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Giovedì, 19 Settembre 2019 16:29

Torna la Festa del Nocino: programma e novità

Sta per tornare l’attesa Festa del Nocino di Noceto. Domenica 29 settembre, una giornata ricca di appuntamenti ed iniziative, con un programma, che quest’anno si presenta decisamente rinnovato, grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale di dare maggiore centralità alle tradizioni enogastronomiche locali.

Nell’ottica di valorizzare il territorio e le sue eccellenze, spicca in maniera indiscussa il Nocino, che ora si fregia del marchio De.C.O, Denominazione Comunale di Origine, a sancirne il forte legame identitario con il territorio. Sinergica la collaborazione fra Comune di Noceto e le locali associazioni di volontariato, con riferimento ad Incontriamoci in Paese e Proloco Noceto, significativo il sostegno economico di numerose aziende del territorio.

Per tornare al programma, dalle ore 9,00 nel centro storico saranno presenti i produttori agricoli con i loro prodotti a chilometri zero e le relative degustazioni, gli hobbisti con il loro artigianato creativo, maglieria, bigiotteria, ceramiche, lampade, decorazioni, soprammobili.

Dalle ore 10,00 si apriranno le iscrizioni al Concorso della miglior torta di noci e dalle 14,00 avrà inizio la degustazione sia dei dolci che dei dieci nocini finalisti sugli oltre cento campioni pervenuti – provenienti da tutt’Italia e anche dall’estero - risultanti dall’apposita selezione della giuria incaricata.
A rafforzare il legame con il territorio e le tipicità che hanno contribuito a scriverne la storia sarà lo Street Food Nocetano, preparato dalle locali associazioni di volontariato, che proporranno i piatti tipici della più antica tradizione nocetana, che hanno ottenuto il marchio De.C.O.: salame fritto, gnocchi, polenta, pesce gatto, anolini da passeggio. New entry dell’edizione di quest’anno sarà il Cocktail al Nocino in collaborazione con il bar Boulevard, e spiedini di frutta vaporizzati al Nocino e focaccia di Noci.

Dalle 14,00 la manifestazione si arricchirà di una piacevolissima connotazione anche musicale per le esibizioni nel centro storico dei balli country proposti dai gruppi Freedom e Valceno Country Dance

Alle ore 14,45 ci sarà uno spazio presentato dal giornalista e direttore della Gazzetta dell’Emilia Lamberto Colla, presidente della Commissione del marchio De.C.O – Denominazione Comunale di Origine sorto con la finalità della promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali – nel quale verranno presentati i componenti dell’organismo, il regolamento che ne disciplina il funzionamento (approvato il 30 aprile 2018 dal Consiglio Comunale del Comune di Noceto) e verrà illustrata l’attività svolta dal suo insediamento ad oggi.

Alle 15,00 il Nocino, con la sua storia intessuta di leggende e le sue preparazioni in cucina e non solo - sarà al centro di uno spazio di intrattenimento, moderato dalla corrispondente locale della Gazzetta di Parma Maria Grazia Manghi, nel quale interverranno personalità che a vario titolo hanno portato un contributo significativo nel campo dell’enogastronomia, la food blogger Chiara Utini, il sommelier Claudio Piazza, la Peppa – redattrice della Gazzetta di Parma ed esperta nell’arte culinaria – ed Ivana Brambilla, autrice di numerose pubblicazioni sull’enogastronomia locale.

A partire dalle 18,30 circa, l’associazione Incontriamoci in Paese offrirà a tutti i presenti il tradizionale risotto da passeggio al Nocino.

Il Sindaco: “Veramente ampio il programma della 36esima edizione di questa manifestazione fortemente identitaria per il nostro paese, che quest’anno presenta delle novità di grande interesse. La collaborazione con i nostri partner tradizionali – l’associazione Incontriamoci in Paese e la locale Proloco – è stata importante nell’organizzazione dell’evento, che quest’anno in maniera ancora più forte riafferma da parte dell’Amministrazione Comunale la volontà di rilanciare il nostro territorio e la sua vocazione agricola e agroalimentare, così bene espressa attraverso le sue tipicità locali. Un ringraziamento sentito alle aziende che sostengono questa manifestazione, con particolare riferimento a Casa Modena.”

Daisy Bizzi, Vicesindaco con delega alle Attività Produttive e Commerciali: “Il format di quest'anno è stato rivisitato assieme alla Associazione Incontriamoci in Paese per cercare di dare maggior risalto alla enogastronomia in un'ottica di condivisione di un progetto di "focus" su scala regionale, ossia la valorizzazione del territorio, a questo proposito ricordo che Noceto è entrato 3 anni fa nella rete "Destinazione Turistica Emilia" insieme alla maggior parte dei Comuni delle province di Parma Reggio e Piacenza. Ci siamo quindi concentrarti su una offerta che potesse dare maggior risalto alla tradizione culinaria, crediamo nel valore aggiunto delle tradizioni locali e delle manifestazioni che le valorizzino, in particolare avranno da parte nostra sempre maggiore attenzione sia la fiera patronale di San Martino sia questa del Nocino. Il nostro impegno è di continuare a lavorare per oltrepassare i confini territoriali locali e dare risonanza e promozione alle nostre tipicità ed ai nostri eventi, partecipando a fiere di settore, facendo rete con altre realtà e supportando le associazioni locali  e tutte le attività commerciali che vorranno fare proprio questo obiettivo.

Dopo l’approvazione in Consiglio Comunale ad aprile 2018 del Regolamento Comunale De.C.O, sono già compresi nel relativo registro circa 7 prodotti registrati a cura di Associazioni, Proloco e attività commerciali del territorio comunale e altri stanno arrivando proprio in concomitanza con la Fiera del Nocino.

Quindi sono veramente soddisfatta e grata della collaborazione con tutti quanti hanno collaborato alla presente edizione del 2019”.

 

Nocino, fra leggende e tradizioni


Ogni luogo ha una sua identità precisa, spesso costruita fra leggenda e tradizione, usanze, vicende e costumi, quell’essenza assolutamente unica sulla quale si innestano la sua storia ed il suo sviluppo.
E’ certamente il nocino – infuso alcolico di noci acerbe – il prodotto tipico che più di ogni altro caratterizza Noceto.
Le origini di questo liquore dal gusto così particolare sembrano essere diverse.
Alcune tradizioni lo fanno risalire al 55 A.C. all’epoca dei Romani che in questa terra apprezzarono ed impararono a produrre una bevanda a base di noci.
Nel 187 A.C., dopo che Mario Emilio Lepido tracciò la via Emilia, le popolazioni insediatesi sulla sponda sinistra del Taro, come si tramanda, scoprirono e diedero il nome “Noxetum” ad un luogo dove abbondavano le piante di noci.
Per questo gli abitanti iniziarono a produrre il nocino e la leggenda dice che la ricetta prevedesse delle regole precise a cui attenersi:
“...una mano femmminile, a piedi scalzi, dovrebbe raccogliere le noci nella notte di San Giovanni; il frutto poi dovrebbe essere tagliato con una lama di noce e non di ferro...”.
Altre fonti sostengono che fu ideato e prodotto dentro le mura della Rocca quando un soldato di ventura alle dipendenze dei Signori di Noceto consigliò il prezioso infuso ad un cavaliere desideroso di conquistare il cuore di una nobile dama e si dice che abbia funzionato.
E’ inoltre probabile che nell’antichità questa bevanda a base di mallo sia sorta per curare qualche malattia o disfunzione, e che poi il suo sapore sia piaciuto al punto da essere destinato ad altro uso.
Se volete preparare un buon Nocino scegliete, quale periodo migliore la seconda metà di giugno, quando il mallo è ancora molto tenero e sugoso.
La tradizione popolare vuole che la data ideale di raccolta cada esattamente il 23 giugno, durante la "Notte di San Giovanni" o comunque in una data attorno al solstizio d’estate, una sorta di momento magico in cui le erbe officinali - e perfino quelle utilizzate per incantesimi e sortilegi - sarebbero al meglio delle loro potenzialità. C'erano perfino antichi rituali e interdizioni, come quello di non utilizzare per la raccolta attrezzi di ferro o metallo, perché avrebbero intaccato le proprietà delle piante (e infatti i druidi celtici coglievano il vischio con una piccola falce d'oro).

