Testimonial d'eccezione, il modenese Mauro Righini, che, dopo essersi sottoposto nel 2010 ad un trapianto di fegato, lo scorso anno, in Francia, si è aggiudicato la medaglia d'oro ai campionati mondiali di slalom parallelo dedicati ai trapiantati -

Modena, 16 dicembre 2014 -

"Credo che fosse impossibile immaginare che potesse esserci un testimonial più adatto di Mauro Righini per presentare ufficialmente l'accordo con il Consorzio del Cimone che ha l'obiettivo di favorire la pratica degli sport invernali da parte di persone operate presso il nostro Centro Trapianti. Il suo contagioso entusiasmo, la sua passione per lo sport e la determinazione che lo hanno portato ad aggiudicarsi la medaglia d'oro ai campionati mondiali di sci, dopo essere stato sottoposto ad un trapianto di fegato, ci restituiscono molti messaggi postivi che è importante condividere e divulgare." Sono le parole del direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Licia Petropulacos che ieri mattina, in un clima informale, affiancata dal presidente del Consorzio Cimone, Giuliano Grani, ha spiegato l'importanza della convenzione con l'ente che gestisce gli impianti sciistici del Comprensorio del Cimone.

Dietro alla possibilità di potere praticare uno sport affascinante come lo sci, fruendo di offerte costruite su misura per quanti hanno affrontato la complessa prova di un trapianto, c'è la forte volontà di sottolineare come l'attività fisica, svolta in modo corretto e all'interno di un programma di recupero, porti significativi benefici ai pazienti.

Secondo i risultati raccolti attraverso "Trapianto... e adesso sport", un progetto sperimentale rivolto alle persone sottoposte a trapianto di fegato, cuore e rene, finanziato dal Centro Nazionale Trapianti in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, il Centro Studi Isokinetic, l'Università di Bologna e la Fondazione per l'incremento dei trapianti d'organo e tessuti (FITOT) e attivo a Modena dal 2010 grazie alla sinergia tra il Centro Trapianti dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e la Medicina dello Sport dell'Azienda Usl, risulta evidente che per i trapiantati praticare uno sport rappresenta un aiuto concreto per prevenire disfunzioni metaboliche come il diabete o l'arteriosclerosi che spesso possono insorgere a seguito dell'assunzione dei farmaci immuno-soppressori utilizzati per evitare il rigetto del nuovo organo.

Risultati che vedendo il sorriso e l'energia di Mauro Righini, vero ospite d'onore, evidentemente si ripercuotono anche sul benessere psicologico consentendo al paziente di tornare ad una vita pressoché normale. Giuliano Grani, presidente del Consorzio del Cimone, che da subito con entusiasmo ha sostenuto l'idea di sviluppare un accordo in questo ambito con il Policlinico ha prima di tutto voluto ringraziare il direttore dell'azienda Licia Petropulacos: "E' grazie alla sua sensibilità che siamo riusciti a dare vita a questo progetto così importante. Un esempio concreto di come lo sport sia fondamentale per una migliore qualità della vita. I suoi benefici - ha evidenziato Grani - non si limitano infatti alla prevenzione sanitaria, ma vanno a toccare anche gli ambiti della formazione e della socializzazione. Tutti fattori ai quali siamo orgogliosi di poter dare un contributo tramite la promozione della pratica sportiva sulle nostre piste. Il progetto prende il via oggi con l'omaggio di uno skipass stagionale a Mauro Righini, proseguirà poi con un'offerta specifica, in via di definizione, rivolta ai pazienti del Centro Trapianti del Policlinico di Modena ".

Alla presentazione erano inoltre presenti anche il professor Fabrizio Di Benedetto che dall'agosto del 2013 guida la Struttura Semplice Dipartimentale di Chirurgia Oncologica Epatobiliopancreatica e dei Trapianti di Fegato e il dottor Nicola Cautero che sin dall'inizio ha seguito Mauro Righini.

Il Centro Trapianti del Policlinico dall'inizio del 2014 ad oggi ha eseguito 39 trapianti di fegato (lo scorso anno erano stati 41); ha inoltre eseguito 70 resezioni epatiche e 50 resezioni pancreatiche. Unico in Emilia-Romagna, il Centro, da giugno per le resezioni epatiche e pancreatiche utilizza un'attrezzatura robotica.

IL CONSORZIO DEL CIMONE

Il Consorzio del Cimone è gestore degli impianti sciistici del Comprensorio del Cimone, il più ampio complesso sciistico dell'Appennino Tosco-Emiliano con oltre 50 km di piste collegate tra loro, 35 km di neve programmata, 21 impianti di risalita e 4 punti di accesso con un unico skipass. Questi i numeri del Comprensorio dell'anno corrente: 16.700 posti letto e 1.000 addetti nelle strutture ricettive, 134.300 skipass venduti ad ora, turisti provenienti da tutta Italia, dal Belgio, dall'Inghilterra, dall'est Europa, e non solo, con una media di 7/10 giornate trascorse sugli sci per ogni stagione. Lungo i tre versanti della montagna si snodano tracciati adatti a tutti: lunghi e larghi, con pendii impegnativi e oltre 600 metri di dislivello per gli sciatori esperti o piste più corte e facili per chi ama lo sci in pieno relax. Inoltre per i più piccoli 2 babypark e per i rider 1 snowpark tra i più attrezzati d'Italia.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Dopo la recente sentenza della Corte di giustizia europea sulla reiterazione dei contratti a tempo determinato, la Cisl Scuola ha organizzato un'assemblea a palazzo Europa rivolta al personale docente e non docente -

Modena, 15 dicembre 2014 -

A seconda dei casi, i precari della scuola possono chiedere l'indennizzo, l'immissione in ruolo oppure entrambi. È il parere della Cisl Scuola che, dopo la recente sentenza della Corte di giustizia europea sulla reiterazione dei contratti a tempo determinato, ha organizzato oggi un'assemblea a palazzo Europa rivolta al personale docente e non docente.

«La Cisl Scuola è impegnata da tempo, e su più versanti, per stabilizzare il lavoro precario, presente nel nostro sistema scolastico in percentuali ancora troppo alte e che non trovano plausibili giustificazioni – ha dichiarato la segretaria provinciale della Cisl Scuola Monica Barbolini - Secondo la Corte di Giustizia la reiterazione del contratto a tempo determinato deve essere giustificato da "ragioni obiettive" (ad esempio l'assenza del titolare) e devono sussistere regole che consentano un adeguato controllo dell'esistenza di tali ragioni obiettive. Le ragioni obiettive non sussistono nel caso di rinnovi contrattuali annuali (1 settembre-30 giugno o 1 settembre-31 agosto) per più di 36 mesi complessivi. Nella sentenza la Corte di Giustizia afferma con chiarezza che la normativa italiana è totalmente sprovvista di una regolamentazione che disciplini la stipula di rapporti di lavoro a tempo determinato che garantisca i lavoratori dall'abuso della reiterazione dei contratti e che tale normativa contrasta con quella europea, non prevedendo nemmeno l'ipotesi del risarcimento del danno».

Tale normativa risale a tre anni fa ed è per questo che la Cisl Scuola di Modena ha già avviato da tempo ricorsi al giudice del lavoro. A fronte di circa 300 precari che allora impugnarono i termini (dello scioglimento dell'ultimo contratto annuale), solo una decina ha proseguito con la causa al giudice del lavoro. L'udienza, più volte spostata, è ora fissata a marzo 2015. «La nostra azione non si è sviluppata solo attraverso numerosi ricorsi ai giudici del lavoro, ma soprattutto – ha sottolineato Barbolini - sul piano dell'iniziativa politico-sindacale, affinché la stabilizzazione del lavoro sia perseguita attraverso coerenti scelte politiche e legislative, e non affidata solo agli esiti del contenzioso individuale. Ribadiamo ancora una volta al governo la richiesta di muoversi in quella direzione, e di farlo subito, al di là degli approfondimenti che sul piano giuridico sono necessari per valutare in tutte le loro effettive implicazioni i contenuti della sentenza della Corte di giustizia europea. Si tratta, infatti, - ha aggiunto la segretaria della Cisl Scuola - di un documento complesso dal quale, è bene ricordarlo, non scaturiscono di per sé effetti immediati, essendo comunque rinviata alla giurisdizione nazionale l'applicazione dei principi richiamati nel dispositivo della decisione. La Cisl Scuola continuerà ad assicurare agli interessati la necessaria assistenza nelle vertenze individuali, intensificando nel frattempo – ha concluso Monica Barbolini - il suo impegno nel confronto, nell'iniziativa e nella mobilitazione sindacale».

(Fonte: ufficio stampa Cisl MO)

Azione giudiziaria al fine di recepire anche nella nostra provincia la sentenza europea per stabilizzare i precari della scuola -

Parma, 15 dicembre 2014 -

Dopo aver ottenuto la recente pronuncia della Corte Europea di Giustizia che ha sancito l'irregolarità del comportamento dell'Amministrazione Scolastica, quando essa reitera più di tre volte il contratto a tempo determinato agli insegnanti, la Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams) sta facendo in modo che i singoli docenti parmensi interessati da anni di sfruttamento, possano rivendicare davanti al Giudice del lavoro del Tribunale di Parma il recepimento della sentenza europea e quindi di essere stabilizzati "in ruolo". Ogni insegnante dovrà avviare una causa individuale di lavoro, per spiegare modalità e procedure il referente provinciale della Gilda Unams Salvatore Pizzo ha convocato una riunione dei docenti precari di tutto il territorio. L'appuntamento è per venerdì 19 dicembre ore 16.30, si terrà nello studio legale Mastrogiulio in Vicolo San Tiburzio nei pressi del tribunale. Saranno presenti alcuni avvocati che daranno le delucidazioni opportune. Salvatore Pizzo, ricorda anche che: "Nella vertenza portata davanti alla magistratura europea la Gilda era uno dei due sindacati costituiti nella causa, altri millantano meriti impropri".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

I progetti inseriti nelle "eccellenze" sono 27: dal Villaggio del gusto ai Giardini alla navetta "Discover Ferrari & Pavarotti Land". Progetto unico per la presenza a Milano -

Modena, 15 dicembre 2014 -

Sono 44 le iniziativefestival, eventi, rassegne, mostre, convegnilegate a Expo in programma a Modena e provincia nel corso del 2015, che la Regione Emilia Romagna ha già inserito nel calendario da proporre a visitatori e operatori in arrivo sul territorio. Di queste 44, 27 sono state valutate vere e proprie eccellenze, e avranno quindi una visibilità particolare.
Ma il numero di eventi in programma a Modena sarà sicuramente maggiore. Tanti altri appuntamenti sono in via di definizione e nelle prossime settimane saranno proposti alla Regione per integrare l'offerta complessiva: progetti di incoming per operatori, circuiti turistici in Appennino, iniziative per valorizzare le eccellenze produttive dal biomedicale alla moda, oltre naturalmente ai prodotti tipici.

