A Baku sembrava poter arrivare un’altra vittoria Rossa ed invece Leclerc è secondo, battuto da un grande Piastri. Terzo Russell. A muro Sainz e Perez.
di Matteo Landi
La prima posizione sulla griglia di partenza del GP di Baku potremmo chiamarla “Charles Position” visto il dominio sul giro secco di Leclerc in terra azera. Peccato che mai il monegasco sia riuscito a concretizzare in vittoria la sua forza sul veloce cittadino che dal 2016 (salvo l’edizione 2020) è presente nel mondiale di F1. Non sappiamo se al pilota n. 16 bruci più la sconfitta del 2022, quando da leader fu costretto alla resa con il motore in fumo, o quella odierna. Stavolta la sua Ferrari è stata affidabile e solida, a mancare è stata la cattiveria agonistica del ferrarista. È successo per una frazione di secondo, quanto basta in un mare di squali per soccombere. Dominata la gara nella prima frazione Leclerc si è ritrovato dopo la sosta con un margine esiguo nei confronti del rivale odierno, quel Piastri che a Monaco ha imparato a memoria il posteriore della Rossa. Stavolta il pilota McLaren ha sfruttato la forza della sua vettura in rettilineo, prendendosi la leadership con un sorpasso deciso e sorprendendo Leclerc, che deve averlo visto sufficientemente lontano all’uscita dell’ultima curva, tanto da non temere quell’affondo che invece è arrivato ed ha deciso la gara. Sarà per la flessibilità delle ali (legale fino a prova contraria, ed i test statici danno ragione al team condotto dal nostro Andrea Stella), sarà per l’efficienza aerodinamica della MCL38, sarà quel che sarà, fatto sta che la McLaren è veramente un razzo in rettifilo. Leclerc, come ammesso dopo la gara, pensava che avrebbe facilmente riguadagnato la testa della corsa, visto il passo rapido della prima parte di gara ed invece, giro dopo giro alle spalle di Piastri, le speranze di vittoria del monegasco iniziavano a scricchiolare e le gomme della sua vettura a perdere prestazioni. Come successo sul ben più lento cittadino di Monaco, ma a parti invertite. Alla fine ci hanno pensato Perez e Sainz a salvare il podio di un Leclerc in crisi con le gomme, schiantandosi fra di loro. La migliore gara dell’anno di un redivivo Sergio, per una volta più efficace di Verstappen, si è un conclusa contro il muro insieme a Sainz. Al di là del giudizio dei commissari possiamo dire che entrambi i piloti hanno perso un’occasione per ottenere dei buoni punti per la classifica costruttori delle loro squadre, ora entrambe alle spalle della nuova leader nel mondiale, quella McLaren che non riesce ad aggiudicarselo dal 1998, anno in cui il nuovo beniamino della squadra, Oscar Piastri, ancora non era stato concepito.
Parma, 12 settembre 2024
La città di Parma si prepara a ospitare l’edizione 2024 de "La Galleria dello Sport", un evento imperdibile che si svolgerà sabato 14 e domenica 15 settembre a La Galleria. (In allegato il programma degli eventi)
CASTELNOVO MONTI – Palla da rugby alla mano, il Sindaco Emanuele Ferrari e l’Assessore allo Sport Carlo Boni si sono presentati al parco di Via Don Bosco e prima di dare il via alla seduta di allenamento hanno portato il saluto della comunità castelnovese alle giocatrici ed allo staff della squadra.
La storia di Giulia è un esempio straordinario di resilienza e determinazione, motivo di orgoglio per tutta la città.
Lettera aperta all'Assessore allo sport di Parma da Giusy Ferrara - presidente di HERA SPORT & FIT SSD a rl
In Olanda una marea orange spinge Verstappen ma a trionfare, alla grande, è la papaya McLaren di Norris. Leclerc artiglia un gran podio.
Al via la rassegna cinematografica gratuita dedicata allo sport, quattro domeniche a Lostello nel Parco della Cittadella.
Il Parma baseball 1949 è lieto di comunicare di aver raggiunto un accordo con l'atleta Alex Liddi fino al termine dell'attuale stagione.
Il giovane pilota di Montebaranzone, con Moreno Toni alle note, parteciperà con la berlinetta francese messa a disposizione dalla GIMA Autosport.