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Torna anche quest' anno la vendita speciale dei prodotti di aziende con sede nel territorio colpito dal sisma del maggio 2012 -
 
Modena, 27 novembre 2013 -
Il piacere di donare una confezione natalizia, con i migliori prodotti delle aziende emiliane, contribuendo alla raccolta fondi per la ricostruzione delle zone terremotate.
L'intero catalogo delle confezioni e le storie dei produttori coinvolti è on line sul sito, www.nataleperlemilia.it, dove si possono effettuare direttamente gli acquisti e scegliere fra tante tipologie di confezioni. Inoltre alcuni punti vendita sono allestiti a Modena, Vignola, Formigine, Pavullo, Carpi, Fiorano Modenese e Mirandola.
Si tratta del progetto ideato e realizzato dalle cooperative sociali Bottega del Sole di Carpi e Mirandola, Eortè di Carpi, Oltremare di Modena e Cavezzo, Vagamondi di Formigine, dalle associazioni Venite alla Festa onlus di Carpi e Soliera e dal gruppo di acquisto solidale La festa di Soliera.
Nell'edizione del 2012, le confezioni di "Natale per l'Emilia" hanno già portato opportunità di lavoro nei territori colpiti. Ma hanno anche contribuito a diffondere in Italia e all'estero i prodotti modenesi, la cultura del kilometro zero e del commercio equosolidale.
I numeri del bilancio confermano il successo dell'iniziativa: al 31 dicembre 2012 sono state vendute oltre ottomila ceste, per un totale di 318 mila euro raccolti. Per i promotori, associazioni e cooperative sociali con sede nella Provincia di Modena, non si è trattato di un'operazione di beneficenza, ma di un' occasione per rimettere al centro persone e attività che operano in questa terra, messa a dura prova dalla forza del terremoto.
Il progetto Natale per l'Emilia sarà presente con un proprio stand a 'L'artigiano in fiera', in programma all' Ente Fiera di Milano Rho dal 30 novembre all'8 dicembre.
Pubblicato in Cronaca Emilia
Venerdì, 26 Luglio 2013 11:12

L'orto sinergico a tutta Emilia cresce...

di Walter, 26 luglio 2013 - 

Era il 2 di giugno 2013 quando presentai l'orto sinergico a tutta "Emilia"

Oggi vi propongo i risultati ottenuti a quasi 2 mesi di distanza. Ogni settimana raccogliamo dalle 4 alle 6 zucchine, da 12 a 20 fiori di zucca, insalata a go-go tagliata e ricresciuta più volte. E ancora carciofi, melanzane, carote, cipolle. L'unica nota dolente sono stati i piselli, piantati sicuramente troppo tardi rispotto alla stagione, e anche se sembrara ritardare a livello climatico è stata impetosa coi poveri pisellini. Sarà per l'anno prossimo, nel frattempo attendiamo con ansia i pomodori e le zucche. 

In basso vi ripropongo il video della realizzazione dell'orto e per chi si è perso l'articolo precedente lo può trovare seguendo il link in alto.

Buona visione.

Pubblicato in Ambiente Emilia
Domenica, 09 Giugno 2013 12:00

[VIDEO] Un Orto Sinergico a tutta “Emilia”

By Walter, Emilia 09 Giugno 2013 - 

La cultura degli orti e dei giardini si espande ogni giorno, in verticale come abbiamo potute leggere in questo articolo, e anche in orizzontale ma in modo “strano”. 

Il titolo dell’articolo fa riferimento all’autrice del metodo, Emilia Hazelip che dopo anni di studio ha perfezionato il modello di agricoltura definita Sinergica. In voga dagli anni 80 si sta finalmente diffondendo grazie

Pubblicato in Ambiente Emilia

La Spezia, 17 Maggio 2013 -

 A seguito di una complessa attività di controllo, condotta anche sulla base degli esiti di una missione intrapresa nelle Filippine dall'O.L.A.F. - Ufficio Europeo per la lotta antifrode - i funzionari dell'Ufficio Antifrode delle Dogane della Spezia hanno accertato l'esistenza di una massiccia frode fiscale connessa alla importazione di viti, bulloni ed elementi di fissaggio in acciaio inox, posta in essere da una società, avente sede in Emilia, facente parte di uno dei principali gruppi, a livello comunitario, operanti in questo particolare settore commerciale.

La società importatrice acquistava la merce da stabilimenti di produzione siti a Taiwan, e, anziché spedirla in Italia, la faceva trasferire nelle Filippine, per essere scaricata e riposta in contenitori diversi.
Al momento dell'importazione, non era dichiarata la reale origine taiwanese ma, invece, la falsa origine preferenziale filippina, con conseguente evasione del dazio e del dazio antidumping, nonché della correlata I.V.A. Per il solo anno 2010, la società in questione risulta avere evaso i diritti di confine per un importo complessivo pari a € 2.030.000.
Nei confronti dei legali rappresentanti della società importatrice è stata presentata informativa di reato presso la Procura della Repubblica della Spezia, per i reati di contrabbando pluriaggravato e di dolosa induzione in errore di pubblico ufficiale in sede di emissione di atto pubblico.
Nell'ambito di tale procedimento, sotto l'egida del P.M. dott. Maddaleni, i funzionari della dogana spezzina hanno proceduto, con la preziosa collaborazione dei colleghi di Bolzano, Bologna, Rimini e Forlì, all'effettuazione di una serie di perquisizioni a carico sia della società sia dei suoi legali rappresentanti, sequestrando documentazione, sia informatica sia cartacea, ritenuta utile ai fini della prova dei reati già individuati.
Tale documentazione è attualmente al vaglio degli inquirenti, al fine di verificare eventuali ulteriori episodi delittuosi posti in essere dalla medesima società, nel corso degli anni 2011 e 2012.
 
Pubblicato in Cronaca Emilia
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