AUSL Parma

AUSL Parma

Str. Quartiere, 2/a 43125, Parma 43125 - Centralino AUSL: 0521 393111

Sito ufficiale: www.ausl.pr.it

L'Ospedale di Parma è centro di riferimento per l'applicazione di innovative tecniche di chirurgia mininvasiva: se ne parla in un convegno il 19 aprile.

Dalle nuove sale operatorie dell'Ospedale, dotate dei più alti standard tecnologici per la gestione delle immagini, un'equipe di chirurghi esperti eseguirà in diretta quattro interventi di chirurgia in ambito uro-oncologico. Grazie all'installazione delle telecamere dotate di un sistema sofisticato di videochirurgia, sarà possibile trasmettere le immagini dal comparto operatorio alla Sala congressi dell'Ospedale, dove i partecipanti potranno seguire via streaming ogni momento degli interventi, commentati da moderatori.
Protagoniste del video saranno le tecniche di laparoscopia che consentono di operare attraverso alcune piccole incisioni, decisamente meno invasive rispetto alla chirurgia tradizionale che comporta l'ampia apertura dell'addome. Si tratta appunto di interventi di chirurgia mininvasiva, di cui Parma è uno dei centri di riferimento: una pratica che permette la riduzione del dolore post operatorio, la rapida ripresa delle normali funzioni e delle proprie attività quotidiane, riducendo al minimo le complicanze dell'intervento.
Tutto questo al centro del congresso, giunto alla sua seconda edizione, dal titolo "Laparoscopy in Motion: Live Surgery", in programma giovedì 19 aprile dalle ore 8.30. L'iniziativa, aperta dal direttore generale Massimo Fabi, è organizzata dalla Struttura Complessa di Urologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, diretta da Umberto Vittorio Maestroni e vede la partecipazione di professionisti di chiara fama provenienti da diverse sedi.
Oltre all'esecuzione in diretta degli interventi, è previsto un momento di approfondimento scientifico con una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Ilaria Notari, a cui parteciperanno alcuni tra i più illustri esponenti dell'urologia italiana, che si confronteranno sul ruolo del chirurgo tra tradizione e innovazione tecnologica, anche nell'ottica della formazione dei nuovi giovani urologi.

Ufficio Stampa Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

Porte aperte all'Ospedale di Parma per colloqui informativi individuali gratuiti. Gli incontri con gli specialisti del Maggiore dedicati alle donne in occasione dell'Open week. Prenotazioni telefoniche da mercoledì 11 a venerdì 13 aprile dalle ore 9 alle 13.

L'Ospedale di Parma apre le porte alle donne: i professionisti saranno a disposizione per offrire colloqui informativi individuali gratuiti, nella settimana compresa tra il 16 e il 22 aprile. L'iniziativa è promossa dall'osservatorio nazionale Onda e riservata agli ospedali italiani premiati con i bollini rosa per l'attenzione rivolte alle patologie femminili. Con questa iniziativa l'Ospedale di Parma attraverso i propri medici vuole avvicinare la popolazione femminile alle principali patologie che la riguardano, informandola sui percorsi di diagnosi e cura più appropriati.

La settimana in rosa prevede appuntamenti in diverse aree di cura: endocrinologia, geriatria, dermatologia, oncologia, diabetologia, neurologia e medicina della riproduzione. Per partecipare ai colloqui individuali è necessario prenotarsi telefonicamente nelle giornate di mercoledì 11, giovedì 12 venerdì 13 aprile dalle ore 9.00 alle ore 13.00 al numero 0521.702568. I posti disponibili sono limitati.

Si parte lunedì 16 aprile con il primo degli incontri di diabetologia tenuti da Elisabetta Dall'Aglio presso gli ambulatori al primo piano della Clinica medica (pad. 26) dove si terranno anche gli incontri successivi sempre alla stessa ora (11.30) nei giorni del 16, 17, 19 e 20 aprile. Giovedì 19 aprile sarà invece possibile prenotare i colloqui con Alessandra Dei Cas, alle ore 9, e con Maria Grazia Magotti alle ore 14, sempre negli ambulatori al primo piano della Clinica medica.

Numerosi gli incontri per l'area geriatrica che si terranno al 1° piano del padiglione Barbieri, nel pomeriggio. Si inizia lunedì 16 con Maria Modugno all'ambulatorio di Geriatria; mercoledì 18 e venerdì 20 sarà a disposizione Anna Nardelli; mentre Fulvio Lauretani incontrerà le persone interessate giovedì 19 e venerdì 20 pomeriggio e sabato alle ore 9, nell'Ambulatorio disturbi cognitivi e motori al 1° piano del Barbieri.

Sono concentrati nel pomeriggio di martedì 17 aprile gli incontri dell'area endocrinologica con i professionisti Simona Cataldo, Roberta Minelli, Graziano Ceresini e Michela Marina. Al momento della prenotazione telefonica verrà comunicata la sede dell'incontro.
Mercoledì 18 aprile l'équipe di dermatologia diretta da Claudio Feliciani offre consulti gratuiti, a partire dalle ore 16 agli ambulatori al 3° piano del padiglione Cattani.

Nella stessa giornata, alle ore 10, la neurologia con il prof. Franco Granella ha organizzato gli incontri al femminile presso l'ambulatorio n. 166 al 3° piano del padiglione Barbieri.
Ancora mercoledì 18 aprile alle ore 15 e sabato 21 aprile alle ore 10 i dottori Lorenzo Barusi e Luca Levati forniranno informazione sulla medicina della riproduzione presso l'ambulatorio n.5 al 1° piano della Maternità.
Colloqui a cura del dottor Antonio Musolino e della dottoressa Cecilia D'Aloia per illustrare il percorso diagnostico terapeutico sulla patologia mammaria e sulla Brest Unit nei giorni di mercoledì 18 (ambulatorio n.5 pad. 23 Day Hospital Oncologico) e giovedì 19 aprile (ambulatorio n.1 Centro senologico Padiglione Centrale). Sempre a partire dalle 14.30.

Venerdì 20 aprile sarà il convegno coordinato da Tiziana Frusca, ad affrontare il tema "Terapia ormonale in età fertile: non solo contraccezione" ovvero quando i metodi contraccettivi sono al servizio di una migliore qualità della vita perché la terapia ormonale è anche una potente arma nelle mani della ginecologia per trattare i comuni sintomi di stai patologici e disfunzionali delle donne. Il convegno si terrà presso l'Hotel San Marco di Pontetaro dalle 8.30 alle 18, ed è aperto alla cittadinanza.

Le iniziative di Open Week sono coordinate da Gabriella Raise, con la collaborazione di Patrizia Lai, della struttura semplice dipartimentale Governo clinico, gestione del rischio, qualità e accreditamento diretta da Giovanna Campaniello.
Al momento della prenotazione telefonica (al numero 0521.702568) verranno forniti ulteriori dettagli dell'iniziativa.

Il Maggiore è stato premiato con tre "Bollini Rosa", il massimo premio a cui può aspirare un'azienda sanitaria. Il numero di Bollini Rosa viene assegnato sulla base di tre criteri valutativi: presenza di servizi nell'ambito delle specialità di maggior rilevo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile; appropriatezza del percorso diagnostico-terapeutico, in relazione alle esigenze e alle caratteristiche psico-fisiche della donna; presenza di servizi per l'accoglienza della paziente e per la tutela della sua dignità. Referenti aziendali del progetto "Bollini Rosa" sono Giovanna Campaniello, responsabile del Governo clinico, gestione del rischio e coordinamento qualità e accreditamento e Gabriella Raise, dirigente medico del Governo clinico.

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Fonte: Azienda ospedaliero-universitaria di Parma

Dipartimento interaziendale di Emergenza-Urgenza di Parma: nato dall'integrazione delle strutture dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell'Ausl che consolida il forte legame esistente con l'Università di Parma.

Parma, 5 aprile 2018

Presa in carico tempestiva e specialistica del paziente, appropriatezza dei percorsi clinici e qualità delle cure: questo è il dipartimento interaziendale di Emergenza-Urgenza della provincia di Parma. Un dipartimento nato dall'integrazione delle strutture dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell'Ausl che consolida il forte legame esistente con l'Università di Parma. A guidare la squadra dei professionisti il primario del Pronto Soccorso e Medicina d'urgenza Gianfranco Cervellin.

Il dipartimento è stato presentato ieri nella sala congressi del Maggiore dai direttori generali di Azienda Ospedaliero-Universitaria e Azienda Usl, Massimo Fabi e Elena Saccenti, insieme al Rettore dell'Università di Parma Paolo Andrei.

"Il dipartimento di Emergenza Urgenza - spiega Massimo Fabi - è frutto di una storia che parte da lontano e che vede Parma, oggi come ieri, raggiungere obiettivi importanti, nell'ottica di un miglioramento continuo nella qualità della cura e dell'assistenza. Un traguardo conquistato grazie all'impegno e alla dedizione di tutti professionisti e all'impulso della Regione e dell'Assessore alle politiche per la salute Sergio Venturi. Con l'istituzione del dipartimento – conclude Fabi - mettiamo a sistema tutte le competenze presenti all'interno delle Aziende sanitarie e proseguiamo un percorso già avviato in campo tecnico e amministrativo che stiamo portando avanti con l'integrazione delle competenze cliniche e assistenziali".

Di miglioramento dei livelli di qualità con un "coordinamento tra il Pronto soccorso di Parma e le strutture di Pronto soccorso dell'ospedale di Vaio e di Borgo Taro" parla il direttore generale di Azienda Usl Elena Saccenti, che rimarca "il lavoro svolto dall'emergenza territoriale e l'implementazione delle postazioni per l'elisoccorso, attuate dalla Regione".

"Competenza e concretezza contraddistinguono la nascita del dipartimento che – spiega Paolo Andrei – vede l'Università e il dipartimento di Medicina e Chirurgia proseguire un lavoro iniziato da Loris Borghi, con l'ateneo e la scuola di specializzazione in emergenza-urgenza a fianco dei professionisti del Maggiore e dell'Ausl".

Un coordinamento unico, dunque, con la scelta del più adeguato percorso clinico assistenziale per garantire la giusta assistenza ad ogni paziente, nel giusto ospedale e nel tempo giusto. "La razionalizzazione dei percorsi clinici è uno dei nostri obiettivi - spiega il neo direttore Gianfranco Cervellin, nominato all'unanimità a capo del dipartimento. "Ringrazio i direttori delle Aziende sanitarie – ha dichiarato Cervellin - e tutti i professionisti del dipartimento per la fiducia che hanno voluto accordarmi e per la qualità e la competenza che quotidianamente offrono nei loro reparti".

A fianco del neo direttore hanno presentato il nuovo dipartimento i direttori: Gianni Rastelli Pronto soccorso e Medicina d'urgenza Ospedale di Vaio; Sandra Rossi 1°anestesia e Rianimazione; Fausto Catena Chirurgia d'Urgenza; Adriano Furlan Centrale operativa 118 Emilia Ovest; Ermanno Giombelli Neurochirurgia. Insieme ai direttori di struttura complessa erano presenti il responsabile del Punto di primo intervento dell'Ospedale di Borgotaro Melchior Franco Carzedda e i responsabili dei programmi per le Attività interventistiche in neuroradiologia Roberto Menozzi, Attività di procurement Stefano Lunardi e Percorso stroke care Umberto Scoditti.

Fonte: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma