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Prima edizione di "The Artist Is Present": numerosi appuntamenti per avvicinarsi alla preziosa arte di Mimmo Cuticchio, erede diretto e attento interprete della tradizione palermitana dell'Opera dei pupi, nonché una delle voci più autorevoli del teatro italiano contemporaneo.

Parma, 27 febbraio 2018.

Al via la prima edizione di "The Artist Is Present", promossa dal Comune di Parma. Ogni anno, un noto artista si fermerà in città  e sarà invitato a lavorare in uno spazio pubblico per lasciare in dono, alla fine del periodo, una sua creazione alla comunità. 

Da sabato 17 a sabato 24 marzo, Parma ospiterà Mimmo Cuticchio, erede diretto e attento interprete della tradizione palermitana dell'Opera dei pupi (riconosciuta dall'Unesco parte del Patrimonio orale e immateriale dell'umanità), nonché una delle voci più autorevoli del teatro italiano contemporaneo.

L'iniziativa, che per questa prima edizione l'assessorato alla Cultura del Comune di Parma promuove in collaborazione con il Teatro delle Briciole, animerà la città con svariati appuntamenti, tra cui spettacoli teatrali, una lectio magistralis, una proiezione e la presentazione di un libro, consentendo a cittadini e turisti, per più di una settimana, di avvicinarsi alla preziosa arte di Mimmo Cuticchio e di conoscere a fondo questo straordinario artista.

"Si svolgeranno vari appuntamenti significativi che lo riguarderanno ma sarà soprattutto una preziosa occasione per tutti di vederlo lavorare da vicino e parlare con lui, oltre che una bellissima opportunità per i ragazzi delle scuole". - spiega l'assessore alla Cultura Michele Guerra. Infatti, in pieno centro storico - in via Macedonio Melloni, 1 - a fianco del Castello dei Burattini, verrà ricostruita la sua "bottega" che riprodurrà il laboratorio teatrale che l'artista ha in via Bara all'Olivella a Palermo. Un luogo magico dove scoprire e ammirare la tradizione del teatro dei pupi siciliani e conoscere ed osservare un grande Maestro al lavoro mentre costruisce le sue creature. Tra pezzi di ricambio, animali mitologici, cartelli, sipari e macchine sceniche, Cuticchio racconterà e mostrerà ai visitatori il lavoro di recupero delle tecniche tradizionali dei pupi e del cunto. 

Domenica 18 marzo, alle ore 11, si terrà l'inaugurazione di questa speciale "bottega" che resterà aperta al pubblico fino a sabato 24 marzo.

 

Il Programma degli appuntamenti con Mimmo Cuticchio

Sabato 17 marzo ore 21 - Teatro al Parco
A singolar tenzone. Cunto di e con Mimmo Cuticchio. Per adulti

Domenica 18 marzo ore 11 - via Melloni 1
Inaugurazione "bottega" di Mimmo Cuticchio a Parma*

Martedì 20 marzo ore 15.30 - Teatro al Parco
L'opera dei pupi dalla piccola alla grande scena. Lectio Magistralis
Saluti di Paolo Andrei, Magnifico Rettore dell'Università di Parma,
introduzione di Luigi Allegri, docente di Storia del teatro e dello spettacolo, Università di Parma.

Mercoledì 21 marzo ore 17 - Auditorium del Palazzo del Governatore
Presentazione del libro Alle armi, cavalieri – Le storie dei paladini di Francia rac­contate da Mimmo Cuticchio. Sarà presente, oltre all'autore, l'illustratrice Tania Giordano.

Giovedì 22 marzo ore 21 - Cinema Edison Largo 8 Marzo 9/a
Proiezione del documentario Prove per una tragedia siciliana di John Turturro e Roman Paska con John Turturro e Mimmo Cuticchio.

Sabato 24 marzo ore 12 - Castello dei Burattini, via Melloni 3/a
Donazione delle opere realizzate durante la residenza a Parma nella "bottega" di via Melloni

Sabato 24 marzo ore 21 - Teatro al Parco
Aladino di tutti i colori. Da una favola delle Mille e una notte.
Spettacolo per adulti e bambini dai 6 anni nell'ambito della quinta edizione di Impertinente - Festival di teatro di figura
Info: 0521 992044 – Biglietteria: 989430, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

*Orari di apertura al pubblico della "bottega" di via Melloni 1:
Domenica 18 marzo: 11 - 13 e 15 - 19;
Da lunedì 19 a giovedì 22 marzo: 15 - 19
Sabato 24 marzo: 9.30 – 13
(le mattine dal lunedì al venerdì l'apertura della bottega è riservata alle scuole).

L'ingresso a tutte le iniziative è gratuito ad eccezione dello spettacolo di sabato 24 marzo.
Info: Castello dei Burattini 0521 031631 - 218925, www.castellodeiburattini.it 

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"Supercalifragilistichespiralidoso": impossibile non averla pronunciata almeno una volta da bambino. E forse anche da adulto. È uno dei tanti tormentoni regalati da Mary Poppins che, finalmente si potrebbe dire, arriva a teatro in Italia.

Un evento atteso da tanti appassionati del genere e reso possibile da WEC - World Entertainment Company che presenta la prima produzione italiana assoluta del musical, originariamente prodotto da Disney Theatrical Productions e Cameron Mackintosh. Il Teatro Nazionale "CheBanca!" di Milano propone questo spettacolo fino al 13 maggio: orchestra dal vivo, incredibili effetti e coinvolgenti coreografie fanno da cornice a una storia senza tempo, in cui canzoni indimenticabili scandiscono il ritmo in scena. "Cam caminì", "Com'e' bello passeggiar con Mary" e "Un poco di zucchero" sono solo alcuni di quei motivetti che entrano nella testa senza più abbandonare lo spettatore.

DIETRO LE QUINTE

Una produzione che vede firme di prestigio, garanzia di qualità nell'offerta: il regista Federico Bellone, per esempio, protagonista di successi come "Newsies" della Disney, "Dirty Dancing" in l'Inghilterra e "A Qualcuno Piace Caldo". Il supervisore musicale Simone Manfredini che ha lavorato a "The Lion King" e "Les Misérables" nel West End. La coreografa Gillian Bruce presente in "Newsies" della Disney e "Frankestein Jr." oltre a "La Vedova Allegra" per il Teatro alla Scala.

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SUL PALCO

In scena ci saranno loro a guidare un gruppo di artisti numeroso e preparato, splendidi davanti a un pubblico che li ha meritatamente acclamati durante le oltre due ore di intrattenimento: Giulia Fabbri è Mary Poppins, Davide Sammartano veste i panni di Bert, Alessandro Parise si trasforma in George Banks mentre Alice Mistroni lo accompagna nelle vesti di Winifred Banks. Attorno a loro si sviluppa una storia fantastica, in grado di fare sognare i bambini di tutta Italia. Chi, infatti, non ha desiderato almeno una volta di incontrare Mary Poppins in carne ed ossa, camminando con lei sui tetti della città, vedendola atterrare dal cielo con il suo buffo ombrello parlante. Anche da grandi forse, il mito di Mary Poppins continua a vivere: riordinare il proprio appartamento con uno schiocco di dita è la speranza di ogni casalinga (e a teatro ci saranno tantissimi accorgimenti tecnici che regaleranno quel tocco di magia inaspettato). Nel complesso è uno spettacolo assolutamente da non perdere, una delle più importanti proposte che il musical italiano offrirà in questa stagione. E sicuramente anche voi, all'uscita dal Teatro Nazionale "Che Banca!" canticchierete "Supercalifragilistichespiralidoso".

Di Pietro Razzini

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Martedì, 20 Febbraio 2018 16:09

"Platone - la caverna dell'informazione"

La realtà vista con gli occhi di chi, in maniera irriverente e tragicomica, cerca la verità, tramutando in risata ciò che nella quotidianità spesso fa meno ridere. Tutto questo e molto di più è "Platone - la caverna dell'informazione", spettacolo che vede come protagonista il comico Leonardo Manera accompagnato sul palco dal giornalista Alessandro Milan.

Il format è strettamente legato alla trasmissione in onda tutte le mattine su Radio 24 e porta sul palco notizie vere e simpatici approfondimenti, video grotteschi, ospiti veri e ospiti verosimili (a volte più credibili di quelli reali). Il tutto giocato sul filo dell'ironia. "Platone" sarà nuovamente al Teatro Manzoni di Milano l'11 marzo dopo il successo ottenuto domenica 18 febbraio. Si tratterà dell'ultima occasione per vedere lo show nella metropoli lombarda.

CHE GRUPPO - Comico dall'esperienza pluriennale, Leonardo Manera è in grado di dirigere un cast di comparse trasformati, di minuto in minuto, in prim'attori. Personaggi più o meno noti al grande pubblico. Alcuni di essi hanno professionalità di rilievo nella quotidianità. Altri mettono in scena macchiette in grado di far ridere il pubblico accorso a teatro. Tra i primi, ovviamente, bisogna citare il giornalista Alessandro Milan e Oscar Giannino, ospite gradito e pungente. Nel secondo tutta una serie di comici che, uno dopo l'altro, sono "intervistati" da Manera. Il risultato è esilarante.

LO SCOPO - La domanda è sempre la stessa. Anche Platone se oggi fosse vivo si chiederebbe: "Quella che noi conosciamo è la realtà o la sua rappresentazione mediatica?" E forse si risponderebbe: "La realtà finisce dove finisce l'informazione e, dove finisce l'informazione, lì si che comincia la realtà". Nello spettacolo Leonardo Manera e i suoi ospiti si occupano dei temi principali che riguardano la nostra giornata, scendendo nel concreto. Si dà spazio al divertimento che l'attualità rivisitata può suscitare. Lo show quindi gioca con l'informazione, ottenendo una visione dei fatti spesso ridicola e grottesca ma, purtroppo, più credibile di quella reale.

 

Di Pietro Razzini

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È partito da Milano, il giorno di San Valentino. Non poteva essere che così. "Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo", il musical prodotto da David e Clemente Zard, ricomincia di slancio un tour che lo porterà anche nella nostra regione. Appuntamento già fissato a Bologna, dal 27 al 29 aprile, all'Europauditorium.

Il Teatro Ciak della metropoli lombarda, invece, è stato sede del primo atto di questo giro d'Italia che toccherà anche Torino (10 e 11 marzo al Palalpitour), Padova (dal 23 al 25 marzo al Teatro Geox), Genova (dal 6 all'8 aprile al Teatro Carlo Felice), Napoli (dal 12 al 15 aprile al Teatro Palapartenope), Bari (dal 19 al 22 aprile al Teatro Team), Firenze (dall'11 al 13 maggio al Teatro Verdi), Roma (dall'1 al 3 giugno al Palalottomatica) e Cosenza (dall'8 al 10 giugno allo Stadio San Vito). Lo spettacolo è stato insignito di 4 "Oscar del Musical" nel 2015: miglior Spettacolo Big (David e Clemente Zard), miglior Coreografia (Veronica Peparini), migliori Costumi (Frédéric Olivier) e il Premio Web.

I PROTAGONISTI - La versione italiana dello spettacolo musicale di Gérard Presgurvic è firmata da Vincenzo Incenzo, autore che, in passato, ha avuto l'onore di collaborare con artisti del calibro di Renato Zero, Armando Trovajoli, Lucio Dalla e Antonello Venditti. Le coreografie di Veronica Peparini, divenuta una delle professioniste più affermate nel settore sia in Italia e che all'estero, regalano quel tocco di stile in più, in grado di rendere straordinario un cast, già di per sé, di alto livello. Davide Merlini (Romeo), Giulia Luzi (Giulietta) e Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio) nei panni dei protagonisti, è un privilegio per pochi. Proprio Ferrarini ha dato vita ha un personaggio complesso, con grande maestria: non è un caso che sia stato notato da Renato Zero e che abbia sviluppato una collaborazione con il cantante per le sue due tournée "Alt in tour" (2016/2017) e "Zerovskij, Solo per Amore" (2017). In precedenza aveva ricevuto anche il "Premio Sandro Massimini", riconoscimento rivolto ai giovani attori del teatro musicale italiano con particolari doti nel canto, ballo e recitazione (2015). Proprio un bel talento.

IL CAST - Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo Di Minno (Principe Escalus), Barbara Cola (Lady Capuleti), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Graziano Galàtone (Conte Capuleti), Silvia Querci (Nutrice), Emiliano Geppetti (Frate Lorenzo) e il giovane Renato Crudo che si alternerà a Davide Merlini nel ruolo di Romeo, completano un cast in grado di coinvolgere il pubblico e farlo innamorare di questo dramma, da sempre punto di riferimento per gli innamorati particolarmente sentimentali. Ma non è tutto: sul palco ci saranno anche 20 ulteriori artisti. Ballerini e acrobati che renderanno ancora più spettacolare lo show. Servono altri numeri? Una troupe di 30 persone tra tecnici e produzione, 23 cambi di scena e 270 costumi. Le proiezioni luci e video sono su volumetrie ed elementi mobili che compongono l'impianto scenico: ciò permette una molteplicità di configurazioni e una resa della spazialità differente. Impossibile resistere al profumo di Shakespeare. "Romeo e Giulietta" vi aspetta a teatro.

Di Pietro Razzini

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L'assessorato alla Cultura del Comune di Parma presenta "Manuale minimo per lo spettatore teatrale": un nuovo ciclo di incontri dedicato alle idee e alle forme dello spettacolo contemporaneo, per avvicinare giovani e meno giovani al teatro, per comprendere meglio questa antichissima e ancora moderna arte e creare un pubblico più consapevole.

Il programma, patrocinato dall'Università di Parma, prenderà il via lunedì 22 gennaio e proseguirà fino ad aprile, proponendo ogni mese a Palazzo del Governatore una lezione del professor Luigi Allegri, docente di Storia del teatro e dello spettacolo presso il nostro Ateneo, ognuna dedicata ad uno degli elementi fondamentali dello spettacolo teatrale: drammaturgia, messa in scena, spazio scenico e recitazione.

A ciascuna di queste conferenze seguirà un incontro con i professionisti del sistema teatrale cittadino, in cui, partendo dallo stesso tema, verranno approfondite poetiche e tecniche creative degli artisti.

L'intento è quello di fornire ad un ampio pubblico gli strumenti fondamentali per avvicinarsi al teatro contemporaneo, spesso ritenuto ostico, grazie a lezioni che non sono semplicemente una ricostruzione storica, ma restituiscono il panorama attuale della produzione teatrale.

Gli incontri nei teatri permetteranno di conoscere più a fondo gli artisti della nostra città e i loro progetti, riconosciuti a livello nazionale e oltre: nel primo appuntamento Beatrice Baruffini, attrice, regista e membro della direzione artistica del Teatro delle Briciole, porterà il pubblico alla scoperta del racconto scenico del teatro d'oggetti; al Teatro Lenz si approfondirà il tema Drammaturgia, imagoturgia e creazione plastica dello spazio scenico; a marzo la splendida Sala di Scenografia del Teatro Regio ospiterà l'incontro con Anna Maria Meo, direttrice generale della Fondazione, e infine a Teatro Due, nel mese di aprile, Gigi Dall'Aglio, fra i fondatori negli anni '70 della Compagnia del Collettivo, ripercorrerà la sua carriera di regista e attore, che ha attraversato gli ultimi quarant'anni della storia teatrale della nostra città.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili

Calendario completo degli appuntamenti

Lezioni divulgative con il professor Luigi Allegri - Auditorium di Palazzo del Governatore

lunedì 22 gennaio ore 17.00
Dal testo alla messa in scena
Dalla pagina scritta all'evento spettacolare: il momento in cui tempo, spazio e azione rendono vivo il testo teatrale.

martedì 13 febbraio ore 17.00
La drammaturgia teatrale
Il testo drammaturgico nello spettacolo contemporaneo, tra rappresentazione, adattamenti e tradimenti.

martedì 13 marzo ore 17.00
Lo spazio teatrale e lo spazio scenico
Le modalità dalla comunicazione tra spettacolo e spettatore: struttura dello spazio e proposte di scenografia.

martedì 10 aprile ore 17.00
La recitazione: arte e mestiere
Le tipologie dell'attore contemporaneo, tra immedesimazione, straniamento e artificializzazione dell'azione.
Incontri di approfondimento con i professionisti del sistema teatrale cittadino

venerdì 9 febbraio, Teatro al Parco ore 17.00
Dal testo all'azione teatrale
Incontro con Beatrice Baruffini, attrice e regista del Teatro delle Briciole: come raccontare storie con il teatro d'oggetti.

venerdì 16 febbraio, Lenz Teatro, ore 16.00
Drammaturgia, imagoturgia e creazione plastica dello spazio scenico

Incontro con la direzione artistica di Lenz, realtà che esprime una progettualità artistica riconosciuta come una delle più originali e rigorose nel teatro di ricerca italiano ed europeo.

mercoledì 14 marzo, Teatro Regio, ore 17.00
La sala di Scenografia del Teatro Regio
Incontro con Anna Maria Meo, direttore generale della Fondazione Teatro Regio, nel luogo che ha visto nascere alcune tra le più belle scenografie utilizzate nelle opere.

venerdì 20 aprile, Teatro Due, ore 17.30
Da Compagnia a Fondazione
Incontro con Gigi Dall'Aglio, regista e attore, fra i fondatori negli anni '70 della Compagnia del Collettivo che con il proprio lavoro ed esperienza ha reso possibile la creazione della Fondazione Teatro Due, teatro stabile di Parma.

Luigi Allegri, studioso di teatro, è professore ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo presso l'Università di Parma. Ha scritto e curato numerosi volumi, fra cui: "Teatro e spettacolo nel Medioevo", "La drammaturgia da Diderot a Beckett", "L'artificio e l'emozione. L'attore nel teatro del Novecento", "Prima lezione sul teatro", Laterza: "L'arte e il mestiere. L'attore teatrale dall'antichità ad oggi", "Il mondo delle figure. Burattini, marionette, pupi, ombre" (con Manuela Bambozzi), "Il teatro e le arti. Un confronto fra linguaggi", "Storia del teatro. Le idee e le forme dello spettacolo dall'antichità ad oggi", Carocci.

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2 tendoni in 2 luoghi, 4 compagnie con 5 spettacoli, per un totale di 27 repliche: la IV edizione della rassegna invernale Tutti Matti Sotto Zero, a cura di Teatro Necessario, moltiplica il divertimento e da lunedì 25 dicembre 2017 a domenica 7 gennaio 2018 porta la magia del teatro, del mimo, della danza, dell'acrobatica e della musica dal vivo in due luoghi simbolo di Parma, Piazzale della Pace e Parco della Cittadella, con gli chapiteau del famigerato David Dimitri/L'Homme Cirque e del collettivo MagdaClan. A Capodanno 2 speciali appuntamenti!

Parma, 21 dicembre 2017 

Da quattro anni a Parma non è Natale senza la magia e il divertimento del circo contemporaneo: la rassegna Tutti Matti Sotto Zero porta in città il talento di artisti internazionali, acrobati, musicisti, clown e il fascino dei loro chapiteau. Sotto il tendone invernale da quattro edizioni, migliaia di spettatori di tutte le età assistono a spettacoli di altissima qualità, condividendo l'allegria e l'atmosfera delle feste natalizie e aspettando insieme l'arrivo del nuovo anno.


Quest'anno la rassegna raddoppia: saranno Piazzale della Pace e il Parco della Cittadella, luoghi simbolo della città, ad ospitare due tendoni, uno del famigerato David Dimitri e l'altro del collettivo MagdaClan, dove andranno in scena 5 diversi spettacoli per un totale di 27 repliche: da lunedì 25 dicembre 2017 a domenica 7 gennaio 2018 il programma prevede L'Homme Cirque, alias lo straordinario David Dimitri, la nuova produzione di MagdaClan, È un attimo, la giovane compagnia Zenhir con l'originale Ah, com'è bello l'Uomo, la "strenna natalizia" Clown in Libertà di Teatro Necessario e ben due serate di Capodanno, una con David Dimitri e una con lo spettacolo speciale di MagdaClan, A Natale con i Tuoi, a CapoDanno da Noi.

I biglietti e gli abbonamenti sono in prevendita su Vivaticket e a partire da un'ora prima di ogni replica presso il tendone dello spettacolo. Non si accettano prenotazioni. 
La rassegna ha la direzione artistica e organizzativa di Teatro Necessario ed è realizzata con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma - e con la partnership tecnica di Iren; partner istituzionali sono ATER - circuito regionale multidisciplinare dell'Emilia-Romagna, Regione Emilia – Romagna e Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. 
Un appuntamento imperdibile per chi ama farsi coinvolgere dall'allegria e dalla follia del circo contemporaneo, che prolunga in versione invernale il divertimento estivo di Tutti Matti per Colorno, festival che giungerà nel 2018 alla sua XI edizione.

Il PROGRAMMA

David Dimitri in L'homme Cirque - Piazzale della Pace, dal 26/12/17 al 06/01/18 (per tutti)


Dopo lo straordinario successo del suo passaggio a Tutti Matti per Colorno 2012 e la nascita di un vero e proprio mito tra il pubblico che ha assistito al suo spettacolo, torna a Parma David Dimitri, l'artista che ha rivoluzionato il concetto di circo con il suo one man show, L'Homme Cirque.
Ospite dei più prestigiosi palcoscenici di tutto il mondo, dal Cirque du Soleil al Metropolitan Opera House di New York, Il Signore del filo secondo il New York Times, Il Funambolo virtuoso secondo il Tribune de Geneve, colui che Maurice Bejart ha definito un talento straordinario, David Dimitri porta a Parma in Piazzale delle Pace dal 26 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018 lo chapiteau progettato appositamente per il suo spettacolo: un affascinante e intimo tendone che accoglie da anni il pubblico di tutto il mondo per assistere a L'Homme Cirque, una performance unica nel suo genere che racchiude in sé tutte le arti circensi. David Dimitri solo in scena si trasforma infatti nell'Uomo Circo, un virtuoso, poetico e divertente performer capace di eseguire un intero programma circense, farsi catapultare da un vero cannone e raggiungere infine, a piedi, le stelle.

Compagnia MagdaClan in È un Attimo - Parco della Cittadella, dal 02 al 07/01/18 (per tutti)

MagdaClan, compagnia di circo contemporaneo formata da 16 artisti tra acrobati, musicisti e tecnici, porta il suo accogliente chapiteau nel Parco della Cittadella dal 2 al 7 gennaio 2018 con il nuovo spettacolo È un Attimo, regia di Andrea Bettaglio, con Alessandro Maida, Elena Bosco, Daniele Sorisi, Giulio Lanfranco, Davide De Bardi, Giorgia Russo, Rosario Amato, Marina Mezzogiorno-Brown e i musicisti Achille Zoni, Pierpaolo Pontarollo, Giovanni Falvo e Luca Rossi. Tra acrobatica, equilibrismo su sedie, verticali, manipolazione d'oggetti, danza, corda aerea, giocoleria, il pubblico sarà trascinato al centro di un matrimonio d'altri tempi. Una catena di immagini sorprendenti ed evanescenti faranno scorrere davanti ai nostri occhi il tempo, come sfogliando un vecchio album di famiglia: scatti rubati al passato diventano realtà in pista grazie al talento sorprendente di un gruppo di artisti poliedrici. Un circopanettone all'italiana, in cui riconoscersi, prendersi in giro con tenerezza e umorismo.

Compagnia Zenhir in Ah, com'è bello l'Uomo - Parco della Cittadella, dal 26 al 31/122017 (consigliato dai 10 anni)


Il nome Zenhir nasce dall'incontro fra lo Zenith ed il Nadir. Giulio Lanfranco sulla scala cerca l'uno mentre Elena Bosco con le verticali cerca il suo opposto. Flavio Enzo Cortese, tecnico della compagnia, è la H che sta al centro, l'Azimut. Un trio traballante che, divertendosi e divertendoci con la sua incoscienza, avanza a scatti in un mondo che va più veloce dell'uomo, seguito nella regia da Albin Warette. In scena infatti, a misurarsi con scala d'equilibrio, mano a mano, verticali, acrobatica, danza, ci sono un uomo ed una donna che conducono il pubblico attraverso l'evoluzione dell'essere umano, esplorando come si sono trasformate le relazioni della nostra specie nei secoli. Sei i passaggi dispiegati in pista: l'homo primaris, puro e brutale; l'homo genuinis, che scopre i codici sociali; l'homo capitalis, che affronta la proprietà privata; l'homo smartphonis, pervaso di tecnologia; l'homo selfis, con il suo splendente strumento telefonico; infine l'homo superlatif, alla strenue ricerca dell'extra-ordinario. Lo spettacolo è consigliato a tutti, a partire dai 10 anni.

Il programma prevede poi alcuni appuntamenti speciali il giorno di Natale e la notte di Capodanno. Il 25 dicembre alle ore 17.00 sarà il momento di Clown in libertà, spettacolo amatissimo dal pubblico di tutto il mondo, di e con Teatro Necessario (presso lo chapiteau MagdaClan al Parco della Cittadella): dal Canada alla Corea, dalla Francia alla Russia, da Colorno a Matera, con più di 1000 repliche a tutte le latitudini, Clown in libertà ogni Natale torna a "casa", per portare sotto il tendone la sorprendente energia di tre folli clown, acrobati e musicisti.

Come nelle passate edizioni, torna la festa di fine anno, ma raddoppiata! Alle ore 22.30 nello chapiteau di David Dimitri in Piazzale della Pace andrà in scena L'Homme Cirque, a seguire brindisi e auguri tutti matti (gli spettatori potranno dopo la mezzanotte accedere gratuitamente al concerto finale di MagdaClan nel tendone al Parco della Cittadella); mentre alle ore 22.00 nello chapiteau MagdaClan al Parco della Cittadella andrà in scena A Natale con i Tuoi, a CapoDanno da Noi / Spettacolo, Brindisi, Concerto: nel giorno in cui passato e futuro si prendono a braccetto, gli acrobati, i musicisti, gli attori, i mimi, i danzatori del collettivo daranno vita a uno spumeggiante cabaret di circo contemporaneo per dimenticare tutti i buoni propositi mai rispettati dell'anno che finisce e rilanciare i nuovi! Spumante, panettone, baci sotto al vischio e concerto finale inclusi.

Acquisto dei biglietti


I biglietti e gli abbonamenti sono in vendita su vivaticket.it  e a partire da un'ora prima di ogni replica presso lo chapiteau dello spettacolo. Non si accettano prenotazioni.
Costo dei biglietti
► L'Homme Cirque: intero, 16,00 € / ridotto, 8,00 € (fino a 12 anni)
► Speciale L'Homme Cirque Capodanno: intero, 30,00 € / ridotto, 15,00 € (fino ai 12 anni)
► Ah, com'è bello l'uomo: intero, 12,00€ / ridotto, 6,00 € (fino a 12 anni)
► È un attimo: intero, 15,00 € / ridotto, 8,00 € (fino a 12 anni)
► Clown in Libertà: biglietto unico, 5,00 €
► A Natale con i Tuoi, a CapoDanno da Noi: intero, 40,00 € / ridotto, 30,00 € (fino ai 12 anni);
ingresso al concerto dopo la mezzanotte: biglietto unico, 10,00 € (no prevendita);
ingresso gratuito al concerto dopo la mezzanotte per chi ha assistito nella stessa serata a L'Homme Cirque.
Abbonamenti
► L'Homme Cirque (escluso 31/12) + Ah, com'è bello l'uomo + È un attimo: intero, € 35,00 / ridotto, € 16,00 (fino a 12 anni);
► L'Homme Cirque (escluso 31/12) + È un attimo: intero, € 24,00 / ridotto, € 11,00 (fino a 12 anni);
► L'Homme Cirque (escluso 31/12) + Ah, com'è bello l'Uomo: intero, € 27,00 / ridotto, € 13,00 (fino a 12 anni)
► Ah, com'è bello l'Uomo + E' un attimo: intero, € 26,00 / ridotto, € 11,00 (fino a 12 anni);

Dicembre 2017

lun 25/12 ► ore 17.00, Clown in Libertà
mar 26/12 ► ore 17.00, L'Homme Cirque ► ore 21.00, Ah, com'è bello l'Uomo
merc 27/12 ► ore 21.00, L'Homme Cirque 
 ► ore 21.00, Ah, com'è bello l'Uomo
giov 28/12 ► ore 21.00, L'Homme Cirque
 ► ore 21.00, Ah, com'è bello l'Uomo
ven 29/12 ► ore 17.00, L'Homme Cirque
 ► ore 21.00, Ah, com'è bello l'Uomo
sab 30/12 ►ore 17.00, Ah, com'è bello l'Uomo
 ► ore 21.00, L'Homme Cirque
dom 31/12 ► ore 22.30, L'Homme Cirque 
 ► ore 22.00, A Natale con i Tuoi, a CapoDanno da Noi. Spettacolo, Brindisi, Concerto

Gennaio 2018

lun 01/01 ► ore 17.00, L'Homme Cirque
mar 02/01 ► ore 21.00, È un attimo
merc 03/01 ► ore 16.00 e 21.00, È un attimo (doppia)
giov 04/01 ► ore 16.00 e 21.00, È un attimo (doppia)
 ► ore 21.00, L'Homme Cirque
ven 05/01 ► ore 16.00 e 21.00, È un attimo (doppia) ► ore 21.00, L'Homme Cirque
sab 06/01 ► ore 16.00 e 21.00, È un attimo (doppia)
 ► ore 17.00, L'Homme Cirque
dom 07/01 ► ore 16.00, È un attimo

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Sino al 1 gennaio 2018 il Teatro Manzoni ospiterà una brillante commedia scritta, diretta e interpretata da Vincenzo Salemme. Il sagace artista campano sarà in scena con "Una festa esagerata...!", spettacolo prodotto da Diana Or.I.S., pronto a fare divertire il pubblico tutti i giorni eccetto il 24 e il 25 dicembre. In scena con il mattatore, anche Nicola Acunzo, Vincenzo Borrino, Antonella Cioli, Sergio D'Auria, Teresa Del Vecchio, Antonio Guerriero, Giovanni Ribò e Mirea Flavia Stellato.

Salemme arriverà anche nella nostra regione a inizio febbraio: l'1 al Teatro Nuovo di Ferrara, il 2,3 e il 4 al Teatro "Il Celebrazioni" di Bologna.

LO SPETTACOLOUna cascata di risate, sin dalle prime battute di uno spettacolo che regala due ore di buon umore a getto continuo. Tutto ruota intorno a lui, padre di famiglia, e alla festa di compleanno da organizzata per la figlia neo diciottenne. Un Vincenzo Salemme mattatore è il protagonista indiscusso di una serie di vicende che, nella loro quotidianità, hanno in sé una variabile comica capace di rendere tutto surreale. I suoi compagni di palco assecondano le inclinazioni artistiche del "one man show" in maniera egregia, trasformando l'assolo in una sinfonia armonica ed esilarante. Il risultato è coinvolgente: applausi a scena aperta dalla prima all'ultima fila. Ma non poteva essere diversamente: la leggerezza che Salemme offre al suo pubblico è proprio ciò che serve per trascorrere una serata serena con le persone che si amano.

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                                una brillante commedia scritta, diretta e interpretata da Vincenzo Salemme, foto di Federico Riva

PAROLA AL REGISTA – È proprio Vincenzo Salemme a parlare della sua creatura raccontando le motivazioni da cui si è sviluppato un testo di questo genere: "Una festa esagerata! nasce da un'idea che avevo in mente da tempo, uno spunto che mi permettesse di raccontare in chiave realistica e divertente il lato oscuro e grottesco dell'animo umano. Non dell'umanità intera, ovviamente, ma di quella grande melassa dalla quale provengo, quel blocco sociale che in Italia viene definito "piccola borghesia". Volevo parlare delle cosiddette persone normali, di coloro che vivono nascondendosi dietro lo scudo delle convenzioni, coloro che vivono le relazioni sociali usando il codice dell'ipocrisia come unica strada per la sopravvivenza. Sopravvivenza alle "chiacchiere", alle "voci", ai sussurri pettegoli e sospettosi dei vicini. E sì, perché io vedo la nostra piccola borghesia come un grande condominio, fatto di vicini che si prestano lo zucchero, il termometro e si scambiano i saluti ma che, al contempo, sono pronti a tradirsi, abbandonarsi e, in qualche caso estremo, anche a condannarsi a vicenda".

IL MESSAGGIO - Un'idea, quella da cui parte Salemme, particolarmente efficace in questo momento storico in cui, purtroppo, dominano conflitti internazionali, guerre di religione e odi razziali: "Ognuno trova sempre una buona ragione per odiare l'altro. Ma quel che temo ancora di più é l'odio che si nasconde dietro il velo sorridente della nostra educazione. Temo il buio del nostro animo spaventato. Temo la viltà dettata dalla paura. Temo il sonno della ragione. Spero che questa commedia strappi risate e sproni al dialogo. Un dialogo tra persone che si rispettino e, seppure con qualche sforzo, provino a volersi bene".

Di Pietro Razzini

Pubblicato in Cultura Emilia
Venerdì, 15 Dicembre 2017 17:40

Christmas Super Show a favore di SNUPI Onlus

Natale...la festa più bella e buona dell'anno! Il periodo in cui ognuno di noi dovrebbe sorridere e non essere triste.

Proprio per questo noi dell'Associazione Culturale Sognambuli Parma abbiamo chiamato a raccolta tutti i nostri amici per regalarvi una serata piena di emozioni. Per la prima volta, sullo stesso palcoscenico, si esibiranno infatti Improgramelot (Teatro di Improvvisazione), Le Rane, Jessica Pistis, Kàos Teatri, Io Parlo Parmigiano, Mago Gigo e Il Bollaio Matto, pronti a divertirsi insieme a voi nell'attesa del super ospite d'onore della serata: direttamente dal Polo Nord...Babbo Natale!

L'incasso della serata sarà interamente devoluto a SNUPI Onlus, e servirà a sostegno all'Unità operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Azienda Ospedaliera di Parma.

Perché è Natale e per questo, con voi, vogliamo far sì che sorrida anche chi non ha molti motivi per farlo durante l'anno.

Gli ingredienti per una serata speciale ci sono tutti...vi aspettiamo!
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Christmas Super Show
Sabato 16 Dicembre, ore 20:00
Teatro Conforti, Piazzale Volta 1/a (Parma)
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Presenteranno la serata Caterina Montagna e Stefano Marra.

Musiche a cura della cantante Jessica Pistis.

Regia Sognambuli.
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Apertura porte ore 19:30
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Biglietto INTERO: 8€
Biglietto RIDOTTO (Under12, Over65, Disabili, Maestre): 5€
Biglietto GRATIS: Under3

>>>>> L'INTERO INCASSO SARÀ DEVOLUTO IN BENEFICENZA A FAVORE DI SNUPI <<<<<
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Gli ingressi si bloccheranno al raggiungimento di 150 spettatori!

>>>>> PRENOTAZIONE CONSIGLIATA <<<<<

Info e prenotazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
3401294061

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Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Lasciatevi conquistare dal clima natalizio che, giorno dopo giorno, riempirà il vostro avvicinamento al 25 dicembre. Quale migliore occasione di un appuntamento a teatro durante il quale entrare nell'atmosfera del periodo più dolce e familiare dell'anno. Uno? Anzi due.

Il 16 e il 17 dicembre il Teatro della Luna di Assago ospiterà "A Christmas Carol", un musical perfetto per il periodo dell'anno. A seguire, il 19 dicembre, ci sarà l'occasionissima di ascoltare il "Benedict Gospel Choir", vincitore di cinque delle sette edizioni del prestigioso concorso "Black Music Caucus Gospel Choir" di New York, al Teatro Nazionale Che Banca! di Milano.

Due appuntamenti imperdibili per tutti coloro che amano il Natale e la magica sensazione che genera nel cuore delle persone.

A CHRISTMAS CAROL 

Compagnia Bit, DPM Produzioni ed Equipe Eventi propongono questo show, scritto e diretto da Melina Pellicano, dopo il successo ottenuto con "Il Principe Ranocchio" che sarà nuovamente in scena in Italia durante la prossima stagione teatrale per il terzo anno consecutivo (per rendere l'idea dell'offerta artistica, basta accennare che è candidato agli Italian Musical Awards come migliori musiche e spettacolo originale).
"A Christmas Carol" racconta la storia del vecchio Ebenezer Scrooge: dopo la morte del suo socio d'affari Jacob Marley, Ebenezer continua a condurre il suo banco d'affari con cinica avarizia, scansando ogni tipo di rapporto umano. Il protagonista odia il Natale e nemmeno l'invito a cena di suo nipote riesce a fargli cambiare idea. La notte della vigilia riceve la visita del fantasma del suo defunto socio Jacob che gli annuncia la visita di tre spiriti. Lo spirito dei Natali passati gli mostra gli errori della sua vita, lo spirito del Natale presente gli fa vedere la felicità che il Natale genera nella gente, lo spirito dei Natali futuri gli anticipa il suo orrendo destino qualora non modificasse la vita che ora conduce. Dopo la visita degli spiriti, Scrooge si risveglia la mattina di Natale profondamente cambiato nell'anima. Una fiaba del lieto fine che porterà il suo personaggio centrale a festeggiare ogni anno il Natale con buoni propositi e a cercare tutte le occasione possibili per fare del bene.

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BENEDICT GOSPEL CHOIR

Mixando gospel, spirituals, blues, reggae e musica africana tradizionale, il Benedict Gospel Choir è classificato come il numero uno tra i cori gospel degli Stati Uniti da più di un decennio. Dopo tournée in tutto il Ghana, l'Africa occidentale, Caracas, Venezuela, e Bogotá, il coro è stato ospite del Principe e della Principessa di Monaco. Indimenticabili le sue esibizioni al fianco di moltissimi artisti di fama mondiale tra cui Madame Tramaine Hawkins, Pastor Shirley Caesar, Donald Lawrence del Tri-City Singers, Ricky Dillard della New Generation Chorale of Chicago, Norman Hutchins di Los Angeles e il Late Ministro O'landa Draper. Ha infine partecipato a importanti eventi come il Concerto di Natale in Vaticano 2000 (trasmesso in mondo visione da Canale 5) e il Concerto di Natale a Montecarlo (trasmesso da RAI 2). Un gruppo dinamico, energico composto da 35 elementi, creato e diretto dal reverendo Darryl Izzard, diventato un'icona d'eccellenza tra i maggiori esponenti del gospel negli Usa.

Testo di Pietro Razzini

Pubblicato in Cultura Emilia

Può essere definito tranquillamente un tour de force della comicità in musica quello offerto nello show "The very best of RIMBAMBAND", al Teatro Leonardo di Milano dal 12 al 17 dicembre con una serata nel quale il pubblico sarà in balìa di cinque straordinari musicisti "un po' suonati" che incantano, emozionano, provocano e giocano.

Un mix di musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo, fantasia teatrale e parodie. E' impossibile non farsi travolgere. Gli emiliani e i romagnoli potranno vivere le emozioni della Rimbamband anche il 16 febbraio al Cineteatro Fanin di San Giovanni in Persiceto (in provincia di Bologna), 17 febbraio al Teatro Dehon di Bologna e il 6 aprile al Teatro De Micheli a Copparo (in provincia di Ferrara). Le occasioni, quindi, non mancheranno.

PROTAGONISTI - Raffaello Tullo (voce e percussioni), Renato Ciardo (batteria), Vittorio Bruno (contrabbasso), Nicolò Pantaleo (sax, bombardino e tromba) e Francesco Pagliarulo (pianoforte): ecco i nomi dei magnifici cinque, coloro che allieteranno la serata di tutti i presenti al Teatro Leonardo. Giocare è la parola chiave del loro spettacolo: giocare alla vita e raccontarla giocando. E' divertente sentire come si definiscano questi cinque artisti di assoluta qualità: sono rimbambini, un po' Rimba e molto Bambini. Un modo d'essere che rende l'idea del gusto provato nello svolgere un lavoro con una grande missione: regalare serenità e allegria al pubblico. Questa missione viene portata a termine con successo ogni sera. Provare per credere.

LA SERATA - C'è un capobanda che tenta in ogni modo di cantare, suonare e ballare il tiptap. In realtà l'attività più complicata per lui è mantenere un po' di disciplina sul palco. C'è poi un batterista rumoroso e incontenibile che lascia sempre a casa la metà dei tamburi: alla fine non si sa mai con cosa riuscirà a suonare... ma ce la farà. Non mancano neppure un contrabbassista sognatore e un sassofonista che, dopo tanti anni, è ancora convinto di essere in tour con la banda del suo paese. Neanche "Il Rosso", il pianista, jazzman virtuoso e beniamino del capo, riesce a riequilibrare le sorti di questa band squinternata e inquietante che, tuttavia, porta il pubblico ad applaudirlo in maniera convinta a fine evento. Come fa? Non è un segreto: ci vuole professionalità, dedizione e amore per il proprio lavoro. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Di Pietro Razzini

Pubblicato in Cultura Emilia