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Il Premio che la città di Parma assegnerà annualmente ai talenti delle donne. Tema di questa prima edizione "Scienza e tecnologia". Aperte le candidature fino al 10 Maggio.

Parma -

Un Premio a riconoscimento delle capacità e dei talenti delle donne. L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma ha istituito sabato una conferenza stampa il Premio “le Parmigiane” destinato a donne parmigiane impegnate a favore della comunità o distintesi per capacità professionale, intraprendenza, creatività, talento nel lavoro, nelle arti, nell’impegno sociale e politico.

Il Premio vuole essere un riconoscimento a donne di ordinaria straordinarietà che, con personalità e determinazione, hanno saputo combinare competenze, esperienze, passione, intelligenza emotiva, caratteristiche unite spesso a una umanità nell’operare “a servizio degli altri”. E’ certo che il territorio di Parma è sempre stato caratterizzato dall’impegno e dal protagonismo delle donne. Obiettivo è quello di renderne visibile le tracce significative lasciate in campo politico, sociale, economico, culturale.

Il Premio sottolinea anche l’esistenza di un filo rosso fra le donne impegnate in molti settori, un filo che è sostenuto e alimentato dalla forza e dall’impegno costante.

“L’Emilia, e Parma, in particolare, è una terra ricca di storie di donne che hanno dimostrato talenti eccellenti e impegni straordinari. L’intento di questo premio che vuole diventare autorevole e riconosciuto al pari della popolare assegnazione del Sant’Ilario è quello di farle emergere, di creare attenzione verso il lavoro e i traguardi delle donne della nostra città. Le candidature possono pervenire da enti, associazioni e singoli cittadini che dovranno motivare e sostenere la candidature da firme con modello che ricalca proprio i meccanismi del San’Ilario. Forse proprio per la presenza di un importante premio cittadino come il Sant’Ilario non ha creato in città le condizioni per un riconoscimento al femminile che molte altre città hanno. La situazione attuale, i diversi passi indietro che la società contemporanea sta compiendo ci ha fatto pensare a questa iniziativa”.

Gianluigi Giacomoni Presidente Incoming del Rotary Club Farnese e Michela Bolondi presidente Proges hanno offerto al Premio Le Parmigiane una sponsorizzazione economica per la vincitrice under 40. “Un sostegno importante per l’innesco di un progetto al femminile. Sia Proges, che al suo interno vede la predominanza di collaboratrici donne, che il Rotary Parma Farnese sono sensibili ai risvolti sociali ed economici del lavoro delle donne, dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, alla necessità di un sostegno nella crescita professionale, al riconoscimento diffuso dei talenti e dell’impegno femminile in tutti i campi. Una recente indagine del Sole 24 Ore ha evidenziato, inoltre, come le start up di donne abbiano risposto bene, negli ultimi anni, agli urti della crisi. Il lavoro delle donne che ancora non c’è e la crescita di quello che già esiste rappresenta anche un notevole risvolto in termini economici”.

Il Premio consiste nella consegna di una medaglia della città di Parma da parte del Sindaco. Per la premiata più giovane anche un riconoscimento in denaro che verrà deciso a seconda del curriculum presentato.

Ogni anno la Giunta comunale delibererà l’ambito tematico per la destinazione del riconoscimento; per l’anno 2019 il Premio sarà assegnato a donne che si sono distinte nell’ambito Scienza e tecnologia, per la seguente motivazione: la scienza non è neutra, crescono i riconoscimenti, sale la presenza femminile nei settori scientifici e tecnici. Molto spesso la razionalità dell’attività scientifica viene presentata in modo da apparire incompatibile con una stereotipata immagine femminile, orientata verso gli aspetti emotivi, che privilegiano la soggettività. Questo impedisce a molte ragazze di affrontare percorsi scientifici. E’ necessario, quindi, dare risalto a esempi positivi di donne che si sono affermate in campo tecnico e scientifico.

A presentare le candidature possono essere Enti, Istituzioni, associazioni, operanti sul territorio della Provincia di Parma o da privati/e cittadini/e. I Premi saranno due e saranno assegnati da una Commissione composta dall’Assessora alle Pari Opportunità e da 6 rappresentanti delle Associazioni femminili di Parma. Sarà, inoltre, facoltà della Commissione istituire due graduatorie: una per le donne di età fino a 40 anni (sezione giovani), una per le donne di età superiore a 40 anni

 

TUTTE LE MODALITÀ PER CANDIDARSI:

Le candidature possono essere presentate da Enti, Istituzioni, Associazioni operanti sul territorio della Provincia di Parma o da privati/e cittadini/e.

Le candidature devono riguardare donne che si sono particolarmente distinte nell’ambito indicato, nate e/o residenti, e/o che lavorano nel Comune di Parma.

Il premio consiste nella consegna di una medaglia della città di Parma.

 

PRESENTAZIONE CANDIDATURE

Le candidature dovranno pervenire tramite mail o posta, utilizzando il modulo pubblicato sul sito del Comune, con indicato in oggetto “Premio Le Parmigiane” edizione 2019 e indirizzate ad

Assessorato alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, Ufficio Pari Opportunità, Strada Repubblica 1, 43121 Parma, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Per informazioni: Ufficio Pari Opportunità, tel. 0521 031678)

Le candidature devono essere corredate da:

- segnalazione, corredata da breve motivazione, della candidatura, accompagnata dai dati anagrafici della candidata, un suo breve curriculum e da una esaustiva relazione sull’ attività svolta;

E’ facoltà della Commissione istituire distinte graduatorie per l’ambito prescelto:

Una per le donne di età fino a 40 anni (sezione giovani).

