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Il progetto "Dal Giappone per le Donne", Giovedì 16 gennaio alle ore 18 debutta al Teatro Municipale la Nara Women's University Orchestra, ingresso gratuito  -

Piacenza, 14 gennaio 2014 -

L'idea che molti di noi hanno del Giappone e della sua cultura, della sua società, ci deriva dalla letteratura e dalle mode che da quel paese sono arrivate anche nel mondo occidentale: pensiamo per esempio ai fumetti e ai manga che da oltre quarant'anni influenzano milioni di giovani. Un'enorme semplificazione dei messaggi, derivata dalla massificazione delle informazioni, non ci aiuta a ricordare che la cultura giapponese ha invece proprio nelle sfumature, nelle mille possibili sfaccettature, il suo segno distintivo. Riportare anche il rapporto tra la donna e la società all'interno di canoni e schemi "occidentali" può dunque condurre a fraintendimenti.
La Nara University è forse il più alto esempio di come la società giapponese consideri fondamentale fornire alle donne con particolare talento la possibilità di crescere in un luogo protetto e senza costrizioni esterne, per poter occupare con capacità e preparazione ruoli di primissimo piano in ogni ambito: culturale, politico, economico.
Quello che più colpisce nel leggere la storia di questa prestigiosa università, è che non nasce sulla scia di esempi europei o statunitensi; fu invece fondata nel 1908 con gli stessi obiettivi che si prefigge ancora oggi: preparare le donne alla leadership. Dignità e rispetto sono parole chiave nella vita di questa istituzione. Acquisire il rispetto grazie alla consapevolezza del proprio valore e del proprio talento è la via attraverso cui si snodano tutti gli insegnamenti accademici.
Il "vento di cambiamento", un motto non ufficiale che si percepisce nei corridoi di questa Università così speciale, si fonda ovviamente sulla coesione nella crescita, sullo spirito di corporazione. Sono elementi questi che, naturalmente, ritroviamo "amplificati" nella sua orchestra. In un mondo in cui la prevaricazione sulle donne e in genere sui più deboli è (anche nei paesi che si professano evoluti) una piaga di proporzioni endemiche, l'omaggio musicale della Nara University vuol dire, non solo per le donne ma per tutti i piacentini, accettare un esempio vivo di abnegazione al miglioramento e di piacere della crescita. Vuol dire applaudire giovani ragazze che, fuori da ogni metafora, potranno ottenere la considerazione e il rispetto per le capacità che avranno saputo coltivare.
L'Orchestra dell'Università di Nara è nata nel 1969 e dalla sua fondazione tiene regolarmente due concerti l'anno. Questi concerti richiamano nella splendida città che fu antica capitale del Giappone, e che è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, appassionati e turisti colti da tutto il paese. Da qualche anno è usanza che uno dei due concerti si tenga all'estero, proprio nello spirito di apertura e confronto che anima l'università. Anzi, a completare l'organico di quasi ottanta elementi l'orchestra ospita spesso provenienti da altre scuole della regione: questo è ciò che avviene anche nel concerto di stasera a Piacenza.
Sul podio della Nara Women University Orchestra, salirà l'esperto Kunihiko Makimura che dedica gran parte della sua attività alla formazione di giovani talenti ed è per questo chiamato a dirigere le migliori orchestre giovanili del Sol Levante. Dopo essersi formato a Vienna, si è impegnato nel repertorio operistico divenendo in breve tempo un punto di riferimento nel suo paese, tanto da meritarsi più volte il plauso della critica. I programmi che propone, proprio per il ruolo formativo del suo lavoro con i giovani talenti, spaziano dalla musica romantica tedesca ai capolavori "americani" di Gershwin e Bernstein, da Haydn a Mozart, da Stravinskij a Henze.

Il progetto "Dal Giappone per le Donne", concerto della Nara Women's University Orchestra, è realizzato con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.
Dalle donne e per le donne, un insegnamento per tutti.

Per info e biglietti è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, in via Verdi 41, al numero di telefono 0523.492251 o al fax 0523.320365 o all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: Fondazioni Teatri di Piacenza)

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Martedì, 14 Gennaio 2014 08:35

Piacenza e Mini Imu

 

Mini Imu, scadenza venerdì 24 gennaio. "Istruzioni per l’uso."

 

Piacenza 14 Gennaio 2014 ----

Come confermato dal Governo in questi giorni, sarà venerdì 24 gennaio il termine ultimo per il pagamento della cosiddetta “mini Imu”, relativa agli immobili per cui è stata soppressa, con il decreto legge n. 133 del 30 novembre 2013, la seconda rata Imu per l’anno appena trascorso. 

Il Comune di Piacenza ha deliberato, per il 2013, l’aliquota dello 0,48%, laddove la normativa statale ha stabilito l’aliquota base dell’imposta pari allo 0,4% per l’abitazione principale e le relative pertinenze. L’importo da versare sarà quindi pari al 40% della differenza tra l’imposta calcolata con l’aliquota dello 0,48% e quella calcolata con l’aliquota dello 0,40%. 

Diverse le tipologie di immobili interessate

- l’abitazione principale e le relative pertinenze (una per categoria catastale C/2, C/6 e C/7);

- la casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;

- l’unità immobiliare, con pertinenze ammesse, di proprietà o in usufrutto a persone anziane o disabili che spostino la residenza in istituti di ricovero, purché l’abitazione non risulti locata; 

- l’unità immobiliare, e pertinenze ammesse, di proprietà o in usufrutto a cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, purché l’abitazione non risulti locata;

- le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dai soci assegnatari, con relative pertinenze;

- gli immobili iscritti o iscrivibili nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, non concessi in locazione e in possesso di personale in servizio permanente nelle Forze Armate, nelle Forze di Polizia a ordinamento militare o civile, nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, o a personale appartenente alla carriera prefettizia.

 

Negli ultimi due casi in elenco, per i quali l’assimilazione ad abitazione principale decorre dal 1° luglio 2013, il calcolo va effettuato solo per il 2° semestre dell’anno. Sono sempre escluse, invece, le categorie catastali A/1, A/8, A/9, per le quali si era già dovuto versare il saldo Imu entro il 16 dicembre scorso, e i terreni agricoli, per i quali l’Amministrazione comunale non ha elevato l’aliquota di base prevista dallo Stato, pari allo 0,76 per mille. 

Il versamento della “mini Imu” deve avvenire avvalendosi del modello F24, con arrotondamento all’euro per difetto se la frazione è pari o inferiore a 49 centesimi, o per eccesso se superiore a tale importo.

Occorre inoltre tenere conto che il Comune di Piacenza ha stabilito nel Regolamento Imu che non si dia corso al versamento dell’imposta se l’importo complessivamente dovuto per l’anno è uguale o inferiore a 12 euro

Collegandosi al sito web www.comune.piacenza.it, in home page e nella sezione “Imu ed altre imposte – Imu”, è disponibile una “Guida alla Mini-Imu”, nonché un programma di calcolo che, oltre ad effettuare il conteggio dell’imposta dovuta, consente la stampa del modello F24 da utilizzare per il pagamento dell’imposta presso gli sportelli bancari o gli uffici postali.

(Comune di Piacenza)

 

Lunedì, 13 Gennaio 2014 16:44

Piacenza, revocati tutti gli assessori comunali

 

Riassetto della Giunta comunale . Le deleghe temporaneamente in carico al Sindaco Dosi.

 

Piacenza, 13 Gennaio 2014 --

E’ stato firmato oggi l’atto di revoca di tutti gli assessori e delle rispettive deleghe (temporaneamente assunte dal sindaco), registrando contestualmente le dimissioni degli assessori Cacciatore e Palladini, formalmente comunicate all’Amministrazione comunale nella mattinata di sabato 11 gennaio.

In data odierna vengono quindi nominati ufficialmente gli assessori Tiziana Albasi, Silvio Bisotti, Luigi Rabuffi, Katia Tarasconi, Francesco Timpano, senza procedere all’attribuzione delle deleghe.

A breve (entro domani o mercoledì al più tardi), si procederà alla nomina ufficiale degli assessori Giorgio Cisini, Stefano Cugini, Luigi Gazzola, Giulia Piroli, con conseguente attribuzione delle deleghe a tutti i componenti della nuova Giunta comunale. 

Oggi, avendo avocato tutte le deleghe a sé, il sindaco sarà chiamato a rispondere a tutte le interrogazioni e interpellanze in sede di Consiglio comunale, procedendo inoltre a effettuare tutte le comunicazioni previste per i diversi assessorati. 

(Comune di Piacenza)

E' prevista per il prossimo 12 gennaio la terza "domenica ecologica" in calendario a Piacenza nel periodo invernale 2013/2014 -

Piacenza, 9 gennaio 2014 -

"L'iniziativa – ricorda l'assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi -, in applicazione dell'accordo regionale di programma, rientra nell'ambito dei provvedimenti tesi a salvaguardare la qualità dell'aria nella nostra città e a contrastare l'inquinamento atmosferico, tutelando perciò anche la salute dei cittadini". Dalle 8.30 alle 18.30 sarà infatti in vigore il divieto di circolazione per tutti i veicoli, esclusi gli autorizzati, all'interno del perimetro cittadino già previsto per i giovedì senz'auto.
Le deroghe consentite, analogamente a quanto previsto per il blocco del traffico del giovedì, riguarderanno solo alcune tipologie di autovetture: veicoli a gas (metano, gpl), elettrici o ibridi e quelli a benzina o diesel conformi alle direttive Euro 4 o Euro 5, nonché i diesel dotati di filtro antiparticolato (del quale risulti annotazione sulla carta di circolazione).
Ulteriori deroghe riguardano inoltre le vetture omologate a quattro o più posti con almeno tre persone a bordo (car pooling) e con almeno due persone se omologate per due posti, oltre ai veicoli condivisi (car sharing) e ai ciclomotori e motocicli omologati Euro 2 e Euro 3. Il provvedimento non si applica inoltre agli autoveicoli adibiti al trasporto per funzioni sociali e assistenziali, di sicurezza, commerciali e consegna merci e per uso speciale, così come individuati nell'ordinanza di adozione del provvedimento, consultabile sul sito web del Comune di Piacenza (www.comune.piacenza.it). L'iniziativa sarà ripetuta anche nelle prossime domeniche 2 febbraio e 2 marzo 2014, sempre dalle 8.30 alle 18.30.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Cinema d'argento, si riparte dopo la pausa natalizia con "Quartet" debutto alla regia di Dustin Hoffman -

Piacenza, 7 gennaio 2014 -

Riprende domani, mercoledì 8 gennaio con inizio alle 15, dopo la pausa per le festività natalizie, la rassegna "Cinema d'argento" alla Multisala Politeama, dedicata ai grandi titoli della stagione passata. In cartellone, con ingresso gratuito per il pubblico della terza età, il film "Quartet", debutto alla regia di Dustin Hoffman con un cast capitanato da Maggie Smith e Albert Finney.
La storia si incentra sulla messa in scena di uno spettacolo in una casa di riposo per cantanti lirici e musicisti in pensione, dove gli anziani ospiti ancora innamorati della vita non solo aprono i loro orizzonti nell'incontro con giovani interpreti di rap e hip-hop, ma ripercorrono il loro passato trovando nuova linfa per i sentimenti più profondi.

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Pubblicato in Cultura Emilia

Le dichiarazioni del sindaco Dosi all'iniziativa assunta ieri da tutti i sindaci dei comuni capoluogo con la lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al presidente del Consiglio Enrico Letta -

Piacenza, 3 gennaio 2013 -

"Credo fortemente in questa battaglia, che richiama l'attenzione dei massimi vertici istituzionali su un fenomeno che riguarda tante famiglie, purtroppo residenti anche nel piacentino: la piaga del gioco d'azzardo". Commenta così Paolo Dosi, l'iniziativa assunta ieri da tutti i sindaci dei comuni capoluogo della regione Emilia-Romagna, che hanno inviato al presidente Giorgio Napolitano e al primo ministro Enrico Letta una lettera su questo tema. In particolare gli amministratori sottolineano la crescita abnorme del giro d'affari legato al gioco d'azzardo – oltre 100 miliardi di euro su base annua - ma allo stesso tempo censurano l'incomprensibile riduzione della percentuale del prelievo fiscale su tale attività, "precipitata dal 30 al 10% negli ultimi dieci anni".
"Non è accettabile – dichiara il sindaco Dosi – che mentre il governo chiede sempre nuovi sacrifici ai cittadini, in particolare attraverso la tassazione sulla casa, al gioco d'azzardo siano applicate misure di alleggerimento fiscale, soprattutto alla luce delle drammatiche conseguenze che determina ai danni di migliaia di famiglie. Abbiamo quindi scritto al Capo dello Stato e al premier Letta – conclude il primo cittadino – affinché, già nei primi giorni del 2014, il governo assuma le necessarie misure per aumentare il gettito fiscale sul gioco d'azzardo e per adottare regole incisive per arginare la tragedia della ludopatia".
Ecco il testo della lettera firmata da tutti i sindaci emiliani e scritta con carattere di urgenza al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al presidente del Consiglio Enrico Letta: "Alla fine del 2013 gli italiani avranno speso 100 miliardi in giochi d'azzardo. Una cifra che equivale a 200.000 miliardi delle vecchie lire. Una somma che vale il 15% del bilancio dello Stato. Uno Stato nello Stato. Di quei 100 miliardi solo poco più di 10 miliardi entrano nelle casse dello Stato. Negli ultimi 10 anni per il gioco d'azzardo la percentuale del prelievo fiscale è precipitata dal 30 al 10% : è cioè diminuita del 200%, mentre in questo settore il movimento d'affari cresceva in modo esponenziale a velocità vertiginosa. E mentre in questi stessi 10 anni crescevano le tasse per tutti. Non troviamo nessun aggettivo appropriato per qualificare un simile scenario. A nostro giudizio siamo di fronte ad una evidente e perfino sfrontata violazione di diversi articoli della nostra Costituzione. A nostro parere siamo di fronte ad una situazione che richiede l'attenzione e l'intervento immediati delle più alte cariche dello Stato. Per questo ci rivolgiamo a Voi in una forma cosi diretta e inusuale. E' necessario rompere il muro di silenzio, di interessi non nitidi, di un inaccettabile muro di gomma della politica su questo tema. Mi riferisco anche a dichiarazioni "poco onorevoli" di parlamentari e perfino di esponenti del Governo. I Sindaci hanno proposto una piccola una tantum sul gioco d'azzardo per scongiurare la stangata Imu - prima casa contenuta nel decreto del 30 novembre. Muro di gomma. E perfino un ministro dice: "quel decreto è sbagliato e se un sindaco disubbidirà a questa legge gli farà onore". Ma il problema ha dimensioni ben più ampie. Riteniamo indifferibili due azioni immediate, che sottoponiamo alla vostra attenzione. Aumentare il prelievo fiscale sul gioco d'azzardo e regolarlo per arginare la tragedia della ludopatia che distrugge la vita di un esercito sterminato di famiglie. A nostro giudizio queste scelte vanno fatte adesso, nei primi giorni del 2014".
La firma del sindaco Dosi si affianca a quella dei primi cittadini Fabrizio Matteucci di Ravenna, Daniele Manca di Imola (presidente di Anci Emilia Romagna), Virginio Merola di Bologna, Roberto Balzani di Forlì, Andrea Gnassi di Rimini, Paolo Lucchi di Cesena, Giorgio Pighi di Modena, Federico Pizzarotti di Parma, Tiziano Tagliani di Ferrara e, per il Comune di Reggio Emilia, del vice sindaco Ugo Ferrari.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Domenica 29 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare -

Piacenza, 24 dicembre 2013 -

A causa del perdurare della situazione di inquinamento atmosferico sul territorio emiliano-romagnolo, domenica 29 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare, dalle 8.30 alle 18.30, secondo i criteri abitualmente in vigore il giovedì e in occasione delle domeniche ecologiche. Non potranno transitare, pertanto, gli automezzi a benzina Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i veicoli a diesel Euro 3 non dotati di filtro antiparticolato, i ciclomotori e motocicli Euro 1.
Il provvedimento è stato stabilito, a livello regionale, sulla base dell'Accordo sulla Qualità dell'Aria per il triennio 2012-2015, a fronte del bollettino odierno emesso da Arpa che registra una situazione di eccezionale criticità con quattordici sforamenti consecutivi, tra il 10 e il 23 dicembre scorsi, del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di Pm10, nelle province di Parma e Modena.
L'Accordo regionale prevede ulteriori misure emergenziali, che saranno in vigore da martedì 24 a martedì 31 dicembre 2013:
riduzione della temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti riscaldati (fino a un massimo di 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a un massimo di 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste limitazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile; potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Piacenza, 23 dicembre 2013 -

Da oggi, lunedì 23 dicembre 2013, è attivo lo sportello telematico per il rilascio dei certificati anagrafici online.

Il servizio è accessibile dalla sezione dei servizi online del sito web comunale: www.comune.piacenza.it

Grazie a questa innovazione i cittadini potranno ottenere il rilascio del certificato anagrafico per sé o per i propri familiari direttamente online senza doversi recare agli sportelli polifunzionali.

I certificati ad oggi disponibili sono:

  • Certificato anagrafico di nascita

  • Cittadinanza

  • Godimento diritti politici

  • Esistenza in vita

  • Certificato di residenza

  • Stato di Famiglia con relazioni di parentela

  • Stato di Famiglia

  • Stato libero

  • Vedovanza

  • Certificazione di residenza AIRE

Tali certificati rappresentano circa il 50% del totale dei certificati emessi agli sportelli. Restano esclusi, al momento, i certificati di Stato Civile.

I certificati anagrafici sono soggetti all’imposta di bollo, fatte salve le esenzioni previste per legge. La marca da bollo si applica nell'apposito spazio sul certificato (in alto a destra) e deve essere acquistata, presso i rivenditori autorizzati, prima di fare la richiesta o nel giorno stesso.

Sul certificato telematico non sono previsti diritti di segreteria.

La semplificazione, che agevola il rapporto dell’utenza con il Comune di Piacenza, è tra gli obiettivi di semplificazione fissati dall’Amministrazione e rientra in un progetto di sperimentazione regionale sviluppato nell’abito del Piano Telematico Regionale che prevede, tra l’altro, il riuso di soluzioni software (piattaforma People) disponibili in un catalogo regionale.

I certificati sono timbrati digitalmente con tecnologia 2D-Plus di Secure-Edge ed hanno pieno valore legale, in base Codice dell’Amministrazione Digitale ed al Protocollo d’intesa Ministero dell’Interno – Regione Emilia Romagna.

Contestualmente alla certificazione vengono rivisti altri servizi anagrafici online:

  • Richiesta di Autocertificazione precompilata;

  • Richiesta di Visura posizione elettorale;

  • Consultazione dati anagrafici.

Sviluppi futuri

Estensione con altri tipi di certificazione con particolare riferimento a quella di stato civile.

Attivazione di specifiche convenzioni con ordini professionali (Notai, Avvocati, ecc.) e/o associazioni quali intermediari per il rilascio di certificati.

Come funziona il servizio

L’accesso al servizio per il cittadino è molto semplice ed avviene in un paio di passi.

Con un browser internet (Internet Explorer, Firefox, Chrome, ecc.) si accede alla sezione del servizi online presente sul sito web comunale:

http://www.comune.piacenza.it/comune/servizi-online

Dopo il processo di riconoscimento, mediante le credenziali Federa (è richiesto un livello di affidabilità medio-alta), è sufficiente seguire le poche schermate che appaiono nelle quali, dopo alcune pagine informative, viene richiesto: la persona per la quale è richiesto il certificato (è possibile richiedere per sé e per i propri familiari), il tipo di certificato con eventuale esenzione dall’imposta di bollo (con relativa motivazione).

Il certificato viene restituito immediatamente in formato pdf e può essere inviato anche alla propria casella mail.

L’utente non dovrà far altro che stampare il documento e, ove necessario, apporre la marca da bollo che dovrà essere opportunamente annullata.

I certificati emessi online non è richiesto il pagamento di diritti di segreteria.

Come verificare la validità

La verifica dell'autenticità del documento timbrato digitalmente può essere fatta da chiunque utilizzando l'apposita applicazione gratuita Decoder 2D-Plus liberamente scaricabile dal sito web comunale.

Tale software, da installare sulla propria postazione informatica, consente la decodifica e la verifica dell’autenticità dei timbri digitali presenti su documenti.

E’ necessario acquisire il documento cartaceo mediante uno scanner ed il software decodifica il timbro digitale, verifica la firma digitale e restituisce il documento con i dati in esso contenuti.

Rilevazione del gradimento

Per l’occasione è stato predisposto un modulo per la rilevazione del gradimento dei servizi online in generale.

Questo strumento sarà particolarmente utile per offrire servizi di qualità e soprattutto per raccogliere suggerimenti e osservazioni sugli sviluppi futuri.

http://partecipa.comune.piacenza.it/internettiani/servizionline

La tecnologia del timbro digitale

Quando un documento elettronico viene stampato, si ha la cosiddetta “interruzione della catena del valore” della firma digitale. A seguito di un processo di stampa tradizionale, infatti, gli attributi d’integrità, certezza del mittente, non ripudio e di data certa di creazione e/o di firma, sono definitivamente persi: il documento stampato necessita nuovamente di una firma tradizionale, perdendo così i vantaggi di essere nato in formato elettronico e di essere stato firmato digitalmente.

Nell’ambito della PA e nel rapporto tra questa e i suoi utenti (cittadini e imprese) è del tutto evidente che esistono tuttora numerose situazioni in cui documenti, di cui occorre garantire l’autenticità, possono attraversare, nel corso del loro ciclo di vita, uno o più passaggi attraverso la carta.

Il timbro digitale è la rappresentazione mediante codici bidimensionali di informazioni contenute nel documento elettronico, stampabile e riconoscibile con strumenti elettronici.

Il nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) all’art. 23-ter prevede che “Al fine di assicurare la provenienza e la conformità all’originale, sulle copie analogiche di documenti informatici, è apposto a stampa, sulla base dei criteri definiti con linee guida emanate dall’Agenzia per l’Italia Digitale – AgID (ex DigitPA), un contrassegno generato elettronicamente, formato nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell’articolo 71 e tale da consentire la verifica automatica della conformità del documento analogico a quello informatico.”

All’interno del Timbro digitale vengono racchiuse le informazioni contenute dal documento (in questo caso il certificato) sottoscritte digitalmente (per i certificati sono firmati digitalmente dal Sindaco).

Tali informazioni possono essere recuperate mediante appositi software di decodifica che ne “leggono” il contenuto e le restituiscono all’utente dopo le opportune verifiche.

Un esempio di timbro digitale con tecnologia 2D-Plus di Secure Edge.

L’autenticazione in Rete - Federa in 3 punti

Cos’è fedERa

E’ un servizio telematico il cui obiettivo principale è fornire, ai cittadini della regione Emilia-Romagna, accesso a servizi telematici attraverso l’utilizzo di una password unica riconosciuta come valida da tutte le Pubbliche Amministrazioni che aderiscono al sistema.

A Cosa serve

Viene utilizzato da diversi servizi web erogati dal Comune di Piacenza per verificare l’identità dell’utente collegato. Progressivamente, sarà utilizzato da un numero sempre maggiore di Pubbliche Amministrazioni della regione Emilia-Romagna.

Come si usa

E’ necessario preregistrarsi sull’apposito sito internet ed in seguito completare l’attivazione recandosi presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Piacenza oppure inviando via fax o via mail la documentazione richiesta. Si ottengono così delle credenziali personali (nome utente e password) da digitare quando si richiede un servizio web.


(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

 

Il Tar dà ragione al Comune di Piacenza respingendo i ricorsi di Porta Borghetto srl e Trade Park srl -

Piacenza, 20 dicembre 2013 -

Il Tar di Parma, con le tre sentenze depositate mercoledì 18 dicembre, ha definito in primo grado a favore del Comune un aspetto essenziale della complessa vicenda legale riguardante l'area ex Acna, confermando la revoca dell'autorizzazione alla bonifica alla società Porta Borghetto srl in liquidazione da parte degli uffici comunali, che avvenne nel 2011.
Il collegio ha rigettato tutti e tre i ricorsi proposti. Nello specifico, si tratta delle due istanze presentate dall'avvocato Paolo Francesco Calmetta per conto della società Porta Borghetto srl in liquidazione, in cui si chiedeva da una parte l'annullamento della revoca dell'autorizzazione alla bonifica, mentre dall'altra si faceva riferimento a un cedimento strutturale che aveva interessato un tratto del colatore Fodesta, a seguito del quale il Comune aveva ordinato ai proprietari il ripristino. Il terzo ricorso respinto è quello presentato da Trade Park srl – che nel febbraio 2011 aveva acquistato la porzione di area di Porta Borghetto – avente ad oggetto la richiesta di annullamento dell'ordinanza di messa in sicurezza.
Le società ricorrenti sono state inoltre condannate a rifondere le spese di giudizio all'Amministrazione comunale.
"Si tratta di un passo importante – commenta il sindaco Paolo Dosi – in quanto soggiacente ai ricorsi vi era la potenziale richiesta di risarcimento dei danni per milioni di euro da parte di Porta Borghetto srl, richiesta dichiarata oggi improponibile da parte del Tribunale amministrativo regionale".

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Accordo regionale sulla qualità dell'aria, limitazioni straordinarie al traffico giovedì 19 e riduzione delle temperature negli ambienti riscaldati per contrastare la situazione di eccezionale criticità -

Piacenza, 17 dicembre 2013

A causa del perdurare della situazione di inquinamento atmosferico sul territorio regionale, giovedì 19 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare, dalle 8.30 alle 18.30, secondo i criteri abitualmente in vigore il giovedì. Non potranno transitare, pertanto, gli automezzi a benzina Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i veicoli a diesel Euro 3 non dotati di filtro antiparticolato, i ciclomotori e motocicli Euro 1.
Il provvedimento è stato stabilito, a livello regionale, sulla base dell'Accordo sulla Qualità dell'Aria per il triennio 2012-2015, a fronte della situazione di eccezionale criticità che ha visto sette sforamenti consecutivi del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di Pm10 rilevati dalle stazioni della rete di monitoraggio della provincia di Parma nonché, per ulteriori 7 giorni dal 10 al 16 dicembre 2013, nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Rimini, Forlì – Cesena.
L'Accordo regionale prevede ulteriori misure emergenziali, che saranno in vigore da giovedì 19 dicembre a lunedì 23 dicembre 2013:
riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti riscaldati (fino a un massimo di 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a un massimo di 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste limitazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile; potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.
Originariamente, l'Accordo prevedeva le limitazioni al traffico la domenica, in questo caso il 22 dicembre, ma la Regione ha esortato i Comuni coinvolti, vale a dire tutti gli enti sottoscrittori, ad anticipare il provvedimento a giovedì 19.

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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