GILDA Insegnanti Parma

GILDA Insegnanti Parma

La Gilda degli Insegnanti rende noto che una docente di un Istituto comprensivo con sede in provincia di Piacenza ha denunciato un uomo e una donna, genitori di una studentessa, che durante l’orario di lezione si sono introdotti senza autorizzazione nell’edificio scolastico dove hanno avvicinato la professoressa in corridoio esprimendole minacce di vario tipo, ciò dopo che l’insegnante aveva “osato” redarguire la figlia che usava il telefono cellulare durante una lezione.

E’ sgradevole che le organizzazioni contitolari della rappresentanza collettiva del corpo docente delle Scuole Statali, tra esse anche la Gilda Unams, debbano apprendere attraverso canali non istituzionali la notizia del trasferimento in altra sede, a quanto pare per due anni, di parte dell’Istituto Comprensivo “Micheli”.

“Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato”, così recita l’art. 33 della Costituzione ma da una ventina di anni a questa parte tutti i governi che si succedono, di qualsivoglia parte politica, non rispettano questo semplice e chiaro dettato costituzionale.