Martedì, 27 Febbraio 2024 11:26

Alessandra Casalena, mamma di Teramo, dopo l'infezione covid-19 si sottopone a vaccino. In evidenza

Scritto da Ingrid Busonera

Da lì si scatena un incubo senza fine che, dopo un lungo e tormentato iter, rimane in parte irrisolto.

Di Ingrid Busonera Roma, 27 febbraio 2024 (Quotidianoweb.it) - Alessandra ci racconti cosa è successo dopo che hai contratto l'infezione e come mai ti sei vaccinata, nonostante avessi l'immunità naturale?

Nel novembre 2020 ho contratto il covid, i sintomi sono stati quelli di una pesante influenza con mal di schiena, mal di testa, e mancanza di odori e sapori, ma si è risolto senza complicazioni. In quell'occasione ho risolto assumendo antibiotico e non ho avuto ulteriori problemi. Ho avuto un po' di debolezza per un breve periodo ma si è risolta anche quella.

Dopo 6 mesi, per motivi di lavoro mi sono sottoposta alla prima vaccinazione, mi dissero che avendo già avuto il covid-19 sarebbe stata sufficiente una sola dose, ma così non è stato.

Hai avuto problemi dopo la prima dose o è andato tutto bene?

Dopo la prima dose, (LOTTO EX7389 Pfizer) ho avvertito immediatamente una vampata di calore e degli sbandamenti che sono durati fino al giorno successivo, e per circa un mese ho avuto il braccio dell'inoculazione informicolato, ma essendosi risolto, non ho dato peso alla questione. Pensavo fosse sufficiente essermi sottoposta a quella dose ed ero relativamente tranquilla.

Nel frattempo però, sono usciti altri decreti dove si obbligavano anche i cittadini che avevano già contratto il covid, ed effettuato la prima dose, a sottoporsi alla seconda dose, e seppur titubante, non avendo la possibilità di fare il tampone ogni due giorni, mi sono sottoposta alla seconda dose.

In realtà ero veramente molto preoccupata perché iniziavano a sentirsi notizie di persone che riportavano effetti avversi e le prime notizie di morti improvvise ma non potevo assolutamente permettermi di rinunciare al lavoro e non avendo una esenzione, sotto pressione anche del mio datore di lavoro, il 2 gennaio 2022 mi sono vaccinata.

Cosa è successo dopo la seconda dose?

Dopo qualche giorno dalla seconda dose (LOTTO 1f1020a Pfizer) ho sperimentato le stesse sensazioni avute dopo la prima dose, con in aggiunta alterazioni del ritmo cardiaco, e la diagnosi è stata "ansia". Subito dopo ho iniziato ad accusare vertigini e disturbi dell'equilibrio, insieme alla sensazione di avere l'orecchio sinistro tappato, così mi sono rivolta ad un otorino, ma tutti test risultavano negativi. Ho eseguito la risonanza magnetica all'encefalo, tac, svariate visite tra cui neurologica, neurochirurgica, e le ipotetiche diagnosi spaziavano oltre ogni tipo di fantasia: artrosi, ansia, cervicale.

Intanto i disturbi sono aumentati spaventosamente, limitandomi e impedendomi di svolgere le normali azioni quotidiane che prima svolgevo senza nessun problema, prima tra queste: la capacità lavorativa.

Convivo quotidianamente con vertigini invalidanti che mi costringono ad essere sempre "accompagnata", ho un bruciore costante ai nervi del collo dei piedi, comparsa di lividi senza motivo apparente, dolori lancinanti ai nervi della testa e delle spalle, sbandamenti, dolore costante al pettorale sinistro e contratture allo stomaco, disbiosi intestinale, abbassamento della vista e spesso ho la vista offuscata, ma anche per questo non c'è nessuna risposta.

Dalle visite cardiologiche non è emerso ad oggi nulla, in pronto soccorso sono stata sottoposta a controlli dei fattori della coagulazione, ecocardiogramma e RX del torace, ma mi sottoporrò ad ulteriori accertamenti perché temo di avere qualche problema, visti i continui dolori al torace, l'affaticamento e l'insistente tachicardia.

Come stai adesso?

Vivo con una perenne sensazione di "influenza" causata da una infiammazione di basso grado che mi fa sentire stanca e come se avessi la febbre, ho tremori, parestesie e formicolii.

Dagli accertamenti è emerso uno stato di immunodeficienza e un'infiammazione, e di recente mi sono sottoposta ad una biopsia della cute per un sospetto di neuropatia delle piccole fibre. Tutti i vaccinati che avvertono formicolii, bruciori, parestesie, dolore neuropatico, stanchezza, disautonomia, alterazioni della sensibilità, dovrebbero indagare per questa patologia subdola, spesso confusa con la fibromialgia.

La mia vita purtroppo è radicalmente cambiata, a volte non riesco ad alzarmi dal letto dai forti dolore e dalle vertigini, vorrei tornare al lavoro ma no riesco a trovare un lavoro adatto alla mia situazione attuale.