Il punto sul progetto "Modena per Expo" è stato fatto oggi, lunedì 15 dicembre, in Municipio nel corso dell'incontro del tavolo di coordinamento presieduto dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e al quale hanno partecipato, oltre ai promotori dei singoli progetti, i rappresentanti dei Comuni, delle associazioni di categoria e dei sindacati, dell'imprese, di enti e istituzioni.
L'elenco delle iniziative, che si terranno non solo a Modena ma in diversi comuni della provincia, è consultabile sul sito del Comune di Modena ( www.comune.modena.it) che propone l'anteprima, in lingua italiana e inglese, del portale VisitModena di valorizzazione del territorio in corso di allestimento.

Tra i progetti inseriti nelle "eccellenze" c'è il Villaggio del gusto, promosso da Camera di commercio e Palatipico. Si tratta di una rassegna che per tutta la durata di Expo 2015, da maggio a ottobre, proporrà ai Giardini Ducali di Modena incontri, mercati, laboratori, show cooking, mettendo al centro i prodotti tipici e la tradizione gastronomica modenese.
Un altro progetto creato appositamente per Expo, ma che potrebbe proseguire anche dopo, è "Discover Ferrari & Pavarotti Land": un bus-navetta concepito per offrire al visitatore in arrivo sul territorio la possibilità di visitare le eccellenze culturali e produttive. Con il pagamento di un biglietto unico i turisti, compresi quelli in arrivo alle stazioni dell'alta velocità di Bologna e Reggio Emilia, avranno a disposizione un itinerario che tocca i due musei Ferrari di Modena e Maranello, la casa-museo del maestro Luciano Pavarotti, i centri storici e il patrimonio storico-culturale di Modena e provincia, ma anche caseifici, antiche acetaie e cantine dove potranno degustare i prodotti e acquistarli.

E ancora: rassegne che propongono confronti con altre culture (CuCina, 7 giorni di eventi sulla Cina), mostre tematiche ("Eat Art" di Daniel Spoerri alla Galleria Civica, il cibo e le Esposizioni Universali al Museo della Figurina, "Cristalli ai raggi X" proposta dall'Università di Modena e Reggio), una performance artistica sull'aceto balsamico a Spilamberto, una mostra sul Rinascimento e le installazioni di "Vestire di luce" a Carpi, il nuovo allestimento del Palazzo Ducale di Sassuolo, festival e rassegne che nel 2015 parleranno dei temi al centro di Expo.

L'incontro del tavolo di coordinamento è stato convocato anche per concordare le modalità di presentazione degli eventi modenesi a Expo Milano, all'interno degli spazi messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna. Il termine per la presentazione delle candidature scade il 30 gennaio ed entro quella data – è stata la proposta del sindaco Muzzarelli – sarà elaborato un progetto unico del "sistema Modena" per offrire ai visitatori dell'Esposizione milanese una panoramica sull'offerta turistica e culturale del territorio.

"Nel 2015 misureremo la capacità di agire uniti – ha spiegato il sindaco – investendo insieme sulla promozione, sul marketing, sulla valorizzazione del territorio per fare apprezzare ancora di più nel mondo la nostra storia, i nostri prodotti, il nostro straordinario patrimonio di cultura e bellezza. Perché noi non dobbiamo sentirci i migliori, ma dobbiamo lavorare uniti per venire riconosciuti come migliori. Ed Expo – ha aggiunto Muzzarelli – rappresenta il banco di prova di una nuova organizzazione dell'attività di promozione turistica della città e della provincia per mettere a valore il nostro prezioso 'capitale territoriale' creando nuove opportunità per la crescita".

(Fonte: Comune di Modena)

Dino Spallanzani, Presidente CNA Commercio: "Un bel modo di reagire alla crisi e mettere in campo azioni propositive che fanno bene alla città" -

Reggio Emilia, 15 dicembre 2014 -

Non è passata inosservata la piccola "campagna" promossa da alcuni noti negozi della città "Io non chiudo!!! Per i tuoi acquisti scegli i negozi Reggiani!". Un messaggio che racchiude orgoglio, tenacia, resistenza, che porta dritto al tema della qualità, cortesia, professionalità che chiaramente si intende sintetizzare nel concetto di "reggianità" dei commercianti.

"È la voce di commercianti che si ostinano a "pensare positivo" - commenta il Presidente CNA Commercio Dino Spallanzani – Da collega reggiano vedendo i manifesti e le pagine pubblicitarie mi sono detto: "Bella iniziativa. Bravi, così si fa!". Perché è chiaro che dietro al messaggio pubblicitario si legge la volontà di non rassegnarsi al declino, di non pensare solo al bicchiere mezzo vuoto. Questo è anche ciò che ispira la azioni e le iniziative che come CNA non ci stanchiamo di mettere in campo per valorizzare commercialmente, e non solo, la nostra città. Diamo gambe a idee e progetti con un confronto serrato ma propositivo al Tavolo del Commercio in Comune".

"Nessuno di noi vuole far finta che il momento non sia difficile per tante famiglie, incluse le nostre. Ma siamo convinti – continua Spallanzani – che dietro il dato statistico del calo dei consumi si possa in realtà leggere un consumatore con una propensione a un tipo di acquisto più selettivo. In altri termini il cliente è più attento, compra ciò che gli serve e lo fa in modo più informato e consapevole, ma è qui che i negozi reggiani possono fare la differenza e giocarsela rispetto ad altre proposte commerciali della grande distribuzione o catene, dove personalizzazione, qualità del servizio, conoscenza e cura del cliente non sono paragonabili a quanto offrono i nostri piccoli e medi negozi "specializzati".

"Considerato che siamo in clima natalizio, - conclude il Presidente Spallanzani - durante il quale si concentrano le aspettative di molti commercianti, vogliamo sostenere azioni ben augurali e attrattive, ad esempio sponsorizzando lo spettacolo pirotecnico in centro per la notte di S. Silvestro. Certo, è solo un segnale: ma è utile per convincere i reggiani che la nostra città è bella e da vivere, oltre che essere il posto giusto per tutti i gusti e le tasche uno shopping intelligente".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

In centro storico, davanti a Palazzo Sacrati, sede del Comune, una pianta assolutamente autoctona: un carpine, donato alla comunità dalla ditta Bibiemme di Rubiera -

Reggio Emilia, 15 dicembre 2014 -

Da qualche giorno un albero "nonsolodinatale" è apparso in centro storico, davanti a Palazzo Sacrati, sede del Comune. Non si tratta di un abete, come da classica tradizione natalizia, ma di una pianta assolutamente autoctona: un carpine, donato alla comunità dalla ditta Bibiemme di Rubiera.

Questa mattina, lunedì 15 dicembre, i bambini delle scuole per l'infanzia (Stregatto, Cappellaio Matto e Pinco Pallino) e di tre prime classi delle scuole "De Amicis" e "Ariosto" hanno appeso i primi addobbi a quest'albero che, dopo le feste, avrà nuova vita e crescerà insieme ai bambini in uno dei parchi pubblici di Rubiera. Insieme a loro stamattina c'era anche Babbo Natale, invitato dal comitato genitori a far compagnia ai bimbi durante il momento di festa.

Da oggi, ai piedi del carpine, sarà inoltre posta una cesta in cui ogni bambino potrà lasciare il proprio addobbo da appendere.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Rubiera)

Limite di velocità a 30 km/h per il restringimento della carreggiata a causa del cedimento della scarpata di valle -

Reggio Emilia, 15 dicembre 2014 -

La Provincia di Reggio Emilia informa che da oggi sulla Sp 63 Albinea-Regnano-Casina", in località Case sulla Strada in comune di Viano, si viaggia con limite di velocità a 30 km/h causa restringimento della carreggiata dovuto al cedimento della scarpata di valle. Il provvedimento rimarrà in vigore fino al termine dei lavori di ripristino.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

La scuola d'infanzia Bisbini nata nell'ottobre 1914 su iniziativa dell'allora parroco di Albareto, è gestita dalla cooperativa sociale Domus Assistenza -

Modena, 15 dicembre 2014 -

Compie cent'anni la scuola d'infanzia Alfonso Bisbini di Albareto (frazione di Modena). Nata come scuola materna parrocchiale, dal settembre 2012 è gestita dalla cooperativa sociale Domus Assistenza, che gestisce altri asili parrocchiali (S. Antonio Cittadella e Giovanardi di Cittanova). La scuola d'infanzia Bisbini nasce nell'ottobre 1914 su iniziativa dell'allora parroco di Albareto, don Annibale Fiorenzi "con lo scopo di accogliere i bambini poveri di ambo i sessi dell'età dai tre ai sei anni e di provvedere alla loro educazione fisica, morale e religiosa". Nel 1918 la scuola viene intitolata al suo benefattore Alfonso Bisbini. Nel 2001 ottiene la parità scolastica e il riconoscimento del Provveditorato agli Studi, rispondendo ai requisiti richiesti dal Ministero dell'Istruzione. La scuola aderisce alla Fism (Federazione italiana scuole materne cattoliche); grazie alla convenzione tra Fism e Comune di Modena rientra nella rete delle scuole dell'infanzia del territorio. La scuola ha attualmente 47 bambini.

«Con la presa in carico della gestione della scuola, - spiega il presidente di Domus Assistenza Gaetano De Vinco - la nostra cooperativa si rende garante della continuità del progetto educativo anche grazie alla convenzione Fism. Inoltre garantisce la qualità del servizio attraverso la continuità verticale e orizzontale, in rete con le scuole e gli enti del territorio e con i servizi gestiti direttamente dalla nostra cooperativa. Resta fondamentale la collaborazione con la parrocchia nella realizzazione di una di una scuola che è patrimonio della collettività».

Il Piano dell'offerta formativa prevede un'organizzazione su tre sezioni omogenee per età, una proposta didattica annuale progettata per favorire lo sviluppo armonico dei bambini attraverso una progettazione trasversale alle tre sezioni, pur con diversi obiettivi, proposte specifiche in relazione all'età dei bambini e laboratori a supporto del progetto annuale. Sono incentivate la partecipazione attiva delle famiglie e la condivisione con loro del progetto pedagogico, la verifica costante, la formazione permanente del personale e la rete con il territorio. «Oltre a essere fruitori del servizio, - continua De Vinco - i bambini sono al centro del progetto educativo per essere sempre più protagonisti del loro percorso di crescita. Nei prossimi mesi ottimizzeremo gli spazi e riorganizzeremo anche i pannelli delle documentazioni al fine – conclude il presidente di Domus Assistenza - di facilitare le comunicazioni con le famiglie».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

Il calendario delle postazioni autovelox e controlli con autodetector della settimana dal 15 al 20 dicembre -

Parma, 15 dicembre 2014 -

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 15 dicembre 2014 TRAVERSETOLO LOC. MARANO

martedì 16 dicembre 2014 STRADA ARGINI PARMA LOC. PORPOPORANO

mercoledì 17 dicembre 2014 BAGANZOLA LOC. VICOMERO

giovedì 18 dicembre 2014 VIA MONTANARA LOC. GAIONE

venerdì 19 dicembre 2014 Strada S. ANNA IN MARTORANO

CONTROLLI AUTODETECTOR

lunedì 15 dicembre 2014 CONTROLLO FERMI FISCALI ZONA OVEST (SAN PANCRAZIO-PABLO-GOLESE) E ZONA CENTRO

martedì 16 dicembre 2014 CONTROLLO FERMI FISCALI ZONA EST (MONTANARA-VIGATTO-CITTADELLA) E ZONA CENTRO

mercoledì 17 dicembre 2014 CONTROLLO FERMI FISCALI ZONA OVEST (MOLINETTO-S.PANCRAZIO-PABLO) E ZONA CENTRO

giovedì 18 dicembre 2014 CONTROLLO FERMI FISCALI ZONA EST (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO) E ZONA CENTRO

venerdì 19 dicembre 2014 CONTROLLO FERMI FISCALI ZONA OVEST (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO) E ZONA CENTRO.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Domani, martedì 16 dicembre, alle 20, presso il Castello di Formigine la presentazione del libro "Cacciavite, robot e tablet" -

Modena, 15 dicembre 2014 -

Per necessità e poi per virtù le imprese hanno affrontato ristrutturazioni in cui si trovano a convivere cacciavite, robot e tablet. Ma quali sono le politiche e gli strumenti che i governi e il sistema delle imprese devono adottare per rilanciare la manifattura, un macrosettore ancora determinante per il nostro Paese e il territorio modenese in particolare? Dal confronto tra un economista e un giornalista, Gianfranco Viesti e Dario Di Vico, nasce il libro "Cacciavite Robot e Tablet", che sarà presentato martedì 16 dicembre alle 20.30, presso la Sala del Consiglio del Castello di Formigine, nel corso di una serata organizzata da CNA e dal Comune di Formigine.

A parlarne, oltre ad uno degli autori, Dario Di Vico, firma del "Corsera", Mario Agati, assessore alla Cultura e Smart City della locale amministrazione, e Umberto Venturi (Presidente provinciale CNA, oltre a Cristian Barozzi, presidente della delegazione formiginese dell'Associazione.
Un libro interessante, quello di Di Vico e Viesti, che contrappone due tesi: se Viesti sostiene il rilancio di un'azione pubblica all'altezza delle sfide della globalizzazione, in grado di accrescere la dimensione delle imprese e di favorirne internazionalizzazione e innovazione, il giornalista del Corsera è, invece, per una politica industriale plurale in cui lo Stato diminuisca le tasse e passi l'iniziativa a banche, fondi di investimento e multinazionali. Due soluzioni diverse a confronto su uno stesso problema che non mancherà di suscitare un interessante dibattito.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)


Zilocchi e Zorzella (Cgil): 
"Board strapagato e lavoratori inquadrati in modo scorretto. Piacenza faccia sentire la sua voce nel CdA".

Piacenza, 13 dicembre 2014 -

"E' positivo che Iren precisi con trasparenza i compensi percepiti dai suoi dirigenti, sono dati straordinariamente importanti, anche se in senso negativo, se si considera che le cifre corrispondenti a tali compensi vedono il costo del Board di Iren nel 2013 pari a 1,9 milioni di euro che diventano 3 milioni di euro se si considerano le indennità di cessazione di rapporto di lavoro dell'ex Presidente Bazzano e dell'ex AD Garbati". E' con una nota che il segretario generale della Cgil di Piacenza, Gianluca Zilocchi, e il segretario di categoria, Floriano Zorzella della Filctem, tornano a sottolineare la contrarietà dei lavoratori ai compensi dei dirigenti della multiutility. I sindacalisti ritengono utile il fatto che il Gruppo Iren abbia affidato ad una nota pubblica i compensi percepiti dai propri dirigenti. Ma, sottolineano, "occorre che qualcuno spieghi quali meriti sono stati maturati e quali risultati sono stati conseguiti, a parte 2,5 miliardi di euro di indebitamento, da questi manager che, forse approfittando del fatto di essere dirigenti di azienda con entrate certe come le bollette, possono godere di simili trattamenti".
In questo contesto "occorre che qualcuno spieghi ai lavoratori come mai i risparmi aziendali producono attese e ritardi per vedersi riconoscere il giusto livello di inquadramento".

I 900mila di euro di buonauscita elargiti all'ex ad De Sanctis "gridano vendetta, anche di fronte al contesto della grave crisi economica e sociale che stiamo vivendo, tenendo conto inoltre che in virtù degli "splendidi" risultati raggiunti si è pensato bene di proseguire la collaborazione stipulando con lo stesso un contratto dirigenziale di altri 400mila euro fino alla fine del 2015".

Ancora una volta, i sindacati chiedono all'amministrazione del Comune di Piacenza, socia di Iren, una presa di posizione. "Non si è accorto dell'oscenità di certi importi elargiti a liquidazione, di fronte ai quali non si può che provare imbarazzo da dire a gran voce? E' inaccettabile". "In ultimo, arriva quale nuovo consigliere e amministratore delegato nel cda della multiutility Massimiliano Bianco, di cui conosciamo parte della storia professionale dalle notizie riportate da cronache giornalistiche. La posizione silenziosa del Comune di Piacenza lascia perplessi anche alla luce delle problematiche esistenti al momento dell'ingresso della dott.ssa Barbara Zanardi quale consigliera componente del CdA di Iren per la quota di rappresentanza dello stesso Comune, nomina che fu accompagnata con diverse diffidenze proprio in virtù dei problemi aperti e sui quali ci saremmo aspettati maggiore attenzione, visto che le questione poste anche dalla nostra Organizzione nel giugno 2003 rimangono ancora aperte".

LA Cgil denuncia una "verticalizzazione nei processi decisionali che allontana sempre più Iren dal territorio e dai propri lavoratori", punta il dito contro "appalti ed esternalizzazioni che determinano un impoverimento delle professionalità oggi presenti, delocalizzandole presso i subappalti, che spesso riconoscono retribuzioni inferiori ai propri lavoratori. Tutto questo unito alla poca trasparenza dei piani di investimento aziendali e anche agli impegni finanziari di investimento nel ciclo idrico, fortemente disattesi, rendono necessaria una linea di chiara caratterizzazione politica, da parte del socio piacentino e da parte di chi lo rappresenta nel CdA di Iren; proprio in ragione dello scarso peso rappresentativo di Piacenza nel CdA di Iren, il consigliere eletto ha il dovere di rendicontare la popolazione piacentina, prendendo posizioni chiare e trasparenti".

"Forse l'unico, vero processo che si sta consolidando in IREN – concludono Zilocchi e Zorella - è il concentrarsi su un business rilevante: quello degli emolumenti dei dirigenti pagati dai cittadini con le bollette, gli scarsi investimenti per la sistemazione e la manutenzione degli impianti presenti sul territorio piacentino, insieme ai lavoratori retribuiti spesso con livelli di inquadramento che nulla o poco hanno a che fare con le competenze acquisite e da appalti, che sacrificano in prospettiva l'occupazione a vantaggio dello sfruttamento dei lavoratori stessi, e il territorio piacentino è pieno di esempi".

Piacenza Filctem-Cgil in sciopero

 

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 50 14 dicembre 14

SOMMARIO

1.1 editoriale Rating sotto le suole e svendite in corso
2.1 cibo e intolleranza Nuova norma per l'etichettatura nei ristoranti
4.1 Lattiero caseario Lattiero caseario. All'insegna della stabilità
5.1 consumi Natale, acquisti nei mercatini.
5.2 Eataly hamburgheria L'hamburgheria di eataly incontra la Granda a Parma
6.1 distribuzione moderna Nasce CODIM - Consorzio Distribuzione Moderna
6.2 export Vino, il carignano del Sulcis negli USA al fianco di AIE
7.1 olio di oliva Olio di Oliva, sempre più in alto.
7.2 sisma Sisma imprese agricole. Al 28 febbraio il termine per i contributi
7.3 latte e marketing Il latte, nuova frontiera per Coca-Cola
8.1 cereali Barilla compra italiano.

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Domenica, 14 Dicembre 2014 10:51

Natale, acquisti nei mercatini


Coldiretti, quasi dodici milioni di italiani acquisteranno regali di Natale per se stessi e per gli altri nei tradizionali mercatini.

Roma - E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che la mancanza di neve in montagna ha cambiato le destinazioni a favore anche di brevi momenti di svago nei mercatini, dalla fiera degli Oh bej oh bej a Milano al Trentino fino a quelli degli agricoltori di Campagna Amica. Una opportunità che - sottolinea la Coldiretti - unisce il relax con la possibilità di fare acquisti con curiosità e novità ad originalità garantita per sfuggire alle solite offerte standardizzate, senza spendere eccessivamente.

Gli italiani infatti destineranno un budget complessivo per regali di circa duecento euro a famiglia, il 20 per cento in meno della media europea che è pari a 252 euro secondo elaborazioni Coldiretti su dati Deloitte. Con le difficoltà economiche - continua la Coldiretti - si preferisce però tagliare sul costo del singolo regalo piuttosto che ridurre il numero dei beneficiari e cosi si riduce la spesa media per ogni dono. Ma la crisi . precisa la Coldiretti - spinge anche verso regali utili e all'interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l'anno. Il 92% degli italiani ridurrà comunque gli acquisti per la decorazione, il 91% le spese per i prodotti di abbigliamento e l'88% per le attività di divertimento ma resistono invece - continua la Coldiretti - le spese nel settore alimentare per i tradizionali pranzi e cene natalizi. La maggioranza degli italiani - precisa la Coldiretti - spenderà il proprio budget di Natale preferendo acquistare prodotti Made in Italy anche per aiutare l'economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro in una difficile momento di difficoltà che sta portando alla chiusura di molte imprese e alla perdita di occupazione. Questa tendenza - conclude la Coldiretti - si riscontra anche nella scelta delle destinazioni turistiche per il ponte dell'Immacolata durante il quale saranno almeno 120mila gli italiani che sceglieranno l'agriturismo.

