Di Flavia De Michetti Roma, 14 novembre 2023 (Quotidianoweb.it) - “L'unica cosa peggiore delle urla di un paziente sottoposto a un intervento chirurgico senza sufficiente anestesia, sono i volti terrorizzati di coloro che aspettano il loro turno”, queste le parole rilasciate ai media da un chirurgo ortopedico di 51 anni, Nidal Abed, che è costretto a operare i pazienti ovunque sia possibile, sul pavimento, nei corridoi, in stanze stipate con un sovraffollamento di feriti.
Convegni, punti informativi e spettacoli per sensibilizzare la cittadinanza e informare sui servizi offerti a sostegno delle donne vittime di violenza. Mille fiocchi bianchi preparati dall’Associazione Verso il sereno, indossati dagli operatori sanitari
Egregio Direttore,
assistiamo a diverse lamentele riguardanti l’assistenza sanitaria, del tipo: quasi due anni di attesa per una mammografia; circa un anno per una ecografia; una tac o un intervento ortopedico.