Una per le donne di età superiore a 40 anni.

 

LA VALUTAZIONE DELLA CANDIDATURA

Le candidature verranno valutate da una Commissione composta dall’Assessora alle Pari Opportunità e da n. 6 rappresentanti delle Associazioni femminili di Parma, che verranno individuate con successivo atto dirigenziale.

La valutazione verrà effettuata sulla base dei curricula vitae e delle relazioni sull’attività svolta dalle candidate nell’ambito indicato per l’anno di riferimento.

Qualora a seguito della prima valutazione delle candidature risultassero due o più candidate a parità di voti per lo stesso ambito e per la stessa fascia di età si procederà al riconoscimento ex equo.

Fonte: Comune di Parma

Presentazione e firma dell'accordo per la realizzazione di azioni nell’ambito della giustizia riparativa tra Comune di Parma, Forum Solidarietà e Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

Parma -

L'assessora al Welfare del Comune di Parma Laura Rossi, Maria Paola Schiaffelli per l'Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e la presidente dell'associazione Forum Solidarietà Elena Dondi hanno presentato e siglato il disciplinare di un accordo in merito alla giustizia riparativa.

La giustizia riparativa come alternativa all’azione penale per dare una risposta concreta ed efficace a una serie di piccoli reati, senza arrivare a un processo ma seguendo un percorso che coinvolga in modo virtuoso il reo, la vittima e la comunità. Il modello arriva anche a Parma e ha preso la forma di un protocollo d’intesa, firmato in municipio tra enti e associazioni coinvolti forte di statistiche che vedono abbassarsi notevolmente i numeri dei recidivi che abbiamo scontato la pena attraverso forme sostitutive alla detenzione.

Si realizzeranno azioni sperimentali nell'ambito della giustizia riparativa grazie a questo accordo siglato dal Comune di Parma, dall’Associazione Forum Solidarietà e dall’Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e finalizzato alla realizzazione di azioni nell’ambito della giustizia riparativa.

“Credo molto in questo percorso” ha esordito Laura Rossi “e vi investirò nei prossimi mesi. Molti entrano in carcere senza capire, senza fare un lavoro verso quello che hanno compiuto, senza sanare con il tempo di reclusione, la loro frattura con la società. Per i cittadini bisogna ragionare in un’ottica diversa. La giustizia riparativa abbraccia una realtà molto ampia che immagina per persone ai domiciliari un lavoro di restituzione sociale, attività di volontariato in cui saremo appoggiati da Forum Solidarietà per costruire tasselli di un accordo con la comunità”.

Tra le azioni più rilevanti che si concretizzeranno vi  saranno possibilità, attraverso la collaborazione e disponibilità delle Associazioni ed Enti del Terzo Settore, per le persone all’interno del circuito penale di svolgere attività gratuite in favore della collettività. Rappresenta una “chiamata” alla cittadinanza attiva del territorio di Parma.

 “Con il protocollo di oggi si concretizzano tipologie di attività, di messa alla prova in attività di pubblica utilita’ per persone in condizione di sospensione del giudizio rappresentano una risposta organizzata per una condizione che ha numeri in crescita esponenziale. La persona indagata per reato o imputata di reato può chiedere l’autorizzazione del Tribunale per svolgere ore di volontariato pubblico attraverso le quali potrà veder estinto il reato commesso. Attraverso un tempo personale e attività che “si sanno fare” che vengono svolte gratuitamente per favorire ed incrementare nel territorio le risorse idonee ad accogliere queste persone”  Maria Paola Schiaffelli ha descritto così le modalità della novità giudiziaria. 

La GR propone la riparazione del danno, la riconciliazione tra le parti e il rafforzamento del senso di sicurezza collettivo. In altri termini, le esigenze di riparazione sono attente alle modalità possibili di ricostruzione del tessuto sociale, più che a quelle di punizione dei colpevoli: il passato non viene dimenticato, ma assunto in maniera tale da essere una spinta costruttiva a responsabilizzarsi maggiormente in futuro.

Si tratta di un progetto sperimentale che prevede, inoltre, momenti di informazioni, eventi pubblici, seminari finalizzati alla diffusione e condivisione della cultura della “riparazione”.

“Forum si occuperà di una funzione di “centrifuga”, di accogliere le domande e presentare il suo inserimento in realtà conosciute, al Tribunale. Un lavoro di coordinamento che punta a contesti inclusivi e che vada a stimolare un riscatto, un cambio valoriale per se’ e per la società. Un’inversione di rotta rispetto ad una mentalità “parassitaria” o di separazione. Il reato oggi è visto come una rottura con il patto fiduciario col prossimo, questo strumento vuole essere un percorso di riparazione”  Ha dichiarato Elena Dondi. 

Infine è in fase di programmazione la nascita sul territorio di uno sportello di mediazione rivolto sia alle vittime e agli autori di reato sia ai cittadini coinvolti in situazioni di conflittualità.

Comune di Parma

Diciamo basta a chi toglie la produttivita' dalla busta paga e la utilizza per fare altre posizioni organizzative.!!!!!chiediamo che il fondo venga incentivato a favore delle progressioni di carriera orizzontali per tutti i dipendenti.