Fonte Coldiretti 11 dicembre 2014

Domenica, 14 Dicembre 2014 10:36

Nasce CODIM - Consorzio Distribuzione Moderna


CODIM, una piattaforma destinata anche ai freschissimi - siglato accordo strategico con Lekkerland

Milano, dicembre 2014 – A pochi giorni dalla sua formazione, CODIM – Consorzio Distribuzione Moderna, che opera con 70 persone e genera un giro d'affari di 120 mln, si rafforza con Lekkerland: l'accordo con la più grande e riconosciuta società di commercio e di distribuzione di prodotti dolciari, bevande ed articoli d'impulso in Italia, è stato formalizzato oggi.

Recentemente costituito, CODIM è il consorzio nato dall'accordo di alleanza di lungo periodo siglato da tre realtà campane quali: ITALCASH srl (specialista nella vendita all'ingrosso, attivo dal 1989 con un cash&carry di 8.000 mq e 30 punti vendita); BI.TAR srl (opera con un cash&carry di 4.000 mq e 4 quattro punti di vendita di proprietà oltre a 18 affiliati) e C&D-CEDI srl (realtà di distribuzione innovativa con una piattaforma di distribuzione e un cash&carry supportato da una rete vendita di 8 agenti e 3.500 clienti serviti di cui 240 aderenti alla rete di franchising Asso Dettaglianti).
Il Consorzio CODIM, coordinato da Sabatino Pepe, come primo atto ha deliberato anche la costituente CODIM Servizi srl per la gestione di una piattaforma dei freschi e freschissimi, per fornire un servizio integrale a tutta la rete vendita oltre a un portale comune per la gestione di attività promozionali telematiche di sell-out (Sales Promotion) con l'adozione di un assortimento comune.

"CODIM vuole affermarsi quale leva competitiva e di sviluppo puntando anche al prodotto fresco attraverso Codim Servizi srl. Pur avendo una connotazione territoriale - la sede è in Campania - l'intento del Consorzio è quello di uscire ulteriormente dalla regione diventando punto di riferimento per il commercio al dettaglio di tutta Italia." - commenta Sabatino Pepe - Ed è proprio in quest'ottica che l'accordo con Lekkerland segna il nostro primo importante passo per consolidare gli obiettivi del neonato Consorzio che vuole, da un lato, valorizzare anche le pmi nazionali e i loro prodotti e, dall'altro, favorire lo sviluppo delle imprese consorziate anche con un sistema di distribuzione che ottimizzi i costi logistici."

Gli obiettivi di CODIM sono la diversificazione, l'ampliamento e la qualificazione con prodotti specialistici e alternativi, l'ottimizzazione dei costi logistici, una maggiore competitività, condizioni di fornitura privilegiate con le più importanti industrie di marca e la valorizzazione delle pmi distribuite su tutto il territorio nazionale, con una particolare attenzione al "fresco"; inoltre, i contenuti di servizio che CODIM offre sono valorizzati anche dal supporto, interno al Consorzio, di una apposita struttura specializzata per lo sviluppo delle imprese e sistemi di distribuzione.
"Lekkerland da sempre vuole portare il mondo del dettaglio tradizionale sotto i riflettori, un segmento di mercato spesso trascurato pur rappresentando il tessuto economico italiano in misura preponderante. – ha affermato Stefano Bozzi, Presidente ed Amministratore Delegato di Lekkerland - Noi viviamo sempre la nostra missione da pionieri, così come tre anni or sono abbiamo instaurato una collaborazione strategica con Sma e nel 2013 abbiamo allargato gli orizzonti ad altri gruppi prevalentemente dolciari, ora apriamo a partnership ancora più ampie. Abbiamo analizzato il progetto strategico di Codim con il quale confidiamo di instaurare un rapporto duraturo e dalle reciproche soddisfazioni. Siamo convinti che Codim possa costituire uno dei volani per dare ulteriore stimolo e visibilità al segmento di mercato."

Lekkerland, grazie a questa collaborazione, che si aggiunge alla rete capillare di centri di distribuzione e ai due consorzi da due anni legati al gruppo, consolida ulteriormente la posizione di leadership superando la soglia di giro d'affari di 400 mln e il presidio quotidiano del territorio con oltre 500 venditori.
CODIM –
Presidente: Carmine Pepe, Vice Presidente: Fabio Visconti.
Consiglio Direttivo: Carmine Pepe, Fabio Visconti, Vincenzo De Siero, Filippo Biffone -
Sede: Nocera Inferiore (SA) - Via G .B Grimaldi,104

Ballotta (Business Strategies): "States mercato importante e con ampi margini di crescita, ma da affrontare con azioni mirate"

Cagliari, 5 dicembre 2014. Destinazione big spender USA per il Carignano del Sulcis che l'8 e il 10 dicembre vola a Boston e Chicago per una nuova tappa del progetto di promozione 'Carignano in the World' al fianco di AIE (Associazione Italiana Export). Due gli appuntamenti riservati a giornalisti, blogger, distributori e opinion leader americani del settore per scoprire, attraverso un percorso guidato di abbinamenti cibo-vino, i 5 prodotti di punta del Consorzio. Si parte lunedì 8 dicembre dalla Boston Symphony Hall con gli abbinamenti presentati dall'editor di The Tasting Panel Magazine e SOMMjournal, David Ransom, per proseguire mercoledì 10 dicembre all'Eataly's Baffo Restaurant con il lunch guidato dal wine writer Tom Hyland. Tra gli invitati anche le giornaliste Mary Ross (Chicago Herald e Wine Columnist) e Becky-Sue Epstein (Intermezzo Magazine e Palate Press). Obiettivo dell'iniziativa – che si inserisce nel progetto di promozione triennale del Consorzio formato dalle cantine Mesa, Calasetta, Santadi, Agripunica e Sardus Pater – è rafforzare la presenza sul mercato statunitense di un prodotto di nicchia (1,6 mln di bottiglie prodotte, pari allo 0,02% della produzione italiana) ma anche di forte identità territoriale e in grande ascesa in termini di riconoscimenti negli ultimi anni.

Per Silvana Ballotta, Ceo di Business Strategies, azienda leader che cura l'internazionalizzazione di oltre 400 imprese del made in Italy del vino e sostiene i partner di AIE: "Gli Usa sono il primo mercato di riferimento per il nostro Paese, che detiene la leadership con un export da 1 miliardo di euro per circa 3 milioni di ettolitri. Una piazza importante che offre ancora ampi margini di crescita se affrontata con azioni efficaci come degustazioni guidate, incontri con operatori e opinion leader, manifestazioni dedicate al consumatore finale".

Ad oggi il Consorzio Carignano del Sulcis – attraverso il piano triennale da 2 mln di euro 'Carignano in the World' - ha realizzato più di 20 eventi rivolti ai mercati di Cina, Stati Uniti, Giappone e Russia, con un investimento di oltre 1 milione di euro nei primi due anni di promozione. Il vino tipico della zona sud-occidentale della Sardegna, prodotto da antiche vigne che raggiungono anche 150 anni di età, fattura attualmente 9 milioni di euro di cui il 30% all'estero.

Domenica, 14 Dicembre 2014 08:23

Olio di Oliva, sempre più in alto.


Olio di oliva: non si arresta corsa ai rincari

Roma -  Ancora prezzi alle stelle per l'olio di oliva italiano. Dopo avere dato qualche segnale di assestamento al ribasso a partire da metà novembre, l'ultima settimana del mese chiude con una nuova spinta al rialzo per i vergini, gli extra vergini e lampanti.

Più nel dettaglio, secondo le rilevazioni Ismea dei prezzi franco frantoio, l'olio extravergine di oliva ha raggiunto mediamente, tra il 23 e il 30 novembre, gli 5,85 €/Kg, spuntando un ulteriore 2% rispetto alla scorsa settimana e posizionandosi su un prezzo di oltre il doppio rispetto all'anno scorso (+104%). Una netta ripresa delle quotazioni dell'extra si è registrata soprattutto nelle piazze calabresi e pugliesi - ad eccezione di Reggio Calabria e Foggia - e negli areali produttivi di Pescara e Salerno. A Viterbo, dove l'extra vergine è quotato 10€/Kg, non ci sono state invece variazioni negli ultimi sette giorni.

In aumento, entrambi di un punto percentuale, anche il vergine ed il lampante che vengono quotati rispettivamente a 3,56 €/Kg e 2,24 €/Kg.
Tra le denominazioni si registra un aumento del 18% per la Dop Terre di Bari e leggeri rialzi per le Dop Cilento, Colline Salernitane, Riviera Ligure e Garda.
(Fonte Ismea 5 dicembre 2014)

Sisma, imprese agricole: spostato al 28 febbraio termine per contributi per la ricostruzione

Bologna – E' stata spostata al 28 febbraio 2015 la scadenza per la presentazione delle domande per gli aiuti economici per la ricostruzione delle aziende agricole danneggiate dal sisma del 2012.

Il termine per la richiesta di contributo, precedentemente fissato al prossimo 31 dicembre, è stato posticipato con l'ordinanza n. 81 firmata dal commissario delegato alla ricostruzione Alfredo Bertelli, al fine di consentire la conclusione dell'istruttoria da parte della Commissione europea sulla richiesta di modifica del regime di aiuto di Stato alle imprese agricole per allinearne le condizioni di accesso per la ricostruzione ed in particolare i termini di pagamento a quelli delle altre imprese non agricole.

Regione Emilia Romagna - Bologna 5 dicembre 2014

La precisazione della Gilda degli Insegnanti sullo sciopero generale della scuola indetto oggi -

Parma, 12 dicembre 2014 -

La Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams di Parma) tiene a precisare che è tra i sindacati che hanno indetto lo sciopero generale della scuola. I professionisti, simpatizzanti ed aderenti, che lavorano nelle scuole statali di Parma e provincia hanno aderito in massa, così come già avvenuto durante il precedente sciopero del 1 dicembre. Purtroppo anche la comunità professionale dei docenti parmensi è costretta subire la divisione degli altri sindacati, che forse a causa delle loro posizioni politiche, non permettono uno sciopero unitario che già da tempo auspichiamo.

La delegazione della Gilda, associazione sindacale che non ha alcun legame con le parti politiche, ha partecipato al corteo di oggi, ma non all'appuntamento in Piazza Garibaldi dove è iniziata un'altra manifestazione in cui erano previsti interventi di oratori solo di alcune delle organizzazioni in sciopero e non di tutte quelle aderenti alla giornata di mobilitazione.
Salvatore Pizzo, referente provinciale della Gilda, ha precisato: "Noi siamo indipendenti dalla politica e di questo ci vantiamo".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

Lunedì 15 dicembre, dalle ore 18.30, un incontro per fare il punto sulla Garanzia Giovani, presso la sede Provinciale di CNA Modena -

Modena, 12 dicembre 2014 -

Un seminario tecnico per passare in rassegna tutto ciò che riguarda la Garanzia Giovani (Youth Guarantee), il Piano Europeo con cui Stato e Regione s'impegnano a offrire ai giovani tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano (Neet), un percorso personalizzato di formazione o un'opportunità lavorativa.
Partito in Italia il 1° maggio scorso, il piano è un'importante occasione anche per le imprese, che possono beneficiare delle agevolazioni previste e investire su giovani motivati.

Per parlare di quest'opportunità e chiarire ogni dubbio al riguardo, CNA, grazie al suo ente di formazione CNI-ECIPAR, ha organizzato un incontro che si svolgerà lunedì 15 dicembre, dalle ore 18.30 alle 20.00, presso la sala Arcelli della sede provinciale (in via Malavolti 27, Modena). Dopo un breve inquadramento del provvedimento, si parlerà nello specifico di tirocini e certificazione delle competenze, di sostegno all'autoimprenditorialità e del bonus occupazionale per le imprese. Sarà inoltre esaminato lo stato di attuazione della Garanzia Giovani nella provincia di Modena.

A parlarne saranno Lauro Venturi, Direttore CNI-Ecipar Modena, Valeria Bellesia, responsabile apprendistato CNI-Ecipar Modena e Milena Chiodi, responsabile progetto Garanzia Giovani della Provincia di Modena. Le imprese avranno la possibilità di porre domande ai tecnici di CNI-Ecipar e ricevere un'assistenza qualificata su tutte le procedure necessarie per ottenere le agevolazioni previste.
La partecipazione al seminario è aperta a tutti gli imprenditori interessati e ai giovani in possesso dei requisiti per iscriversi a Garanzia Giovani (per maggiori informazioni www.garanziagiovani.gov.it ).

(Fonte: Ufficio Stampa CNA Mo)

Venerdì, 12 Dicembre 2014 12:14

Generosa donazione all'Ospedale di Guastalla

Due generose donazioni, consistenti in un assegno di 30.000 euro da parte dell'Associazione Amici del Cuore di Guastalla e un assegno di 20.000 euro da parte dell'Associazione Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla -

Reggio Emilia, 12 dicembre 2014 -

Nella giornata di ieri l'Ospedale di Guastalla ha ricevuto due generose donazioni, consistenti in un assegno di 30.000 euro da parte dell'Associazione Amici del Cuore di Guastalla e un assegno di 20.000 euro da parte dell'Associazione Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla, destinate entrambe all'aggiornamento della Risonanza Magnetica Nucleare in dotazione al Servizio di diagnostica per immagini dell'Ospedale Civile.

Il costo complessivo sostenuto dall'Azienda USL per l'aggiornamento della piattaforma tecnologica, già realizzato a settembre, è pari a oltre 325.000 euro.
L'aggiornamento della Risonanza Magnetica Nucleare si è reso necessario per prevenire l'obsolescenza tecnologica del sistema e per allineare il funzionamento dell'importante apparecchiatura ai migliori standard operativi attualmente disponibili, in grado di migliorare sempre di piu' la qualità delle prestazioni offerte e di garantire la possibilità di sviluppo di nuove applicazioni.

Alla consegna delle donazioni erano presenti Gabriele Mossini, Presidente dell'Associazione Amici del cuore, Corrado Taboni, Presidente dell'Associazione Amici del Day Hospital oncologico e per la Direzione dell'Azienda Eva Chiericati, Direttore Amministrativo, Antonio Di Mare, Direttore Sanitario degli Ospedali di Guastalla e Correggio, Andrea Gigliobianco, per la Direzione Sanitaria dell' Ospedale, Vladimiro Ginocchi, Direttore della Radiologia dell'Ospedale e Mirko Boschini, Coordinatore Tecnico del Servizio.

La Risonanza Magnetica Nucleare, donata all'Ospedale nel 2004 da cittadini, imprese e Comuni della Bassa, ha consentito in questi anni l'esecuzione di indagini specialistiche in ambito neuro-radiologico, addomino-pelvico, vascolare, osteoarticolare e in ambito mammario e cardiologico per utenti esterni e per pazienti ricoverati negli Ospedali di Guastalla e Correggio.
Nell'ultimo anno sono stati effettuati complessivamente oltre 4300 esami di Risonanza Magnetica Nucleare, con l' apparecchiatura in funzione dal lunedi' mattina al sabato sera.

Una quota importante degli esami eseguiti riguarda pazienti oncologici in fase di stadiazione pre e post operatoria, per i controlli e follow-up e la ricerca di recidive.
Anche in ambito cardiologico l'attività svolta e' importante: basti considerare che l'Ospedale di Guastalla è diventato il centro di riferimento provinciale per gli esami di RMN cardiaca grazie al lavoro congiunto svolto delle equipe radiologiche e cardiologiche dell'Ospedale.
Un'ulteriore ambito di utilizzo della RMN a Guastalla sono gli studi di spettroscopia del protrone di prevalente ambito oncologico cerebrale, svolti anche per pazienti provenienti da fuori regione.

(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl RE)

Inaugurato l'archivio cartaceo che racconta trent'anni (dal 1950 al 1980) di vita del sindacato di Palazzo Europa. La Cisl mette in rete manifesti, foto, documenti e testimonianze di vita sindacale -

Modena, 12 dicembre 2014 -

Il superamento di famose crisi aziendali, dalle Fonderie alla Maserati; l'istituzione del servizio di medicina preventiva per migliorare le condizioni di lavoro nelle fabbriche; la creazione delle cooperative forestali per combattere la disoccupazione in montagna; la contrattazione territoriale. Sono molti i capitoli della storia recente di Modena contenuti nell'archivio storico della Cisl, che ha riordinato e pubblicato su Internet un'enorme mole di materiale che racconta trent'anni (dal 1950 al 1980) di vita del sindacato di Palazzo Europa.

Quello della Cisl di Modena è uno dei primi archivi sindacali italiani consultabili on line ( www.archiviostorico.cislmodena.it); il materiale è scaricabile gratuitamente con un motore di ricerca che fa dell'archivio storico della Cisl di Modena un modello per altri archivi sindacali esistenti in Italia. Ieri è stato inaugurato l'archivio "cartaceo"; sono intervenuti il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il segretario regionale della Cisl Giorgio Graziani, quello provinciale William Ballotta, gli ex segretari provinciali Cisl Giancarlo Bernini e Antonio Guerzoni, che hanno riordinato e digitalizzato il materiale.

L'archivio è composto da cinque sezioni: manifesti, fotografie, documenti, testimonianze, quaderni. I manifesti sono 1.204, per la prima volta riprodotti e scaricabili. La digitalizzazione rende accessibile una fonte in parte dimenticata e difficilmente consultabile. L'archivio fotografico è composto da circa 1.300 foto che riguardano 350 avvenimenti. La digitalizzazione crea una maggiore integrazione delle foto con le restanti parti dell'archivio. L'archivio dei documenti consiste di 221 record. Ogni record corrisponde a un faldone o a una cartella. Per ogni record è previsto almeno un allegato che mostra il contenuto di un documento del fascicolo o del faldone. Attualmente gli allegati sono circa 600 (relazioni congressuali, contratti, corrispondenza con associazioni imprenditoriali, aziende, istituzioni ecc.).

Le testimonianze sono costituite dalle interviste ai protagonisti dell'epoca nella contrattazione integrativa aziendale. I quaderni sono monografie che combinano assieme manifesti, foto, documenti e testimonianze: in pratica sono una vetrina della documentazione contenuta nell'archivio storico della Cisl su uno specifico argomento. Finora ne sono stati realizzati due: storia della cooperativa Bosco della Saliceta e Cisl di Camposanto, manifesti del consiglio di fabbrica della Fiat. È in preparazione un terzo quaderno dedicato a come è cambiata la concezione del 1° Maggio tra il 1950 e 1980. La classificazione dei documenti è inserita in un database che consente di effettuare una ricerca con diverse chiavi: per data, livello territoriale, protagonista dei documenti, argomento, parole chiave (ad esempio nome di un'azienda, contratto aziendale o nazionale, categoria, associazione ecc.). Tutti i dati contenuti nel database possono essere esportati in diversi formati (i più comuni sono csv e xls) per essere travasati in diversi programmi di ordinamento e interrogazione di dati (il più comune è Excel).

Ballotta: "Riscoprire le nostre radici ci aiuta a capire dove stiamo andando" -

«Lo scopo del nostro progetto è sottolineare il contributo fornito dalla Cisl all'evoluzione del sindacato a Modena attraverso la contrattazione locale». Il segretario provinciale della Cisl William Ballotta spiega così il riordino e la digitalizzazione dell'archivio storico della Cisl di Modena, che ha messo on line trent'anni di vita sindacale (dal 1950 al 1980). «Questo materiale è a disposizione non solo dei nostri dirigenti, operatori e iscritti, ma di studiosi, storici e dell'intera società modenese – dichiara Ballotta – Da oggi chi vuole conoscere la storia della Cisl può consultare documenti e materiali originali. Si tratta di una nuova fonte, aperta alla consultazione e al confronto. Questo è il nostro piccolo contributo alla creazione di un archivio diffuso sul territorio per responsabilizzare la comunità alla conservazione delle testimonianze di ogni tipo. Ci auguriamo che, ragionando nella stessa logica di potenziamento degli archivi, possa essere conservato e valorizzato il patrimonio documentale delle categorie unitarie negli anni Settanta, che appartiene a tutti. A questo scopo – continua il segretario Cisl - è necessario un costante scambio con Cgil e Uil, le istituzioni locali, gli uffici dello Stato e parastato, le associazioni imprenditoriali e le aziende. Ringraziamo chi, come il Comune di Modena, ha già iniziato a collaborare nel lavoro di ricostruzione della nostra memoria collettiva. Conoscere la storia attraverso le testimonianze e i materiali dell'epoca non è un lusso o uno sfizio per togliersi qualche curiosità. Serve anche a noi: riscoprire le nostre radici – conclude il segretario provinciale della Cisl - ci aiuta a capire da dove veniamo, dove stiamo andando, perché ci stiamo andando».

(Fonte: ufficio stampa Cisl Modena)

Importante evento con la cultura e la solidarietà a Fiumalbo. L'Associazione Bambini Insieme con Aseop in collaborazione con il Comune di Fiumalbo organizzano per venerdì 19 Dicembre 2014 alle ore 21.00 presso la Palestra Comunale di Fiumalbo una serata/incontro "Tracce di Montagna" con due scrittori appunto... di montagna -

Modena, 13 dicembre 2014 -

Mauro Corona, celebre scrittore delle Dolomiti, scultore e alpinista, è autore di diversi bestsellers editi da Mondadori e Feltrinelli e presenterà la sua ultima fatica "Una Lacrima Color Turchese". Toccherà poi a Federico Pagliai presentare il suo ultimo libro "Dottor Africa", un viaggio nei contrasti tra Africa e Occidente. Relatore della serata sarà Mirto Campi, Sindaco di Fiumalbo: "Si parla di Gesù Bambino e Montagna- spiega il Sindaco Campi-. E' una data eccezionale, visto che è sotto Natale e sono molto contento di aver organizzato una serata così importante per tutta la nostra montagna con due amici miei personali ma anche di tutto il nostro Appennino".

Il ricavato della serata sarà devoluto a favore della realizzazione della nuova Casa di Fausta. L'ingresso è totalmente gratuito, ma si potrà contribuire con un'offerta a Bambini Insieme, Aseop e, appunto alla Casa di Fausta.

(Fonte: Ufficio Stampa Valli Del Cimone)

Inaugurato il "carro-presepe" di Canolo: un'iniziativa frutto della collaborazione tra insegnanti della scuola elementare, famiglie e volontari del "Palio di Correggio" -

Reggio Emilia, 12 dicembre 2014 -

Nel cortile della scuola primaria "Don Pasquino Borghi", a Canolo di Correggio è stato inaugurato, alla presenza del sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, uno speciale "carro-presepe", frutto della collaborazione tra insegnanti, bambini, famiglie e volontari della squadra canolese partecipante al "Palio Di Correggio".
Gli abitanti della frazione di Canolo, in occasione della sfilata dei carri per il Palio dello scorso luglio, avevano infatti allestito un carro che rappresentava la Canolo di 40 anni fa. Intitolato "Da crusil a crusil" ("Da incrocio a incrocio"), il carro ricostruiva fedelmente la piccola frazione, con il forno, il barbiere, la chiesa, la sala da ballo, il caseificio, la casa della sarta, la cooperativa e altri negozi, oggi quasi tutti scomparsi. D'accordo con le insegnanti, i genitori hanno in seguito "parcheggiato" il carro nel cortile, a disposizione dei bambini, per mostrare com'era il loro paese al tempo dei nonni. Da qui è nata l'idea di trasformarlo in un "carro-presepe", ripopolando le stesse strade che portavano al barbiere, alla cooperativa o al caseificio con personaggi della tradizione religiosa. I bambini hanno costruito le statue utilizzando vari materiali di recupero, fino al "taglio del nastro".

Il "carro-presepe" è stato ora posizionato nel cortile della scuola, proprio davanti alla strada, visibile a tutti, e vi rimarrà fino al prossimo 7 gennaio.
"Oltre alla collaborazione con i genitori nativi del nostro territorio", spiegano le insegnanti, "per noi è molto importante sottolineare la partecipazione all'allestimento da parte degli alunni stranieri, appartenenti ad altre confessioni religiose, che, con l'autorizzazione delle loro famiglie, hanno partecipato al laboratorio di costruzione dei personaggi e alla scoperta del luogo in cui le loro famiglie hanno deciso di vivere".
"Si tratta di un' importante iniziativa che aggrega la frazione di Canolo attorno alla sua scuola e valorizza quella relazione scuola-famiglia che ritengo fondamentale e che è necessario sostenere nel percorso formativo dei nostri figli", commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. "Il carro-presepe è un progetto che promuove la conoscenza di Canolo e stabilisce un legame con il territorio nel quale la scuola è inserita e con il passato e le tradizioni popolari tipiche della nostra terra. Il progetto educa inoltre al rispetto dell'ambiente e al concetto di riuso perché nella sua costruzione vi è stato il reimpiego di materiali, anch'esso tipico della cultura contadina. Un progetto multidisciplinare e un insieme di valori educativi che ha unito insegnanti, genitori e bambini raccolti intorno alla costruzione del presepe che da sempre rappresenta la speranza, il futuro e le nostre tradizioni popolari più genuine. Mille buoni motivi dunque per partecipare con orgoglio ed entusiasmo all'inaugurazione che si è svolta tra i sorrisi di tanti bambini che hanno presenti".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Al via un percorso di laboratori con l'esperto Walter Sancassiani di Focus Lab -

Parma, 11 dicembre 2014 -

Welfare aziendale, conciliazione tempi di vita e di lavoro, sostenibilità ambientale, lavoro e giovani: ruota attorno a questi temi fondamentali il percorso di laboratori sulla RSI, o Responsabilità Sociale d'Impresa, che Camera di commercio di Parma e Provincia di Parma, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, hanno presentato stamattina in via Verdi a una folta platea di imprese e professionisti.

Si tratta di un ciclo di incontri che si svolgeranno a cadenza mensile, da gennaio a giugno, per favorire la costruzioni di progetti in partnership con istituzioni e altri attori del territorio, sotto la guida di un esperto, Walter Sancassiani di Focus Lab.
Workshop, gruppi di lavoro tematici, forum e momenti di formazione saranno i metodi utilizzati nello svolgimento del percorso laboratoriale. Gli incontri si svolgeranno anche presso imprese locali per dare opportunità di conoscere da vicino diverse realtà e filiere produttive.
L'iniziativa si rivolge a tutte le imprese di Parma e provincia interessate a sperimentare attività di RSI come fattore di sviluppo qualitativo e di distinzione dal punto di vista commerciale. Coinvolgerà inoltre funzionari di enti e istituzioni locali che svolgono servizi per le imprese e che vogliono aumentare le loro conoscenze sulle logiche e gli strumenti di RSI.

"Molte imprese parmensi applicano già iniziative coerenti con criteri di RSI su vari ambiti – commenta Andrea Zanlari, presidente della Camera di Commercio -, sono attive nel welfare aziendale verso i dipendenti, nei rapporti di collaborazione con il territorio e nell'innovazione green sia nei prodotti sia nei processi. Questo progetto vuole accompagnare imprese ed enti a impegnarsi sui temi di innovazione gestionale e in applicazione di obiettivi strategici su scala Europea. Crediamo sia fondamentale favorire lo scambio diretto di esperienze, conoscenze e competenze da impresa a impresa, in un vero approccio a rete".

Maurizio Vescovi Consigliere della Provincia di Parma Delegato a Formazione professionale e Lavoro, ha dichiarato: "Ritengo che questo progetto rivesta una particolare rilevanza nell'attuale momento di crisi. Già con il Premio "Luisa Sassi" da alcuni anni promuoviamo la responsabilità sociale d'impresa, stimolando le assunzioni di disabili oltre gli obblighi di legge, per favorire il pieno soddisfacimento del diritto del lavoro delle persone diversamente abili. Qui abbiamo un ulteriore e concreto passo in avanti, con l'estensione del progetto ad altri ambiti che interessano le imprese, dal welfare aziendale all'economia green, alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro."

Dopo la relazione di Sancassiani, sono state presentate alcune testimonianze in ambito di progetti di RSI. Si sono alternati al podio Irene Rizzoli di Delicius Rizzoli Spa, Luciano Mazzoni di Gesin Proges Gruppo Cooperativo e Paolo Moscatti di Tec Eurolab e membro dell'associazione di aziende modenesi per la responsabilità sociale.
Hanno concluso la mattina gli interventi della Provincia di Parma, di associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali, del mondo del volontariato e della scuola.

Per informazioni e adesioni sul progetto si può inviare un'e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonare ai numeri 0521 210257–246 o 0521 931775–931899.

(Fonte: Ufficio stampa Camera di Commercio)

Sulla polemica di Santa Lucia con il sindaco di Piacenza: 
"Caduta di stile, spieghi perché il regalo lo si è fatto a 
De Sanctis di Iren con una liquidazione di 900mila euro" -

Piacenza, 11 dicembre 2014 -

"Siamo di fronte ad un insieme di provvedimenti di propaganda che non incidono sugli investimenti; provvedimenti creati solo per avere il via libera alla legge di stabilità da parte dell'Europa. Ma da un lato l'UE non è contenta e di fatto si è tolto via di mezzo l'articolo 18 e aumentata la tassazione su lavoratori e pensionati. Speriamo di essere in migliaia a Piacenza venerdì a dire che così non va. Lo sciopero generale di tutti i settori è l'inizio di un percorso di rivendicazione da parte nostra".

Questi, per sommi capi, i motivi che hanno spinto Cgil e Uil a convocare per il 12 dicembre lo sciopero generale. A spiegare le motivazioni sono stati ieri Gianluca Zilocchi, segretario generale della Camera del Lavoro, Massimiliano Borotti, segretario aggiunto Uil Emilia; Stefania Bollati e Ivo Bussacchini della segreteria della Cgil di Piacenza.
Il ritrovo è previsto per le 9,00 di fronte alla sede di Confindustria (via IV Novembre); il corteo si snoderà per le vie del centro e si concluderà in piazza Sant'Antonino. In città arriveranno anche diversi pullman organizzati da tutta la provincia (vedi prospetto in fondo)

PRECARIETA'
Si era detto di voler ridurre i contratti precari, invece se ne aggiunge uno, hanno spiegato Cgil e Uil. "Il contratto a tutele crescenti andrà ad ingrossare le fila delle decine di contratti presenti. Siamo di fronte a una pseudo riforma del mercato del lavoro e venerdì saremo di fronte a milioni di persone in tutta Italia a dire che il jobs act approvato da Camera e Senato non ha coinvolto le parti sociali e ha tolto diritti e tutele la cui cancellazione non porta a nessun beneficio sul piano economico o della ripresa".

DEMANSIONARE, CONTROLLARE
"Si è cancellato il divieto di demansionare i lavoratori e quello di video sorvegliarli. Non era meglio agire sui 120-150 miliardi di evasione l'anno?" chiedono le parti sociali. "Si abbassa l'Irap – hanno spiegato - tanto che Confindustria crede di essere in un sogno. Dall'altra, però, abbiamo un incubo che vivono lavoratori e pensionati con l'innalzamento del prelievo fiscale sui fondi di previdenza integrativa dall''11 al 20%.

TAGLI AGLI ENTI LOCALI 
"Siamo di fronte a tagli agli enti locali che si riverseranno sui cittadini: 5 miliardi ai Comuni, 6 alle Regioni e 1,5 alle province. Così – denunciano i sindacati - i bilanci non si riescono a fare. Il Comune di Piacenza – hanno fatto l'esempio i sindacati – ci ha fatto sapere che il bilancio previsione per il 2015 si farà più avanti perché mancano 7 milioni di euro".

NUOVA STAGIONE
"Abbiamo trovato un'unità di intenti importante, e speriamo presto di poter avere anche la Cisl con noi. Adesso si apre una nuova stagione nella quale ci presenteremo con piattaforme rivendicative. Lo sciopero deve avviare una riflessione attorno a che tipo di paese vogliamo".

PULLMAN GRATIS DALLA PROVINCIA
"La campagna di assemblee si concluderà l'11. Siamo stati in tutti i luoghi di lavoro e per la prima volta ci saranno 5 pullman che dalla provincia, grazie allo Spi Cgil, permetteranno a tutti di poter manifestare, anche chi abita lontano dalla città".

OCCUPAZIONE, DICEMBRE MESE NERO
Fatto salvo il settore delle trivellazioni, il contesto manifatturiero non vedrà crescite nemmeno per il 2015. Mentre la politica e i media parlano d'altro, la Riforma Fornero riduce di un anno l'indennità di mobilità sopra i 50 anni. A Piacenza prepariamoci a una valanga di licenziamenti a fine dicembre: gli strumenti di sostegno finiranno per tanti. Siamo molto preoccupati.

REPUBBLICA FONDATA SULL'IMPRESA
"Perché partiamo davanti a Confindustria? Rischiamo di far diventare la nostra Repubblica fondata esclusivamente sull'impresa. Tolgo l'articolo 18, introduco elementi ulteriori di finanziarizzazione – come l'anticipo sui crediti nei confronti della pubblica amministrazione – ed ecco che la scelta di stare partire davanti a Confindustria, venerdì, è una questione politica.

UNITA' SINDACALE
La Cisl non ci pare stia dicendo che va tutto bene, ogni organizzazione ha titolo e diritto di organizzare le proteste come meglio crede. Per noi occorre una presa di posizione forte adesso. Ma confidiamo che nel proseguo si possa tornare ad azioni unitarie, come accadrà si spera presto nel pubblico impiego. Ma bisogna chiederlo a Cisl perché hanno deciso di non fare sciopero con noi. L'obiettivo è cambiare il paese, su questo siamo tutti d'accordo. troveremo nelle prossime settimane

SANTA LUCIA, RISPOSTA AL SINDACO
In merito al comunicato diffuso dal Comune in cui il sindaco Paolo Dosi dice che per lo sciopero non ci sarà l'iniziativa di Santa Lucia con i bambini, Zilocchi e Borotti hanno risposto così: "Abbiamo deciso di far concludere il corteo in piazza Sant'Antonino proprio per non disturbare gli eventi natalizi: un'uscita del genere che rappresenta una caduta di stile da questo sindaco non ce l'aspettavamo. Che c'era sciopero lo si sapeva da tempo, noi l'abbiamo letta come una presa in giro nei confronti di chi rinuncia ad una giornata di lavoro per rivendicare i propri diritti. I cittadini più attenti l'hanno capito che ci sarà poco da festeggiare per troppe famiglie quest'anno, e tutti vorremmo chieder conto del regalo di Natale fatto da Iren all'ex amministratore delegato che se ne va con 900mila euro di liquidazione".

PULLMAN

Da Nibbiano

7.45Nibbiano (Piazza Mercato), ore 8 Pianello (Ponte sul Tidone), ore 8.20 Borgonovo (Municipio), ore 8.30 Castelsangiovanni (Rotonda), ore 8.40 Sarmato (Semaforo), ore 8.50 Rottofreno (Chiesa), ore 9 San Nicolò (Chiesa), ore 9.10 Sant'Antonio (Cooperativa), ore 9.15 Piacenza Parcheggio Cheope.
 Per prenotazioni telefonare al mattino ai numeri 0523 - 862884 o 842826 o 768085.


Da Castelvetro


Pullman alle ore 8 da Castelvetro (Piazza Municipio), ore 8.15 Monticelli (Semaforo Consorzio), ore 8.20 San Nazzaro (Chiesa), ore 8.25 Caorso (Municipio), ore 8.40 Roncaglia (Circolo Arci), ore 9.15 Piacenza (Parcheggio Cheope).
Per prenotazioni telefonare al mattino ai numero 0523-829490.


Da Lugagnano


Pullman ore 7.45 da Lugagnano (Piazza Mercato), ore 7.50 Castellarquato (Semaforo), ore 7.55 (Bivio Lusurasco), ore 8.05 Fiorenzuola (Piazza mercato piccola), ore 8.10 Roveleto (Chiesa), ore 8.15 Cadeo (Chiesa), ore 8.30 Carpaneto (Municipio), ore 8.45 Pontenure (Chiesa), ore 9 Montale (Rotonda), ore 9.15Piacenza (Parcheggio Cheope).
Per prenotazioni telefonare al mattino ai numeri 0523- 983561 o 859106.


Da Bettola


Pullman da Bettola alle ore 7.45 (Piazza Mercato), ore 8 Pontedellolio (Chiesa), ore 8.15 Vigolzone (Chiesa), ore 8.25 Podenzano (Cgil Camera del Lavoro), ore 8,40 San Giorgio (Piazza Mercato), ore 8.45 San Polo (Semaforo), ore 9 Farnesiana (Rotonda), ore 9.15 Piacenza (Parcheggio Cheope).
Per prenotazioni telefonare al mattino allo 0523-550112.


Da Bobbio


Pullman da Bobbio ore 7.45 (Piazza S. Francesco alla fontana), ore 8.05 Perino (Piazza Mercato), ore 8.25 Travo (Piazza Mercato), ore 8.40 Rivergaro (Piazza Paolo), ore 8.45 Niviano (Semaforo SS45), ore 8.50 Settima (Bivio SS45), ore 9 Gossolengo (Municipio), ore 9.15 Piacenza (Parcheggio Cheope).
Per prenotazioni telefonare al mattino allo 0523 - 956435.

(Fonte: Ufficio stampa CGIL Piacenza)

Marathona televisiva promossa da Telethon per raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche e rare. Il sindaco Muzzarelli sottolinea l'importanza del binomio ricerca scientifica e solidarietà -

Modena, 11 dicembre 2014 -

"Rafforzare la scienza attraverso la ricerca per potenziare le coscienze con l'obiettivo del bene comune. È il potente messaggio affidato a Telethon dalle centinaia di volontari impegnati nelle tante iniziative di solidarietà in programma; a loro va il nostro ringraziamento particolare, come ai testimonial importanti che hanno prestato la loro immagine per questa causa: dall'astronauta modenese Maurizio Cheli all'Accademia militare di Modena, la più antica al mondo". Con queste parole il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha salutato la Marathona televisiva promossa da Telethon per raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche e rare.

Le iniziative in programma a Modena e provincia, realizzate in collaborazione con i partner di Telethon, sono state illustrate ieri mattina in Municipio nel corso di una conferenza stampa a cui, oltre al sindaco, hanno partecipato il coordinatore Telethon Modena Ermanno Zanotti, il comandante dell'Accademia militare (dove il 12 dicembre si svolgerà il concerto della Casual Band) Salvatore Camporeale e l'astronauta modenese, originario di Zocca, Maurizio Cheli. Erano inoltre presenti i rappresentanti di diversi partner delle iniziative, come Gianluca Gavioli per la Bnl, Maria Lugli presidente della Uildm di Modena e una rappresentanza degli Alpini.

Prima della conferenza stampa Cheli, testimonial di Telethon, ha incontrato il sindaco Muzzarelli, conosciuto ai tempi della sua missione nello spazio, che a nome della città gli ha donato un'ampolla di Aceto balsamico tradizionale di Modena. Al sindaco, Cheli ha raccontato di avere incontrato diverse volte Samantha Cristoforetti, prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea e prima donna italiana nello spazio, dove è attualmente in missione all'interno della Stazione Spaziale Internazionale. Qui l'italiana Cristoforetti ha portato anche la bandiera, disegnata dal modenese Mirco Pecorari, della Missione Futura, iniziativa di "WeFly! Team", la prima pattuglia acrobatica composta da piloti disabili, a cui partecipa anche Samantha Cristoforetti.

(Fonte: Comune di Modena)

Servizio ferroviario regionale, al via il nuovo orario: sull'Appennino i cambiamenti più importanti. Ridotti i tempi di viaggio tra Parma e Borgo Taro, sulla linea Pontremolese -

Parma, 11 dicembre 2014 -

Sarà la montagna a registrare i cambiamenti più importanti per quanto riguarda il nuovo orario ferroviario regionale, in vigore da domenica 14 dicembre. Dopo la sospensione di quasi un anno per lavori di ripristino della linea - danneggiata dalla frana in località Corbezzi, nel pistoiese - i treni torneranno a prestare servizio tra Porretta e Pistoia. Tra Bologna e Porretta la novità riguarderà la parziale sostituzione dei materiali rotabili, per circa un quinto delle corse, con i nuovi elettrotreni Stadler acquistati dalla Regione; l'orario resterà invariato.
Verranno invece ridotti i tempi di viaggio tra Parma e Borgo Taro, sulla linea Pontremolese, per quasi tutti i treni, grazie all'apertura del nuovo tratto di ferrovia a doppio binario tra Solignano e Fornovo. Questo primo intervento sull'orario programmato renderà possibili riduzioni fino a 9 minuti, con una media di 4-5 minuti.
A partire da metà gennaio 2015, il treno 2913 da Piacenza per Bologna fermerà anche nella stazione di Sant'Ilario d'Enza (alle 7.45 circa), aggiungendo un servizio in più per i pendolari nella fascia oraria del mattino. Per quanto riguarda il restante servizio ferroviario regionale, è prevista la sostanziale riconferma dell'offerta attuale.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

"Giornate Tondelli" 2014: dal 13 al 20 dicembre, a Correggio, scrittura, teatro, musica, danza e fotografia nel nome di Pier Vittorio Tondelli -

Reggio Emilia, 11 dicembre 2014 -

È stato presentato in conferenza stampa, mercoledì 10 dicembre, a Palazzo Magnani, nella sala riunioni del'assessorato provinciale alla cultura, il programma delle "Giornate Tondelli 2014", promosso dal Comune di Correggio e che, dal 13 al 20 dicembre, vede a Correggio studiosi e artisti vari per omaggiare la figura del grande scrittore scomparso nel 1991.

A presentare le iniziative sono stati Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio, Alessandro Pelli, direttore del Teatro Asioli e della biblioteca comunale "Giulio Einaudi", Emanuele Aldrovandi, drammaturgo, autore di "Homicide House", testo vincitore "Premio Tondelli-Riccione 2013", Marco Maccieri, regista e interprete dello spettacolo "Homicide House", Frankie Magellano, autore e cantante, in uscita con un album di canzoni di Tondelli, e Michele Merola, coreografo e direttore MM Contemporary Dance Company, autore "Da qui a là... omaggio a P.V.T.".
"In questi anni", ha introdotto Ilenia Malavasi, "grazie ad un lavoro approfondito e svolto sempre con la collaborazione e il sostegno della famiglia e del curatore testamentario, Fulvio Panzeri, il Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli si è affermato come soggetto autorevole e interlocutore fondamentale per tutti coloro che, da semplici appassionati o in modo professionale, si accostano all'opera di Viki. Quest'anno le Giornate Tondelli propongono un calendario quanto mai vario di iniziative, il cui dato fondamentale è rappresentato dall'investimento e dalla valorizzazione offerta ai vari talenti di cui il nostro territorio si può fregiare, con particolare attenzione ai giovani. Come amministrazione crediamo molto nella promozione delle nostre qualità umane, artistiche e culturali e nello sviluppo di un'idea di città che sia bella perché capace di attrarre e produrre eccellenze".

"Pier Vittorio Tondelli", ha poi illustrato Alessandro Pelli, "si è sempre lasciato influenza da tutte le realtà artistiche con cui entrava in contatto. Per questo siamo felici di constatare che ora molte di quelle arti di cui lui ha parlato e scritto trovano a loro volta ispirazione dalla sua opera".
Il programma delle Giornate Tondelli si apre sabato 13 dicembre, alle ore 9,30, a Palazzo Principi, con il seminario di presentazione dei più recenti studi su Pier Vittorio Tondelli, cui faranno seguito due lectio magistralis: la prima, alle ore 12,30, "L'estraneità e la differenza", con Enrico Palandri, la seconda, alle ore 15, con Fabrizio Frasnedi per "Camere separate: il tarlo della metafisica nella palude dell'insignificanza". Sempre sabato 13 dicembre, alle ore 16, presentazione di "Madremilia (sulla via di Tondelli)", un documentario molto bello di Christian Tasso prodotto da UniMoRe. Alle ore 17, presentazione degli spettacoli che accompagneranno la settimana correggese, alla presenza dei vari autori e interpreti: martedì 16 dicembre, alle ore 21, al Teatro Asioli, va infatti in scena "Homicide House", per la regia di Marco Maccieri e la produzione di MaMiMo, con il testo di Emanuele Aldrovandi grazie al quale il giovane autore reggiano si è aggiudicato il "Premio Riccione - Pier Vittorio Tondelli"; doppio appuntamento, poi, giovedì 18 dicembre: alla ore 18, la biblioteca comunale "Giulio Einaudi" ospita, nell'ambito della rassegna "Autori in prestito", Romeo Castellucci, regista e fondatore della Societas Raffaello Sanzio, mentre alle ore 21, Frankie Magellano sale sul palco dell'Asioli per un evento speciale prodotto da Muki Edizioni, in collaborazione con ARSVentuno e Comune di Correggio: musica, reading e teatro per "Frankie Magellano Canta Tondelli", anticipazione del prossimo cd dell'artista correggese in uscita all'inizio del nuovo anno – "Ho poco, ma c'ho", album interamente basato sui testi di Tondelli – con la partecipazione speciale di Fulvio Panzeri, curatore dei testi di Tondelli, e dell'attore Andrea Libero Gherpelli, che recentemente abbiamo visto in tv nei panni del maresciallo Silvio Novembre nella fiction su Giorgio Ambrosoli andata in onda su Rai1.

Sabato 20 dicembre, inoltre, sempre il palco del Teatro Asioli vedrà l'Agora Coaching Project per il "Made in Italy 13.0 - Da qui a là... Omaggio a Pier Vittorio Tondelli", spettacolo di danza con le coreografie di Michele Merola.
Dal 13 al 21 dicembre, infine, nella Sala Putti di Palazzo Principi è allestita la mostra fotografica "Con lui... intorno. Visioni verosimili dei luoghi tondelli ani a Correggio", opera del fotografo correggese Roberto Dittamo: orari, sabato 15,30 - 18,30, domenica 10 - 12,30 e 15,30 - 18,30.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

La Gilda degli Insegnanti partecipa allo sciopero generale di domani, venerdì 12 dicembre -

Parma, 11 dicembre 2014 -

La Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams) è tra i sindacati che partecipano allo sciopero generale proclamato per venerdì 12 dicembre. Una delegazione di professionisti aderenti all'associazione sindacale parteciperà, insieme al referente provinciale Salvatore Pizzo, al corteo che nella giornata di astensione dal lavoro partirà da Piazzale Santa Croce e terminerà in Piazza Garibaldi. E' il secondo scioperò indetto dalla Gilda dall'inizio di quest'anno scolastico, dopo una manifestazione nazionale svoltasi lo scorso mese a Firenze. Il contratto degli insegnanti italiani è bloccato da oltre cinque anni, unilateralmente il governo ha bloccato gli adeguamenti stipendiali degli anni 2013 e 2014, inoltre la Gilda protesta contro la pseudo proposta di riforma della "Buona Scuola", che in realtà mira ad impoverire e mortificare i docenti. La Gilda rivendica anche la stabilizzazione degli insegnanti precari sfruttati da decenni dallo Stato, vicenda per la quale l'organizzazione sindacale si è costituita anche davanti alla Corte di Giustizia Europea, che recentemente è intervenuta con una sentenza condannando lo Stato Italiano. La Federazione Gilda Unams di Parma precisa che essa è scevra da appartenenze politiche e alle dinamiche interne dei partiti e dei gruppi politici.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams)

Giovedì, 11 Dicembre 2014 10:57

Aumentano l’usura e il pizzo “silenzioso”

"Crimini invisibili": 10 casi in carico a "SOS Giustizia" della Camera di Commercio di Reggio Emilia gestito in collaborazione con Libera -

Reggio Emilia, 11 dicembre 2014 -

Sono una trentina i contatti stabiliti da cittadini e imprenditori con lo "Sportello Legalità" della Camera di Commercio di Reggio Emilia nel corso di un anno e mezzo di attività di questo nuovo strumento di sostegno alle vittime del crimine organizzato, ed in particolare di racket e usura.
Un terzo di questi casi è stato poi assunto in carico (in modo riservatissimo, ovviamente, così sono anonime le telefonate di primo contatto) dal punto di ascolto "SOS Giustizia" gestito in collaborazione con Libera, che ad una vittima ha assicurato un aiuto economico indispensabile per intraprendere un percorso di riscatto, mentre in un altro ha portato una imprenditrice reggiana al coraggio della denuncia alle forze dell'ordine, sempre per questioni di usura.

I dati sono stati forniti da Carla Menozzi, responsabile dello "Sportello Legalità" della Camera di Commercio, nel corso del convegno dell'Ente camerale su quei "crimini invisibili" che, complice anche la crisi economica, rischiano di moltiplicarsi anche nel nostro territorio.
"Dobbiamo tenere molto alta l'attenzione – ha affermato al proposito il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – perché la pervasività del fenomeno è tale per cui occorre continuare a mobilitare le coscienze, a promuove una più forte cultura della legalità e a far conoscere i modi in cui la criminalità organizzata si insinua nella vita di persone e imprese che la crisi ha reso più fragili ed esposte a fenomeni come l'usura, l'estorsione, la minaccia".

"Allo stesso modo – ha aggiunto Landi – siamo impegnati a far conoscere di più e meglio il come ci si può difendere e quali strumenti si sono via via affiancati al lavoro delle forze dell'ordine per contrastare il crimine e affrontare quelle situazioni drammatiche che riguardano le imprese e, prima ancora, toccano gli imprenditori, la loro vita personale e familiare, generando situazioni angoscianti che troppo spesso si consumano nella solitudine".
Tutto questo legato, come si è detto, a "crimini invisibili", anche a crimini che si fanno più silenziosi, come ha ricordato il vicepresidente di Libera e coordinatore di "SOS Giustizia", don Marcello Cozzi.
Tra questi spicca l'usura, uno dei più grandi business in consolidamento da parte dei tutte le organizzazioni criminali (se ne occupano 60 clan mafiosi), con un fatturato stimato in 20 miliardi di euro, ma soprattutto il vecchio "pizzo", oggi non più pagato in contanti, ma con l'obbligo di assunzioni di affiliati a qualche clan e l'imposizione di fornitori di beni e servizi alle imprese.
Servono allora modifiche legislative urgenti – ha aggiunto don Cozzi – perché non è pensabile che il reato di usura cada in prescrizione dopo 7 anni e sei mesi quando per avviare un processo su questo reato occorrono dagli 8 ai 10 anni.

Ma serve, soprattutto (e su questo anche gli interventi del vice Prefetto vicario reggente di Reggio Emilia, Adriana Cogode, dell'Assessora Natalia Maramotti, del giornalista Rai Luca Ponzi, dell'avv. Celestina Tinelli, responsabile della formazione e scuola Camera penale di Reggio Emilia, del vicesegretario generale della Camera di Commercio, Francesco Tumbiolo, e di Alessandro Gentilini di Banca Etica), un approccio culturale diverso che consenta di creare un clima di contrasto costante rispetto all'illegalità, di individuare le indifferenze e le involontarie complicità, per stroncare via via un fenomeno che in Italia fattura 220 miliardi all'anno (20 in Emilia-Romagna).
E proprio partendo da qui è risultata allora particolarmente significativa la presenza al convegno di due classi quinte dell'Istituto Tecnico "Scaruffi": giovani la cui futura professione li potrà portare, più di altri, a toccare con mano come il crimine organizzato si insinua all'interno delle imprese, cambiando volto e forma, ma rimanendo, troppo spesso, invisibile.

(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)