza di esplorare dei recessi della cassa timpanica nascosti alla più classica visione microscopica.

«Da allora, grazie anche allo sviluppo delle tecnologie endoscopiche e all'avvento dell'alta definizione, abbiamo cominciato ad eseguire un numero sempre maggiore di interventi ad esclusivo approccio endoscopico - ha aggiunto il prof. Daniele Marchioni – E' il rapporto professionale che sta alla base di questi lavori ad essere fondamentale. Tre delle più prestigiose università statunitensi, Harvard, Vanderbilt e American Academy, oltre all'Università di Toronto, ci hanno chiesto di fare teaching presso le loro strutture. La prossima settimana siamo stati invitati in Giappone per tre incontri sul tema a Niigata, Yamagata e Tokyo. E' motivo di grande soddisfazione».

La scuola modenese si è impegnata a sviluppare questa tecnica in collaborazione con i migliori centri internazionali come dimostrano i numerosi lavori scientifici pubblicati sulle più autorevoli riviste specialistiche del settore. Il prof. Presutti e il prof. Marchioni sono membri fondatori dell'International Working Group on Endoscopic Ear Surgery (IWGEES), un organismo formato da molti dei più importanti chirurghi otologi di tutto il mondo, tra i cui fondatori figurano i più grandi esperti del settore tra cui il Dott. J.F. Nogueira (Direttore del Sinus & Otologic Center, Fortaleza Brasile) e Il Dott. M. Tarabichi (Direttore ENT Division American Hospital Dubai).
«I ragazzi seguono le eccellenze – testimonia la dr.ssa Anna Iannone, delegata alla didattica dalla Presidenza di Facoltà – E questa è un chiaro caso di eccellenza, di cui andare fieri».

La Chirurgia Endoscopica dell'Orecchio è divenuta standard, ormai, al Policlinico. Dei 300 interventi che annualmente la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico di Modena esegue sull'orecchio medio, l'80% è svolto con una tecnica esclusivamente endoscopica. Il restante 20% presenta un approccio endoscopico-microscopico, effettuato cioè abbinando la tecnica tradizionale alla più moderna tecnica endoscopica, sempre nell'ottica di una minore invasività. A Modena, con questa tecnica, sono stati eseguiti diverse centinaia di interventi per plastica della membrana timpanica, otosclerosi, colesteatoma ed anche per malattie della base cranica. A Verona, il prof. Marchioni ha portato il suo background e ora all'Azienda Ospedaliero – Universitaria scaligera si effettuano 100 interventi di chirurgia endoscopica dell'orecchio.

Da questa ormai decennale esperienza è nata l'idea di Presutti e Marchioni di pubblicare Endoscopic Ear Surgery - Principles, Indications, and Techniques (Thieme Edizione) il primo volume dedicato ai chirurghi che vogliono imparare questa metodica, destinato a diventare il punto di riferimento per centinaia di professionisti. Il volume è corredato da immagini endoscopiche intraoperatorie girata con telecamere ad alta definizione, oltre a disegni realizzati dallo stesso Marchioni. Tra gli argomenti del volume spiccano l'endoscopica, la gestione endoscopica microscopico combinata di interventi come il colesteatoma (una malattia infiammatoria cronica molto aggressiva che colpisce adulti e bambini e che può portare a complicanze molto gravi), il restauro chirurgico della ventilazione dell'orecchio medio, la timpanoplastica e chirurgia della staffa. Importanti i capitoli relativi all'anatomia e la fisiopatologia dell'orecchio medio attraverso la diagnosi, indicazioni chirurgiche, procedure e strumentazione.

«La migliore didattica nasce dalla migliore ricerca, oggi ne abbiamo ulteriore riprova – sottolinea il prof. Angelo O. Andrisano, Magnifico Rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia - Questo libro è indispensabile per tutti gli otorinolaringoiatri perché offre un quadro completo delle attuali conoscenze ed esplora le possibilità future di questa metodica. Siamo quindi orgogliosi che un docente del nostro Ateneo e un docente formatosi a Modena siano autori di questo volume e siano tra i punti di riferimento a livello internazionale di questa metodica a dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto dal nostro Ateneo. Siamo inoltre estremamente felici di apprendere che l'Azienda Ospedaliera intenda richiedere la costituzione di Hub per il nostro centro».

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Il noto storico dell'arte sarà ospite di Modenamoremio alla Chiesa di San Carlo nel programma di eventi in centro storico per EXPO 2015. -

Modena, 23 giugno 2015 -

Sarà Philippe Daverio a concludere alla Chiesa di San Carlo mercoledi 24 giugno il ciclo di conversazioni su cibo e arte promosso da Modenamoremio nelle iniziative per EXPO 2015.

Il noto critico d'arte, nonché eclettico autore e conduttore televisivo, guiderà il pubblico in un viaggio tra i capolavori di tutti i tempi spaziando come è nel suo stile dai dipinti, alla storia, ai personaggi, al costume. Al centro ci saranno sempre la tavola e i prodotti della natura, nelle diverse raffigurazioni che i maestri ne hanno prodotto. Un racconto "oltre la tela" che legge il cibo come fonte d'ispirazione, ma anche come simbolo, messaggio e testimone dei cambiamenti della cultura e della società.

A condurre la conversazione con Daverio sarà Federica Galli, giornalista dell'emittente televisiva modenese TRC. Storico dell'arte, come ama definirsi, Philippe Daverio alterna la sua attività fra progetti di salvaguardia e rilancio di beni culturali, giornalismo, docenza universitaria e conduzione di programmi televisivi di successo come "Passepartout" ed "Emporio Daverio" su RaiCinque. Dirige la prestigiosa rivista Art e Dossier e ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui "Il Museo Immaginato" del 2011, presentato anche a Modena alla Galleria Cantore, e "Il secolo spezzato delle avanguardie" uscito nel 2014. Da settembre 2014 è Direttore Artistico del Grande Museo del Duomo di Milano.

La serata, realizzata grazie al contributo del marchio Trenkwalder, si inquadra alla Chiesa di San Carlo nella cornice della mostra "Il gusto della contaminazione" dove sono esposti, sempre sul tema del cibo, dipinti dal '500 al '900 provenienti in gran parte da collezioni private modenesi messi in relazione con pezzi altrettanto rari usciti dalle maison di moda italiane.

L'appuntamento è alle 20.30 con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Per 40 giorni per consentire i lavori in galleria. Oggi il sopralluogo, a cui hanno partecipato: il Delegato provinciale alla Viabilità Serpagli, il Sindaco di Borgotaro Rossi, l'ing. Alifraco, l'ing. Dellapina e i tecnici della ditta Grenti. -

Parma, 22 giugno 2015 –

Stamattina, lunedì 22 giugno, alle 9,30 è stato compiuto un sopralluogo alla Galleria delle Predelle e al bypass, sulla Sp 523R del Colle di Cento Croci. Hanno partecipato: il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli, il Sindaco di Borgotaro Diego Rossi, l'ing. Gabriele Alifraco dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, l'ing. Dellapina dirigente ufficio tecnico comune di Borgotaro, e i tecnici della ditta Grenti.

"Si tratta di lavori che rappresentano uno stralcio significativo dell'intera opera, che non è ancora conclusa – afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – la realizzazione per stralci successivi è stata decisa per garantire sempre l'obiettivo di non isolare la Val Taro, anche quando si tratta di opere che non possono essere eseguite a traffico aperto in galleria. Da qui la necessità del bypass."

I LAVORI
Adesso sarà compiuto un intervento urgente sulla galleria, precisamente il rifacimento dei drenaggi, della rete di scolo e del rinforzo statico della parte della galleria che è già stata oggetto di intervento .
I lavori precludono completamente il traffico in galleria, perciò il traffico sarà spostato dalla galleria al bypass, a partire da mercoledì 24 giugno, per 40 giorni per consentire l'esecuzione dei lavori, dopo i sondaggi compiuti in aprile.

L'ASFALTATURA DEL BYPASS
Il bypass presenta ora un'asfaltatura non ottimale, essendo stata realizzata in modo parziale, in periodo invernale, quindi sfavorevole, e per di più in tutta fretta, vista l'urgenza di compiere i saggi in galleria.
Ma, una volta terminati i lavori in galleria, l'asfaltatura verrà ultimata e la relativa spesa è per 3 anni a carico dell'impresa realizzatrice.

IL TOMBONE
Tra i lavori realizzati in loco, il tombone a valle del ponte sul Rio Bastardo, che con la sua sezione circolare favorisce il trasporto dei materiali; purtroppo la sezione del ponte è invece quadrata e questa caratteristica, insieme alla scarsa altezza del ponte, ha favorito l'intasamento a monte del ponte stesso. Il tombone non è responsabile dell'accumulo dei materiali, essendo tra l'altro a valle del medesimo.

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Parma)

Per la prima volta nel parmense una gara di Mud Run valevole per il campionato italiano. La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense, si volgerà il 2 agosto e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 22 giugno 2015 - 

Divertimento puro e originalità per tutti!
Anche a Parma, più precisamente a Noceto, si svolgerà una tappa del campionato nazionale di MUD RUN.
E' qui la festa! Nel regno del "Parmigiano Reggiano" e di tanti altri prodotti tipici (Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Vini Doc, Culatello di Zibello), tutti immersi nella splendida campagna pre-collinare ed all'interno del Parco del Taro, verrete travolti dall'ospitalità dei Nocetani.
Le iscrizioni sono aperte sia per la gara competitiva che per quella non competitiva!

Corri, salta, arrampicati e alla fine vincerà il divertimento e la solidarietà. Se un atleta incontrerà difficoltà a superare un ostacolo, secondo la legge non scritta della gara, vi è l'obbligo di aiutarlo.
Sono aperte le iscrizioni anche di gruppi e saranno premiati anche i più divertenti travestimenti a tema.

Par informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per iscriversi - www.farmrun.it 

SCATENIAMO LA FURIA CHE C'E' IN NOI!!!