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Un protocollo d'intesa tra Comune e Soprintendenza per regolamentare e migliorare l'occupazione temporanea di suolo pubblico con dehors in centro storico.

Parma, 6 luglio 2018

Un nuovo iter per il rilascio della concessione per i dehors: la definizione del protocollo d'intesa fra Comune di Parma e strutture territoriali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (preventivamente sottoposto all'attenzione delle associazioni imprenditoriali del commercio) punta a coniugare la necessaria tutela dell'ambiente urbano e dei beni architettonici e storici con la volontà di concorrere a garantire lo sviluppo del tessuto economico cittadino nonché la presenza di forme di presidio del territorio.
Tutto questo assicurando un efficace coordinamento operativo fra Pubbliche Amministrazioni locali e statali.

"L'obiettivo di questo protocollo – ha sottolineato l'assessore alle Attività produttive, Commercio, Turismo e Sicurezza Cristiano Casa – è efficientare e migliorare la procedura, sia a vantaggio degli utenti che dei tecnici, nell'ottica di tutelare l'ambiente urbano e i beni architettonici con un'azione positiva per le attività commerciali che si rifletta favorevolmente anche sull'aspetto turistico e della sicurezza della nostra città".

"Si tratta di un risultato importante – ha detto Marina Ferrari, Soprintendenza Parma – che perseguiamo da molto tempo per regolamentare la situazione dei dehors nel nostro centro storico. Siamo soddisfatti di aver raggiunto questo obiettivo grazie alla intensa collaborazione con il Comune".

Promozione del territorio e delle sue attività, tutela dei beni artistici cittadini e incremento della sicurezza e del turismo attraverso una pratica amministrativa più fluida e semplice: i responsabili di procedimento COSAP Andrea Chiesa e Stefania Spotti hanno spiegato nel dettaglio come cambia la procedura grazie al Protocollo.

L'utente-gestore del pubblico esercizio presenterà direttamente al Comune la domanda di concessione tramite posta elettronica certificata o piattaforma SUAPER, e, in base alla zona nella quale sarà collocato il dehors, l'ufficio procederà ad acquisire direttamente dalla Soprintendenza l'autorizzazione se e quando necessaria.

Al contrario, fino ad oggi l'utente-gestore di un pubblico esercizio, in presenza di vincoli di tutela ambientale e monumentale, si doveva dapprima rivolgere alla Soprintendenza per acquisire l'autorizzazione prevista dal Codice dei Beni Culturali e solo in un momento successivo poteva presentare la domanda di concessione di occupazione temporanea di suolo pubblico per il dehors al Comune di Parma, che procedeva con il proprio iter.

Il territorio del centro storico è stato suddiviso in zone e in ognuna di queste esiste una diversa modalità di gestione dei dehors.

Nelle zone più pregiate la domanda di concessione potrà ora essere sottoposta alla valutazione della Commissione per la verifica di ammissibilità delle proposte di intervento che valuterà i singoli progetti, nel caso non rientrino nelle modalità indicate nel protocollo o nel caso vengano richiesti in zone vietate o per periodi diversi da quelli indicati dallo stesso.

Fino ad oggi non esisteva una disciplina che consentisse all'utente di sapere preventivamente cosa fare in una specifica zona (al di là di uniformarsi alla disciplina vigente per quanto riguarda colori e materiali) e questo allungava notevolmente i tempi di rilascio della concessione, visto che gli uffici si trovavano costretti ad interrompere i termini del procedimento per farli decorrere di nuovo in un momento successivo alla presentazione della domanda per l'acquisizione dell'autorizzazione della Soprintendenza.

Da oggi sarà anche possibile derogare anche al Piano di Zona di via Farini (in vigore dal 2010) previa valutazione favorevole del progetto da parte della suddetta commissione.

Se nel momento iniziale anche le pratiche di rinnovo potranno richiedere periodi più lunghi per effetto dell'adeguamento al protocollo, negli anni successivi il tutto non dovrà essere ripetuto in quanto, se non interverranno modifiche negli elementi di arredo e nella loro disposizione rispetto a quanto già autorizzato, la prima autorizzazione rilasciata dalla soprintendenza in attuazione del protocollo d'intesa manterrà la sua validità.
Solo in alcune aree specifiche ogni anno dovrà essere rinnovata l'autorizzazione della soprintendenza.

Le occupazioni effettuate con tipologie di arredo "leggere" (tavoli, sedie, ombrelloni, pedane ecc.) devono adeguarsi subito al protocollo, mentre quelle più rilevanti già in essere (realizzate con strutture a padiglione temporaneo con possibilità di chiusura stagionale o strutture a doppia falda o falda multipla) avranno tempo sino a fine 2020 per adeguarsi alle disposizioni contenute nel protocollo.

Fonte: Comune di Parma

Anche per l'estate 2018 il parco Bizzozero sarà la cornice della rassegna estiva di teatro dialettale organizzata dall'assessorato alla Cultura di Parma in collaborazione con l'associazione Insèmma par Recitär, che riunisce le quattro compagnie dialettali della città: la Famija Pramzana, I Guitti di Roberto Veneri, La Duchessa e Nuova Corrente.

Giunta alla sua sesta edizione, in continuità con gli anni precedenti, la rassegna si svolgerà ogni martedì dal 10 al 31 luglio con inizio degli spettacoli alle ore 21.00, e proporrà per ciascuna serata i lavori di due compagnie che si alterneranno sul palco proponendo sketch, atti unici e momenti di cabaret.

Protagoniste del debutto della rassegna 2018 sono le compagnie I guitti di Roberto Veneri e Nuova Corrente.

Il programma delle settimane successive:

mercoledì 17 luglio: La Famija Pramzana - La Duchessa

mercoledì 24 luglio: La Famija Pramzana - I guitti di Roberto Veneri

mercoledì 31 luglio: La Duchessa - Nuova Corrente

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

 

Fonte: Comune di Parma

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Il Comune di Parma rende noto che, per eliminare i tempi di attesa agli sportelli, dal prossimo 16 luglio per richiedere l'emissione della Carta di Identità Elettronica, che richiede tempi di rilascio più lunghi rispetto alla vecchia carta, sarà necessario prendere appuntamento accedendo al sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta 

oppure telefonando al numero 0521 40521.

In caso di emergenze documentate, in via eccezionale, potrà essere rilasciata la carta di identità cartacea senza appuntamento.

Si ricorda che il Comune di Parma, in base alle disposizioni ministeriali, a scadenza di quella cartacea, per la quale sarà inviato avviso a domicilio, emette esclusivamente la nuova Carta di Identità Elettronica. Dal punto di vista funzionale è un decisivo passo in avanti: ha forma e dimensioni di una carta di credito ed un livello di sicurezza molto elevato in termini di anticontraffazione, in linea con i più avanzati standard internazionali.

La Carta di Identità Elettronica (CIE) non sarà consegnata a sportello, ma sarà inviata direttamente a casa entro sei giorni lavorativi dalla data della richiesta, oppure potrà essere ritirata al DUC, previa conferma da parte degli uffici comunali, come prevede la nuova procedura dettata dal Ministero dell'Interno.
La nuova CIE rientra in un più ampio progetto sull'Amministrazione Digitale ed ha forti potenzialità per un futuro accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione: l'obiettivo è quello di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze dei cittadini, attraverso strumenti innovativi.

Tutte le informazioni utili per la richiesta della CIE

Dove
Sportelli Polifunzionali c/o DUC – L.go Torello de Strada 11 A, Parma

Quando (solo su appuntamento)
lunedì 8,20-17,20
martedì 8,20-13,20
mercoledì 8,20-13,20
giovedì 8,20-17,20
venerdì 8,20-13,20
Sabato 8,20-13,20

Come
Prenotando un appuntamento tramite l'agenda prenotazioni del Comune sul sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta o telefonando al Contact Center al numero 052140521.

Cosa occorre
La carta di identità scaduta o in scadenza;
1 foto formato tessera recente, risalente a non più di sei mesi, su sfondo chiaro, posizione frontale, a capo scoperto e senza occhiali, stampata su carta fotografica o in formato digitale con le caratteristiche indicate sul sito www.cartaidentita.interno.gov.it;
La tessera sanitaria o il codice fiscale;
L'eventuale denuncia in originale di furto o smarrimento della precedente carta di identità rilasciata a Polizia o Carabinieri (in caso di smarrimento la denuncia può essere effettuata anche alla Polizia Municipale). In questo caso deve essere presentato un documento di riconoscimento in corso di validità o ci si deve presentare accompagnati da due testimoni per il riconoscimento;
Assenso di entrambi i genitori per il rilascio della carta di identità valida per l'espatrio per minori di cittadinanza italiana;
Per cittadini stranieri comunitari che non sono mai stati in possesso di carta di identità italiana: passaporto o carta di identità in corso di validità rilasciato dallo Stato di appartenenza;
Per cittadini stranieri extracomunitari che non sono mai stati in possesso di carta di identità italiana: passaporto in corso di validità.

Si informa che, in base alle disposizioni ministeriali, al momento non è possibile emettere CIE per i cittadini iscritti all'A.I.R.E ai quali sarà rilasciata la carta di identità cartacea.

Quanto costa
Il costo della Carta di Identità Elettronica è di 22 euro.

Comune di Parma

Mercoledì, 04 Luglio 2018 09:44

Musei Civici, gli appuntamenti del fine settimana

L'ingresso ai Musei Civici di Parma è gratuito: riscopri il patrimonio dei musei e degli spazi espositivi del Comune di Parma grazie a iniziative, visite guidate e workshop gratuiti per grandi e piccini, realizzati da personale specializzato dei Musei e promossi dall'assessorato alla Cultura del Comune di Parma.

Sabato 7 luglio

Castello dei Burattini
ore 11.00: visita guidata Burattini e marionette
Uno speciale percorso per conoscere i personaggi che popolano il magico mondo dei burattini. Per tutti. Durata: 1 ora. Non è necessaria la prenotazione.

Pinacoteca Stuard
ore 15.30: Viaggio in Pinacoteca
Sono in arrivo le vacanze: ispirati dai pittori della Pinacoteca, i bambini potranno dipingere ad acquerello il mare come il Tempesta, le colline, i laghi e i boschi come Giulio e Guido Carmignani, immaginando di viaggiare con la fantasia e... i pennelli! Età: 4 – 9 anni. Durata: 1 ora e 30 minuti. Max 20 bambini. È gradita la prenotazione: tel. 0521-508184.

ore 16.30: visita guidata alla Collezione. Non è necessaria la prenotazione.

Domenica 8 luglio

Castello dei Burattini
ore 11.00: visita guidata Burattini e marionette
Uno speciale percorso per conoscere i personaggi che popolano il magico mondo dei burattini. Per tutti. Durata: 1 ora. Non è necessaria la prenotazione.

ore 16.30: La favola delle teste di legno
Spettacolo di burattini della Compagnia "I Ferrari". Non è necessaria la prenotazione.

Pinacoteca Stuard
ore 16.30: visita guidata alla Collezione. Non è necessaria la prenotazione.

Musei Civici - Orari di apertura nel weekend
Pinacoteca Stuard e Castello dei Burattini: sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.
Museo dell'Opera e Casa del Suono: sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Casa natale Arturo Toscanini: sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, domenica dalle 10.00 alle 18.00

Contatti

Castello dei Burattini: tel 0521-031631 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Pinacoteca Stuard: tel 0521-508184 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Casa della Musica: tel 0521-031170 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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Esposto Mall e aeroporto, il Comune: sempre applicate trasparenza e correttezza

Parma, 30 giugno 2018 – Il Comune di Parma intende fare chiarezza rispetto alla notizia uscita a mezzo stampa con la quale vengono fatte affermazioni imprecise e tendenziose circa la correttezza e la legittimità degli atti inerenti la realizzazione del centro commerciale Parma Urban District e l'aggiornamento del Piano di Rischio dell'Aeroporto Giuseppe Verdi.

Nessun silenzio ostile da parte delle istituzioni: l'amministrazione comunale, in più occasioni, è stata chiamata a dare risposta a dubbi e quesiti relativi sia al centro commerciale sia al piano di sviluppo dell'aeroporto (interrogazioni consiliari, regionali, Enac ...) e tali risposte sono sempre state fornite in modo pubblico, trasparente e puntuale. Il Comune, quindi, operando nel pieno rispetto del proprio ruolo e delle proprie funzioni, con trasparenza e completezza, non ha mai mancato di fornire le informazioni richieste nella sede istituzionale deputata: il Consiglio Comunale.

Nulla di poco chiaro, inoltre, per quanto riguarda il recente affidamento di incarico per l'aggiornamento del piano di rischio aeroportuale. L'Amministrazione Comunale ha dato avvio alla procedura di aggiornamento del Piano alla luce dello stato di avanzamento del progetto di sviluppo dell'aeroporto presentato da Sogeap così come stabilito dal Regolamento per la costruzione e l'esercizio degli aeroporti di Enac.

A partire dal prossimo 1° Luglio 2018 entreranno in vigore le nuove tariffe del parcheggio in struttura Fleming, situato in via Abbeveratoia vicino al complesso Ascom e Inail, gestito dalla società partecipata Infomobility S.p.A..

Il parcheggio Fleming distibuito su sei livelli, di cui quattro aperti al pubblico con 161 posti auto e due interrati con box privati, è stato recentemente modernizzato con un nuovo sistema automatizzato degli accessi.

Le tariffe del parcheggio, invariate dal 2005, sono state quindi adeguate a quelle degli altri parcheggi in struttura della città e soprattutto alle tariffe della sosta su strada a righe blu della zona circostante, che fino ad oggi risultavano essere più onerose di quelle del parcheggio. La tariffa oraria passerà quindi da 80 centesimi ad 1 euro, l'abbonamento mensile diurno (valido dalle 8 alle 19) passerà dagli attuali 60 a 75 euro, l'abbonamento mensile intero da 78 euro a 95 euro. L'abbonamento annuale ordinario avrà un costo di 800 euro, contro gli attuali 660. E' stata invece introdotta la tariffa giornaliera di 24 ore pari a 10 euro.

L'amministratore unico di Infomobility Giovanni Bacotelli spiega "Sono stati previsti sconti interessanti per le aziende e gli enti che acquistano più abbonamenti: per chi sottoscrive almeno quattro abbonamenti, sia mensili che annuali, è previsto uno sconto del 40%, mentre per chi ne acquista almeno dieci lo sconto sarà del 60%".

"L'iniziativa rientra in un progetto integrato più vasto di mobility management fra Amministrazione Comunale e Aziende locali – racconta l'assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma Tiziana Benassi – che ha la finalità di ottimizzare gli spostamenti sistematici dei dipendenti, in un'ottica complessiva di incentivazione della mobilità sostenibile, di razionalizzazione del traffico veicolare e dei parcheggi su strada e di confort funzionale per il lavoratore. Infatti, al di là dell'adeguamento tariffario, questo provvedimento va nella direzione di agevolare l'utilizzo dei parcheggi in struttura, soprattutto da parte di Aziende ed Enti con sedi nella zona circostante, sia mediante progressiva modernizzazione del sistema tecnologico d'accesso, sia attraverso rilevanti scontistiche sugli abbonamenti dei dipendenti".

ParcheggioFleming_Parma.jpg 

Comune di Parma

A seguito delle analisi dei dati raccolti dalle strumentazioni nel corso della campagna di rilievi sugli alberi del Parco Ducale da parte dei tecnici agronomi si è ravvisata la necessità di ulteriori interventi, da effettuarsi, per motivi di sicurezza, a Parco chiuso al pubblico.

E' stata quindi predisposta la chiusura del Parco Ducale nella mattinata di lunedì 02/07/2018. L'inizio dei lavori è previsto alle ore 05.30 e il termine entro le ore 10.00.

Pertanto, lunedì 2 luglio, il Parco Ducale potrà essere riaperto al pubblico dopo tale orario.

Comune di Parma

Al via venerdì 15 giugno la prima edizione di Domenica – Live in Parma: la rassegna di incontri promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, in collaborazione con la Domenica de Il Sole 24 Ore, che per tre giorni, grazie ad interventi e testimonianze di voci autorevoli del panorama culturale e imprenditoriale italiano, vuole dare risalto a differenti temi contemporanei.

Tema centrale di questa prima edizione sarà il rapporto tra Cultura e Innovazione declinato in vari ambiti: dalla letteratura alla scienza, dalla spiritualità alla storia, dalla filosofia alla politica, dal cinema alla musica.

Alcune firme dell'inserto domenicale del Sole 24 Ore incontreranno protagonisti del mondo intellettuale contemporaneo dando vita a dialoghi inediti e stimolanti all'interno dei quali si incroceranno punti di vista non sempre coincidenti ma accomunati da una visione della cultura come forza propulsiva di uno sviluppo sostenibile e sinergico.

Il primo appuntamento della rassegna vedrà protagonisti, venerdì 15 giugno alle ore 17 in piazza Garibaldi, Carlo Ossola, tra i più apprezzati critici letterari italiani, e Cesare Azzali, presidente della Fondazione Collegio Europeo di Parma e direttore dell'Unione Parmense degli Industriali. Il confronto partirà dal recente libro di Ossola "Nel vivaio delle comete. Figure di un'Europa a venire" (Marsilio Editori, 2018) in cui l'autore si interroga su quale sia l'eredità più duratura delle civiltà europee. Partendo dai greci e latini, giungendo sino ai giorni nostri, Ossola ripercorre le opere di scrittori che hanno parlato del loro tempo e al nostro; non solo «classici», ma ancora eredi di «patriarchi», proponendo un «canone europeo», per riappropriarci di una memoria collettiva attraverso le figure che hanno animato secoli e battaglie.

A seguire alle ore 18.30, sempre in piazza Garibaldi, i noti psichiatri Eugenio Borgna e Vittorio Lingiardi dialogheranno col pubblico a partire da un'altra novità editoriale "L'arcobaleno sul ruscello. Figure della Speranza" (Raffaello Cortina Editore, 2018), in cui Borgna concepisce la speranza come un'inclinazione umana solo apparentemente fragile, in realtà continuamente capace di farci accedere alla pienezza dell'esistenza. Che si tratti delle difficoltà della vita quotidiana o degli abissi della psicopatologia, è dalla conoscenza di sé che nasce la spinta ad aprirsi al futuro e uscire dalla solitudine. L'autore descrive le molte declinazioni della speranza a partire dalle intuizioni di grandi poeti e scrittori come Leopardi e Kafka, oltre che dalla sua lunga esperienza clinica e di pratica della psichiatria fenomenologica. La speranza è da sempre al centro della cura: senza di essa non si riuscirebbe a trovare le parole da rivolgere ai pazienti, a ciascuno quelle che gli siano più consone.

La rassegna si sposterà poi nell'Arena Shakespeare di Teatro Due dove, alle ore 21, si terrà l'incontro "Politica, cultura e innovazione" in cui Guido Gentili, Direttore de Il Sole 24 Ore, intervisterà il sindaco Federico Pizzarotti, e i sindaci di Bergamo - Giorgio Gori - e Verona - Federico Sboarina -, interrogandosi con loro su come il complesso e conflittuale scenario politico italiano rischi di compromettere la comprensione delle sfide poste dall'innovazione.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In caso di maltempo gli incontri di piazza Garibaldi si terranno all'Auditorium di Palazzo del Governatore, mentre quelli dell'Arena Shakespeare si sposteranno nella sala interna di Teatro Due.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Programma completo su: www.domenicalive.it 

Programma di venerdì 15 giugno

Ore 17.00 - Piazza Garibaldi
Nel vivaio delle comete
(Marsilio Editori)
Dialogo fra l'autore Carlo Ossola e Cesare Azzali

Ore 18.30 - Piazza Garibaldi
L'arcobaleno sul ruscello. Figure della Speranza
(Raffaello Cortina Editore)
Dialogo fra l'autore Eugenio Borgna e Vittorio Lingiardi

Ore 21.00 - Arena Shakespeare - Teatro Due
Politica, cultura e innovazione
Il Direttore de Il Sole 24 Ore, Guido Gentili, intervista i Sindaci Federico Pizzarotti, Giorgio Gori e Federico Sboarina

 

Fonte: Comune di Parma

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Parma entra a far parte dell'ANPR: il 9 giugno chiusura totale degli sportelli al cittadino del DUC e l'11 giugno chiusura dei soli sportelli anagrafici per il passaggio al nuovo sistema

Parma, 8 giugno 2018. Da lunedì 11 giugno il Comune di Parma entra ufficialmente nell'ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente).

Il passaggio della banca dati sul nuovo sistema, comporterà la chiusura totale degli sportelli al cittadino presso il DUC nella giornata di sabato 9 giugno e la chiusura dei soli sportelli anagrafici nella giornata di lunedì 11 giugno.

Inoltre, nel corso della settimana di passaggio al nuovo sistema, quindi da lunedì 11 giugno, potrebbero verificarsi rallentamenti nell'erogazione dei servizi di sportello.

L'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente è un grande progetto su scala nazionale, una banca dati unica nella quale confluiranno tutti i dati anagrafici dei residenti in Italia e dei residenti all'estero, registrati oggi nell'AIRE.

L'obiettivo strategico è quello di creare una rete di comunicazione unica, che porterà tutti i Comuni ad usare le stesse logiche di utilizzo dei dati, di archiviazione delle informazioni e di certificazione.

In queste ore il sindaco Pizzarotti ha inoltrato una lettera al neo Ministro dell'Interno Matteo Salvini, all'indomani dell'insediamento del nuovo governo Conte.

Nella lettera il sindaco di Parma chiede un incontro presso il Viminale, alla luce di quella sintonia che si era istaurata con l'ex Ministro Minniti, ed espone le criticità delle forze di polizia in forza sul territorio cittadino. "Attraverso un esame comparativo con le piante organiche tra le province emiliano romagnole – scrive Pizzarotti -, risultano insufficienti le unità di Parma rispetto alle altre città. Situazione che reputiamo inaccettabile visto anche l'importanza che rivestono EFSA, l'Authority Europea sulla Sicurezza Alimentare, nonché tutto il sistema imprenditoriale locale che si sostanzia anche in alcuni eventi fieristici di rilievo internazionale, che fanno di Parma un centro europeo vivo e dinamico". Il sindaco prosegue dicendo "Si aggiunga a ciò un importante e sempre più crescente flusso di turisti (le presenze turistiche in città negli ultimi 5 anni sono cresciute del 25%), di cui prevediamo un forte incremento in vista della nomina come Capitale Italiana della Cultura prevista nel corso di tutto il 2020".

I numeri nelle città dell'Emilia Romagna

Esponendo i numeri delle forze di polizia sul territorio il Sindaco di Parma ha voluto evidenziare la situazione di disparità rispetto agli organici delle altre città della regione "La Questura di Parma (199 mila abitanti) conta 220 unità, 237 quella di Reggio Emilia (171 mila abitanti), 309 quella di Forlì/Cesena (rispettivamente 118 mila e 97 mila abitanti), 300 quella di Ravenna (160 mila abitanti), 370 quella di Modena (185 mila abitanti). Da qualche anno, al Comune di Parma, alla prefettura e alla questura si richiede uno spirito di sacrificio oltre il consentito, verso cui il ministero da lei presieduto non può e non deve rimanere indifferente".

Presidio in zona stazione

In un altro passaggio della lettera Pizzarotti ha evidenziato le criticità relative alla zona adiacente alla stazione di Parma "Dove abbiamo richiesto, in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza, maggiore attenzione, presidio e controllo. Da parte nostra abbiamo attivato un presidio della Polizia Municipale, ma riteniamo che sarebbe necessario, come avviene in altre città, una presenza anche delle forze dell'ordine e/o dell'esercito che darebbe più rassicurazioni a chi frequenta la nostra stazione"

Il problema degli irregolari

Ultimo passaggio della missiva è relativo alla problematica delle difficili espulsioni degli irregolari: "Chiediamo azioni più dinamiche e celeri. In un caso recente, ad esempio, le istituzioni preposte hanno impiegato 8 mesi e diversi decreti di espulsione per allontanare una persona irregolare. Parma è una città inclusiva, aperta e solidale, ma chiede allo Stato di far rispettare le proprie leggi con efficacia".

Conclusioni

Tirando le somme, il sindaco di Parma conclude con un elenco di proposte da applicare: "Le chiedo in primo luogo un incontro presso il suo ministero; un adeguamento dell'organico della Polizia di Stato; un presidio costante presso la stazione di Parma, come già avviene nelle altre città italiane; maggior efficacia nel far rispettare le leggi che la nostra società si è data. Nella speranza che queste istanze possano essere accolte la ringrazio per l'attenzione, le faccio i migliori auguri per la formazione del nuovo governo e le porgo i miei più cordiali saluti".

Comune di Parma