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"L'episodio occorso questa mattina a S. Antonio, che ha visto un autobus Seta diretto verso Piacenza prendere improvvisamente fuoco mettendo a rischio la vita dell'autista e dell'unico passeggero a bordo, è gravissimo e assolutamente inaccettabile". Così l'assessore alla Mobilità, Paolo Mancioppi commenta - con toni fortemente preoccupati - l'incendio di un autobus Seta stamattina intorno alle 7 a S. Antonio che ha destato paura e sgomento in coloro che erano sul mezzo e un vivo allarme nella popolazione della frazione cittadina e aggiunge: "Alla luce di quanto successo, trova ulteriore conferma la necessità di procedere con la massima urgenza al rinnovo del parco mezzi di Seta circolante nella nostra città, con la sostituzione dei veicoli più vetusti e obsoleti con mezzi ecocompatibili (con alimentazione elettrica o a metano). Ci attendiamo quindi una rapida risposta da parte dei nuovi vertici di Seta – conclude Mancioppi -, affinché siano al più presto messi su strada a Piacenza gli autobus di ultima generazione di cui la società ha recentemente preannunciato l'acquisto e vengano effettuati tutti gli investimenti necessari per migliorare la dotazione infrastrutturale, la sostenibilità ambientale e la sicurezza del servizio erogato. La città non può più aspettare, mi auguro che Seta voglia il prima possibile venire incontro alle legittime e giustificate esigenze della comunità piacentina".

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Sicurezza urbana: a breve 40 nuove telecamere di videosorveglianza in città. A Piacenza “Sicurezza obiettivo primario dell’Amministrazione”.

Piacenza -

“La diffusione capillare dei sistemi di videosorveglianza riteniamo possa essere uno strumento efficace di contrasto all’illegalità. E’ un impegno che ci siamo assunti fin dall’inizio del nostro mandato e la prossima installazione di 40 nuove telecamere su tutto il territorio cittadino pensiamo sia una importante ed efficace risposta in questo senso”. Il Sindaco Patrizia Barbieri e gli assessori alla Sicurezza, Luca Zandonella, e ai Lavori Pubblici, Marco Tassi, commentano così il progetto di installazione di nuove telecamere di videosorveglianza che ha ottenuto il riconoscimento e il cofinanziamento del Ministero dell’Interno e che entrerà nelle prossime settimane nella sua fase operativa.

“E’ il frutto di un significativo e positivo lavoro di squadra messo in campo con Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine, tra cui la nostra Polizia Municipale, oltre che con l’impegno degli uffici comunali coinvolti, di cui siamo molto soddisfatti” – commentano Barbieri, Zandonella e Tassi, che spiegano: “Dal Patto per l’attuazione della Sicurezza urbana siglato nel 2018 con la Prefettura è scaturito il progetto di videosorveglianza dell’importo totale di 400.000,00 euro, che ha ottenuto un co-finanziamento di 200 mila euro (pari al 50% del costo totale, l’altra metà a carico del Comune) dal Ministero dell’Interno, per l’acquisto di 40 nuove telecamere: 29 di contesto, da collocare in posizioni già condivise con la Questura, dal centro storico alle frazioni; le restanti 11 per la lettura delle targhe, così da poter monitorare in tempo reale tutti gli ingressi ed uscite dalla città".” 

Sul sito internet www.comune.piacenza.it è pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori di estensione della rete di videosorveglianza, con termine ultimo per presentare domanda entro le ore 13 del 14 giugno prossimo. 

Fonte: Comune di Piacenza

 

Consegna speciale, questa mattina, al Centro per le Famiglie con sede alla Galleria del Sole di Piacenza: il presidente e il vice presidente dei Rugby Lyons, Guido Pattarini e Andrea Guglieri, hanno portato il materiale per l’infanzia – vestiti e attrezzature – raccolto dalla società sportiva in occasione dell’open day organizzato il 6 aprile scorso presso il campo di via Rigolli, per donarlo al progetto comunale “Le cose che restano”.  

“Un gesto di grande sensibilità e attenzione al territorio – ha sottolineato l’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbati, presente accanto alla responsabile del Centro per le Famiglie Barbara De Biasio – per il quale siamo riconoscenti alla società che ha voluto promuovere e sostenere questo importante supporto ai nuclei familiari, soprattutto numerosi, con bambini di età compresa tra zero e 12 anni”.

“Le cose che restano” è un sistema di raccolta indumenti, giochi e attrezzature per bambini attivato dal Centro per le Famiglie del Comune di Piacenza in collaborazione con le assistenti sociali, che indirizzano al servizio i nuclei in condizioni di necessità offrendo, a ciascuna famiglia, la possibilità di accedervi sino a quattro volte l’anno. “Attualmente – spiega l’assessore Sgorbati – sono circa 250 le famiglie che usufruiscono di questo strumento di sostegno, che ha innescato un circolo virtuoso di reciproco aiuto. Ai genitori chiediamo infatti, una volta utilizzato il materiale che viene loro consegnato, di riportarlo se in buone condizioni, affinchè possa essere di beneficio ad altri. La donazione dei Lyons, oltre a rappresentare un sostegno concreto – conclude Federica Sgorbati – ci permette di far conoscere meglio questa realtà, nell’auspicio che tanti cittadini vogliano seguire l’esempio della società sportiva e di quanti, regolarmente, già consegnano al Centro per le Famiglie abiti e giochi dismessi dei propri figli”.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare lo Sportello Informafamiglie&Bambini allo 0523-492380.

Fonte: Comune di Piacenza

Andrà in onda sabato 30 marzo, dalle 12.20 alle 13.20 circa su Rai Uno, la puntata di Linea Verde Life dedicata al territorio piacentino, tra sostenibilità, tradizione e innovazione: dall’uso del legno riciclato come materiale per produrre oggetti di design all’agricoltura 4.0, dal recupero del polietilene all’eccellenza gastronomica delle nostre tipicità, sino alle rubriche della trasmissione dedicate agli animali – si parlerà di cura dei cavalli anziani – e alle piante, con il tutorial sulla potatura. 

Ad accompagnare il pubblico tra centro storico e provincia, andando anche alla scoperta degli atenei universitari cittadini, i conduttori Chiara Giallonardo e Marcello Masi, con la partecipazione di Federica De Denaro. 

Qualche anticipazione in un video sulla pagina facebook del programma: https://www.facebook.com/LineaVerdeRai1/videos/303773363634760/

Si intitola “Il Piacentino, terra del gusto”, l’ampio servizio dedicato a città e provincia nel numero di marzo della rivista “Melaverde”, periodico legato all’omonima trasmissione televisiva in onda su Canale 5.

Segnalato come itinerario enogastromico, il percorso parte dai monumenti del centro storico di Piacenza, definita “ghiotta e accogliente”, per poi fare tappa tra i paesaggi rivieraschi della Bassa – mettendo in luce prodotti della terra come la cipolla gialla di Caorso e l’aglio bianco di Monticelli, ma anche le ciliegie di Villanova – sino a raggiungere i borghi inerpicati in collina: da Bobbio a Castell’Arquato e Vigoleno, quest’ultimo segnalato come “da non perdere”. Focus su salumi Dop, formaggi e anolini (di cui si può consultare la ricetta, accanto a quella della spongata), ma non mancano le citazioni per il pesce di fiume, i formaggi, gli asparagi e i vini, dal Gutturnio al Monterosso. 

Un vero e proprio invito ad assaporare il territorio, che il sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri definisce “una preziosa vetrina sulle eccellenze culinarie della nostra tradizione, nonché sulle suggestioni tra storia, cultura e natura che Piacenza e le sue vallate possono offrire ai visitatori. Il nostro territorio si deve sempre più caratterizzare come una destinazione turistica, puntando sulle sue straordinarie eccellenze. Gli ultimi dati sui flussi turistici sono alquanto lusinghieri, con un deciso aumento delle presenze rispetto agli anni precedenti, anche grazie alla collaborazione instaurata all’interno di Destinazione Turistica Emilia. Abbiamo nei prossimi mesi in programma diversi importanti appuntamenti che, partendo dalla leva dell’enogastronomia – come il Gola Gola Festival di giugno o la presentazione della Guida Michelin – possono fungere da traino per un ulteriore passo in avanti in ottica di promozione territoriale”.

 

Fonte: Comune di Piacenza

Si è svolta il 14 febbraio scorso l'udienza nel giudizio di appello promosso da Elshennawi Moustafa per la riforma della condanna subita in primo grado, in relazione agli scontri con le forze dell'ordine verificatisi nel febbraio 2018 durante la manifestazione di protesta per l'apertura della sede di CasaPound.

Il Gip del Tribunale di Piacenza aveva condannato Elshennawi alla pena di quattro anni e otto mesi di reclusione, nonché a risarcire i danni arrecati al Comune di Piacenza, costituitosi parte civile nel processo. All'Amministrazione comunale era stata riconosciuta la legittimazione ad agire in giudizio per ottenere il risarcimento del danno non patrimoniale subito in conseguenza degli scontri, rappresentato dalla sofferenza e dal turbamento provocati alla collettività, in pregiudizio a tutte le iniziative dell'Ente volte a garantire la sicurezza e l'ordine pubblico. Il danno era stato liquidato in euro 50.000.

La Corte d'Appello di Bologna ha ora ridotto la pena inflitta all'egiziano a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione, ma ha confermato nel resto la sentenza impugnata. Restano pertanto confermati i principi in base ai quali deve essere riconosciuto l'Ente locale parte civile in un processo che vede leso il bene pubblico sicurezza e ordine pubblico. Per la giurisprudenza antecedente la persona offesa da tali reati era semmai lo Stato.

Si consolida così quanto affermato dal giudice di primo grado, ossia che il Comune di Piacenza "ha comprovato di perseguire tra i propri scopi, sanciti nello Statuto comunale, la libertà e i diritti costituzionali delle persone del suo territorio e, in particolare, di essere impegnato, con iniziative che hanno trovato capillare attuazione in costanti interventi, in iniziative volte a diminuire il senso di insicurezza dei cittadini e, dall'altro ridurre i fenomeni di degrado sociale e di contrastare episodi di violenza avuto riguardo alla percezione di strade e piazze della città funestate da episodi di guerriglia urbana, valutazione – questa – che è destinata ad essere assorbita dall'effettiva liquidazione effettuata in questa sede. E' quindi confermato quanto la pronuncia di primo grado. In una siffatta prospettiva, va riconosciuto all'Amministrazione comunale il potere e la legittimazione ad agire in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni cagionatigli da siffatti eventi qui precisandosi che sono risarcibili non solo gli eventuali danni patrimoniali, ma anche quelli non patrimoniali rappresentati, oltre che da sofferenze fisiche o psichiche logicamente non rapportabili alle persone giuridiche, anche da turbamenti morali della collettività pregiudizievoli all'attività dell'Ente comunale".

Si tratta di un indiscutibile riconoscimento agli sforzi che un Comune compie sulla sicurezza e vivibilità della città, anche alla luce delle competenze attribuite dal legislatore ai sindaci in materia, in un rapporto di collaborazione con il governo nazionale, rispetto a priorità, scelte, strategie e strumenti di intervento.

 

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Si comunica che, per consentire l'avvio e l'esecuzione dei lavori di riqualificazione dell'area ex Mazzoni, dalle ore 7 di lunedì 11 febbraio alle ore 24 di domenica 30 giugno, in via Calciati, nel tratto compreso tra i civici 2 e 11, saranno in vigore i divieti di sosta con rimozione forzata sul lato nord-ovest della carreggiata e di transito per i pedoni sullo stesso lato del marciapiede. Nello stesso periodo, in piazzale Veleja, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nell'area posta a nord-ovest del sistema a rotatoria in prossimità dell'ingresso al cantiere, mentre in strada Farnesiana, nel tratto compreso fra il ponte del sottopassaggio ferroviario e il sistema a rotatoria di piazzale Veleja, verranno istituiti, in caso di necessità durante i lavori di cantiere, un restringimento della carreggiata sud e il divieto di transito ai pedoni sul marciapiede.

Il Servizio Infrastrutture e Lavori pubblici comunica che, per consentire la ripresa – compatibilmente con le condizioni meteo – e l'ultimazione dei lavori di estensione della rete del teleriscaldamento, dalle 8.30 di lunedì 4 febbraio sino alle 20 di martedì 30 aprile, nel tratto di via Romagnosi tra via Carducci e piazza Duomo sarà istituito il divieto di circolazione, nonché il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata. Nel restante tratto di via Romagnosi, non interessato dal cantiere di lavoro, i soli residenti potranno procedere in entrambi i sensi di marcia.

Contestualmente, nei tratti di via San Giuliano tra via Romagnosi e via XX Settembre, nonché tra via Romagnosi e via Roma, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati. Verrà inoltre istituito il divieto di circolazione, fatta eccezione per i residenti e fruitori di autorimesse private, che potranno eccezionalmente circolare in entrambi i sensi di marcia.

I residenti nel tratto di via San Giuliano compreso tra via Romagnosi e via XX Settembre potranno transitare in quest'ultima, accedendo e uscendo da piazza Duomo. I mezzi del trasporto pubblico locale osserveranno percorsi alternativi.

Botti di Capodanno, il vicesindaco Baio: "Rispetto delle persone e degli animali". Vietati anche la somministrazione, il consumo e la vendita di bevande in contenitori in vetro e metallici, nonché l'utilizzo di spray urticanti

Si avvicina il Capodanno e per far fronte al problema dei botti l'Amministrazione comunale si attrezza affinché non siano messe a repentaglio la salute e la sicurezza delle persone e degli animali. In particolare, il vicesindaco Elena Baio invita tutti i cittadini "a rispettare la collettività e il diritto alla quiete pubblica nella serata del 31 dicembre, evitando comportamenti incivili, che possano provocare danni o mettere a rischio l'incolumità propria e degli altri, in particolare delle persone anziane e dei bambini. Senza dimenticare, e lo ribadisco come assessore alla Tutela Animali, il trauma che possono subire gli amici a quattro zampe a causa degli scoppi dei petardi e del forte rumore dei botti di Capodanno, con il pericolo che si allontanino da casa e si smarriscano. Confido nella collaborazione e nella sensibilità di tutti, affinché il divertimento resti tale senza causare problemi a chi è più indifeso".

Proprio al fine di garantire alla cittadinanza la possibilità di partecipare in sicurezza alla manifestazione di benvenuto all'anno nuovo "Capodanno 2019", stamani è stata emanata l'ordinanza sindacale che vieta, dalle ore 20 di lunedì 31 dicembre alle ore 2 di martedì 1 gennaio 2019, in tutto il centro storico cittadino, l'utilizzo di spray urticanti nonché l'esplosione di botti, petardi e altri artifici pirotecnici che possono causare detonazioni o rumori di forte intensità. L'ordinanza inoltre prevede, sempre dalle 20 di lunedì alle 2 di martedì, il divieto di somministrazione, consumo, vendita e detenzione nel centro storico di bevande ed alimenti in contenitori di vetro e metallici. Sarà quindi obbligatoria per la società organizzatrice dell'evento e per gli esercenti del centro storico, per tutto il periodo della manifestazione, la somministrazione e/o la vendita delle bevande e degli alimenti in contenitori di carta o plastica. La violazione del provvedimento comporta la sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguerla con il pagamento in misura ridotta di 333,33 euro.

Il Servizio Infrastrutture e Lavori pubblici rende nota l'entrata in vigore nei prossimi giorni di alcune limitazioni alla viabilità. In particolare, dalle ore 7 di martedì 1 gennaio 2019 sino alle ore 20 di venerdì 15 febbraio, in vicolo San Martino, onde consentire il completamento dei lavori di restauro con risanamento conservativo di uno stabile, sarà vietata la circolazione e istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata, mentre nei tratti non interessati dal cantiere di lavoro e per i soli residenti nella via sarà temporaneamente revocato il senso unico di circolazione. Per gli stessi motivi e per lo stesso periodo, in via Verdi, nel tratto compreso tra l'intersezione con vicolo San Martino e il civico 23, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata.

Inoltre, da stamani e sino alle ore 20 di sabato 5 gennaio 2019, per consentire la potatura degli alberi ad alto fusto, sono istituiti in via Pavia i divieti di circolazione e di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata.