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Le nuove TT e TTS Rodster di Audi, la Lamborgini Asterion LPI 910-4 e la Volkswagen Golf Alltrack al Mondial de l'Automobile 2014 -

Parma, 8 ottobre 2014 -

Sportività, open air e bellezza nelle nuove TT e TTS Rodster di Audi con un Virtual Cockpit che fornisce tutte le informazioni nel campo visivo del conducente. Su strada la nuova TTS Rodster esprime il massimo sia per la compattezza, che per il passo aumentato che ne diminuisce gli sbalzi e un CX con la capotte chiusa di 0,30.
I motori benzina e diesel da 184 a 310 Cv e cambio sequenziale a doppia frizione.

Più in alto per immagine e potenza con Lamborghini che ha proposto l'Asterion LPI 910-4 più ecologica e con uno stile più morbido. LP sta per longitudinale posteriore, I per ibrido, mentre 910 sono i cavalli complessivi e 4 indica la trazione integrale. Monta un V10 da 5.2 litri capace di 610 Cv, che agisce sulle ruote posteriori tramite un cambio a doppia frizione a sette marce. Tre motori elettrici erogano i restanti 300 Cv. L' Asterion passa da 0 a 100 in soli 3 secondi e ha una velocità di punta di 320km/h.

Più adatta all'uso quotidiano la Volkswagen Golf Alltrack con trazione integrale permanente e motori benzina e diesel da 110 a 184 Cv. Per guidare su tracciati in terra un programma specifico varia l'erogazione di potenza del motore, un diverso settario dell'ABS e l'assistenza alla discesa.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

C'è ancora una settimana di tempo per inoltrare le iscrizioni, fino a lunedì 13 ottobre, per partecipare al 1° Rally Day Colline Matildiche -

Parma, 7 ottobre 2014 -

Ad una settimana dalla chiusura delle iscrizioni della prima edizione del Rally Day Colline Matildiche, l'A.S.D. Grassano Rally Team ha presentato ufficialmente la manifestazione durante la cena che si è tenuta sabato 4 ottobre presso il Ristorante Turci a Grassano di San Polo d'Enza. In parecchi fra i presenti hanno confermato la loro presenza alla gara allungando così la già interessante "lista" di concorrenti che invece da tempo avevano confermato l'adesione. C'è ancora una settimana di tempo, infatti sarà possibile inoltrare le iscrizioni fino a lunedì 13 ottobre per avere l'elenco definitivo.

Il 1° Rally Day Colline Matildiche mette in palio il "1° Memorial Fabrizio Tosi" ed inoltre è valido per il neonato "1° Trofeo Parmigiano Reggiano" (regolamento sul sito www.grassanorallyteam.it) in gemellaggio con la quinta edizione del Rally Ronde Monte Caio in programma per l'8 e 9 novembre prossimi.

Ma oltre ai premi messi in palio ai vincitori, tutti i piloti e navigatori iscritti riceveranno in omaggio Parmigiano e Lambrusco ad onorare le prelibatezze locali. Saranno anche distribuiti loro i prodotti per la pulizia dell'auto firmati dal campione del mondo Miky Biasion messi a disposizione dalla Dixi Divisione Chimica, azienda leader nel settore dei prodotti per la pulizia, detergenti, antiossidanti e più conosciuta con la Linea Stop dei prodotti anti muffa per pareti e pavimenti e per le idropitture murali creati da quel Wilmo Battilani che, oltre essere uno dei maggiori sponsor della manifestazione reggiana è grande appassionato dei motori. Infatti, il cinquantaseienne imprenditore nato in Belgio da genitori italiani ha da tempo la passione per i rally avendo anche negli anni partecipato ad alcune gare sia su asfalto che su terra con fuoristrada, ma il suo sogno per ora rimasto nel cassetto sarebbe una bella "Dakar". Amante delle mitiche Lancia Stratos e 037 è grande stimatore della più tecnologica Peugeot 207. Nei suoi garage custodisce diverse vetture "storiche" fra le quali una Giulietta, una Fiat 124 Sport ed una Fiat 125. Ma se il sogno per il deserto resta nel cassetto forse potrà avverarsi per il venticinquenne Fabio, primogenito avuto con la moglie Cinzia (oltre al quasi diciottenne Andrea). Fabio infatti corre nel Trofeo Twingo e sarà anche lui al via alla gara di casa. Proprio per non lasciarsi mancare niente.

Non resta dunque che attendere ancora pochi giorni per svelare la rosa dei concorrenti che daranno vita a questa prima edizione del Rally Day Colline Matildiche.

Sicurezza, confort, ecologia, ma non solo. La nuova ammiraglia inaugura, con il nuovo design del frontale, il futuro stile Peugeot -

Parma, 6 ottobre 2014 -

La Peugeot 508 torna nelle concessionarie seppure solo in versione station wagon con la missione di rimanere sul podio delle vetture più acquistate.
Nuovo il motore benzina euro 6, 1.6 THP da 160 cv e nuovo cambio automatico a sei rapporti rapido e molto fluido nel cambio di marcia. Ridotti emissioni e consumi. In alternativa il turbo diesel 2.0 con allestimento di potenza con 150 o 180 cv sempre abbinato all'automatico a sei rapporti.

Da fuori, si notano il nuovo cofano motore, la calandra, i gruppi ottici full Led, ma è sopratutto all'interno che si apprezza il restyling con schermo Touchscreen da 7 pollici che ha ridotto i pulsanti della plancia, la retrocamera e il Blind Corner Assist per il monitoraggio dell'angolo cieco della vettura, oltre poi ad equipaggiamenti Premium come il Color Head Up Display.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

Drammatico incidente a Suzuka per il pilota francese che adesso lotta fra la vita e la morte. Per la Formula 1 una profonda riflessione. Il giorno buio delle corse si conclude con la notizia della morte dell'ex pilota italiano Andrea De Cesaris.

Parma, 6 ottobre 2014 - di Matteo Landi -

L'arrivo del Circus sulla pista di Suzuka, teatro di epiche battaglie del passato, poteva essere l'occasione per la Honda, proprietaria del tracciato e prossima al rientro in Formula 1 come motorista Mclaren, per darsi lustro dichiarando al mondo i piloti scelti per la prossima stagione, uno su tutti Fernando Alonso, ormai sofferente in Ferrari. Poteva, il gran premio nipponico, essere la scena, ancora una volta, di una lotta col coltello tra i denti fra i due contendenti al titolo, in questo caso Hamilton e Rosberg. Invece il Gran Premio del Giappone del 2014 verrà ricordato per l'imprudenza dei commissari di pista, pronti a rimuovere la vettura incidentata di Sutil con tanto di gru e bandiera verde sventolante al posto di quella gialla segnalante pericolo e necessità per i piloti di rallentare. Verrà, la corsa in questione, ricordata anche per essersi corsa all'imbrunire, sotto la pioggia, con il terrore dell'arrivo di un tifone, solo perché è fondamentale che le televisioni trasmettano il gran premio ad un'ora "decente" per gli europei, e con l'intervento massiccio della safety car, pronta a neutralizzare la gara per tanti giri, tranne che in quelli in cui la sua presenza in pista sarebbe stata necessaria per evitare una tragedia.

La tragedia si è materializzata nello schianto della vettura di Jules Bianchi contro lo stesso trattore che nella via di fuga stava rimuovendo la Sauber che si era appena scontrata con le barriere. E' soprattutto per questo episodio che verrà ricordato il gran premio del Giappone 2014. Anni di evoluzioni tecnologiche, di paranoie sulla sicurezza e di altre incentrate sulla voglia di dare alla Formula 1 quella situazione elitaria nel mondo delle corse in base alla quale è impensabile pensare che si possa prendere spunto da altri campionati, uno su tutti la Indycar, per importare regole intelligenti come quella riguardante l'intervento della safety car in occasione di ogni incidente di gara. Stavolta il prezzo pagato è davvero elevato.

Bianchi, pilota Marussia e del Ferrari Driver Accademy, sta lottando fra la vita e la morte dopo aver subito un intervento di riduzione del grande ematoma cerebrale conseguente al violente colpo avuto contro la gru dei commissari. Il pilota francese di 25 anni quest'anno aveva stupito il mondo riuscendo a conquistare i primi punti nella storia della piccola scuderia russa con una gara strepitosa sulle stradine di Monaco. Gli addetti ai lavori lo conoscono invece da anni per le sue capacità di guida mostrate nelle Formule propedeutiche e per la gentilezza e galanteria signorile mostrate in un mondo di squali come quello del grande Circus della Formula 1. L'intera categoria adesso si stringe spiritualmente intorno a Jules, al quale servirà tanta forza per uscire da questa situazione incredibilmente drammatica, nella consapevolezza che quel giorno sulle insidiose stradine del Principato aveva dato solo un piccolo antipasto della sua tempra.

Il 5 ottobre 2014 resterà un giorno terribile da ricordare come il ritorno della paura nel Circus a circa 20 anni dall'ultimo decesso in pista di un pilota di Formula 1. Si ricorderà meno lo svolgimento agonistico della gara, seppur composto da qualche sorpasso di ottima fattura e dall'epilogo quasi scontato con la vittoria delle due Mercedes di Hamilton e Rosberg davanti ad un combattivo e veloce Vettel. Per la Ferrari, oltre alla tragedia di Bianchi, una gara corsa praticamente con la sola vettura di Raikkonen, dopo il ritiro di Alonso nelle primissime fasi a causa di problemi di elettronica accusati dalla sua vettura. Quella del pilota finlandese è stata una gara calvario condita da un lungo pit stop per problemi nel montaggio di una ruota. Durante la gara non è arrivato il tanto temuto tifone. Purtroppo è accaduto di peggio. Non resta che sperare ed augurare a Bianchi una pronta guarigione. Bon courage Jules!

Lontano dai circuiti si è invece consumato il decesso dell'ex pilota italiano di Formula 1 Andrea De Cesaris, 55 anni, caduto dalla sua moto sul Grande raccordo anulare di Roma. Aveva corso fra le altre, per Mclaren, Alfa Romeo e Jordan in cui vestì anche i panni del primo compagno di squadra di Michael Schumacher. Riposa in pace Andrea. Per il mondo delle corse una giornata iniziata male e finita peggio.

Il nuovo prototipo ibrido di casa Renault dal design futuristico punta tutto sull' abbattimentio dei consumi: solo un litro di carburante ogni 100 chilometri e bassissime emissioni di CO2 nel ciclo misto -

Parma, 5 ottobre 2014 -

Con Eolab Renault svela la sua auto-laboratorio, una berlina che punta sulla riduzione dei consumi, arrivando sino ad un solo litro di carburante ogni 100km con bassissime emissioni di CO2 nel ciclo misto. Con questo modello Renault punta tutto sulle innovazioni tecnologiche, realistiche e realizzabili, che saranno progressivamente integrate nella produzione di serie dei prossimi anni.

Il design futuristico è stato studiato per garantire un'aerodinamica eccellente. Il motore termico a tre cilindri benzina da 1.0 litri per 75cv è abbinato a un cambio a tre rapporti. Il motore elettrico a magneti permanenti eroga una potenza istantanea di 50 kWh ed è alloggiato nella frizione, alimentato da una batteria che si ricarica in decelerazione e garantisce una lunga autonomia.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

Di Chiara Marando – Domenica 5 Ottobre 2014

In un periodo come questo, nel quale non si sente altro che parlare di crisi e la parola d’ordine sembra essere solo “contenimento dei costi”, ancora più forte risulta essere l’immagine di quelle realtà forti che dimostrano una grande capacità di adattamento all’evolversi del mercato. Realtà come quella della Concessionaria Chierici di Parma, rivenditore Citroën, che proprio quest’anno spegne la sua cinquantesima candelina di attività. Un’azienda a conduzione familiare, divenuta un vero e proprio pilastro cittadino, che ha aperto i battenti nel lontano secondo dopoguerra prima come officina, poi trasformandosi in quello che è ancora oggi.

Certo i tempi sono cambiati, prima il mercato presentava soltanto 20 marchi, un contesto concorrenziale totalmente diverso, e bastavano due chiacchiere amichevoli per  instaurare quel rapporto di fiducia che faceva la differenza, i contratti si facevano “davanti ad una bottiglia di vino e del salame”. Ma quella del rapporto umano è una base che da sempre rappresenta il fulcro del lavoro della Concessionaria e della famiglia Chierici in generale. I veri punti di forza sono la gentilezza, la disponibilità e l’accoglienza riservate ai clienti, insieme ad una continuo aggiornamento nei confronti dei cambiamenti in atto nei consumatori e nel mercato.

E non dimentichiamoci della passione per il proprio lavoro, una passione nata con il fondatore Angelo Chierici che ha reso grande questa azienda. Quello di Angelo è un nome noto nella città di Parma, conosciuto e stimato da tutti, grande amante dello sport e dei motori, ha vinto nel ’48 la “Parma-Poggio” in sella ad una Moto Guzzi che lui stesso aveva rielaborato per migliorarne le performance. Nominato “Cavaliere del Lavoro” nell’86 per l’esemplare dedizione che metteva nella sua attività, non ha mai smesso di vivere pienamente ciò che faceva fino alla fine.

Il 2014 rappresenta un anno importante per la Concessionaria Chierici non solo per i suoi onorati  50 anni, ma anche perché questo importante traguardo coincide con l’anniversario dei 100 anni trascorsi dalla nascita del suo papà Angelo Chierici, la cui figura è entrata a pieno titolo nella storia della città di Parma.

Più spaziosa e allungata della versione precedente, si caratterizza per stile, tecnologia, funzionalità e sportività indiscutibile -

Parma, 4 ottobre 2014 -

Una station wagon molto più abitabile, con prezzi possibili e motori molto interessanti: 1.6 diesel con 116 o 136 Cv. La classe C è caratterizzata da stile, tecnologia, funzionalità e sportività indiscutibile: recupera tutti i migliori valori delle serie precedenti. Ridotta nel peso e più lunga di 9 centimetri a beneficio dell'abitabilità e del vano bagagli.

Tre le versioni disponibili Executive, Sport e Premium, a cui ora si aggiunge la Exclusive destinata a chi preferisce avere la stella sul cofano.
Quanto ai motori oltre ai 1.6 turbo diesel la C wagon può contare su una vasta gamma di potenze che vanno da 116 a 231 Cv nelle varie possibilità offerte dalle soluzioni con propulsori benzina diesel e ibridi. Questi ultimi oltre che per potenza si distinguono per bassi consumi ed emissioni.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

La nuova Ford Focus dal design completamente rinnovato vanta due grandi novità che debuttano in Europa: il Sync2, una nuova versione del sistema di connettività e comandi vocali avanzati Ford e il nuovo motore EcoBoost 1500 cc -

Parma, 3 ottobre 2014 -

La nuova Ford Focus arriverà nelle concessionarie entro fine anno con due grandi novità che debuttano in Europa: il Sync2 una nuova versione del sistema di connettività e comandi vocali avanzati Ford e il nuovo motore EcoBoost 1500 cc che si affianca al nuovo TDCi di 1.5 litri.
Una design completamente rinnovato che le dona un carattere imponente, dinamico ed elegante.
Gli interni vedono i comandi semplificati, incrementando però le funzionalità che la rendono così adatta ad un utilizzo più intuitivo.
La nuova offerta di motori comprende l'EcoBoost 1500 cc da 150 Cv più efficiente del 7% rispetto al precedente 1600 cc. L'efficienza aumenta poi del 19% con il diesel 1500 cc da 120 Cv abbinato all'automatico PowerShift.
Con la Focus debutta anche il nuovo sistema di controllo dinamico della stabilità nei cambi di direzione, in grado di anticipare quando l'auto sta per slittare impedendone la perdita del controllo.
E' la prima Ford ad offrire un sistema di parcheggio semi - automatico, inoltre il sistema di frenata automatica in caso di emergenza è in grado di arrestare tempestivamente l'auto evitando possibili collisioni.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

Il piacere di guida all'aperto in soli 20 secondi con la nuova Bmw Serie 2 Cabrio che si presenta con maggiori dimensioni e abitabilità degli interni -

Parma, 2 ottobre 2014 -

Il piacere della guida a cielo aperto alzando la capote in soli 20 secondi, il nuovo modello si distingue dalla precedente Serie 1 Cabrio, per la maggiore dimensione e abitabilità degli interni. Disponibile da febbraio 2015, potrà essere scelta negli allestimenti Advantage, Luxury, Sport e M Sport con motori 4 cilindri a benzina con tecnologia TwinPower Turbo nella 228i da 245 Cv e 220i da 184 Cv. Disponibile anche la versione diesel a 4 cilindri con la 220d da 190 Cv.

A richiesta su tutte le versioni il cambio Steptronic a 8 rapporti. Al top resta la M235i con motore benzina a 6 cilindri in linea di 3 litri da 326 Cv. Come optional la Serie 2 Cabrio propone il sistema di Navigazione Professional di ultima generazione con cui aggiornare facilmente i dati di navigazione "over the air" grazie alla scheda sim integrata.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

Un'ibrida che fa sul serio come è nella migliore tradizione Golf. Autonomia di 904 chilometri e 0-100 km/h in soli 7,6 secondi.

di redazione Parma 01 Ottobre 2014 --
Che sia benzina, diesel, o ibrida la Golf fa sempre molto sul serio, come dimostrano i 222 km orari della nuova Golf GTE. L'ibrida plug in che verrà commercializzata dal gennaio 2015. In allestimento unico a 5 porte con il prezzo di 37.000 euro la golf GTE racchiude in una sola auto una sportiva, la berlina di famiglia e una dotazione tecnologica contro l'inquinamento. Il motore è un turbo benzina 1.400 cc TSI abbinato a uno elettrico per una totale di 204 cavalli accoppiato al cambio automatico DSG a 6 rapporti prodotto e progettato dal gruppo tedesco.
Nella tradizione della granturismo sportiva anche le prestazioni con una punta massima di velocità di 222 km/h e una accelerazione in 7,6 secondi.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)