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Giovedì, 19 Settembre 2019 14:55

Notte Europea dei Ricercatori

Torna la Notte Europea dei Ricercatori a Bologna e Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Rimini. Venerdì, i ricercatori animeranno strade, piazze e palazzi di per rispondere ai tutti i nostri quesiti sulla ricerca attraverso esperimenti, laboratori e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche suddivise nei temi più cari alla ricerca: oltre 70 attività su scienze, ambiente, meteo e clima, salute, agricoltura e alimentazione, arte-storia-cultura, tecnologia.

La serata della ricerca si apre a Bologna a Palazzo Magnani (sede UniCredit, via Zamboni 20) alle 18.00 con la cerimonia di inaugurazione e un pizzico di magia alla presenza del Rettore Francesco Ubertini. A Palazzo la serata proseguirà con la ricerca al femminile: si potrà viaggiare nello spazio comodamente seduti nel Planetario, farsi un selfie sulla Luna e scoprire curiosità sul nostro satellite, giocare con la tavola degli elementi, navigare 3D nello spazio-tempo e scansionare beni culturali (e persone!).

La Notte si arricchirà poi con esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche, per tutti i gusti!

Cineca svelerà i segreti del funzionamento dei supercalcolatori, e della grafica interattiva a supporto dei beni culturali. Si potranno scoprire anche dettagli tecnici del nuovo supercalcolatore Leonardo che sarà installato presso il Tecnopolo di Bologna, e che conferma il ruolo di traino nell’innovazione dell’Italia nella ricerca, in un contesto internazionale.

Per chi poi vuole approfondire gli argomenti e fare le domande che “non ha mai osato fare” c’è “A tu per tuun appuntamento scientifico estemporaneo durante il quale sedersi di fronte ai ricercatori per condividere un drink e dipanare tutti i dubbi sulla scienza (dalle 20.30 alle 22.00 alla Scuderia in Piazza Verdi). Un faccia a faccia sarà anche al centro del gioco interattivo per conoscere da vicino i ricercatori dell’Università e del CNR coinvolti nei progetti Marie Curie e scoprire cosa fa l’Europa per formare scienziati senza frontiere.

Lungo via Zamboni si potranno trovare numerosi exhibit e laboratori interattivi come quelli proposti da CNR per approfondire tematiche legate all’ambiente (fenomeni atmosferici, storia del mare, comunicazione delle piante, architettura e geologia del territorio) (AA07, AMB02, AMB04, CULT12), alle nuove tecnologie (elettronica per le auto elettriche, innovazioni tecnologiche della seta)(TEC01, TEC05) e alla salute (DNA/eredità genetica, luce e nanotecnologie per la salute) (SCI02, SCI04, SCI05).

L’INGV proporrà uno sguardo sul nostro pianeta irrequieto, raccontando diversi processi geologici utilizzando materiali semplici, filmati e attività interattive adatte anche ai bambini. Quest’anno, una particolare attenzione verrà data all’Isola di Stromboli e alle due eruzioni parossistiche che sono avvenute nel corso dell’estate (SCI11 Il pianeta in movimento).

Lo sguardo si solleverà al cielo con gli exhibit di INAF che ci consentiranno di scendere sulla Luna con la realtà virtuale, manovrare piccoli rover sul suolo di Marte e vedere l’invisibile con le onde radio (SCI06 - SCI07). 

L’Università di Bologna dedica esperimenti, exhibit interattivi e mostre a tre grandi temi: sostenibilità, salute e cultura. Un percorso esplorativo tra Ambiente, Agricoltura e Alimentazione permetterà di scoprire che la sostenibilità è nelle nostre mani e scoprire come raccogliere i frutti dello spreco, migliorare le produzioni agricole e animali in maniera green e comprendere come comunicano le piante (AAA01-05 e CULT 22). E ancora, si potranno conoscere le soluzioni innovative e sostenibili per le strade di domani e seguire il viaggio del carbonio per capire l’impatto che le attività umane hanno sul nostro pianeta e sui nostri mari attraverso l’osservazione di rocce e fossili…o tuffandosi nel blu (TEC08, SCI14). La cultura sarà protagonista grazie all’affascinante viaggio tra le carte degli autori, da Dante a Piero Camporesi, a cura del gruppo Manuscreative dell’Ateneo, che animerà la Via Zamboni anche ad alta voce con una maratona di lettura dalle 19.00 (CULT 03-11, CULT 18). Sarà possibile giocare con la filosofia ed esercitare il pensiero critico con laboratori per tutte le età (CULT13). La “cultura” del Sistema Museale di Ateneo uscirà dal Museo e animerà piazza Scaravilli con un percorso in realtà aumentata sul mito di Frankenstein e una indagine sui volumi di Ulisse Aldrovandi (CULT 15-16).  Infine, spazio alla ricerca in ambito medico con un labirinto per scoprire la lunga strada che porta allo sviluppo di farmaci e tante attività per scoprire la fabbrica di energia delle cellule, come lavorano mano, occhio e cervello, i nanodispositivi che ci tengono in vita e come la ricerca neurologica può migliorare la nostra vita (SAL01-04; TEC04). 

Fra i laboratori per bambini e ragazzi disseminati lungo la strada ci sarà quello proposto da INFN intitolato “Hadro Craps” che, giocando, insegnerà a costruire i mattoni che compongono la materia ordinaria e non (SCI10), o da INAF che con “Colori in codice” ci farà capire come passare dai numeri alle immagini degli oggetti astronomici (SCI15). Con il Sistema Museale di Ateneo si costruiranno, invece, nidi con materiali di riciclo per aiutare uccelli e insetti a trovare un riparo per l’inverno (CULT 22; per bambini dagli 8 anni e famiglie). Il tema del riciclo e la salvaguardia dell’ambiente saranno anche al centro dello spettacolo “L'uomo Mangiacarta” che porterà la magia di un teatro di cartone, sagome colorate e fondi scorrevoli per riflettere sull’importanza degli alberi (ore 19.00, CULT 14).

Ancora INFN proporrà diversi laboratori adatti a tutti, sia adulti che ragazzi, come “C'è Nebbia e nebbia” (SCI09) per osservare la radioattività naturale con la Camera a Nebbia,  il rivelatore che ha fatto la storia della fisica delle particelle, o la “Doccia Cosmica” (SCI03) per immergersi nelle cascate di radiazione di origine cosmica che ci piovono sulla testa, o anche per giocare con l’“Intelligenza Artificiale” (TEC03), quei cervelli elettronici che ci aiutano nell’apprendimento e la comprensione di ingenti moli di dati.

Durante la Notte ci saranno anche diverse conferenze e conversazioni pubbliche come quella organizzata da INGV e Università di Bologna che si muove fra scienza e filosofia per valutare insieme se, come e quando il parere esperto è utile e necessario a guidare le scelte della società civile (CULT21). Si potrà poi assistere alla proiezione speciale del docufilm “Il Cacciatore di dinosauri”, realizzato da National Geographic sul contrabbando di fossili di dinosauro con protagonista Federico Fanti, docente di Paleontologia all’Università di Bologna e National Geographic Explorer, che sarà presente in sala (ore 21.00; CULT 17).

Fra le attività organizzate per la notte del 27 settembre si segnalano anche le visite guidate in città: dalla collaborazione tra il CNR e la guida Anna Brini è nato un tour guidato su storia e architettura della zona Universitaria, con focus sui materiali di costruzione della città e sui loro problemi di degrado e conservazione (TOUR03). I luoghi di interesse storico per la città, come i Bagni di Mario e il rifugio antiaereo di Villa Revedin, saranno presentati al pubblico dalle associazioni Succede Solo a Bologna e Associazione amici delle vie d'acqua e dei sotterranei di Bologna nei loro aspetti di ricerca ingegneristica (TOUR01-TOUR02). Il cielo sarà invece protagonista delle visite guidate su prenotazione al Museo della Specola, aperto per l’occasione (NDR04).

Grande attenzione anche alle collaborazioni con le scuole: alle Scuole Testoni Fioravanti CNR porta un evento satellite della Notte, con attività, dimostrazioni, mostre e incontri dedicati al pubblico di tutte le età sulle Materie Prime, l’Economia Circolare e la Bioeconomia, proposti da studenti e ricercatori del CNR che hanno collaborato nei progetti Europei “Raw Matters Ambassadors at Schools” e BBI-UrBioFuture (NDR03). In Via Zamboni gli studenti del Liceo Valeriani di Imola presentano, in collaborazione con il CNR e Moverim-Bruxelles, un gioco interattivo per scoprire le innovazioni nel campo dell’elettronica per le auto elettriche (TEC05) e a Palazzo Magnani, in collaborazione con l’Università di Bologna, studentesse del Righi racconteranno quadri e affreschi.

Contemporaneamente i ricercatori dell’Alma Mater saranno impegnati in moltissime attività anche nei campus universitari di Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna e Rimini.

Per l’edizione bolognese sono coinvolti oltre trecento ricercatori chiamati a rapporto tra i centri di ricerca coinvolti nel progetto coordinati del Consorzio Interuniversitario CINECA: Università di Bologna, Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Bologna (CNR), Istituto nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), oltre alla società di comunicazione ComunicaMente. 

Per il biennio 2018-2019 il progetto Society, ideato dai maggiori centri di ricerca del territorio, è stato finanziato dalla Comunità Europea.

Proseguono nel frattempo le iniziative del ricco calendario di conferenze, mostre, visite guidate, incontri e laboratori in attesa della Notte Europea dei Ricercatori con gli ultimi appuntamenti previsti nei prossimi giorni.

Hanno aderito alla notte Europea dei Ricercatori di Society numerose e significative realtà territoriali: 

ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI • ACCADEMIA DELLE SCIENZE • AGRISOPHIA NATURAL GARDEN DESIGN • ALEAASSOCIAZIONE PER LOSTUDIO DEL GIOCOD’AZZARDO E DEICOMPORTAMENTI A RISCHIO • ANNA BRINI GUIDA • ART – ER ATTRATTIVITÀ RICERCA TERRITORIO • ASD ONDA SOLARE • ASSOCIAZIONE AMICI DELLE ACQUE • ASSOCIAZIONE ARE ERE IRE • ASSOCIAZIONE ASTROFILI BOLOGNESI • ASSOCIAZIONE BIOGINNASTICA • ASSOCIAZIONE CULTURALE LE FORCHETTE • ASSOCIAZIONE NUOVA CIVILTÀ DELLE MACCHINE • ASSOCIAZIONE STUDENTESCA SENZA LIMITI • ASSOCIAZIONE SPAZI INDECISI • ASSOCIAZIONE SUCCEDE SOLO A BOLOGNA • BIBLIOTECA GAMBALUNGA • BIBLIOTECA MALATESTIANA • BOLOGNA MUSEI • CENTRO MeTRa •CHERENKOV TELESCOPE ARRAY OBSERVATORY gGmbH • CINEMA FULGOR RIMINI • CINETECA DI BOLOGNA • CINETECA RIMINI • COMUNE DI BOLOGNA • COMUNE DI BOLOGNA SALABORSA • CONSERVATORIO BRUNO MADERNA • CONSORZIO CANALI DI RENO E SAVENA IN BOLOGNA •COOPERATIVA DIALOGOS • COSTARENA • CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L’ANALISI DELL’ECONOMIA AGRARIA • CUBO UNIPOL • DANZA E TEATRO MOVIMENTO CENTRALE • EMILIA ROMAGNA TEATRI FONDAZIONE • ENSEMBLE ORPHEUS • EUROPE DIRECT COMUNE DI BOLOGNA • EUROPE DIRECT ER ASSEMBLEA LEGISLATIVA • EUROPE DIRECT ER DIREZIONE GENERALE ECONOMIA DELLA CONOSCENZA, DEL LAVORO E DELL’IMPRESA • FONDAZIONE CASSA DEI RISPARMI DI FORLÌ • FONDAZIONE CMCC • FONDAZIONE DEL MONTE • FONDAZIONE DUCATI • FONDAZIONE GOLINELLI • FONDAZIONE GUGLIELMO MARCONI • FONDAZIONE VILLA GHIGI • GRUPPOSPELEOLOGICO BOLOGNESE UNIONE SPELEOLOGICABOLOGNESE • HEART AND MUSIC FOR LIFE • IRCCS ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI • IRCCS ISTITUTO DELLE SCIENZE NEUROLOGICHE • IRST ISTITUTO SCIENTIFICO ROMAGNOLO PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI • ISPRA - ISTITUTO SUPERIORE PER LA PROTEZIONE E LA RICERCA AMBIENTALE • ISTAT • ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ETTORE MAJORANA S. LAZZARO • ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE ALBERTO MARVELLI • ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ENRICO FERMI MODENA • ISTITUZIONE BIBLIOTECHE DI BOLOGNA • KILOWATT • LA PEDIVELLA ASSOCIAZIONE • LA ROMANA • LICEO COPERNICO BOLOGNA• LICEO GINNASIOGALVANI BOLOGNA • LICEO MALPIGHI BOLOGNA• LICEO RAMBALDI VALERIANI IMOLA • LICEO SCIENTIFICO A. ORIANI RAVENNA • LICEO SCIENTIFICO RIGHI BOLOGNA • LICEOSCIENTIFICO SABIN BOLOGNA• MAMbo •MARIE CURIE ALUMNI ASSOCIATION •MUSEO CIVICO DEL RISORGIMENTO • MUSEO DEL CIELO E DELLA TERRA • MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE • MUSEO EBRAICO • MUSEO STORICO DELLA FISICA E CENTRO STUDI ENRICO FERMI • NATIONAL GEOGRAPHIC • PALAZZO MAGNANI • PARCHI EMILIA CENTRALE – PARCO DEL FRIGNANO • SCUDERIA FF URBAN COQLAB • SCUOLA SUPERIORE DI STUDI SULLA CITTÀ E IL TERRITORIO • SCUOLA MEDIA TESTONI-FIORAVANTI • SETTIMANA DEL BUON VIVERE • SGR PER LA CULTURA • SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO • START ROMAGNA • TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA • TEATRO COMUNALE DI PREDAPPIO • THE MARCONI SOCIETY • TPER • TREKKING ITALIA SEZIONE EMILIA – ROMAGNA • UNIBO MOTORSPORT • UNICREDIT •UNIJUNIOR - ASSOCIAZIONE LEO SCIENZA • UNIRIMINI • VELOSTAZIONE DYNAMO • WEBTV

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.

La Notte Europea dei Ricercatori ha luogo ogni anno in tutta Europa, e paesi limitrofi, l’ultimo venerdì di Settembre. Nel 2019 gli eventi si svolgeranno simultaneamente il 27 settembre in più di 300 città. L’obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. 

La Notte è sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito delle Marie Skłodowska-Curie Actions, un programma della UE con l’obiettivo di promuovere le carriere dei ricercatori in Europa.

L’Italia ha aderito da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. L’edizione 2019 coinvolge in Italia 9 progetti per un totale di oltre 80 città.

Il programma completo e maggiori informazioni su nottedeiricercatori-society.eu/

Martedì, 17 Settembre 2019 16:27

Il 21 e 22  settembre 2019 Parma sarà medievale

"Un'iniziativa attesa che quest'anno si incastrerà con le tante previste nello stesso weekend in città" ha commentato Cristiano Casa assessore al Centro Storico e al Turismo del Comune di Parma di Parma "che ogni anno rinnova la partecipazione del pubblico e dei cittadini, coinvolgendo parmigiani di ogni età, i Cittadini Consiglieri Volontari e mostrando una sana competizione tra le porte e un affetto per Parma che cresce e che ogni anno porta anche visitatori da altri città". 

La novità più importante dell’evento, organizzato dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio del Comune, è il cambio di location, visto che ad ospitare le corse dei Palii e l’animazione di sbandieratori, musici e figuranti sarà il Parco Ducale. La manifestazione prenderà il via come consuetudine verso le ore 15.30 della giornata di sabato, con l’apertura del villaggio medievale all’interno del giardino storico. Ad animarlo sbandieratori, antichi mestieri, musici antichi itineranti, giullari e giocolieri, mostra e volo di uccelli rapaci, attraverso i quali assaggiare uno scorcio di vita medievale. "Una ampia piazza medievale con tutte le attrazioni degli anni passati invaderà il Parco Ducale" ha commentato Florio Manghi Presidente CSI "che avrà anche un maggior approfondimento storico grazie alla collaborazione con l'Università di Parma" (presente alla presentazione Filippo Fontana responsabile operativo del progetto regionale SFERA di valorizzazione di spazi e forme dell'Emilia Romagna antica).