Diciamo basta a chi non riconosce l'ordine pubblico e pretende che si utilizzi la polizia locale in deroga alla circolare 333.g/9624 del 25/08/90 dpr 140/01 – circolare ministeriale 333.g/contr 2002 del 06/08/02

Diciamo basta alla scarsità di organico della polizia locale gia' segnalato da anni e a concorsi che non hanno coperto nemmeno i pensionamenti.

Diciamo basta a chi pensa di stanziare parti economiche sempre e solo ai soliti servizi e settori dimenticandosi che tutti i lavoratori hanno pari opportunita'e pari diritti, non devono esistere "settori ombra".

Diciamo basta a chi non riconosce l'indennità di disagio ( ora indennità condizioni di lavoro) ai servizi educativi nidi e materne non stanziando parti economiche a risoluzione delle loro storiche problematiche.

PER TUTTI QUESTI MOTIVI .... E NON SOLO!!!

VI ASPETTIAMO NUMEROSI IL GIORNO

08 APRILE 2019
ALLE ORE 16,30
IN CONSIGLIO COMUNALE

UNITI SI VINCE

 

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Pubblicato in Comunicati Lavoro Parma

Sabato 13 aprile presso la Clinica Veterinaria di Parma, in via del Taglio, é possibile mettere gratuitamente il microchip al vostro gatto. Un gesto d'amore verso il vostro amico a quattro zampe. 

Parma - 

Sì, anche ai gatti è possibile mettere il microchip, esattamente come ai cani! Per i gatti non è una disposizione obbligatoria di legge: al contrario dei cani, per i quali è obbligatorio, il microchip per i gatti è una scelta volontaria e individuale ma è sicuramente una scelta di grande amore e responsabilità verso il nostro micio.  

Se si intende portare il gatto all’estero sono necessari il passaporto animale e la vaccinazione antirabbica, che avviene solo dopo l’identificazione del gatto tramite microchip ma soprattutto anche per chi non si sposta da Parma è strumento fondamentale per il riconoscimento per quei gatti abituati a gironzolare nel vicinato e che possono rischiare di perdersi e che, grazie al chip possono essere riconsegnati immediatamente al loro proprietario.

Per questo motivo ''torna'' la giornata dedicata ai nostri amici gatti: Comune di Parma, Ordine dei Veterinari e Clinica Universitaria nuovamente uniti nella campagna ‘Porte aperte al microchip’, offrendo la possibilità ai proprietari di effettuare la microcippatura gratuitamente nella mattinata di sabato 13 aprile.

“Il microchip rappresenta lo strumento più efficace per il ritrovamento del proprio animale smarrito ed è tra i migliori sistemi di identificazione ad oggi disponibili” sottolinea l’Assessora al Benessere Animale Nicoletta Paci che promuove la campagna insieme ad Università di Parma Dipartimento Scienze Medico Veterinarie.  Il Direttore del Dipartimento di Veterinaria Giacomo Gnudi commenta questa iniziativa come “importante momento di inizio per un maggior controllo della popolazione felina e di collaborazione tra enti in tema di benessere animale”. Anche il Presidente dell’Ordine dei Veterinari di Parma Alberto Brizzi sottolinea come: ”Fare campagne per sensibilizzare l’importanza del microchip anche per i gatti permette uno scatto culturale che fa la differenza, i nostri gatti sono animali d’affezione tanto quanto i cani e poter identificare il proprio animale e restituirlo al proprio padrone è molto importante”. 

Ecco dunque l’appuntamento per il 13 aprile dove Università degli Studi, Comune di Parma e Ordine dei Medici Veterinari si metteranno a disposizione di quanti vorranno far applicare gratuitamente il microchip identificativo al proprio gatto ed attivare contestualmente la sua iscrizione presso l’anagrafe degli animali d’affezione.

 

QUANDO E COME FARE

I cittadini dovranno presentarsi con i propri gatti presso il Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie, in via del Taglio a Parma (autobus n.6), sabato 13 aprile dalle ore 9,30 alle ore 12,30 muniti di un documento di identità valido.

Dalla mezzanotte di venerdì il gatto non dovrà aver assunto cibi solidi né latte. Questa precauzione si rende necessaria perché in qualche caso potrebbe essere utile la somministrazione di un tranquillante, cosa che non si potrà fare se il gatto non sarà digiuno.

 

COS'É IL MICROCHIP PER GATTI 

Il microchip per gatti ha le dimensioni di un chicco di riso e la sua inoculazione avviene con una siringa apposita: l’operazione è indolore e avviene senza sedazione dell’animale. In caso però di qualche gatto particolarmente agitato potrebbe essere necessaria una piccola sedazione per cui, per precauzione si chiede di portare il proprio a animale a digiuno: dalla mezzanotte di venerdì il gatto non dovrà aver assunto cibi solidi né latte

L’unica persona autorizzata all’inserimento del microchip nei gatti è il veterinario, in questo modo il gatto aderisce all’Anagrafe Felina Nazionale.

Contestualmente all’inoculazione del chip il veterinario compilerà una scheda con i dati identificativi dell’animale: nomi e recapiti del proprietario o detentore, segni distintivi dell’animale (nome, razza, sesso, età, colore del mantello, eventuale sterilizzazione), variazioni di sede anagrafica etc.

 

Fonte: Comune di Parma

Il prossimo fine settimana gli impianti della “Cittadella del Rugby” di Parma ospiteranno la XXXIesima edizione del “Conad - Corepla Memorial Amatori”, torneo internazionale di minirugby organizzato dall’Amatori Parma Rugby che ogni anno raduna nella nostra città più di duemila bambini dai 5 ai 14 anni, oltre ai circa 5000 familiari ed appassionati.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina durante una conferenza stampa, dal Vicesindaco con delega allo sport del Comune di Parma, Marco Bosi, alla presenza di Andrea Bandini e Tullio Carnerini dell’Amatori Parma Rugby e di Paolo Incerti, Vice Presidente Conad Centro Nord. Il Vice Sindaco Bosi ha voluto ringraziare gli organizzatori per lo sforzo nella realizzazione di questa grande festa sostenuta dal Comune che può ospitare le squadre nazionali in un impianto che poche città possono vantare.  Massimo Di Molfetta di COREPLA ha sottolineato come " l'impegno, il rispetto delle regole, il rispetto verso gli altri si allarga, più in generale, per l'ambiente in cui si vive. Vedere tanti ragazzi che si impegnano  per raggiungere la meta con grinta e con gioia è la consapevolezza che questi ragazzi sanno e sapranno rispettare l ambiente in cui vivono anche impegnandosi nella raccolta differenziata".

“Da tanti anni accompagniamo questa giornata di ricordo, ma allo stesso tempo di grande festa allegria e sport” afferma Paolo Incerti, vice presidente di Conad Centro Nord e continua: “Da sempre Conad è legata al territorio in cui opera, allo sport, al fair play abbinato ad una corretta alimentazione e ai più piccoli e questo evento è un concentrato di tutto questo. La nostra terra emiliana è accomunata da una grande sensibilità di solidarietà, di generosità e di presenza del volontariato. Questa manifestazione è un grande momento di sport ma anche di partecipazione di donne e uomini, un momento che ben si sposa al nostro slogan - persone oltre le cose”. 

Il Torneo, organizzato da Amatori Parma Rugby e patrocinato da Comune di Parma, Regione Emilia Romagna e Coni regionale, gode del sostegno di molti sponsor tra i quali Conad Centro Nord e Corepla, e della partecipazione attiva di oltre 200 volontari tra genitori, ex giocatori ed appassionati.

Fondamentale importanza per la riuscita dell’evento rivestono le numerose associazioni che prestano un importante aiuto tra cui la  Croce Rossa Italiana con il centro mobile di soccorso, la Protezione Civile, l’Associazione Portos per fornire i pasti ad atleti e staff tecnici, oltre a Federazione Italiana Rugby, Zebre Rugby e alle altre associazioni sportive del Centro Sportivo di Moletolo per la concessione degli spazi.

Fin dalla sua prima edizione, disputata nel 1989, il Memorial Amatori vuole ricordare tutti gli amici blu celesti che nel corso degli oltre 45 anni di storia della società sono venuti a mancare. Anno dopo anno il Torneo è diventato uno degli appuntamenti sportivi di maggior rilievo nel panorama del rugby italiano, aprendosi anche a team stranieri tra i più quotati a livello internazionale e passando, e, a partire dal 2012, ha cominciato a svolgersi su due giornate per la categoria under 14, raggiungendo i 2100 giocatori dai 5 ai 14 anni impegnati la domenica mattina alla Cittadella del Rugby.

 

PROGRAMMA

Programma Under 14:

Sabato 6 aprile 2019

16:00 Inizio torneo under 14 - Prima fase

20:30 Quarti di finale e semifinale

22:00 Termine gare + cena per le squadre partecipanti

Domenica 7 aprile 2019

09:00 Inizio partite di finali (tempo permettendo nello stadio delle Zebre)

11:00 Inizio pranzo

14:20 Finale under 14: 1° e 2° posto

Programma Minirugby (Under 6, 8, 10 e 12):

Domenica 7 aprile 2019

09:00 Inizio partite under 6, 8, 10 e 12

11:00 Inizio pranzo

13:30 Inizio semifinali under 8, 10 e 12

15:00 Premiazione under 6

16:00 Inizio finali under 8, 10 e 12: 1° e 2° posto (nello stadio delle Zebre) e a seguire premiazioni under 8, 10, 12 e 14

PREMI ASSEGNATI

La Società che avrà ottenuto il miglior punteggio nella somma dei piazzamenti delle singole squadre tra under 8, under 10 ed under 12 riceverà il trofeo MEMORIAL “CIGA” targata “Conad”

Il trofeo “Italgomma” sarà assegnato alla squadra vincitrice del torneo u8

Il trofeo “CFT Group” sarà assegnato alla squadra vincitrice del torneo u10

Il trofeo “VIBU” sarà assegnato alla squadra vincitrice del torneo U12

Il trofeo “Corepla” sarà assegnato alla squadra vincitrice del torneo U14

Il trofeo “Parmalat” sarà assegnato alla Società che manifesterà atteggiamenti positivi e rispondenti allo spirito della disciplina del rugby.

 

31° MEMORIAL AMATORI – I NUMERI

24 i campi da gioco nella giornata di domenica, oltre allo stadio “Lanfranchi” per le finali

2100 bambini dai 5 ai 14 anni

302 tra allenatori e accompagnatori

1000 circa i soli atleti e tecnici che pernotteranno almeno una notte nelle strutture di Parma. Oltre 3000 compresi genitori e parenti

5000 circa tra familiari e simpatizzantipresenti alla Cittadella del Rugby

3000 i pasti serviti ai soli atleti tra sabato e domenica

200 circa i volontari impegnati nel fine settimana

34 società provenienti dalla Francia (Rugby Olympique de Grasse) e da 11 regioni Italiane. La Campania con l’Amatori Napoli la regione più lontana rappresentata al torneo.

151 le squadre in campo nei due giorni di gare

439 le partite totali comprese le finali nella due giorni di gare

Le società partecipanti: Amatori Parma Rugby, Amatori Napoli Rugby, Amatori Rugby Milano Junior, Amatori Union Rugby Milano, Rugby Frassinelle, Rugby Lecco, Rugby Milano, Rugby Varese, Cernusco, CUS Genova Rugby, CUS Milano Rugby, CUS Pavia, Farnese Rugby Club, Fennex Fox Rugby, Fiamme Oro, Gispi Rugby Prato, Highlanders Formigine Rugby, IS Traversetolo, JRS Pellerossa Noceto, Junior Rugby Jesi, Livorno Rugby, Modena, Nuova Rugby Roma, Parco Sempione, Rugby Colorno, Rugby Etruschi Livorno, Rugby Experience School, Rugby Olympique de Grasse, Rugby Parma Young, Rugby Perugia, Rugby Sorbolo & Mezzani, Rugby Union 96, Terni Rugby, Tor Tre Teste, Unione Rugby Capitolina, Valorugby Young, Viadana, VII° Rugby Torino.

Fonte: Comune di Parma 

Sono previste le seguenti modifiche alla viabilità domenica 31 marzo in previsione dell'incontro di calcio Parma Calcio vs Atalanta presso lo Stadio Tardini di Parma:

Dalle ore 07:00 alle ore 18:00 Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade:

o Via Torelli

o Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti)

o Via Puccini
o Via Pezzani
o Via Scarlatti
o Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con vialeCampanini

o nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi. escluso venditore ambulante autorizzato

o Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio“)

o Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio. Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “)

o Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia
o Parcheggio scambiatore Nord - Largo Maestà del Taglio, su tutta l’area

 

Dalle ore 09:30 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva):

Istituzione del divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento.

 

Dalle ore 08:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva):

 

Istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia.

Istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento a Via Puccini (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”.

Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del marciapiede lato opposto.

 

Dalle ore 11:00 fino a cessate esigenze:

Istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, all’interno dell’area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità:

Viale Campanini;

Str. Zarotto (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello);

Via Montebello (da Via Galimberti a Str. Zarotto)

Via Galimberti (da Via Montebello a Via Anna Frank)

Via A. Frank da Via Martiri di Cefalonia a Via Galimberti;

Via Martiri di Cefalonia da Via Anna Frank a Sette F.lli Cervi

Via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra Via Martiri di Cefalonia e Viale Duca Alessandro);

Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra Via Sette Fratelli Cervi e Via Pizzi);

Via Pizzi;

Viale Solferino (nel tratto compreso tra Via Pizzi e Viale Martiri della Libertà);

Viale Martiri della Libertà (non transitabile)

Viale San Michele (non transitabile).

Viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II.

Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia

Viale Delle Rimembranze – tratto ricompreso tra Via Passo Buole e Via Vitali – Istituzione del senso unico con direzione EstOvest. 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico) fatta eccezione per Via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno, i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in Viale Pier Maria Rossi e Viale San Michele (totale 20 stalli riservati), i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.

 

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale dalle ore 11:00, per i tifosi locali in:

o Via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all’intersezione con Via Anna Frank);

o Via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro);
o Via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli eccetto residenti).

 

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 11:00 per i tifosi ospiti in:

o Via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti).

dalle ore 11:00 alle ore 16:00:

Istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l’autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d’Italia e Via Bandini).

 

Dalle ore 09:00 alle ore 16:00 :
Destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

 

Dalle ore 10:00 fino a cessate esigenze:

Rotatoria ad intersezione Casello A1, Via S.Leonardo, Viale Europa
Istituzione del divieto di circolazione tra le uscite di Via Colorno e ingresso Casello autostrada A1 e contestuale obbligo dei veicoli che percorrono, di uscita su ramo di immissione in Via Colorno SP343 R.

I veicoli giunti in rotatoria A1/Viale Europa, diretti in autostrada, proseguiranno verso Via Colorno, rotatoria Via Versailles, invertiranno la marcia in direzione Sud, percorreranno carreggiata Ovest di Via Colorno per poi deviare su bretella di collegamento con casello autostradale.

Via Colorno – carreggiata Ovest –
Istituzione del divieto di circolazione sulla bretella di collegamento con rotatoria ad intersezione Casello A1, Via S. Leonardo, Viale Europa.

Via Casello Poldi
Istituzione del senso unico di marcia con direzione Sud-Nord

 

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

 

Fonte: Comune di Parma

Margherita Asta che ha perso la madre e i fratelli nella strage di Pizzolungo ha incontrato le terze classi della Newton nella sala del Consiglio Comunale di Parma.

Parma -

Conoscere è il primo passo per combattere la mafia: lavorare alla costruzione e alla promozione di una cultura della legalità è lo scopo del Progetto “Concittadini con legalità” promosso dall’Ufficio Progetti del Settore Servizi Educativi del Comune di Parma in collaborazione con l’Associazione Libera rivolto agli alunni delle seconde e terze classi delle Scuole secondarie di primo grado del Comune di Parma.

Ines Seletti, assessora ai Servizi Educativi, ha partecipato questa mattina al toccante incontro delle classi della scuola Newton (3^D, 3^E e 3^ F accompagnate dai docenti D'Ovidio, Bigliardi, Calabrese, Alberici e Daniele) con Margherita Asta. 

Margherita Asta insieme a Carlo Cantini di Libera Parma è tornata sulla sua vicenda famigliare, quando nell'aprile del 1985 l'esplosione di un'autobomba destinata al giudice Carlo Palermo, investì invece in pieno l'auto di sua madre Barbara Rizzi e dei suoi fratelli gemelli di 6 anni. L'omicidio dei suoi famigliari è passato alle cronache come la strage di Pizzolungo.

L'incontro è stato tappa intermedia di un percorso che i ragazzi concluderanno il prossimo 15 maggio presso il cinema Astra con un'assemblea di tutti le classi partecipanti al percorso.

"Ascoltare la voce di Margherita, rivivere con lei la sua terribile esperienza, è stato un momento forte, che toccato da vicino gli studenti. Il progetto vuole farli riflettere su come la mafia non sia un fenomeno lontano e come sia, invece, necessario attivare una scelta quotidiana di legalità per costruire una comunità sana" hanno commentato l'assessora Ines Seletti e i rappresentanti di Libera.

 

E' online il nuovo sito Giovani del Comune di Parma. Uno strumento completamente rinnovato per mettere in rete i ragazzi di Parma. 

Parma, 27 marzo 2019

Più fruibile, intuitivo e accattivante: è on line il nuovo sito dedicato ai Giovani del Comune di Parma.

Il nuovo portale è stato progettato per essere un vero punto di riferimento per tutte le ragazze e i ragazzi della nostra città, e sarà in grado di fornire a chi si connette tutte le informazioni sulle opportunità offerte dal Comune di Parma e dai suoi servizi, in primis i Centri Giovani, Informagiovani, Officine On Off e l’Officina delle Arti Audiovisive.  

“Abbiamo voluto rinnovare il sito Giovani – ha esordito l'assessore alle Politiche giovanili Michele Guerra – nell'ottica di farlo diventare un luogo di scoperta di funzionalità e servizi dedicati ai ragazzi spesso poco conosciuti. Speriamo che possa essere uno strumento che faciliti la comunicazione tra i giovani e verso l'Amministrazione, chiarendo quali sono le tante azioni su Parma in tema di politiche giovanili e aiutandoci a crescere e ad andare sempre più incontro alle esigenze dei ragazzi”. 

“La partecipazione dei giovani – ha aggiunto il consigliere incaricato Leonardo Spadi – è un elemento fondamentale per la crescita della nostra città. L'auspicio e l'obiettivo è che il loro coinvolgimento nelle attività diventi sempre più attivo, passando anche dalla loro collaborazione all'implementazione di questo nuovo sito”.

A spiegare nel dettaglio le novità del portale è intervenuto in conferenza stampa Giovanni Palumbo, ufficio web della S.O. Comunicazione del Comune di Parma.

Nella nuova veste il sito è articolato nelle seguenti categorie: centri giovani e aggregazione giovanile; tirocini; creatività giovanile; youngERcard e impegno civico; opportunità ed eventi. Uno strumento immediato, facilmente accessibile e intuitivo, che rende più efficace la comunicazione e l’informazione, coordinata secondo un modello integrato e trasversale, in dialogo con le altre realtà del territorio.

Sul portale sarà infatti possibile trovare tutti gli appuntamenti e le iniziative rivolte ai giovani organizzate dal Comune di Parma in stretta connessione con tutte le realtà della città, della regione Emilia Romagna, e con enti e associazioni nazionali e internazionali. 

Dopo la messa on line il prossimo step sarà quello di arricchire e mantenere vivo il portale grazie al coinvolgimento diretto dei giovani che, attraverso l’attivazione di tre tirocini extracurriculari, diverranno parte della redazione del portale e lavoreranno in sinergia con la S.O. Giovani e l’ufficio web del Comune di Parma.  

La realizzazione del portale www.comune.parma.it/giovani-a-parma è stata resa possibile anche grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna tramite la quale sono stati assegnati e concessi i contributi regionali di spesa corrente in materia di politiche giovanili.

 

Fonte: Comune di Parma

Tari: la tassa sui rifiuti non aumenta. Il nuovo Piano 2019: garantiti più controlli e più servizi. In merito all'approvazione delle delibere inerenti il Piano Economico Finanziario ed il Piano Tariffario legato alla Tari – Tassa sui rifiuti, il Comune di Parma informa che non sono previsti aumenti, ma il potenziamento di alcuni servizi e l'incremento dei controlli. 

Parma -

Non è previsto nessun aumento delle tariffe, per l'anno 2019: in conformità al Piano Economico Finanziario ed al Piano tariffario TARI che garantisce il 100% di copertura dei costi relativi, la tassa sui rifiuti si mantiene sostanzialmente linea con le tariffe 2018, tra le più basse in Emilia Romagna.

Viene confermata l’efficacia del sistema di tariffazione puntuale e più in generale del sistema di gestione dei rifiuti con la raccolta porta a porta introdotto sul territorio comunale che ha visto Parma posizionarsi al primo posto in regione, fra le città capoluogo di provincia, per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata, pari, nel 2018, all'81,2%. Sostenibile dal punto di vista ambientale e favorevole ai cittadini grazie alla tariffa più bassa in Emilia Romagna.

 

SACCHI CON CODICE A BARRE IN CENTRO STORICO

Tutto questo, a fronte del potenziamento di alcuni servizi come l'avvio del progetto sperimentale di distribuzione di sacchi con codice a barre per la raccolta di plastica-barattolame in Centro Storico, al fine di monitorare le eventuali non conformità; il progetto sarà, poi, esteso all'intera città.

 

MAGGIORI CONTROLLI

Sono previsti maggiori controlli e più telecamere contro l'abbandono dei rifiuti e per vigilare sul loro corretto smaltimento, attraverso il rafforzamento del personale dedicato: si passerà dalle attuali 4 unità a 6 unità operative. Verranno, inoltre, incrementate di 10 unità le telecamere e le fototrappole per il controllo dell'abbandono dei rifiuti nei punti critici sia nel Centro Storico che nelle aree esterne, al fine di garantire un monitoraggio costante ed omogeneo del territorio. 

 

PROGETTO “ORTI RIFIUTI ZERO”

Tra i progetti, verrà portato a compimento il progetto “Orti Rifiuti Zero” con l'attivazione di piazzole di compostaggio per i rifiuti verdi negli orti sociali.

 

PROGETTO ECOFESTE 2019

Proseguirà il progetto Ecofeste 2019 con l'attivazione di un bando per favorire il riutilizzo ed il recupero dei rifiuti nell'ambito di feste che si svolgeranno a Parma nel 2019.

 

CENTRI DI RACCOLTA

Verrà mantenuta la modalità di conferimento dei rifiuti indifferenziati “a punti” nei Centri di Raccolta, mediante scontistica Tari per le utenze domestiche, per premiare i cittadini virtuosi. CDR che saranno aperti, almeno in un caso, anche all’ora di pranzo. E' prevista anche la prosecuzione del progetto sperimentale della raccolta del verde porta a porta nel centro storico

 

PULIZIA DELLE STRADE

Novità in positivo anche per alcuni servizi con il potenziamento e miglioramento della qualità della pulizia delle strade con l'aumento di numero di servizi svolti anche attraverso la figura dello “Spazzino di Quartiere”, che fungerà da punto di riferimento della comunità per quanto riguarda le segnalazioni e le necessità di intervento. Sono previsti, inoltre, lavaggi leggeri con mezzi appositi dotati di lancia ad alta pressione e prodotti sanificanti e deodorizzanti all'interno ed all'esterno delle Ecostatione nei punti in cui si rileva la necessità come nei borghi storici. A cui si aggiunge il trattamento enzimatico bisettimanale dei contenitori posti all'interno delle Ecostation. 

Sempre in tema di servizi sono contemplati lavaggi con autobotte e lancia ad alta pressione e prodotti sanificanti e deodorizzanti nel centro storico e l'estensione del periodo di intervento fino a novembre; verrà intensificata la pulizia delle aree verdi e dei parchi cittadini e sarà estesa la fornitura del portacenere “Fumetto di Parma” alle utenze situate nelle zone residenziali esterne al centro storico. E' in programma anche la revisione dei siti di posa dei cestini stradali in centro storico, con l'eliminazione di quelli meno utilizzati ed oggetto di abbandoni e l'utilizzo di cestini con apertura cilindrica al fine di evitare conferimenti non corretti. 

 

NESSUN AUMENTO SULLA TASSA RIFIUTI, PIÙ SERVIZI E LOTTA AGLI ABBANDONI

“Nessun aumento sulla tassa rifiuti, più servizi e lotta agli abbandoni. Questo, in sintesi, il contenuto della delibera approvata ieri in Consiglio Comunale – commenta l'assessora alle Politiche di sostenibilità ambientale Tiziana Benassi - Prosegue con successo, e con soddisfazione per l’Amministrazione Comunale, il percorso virtuoso di Parma nella gestione dei rifiuti. Percorso che ha portato la nostra città a oltrepassare l’80% nella raccolta differenziata (81,2% per la precisione) e ad avere la tariffa più bassa in regione. Il nuovo Piano 2019 punta al miglioramento della quantità e della qualità della raccolta separata con una rete ampliata e perfezionata di servizi, senza sostanziali variazioni economico finanziarie. 

Grande attenzione al tema della pulizia di strade, marciapiedi e aree pubbliche. Grande attenzione al tema dei controlli e lotta agli abbandoni. Grande attenzione ai comportamenti più virtuosi con sconti e agevolazioni che premiano i cittadini, le imprese e i progetti sostenibili.

E chi possiede un animale, con distribuzione a domicilio dei sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. Per una città più ordinata, più pulita e che premia chi si dà da fare per il bene comune”.

Fonte: Comune di Parma 

Il Comune di Parma incontra Davines nell’ambito di AWAIR, progetto Europeo sulla tutela e monitoraggio della qualità dell’aria. Aperto il meeting del progetto nel Davines Village, uno dei più importanti esempi di azienda sostenibile a Parma. 

Parma, 20 marzo 2019 -

Da oggi fino al 22 marzo si terrà a Parma il IV° Meeting del Progetto europeo AWAIR sulla qualità dell’aria a cui partecipa il Comune di Parma insieme ad ARPAE Emilia Romagna, Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali (C.I.N.S.A.) - Università di Parma e altri partner europei provenienti da Germania (Istituto di ricerca Helmoltz di Monaco), Polonia (Comune di Katowice e Istituto di ricerca GIG – Central Mining Institute), Ungheria (Zuglo, Comune di Budapest).

Questa mattina Davide Bolllati, presidente Davines, e Tiziana Benassi, assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientali del Comune di Parma, hanno dato il via ai lavori presso la sede Davines Village luogo simbolo di sostenibilità immerso nel verde, progettato con materiali ecosostenibili, un'azienda che usa il business per generare un impatto positivo sulle persone e l’ambiente, oltre ad essere una realtà internazionale presente in più di 90 paesi con uno staff multiculturale proveniente da diverse nazionalità.

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Focus di AWAIR è affrontare il problema della qualità dell'aria che diventa sfida comune per quei territori dell’Europa Centrale caratterizzati da forti pressioni antropiche e frequenti condizioni di stagnazione dell’aria. L’attenzione prioritaria è dedicata agli episodi acuti e in particolare alla implementazione di azioni volte alla riduzione dei livelli degli inquinanti atmosferici, dei livelli di esposizione e alla salvaguardia della salute dei cittadini.

Il progetto mira a mettere a punto metodi di monitoraggio e indicatori in grado di valutare se le misure intraprese dagli amministratori locali sono efficaci in materia di riduzione delle emissioni di inquinanti. Dai dati emerge che molti casi di malattia dipendono dagli inquinanti atmosferici e in tutta Europa si sente l’esigenza di superare le abituali misure con cui si cerca di limitare l’esposizione dei cittadini. Per questo è importante avere coinvolto altri paesi Europei, oltre all’Italia, per concentrare le attività di ricerca su aree in cui ogni inverno si verificano gli episodi di inquinamento estremo, quelli che si associano al blocco del traffico, o alle limitazioni nell’uso del riscaldamento.

Riveste massima importanza nel progetto il migliorare la consapevolezza dei cittadini sugli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute e trovare nuovi strumenti di comunicazione degli episodi acuti con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili (bambini, anziani, asmatici, cardiopatici…) e di coinvolgimento di tutti i gruppi di interesse.

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“Abbiamo deciso di aprire il meeting del progetto europeo AWAIR nel Davines Village, uno dei più importanti esempi di azienda sostenibile a Parma. Parma è conosciuta nel mondo per la storia, la musica, l’arte, la cultura, il food e il suo stile di vita a misura di persona, ma la città, come tutte quelle localizzate in Pianura Padana, ha un problema grave da affrontare: l’inquinamento dell’aria. L’Amministrazione è costantemente impegnata a metter in atto azioni per migliorare la qualità dell’aria, anche mediante progetti europei come questo. Attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze possiamo orientare le nostre politiche ambientali nella direzione del monitoraggio outdoor e indoor, della ricerca e della sperimentazione di nuove tecnologie” ha commentato l’assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientali Tiziana Benassi.

Il primo giorno del meeting nell’azienda parmigiana Davines vedrà l’avvio dei lavori con Tiziana Benassi. L’azienda è stata realizzata recentemente secondo criteri di sostenibilità, utilizzando fonti energetiche rinnovabili e il verde con funzione di assorbimento di inquinanti atmosferici. Con particolare riferimento a quest’ultimo criterio è in programma la piantumazione di alberature dedicate lungo il confine con l’Autostrada A1 per un’estensione di 300, quale parte integrante del progetto “km verde”.

AWAIR è uno dei progetti di tutela dell’ambiente, finanziato dall’Unione Europea, in cui è impegnato il Comune di Parma.  Il progetto, che durerà 3 anni ed è iniziato nell’autunno del 2017, è finanziato dal programma Interreg Central Europe ed è coordinato da ARPAE - Emilia Romagna. Tra i partner italiani figurano il Comune di Parma e il Consorzio C.I.N.S.A.. responsabile delle attività di comunicazione e divulgazione.

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DAVINES

Il GRUPPO DAVINES è un gruppo italiano con sede a Parma dedicato al settore della cosmetica professionale. L’azienda, fondata dalla famiglia Bollati, inizia il suo cammino nel 1983 come laboratorio di ricerca specializzato nella realizzazione di prodotti di eccellenza per cura dei capelli e della pelle destinati sia a piccoli operatori che a case cosmetiche di fama internazionale. Dopo un decennio di ricerca e miglioramento, nel 1993 nasce il marchio Davines, dedicato al mercato professionale dell’acconciatura la cui progettazione formulazione e produzione avviene interamente presso suoi i laboratori interni. A breve distanza nasce il marchio [ comfort zone ] dedicato al mercato professionale dello skincare: spa, stabilimenti termali e centri estetici più qualificati. 

Entrambi i marchi si specializzano nella creazione di prodotti di qualità elaborati con spirito artigianale e sviluppati scientificamente attraverso le tecnologie cosmetiche più avanzate. Prodotti e progetti vengono creati con meticolosa cura per i dettagli; l’impulso internazionale, l’eccellenza tipica del made in Italy, l’attenzione alla qualità e il rispetto per le persone e l’ambiente sono tra i principali elementi distintivi dell’azienda.

Il gruppo Davines è oggi una B Corporation, un’azienda che usa il business per generare un impatto positivo sulle persone e l’ambiente, oltre ad essere una realtà internazionale presente in più di 90 paesi con uno staff multiculturale proveniente da diverse nazionalità. Oltre alla sede principale di Parma, conta filiali a New York, Londra, Parigi, Città del Messico, Deventer (Olanda), e Hong Kong.