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Un'opera fondamentale per la prevenzione del rischio di alluvioni. Fritelli:"Finalmente si è realizzata un'opera importante che salvaguarda Fontanellato dalle piene, il primo stralcio importante delle opere di difesa della Bassa Ovest". Gazzolo:" l'intero nodo idraulico di Parma riveste un'importanza strategica". -

Parma, 24 ottobre 2015 –

E' stata inaugurata ieri pomeriggio a Fontanellato la cassa di espansione sul cavo Ramazzone.
Il manufatto è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato dalla Provincia di Parma.
Al taglio del nastro davanti al Santuario hanno partecipato l'Assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo, il Presidente della Provincia Filippo Fritelli e il Sindaco di Fontanellato Domenico Altieri.

Soddisfazione del Presidente della Provincia Filippo Fritelli:"Finalmente si è realizzata un'opera importante che salvaguarda Fontanellato dalle piene del Ramazzone, il primo stralcio importante delle opera di difesa della Bassa Ovest."

"Oggi mettiamo un altro importante tassello per la difesa del nostro territorio e delle nostre comunità - ha affermato l'assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo - Grazie allo stanziamento da parte della Regione di oltre 1 milione di euro inauguriamo un'opera fondamentale per la prevenzione del rischio di alluvioni, ma non ci fermiamo qui, perché l'intero nodo idraulico di Parma riveste un'importanza strategica. Dal Governo arriveranno 55 milioni di euro per la realizzazione della Cassa del Baganza, che è stata riconosciuta come un intervento prioritario a livello nazionale".

LA STORIA DELLA CASSA

A seguito delle piogge torrenziali e delle alluvioni del 2009 e del giugno 2010, la Regione Emilia Romagna su richiesta della Provincia di Parma, identifica come prioritario l'intervento sul cavo Ramazzone, allo scopo di prevenire ulteriori esondazioni nel capoluogo di Fontanellato con danni a privati, opere pubbliche ed in particolare al Centro per la Riabilitazione Neurologica "Cardinal Ferrari".
Quindi assegna alla Provincia di Parma un milione e cento mila euro per la realizzazione di una cassa d'espansione a Fontanellato, e per il miglioramento dell'attraversamento della ex Strada provinciale 11, sempre a Fontanellato.

L'OPERA

Si è realizzato un invaso di circa 40.000 m3 con impianto di sollevamento per le acque residue,, oltre alla realizzazione di un by-pass allo scopo di rimuovere una strozzatura nell'attraversamento nel capoluogo.
L'invaso è costituito da una briglia selettiva a monte, un invaso laterale con scarico in parte a gravità ed in parte con sollevamento meccanico.
Sono state installate tre pompe (di cui una di riserva).
Le portate naturali con TR=100 anni sono pari a circa 8m3/s, quelle rilasciate sono di circa 2,5 m3/s. Lo scolmatore a valle senza funzionamento in pressione può fare defluire 3 m3/s.
L'attuale conformazione dell'attraversamento nel capoluogo determinava un forte rigurgito, con esondazioni improvvise e pericolose.
L'opera terminata passerà al demanio comunale. Dovrà poi essere redatta una convenzione con la Protezione Civile, allo scopo di potere intervenire con un generatore di corrente nel caso di mancanza di energia elettrica e nell'ipotesi di evento avverso segnalato.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Sabato, 20 Giugno 2015 11:10

Fiorella Mannoia a Musica in Castello 2015


Domenica 21 Giugno ore 21.30 Fontanellato (PR) in piazza Garibaldi. "Siamo così, dolcemente complicate.... Parole e musica di e con...
In collaborazione con Avis Fontanellato.-

Parma, 20 giugno 2015 -

"Nelle sere tempestose, portaci delle rose, nuove cose e ti diremo ancora un altro si...": notte davvero magica domenica 21 giugno alle 21.30 a Musica in Castello con un evento unico – sul quale c'è grande attesa - in carnet a Fontanellato, complice la suggestiva cornice della Rocca Sanvitale. Un luogo scrigno per una regina della musica d'autore italiana che riempie stadi e arene. Una grande artista che canta con l'anima libera, con una voce straordinaria e inconfondibile, ed il cuore pieno di gratitudine verso il pubblico. Amatissima dagli spettatori, trasversale alle generazioni – 35 album pubblicati, 13 raccolte, 4 live - in grado di emozionare: Fiorella Mannoia sale sul palco della tredicesima edizione della rassegna estiva delle Terre Verdiane in uno speciale "parole e musica con...".

Titolo della serata è la strofa di un brano celebre, tra i tanti famosi, dell'interprete romana: "Siamo così dolcemente complicate", omaggio a "Quello che le donne non dicono" da cui prende spunto l'incontro dell'artista con il pubblico, possibile grazie a Piccola Orchestra Italiana, Comune di Fontanellato, Unione Terre Verdiane.

Così Musica in Castello ha realizzato anche quest'anno un carnet un po' serendipity, dando spazio ad atti unici nel seguire l'arte di imbattersi in qualcosa per caso. "Siamo grati a Fiorella Mannoia di averci fatto un regalo così grande ed aver accettato l'invito di Musica in Castello: siamo onorati che un'artista così grande abbia accettato di sperimentare con noi, cercando contaminazioni originali, dando spazio a quello che sul palco sarà un "atto unico – parole e musica con" spiegano Enrico Grignaffini e Giulia Massari di Piccola Orchestra Italiana.

Non ha bisogno di presentazioni Fiorella Mannoia: dal duetto inciso con Pierangelo Bertoli in Pescatore del 1980 a Come si cambia dell'84, i Festival di Sanremo, i premi della critica, Le Notti di Maggio, il rapporto con i grandi autori come Ivano Fossati e Enrico Ruggeri che scrivono per lei canzoni che la Mannoia interpreta con spessore vocale unico, I treni a vapore e Il cielo d'Irlanda, il 1999 quando pubblica il primo album live Certe piccole voci, un doppio cd certificato doppio disco di platino con oltre 200.000 copie vendute. Dall'album viene estratto il singolo Sally, cover di Vasco Rossi. Ed è ancora grande successo nel 2001 per l'album Fragile, ancora doppio disco di platino con oltre 200.000 copie vendute. Sempre nel 2001seguono due raccolte: I grandi successi originali e I miti. Il 2 giugno 2005 viene nominata Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e esce il libro-biografia di Fiorella Mannoia Biografia di una voce. Seguono, poi, gli anni degli omaggi alla musica popolare brasiliana con i duetti con Gilberto Gil, Chico Buarque, Carlinhos Brown, Chico César, Djavan, Lenine, Jorge Benjor e Adriana Calcanhotto, Milton Nascimento. Collaborazioni importanti anche con Noemi e Claudio Baglioni. Gli ultimi album in studio degli anni duemila: Onda tropicale, Il movimento del dare, Ho imparato a sognare, Sud, A te, album tributo a Lucio Dalla, mentre le raccolte: Canzoni nel tempo, Gli album originali, Capolavori. La super raccolta Fiorella del 2014 esce per festeggiare i 60 anni dell'artista, preceduto dal singolo "Le Parole Perdute" scritto da Fiorella Mannoia con Cesare Chiodo e Bungaro. L'album si compone di due cd: nel primo l'artista ha rivisitato alcuni dei pezzi più importanti della sua carriera, nel secondo ha voluto omaggiare tutti gli autori con cui ha collaborato nel corso degli anni, duettando con loro. Tra gli ospiti dell'album: Laura Pausini, Enrico Ruggeri, Daniele Silvestri, Massimo Bubola, Adriano Celentano, Claudio Baglioni, Frankie HI-NRG, Franco Battiato, Dori Ghezzi, Tiziano Ferro, Luciano Ligabue, Dori Ghezzi, Renato Zero, Pino Daniele, Ivano Fossati, Niccolò Fabi, Pau dei Negrita, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e Cesare Cremonini. L'ultima traccia dell'album è "Il Parco dell luna", ulteriore omaggio a Lucio Dalla dopo il progetto discografico "A te" dell'anno precedente, interamente dedicato al cantautore bolognese.

MUSICA IN CASTELLO 2015 rid

Musica in Castello è la rassegna estiva in grado rappresentare in maniera corale il territorio, sotto il profilo dell'offerta turistico-culturale: attraverso 25 eventi, le persone hanno l'opportunità di conoscere un'ampia area, punteggiata dai Castelli del Ducato e molti altri monumenti. Musica in Castello continua ad essere un'opportunità per un nuovo rilancio del territorio. Fontanellato è da tredici anni capofila di questo progetto culturale in cui abbiamo sempre creduto tantissimo" ha evidenziato Domenico Altieri, Vice Presidente dei Castelli del Ducato e sindaco di Fontanellato, tra le municipalità che ospitano e sostengono Musica in Castello.

Solo in caso di maltempo lo spettacolo verrà rimandato a data da destinarsi.

La rassegna "Musica in Castello" è firmata da Piccola Orchestra Italiana con la direzione artistica del maetro Marco Gerboni ed è possibile grazie al contributo e al patrocinio di Regione Emilia Romagna, Unione Terre Verdiane, Provincia di Parma, Provincia di Piacenza, Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Cremona con la collaborazione di tutti i Comuni inseriti in cartellone che ospitano i concerti, tra cui il Comune di Fontanellato capofila.
Musica in Castello, inoltre, riserva posti agli ospiti del Centro Cardinal Ferrari.
Sostengono e contribuiscono alla rassegna.
Main Sponsor: Conad "Persone oltre le cose", Banca Mediolanum, Pomì.
Sponsor: Synthesis, Emiliambiente, Ascaa, Scadif, DataConSec Business Security & It Governace, Rastelli Impianti, Centro Cardinal Ferrari Santo Stefano Riabilitazioni, Coop Multiservice, Nuova Pulichimica macchine e prodotti per la pulizia.
Sponsor Tecnici: La SQuola di Blog, Elios, Comeser, Cantine Bonelli, Birrificio Farnese.

Per informazioni sugli spettacoli:
Piccola Orchestra Italiana
+ 39 380.3340574
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  www.musicaincastello.it  

Per informazioni turistiche
IAT R – Terre di Verdi c/o Fidenza Village – tel. 0524.335556
Per pacchetti turistici
IAT R – Terre di Verdi c/o Fidenza Village – tel. 0524.335556

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Martedì, 24 Marzo 2015 15:36

Tre scosse di terremoto in 9 minuti nel parmense

La terra trema nel parmense. L'stituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato tre scosse di terremoto dalle ore 13.47 -

Parma, 24 marzo 2015 -

La terra ha tremato questo pomeriggio a Parma. L'stituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha riferito che si tratta di tre scosse di terremoto di magnitudo 2.6 alle ore 13.47, la seconda di magnitudo 2.5 alle ore 13.52 e la terza, di magnitudo 2.0 alle ore 13.56.

L'epicentro in provincia di Parma. I Comuni entro i 10 chilometri dalle scosse sono Noceto, Fontanellato, Fontevivo, Medesano e Collecchio.

Pubblicato in Cronaca Parma

Al primo posto nella rispettiva categoria nell'Area Centro Nord per qualità del servizio e attenzione alla clientela -

Parma, 5 dicembre 2014 -

Grazie ai risultati di eccellenza raggiunti, la Filiale di Parma ha ottenuto importanti riconoscimenti in occasione del Meeting di Poste Italiane che si è tenuto a Bologna. Nella classifica assoluta, che ha premiato i successi conseguiti dagli uffici postali dell'Area Centro Nord (Emilia Romagna e Marche), il primo posto è andato a Fontanellato.
Il successo riportato dall'ufficio postale tutto al femminile di via Pigorini, diretto da Elisabetta Minossi che coordina altre tre operatrici, è stato determinato dallo spirito di squadra che ha permesso di raggiungere risultati e obiettivi prefissati.
Partecipanti all'evento, oltre al responsabile Area Territoriale Doriano Bolletta, 15 direttori di Filiale e numerosi collaboratori selezionati tra le strutture di staff e commerciali, oltre 350 direttori degli uffici postali più rappresentativi dell'intera Area, per un totale di circa 460 invitati.
Per la provincia di Parma erano presenti, oltre al responsabile Carmine Arancio, 26 direttori degli uffici postali che si sono particolarmente distinti per la qualità del lavoro svolto, gli obiettivi raggiunti e la soddisfazione dimostrata dalla clientela. La Filiale di Parma abbraccia un bacino territoriale in cui sono presenti complessivamente 121 uffici postali (di cui uno interamente dedicato a professionisti e imprese), distribuiti nelle varie località della provincia, e 45 sportelli automatici Postamat, in funzione 24 ore su 24.

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

Pubblicato in Comunicati Lavoro Parma

Appuntamento con la XXII edizione della Rassegna Musica in Castello. Ornella Vanoni in concerto con "Canto per essere felice", questa sera alle ore 21,30 davanti alla Rocca Sanvitale di Fontanellato. Ingresso libero -

Parma, 18 luglio 2014 -

La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria, sensualità e malinconia, atmosfere levigate e raffinate: tra le migliori interpreti della musica leggera italiana con uno stile interpretativo ed un timbro vocale fortemente riconoscibile - questa sera alle 21.30 a Fontanellato (PR), in piazza Garibaldi - Musica in Castello presenta il concerto di Ornella Vanoni "Canto per essere felice".
Se l'anno scorso, proprio nello stesso luogo davanti alla Rocca Sanvitale di Fontanellato il pubblico ha potuto ascoltare Gino Paoli, oggi in una ideale staffetta arriva l'altra metà di "Senza fine".
L'evento è organizzato da Piccola Orchestra Italiana in collaborazione con il Comune di Fontanellato e l'Avis di Fontanellato. Lo spettacolo è a ingresso libero. In caso di maltempo il concerto verrà rimandato a data da destinare.

La Vanoni – che sta portando oggi in giro per l'Italia il suo ultimo tour "Un filo di trucco, un filo di tacco" – negli anni si è cimentata in generi diversi, dalle canzoni della mala al jazz, dalla bossa nova alla canzone d'autore, collaborando sia come interprete che come autrice con straordinari artisti, regalando al pubblico duetti indimenticabili. Formatasi all'Accademia di arte drammatica del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler, Ornella iniziò a incidere con la storica etichetta Ricordi, che aprì con lei la sezione di musica leggera . Nel 1960, terminato il sodalizio artistico con Giorgio Strehler, Ornella incontra Gino Paoli. Con lui incomincia una lunga collaborazione artistica e sentimentale, che le permette di cimentarsi con le canzoni d'amore. Avvalendosi degli arrangiamenti e della direzione musicale di Iller Pattacini, continua ad incidere brani di Gino Paoli (Anche se, Che cosa c'è), e di Luigi Tenco (Vedrai vedrai, Io sì, Tu non hai capito niente, Mi sono innamorato di te), Mouloudji e Mogol intraprendendo la via di un successo sempre più popolare. Ci sono poi il successo in Brasile. Nel 1974 fonda una propria etichetta discografica, la Vanilla. Dagli anni ottanta: Ornella è cantautrice, proseguono grandi collaborazioni e il jazz all'insegna di un'autoproduzione consapevole e un cambio di casa discografica, la CGD.
Nel 1985 comincia una lunga serie di concerti in coppia con Gino Paoli: da questa tournée di grandissimo successo viene registrato il doppio disco Insieme.
Nel 1987 registra a Londra l'album "O" (prodotto da Greg Walsh e Ivano Fossati), che dà il via a un giro di concerti di alto livello, che sono anche i primi da sola, dal 1982. Per questa tournée Ornella sceglie nuovi musicisti, affianca ricercati pezzi di repertorio ai nuovi brani, e si avvale, per l'impianto scenico, degli amici Arnaldo Pomodoro e Gian Ruggero Manzoni. Da questo momento, la Vanoni imprime la propria creatività anche sulla regia dei tour, a tratti impostata sul modello "Teatro-Canzone" di Giorgio Gaber, e che continua a recepire grande apprezzamento da parte del pubblico. L'11 marzo 2013 viene presentato al Piccolo Teatro di Milano il docu-film di Alexandra della Porta Rodiani sulla vita dell'artista, intitolato Ornella Vanoni. Ricetta di donna.
A fine febbraio 2014 Ornella inizia il suo ultimo tour per l'Italia "Un filo di trucco, un filo di tacco".

Possibilità di menù-cena convenzionato per gli spettatori di Musica in Castello nella data del 25 luglio, presentando il carnet, di fronte alla Rocca Sanvitale alla Locanda Nazionale. Media partner: Gazzetta di Parma, TV Parma. La rassegna raccoglie fondi nel 2014 per l'iniziativa "Regala Cultura alla Scuola": Musica in Castello crede il coinvolgimento culturale dei più piccoli sia un investimento culturale intelligente per il futuro del nostro Paese. Troppo spesso nei periodi di forte crisi economica, a farne le spese sono l'istruzione, lo svago creativo e la cultura. Durante la manifestazione verranno raccolti fondi che consentiranno ai bambini delle scuole d'Italia di effettuare visite gratuitamente a Castelli e Musei. Quali Castelli e quali Musei? Iniziamo dall'Emilia, dal Circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.

(Fonte: ufficio stampa Piccola Orchestra Italiana)

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Venerdì 13 Giugno a Fontanellato con "Fontanellato in Rosa", dalle 19,00 arrivano le selezioni di Miss Italia 2014 e le elezioni delle reginette di "Fontanellato in Rosa" -

Parma, 12 giugno 2014 -

Per il settimo anno consecutivo,lo spettacolo del Concorso Miss Italia, ritorna a Fontanellato nell'ambito di "Fontanellato in Rosa", iniziativa in programma Venerdì 13 Giugno, voluta del Comune, in collaborazione con l'associazione di commercianti "Fontanellato Centro" e con il coinvolgimento degli esercizi commerciali del centro storico. Saranno presenti numerose aspiranti Miss Italia di età compresa tra i 18 e i 30 anni, protagoniste di un vero e proprio show, con un programma che prevede l'arrivo delle concorrenti già alle 19.00, dove sul grande palco di Miss Italia allestito a fianco della Rocca Sanvitale,si cimenteranno per l'allestimento delle coreografie e per le prove generali. Alle 21.30 prenderà il via lo spettacolo di bellezza, che prevede sfilate con eleganti abiti e costumi da bagno, rigorosamente di color rosa e fra movimenti coreografici, e sfilate, poco dopo le 23.00 verranno elette le regine di "Fontanellato in Rosa". I titoli messi in palio dal Concorso Miss Italia sono "Miss Notte Rosa 2014", "Miss Fontanellato 2014","Miss Rocchetta Bellezza" e "Miss Wella Professionals", riconoscimenti che permetteranno di accedere alle fasi successive del concorso. Quella di Fontanellato, sarà anche l'occasione per le nuove future reginette di Parma e provincia, di salire sul treno, che tappa dopo tappa, porta verso la finale nazionale di Miss Italia.

Per partecipare all'assegnazione della fascia di "Miss Fontanellato 2014", basterà telefonare a Mirka Fochi,al 331 81.61.523 oppure inviare un e.mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: Miss Italia Emilia Romagna)

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La Gilda degli Insegnanti accoglie con soddisfazione la possibilità di incrementare il tempo pieno nella scuola primaria.

 

Parma, 12 maggio 2014 -

 

Comunicato di Gilda Insegnanti -

Ciò è stato possibile in alcune realtà scolastiche del territorio provinciale, che rientrano nei parametri, stringenti, previsti dal Ministero dell'Istruzione per ottenere classi a tempo pieno. Sono interessati gli Istituti Comprensivi “Bocchi” e “Ferrari” di Parma, di Collecchio, Fontanellato e San Secondo, e non è escluso che altri incrementi si possano avere con ulteriori risorse di organico che potrebbero essere disposte nei prossimi mesi dagli organi centrali. E' stata anche disposta la chiusura del plesso di Mormorola, nel comune di Valmozzola, a causa della denatalità c'erano solo quattro bimbi iscritti, che verranno indirizzati verso gli altri plessi dell'Istituto Comprensivo di Fornovo Taro. Abbastanza positivo, per quanto riguarda la scuola primaria, il commento della Gilda Unams che per il tramite del coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, apprezza il fatto che in questo ordine di scuola l'organico provinciale dei docenti in provincia di Parma non cala, anche se ci saranno degli adattamenti a causa di un minore numero di bambini che arriveranno in prima negli Istituti comprensivi di Busseto e “Micheli” di Parma. 

 

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Prima "enogastronomia del crudo" della città, un po' degusteria, un po' salumeria alla maniera di una volta, un po' bottega, spazio vivo per incontri ed eventi, presentazioni di libri, piccole mostre d'arte, dibattiti e laboratori di know how su alimentazione e gastronomia.

 

Parma, 10 aprile 2014 -

Più vivo l’Oltretorrente di Parma: nasce “La Cantina della Carne”, la prima “enogastronomia del crudo” della città, un po’ degusteria, un po’ salumeria alla maniera di una volta, un po’ bottega, spazio vivo per incontri ed eventi, presentazioni di libri, piccole mostre d’arte, dibattiti e laboratori di know how su alimentazione e gastronomia. Ma soprattutto negozio di vicinato e macelleria con il banco del “fresco carni” (suina e bovina di alta qualità) ed una importante novità: qui trovate la carne di Parma allevata e prodotta nel parmense, nella Food Valley, grazie all’impegno dell’azienda agricola An.Fo.Ra. di Fontanellato, accreditata alla rete di Campagna Amica.

La Cantina della Carne ha inaugurato ieri, mercoledì 9 aprile, in via Bixio 41, a Parma, con un omaggio alla città: “La Rosa di Parma” showcooking e presentazione della ricetta interpretata da Andrea Nizzi Chef del Ristorante 12 Monaci di Fontevivo. A seguire i saluti delle autorità e “Parole di gusto” con i critici enogastronomici Andrea Grignaffini (ormai di fama nazionale per i suoi libri e recensioni, direttamente dal talent Cuochi e Fiamme su La7) e Sandro Piovani (amatissimo a Parma e in Emilia). Sono stati loro a tenere a battesimo la bottega. Tra salumi, carni, vini, salse e formaggi la vera protagonista è infatti la cultura e la voglia di mettersi in gioco dell’Emilia che lavora, produce ed è attenta alla qualità. La Cantina della Carne è Bottega Italiana: può vendere i prodotti agricoli nostrani e italiani a marchio Campagna Amica ed i prodotti Firmati dagli Agricoltori Italiani a marchio Fai.

Cosa significa? “Presentiamo e offriamo carne piemontese di animali di razza piemontese nutriti e allevati nelle campagne di Fontanellato  – spiega Andrea Andrei, portavoce dell’azienda agricola An.Fo.Ra. e del marchio Sapoeri – Siamo un gruppo di allevatori del territorio parmense: dopo una lunga esperienza maturata dal 1897, dopo il rapporto diretto nelle piazze con la gente, garantendo per anni la presenza nei mercati di Parma, Fidenza, Fontanellato, Fiorenzuola, dopo il “farmer market” in azienda, abbiamo deciso di offrire una nuovo approccio che non fosse soltanto uno spazio di vendita, ma soprattutto un luogo di incontro. Si tratta di promuovere e valorizzare la cultura del cibo, prima di tutto. Abbiamo così immaginato “La cantina della carne” dove i nostri prodotti di suino e bovino incontrano i vini del territorio (e non solo), dove c’è spazio per i salumi ma anche per i libri e l’arte”.

Perchè l'Oltretorrente a Parma? “Abbiamo scelto via Bixio perché crediamo nella città di Parma: manteniamo i nostri attuali canali con i gruppi di acquisto solidali della provincia e della Lombardia, ma con la bottega desideriamo strutturare un luogo fisico per il rapporto diretto con i ristoratori del territorio, con i consumatori, con gli appassionati del prodotto “carne e salumi”. Sarà  anche un “tavolo” su cui tante aziende-partner potranno venire e presentare i loro prodotti a tema enogastronomico. Saremo aperti a designer, giovani artisti”.

“L’apertura di questa Bottega – commenta il Direttore di Coldiretti Parma Alessandro Corsini -  rappresenta un altro importante risultato su Parma per dare valore e risalto alla qualità e tipicità di prodotti italiani, selezionati all’origine, certificati, ed è un ulteriore tassello del progetto Campagna Amica conosciuto e apprezzato  dai consumatori attraverso i punti vendita aziendali, i mercati e gli agriturismi, contrassegnati da questo marchio, che anche a Parma sono in aumento su tutto il territorio per rispondere sempre meglio alle esigenze di prossimità, genuinità e trasparenza espresse dall’opinione pubblica. Un modo per valorizzare il territorio e le sue imprese agricole e garantire qualità, distintività e italianità dei cibi da portare in tavola”.

 

Gli orari de La Cantina della Carne sono: martedì 7.30 – 14 e 16-19.30; mercoledì 7.30 – 14; giovedì 7.30 – 14; venerdì 7.30 – 14 e 16.30-19.30; sabato  7.30 – 14. Chiuso il Lunedì.

Anima de La Cantina della Carne, nonché soci di Sapoeri – An.Fo.Ra., sono: Michele Fogliati e Rita Gradellini, Andrea Andrei, Francesco Ranieri e Sandro Fogliati.

 

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.sapoeri.it

 

(Fonte: Ufficio Stampa per Sapoeri – Azienda Agricola An.Fo.Ra.)

 

 

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Approvato dalla Giunta provinciale il progetto di messa in sicurezza del centro storico. 1,1 mln di euro l’intervento finanziato dalla Regione Emilia Romagna -

 

Parma, 7 aprile 2014 –

Il nodo idraulico di Fontanellato e i problemi emersi dopo il nubifragio del 15 e 16 giugno 2010, quando il cavo Ramazzone straripò allagando il centro abitato del Paese compreso il santuario e la struttura sanitaria del Cardinal Ferrari, avranno presto una soluzione. 

La giunta provinciale ha infatti approvato il progetto definitivo esecutivo della messa in sicurezza del centro della bassa parmense attraverso un intervento del costo complessivo di 1 milione e 110mila euro che comprende la realizzazione di una cassa di espansione e di uno scolmatore delle acque che scorrono nel tratto urbano di Fontanellato.

Oggi in Provincia si è tenuta la presentazione del progetto esecutivo approvato dalla Giunta provinciale e finanziato dalla Regione Emilia Romagna. 

“ E’ un investimento corposo, anche in considerazione dei tempi caratterizzati dalla scarsità delle risorse – ha detto il presidente della Provincia Vincenzo BernazzoliImmediatamente dopo il nubifragio è stato avviato un lavoro puntuale dai nostri uffici che ha portato a raggiungere due obiettivi: la messa in sicurezza di Fontanellato con l’inserimento del progetto nel piano degli interventi urgenti dell’agenzia di protezione civile regionale ottenendo il finanziamento. E’ un altro di quei passaggi che segnano l’attività di una Provincia che ha voluto essere utile”.   

Firmato dal dirigente d’area Gabriele Alifraco e dall’ing. Michele Giordani del Servizio Ambiente provinciale, il progetto prende le mosse dall’analisi della morfologia del canale e del proprio bacino drenante. Questa unitamente alle valutazioni sull’andamento del clima negli ultimi anni caratterizzate dalle sempre più frequenti “bombe d’acqua” hanno confermato la necessità di intervenire con l’obiettivo di limitare le portate del cavo a monte di Fontanellato. 

“La prima cosa che abbiamo fatto – ha spiegato Alifraco è stata quella di andare sul territorio per capire bene quale fosse il bacino del Ramazzone in modo da ricostruire le cause dell’esondazione. In particolare nella parte del canale che scorre al chiuso è emersa l’esistenza di una strozzatura presso un salto tale da limitare il deflusso delle acque. Il progetto individuato è suddiviso in due parti: la realizzazione di una vasca di laminazione per sgravare i colmi di piena raggiunti dal canale e di uno scolmatore delle acque che scorrono nel tratto urbano”.

Il cavo Ramazzone nasce in prossimità della località Molino delle Berettine e scorre in direzione sud-nord attraversando l’abitato di Fontanellato per poi confluire più a valle nel canale Grande.

La vasca di laminazione è stata progettata con dimensioni tali da immagazzinare i volumi eccedenti in caso di eventi analoghi a quelli accaduti quattro anni fa.

La superficie supererà i 20mila mq mentre l’intera area interessata dalle opere (piste di servizio, argini, area adibita agli impianti) sfiora i 30mila mq. La vasca, della profondità media di 2 metri e 90cm sarà realizzata immediatamente a monte della tangenziale di Fontanellato in adiacenza al canale Ramazzone. L’alimentazione è prevista attraverso una chiusa e a monte dello scarico sarà installata una briglia per trattenere eventuale materiale trasportato. Essendo il fondo della cassa più basso del piano di scorrimento del canale e non essendoci pendenza sufficiente a consentire lo scarico totale in gravità, si è prevista la realizzazione di un impianto di sollevamento dotato di tre pompe. La stazione di sollevamento permetterà lo svuotamento della cassa a pieno regime in 20 ore. Allo scopo di ridurre ulteriormente il rischio idraulico nel tratto urbano di Fontanellato, non potendo intervenire agevolmente e in sicurezza all’interno del percorso intubato, è stata prevista la realizzazione di uno scolmatore delle acque che by-pass il tratto sottopassante gli edifici esistenti.

Sui tempi di realizzazione si è ora in attesa del parere della Soprintendenza. Dopo le procedure di gara è ipotizzabile l’inizio dei lavori per giugno 2014.

 

QUADRO ECONOMICO

 

Lavori 560.000

Oneri sicurezza     20.000

Totale 580.000

 

somme a disposizione

Iva 127.600

Espropri 280.000

Spese tecniche indagini     80.000

Spese generali     42.400

Totale somme a disposizione 530.000

 

Totale 1.110.000

 

 

DESCRIZIONE DEI LAVORI

 

Scavo di sbancamento per realizzazione volume di invaso

Realizzazione di arginature invaso

Realizzazione di briglia selettiva lungo canale Ramazzone a monte della vasca

Realizzazione di manufatto sfioratore

Realizzazione di rivestimenti spondali interni alla cassa di laminazione e in tratti di cavo Ramazzone in corrispondenza delle opere di carico e scarico

Realizzazione di manufatto sfioratore dell’invaso

Realizzazione di impianto di sollevamento dotato di n.3 elettropompe sommergibili

Realizzazione di locale comandi e quadri elettrici

Realizzazione di pista di accesso perimetrale invaso e recinzione cassa

Piantumazione di siepe perimetrale (essenze autoctone)

Ripresa arginature cavo Ramazzone nel tratto di valle della cassa di progetto

Realizzazione di canale diversivo tubato (con scatolare) a monte di strada Viale IV Novembre - SP 11

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

 

Colpito da un attacco cardiaco nel 2008 non aveva più ripreso conoscenza -

Parma, 15 gennaio 2014

Si è spento nella clinica privata di Fontanellato dov'era ricoverato da tempo. Paolo Onofri, padre del piccolo Tommy rapito e ucciso a Casalbaroncolo il 2 marzo del 2006, era stato colto da un attacco cardiaco nel 2008 e da allora non si era più ripreso.

 

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