Nel tardo pomeriggio prevista la messa in scena del fidanzamento di Ghiberto da Correggio e Maddalena Rossi che verrà allietata dal coro di Porta Nuova e dallo spettacolo di giullari e saltimbanchi, prima dello spostamento in Cattedrale alle 19,30 per la benedizione dei palii dipinti

Domenica la giornata inizierà alle 10.30 quando drappelli formati da sbandieratori partiranno dalle porte di piazzale Santa Croce, via Garibaldi, barrera Bixio, barriera Repubblica e barriera Farini, seguendo ognuno un itinerario prestabilito. 

 
Alle 14.30, invece, sempre dalle cinque porte storiche della città, San Francesco, Santa Croce, San Barnaba, San Michele e Porta Nuova, partiranno cortei formati da atleti, figuranti e sbandieratori, che raggiungeranno il Parco Ducale dove si uniranno con altri figuranti per il Grande Corteo Storico. Quest’ultimo sfilerà nel viale centrale del Parco, girando poi intorno al laghetto e facendo infine ritorno alle postazioni assegnate. 
Dopo le 16.00 la giornata entrerà nel vivo con la corsa dei Palii. 
Alle 17.00 sarà la volta del Palio Asinorum, dedicato ai bambini che correranno in sella a piccoli asinelli, alle 17.25 del Palio dei Giovani e alle 17.50 al Palio Special.
 
A concludere le corse saranno come da tradizione il Palio del Panno Verde (corsa a staffetta femminile) e quello dello Scarlatto (corsa a staffetta maschile).  Durante tutto il corso della manifestazione, sia sabato che domenica, sarà attiva la Taverna Medievale, nella quale gustare ottimi prodotti di cucina locale e street food. 

Guarda le foto della scorsa edizione

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Martedì, 17 Settembre 2019 15:20

Lost in Pop…una giornata a Modena Nerd - FOTO

Chiude con il botto la IV edizione di Modena Nerd, con oltre 23 mila visitatori nel weekend d’apertura. La manifestazione dedicata alla cultura Pop piace perché riesce a catalizzare l’entusiasmo di giovani e non. 

Di Manuela Fiorini – foto di Manuela Fiorini

Modena –

Lo confesso, sono orgogliosamente Nerd, lo ero anche quando il termine era dispregiativo, perché tra fumetti, manga, anime giapponesi ed action figures ci ho sempre sguazzato. Ho avuto anche il periodo del disegno, in cui disegnavo fumetti dalla mattina alla sera, immaginandomi un futuro da mangaka o da cartoonist…Così, quando la parola “nerd” è stata sdoganata, anzi, è diventata la bandiera della cultura Pop, non nego che sul mio viso è affiorato un sorriso di soddisfazione, che è diventato di entusiasmo quando è stata pensata una manifestazione, Modena Nerd, dedicata alla cultura Pop, che quest’anno ha festeggiato il suo 4° compleanno. 

Vedere come questa fiera sia sempre più frequentata (quest’anno i dati hanno fatto registrare 23 mila visitatori in due giorni, provenienti da tutta Italia) non può fare che piacere, soprattutto perché il nerd che è in te, e che per parecchi anni hai lasciato ben nascosto, è anche in migliaia di persone di tutte le età. 

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Così, anche quest’anno, eccomi qui, insieme alla mia amica blogger, orgogliosamente nerd pure lei, a goderci la fiera, parlando a ruota libera e senza timore di essere guardate in tralice da chi, invece, ha preferito il più dotto Festival Filosofia. La prima cosa che colpisce, il sabato di apertura, è l’enorme serpentone umana che attende di fare il biglietto. Se il buongiorno si vede dal mattino, oggi ci sarà il pienone. 

Viro verso il mio padiglione preferito, quello dei gadget. Sono cresciuta a pane e Lady Oscar, e a tutti i cartoni animati “quelli belli”, degli anni 80 e 90, con una trama, quelli che ti facevano innamorare dei protagonisti, quelli che…quando scattava la sigla di fine puntata, non vedevi l’ora che arrivasse il giorno dopo per il seguito, quelli, che…sì, insomma, i bambini di oggi si sognano perché trattavano di temi adulti che avrebbero scomodato il Moige, quindi meglio virare sui grugniti di Peppa Pig o sui suoni non sense dei Teletubbies. 

E a noi che…volevamo essere Candy per innamorarci di Terence, che davanti a una puntata di Georgie facevamo il tifo per Abel o per Arthur, che volevamo anche noi incontrare i folletti spaziali che ci donassero la bacchetta magica per trasformaci nell’Incantevole Creamy…e che collezionavamo le figurine degli album Panini che ci venivano regalati davanti alla scuola…non resta che crogiolarci nella nostalgia.

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Ogni edizione di Modena Nerd è un viaggio indietro nel tempo, che risveglia il “bambino interiore” di molti trenta-quarantenni. Così, eccomi a spulciare tra i manga giapponesi, ammirare le action figure dei beniamini di ieri e di oggi, oppure passare in rassegna i DVD alla ricerca di film di Miyazaki da aggiungere alla collezione. 

E poi tante curiosità, dalle katane giapponesi agli snack provenienti dal paese del Sol Levante, dai bastoncini Mikado ai gusti più curiosi, ai dolcetti ripieni ai fagioli azuki, fino agli immancabili noodles in bicchiere, da “rianimare” con l’acqua calda. E, per i nostalgici, ecco i chewing-gum Frizzy Pazzi, che in bocca scatenavano la Seconda Guerra Mondiale! E poi, ancora, la cherry Cola, la versione alla ciliegia della Coca Cola, pensata per il mercato giapponese, fino agli energy drink con le lattine da collezione dei Pokemon. 

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E, a proposito di collezione, tanti i gadget a tema Harry Potter, dalle bacchette a sciarpe, calzini e magliette con i simboli delle “case” di Hogwarts e tanti, tantissimi Funko Pop, i pupazzetti in vinile, versione “pucciosa” di cantanti, attori, personaggi di serie TV, cartoni animati, videogames, film, che hanno scatenato una vera e propria mania tra i collezionisti. Se devo andare a cercare classico pelo nell’uovo, i prezzi dei gadget mi sono sembrati un po’alti, non solo rispetto a internet, che ormai non teme concorrenza, ma anche rispetto ai negozi tradizionali. Ma ormai, si sa, l’”effetto fiera” è anche questo.

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Ad Artist Alley, l’area dedicata agli artisti e disegnatori, ci sarei rimasta per ore. Guardare la “magia” che esce dalle mani degli illustratori, dei fumettisti, di come i personaggi escano magicamente dalla matita per poi prendere forma e colore è qualcosa di estremamente affascinante. L’arte scorre a fiumi, così come la passione per questo lavoro. Quando leggiamo un fumetto, dovremmo sempre ricordare l’arte che ci sta dietro…

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Altro padiglione, altra forma di arte: quella di creare con i mattoncini Lego…Un altro ritorno all’infanzia, quando con i mattoncini ci si costruiva al massimo una casetta o la stazione della Polizia. Invece, i mattoncini dati in mano ad artisti, e anche un po’ ingegneri, danno vita a interi mondi, dalle città ai castelli e villaggi medievali, dai monumenti (quest’anno c’era anche una Ghirlandina, la torre campanaria simbolo di Modena) nazionali e non. Tutti con dovizia di particolari che potrebbero sfuggire agli sguardi meno attenti, ma che denotano l’attenzione dell’artista.

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Tanti anche i cosplayer, appassionati vestiti come i personaggi di fumetti, videogiochi, ma anche film, soprattutto horror, eroi Marvel, ma anche Harry Potter e il Trono di Spade hanno riscosso molto successo. Colpisce la perizia con cui sono realizzati i costumi e come il cosplayer riesca a entrare nel personaggio da attore consumato, replicandone espressioni e atteggiamenti. Al punto che scattarsi un selfie con il clone di Iron Man ha la stessa soddisfazione di uno scatto con quello originale.

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Forse non ho l’età per apprezzare gli Youtuber o i videogiochi di ultima generazione, ma certamente davanti a quelli da tavolo o ai videogiochi vintage una lacrimuccia mi è sorta. E la cosa più bella ed emozionante è stata vedere insieme nonni e nipoti, genitori e figli, ma anche nonni senza nipoti e genitori che hanno lasciato i figli a casa, per dare sfogo al Nerd che è in ognuno di noi. 

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Pubblicato in Cronaca Modena

Dal 20 settembre al 27 ottobre 2019 a Parma, presso le sale di Palazzo Pigorini, è allestita la mostra “Resilient” di Marco Gualazzini. L’esposizione, a cura di Alessandra Mauro, raccoglie circa 40 fotografie che raccontano i reportage realizzati in Africa dal 2009 al 2018  che raccontano i reportage realizzati in Africa dal 2009 al 2018 dal fotografo parmigiano Marco Gualazzini, selezionate dall’omonimo libro, nato da un’idea del collezionista d’arte Giampaolo Cagnin insieme a Roberto Koch di Contrasto e allo stesso Gualazzini.

La mostra è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con Contrasto e l’allestimento è realizzato grazie alla sponsorizzazione tecnica di: Synergetic, Eliofototecnica Barbieri, Galloni Costruzioni, Adorni Distribuzione Grafiche e Miracle Company.

“Siamo orgogliosi – ha detto durante la preview alla stampa l'assessore alla Cultura Michele Guerra – di aver portato a Parma questa mostra che ci porta in un mondo lontano ma che ha molte cose da dire alla nostra città”.

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“La mostra racconta – ha sottolineato il fotografo Marco Gualazzini – dieci anni di crisi umanitaria in Africa. Portarla a Parma dopo l'esposizione a Milano, rispetto la quale abbiamo aggiunto un paio di scatti inediti, significa tenere alto il livello di attenzione su questa problematica che continua a mietere vittime”.

La resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi al cambiamento; Marco Gualazzini nel suo lavoro cerca di testimoniare in che modo il continente africano reagisca ai problemi e alle crisi che lo flagellano con una capacità di resilienza straordinaria e insieme drammatica. Le immagini in mostra sono il frutto di un lungo lavoro di quasi dieci anni che hanno portato l’autore ad esplorare l’Africa alla ricerca di storie e vicende inedite. Storie che nessuno vorrebbe sentire.

È il caso delle sue immagini del Congo, paese piegato dalle credenze popolari e dal rapporto tra religione e stregoneria, dove chi soffre di malattie mentali viene tuttora considerato un indemoniato e lo stupro è usato come arma di guerra (ogni anno vengono stuprate 15.000 donne); o il Mali tormentato dalla guerra e dalle infiltrazioni islamiste nell’Africa subsahariana.

Nei suoi reportage Gualazzini documenta le condizioni del Sudan del Sud e della Somalia, uno tra i paesi più pericolosi e meno accessibili per stranieri e giornalisti. Durante il suo ultimo viaggio, nel 2018, il fotografo ha testimoniato la grave crisi umanitaria in corso lungo il bacino del lago Ciad, dovuta alla desertificazione come conseguenza del cambiamento climatico.

L'inaugurazione della mostra è in programma venerdì 20 settembre alle ore 18 alla presenza dell'autore e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra

La mostra è poi visitabile a ingresso gratuito fino a domenica 27 ottobre nei seguenti orari: mercoledì e giovedì dalle 15 alle 19; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (lunedì e martedì chiuso).

Presso Palazzo Pigorini è allestito anche un bookshop a cura di Contrasto in cui sarà in vendita il volume che ha ispirato la mostra oltre ad altre pubblicazioni della medesima casa editrice.

 

La nostra intervista a Marco Gualazzini

 

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Assegnato a Senigallia il premio Senagalactica per la letteratura fantascientifica intitolato alla memoria del piacentino Vittorio Curtoni.


Senigallia 12 settembre 2019 - Presenti alla cerimonia, Lucia Curtoni, vedova dello scrittore, e Stefano Torre, uomo bionico che incarna la fantascienza.
Lo scorso 7 settembre a Senigallia, in provincia di Ancona, sono stati premiati i vincitori del premio di letteratura Fantascientifica Senagalactica “Dove stiamo Volando?”, dedicato alla memoria dello scrittore Piacentino Vittorio Curtoni.


Il concorso biennale, giunto alla quarta edizione, è organizzato dalla Biblioteca Comunale "Luca Orciari", di Marzocca di Senigallia, con la collaborazione della associazione culturale “Montimar”, del Centro Sociale “Adriatico” ed il patrocinio del Comune della città marchigiana.


Dopo ormai 6 anni, il premio dedicato a Vittorio Curtoni, ha raggiunto una notevole notorietà, e rimane una esperienza unica in Italia, paese nel quale, decisamente a torto, la letteratura fantascientifica viene considerata un genere di serie B.


Hanno presenziato alla premiazione, Il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, il presidente della associazione Astrofili NASA-Senigallia Piergiorgio Zucconi, Lucia Paretti Curtoni, moglie dello scrittore Vittorio Curtoni, Il filosofo e critico letterario prof. Giulio Moraca e Stefano Torre, nella sua qualità di “Uomo Bionico” (il che ha una parentela stretta con la Fantascienza).
Lucia Paretti Curtoni ha ringraziato l'organizzazione di questo concorso, unico nel territorio nazionale, che prosegue l'opera di Vittorio Curtoni volta a stimolare nuovi e validi scrittori di questo genere letterario certamente non facile.
Il prof., Giulio Moraca, a margine della cerimonia di premiazione, ci dice che: “La letteratura è il riflesso di una determinata società, mai astratta, sempre inserita in una precisa epoca storica, delle sue paure, inquietudini, illusioni. La fantascienza, a maggior ragione in quanto proiettata verso il futuro, costituisce lo specchio della storia.”
“L’avvenire può essere letto in una visuale ottimistica, piena di sicurezze e speranze nelle sorti magnifiche e progressive dell’umanità, come affermava, però con ironia, il nostro Leopardi, oppure in un’ottica intrisa di cupi timori e pessimismi.”


Ancora più netto è il punto di vista di Stefano Torre:
“Per certi versi la letteratura fantascientifica del nostro tempo, proprio perché riflette le inquietudini del nostro tempo, può essere, ed anzi è una forma di resistenza rispetto al nichilismo imperante. Lo è per il fatto stesso di immaginare e descrivere il futuro, cosa che i nichilisti di fatto negano.”
“Se pensiamo al modo con cui disegnano il presente certi nichilisti come Umberto Galimberti, che vedono il destino dell’umanità nel segno del predominio della tecnica, dominato esclusivamente dai valori dell’efficienza e della produttività, che sono la negazione della morale e dell’etica, diventa necessario almeno provare a concepire un mondo nel quale l’uomo non si un funzionario di un apparato ma ritrovi la sua umanità.”
“Diversamente siamo destinati a perdere anche quel poco che rimane dopo che Dio è stato cancellato prima, e sostituito poi dal denaro. Denaro che ha smesso di essere un mezzo per vivere ed è divenuto il fine del nostro agire, assumendo il ruolo di unica forma di ricchezza possibile, e diventando capace di garantire la felicità e la rispettabilità.
In un simile contesto, nel quale, come ben argomenta Massimo Fini nel suo “Sterco del Demonio”, basterebbe l’uno percento del denaro disponibile per comprare tutti i beni presenti sul pianeta e addirittura la terra stessa, diventa necessario ritrovare in fretta la nostra religiosità, prima che l’umanità si autodistrugga. Dico religiosità per intendere, semplificando al massimo, una sorta di guida morale che indichi all’uomo quali siano le strade del bene e del male.”
“In questo contesto, qualunque pensiero elaborato dalla fantascienza diventa rivoluzionario in senso stretto, poiché assume un significato addirittura, se si usa un minimo di lungimiranza, politico.”


Piergiorgio Zucconi ci parla del concorso: “I racconti pervenuti, tutti veramente di buona qualità confermano, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto la fantascienza, genere letterario certamente non facile, possa stimolare la ricerca di risposte alle domande direi fondamentali sul futuro che ci aspetta.”
“Sono lieto di avere ospite quest’anno il caro amico Stefano Torre, uomo Bionico, ed essere per certi versi fantascientifico, da un lato, ma dall’altro personaggio eclettico, apprezzato poeta e scrittore oltre che persona capace di imprese epiche come la sua surreale recente candidatura a sindaco di Piacenza.”


Durante la premiazione sono state lette alcune poesie sul firmamento, con l’accompagnamento musicale di brani creati appositamente dal Maestro Roberta Silvestrini.
Moderatore e perfetto interprete di molte delle poesie lette è stato Mauro Pierfederici.


Gli autori premiati hanno prevalso su molti altri veramente di pochissimo e sono stati:
• Prima classificata: Silvana Maroni (da Napoli) con “La Bellezza Dell’Imperfezione”
• Secondo classificato: Danilo Pigozzi (da Rescaldina, Milano) con “In Nomine Domini”
• Terzo classificato: Davide Sanna (da Sassari) con “La Grande Aurora”
• Premio Speciale della Giuria: Michele Protopapas (da Prato) con “Versione Beta”


I racconti premiati sono stati raccolti in un volume edito da Marco del Bucchia con la bella copertina illustrata dal bravissimo Giorgio Bonacorsi di Pergola (PU).
Vittorio Curtoni è stato divulgatore, saggista, giornalista, ed infaticabile traduttore.
Nato a San Pietro in Cerro nel 1949, si è spento a Piacenza nel 2011.
Fu Scrittore di qualità, e diede un fortissimo impulso di rinnovamento nel panorama editoriale della fantascienza italiana. Fu uno dei personaggi più amati della fantascienza italiana. È stato fondatore e direttore della rivista ROBOT, all'epoca completamente innovativa e ancora ad oggi ricordata con grande nostalgia ed entusiasmo. Per il suo lavoro di direttore vinse, tra gli altri premi, il Grand Prix de l'immaginaire (il più prestigioso riconoscimento letterario francese) Ha tradotto principalmente fantascienza: opere di Philip K.Dick, J.G.Ballard, Kurt Vonnegut i suoi preferiti, poi Bob Shaw, James.Tiptree Jr. per fare nomi i più famosi, ma anche molta narrativa non di genere e saggistica Traducendo autori come Steve Martini, Joyce Carol Oates, biografie varie su John Lennon, Marlon Brando, Jimmy Hoffa, Oliver Stone, e altri.
Curtoni scrisse molti racconti tra i quali citiamo: Ciao futuro, Retrofuturo, Trappole in libertà, Bianco su nero ed un romando intitolato Dove stiamo Volando ”.(da cui prende l'intitolazione del concorso) pubblicato in Urania Collezione.


Buona Fantascienza a tutti!

Il 22 settembre alle 18 si svolgerà presso il Circolo di Lettura e Conversazione di Parma, in via Melloni, il concerto inaugurale del nuovo “Festival delle Divine Armonie”, che si apre con programma vivaldiano di grande richiamo con le Quattro Stagioni, con il solista Marco Bronzi (che suonerà uno straordinario violino di Antonio Stradi-vari) e l’Orchestra da Camera di Parma (orchestra in residenza per i quattro concerti della rassegna).

Il Festival delle Divine Armonie nasce su iniziativa di Salotti Musicali Parmensi con il contributo di Fondazione Cariparma ed intende portare il grande repertorio per orchestra da camera in luoghi storici di grande bellezza che la città ha in gran parte dimenticato, particolarmente indicati per l’ascolto e la fruizione della musica in un ambito di “esperienza artistica totale”. 

La consulenza scientifica del FAI-Delegazione di Parma, ha permesso infatti di coniugare la musica di Cho-pin (di cui ascolteremo il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra), di Tchaikovsky (la Serenata per archi) e poi Mendelssohn (Ottetto per archi), Haydn e Rossini, a luoghi straordinari. Oltre al citato splendido Circolo di Lettura e Conversazione, i concerti si svolgeranno nella Chiesa di Santa Maria del Quartiere (che custodi-sce una splendida e quasi sconosciuta cupola esagonale affrescata nel XVII secolo, una delle più ampie d’Italia), nella Chiesa di San Vitale (dalla solenne e acusticamente straordinaria resa acustica) ed infine nella Chiesa del complesso monumentale della Certosa di Parma (che ospiterà per l’ultimo concerto del 26 gen-naio 2020 l’esecuzione delle “Sonata a quattro di Rossini, con i Solisti dell’Orchestra da Camera di Parma). 

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Il Festival che è patrocinato dal Comune di Parma e che fa parte delle iniziative di “Anteprima Parma 2020” usufruisce di collaborazioni in rete di grande prestigio come quella con “Friends of Stradivari”-Museo del Vio-lino”, network internazionale con sede a Cremona che riunisce i più grandi collezionisti al mondo di strumenti ad arco ed in particolare dei violini di Antonio Stradivari; uno di questi preziosissimi strumenti, il “Lam ex Scotland University” del 1737, sarà infatti concesso al Festival dalla “Si-Yo Music Society Foundation” per il citato concerto inaugurale. 

Il Festival prevede un biglietto dal costo accessibile a tutti ed un abbonamento vantaggioso e si rivolge anche ad un pubblico che non è abituale frequentatore delle sale da concerto: l’intento perseguito è infatti quello di allargare la platea di amanti della musica d’arte dal vivo, facendo riscoprire al contempo luoghi di una Parma splendida e segreta. La direzione artistica è di Marco Bronzi ed il comitato scientifico è presieduto dal Dott. Giovanni Fracasso Presidente del FAI di Parma. 

PREVENDITA e INFO Festival delle Divine Armonie: “PARMA POINT” Via Garibaldi, 18 - Parma - Tel. + 39 0521 603127 

Programma completo anche su www.salottimusicaliparmensi.it

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Appuntamento questa domenica,15 settembre, dalle 10 alle 18, con la quindicesima edizione di “Carrozze e Cavalli in Cittadella”, grazie all’impegno della locale sezione dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria e Amici del cavallo, con il patrocinio del Comune di Parma, in collaborazione con il Gruppo Italiano Attacchi, ed il coinvolgimento del circolo ippico “Il Cinghio”.  

Sport e solidarietà si uniscono in questa occasione con la presenza, come ogni anno, dello stand dell’associazione “Noi per Loro” che, dal 1984, è al fianco delle famiglie dei bambini ricoverati e del personale medico ed infermieristico del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Maggiore di Parma. Domenica 15 settembre sarà quindi una giornata dedicata agli sport equestri con la possibilità di conoscere il cavallo, grazie a tanti appuntamenti dedicati a tutti gli appassionati di questo splendido animale. Tutte le iniziative saranno gratuite. 

Verrà riproposto anche quest’anno il “battesimo della sella”: dalle 10 alle 18 pony e asinelli saranno a disposizione gratuitamente dei bambini, che potranno, sotto stretta sorveglianza, effettuare il “battesimo della sella”, una prova di cavalcata. Un’esperienza unica resa possibile grazie alla disponibilità del circolo ippico “Il Cinghio”.  

L'evento clou della manifestazione è legato al corteo di carrozze che si snoderà, a partire dalle 10.30, dalla fortezza della Cittadella per percorrere le principali vie del centro con tappa al Parco Ducale. Al Parco Ducale, attuale sede del Comando Provinciale dei Carabinieri, verrà impartita la benedizione agli equipaggi da parte di don Umberto Cocconi.   

Il corteo di carrozze effettuerà il seguente percorso in città.

Andata: Parco Cittadella, via Godi, via Frugoni, viale Duca Alessandro, via Solferino, Piazzale XXV Aprile, Stradone Martiri della Libertà, Piazza Risorgimento, Viale Pier Maria Rossi, Strada della Repubblica, Piazza Garibaldi, Strada Mazzini, Viale Toscanini, viale Basetti, Ponte Italia, Viale Caprera, Piazzale Barbieri, Strada Bixio, Piazzale Corridoni, Strada Massimo D’Azeglio, Piazzale Santa Croce, Parco Ducale (breve sosta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri e benedizione equipaggi), Ponte Verdi, Viale Mariotti, Via Pigorini, Borgo Cavallerizza, Piazzale della Pace, Strada Pisacane, Strada Al Duomo, Piazza Duomo. 

Ritorno: Strada al Duomo, Strada Pisacane, Strada Garibaldi, via Mazzini, Strada Della Repubblica, Viale San Michiele, Piazza Risorgimento, Viale Duca Alessandro, Via Italo Pizzi, Via Godi, Parco Cittadella.  

Gli equipaggi potranno sostare per una pausa pranzo presso il chiosco della Cittadella. Per coloro che intendono condividere questo momento è possibile ritirare il buono pasto, a soli 15 euro, durante tutta la mattinata, presso la sede Anac di Parma, nella palazzina San Giorgio.   

Nel pomeriggio, sempre in Cittadella, alle 14.30 si svolgerà la Sfilata e Concorso di Eleganza II Trofeo Città di Parma, momento in cui le carrozze verranno presentate al pubblico e valutate da una Giuria Nazionale che assegnerà, per la seconda volta a Parma, il “Trofeo Città di Parma” declinato in sei categorie, dalle 16.30 circa con cerimonia di premiazione ufficiale che coglierà i vari aspetti dell'eleganza e della raffinatezza delle carrozze. 

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Martedì, 10 Settembre 2019 15:42

A Parma torna “Aggiungi un posto a tavola!”

Domenica 15 settembre in piazzale Picelli si svolgerà la festa organizzata da Azienda Casa e dal Comune di Parma. Gli inquilini Acer invitano a cena la città.

Parma, 10 settembre 2019

Stand gastronomici e giochi per bambini, la presentazione del progetto “Sulla Via per una casa più Vivibile e visibile” e, per concludere, spazio al ballo liscio: gli inquilini degli oltre 4mila alloggi gestiti da Acer Parma invitano a cena la città!
Torna infatti l'appuntamento settembrino di “Aggiungi un posto a tavola!”, la festa delle case popolari promossa da Acer e dal Comune di Parma che si svolgerà domenica 15 settembre in piazzale Picelli, uno dei tanti momenti di socializzazione inseriti nel più ampio progetto “Una casa non è solo 4 mura” il cui obiettivo è di contribuire alla creazione di comunità condominiali coese e solidali.


“Dopo piazza Ghiaia, dove abbiamo organizzato la festa dello scorso anno, proseguiamo questa bella tradizione in un altro luogo simbolico della Parma “popolare”, ovvero piazzale Picelli, nel cuore dell'Oltretorrente - spiega il presidente di Acer Parma Bruno Mambriani – Oltre ai momenti di festa, come i giochi per bambini, la musica e l'offerta gastronomica, sarà anche l'occasione per premiare l'artista che ha realizzato il grande murale di armonizzazione ambientale dipinto su uno dei fabbricati che abbiamo in gestione: in viale Piacenza 20 è infatti stato ultimato da alcuni giorni un'opera di dodici metri d'altezza raffigurante la scomposizione della facciata attraverso piante e fiori disegnati. Si tratta del progetto “Sulla Via per una casa più Vivibile e visibile” patrocinato dal Comune all'interno di Parma 2020 che proseguirà per altri due anni e che vuole dare valore, attraverso l'arte, alle case popolari, rendendole così luoghi d'interesse da visitare”.


Il programma di “Aggiungi un posto a tavola!” prevede l'apertura degli stand e dei food truck a partire dalle 17.30 e, contestualmente, la proposta di giochi e di attività per bambini a cura dei Volontari del Sorriso della Croce Rossa Italiana; alle 18 si svolgeranno i saluti delle autorità; alle 18.30 la presentazione del progetto “Sulla Via per una casa più Vivibile e visibile” con la premiazione di Andrea Tarli, autore dell’opera d’arte murale realizzata in Viale Piacenza 20; dalle 20.30 la serata di festa proseguirà con il ballo liscio.


“Aggiungi un posto a tavola!” è realizzato con il contributo di Acer e del Comune di Parma, gli sponsor tecnici sono Ideares, Iren, Space e Croce Rossa Italiana, l'aspetto mangereccio comprenderà “Mascalzoni”, street food di cucina parmigiana, “Articioc”, stand gastronomico-birrificio, “Pronto carni” per la carne alla griglia, “La pulcinella”, Bar- buffet di ricette internazionali scandinave e indiane.

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Settimana Europea della Mobilità Sostenibile a Parma - dal 16 al 22 settembre - al centro il tema della “mobilità attiva”, con lo slogan: “Camminiamo insieme”.

Parma -

Dal 16 al 22 settembre si svolgerà anche a Parma la 18° Edizione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, iniziativa promossa dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio. Il ricco programma delle iniziative è stato illustrato da Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma; Roberto Prada,Presidente di Tep Spa; Paolo Rezoagli, Presidenet di Smtp Spa e da Michele Ziveri, Amministratore Unico di Infomobility Spa.

Parma, come sempre, ci sarà, e sarà in prima fila con una serie di iniziative che avranno al centro il tema della “mobilità attiva”, intesa prevalentemente come mobilità pedonale e ciclistica; slogan della Settimana Europea della Mobilità edizione 2019 è, infatti, “Walk with us!” - “Camminiamo insieme”.

Sono molteplici i vantaggi che questo tipo di mobilità ha per la salute e per l'ambiente, ma anche per il portafoglio:le modalità di trasporto attivo sono, infatti, prive di emissioni; concorrono al benessere personale e collettivo riducendo l'inquinamento atmosferico. Le città che promuovono la marcia e il ciclismo sono più attraenti, meno congestionate e offrono una qualità della vita migliore. In termini di benefici individuali per la salute i dati sono eloquenti: gli studi dimostrano, infatti, che i ciclisti vivono in media due anni in più rispetto ai non ciclisti e trascorrono il 15% in meno di giorni di lavoro in malattia, mentre 25 minuti di camminata veloce al giorno hanno risvolti positivi sull'aspettativa di vita di chi la pratica. 

Sabato 21 settembre la Giornata senza auto (P - DAY): dalle 8.30 alle 18.30. Il Centro Storico, entro i viali di circonvallazione, sarà chiuso al traffico veicolare con tante iniziative per i cittadini. 

La Settimana Europea della mobilità sarà l'occasione per presentare le novità legate ad alcuni servizi che il Comune di Parma gestisce attraverso società di scopo come Infomobility Spa, Tep Spa, Smtp Spa e che riguardano Car Sharing, Bike Sharing e Trasporto Pubblico Locale. In programma anche un importante convegno sul tema del Mobility Management, la gestione della mobilità nel percorso casa – lavoro che vede coinvolte diverse aziende del territorio. In questi anni il Comune di Parma, Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, ha puntato molto sulla diffusione di una “Cultura della mobilità sostenibile”, attraverso un piano ad hoc per dare seguito alla “Riforma della Mobilità”, in cui rientrano anche le attività di Mobility Management con la realizzazione di una rete di aziende del territorio che hanno risposto positivamente alla sollecitazioni per un mobilità sostenibile casa – lavoro.

 

Una mobilità sempre più intermodale punta anche sull'utilizzo di mezzi poco inquinanti e l'abbandono dell'auto privata. L'intermodalità intende promuovere l'uso di diversi mezzi: dalla bici al treno, dai mezzi pubblici allo spostamento a piedi, a scapito dell'auto privata. Il Comune di Parma, inoltre, è coinvolto in importanti progetti europei per il miglioramento del trasporto merci in città e sulla logistica.

 

PROGRAMMA INZIATIVE DA LUNEDI 16 A DOMENICA 22 SETTEMBRE

 

Lunedì 16 settembre 2019

Dalle 7.30 alle 8.30 è in programma a cura del Comune di Parma e Fiab Parma Bicinsieme e Aci Parma il conteggio dei mezzi bici, moto e auto in ingresso in centro storico, in quattro punti della città: barriera Garibaldi, barriera Farini, barriera Repubblica e barriera Santa Croce. Verranno raccolti dati sugli spostamenti casa – lavoro, per capire con che mezzi si spostano i parmigiani.

 

Alle 10.30, Conferenza Stampa – Sala Stampa Comune di Parma -:“Il Nuovo Car Sharing” e presentazione in piazza Garibaldi delle novità legate alla nuova piattaforma del Servizio di Car Sharing a Parma, nell'ambito delle azioni legate alla Riforma della Mobilità. Si tratta di un servizio che si rinnova per essere ancor più performante rispetto alle esigenze degli utenti. L'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, e l'Amministratore Unico di Infomobility Spa, Michele Ziveri, illustreranno alla stampa e ai cittadini i cambiamenti introdotti, soprattutto per agevolare le modalità di pagamento e fruizione del servizio con smart phone.

 

Martedì 17 settembre 2019

Dalle 10 alla 18, in piazza Garibaldi, punto informativo di Tep Spa, Infomobility Spa inerente i nuovi servizi di TPL, Bike e Car Sharing, nell'ambito delle azioni legate alla Riforma della Mobilità .

  

Mercoledì 18 settembre 2019

Dalle 9.30 alle 17 – nella sede dell'azienda Davines – Convegno e workshop: “Azioni di Mobility Management: una rete sempre più estesa. Politiche condivise di mobilità sostenibile per gli spostamenti casa - lavoro”, promosso da Comune di Parma, in collaborazione con Davines, Tep Spa, Smtp Spa, Euromobility, Infomobility Spa, Ascom Confcommercio Parma, Confesercenti Parma, Fiab Parma Bicinsieme, UP2GO, Movesion, ed il progetto europeo Low-Carb che si attua nell'ambito del programma Interreg Central Europe.

 

Convegno - Alle 9.30 – registrazione dei partecipanti.

Alle 9.45 - Apertura dei lavori. Modera Angela Chiari - Mobility Manager d'Area del Comune di Parma.

Alle 10 – Saluti Istituzionali

Davide Bollati – Presidente di Davines Sp.A.

Tiziana Benassi – Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma.

Nuove aziende aderenti alla rete di mobility management.

Alle 10.20 – Sistemi di Protezione contro il furto delle biciclette – a cura di Andrea Mozzarelli, Presidente Fiab Parma Bicinsieme.

Alle 10.30 – Il Bike to Shop – a cura di Claudio Franchini, Direttore Ascom Parma, e Antonio Vinci, Vice Direttore Confesercenti Parma.

Alle 10.40 – Come cambia la rete del TPL – a cura di Roberto Prada, Presidente TEP S.p.A e Paolo Rezoagli, Presidente SMTP S.p.A.

Alle 10.50 – Coffee Break

Alle 11.10 – Novità sui servizi di Sharing - a cura di Michele Ziveri, Amministratore Unico di Infomobility S.p.A.

Alle 11.20 – Premiazione di quattro Aziende Virtuose, alla presenza dell'Assessore Alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, che consegnerà i premi, e dei rappresentanti di TEP S.p.A., SMTP S.p.A e Infomobilty S.p.A.

Alle 11.30 – Presentazione della Piattaforma del Mobility Manager – a cura di Valerio Pedico di Movesion S.r.L. ed Angela Chiari Mobility Manager d'Area Comune di Parma.

Alle 12 – Presentazione dell'Applicazione “UP2GO” per la gestione di Carpooling Aziendale – a cura di Andrea Tomei di Up2Go.

Alle 12.30 – Plan de Movilidad: un'esperienza sudamericana - a cura di Elisabetta Cocconi, Consulente per il Plan de Movilidad di Cusco in Perù.

Alle 12.40 – Comunicazioni varie 

Alle 13 – Visita guidata allo stabilimento Davines S.p.A.

Alle 13.30 – Light Lunch a cura di Davines

Alle 14.45 – Inizio Workshop di formazione per Mobility Manager sulle seguenti tematiche: Esame di quattro Piani di Spostamenti Casa – Lavoro e Definizione di questionario per la redazione di Piani di Spostamenti Casa – Lavoro. Workshop condotto da Lorenzo Bertuccio, Presidente di Euromobility. 

Conclusioni

Alle 17 Chiusura lavori. 

 

Giovedì 19 settembre 2019

Alle 10.30, Conferenza Stampa – Sala Stampa Comune di Parma -, presentazione delle novità legate al Trasporto Pubblico Locale Urbano, nell'ambito delle azioni previste dalla Riforma della Mobilità, dal titolo: “Il Nuovo TPL: green, notturno, esteso e frequente”. L'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi; il Presidente di Tep Spa, Roberto Prada; Paolo Rezoagli, Presidente di Smtp Spa illustreranno alla stampa i cambiamenti più significativi.

 

Dalle 15 alle 18, biciclettata/cicloturismo, promossa da Comune di Parma e Cooperativa Sociale Cigno Verde, con partenza dal bar area camper del Parcheggio Scambiatore Ovest, per raggiungere il Podere Stuard su una distanza di 3 chilometri, sotto la guida esperta Davide Pagani di Bike Food Stories, con aperitivo finale. Prenotazioni e informazioni al Link: https://www.bikefoodstories.it/

Tel 349.7838492

 

Venerdì 20 settembre 2019

Dalle 7.30 alle 9 - Giornata Nazionale “Bike to work”, sono previste azioni mirate da parte delle aziende e degli enti del territorio per promuovere la mobilità sostenibile nel tragitto casa – lavoro.

 

Alle 10.30, Conferenza Stampa – Sala Stampa Comune di Parma - e presentazione in piazza Garibaldi delle novità legate al Servizio di Bike Sharing, nell'ambito delle iniziative legate alla Riforma della Mobilità. Titolo della conferenza: “Il Nuovo Bike Sharing: free floating e a pedalata assistita”. L'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, e l'Amministratore Unico di Infomobility Spa, Michele Ziveri, illustreranno alla stampa ed ai cittadini le maggiori novità.

 

Alle 11 – Premiazione Scuole – Sala Consiglio Comunale - “BiciinMovimento”– Saranno coinvolti studenti e rappresentanti scolastici di 6 Istituti Comprensivi. Iniziativa a cura di Comune di Parma, Fiab Parma Bicinsieme.

 

Dalle 21 alle 22, in piazza Garibaldi, concerto a bordo del filobus con l'iniziativa “Attacchi di Swing”, e punto informativo TEP S.p.A., preceduto, alle 20, da aperitivo. Iscrizioni: http://bit.ly/attacchidiswingTEP.

 

Sabato 21 settembre 2019

Alle 5.15 , biciclettata non competitiva, “A la maten'na bonora”, con ritrovo in via Teano a Parma a cura di Comune di Parma, La Sajetta e Le Petit Vélo. Iscrizioni: https://www.facebook.com/pages/category/Just-For-Fun/A-la-mat%C3%A8nna-bon%C3%B2ra-con-La-Sajetta-949086695291694/ 

 

Dalle 8.30 alle 18.30 , P – Day – Tutti a piedi nel centro di Parma, Giornata senza auto entro i viali di circonvallazione con giro turistico con Risciò a prezzi promozionali.

 

Dalle 9.30 alle 10.30 – Visita all'Archivio Storico TEP S.p.A. in via Taro 12. L’archivio storico TEP è stato allestito lo scorso anno al 1° piano della sede dell’azienda in via Taro 12. Giancarlo Gonizzi guiderà i visitatori attraverso oltre 100 anni di storia dei trasporti pubblici di Parma e provincia. Iscrizioni: http://bit.ly/visitaarchivioTEP

 

Dalle 9.30 alle 15.30, camminata “I Love Cammini Emilia Romagna – Via Di Linari”, ritrovo presso la chiesa di Santa Croce a Parma, iniziativa rivolta agli appassionati di natura, cultura, spiritualità e camminate e promossa da Comune di Parma ed APT. Necessaria iscrizione: https://camminiemiliaromagna.it/it/via_di_linari/eventi_luoghi/262-via-dei-linari

 

Dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30 – Parma City Tour, comminata con percorso guidato a piedi, con ritrovo all'Ufficio Turistico – IAT di piazza Garibaldi. La camminata è organizzata su due turni ed ha una durata di 2 ore. L'iniziativa è curata dal Settore Cultura del Comune di Parma. Iscrizione obbligatoria: 0521 – 218889, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., specificando Settimana delle Mobilità Sostenibile 2019. 

 

Dalle 10 alle 17 – Piazza della Steccata – Comune di Parma e Fiab Parma Bicinsieme propongono: “SICURIinBICI”, Educazione stradale ai bambini, con simulazione di circuito stradale. Sarà presente un gazebo con materiale informativo.

 

Dalle 18 alle 22.30 – con ritrovo davanti al Teatro Regio - Verdi Street Parade, attori, cantanti, ballerini e circensi sull'ali dorate percorreranno le via della città. Iniziativa organizzata nell'ambito del programma “Verdi Street Parade” - Teatro Regio

 

Domenica 22 settembre 2019

Dalle 9 alle 13 – Biciclettata “PARMAinBICI”, itinerario Parco Ducale – Campus con rinfresco al Campus, iniziativa promossa da Comune, Ausl Parma, Aci Parma, Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, Università di Parma e Fiab Parma.

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