Mercoledì, 14 Dicembre 2022 20:49

“Come un fiore sul quaderno”. In evidenza

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Romanzo di formazione di Isa Grassano.

Di Francesco Graziano Bologna, 14 dicembre 2022 - L’autrice Isa Grassano nel suo romanzo di formazione “ Come un fiore sul quaderno” che verrà presentato giovedì 15 alle ore 18 all’oratorio San Filippo Neri  affronta temi tratti liberamente dall’esperienza della scrittrice, dai legami famigliari al concetto di sorellanza.

Attraverso la tecnica del flashback e di lettere scritte a mano, viene raccontata la vita quotidiana di un piccolo nucleo famigliare del Sud durante gli anni Ottanta in una Basilicata dal sapore arcaico, una terra solitaria ma allo stesso tempo materna; capace di restituire la geografia intima di un’infanzia in cui ogni luogo – dalle strade deserte al campo sportivo finanche alla scuola – restituisce alla memoria una sensazione unica capace di diventare cara a chi legge le prime pagine di questo bel romanzo.

E come se fossimo in una giostra il presente va a ricomporsi sulla riviera romagnola.

La propria famiglia è stata presa tante volte ad oggetto della narrazione da parte non solo di letterati ma anche di registi, abbiamo citato la riviera romagnola e subito il pensiero corre ad Amarcord di Fellini che, in modo mirabile, raccontò un’altra Italia il cui Dna a dire il vero non era poi così diverso ma l’operazione messa in piedi della Grassano riesce a stare in sapiente equilibrio tra passato e contemporaneo.

Speranza, la protagonista, è titolare di un ristorante sul mare (oggetto del desiderio del protagonista di un altro delicato film dedicato all’infanzia rappresentato da quel capolavoro chiamato “ I quattrocento colpi”) e i suoi piatti sono legati alla memoria, legati come sono a ricette prese in eredità dalle nonne e zie e dalle comari e capaci di far rivivere, nei sapori e nei profumi, le mani, la testa e il cuore delle persone che in qualche modo li avevano preparati per noi.