Redazione

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Parma festeggia il 73° anniversario della Liberazione: il discorso del sindaco Federico Pizzarotti #25aprile2018 #FestadellaLiberazione.

(Foto e gallery di Francesca Bocchia - Video del Comune di Parma https://www.facebook.com/officialparma/videos/1951162681863239/ )

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Mercoledì, 25 Aprile 2018 08:59

E' successo quel '68. Appunti fotografici"

Taglio del nastro per la mostra "E' successo quel '68. Appunti fotografici" con Nadalini, Castellucci, Garibaldo e Gambetta
La Presidente Saliera: "Si lottò per i diritti delle persone, quegli stessi diritti da troppi anni dimenticati nel nome dei bilanci dell'economia"

Saliera_-_2018_04_23_mostra_68__11.29_033_di_052_1.jpgIl sindacato, l'Università, la politica. A 50 anni di distanza "quelli che fecero il '68" si sono ritrovati nei locali dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna per l'inaugurazione di "E' successo quel '68. Appunti fotografici", mostra fotografica che ripercorre "l'anno che cambiò il mondo".
Francesco Garibaldo, una vita ai vertici della Cgil, Federico Castellucci, uomo delle Istituzioni e del Pci, Guido Gambetta, politologo e docenti di vaglia. Sono stati loro, con i loro ricordi di testimoni oculari del tempo, ad accompagnare la Presidente del Parlamento di viale Aldo Moro Simonetta Saliera nel taglio del nastro attraverso le foto di Luciano Nadalini e di altri famosi fotografi bolognesi che ricordano gli anni delle lotte studentesche e operaie, del primo Guccini e dei grandi concerti sotto le Due Torri.

"Nel '68 si lottò per i diritti delle persone: da troppi anni, invece, ci si è dimenticati di quei diritti e di quelle persone in nome del primato dei numeri dei bilanci e dell'economia", spiega Saliera nel sottolinea come "a Bologna il '68 coincise temporalmente con l'inverarsi delle grandi progettazioni dell'era del sindaco Guido Fanti: dalla tangenziale costruita in soli 3 anni al primo asilo nido voluto dall'assessore Adriana Lodi".

A ricordare lo snodo politico dell'anno cruciale è stato Garibaldo: "La mostra promossa dall'Assemblea legislativa ha il merito di toccare gli aspetti fondamenti della lotta studentesca e operai: furono anni – sottolinea il sindacalista – di lotte per proposte di miglioramento della vita delle persone che trovarono risposta positiva dalle amministrazioni pubbliche regionali e comunali. Battaglie che gli operai condussero nonostante che lo Stato avesse scelto l'arma della repressione autoritaria: quando scioperavamo venivamo picchiati e arrestati. Furono anni di speranza, un momento solare che purtroppo oggi non c'è più."

A raccontare un'epoca in cui i fermenti sociali trovavano risposta o quanto meno ascolto dalla politica e dai partiti è stato il compito di Federico Castellucci, una vita tra Pci, Comune di Bologna e Regione: "All'epoca ero responsabile politiche per il lavoro del Partito Comunista Italiano: demmo idee e contributi a quell'impegno sociale e civile che veniva da studenti e operai. Mai come in questo momento storico l'Assemblea regionale ha fatto bene – ha sottolineato Castellucci – a promuovere questa mostra perché motivo di riflessione politica, quella riflessione di cui abbiamo bisogno". "Si posero le basi degli anni successivi e delle grandi riforme come il Sistema Sanitario e lo Statuto dei lavoratori", fa eco Aldo Bacchiocchi, che visse quegli anni dall'osservatorio privilegiato di via Barberia, sede della federazione bolognese del più grande Partito Comunista dell'Occidente.
Occhio rivolto al contesto internazionale nelle parole del professor Gambetta, che ha ricordato come "nel '68 in tutto il mondo ci furono movimenti per i diritti e la pace, fu un anno indimenticabile".

Ricordi, impegni. Passione, nostalgia. Un mix che, come ricordano tutti gli intervenuti, non valgono solo per i libri di storia, ma anche per il nostro presente.

La mostra "E' successo quel '68. Appunti fotografici" è visitabile nei locali dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna in viale Aldo Moro, 50 tutti i giorni nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.

 

 

 

 

2018_04_23_mostra_68__11.07_001_di_052_1.jpg2018_04_23_mostra_68__11.07_003_di_052_1.jpgSaliera1_1.jpgSaliera2_1.jpgSaliera3_2.jpg

E' stata un successo la vendita dei biglietti della lotteria benefica LotteriAMO, organizzata dalla parrocchia di Palanzano, in occasione della partita Parma – Carpi che si è tenuta sabato scorso al Tardini.

Una_delle_volontarie_di_LotteriAMO_con_il_capitano_del_Parma_Lucarelli_1.jpgDai venti volontari che hanno aderito all'iniziativa sono stati venduti complessivamente un migliaio di biglietti tra pre e post partita.

"Un risultato significativo – precisa Sara Araldi, della parrocchia di Palanzano e responsabile del progetto fin dal suo nascere – il cui ricavato andrà a finanziare oltre all'oratorio, l'ampio progetto parrocchiale che riguarda la ristrutturazione della Chiesa seicentesca di San Martino nel suo complesso."

"Un ringraziamento particolare - prosegue Araldi - al Parma Calcio 1913 che ha autorizzato la vendita dei biglietti di LotteriAMO al Tardini, oltre ad aver messo a disposizione una maglia autografata del capitano Alessandro Lucarelli che sarà tra i numerosi – ben 65 - premi estratti."

"Oltre alla Società, un doveroso ringraziamento al Centro di Coordinamento Parma Clubs con il suo Presidente Angelo Manfredini, che ha supportato l'iniziativa mettendo a disposizione i locali per le riunioni di briefing e di report finale e agli addetti alla sicurezza dello stadio, in particolare il sig. Umberto che ha dato un importante aiuto dal punto di vista logistico".

"Un grazie di cuore infine a tutti i volontari, tra cui i City Angels di Parma e al rapper Nicola Comparato che ha composto e interpretato un inno per omaggiare il Parma Calcio e questa iniziativa benefica, registrato grazie alla disponibilità dello studio Valbaganza " conclude Sara Araldi.

La miglior promoter è stata Roberta Coli, che è stata premiata con un buono per il ritiro di un cesto di prodotti tipici del territorio, insieme a Tina Guarino aggiudicataria del secondo posto.

La vendita dei biglietti – al costo di € 2,5 ciascuno – prosegue fino a qualche giorno prima dell'estrazione - nei tanti punti convenzionati di Parma e provincia disponibili sulla pagina facebook https://www.facebook.com/ParrocchiadiPalanzano/ 

(In foto di copertina e a fianco, una volontaria con Capitan Lucarelli)

 

 

 

 

 

 

 

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